BCM 400..B2/B3 · Edition 04.23
IT-4
fine tenere conto dell’impostazione dei parametri
da A085 adA089!
6.1 BCM..B2 (PROFINET)
➔Tutti i parametri specifici dell’apparecchio di
comando (BCU) sono memorizzati nel file conte-
nente i dati caratteristici fondamentali dell’ap-
parecchiatura(GSD): download del file dei dati
caratteristici fondamentali dell’apparecchiatura
(GSD) da www.docuthek.com.
➔Caricare il file GSD nello strumento engineering
del sistema di automazione ed eseguire la confi-
gurazione di rete.
➔I passi necessari a tale scopo sono riportati nelle
istruzioni dello strumento engineering.
1 Dare tensione alla BCU.
2 Configurare la comunicazione via bus.
➔Dallo strumento engineering del sistema di au-
tomazione: inserire il nome dell’apparecchio per
l’apparecchio di comando.
➔Dal BCSoft: inserire il nome di rete, l’indirizzo IP,
la maschera di sottorete e il gateway standard
per l’apparecchio di comando.
➔Solo registrando il nome dell’apparecchio/nome
di rete si identifica chiaramente l’apparecchio di
comando nel sistema PROFINETIO.
➔Sull’apparecchio di comando deve essere
impostato il parametro A080= 1 o2, in modo
che per il BCM si possa registrare un nome
dell’apparecchio/nome di rete, a tal proposito
vedi pagina 4 (6.4 Configurazione bus di
campo (parametro A080)).
6.2 BCM..B3 (EtherNet/IP)
➔Tutti i parametri specifici dell’apparecchio di
comando (BCU) sono memorizzati nel file
Electronic Data Sheet (EDS): download del file
EDS da www.docuthek.com.
1 Caricare il file Electronic Data Sheet (EDS) nello
strumento engineering del sistema di automazio-
ne ed eseguire la configurazione di rete.
➔I passi necessari da effettuare sul controller sono
riportati nelle istruzioni dello strumento engine-
ering.
2 Dare tensione alla BCU.
3 Configurare la comunicazione via bus.
➔Tramite lo strumento engineering del sistema di
automazione o BCSoft inserire quanto segue:
nome di rete, indirizzo IP, maschera di sotto-
rete e gateway standard per l’apparecchio di
comando.
6.3 BCM..B4 (Modbus TCP)
1 Dare tensione all’apparecchio di comando.
➔Se sull’apparecchio di comando lampeggia
l’indicatore e riporta n 3, la comunicazione via
bus non è configurata correttamente.
2 Configurare la comunicazione via bus.
➔Inserire il nome di rete, l’indirizzo IP, la maschera
di sottorete e il gateway standard per l’apparec-
chio di comando.
➔Sull’apparecchio di comando deve essere impo-
stato il parametro A080= 1 o2, in modo che per
il BCM si possa registrare un nome di rete, a tal
proposito vedi pagina 4 (6.4 Configurazione
bus di campo (parametro A080)).
6.4 Configurazione bus di campo (parametro
A080)
➔A seconda dell’impostazione del parametro
A080, la comunicazione via bus ha luogo con o
senza controllo indirizzo.
➔Mediante BCSoft controllare il valore per il para-
metroA080 e, se necessario, adattarlo.
Parametro
N° Nome
Valori per la comunicazione via bus
A080
Comunicazione via bus di campo
0 = Off
1 = Con controllo indirizzo
2 = Senza controllo indirizzo
➔Per ulteriori avvertenze relative all’imposta-
zione dei parametri, vedi istruzioni d’uso
BCU46x,480, capitolo “Regolazione”.
Parametro A080 = 0:
Comunicazione via bus di campo Off
➔La comunicazione via bus di campo è disattivata.
Con BCSoft si può comunque accedere all’ap-
parecchio da Ethernet.
Parametro A080 = 1:
Comunicazione via bus di campo con controllo
indirizzo
➔EtherNet/IP: con l’ausilio del server DHCP, dello
strumento engineering o del BCSoft assegnare
un indirizzo IP fisso e valido.
➔Allo stato di fornitura il nome dell’apparecchio/
nome di rete è:
ad es. per BCU460: “bcu-460-xxx” (“not-assi-
gned-bcu-460-xxx” con configurazione mediante
strumento engineering).
La sequenza xxx indica l’indirizzo impostato sugli
interruttori a codice del BCM400 (xxx= indirizzo
compreso nel campo 001–FEF).
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
A
B
C
D
E
F
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
A
B
C
D
E
F
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
A
B
C
D
E
F
xxx = 02A
BCU: bcu-460-xxx
=> bcu-460-02A
02A: S1 = 0
S2 = 2