RANGEMASTER CRF 1600

Leica RANGEMASTER CRF 1600, CRF 1600, Rangemaster 1600 Manuale del proprietario

  • Ciao! Sono un chatbot AI specificamente addestrato per aiutarti con il Leica RANGEMASTER CRF 1600 Manuale del proprietario. Ho già esaminato il documento e sono pronto a rispondere alle tue domande in modo chiaro e semplice.
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DENOMINAZIONE DEI COMPONENTI
1 Tasto secondario
2 Tasto di azionamento
3 Conchiglia con
a. Scala diottrica
4 Occhiello per cinghia a tracolla
5 Oculare
6 Coperchio del vano batterie
7 Vano batterie
8 Lente dell‘obiettivo
9 Ottica di emissione laser
MATERIALE IN DOTAZIONE
– Telemetro
1 batteria al litio da 3 V tipo CR 2
– Cinghia a tracolla
– Borsa in cordura
– Certificato di garanzia
LEICA RANGEMASTER CRF 1600
Codice ordinazione 40 528
Avvertenza
Come per ogni binocolo, non usare LEICA RANGE-
MASTER CRF 1600 per l‘osservazione diretta di fonti
luminose intense per evitare lesioni agli occhi.
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PREFAZIONE
Gentile Cliente,
in tutto il mondo il nome Leica è sinonimo di altis-
sima qualità e precisione meccanica unite a un‘es-
trema affidabilità e durata nel tempo. Le auguriamo
di trarre il massimo piacere e grandi soddisfazioni
con il Suo nuovo LEICA RANGEMASTER CRF 1600.
Questo telemetro trasmette impulsi laser invisibili,
ma innocui per gli occhi. Grazie ad un sofisticato
microprocessore integrato calcola la distanza
dall‘oggetto in base al segnale riflesso. Inoltre è in
grado di rilevare le condizioni ambientali e d‘impiego,
grazie alle quali – assieme alle distanze misurate –
registra le correzioni balistiche necessarie alle varie
distanze di tiro selezionabili.
Il telemetro è equipaggiato con un ottimo sistema di
mira a 7 ingrandimenti, il quale permette un preciso
rilevamento anche nelle condizioni più difficili garan-
tendo facilità d’uso e funzionalità.
Per poter sfruttare pienamente tutte le possibilità
che Le offre questo versatile telemetro laser ad alte
prestazioni, Le consigliamo di leggere attentamente
le istruzioni prima dell‘uso.
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INDICE
Denominazione dei componenti .......................... 74
Materiale in dotazione ......................................... 74
Prefazione ........................................................... 75
Smaltimento dei dispositivi elettrici ed
elettronici ........................................................ 77
Applicazione della cinghia a tracolla ................... 78
Inserimento e sostituzione della batteria ............ 78
Stato di carica della batteria ............................... 79
Utilizzo con e senza occhiali ................................ 80
Regolazione diottrica .......................................... 80
Impostazione dell’unità di misura desiderata ...... 81
Misurazione della distanza .................................. 82
Modalità scan ...................................................... 82
Portata di misura e precisione ............................ 83
Indicatore delle condizioni di tiro ........................ 84
Indicatore di compensazione balistica ................ 84
Impostazione della distanza di azzeramento ....... 85
Determinazione della curva balistica ................... 86
Impostazione della curva balistica ...................... 86
Indicatore della curva balistica impostata e
della distanza di azzeramento .......................... 87
Cura e manutenzione .......................................... 88
Ricambi ............................................................... 88
Che cosa fare se ................................................. 89
Dati tecnici .......................................................... 90
Leica Akademie ................................................... 91
Leica in Internet .................................................. 91
Leica Infoservice ................................................. 91
Servizio di assistenza Leica ................................. 91
Appendice / tabelle balistiche .......................... 146
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SMALTIMENTO DEI
DISPOSITIVI ELETTRICI
ED ELETTRONICI
(Vale per l’UE e per gli altri paesi
europei con sistemi di raccolta
differenziata)
Il presente apparecchio contiene componenti elet-
trici e/o elettronici. Non può quindi essere smaltito
come un normale rifiuto domestico, ma va depositato
presso gli appositi centri di raccolta allestiti dalle
autorità municipali per essere riciclato.
Qualora il dispositivo contenga batterie sostituibili
o ricaricabili, queste devono essere rimosse ed even-
tualmente smaltite in conformità alle normative
vigenti (vedere a riguardo quanto riportato nelle
Istruzioni per l’uso del dispositivo).
Per ulteriori informazioni sull’argomento rivolgersi
presso l’amministrazione comunale, l’azienda addetta
allo smaltimento o il rivenditore dell’apparecchio.
78
APPLICAZIONE DELLA CINGHIA A TRA-
COLLA
Spingere il passante piccolo della cinghia a tracolla
attraverso l’occhiello (4) fissato al corpo di LEICA
RANGEMASTER CRF 1600. Quindi infilare lestremità
della cinghia a tracolla attraverso il passante piccolo
e stringerla in modo tale che il cappio formatosi
chiuda saldamente locchiello.
INSERIMENTO E SOSTITUZIONE DELLA
BATTERIA
Per l’alimentazione di LEICA RANGEMASTER CRF 1600
viene utilizzata una batteria al litio da 3 Volt (ad es.
Duracell DL CR2, Ucar CR2, Varta CR2, o altri tipi CR2).
1. Aprire il coperchio (6) del vano batterie (7) ruotan-
dolo in senso antiorario.
2. Inserire la batteria con il contatto positivo rivolto
in avanti (come indicato nel vano batteria).
3. Chiudere nuovamente il coperchio avvitandolo in
senso orario.
A
p
r
i
r
e
C
h
i
u
d
e
r
e
79
Note:
Il freddo riduce notevolmente la capacità della
batteria. Se possibile, in presenza di basse tem-
perature, è quindi opportuno custodire LEICA
RANGEMASTER CRF 1600 a contatto con il corpo e
utilizzarlo con una batteria nuova.
Rimuovere la batteria se non si utilizza LEICA
RANGEMASTER CRF 1600 per lunghi periodi di
tempo.
Conservare la batteria in un luogo fresco e asciutto.
Attenzione:
• Le batterie non devono assolutamente essere
gettate nel fuoco, surriscaldate, ricaricate, aperte
o smontate.
• Non gettare le batterie usate nei rifiuti comuni,
poiché contengono sostanze tossiche e dannose
per l’ambiente. Esse devono essere depositate
negli appositi contenitori presso il proprio riven-
ditore oppure presso i centri di raccolta rifiuti
speciali.
STATO DI CARICA DELLA BATTERIA
Quando la batteria è scarica lindicatore dei valori
di misurazione e del collimatore lampeggia. Dopo il
primo lampeggio dell‘indicatore è ancora possibile
effettuare oltre 100 misurazioni con un raggio di
azione progressivamente ridotto.
80
UTILIZZO CON E SENZA OCCHIALI
Gli osservatori che non portano occhiali lascino
l’oculare di gomma (3) ribaltato verso l’alto (fig. A,
stato di consegna). In questa posizione si ottiene inol-
tre la distanza corretta di LEICA RANGEMASTER CRF
1600 dall’occhio.
Gli osservatori con occhiali ribaltino l’oculare di verso
il basso (fig. B).
REGOLAZIONE DIOTTRICA
E’ possibile regolare la focalizzazione del mirino ad
un ottimo valore individuale. Inquadrare semplice-
mente un oggetto distante con il LEICA RANGEMA-
STER CRF 1600 e regolare la focalizzazione girando
l’oculare (3). Il collimatore compare premendo il tasto
di azionamento (2). Il valore regolato può essere letto
nella scala «+» o «–» (3a) sull’oculare.
La compensazione delle diottrie è possibile per dis-
turbi visivi fino a ±3,5 diottrie.
A B C
81
IMPOSTAZIONE DELL‘UNITÀ DI MISURA
DESIDERATA
LEICA RANGEMASTER CRF 1600 può essere impostato
sul sistema metrico decimale o sulle unità di misura
utilizzate negli USA, ovvero può misurare distanza/tem-
peratura/pressione dell’aria in metri/Celsius/millibar
oppure in iarde/Fahrenheit/PSI (pounds per square
inch, ovvero libbre per pollice quadrato). Questa impos-
tazione influenza anche la visualizzazione della compen-
sazione balistica (in centimetri o pollici) e le impostazioni
di curve balistiche disponibili (vedere pag. 148).
Impostazione:
1. Premere brevemente il tasto di azionamento (2 / <3s).
• Compare il collimatore.
2. Premere più a lungo il tasto secondario (1 / ≥3s).
• Sotto al collimatore compare
. L’indicatore
lampeggia per segnalare che l’impostazione è
stata effettuata.
Nota:
Per tutte le impostazioni vale quanto segue: 3 secon-
di dopo aver azionato uno dei due tasti l’indicatore
rispettivo scompare. Le impostazioni/i valori salvati
in precedenza vengono conservati.
3. Premere brevemente per 2 volte il tasto secondario.
• Sotto al collimatore compare
.
4. Premere brevemente il tasto di azionamento.
si spegne, collimatore e continuano a
lampeggiare.
5. Premendo (più volte) brevemente il tasto second-
ario si selezionano le unità di misura desiderate,
per le unità di misura vigenti negli USA, oppure
per il sistema metrico decimale.
• I rispettivi indicatori continuano a lampeggiare.
Nota:
L’impostazione effettuata è segnalata costantemente
dall’indicatore – se è stato scelto il sistema metrico
decimale accanto al collimatore, in basso a destra,
compare un punto.
6. Premere brevemente il pulsante di azionamento per
salvare le impostazioni.
• Le impostazioni salvate e il collimatore lampeg-
giano fisso per 2 secondi come conferma, poi
scompaiono.
82
MISURAZIONE DELLA DISTANZA
Per misurare la distanza di un oggetto è necessario rile-
varne esattamente la posizione. Attivare il collimatore
premendo una volta il tasto di azionamento (2).
Quando si rilascia il tasto il collimatore rimane illumi-
nato ancora per circa 8 s. Tenendo premuto il tasto
il collimatore rimane costantemente illuminato. La
rilevazione dell’oggetto avviene mentre il collimatore
è illuminato e la distanza viene misurata premendo
nuovamente il tasto di azionamento; successivamente
viene visualizzato il valore misurato. Durante la misu-
razione il collimatore si spegne brevemente. Quando il
collimatore è spento è possibile effettuare una nuova
misurazione premendo nuovamente il tasto di azio-
namento.
Se la distanza dell’oggetto è inferiore a 10 metri o si
supera la portata o se l’oggetto riflette in misura insuf-
ficiente viene visualizzato lindicatore
- - -
.
Seguendo l’indicatore LEICA RANGEMASTER CRF 1600
si disattiva automaticamente.
MODALITÀ SCAN
Con LEICA RANGEMASTER CRF 1600 è possibile
eseguire misurazioni anche a regime continuo: pre-
mendo due volte il tasto di azionamento (2) e mante-
nendolo premuto, dopo ca. 2,5 s l’apparecchio passa
alla modalità Scan ed esegue misurazioni in modo con-
tinuo. La modalità Scan si riconosce dal cambiamento
dell’indicatore: ogni 1 s ca. viene visualizzato un nuovo
valore. La modalità Scan è particolarmente pratica per
la misurazione di obiettivi piccoli e in movimento.
Note:
• Nella modalità Scan il valore di correzione della ba-
listica (vedere pag. 87) compare solo dopo l’ultima
misurazione, non prima.
Nella modalità Scan, a causa delle misurazioni con-
tinue il consumo di corrente è superiore rispetto
alle misurazioni singole.
83
PORTATA DI MISURA E PRECISIONE
La precisione di misura di LEICA RANGEMASTER CRF
1600 arriva fino a ±1 metro. La portata massima si
ottiene quando l’oggetto osservato riflette bene a
una distanza visiva di 10 km.
La portata di misurazione è influenzata dai seguenti
fattori:
Con il sole e con una buona visibilità valgono i se-
guenti valori di portata e precisione:
Portata maggiore minore
Colore bianco schwarz
Angolo rispetto perpendicolare spitz
all‘obiettivo
Dimensioni dell grandi piccole
oggetto
Luce solare
poca (nuvoloso) molta (in pieno sole)
Condizioni cielo limpido foschia
atmosferiche
Struttura omogenea disomogenea
delloggetto
(muro di una casa) (cespuglio, albero)
Portata circa. 10 m a 1460 m
Precisione circa. ±1 m a 500 m
circa. ±2 m a 1.000 m
circa. ± 0,5 % a oltre 1000 m
84
INDICATORE DELLE CONDIZIONI DI TIRO
Per il calcolo esatto del punto d’impatto (vedere
capitolo successivo), durante la misurazione della
distanza il LEICA RANGEMASTER CRF 1600 rileva
anche tre delle principali condizioni generali: angolo
di sito, temperatura e pressione dell’aria. Questi val-
ori possono essere visualizzati in qualsiasi momento.
A tal scopo - durante la visualizzazione del collima-
tore ovvero della distanza – premere brevemente il
tasto secondario (1).
• Al di sotto del collimatore (se attivato al posto della
distanza), per ca. 2s ciascuno, compaiono uno
dopo l’altro
– angolo di sito
– temperatura
– umidità dell’aria
INDICATORE DI COMPENSAZIONE
BALISITCA
Dopo la misurazione della distanza LEICA RANGE-
MASTER CRF 1600 mostra, se desiderato, anche
la compensazione balistica necessaria. In questo
modo lo strumento fornisce un valido aiuto nei tiri
durante la caccia. Il calcolo si basa oltre che sulla
distanza anche sulle condizioni generali menzionate
nel paragrafo precedente e sulla curva balistica pre-
impostata dall’utilizzatore relativa al tipo di calibro
utilizzato.
Note:
• La compensazione balisitca (vedere anche a pag.
87) viene sempre visualizzata in cm con riferimento
a una distanza di azzeramento in metri (selezion-
abile in 100 o 200 m e intermedia GEE), oppure in
pollici per 100 o 200 iarde. Il valore di correzione
per la distanza effettivamente misurata viene
convertito automaticamente in 100m/100 y. Il
vantaggio consiste nella possibilità di impostare
direttamente il valore di correzione, senza effet-
tuare in precedenza la scomoda conversione sul
cannocchiale di puntamento.
85
Esempio:
se vengono visualizzati e si sta utilizzando
un cannocchiale di puntamento con regolazione
di un arresto a scatto (clic) corrisponde a una cor-
rezione di 1cm/100 m, è possibile effettuare la
correzione necessaria semplicemente ruotando la
ghiera verso l’alto di 7 arresti a scatto.
Lo stesso vale per il reticolo balistico.
La correzione balistica per distanze superiori a 500 m,
a causa della somma dei fattori di incertezza, non
viene visualizzata.
Importante:
La misurazione di compensazione deve essere con-
siderata esclusivamente come un indicazione!
L’uso di questa informazione è da considerarsi
d’ausilio per una più completa valutazione di tiro
basata sull’esperienza personale di ciascun utilizza-
tore e dalle condizione generali di tiro.
IMPOSTAZIONE DELLA DISTANZA DI
AZZERAMENTO
1. Premere brevemente il tasto di azionamento (2 / <3 s).
• Compare il collimatore.
2. Premere più a lungo il tasto secondario (1 / ≥3 s).
• Sotto al collimatore compare
. L’indicatore
lampeggia per segnalare che l’impostazione è
stata effettuata. Questo vale anche per tutte le
indicazioni successive fino alla memorizzazione
dell’impostazione di cui alla fase 5.
3. Premere brevemente il tasto di azionamento.
• L’indicatore passa a
.
4. Premere più volte brevemente il tasto secondario per
selezionare la distanza di azzeramento desiderata.
[m],
[m],
[m], oppure
[y],
[y]
5. Premere brevemente il pulsante di azionamento
per salvare le impostazioni.
• L’impostazione salvata si illumina per 2 s con
luce fissa come conferma e quindi si spegne.
86
DETERMINAZIONE DELLA CURVA
BALISTICA
Per un adattamento preciso del calcolo della compen-
sazione balistica ai diversi calibri e relativo peso della
palla è possibile scegliere tra 24 diverse impostazioni
(12 Europee EU e 12 anglosassoni US). Queste si dif-
ferenziano a seconda della distanza di azzeramento
alla quale l’arma è stata tarata.
L’appendice (vedere pag. 146) contiene cinque
tabelle, tre per le distanze di azzeramento in metri e
due per quelle in iarde.
Cercare nella tabella della distanza di azzeramento
corrispondente la curva balistica più vicina alle indica-
zioni del produttore delle munizioni sulla posizione del
punto d’impatto.
Esempio:
Se il fucile è puntato su 100 metri fare riferimento
alla tabella 1. Per le munizioni utilizzate è indicato
una balistica di -15,0 cm a 200 m.
Selezionare la curva balistica più adatta, in questo
caso corrispondente a EU7 (-14,5 m).
IMPOSTAZIONE DELLA CURVA BALISTICA
1. Premere brevemente il tasto di azionamento (2 / <3 s).
• Compare il collimatore.
2. Premere più a lungo il tasto secondario (1 / ≥3 s).
• Sotto al collimatore compare
. L’indicatore
lampeggia per segnalare che l’impostazione è
stata effettuata. Questo vale anche per tutte le
indicazioni successive fino alla memorizzazione
dell’impostazione di cui alla fase 6.
3. Premere brevemente il tasto secondario.
• DL’indicatore passa a BALL (balistica).
4. Premere brevemente il tasto di azionamento.
L’indicatore passa a
oppure
.
5. Premere più volte brevemente il tasto secondario
per selezionare la curva balistica desiderata, ovvero
– da
a o
– da
a , oppure
per non visualizzare l’indicazione di compensazione
balistica
.
87
6. Premere brevemente il pulsante di azionamento
per salvare le impostazioni.
• L’impostazione salvata si illumina per 2 s con
luce fissa come conferma e quindi si spegne.
Se è impostata una curva balistica, a seconda della
misurazione della distanza compare dapprima per
2 s il valore della distanza, quindi per 6 s la compen-
sazione calcolata. Questa indicazione è composta
da una cifra (per i centimetri o i pollici) e
o (per
alto o basso).
Esempi:
(nel caso di una curva balistica EU) significa che
occorre tenere puntato 10 cm più in basso per com-
pensare la balisitica di tiro.
(nel caso di una curva balistica EU) significa che
occorre tenere puntato 4 pollici più in alto per com-
pensare la balistica di tiro.
INDICATORE DELLA CURVA BALISTICA
IMPOSTATA E DELLA DISTANZA DI
AZZERAMENTO
Per verificare le proprie impostazioni, ad es. se la
situazione di caccia cambia o trascorre molto tempo
prima del successivo utilizzo, è possibile visualizzare
rapidamente in qualsiasi momento i 2 valori.
A tal scopo – durante la visualizzazione del collima-
tore ovvero della distanza – premere brevemente
per 2 volte il tasto secondario.
• Al di sotto del per ca. 2 s ciascuno compaiono uno
dopo l’altro
– la curva balistica impostata (vedere pag. 86)
la distanza di azzeramento impostata (vedere pag. 85)
88
CURA E MANUTENZIONE
LEICA RANGEMASTER CRF 1600 non richiede parti-
colari cure. Eliminare lo sporco più grossolano come
ad es. la sabbia con un pennello naturale o soffiarlo
via. Rimuovere impronte digitali o altre macchie
sulle lenti dell’obiettivo e dell’oculare prima con un
panno di cotone inumidito, poi asciugare utilizzando
un panno morbido e pulito di daino o un panno privo
di polvere.
Importante:
per la pulizia di lenti con superfici molto sporche,
evitare di esercitare una pressione elevata. Il trat-
tamento antiriflesso possiede un’alta resistenza
all’abrasione, ma può comunque essere danneggiato
dalla sabbia o dai cristalli di sale. Pulire il corpo del
cannocchiale solo con un panno di daino umido.
L’utilizzo di panni asciutti potrebbe causare cariche
statiche.
Non impiegare alcol o altre soluzioni chimiche per
pulire l’ottica o il corpo dello strumento.
Oltre alla denominazione del tipo, su ogni LEICA
RANGEMASTER CRF 1600 è indicato un codice di
fabbricazione “identificativo”. Per sicurezza annotare
il codice sulla documentazione.
Attenzione:
Non aprire mai lo strumento!
RICAMBI
Per ordinare eventuali ricambi per LEICA RANGE-
MASTER CRF 1600 come ad es. conchiglie oculari
o cinghie a tracolla, rivolgersi al nostro servizio di
assistenza (per gli indirizzi vedere a pag. 91) o al
rappresentante Leica del proprio paese (per gli
indirizzi vedere il Certificato di Garanzia).
89
Anomalia Causa Rimedio
Durante l‘osservazione ai bordi a) La pupilla dell‘osservatore non a) Correggere la posizione dell‘occhio.
dell‘immagine si verifica una coincide con la pupilla d‘uscita b) Correzione della posizione: per
vignettatura. dell‘oculare. l‘osservazione con occhiali ripiegare la
b) La conchiglia non si trova nella conchiglia; per l‘osservazione senza
posizione corretta prevista per l‘uso occhiali ribaltarla verso l‘alto
con o senza occhiali. (vedere pag. 80).
Indicatore fuori fuoco Correzione diottrica non esatta Effettuare nuovamente la correzione
diottrica (vedere pag. 80)
Durante la misurazione della a) Distanza fuori range Rispettare le indicazioni di misura
distanza compare b) Livello di riflessione dell‘oggetto (vedere pag. 83)
l‘indicazione
- - -
insufficiente
L‘indicazione lampeggia Batteria scarica Sostituire la batteria (vedere pag. 78)
o non è possibile effettuare
la misurazione
CHE COSA FARE SE...
89
90
Ingrandimento 7x
Diametro obiettivo 24 mm
Pupilla di uscita 3,4mm
Valore crepuscolare 13
Luminosità geometrica 11,8
Campo visivo (su 1.000m) / angolo visivo obiettivo 115m / 6,5°
Distanza longitudinale tra le pupille di uscita 15 mm
Tipo di prisma A tetto
Trattamento sulle lenti High Durable Coating (HDC™) e trattamento idrorepellente Aqua-Dura sulle lenti esterne
sui prismi Rivestimento per correzione di fase P40
Correzione diottrica ±3,5dpt.
Idoneo per portatori di occhiali
Temperatura d‘esercizio da - 10 a 55°C
Temperatura di stoccaggio da - 15 a 75°C
Tenuta stagna Per 30 min: a tenuta stagna fino a 1m di profondità
Materiale del corpo/ dello chassis Plastica rinforzata con fibra di carbonio, verniciatura soft / Alluminio pressofuso
Portata massima circa 1.460 m
Distanza minimaq circa 10 m
Precisione di misura Da ca. ±1 m a 500 m / da ca. ± 2 m a 1000 m / da ca. ± 0,5% a oltre 1000 m
Display / Unità di misura LED a 4 cifre / disponibile nella versione in metri/centimetri o iarde/pollici
Batteria Batteria al litio da 3 V tipo CR 2
Durata delle batteria circa 2.000 misurazione a 20°C
Laser Invisibile, non dannoso per gli occhi conforme alle norme EN e FDA Class 1
Divergenza raggio laser circa 0,5 x 2,5 mrad
Durata massima di misurazione circa 0,9 s
Dimensioni (L x H x P) circa 75 x 34 x 113mm
Peso (incl. batteria) circa 220 g
DATI TECNICHI
91
LEICA AKADEMIE
Nei diversi seminari organizzati da Leica, il parteci-
pante ha l’opportunità di familiarizzare con il mondo
della qualità Leica e di conoscere a fondo tutte le
affascinanti possibilità offerte dai prodotti Leica. I
seminari, con contenuti orientati all’impiego di tutti i
giorni, offrono numerose informazioni e consigli ai fini
di un’applicazione pratica. Informazioni più dettagliate
sul programma aggiornato dei seminari possono
essere richieste presso:
Leica Camera AG
Leica Akademie
Oskar-Barnack-Str. 11
D35606 Solms
Tel: +49 (0)6442-208 421
Fax: +49 (0)6442-208 425
LEICA IN INTERNET
Per le informazioni aggiornate su prodotti, novità, ini-
ziative e sull’azienda Leica consultare il sito Internet:
http://www.leica-camera.it
http://www.leica-italia.it/home.htm
LEICA INFOSERVICE
Il Leica Infoservice risponde alle domande sulle tecniche
applicative relative al programma Leica per iscritto,
telefonicamente, via fax o per posta elettronica:
Leica Camera AG
Informations-Service
Casella postale 1180
D35599 Solms
Tel: +49 (0)6442-208 111
Fax: +49 (0)6442-208 339
SERVIZIO DI ASSISTENZA LEICA
Per la manutenzione della Vostra attrezzatura Leica
e in caso di eventuali anomalie è a completa dispo-
sizione il Servizio Clienti della Leica Camera AG o il
Centro Riparazioni Leica Autorizzato del Suo paese
(per gli indirizzi vedere il Certificato di Garanzia).
Leica Camera AG
Customer Service
Solmser Gewerbepark 8
D35606 Solms
Tel: +49 (0)6442-208 189
Fax: +49 (0)6442-208 339
Polyphoto S.p.A.
Centro Assistenza Leica
Via Cesare Pavese 11/13
I-20090 Opera-Zerbo (MI)
Tel.: +39 02 53-00-21
Fax: +39 02 530-022-63
147
Note:
• Nelle tabelle 1, 2 e 3 le distanze sono riportate in
metri, le correzioni balistiche in centimetri, nelle
tabelle 4 e 5 in iarde e pollici rispettivamente.
• Tutti i valori si riferiscono a:
– una pressione dell’aria di 1013mbar
– una temperatura di 20°C
– tiri orizzontali
Observaciones:
• En las tablas 1, 2 y 3 se indican las distancias en
metros, las correcciones del punto de referencia
en centímetros; en las tablas 4 y 5, en yardas y
pulgadas respectivamente.
• Todos los valores se aplican para:
– una presión de aire de 1.013 mbar
– una temperatura de 20°C
– Disparos horizontales
Bemerkninger:
• I tabellene 1, 2 og 3 er avstandene angitt i meter,
korreksjonene for holdepunkt er angitt i centime-
ter, mens de i tabellene 4 og 5 er angitt i yards
og inches.
• Alle verdier gjelder for:
– et lufttrykk på 1013mbar
– en temperatur på 20°C
– horisontale skudd
Примечания:
В таблицах 1, 2 и 3 расстояния указаны
в метрах, поправки точки наводки в
сантиметрах, в таблице 4 и 5 – в ярдах и
дюймах.
Все значения действительны для:
атмосферного давления в 1013 мбар
температуры в 20°C
горизонтальных выстрелов
148
Haltepunkt-Korrektur / Holdover correction / Correction du point de visée / Richtpuntcorrectie /
Correzione balistica / Corrección del punto de referencia / Korreksjon holdepunkt / Поправка точки наводки
EU EU EU EU EU EU EU EU EU EU EU EU
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
0 -5,0 -5,0 -5,0 -5,0 -5,0 -5,0 -5,0 -5,0 -5,0 -5,0 -5,0 -5,0
25 -3,0 -2,9 -2,7 -2,5 -2,4 -2,3 -2,2 -2,0 -1,9 -1,7 -1,7 -1,6
50 -1,4 -1,3 -1,0 -0,8 -0,7 -0,6 -0,3 -0,1 0,0 0,3 0,3 0,3
75 -0,4 -0,3 -0,1 0,0 0,1 0,2 0,4 0,6 0,7 0,9 0,9 0,9
100 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0 0,0
125 -0,2 -0,3 -0,7 -1,0 -1,1 -1,4 -1,6 -1,9 -2,0 -2,3 -2,3 -2,5
150 -1,0 -1,4 -2,2 -2,9 -3,2 -3,9 -4,6 -5,1 -5,5 -6,2 -6,3 -6,9
175 -2,5 -3,3 -4,7 -5,8 -6,5 -7,7 -8,9 -9,8 -10,4 -11,6 -12,2 -13,2
200 -4,7 -6,1 -8,1 -9,7 -11,0 -12,9 -14,5 -15,9 -17,0 -18,9 -20,1 -21,7
225 -7,8 -9,8 -12,4 -14,8 -16,8 -19,4 -21,6 -23,5 -25,4 -28,1 -30,0 -32,3
250 -11,7 -14,5 -17,9 -21,1 -24,0 -27,3 -30,1 -33,0 -35,8 -39,3 -42,2 -45,3
275 -16,5 -20,3 -24,5 -28,6 -32,6 -36,6 -40,5 -44,4 -48,3 -52,6 -56,5 -60,6
300 -22,2 -27,3 -32,4 -37,5 -42,6 -47,7 -52,8 -57,9 -63,0 -68,1 -73,2 -78,3
Tabelle 1: Fleckschuss-Entfernung 100m / Table 1: Zeroing range 100m / Tableau 1: Distance du tir dans le mille100m
Tabel 1: Vlekschotafstand 100m / Tabella 1: Distanza di azzeramento 100m / Tabla 1: Distancia de tiro ideal 100m /
Tabell 1: Innskytningsavstand 100m
Таблица 1: Расстояние для точного выстрела 100 м
Zielentfernung / Target range / Distance de la cible /
Meetpuntafstand / Distanza dell‘obiettivo / Distancia del objetivo /
Målavstand / Расстояние до цели
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