Gossen MetraWatt METRALINE RCD-CHECK Istruzioni per l'uso

Tipo
Istruzioni per l'uso
Istruzioni per l'uso
METRALINE RCD
CHECK
Strumento di verifica per interruttori differenziali
3-349-694-10
4/7.19
2 GMC-I Messtechnik GmbH
Indice Pagina
1 Introduzione ..................................................................... 2
1.1 Dotazione ......................................................................................2
1.2 Accessori opzionali ........................................................................2
1.3 Avvertenze di sicurezza ..................................................................2
1.4 Applicazione ..................................................................................3
1.5 Norme applicate ............................................................................3
1.6 Ambiente ......................................................................................3
2 Descrizione dello strumento ............................................ 3
2.1 Custodia .......................................................................................3
2.2 Area di comando e display OLED ....................................................4
2.3 Messa in servizio ...........................................................................4
3 Misura .............................................................................. 4
3.1 Accendere/spegnere lo strumento ..................................................4
3.2 Avvertenze e informazioni valide per tutte le misure .........................4
3.3 Parametri da impostare ..................................................................5
3.4 Misura dei singoli parametri di un RCD ...........................................6
3.4.1 Tensione di contatto Uc ..................................................................6
3.4.2 Tempo di intervento TIME ...............................................................6
3.4.3 Corrente di intervento I ..................................................................7
3.5 Altre funzioni dello strumento .........................................................7
3.6 Funzione RESET ............................................................................7
4 Dati tecnici ....................................................................... 8
4.1 Funzioni di misura .........................................................................8
4.2 Dati generali ..................................................................................8
5 Manutenzione .................................................................. 9
5.1 Alimentazione dello strumento ........................................................9
5.1.1 Inserire/sostituire le batterie ...........................................................9
5.1.2 Ricarica delle batterie ricaricabili .....................................................9
5.1.3 Sostituzione del fusibile ..................................................................9
5.2 Pulizia ...........................................................................................9
5.3 Ritaratura ....................................................................................10
6 Servizio riparazioni e ricambi
Centro di taratura e strumenti a noleggio ...................... 10
7 Product Support ............................................................. 10
1 Introduzione
1.1 Dotazione
1 Strumento con puntale mobile
4 Batterie (AAA)
1Borsa
1 Guida rapida
1 CD-ROM con le istruzioni per l'uso nelle lingue disponibili
1 Certificato di taratura in fabbrica
1.2 Accessori opzionali
4 Batterie ricaricabili NiMH tipo AAA (Z507B)
1 Caricabatterie (Z507A)
1.3 Avvertenze di sicurezza
Prima di utilizzare lo strumento, leggere attentamente e comple-
tamente le presenti istruzioni per l'uso. Osservarle e seguirle in
tutti i punti. Mettere le istruzioni per l'uso a disposizione di tutto il
personale addetto.
Significato dei simboli sullo strumento
Questo strumento è dotato di un
isolamento doppio o rinforzato.
Pericolo corrente elettrica,
segnalazione di tensione pericolosa
Segnalazione di un pericolo.
(Attenzione, consultare la documentazione!)
Marcatura CE di conformità,
lo strumento soddisfa i requisiti delle norme europee perti-
nenti.
Prima dell'uso, verificare la sicurezza dello strumento stesso. Non
utilizzare lo strumento se
presenta danni esterni;
manca il coperchio del vano batterie;
è stato immagazzinato per troppo tempo in condizioni
avverse;
ha subito un trattamento non previsto, p. es. dopo essere
caduto da un'altezza di 1 m o superiore;
non funziona più come descritto nelle presenti istruzioni per
l'uso. In tal caso si consiglia di effettuare un RESET, vedi capi-
tolo 3.6 a pag. 7.
Avvertenze di sicurezza
Non toccare le parti conduttive, il puntale, ecc. quando lo
strumento è acceso e un puntale è ancora applicato alla ten-
sione – PERICOLO D'INFORTUNIO!
Utilizzare esclusivamente i puntali forniti a corredo o disponibili
come accessori.
Prima di sostituire gli accessori, accertarsi che lo strumento
sia spento e che non sia applicata alcuna tensione!
Nell'eseguire le misure, osservare rigorosamente tutti i principi
di sicurezza e le prescrizioni e norme vigenti.
Quando si collega il dispositivo in prova, non deve essere pre-
muto alcun tasto.
Non esporre lo strumento all'azione di sostanze, gas, vapori,
liquidi o polveri aggressivi.
Lo strumento deve essere utilizzato solo in conformità alle
condizioni specificate al capitolo 4 a pag. 8, Dati Tecnici.
Dopo il passaggio da un ambiente freddo a uno caldo pos-
sono verificarsi fenomeni di condensa; è consigliabile di dare
allo strumento il tempo di acclimatarsi.
Prima di ogni periodo prolungato di inattività si consiglia di
rimuovere le batterie.
Nello strumento sono incorporati due magneti abbastanza
potenti. Non avvicinare lo strumento a oggetti sensibili (oro-
logi, carte di credito, ecc.).
Le figure contenute nelle presenti istruzioni per l'uso sono
disegni e possono differire dalla realtà.
!
GMC-I Messtechnik GmbH 3
Esclusione di responsabilità
Nella verifica di impianti dotati di RCD è possibile che il differenziale
scatti durante la prova. Questo può succedere anche in situazioni
in cui la verifica non lo prevede. Ci possono essere già delle
dispersioni di corrente le quali, sommate alla corrente di prova
dello strumento di verifica, superano la soglia di intervento
dell'RCD. I PC alimentati dal circuito interessato possono allora
spegnersi, perdendo i dati. Per questo motivo, prima di procedere
alla prova, si raccomanda di salvare tutti i dati e programmi non-
ché di spegnere i computer interessati, se necessario. Il produt-
tore dello strumento di verifica non assume alcuna responsabilità
per eventuali danni, diretti o indiretti, subiti da computer, unità
periferiche o dati durante l'esecuzione della prova.
Utilizzare esclusivamente accessori originali.
La tensione massima ammessa tra puntale e terra è 300 V!
La massima tensione ammessa tra i puntali (applicata
dall'esterno) è 600 V!
Apertura dello strumento / riparazione
Lo strumento deve essere aperto solo da personale qualificato
autorizzato, altrimenti si rischia di compromettere il funzionamento
corretto e sicuro dello stesso e la validità della garanzia.
Anche i ricambi originali devono essere montati soltanto da per-
sonale qualificato autorizzato.
Qualora risultasse che lo strumento è stato aperto da personale
non autorizzato, il produttore non assume alcuna garanzia
riguardo la sicurezza delle persone, l'accuratezza della misura, la
conformità con le misure di protezione previste o eventuali danni
indiretti.
1.4 Applicazione
Lo strumento è costituito da un corpo compatto con un sistema
brevettato per alloggiare il secondo puntale di misura.
Il display OLED a quattro colori ad alto contrasto garantisce
un'ottima leggibilità. Per le misure in condizioni di luce sfavorevoli
è possibile attivare il LED bianco frontale per illuminare il punto di
misura.
Lo strumento consente le seguenti misure:
tempo di intervento degli RCD (interruttori differenziali)
corrente di intervento degli RCD (interruttori differenziali)
tensione di contatto
impedenza di anello senza intervento dell'RCD (interruttore
differenziale)
cercafase
1.5 Norme applicate
Misura EMC Sicurezza
EN 61557-1 EN 55022 classe B EN 61010-1
EN 61557-6 EN 61326-1 EN 61010-031
1.6 Ambiente
L'imballaggio di trasporto è in cartone riciclabile.
Smaltire le batterie in conformità alle norme vigenti.
Questo strumento non deve essere smaltito con i rifiuti
domestici. Per ulteriori informazioni sulla marcatura WEEE
si prega di consultare il nostro sito www.gossenme-
trawatt.com e cercare la voce WEEE.
2 Descrizione dello strumento
2.1 Custodia
Figura 2.1 Vista dall'alto
Per il trasporto, il puntale mobile può essere fissato sullo stru-
mento e mantenuto in posizione tramite un magnete, in modo da
far scomparire e proteggere ambedue le punte metalliche.
Per caricare le batterie inserite nello strumento, è necessario
rimuovere il connettore del puntale flessibile e spostare verso sini-
stra il corsoio fino a liberare la presa destra per il connettore del
caricabatterie.
Figura 2.2 Particolare del lato posteriore con coperchio del vano batterie
!
Puntale solidale
LED di illuminazione
Display OLED
Ingresso per puntale flessibile
Presa per caricabatterie
P
u
n
t
a
l
e
m
o
b
i
l
e
i
n
n
e
s
t
a
b
i
l
e
Involucro
Area di
in materiale
comando
plastico
Viti del coperchio del vano batterie
Coperchio del vano batterie
Targhetta identificativa
4 GMC-I Messtechnik GmbH
2.2 Area di comando e display OLED
1 Display grafico OLED
2Tasto START
Accendere
Premere a lungo finché non si illu-
mina il display.
Avviare la misura
Premere a lungo finché non si avvia
la misura.
Una breve pressione avvia la misura,
se i puntali sono applicati a tensione
(eccezione Uc: viene visualizzata
subito dopo l'applicazione della ten-
sione).
Illuminazione del punto di misura
Premere brevemente per accen-
dere/spegnere l'illuminazione.
Spegnere
Premere due volte brevemente per
spegnere lo strumento.
3Tasto FUNC per selezionare la fun-
zione di misura Uc, TIME, I.
4Tasto IΔN per selezionare la
corrente differenziale nominale.
5Tasto TYPE
Funzione Uc
Selezione del tipo di RCD.
– Funzione TIME
Selezione della forma e della polarità
iniziale della corrente differenziale nonché del tipo di RCD.
– Funzione I
Selezione della forma e della polarità iniziale della corrente differenziale.
6Tasto xIΔN
Funzione Uc: selezione del limite della tensione di contatto.
– Funzione TIME: selezione del moltiplicatore della corrente differenziale
nominale.
Figura 2.3 Area di comando e display OLED
Figura 2.4 Esempio di visualizzazione
Le informazioni visualizzate sul display variano a seconda della
funzione selezionata.
2.3 Messa in servizio
Dopo aver inserito le batterie, vedi capitolo 5.1 a pag. 9, lo stru-
mento è pronto per l'uso.
3 Misura
3.1 Accendere/spegnere lo strumento
Per accendere lo strumento basta premere a lungo il tasto START.
Per spegnerlo premere due volte brevemente il tasto START; in
questo momento ai puntali non deve essere applicata alcuna ten-
sione! Se per qualche secondo non viene azionato nessun tasto e
se ai puntali non è applicata alcuna tensione, lo strumento passa
alla modalità stand-by (luminosità ridotta). Azionando un tasto
qualsiasi o applicando tensione ai puntali, lo strumento esce dallo
stand-by e ripristina la piena luminosità. Lo strumento si spegne
automaticamente quando resta inattivo per ca. 1 minuto, cioè se
entro questo intervallo non viene azionato nessun tasto e se ai
puntali non è applicata alcuna tensione.
3.2 Avvertenze e informazioni valide per tutte le misure
Impostazione dei parametri
Le funzioni e i parametri desiderati si selezionano con i tasti FUNC,
IΔN, TYPE e xIΔN , vedi capitolo 3.3. La misura si avvia con il tasto
START. Tutte le funzioni e i parametri impostati rimangono validi fin-
ché non vengono cambiati.
Tensione esterna
Quando ai puntali è applicata una tensione (esterna) < 190 V o
> 255 V, sul display appare la segnalazione corrispondente. In
questa condizione il tasto START è disabilitato.
Fusibile guasto
Se la tensione di rete è applicata ai puntali con il fusibile guasto o
non inserito, sul display appare la segnalazione corrispondente.
Figura 3.3 Segnalazione di fusibile guasto
Sostituire il fusibile, come descritto al capitolo 5.1.3.
Nota
La segnalazione di "fusibile interrotto" appare anche
quando, con il fusibile a posto, ai puntali è applicata una
tensione nel campo 25 V ... 190 V circa. Per questo
motivo, prima di sostituire il fusibile, si dovrebbe control-
lare che la tensione nel circuito in prova non sia < 190 V!
Condizioni per la verifica degli RCD
Se ai puntali è applicata una tensione
nel campo 190 V ... 255 V, il display visualizza il valore efficace
e la misura può essere avviata con START.
Figura 3.4 Esempio della misura di tensione
Per motivi di sicurezza, ad ogni azionamento del tasto START lo
strumento, prima di misurare i parametri RCD, controlla che la
tensione di contatto Uc non superi il valore limite impostato.
Se viene superato il valore limite, appare una segnalazione e lo
strumento termina la misura.
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1
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6
Indicatore di batteria
Funzione
IΔN e
Indicatore di temperatu
Tipo di RCD
Valore
Valori di
misura
di misura Forma IΔN
secondario
moltipli-
catori
principale
Figura 3.1 Segnalazione di
tensione (esterna)
< 190 V
Figura 3.2 Segnalazione di
tensione (esterna)
> 255 V
GMC-I Messtechnik GmbH 5
Intervento durante la misura della tensione di contatto
Se dopo lo START il display visualizza il simbolo raffigurato nella
Figura 3.7, l'RCD è scattato durante la misura della tensione di
contatto. La causa può essere un'impostazione errata della cor-
rente nominale IΔN, un difetto dell'RCD stesso oppure una cor-
rente dispersa già esistente rilevata dall'RCD (interruttore differen-
ziale). Il display continua a visualizzare questo stato, finché l'ope-
ratore non preme uno dei tasti di funzione o lo strumento viene di
nuovo collegato alla tensione di rete.
Figura 3.7 Segnalazione dell'intervento dell'RCD durante la
misura della tensione di contatto
Bassa tensione di batteria
Se la tensione di batteria è troppo bassa (nel simbolo della batte-
ria è acceso solo il segmento rosso), non è possibile avviare la
misura con il tasto START. Se l'operatore in queste condizioni
preme START, sul display appare per ca. 1 s il simbolo di batteria
scarica. Dopodiché lo strumento torna allo stato precedente.
Sostituire o ricaricare le batterie, come descritto al capitolo 5.1.
Allarme di temperatura
Se lo strumento rileva più volte di seguito valori elevati di IΔN, il
rettangolino rosso segnala il riscaldamento interno dello stru-
mento. Con l'aumentare della temperatura, il rettangolino si colora
completamente di rosso diventando più largo. Al superamento
della temperatura massima ammessa appare il segnale di STOP
evidenziato in negativo. Se l'operatore in queste condizioni preme
il tasto START, sul display appare per ca. 1 s il simbolo dell'allarme
di temperatura, la misura risulta disabilitata. Dopodiché lo stru-
mento torna allo stato precedente, prima di aver premuto START.
Lasciar raffreddare lo strumento: il rimpicciolimento del simbolo di
allarme segnala l'abbassamento della temperatura.
Eseguire la misura
Contattare l'oggetto in prova con i puntali, prima di avviare la
misura con il tasto START. Controllare quindi che l'indicazione della
tensione di rete sia stabile. Durante la misura non rimuovere i pun-
tali dall'oggetto in prova, perché si rischierebbe di alterare i risul-
tati della misura.
Influenze sul risultato della misura
La corrente che fluisce attraverso PE (p. es. a causa di utiliz-
zatori collegati o capacità tra L e PE) influenza in modo nega-
tivo la misura oppure la rende impossibile. Si raccomanda di
staccare questi utilizzatori prima di procedere alla misura.
I risultati di misura possono essere influenzati da diversi fattori:
presenza di correnti disperse nel circuito in esame
tensioni di disturbo nell'impianto di terra
influenzamento dell'impianto di terra da parte del potenziale
di un altro impianto
tensione di rete non costante
Se contemporaneamente al risultato della misura
appare il simbolo rappresentato a fianco, il risultato
della funzione rientra nei limiti ammessi.
3.3 Parametri da impostare
•Il valore limite della tensione di contatto Ucmax può essere impo-
stato su 50 V o su 25 V. Impostazione con il tasto xIΔN, se è
stata selezionata la funzione Uc (con il tasto FUNC).
•Il valore nominale della corrente differenziale può essere impo-
stato con il tasto IΔN sui valori seguenti:
10 mA, 30 mA, 100 mA, 300 mA, 500 mA.
•Il moltiplicatore della corrente differenziale può essere impostato
con il tasto xIΔN sui valori ½, 1, 2, 5 (per 10/30/100 mA) e su
½, 1 (per 300 e 500 mA), se è stata selezionata la funzione
TIME (con il tasto FUNC).
Tipo di RCD (interruttore differenziale): forma e polarità della cor-
rente differenziale vengono impostate con il tasto TYPE.
Per maggiori dettagli vedi i Dati tecnici, capitolo 4.
Figura 3.5 Tensione di
contatto > 50 V
Figura 3.6 Tensione di
contatto > 25 V
Figura 3.8 Tensione di batte-
ria troppo bassa
Figura 3.9 Simbolo di batte-
ria scarica quando
si preme START
Figura 3.10 STOP: allarme di
temperatura
Figura 3.11 Allarme di tempe-
ratura quando si
preme START
Simboli sul
display
Tipo di RCD
(forma della corrente differenziale)
Polarità iniziale
della corrente
differenziale
AC (sinusoidale)
semionda positiva
semionda negativa
A (pulsante)
semionda positiva
semionda negativa
Simboli sul
display
Tipo di RCD Tipo di RCD
AC o A
standard
selettivo
TEST
S
6 GMC-I Messtechnik GmbH
3.4 Misura dei singoli parametri di un RCD
3.4.1 Tensione di contatto Uc
La tensione di contatto visualizzata si riferisce al valore nominale
della corrente differenziale. Per motivi di sicurezza, la tensione è
moltiplicata con i seguenti coefficienti:
Con il tasto FUNC, selezionare la funzione Uc.
Impostare il valore nominale della corrente differenziale con il
tasto IΔN.
Selezionare il tipo di RCD (interruttore differenziale) con il tasto
TYPE.
Impostare il valore limite della tensione di contatto Uc
con il tasto xIΔN.
Figura 3.12 Esempio: impostazione per la misura della tensione
di contatto
Collegare lo strumento tra L e PE, a valle dell'RCD (interruttore
differenziale), come mostra lo schema seguente. Esempio:
Figura 3.13 Esempio di collegamento
Quando il valore della tensione U
L-PE
si è stabilizzato, premere
brevemente il tasto START per avviare la misura.
Al termine della misura, il risultato viene visualizzato nel modo
seguente:
Figura 3.14 Risultato della misura della tensione di contatto
RL … impedenza dell'anello di guasto; R
L
= Uc*/ IΔN, dove Uc*
sta per la tensione di contatto effettivamente misurata, cioè senza
il coefficiente di sicurezza di cui alla tabella all'inizio del presente
capitolo.
Nota
Il valore dell'impedenza dell'anello di guasto viene visua-
lizzato sul display, se la corrente differenziale IΔN è impo-
stata su 30 mA.
Staccare lo strumento dall'RCD in prova.
3.4.2 Tempo di intervento TIME
La tabella seguente riporta i tempi di intervento previsti dalle
norme EN 61008, EN 61009 e IEC 60364-4-41:
* con ½ I
ΔN
l'RCD non deve scattare
Con il tasto FUNC, selezionare la funzione TIME.
Impostare il valore nominale della corrente differenziale con il
tasto IΔN.
Selezionare il tipo di RCD (interruttore differenziale) con il tasto
TYPE.
Impostare il moltiplicatore con il tasto xIΔN.
Figura 3.15 Esempio: impostazione per la misura del tempo di
intervento
Collegare lo strumento tra L e PE, a valle dell'RCD (interruttore
differenziale), come mostra la figura Figura 3.13.
Quando il valore della tensione U
L-PE
si è stabilizzato, premere
brevemente il tasto START per avviare la misura.
Al termine della misura, il risultato viene visualizzato nel modo
seguente:
Uc (Ucontact) … valore della tensione di contatto
Staccare lo strumento dall'RCD in prova.
Nota: gli interruttori differenziali selettivi sono dotati di un ritarda-
tore, perciò dopo ogni misura si dovrà attendere un certo tempo
prima che si sia ripristinato lo stato di partenza. Per questo
motivo, la misura dei differenziali selettivi prevede un tempo di
attesa di 30 s, con un timer che lo visualizza sul display.
R C D type C ontact voltage is
proportional to:
1,05× I
Δ
N
1,05× 2 × I
Δ
N
1,05×
× I
Δ
N
1,05× 2x
× I
Δ
N
½ I
ΔN
*I
ΔN
2 I
ΔN
5 I
ΔN
Nota
Standard
300 ms 150 ms 40 ms corrente di intervento
massima ammessa
Selettivo
500 ms 200 ms 150 ms
130 ms 60 ms 50 ms corrente di intervento
minima ammessa
Figura 3.16 Risultato della
misura del tempo
di intervento
Figura 3.17 Risultato se l'RCD
non è scattato
GMC-I Messtechnik GmbH 7
Figura 3.18 Esempio: Tempo di attesa nella misura degli RCD
selettivi
3.4.3 Corrente di intervento I
Con il tasto FUNC, selezionare la funzione I .
Impostare la corrente differenziale con il tasto IΔN.
Selezionare il tipo di RCD (interruttore differenziale) con il tasto
TYPE.
Figura 3.19 Impostazione per la misura della corrente di inter-
vento
Collegare lo strumento tra L e PE, a valle dell'RCD (interruttore
differenziale), come mostra la figura Figura 3.13.
Quando il valore della tensione U
L-PE
si è stabilizzato, premere
brevemente il tasto START per avviare la misura.
Al termine della misura, il risultato viene visualizzato nel modo
seguente:
Uc (Ucontact) … valore della tensione di contatto
Staccare lo strumento dall'RCD in prova.
3.5 Altre funzioni dello strumento
Cercafase
Quando il display visualizza nell'angolo inferiore destro il
simbolo rappresentato a fianco e il puntale fisso viene
messo a contatto con una fase, il simbolo cambia:
L'altro puntale non deve essere collegato o messo in contatto con
niente!
Nota
Lo strumento deve essere afferrato normalmente con la mano!
La tensione di fase verso terra deve essere 190 V a 45 ... 65 Hz,
altrimenti il risultato visualizzato non è affidabile.
Visualizzazione della versione del firmware
Prima di visualizzare la versione del firmware, rimuovere i puntali
dall'oggetto in prova o dal circuito in esame e spegnere lo stru-
mento.
Tener premuto il tasto FUNC e accendere lo strumento pre-
mendo a lungo il tasto START
Il display visualizza la versione del firmware.
Rilasciando il tasto FUNC si ritorna al menu standard.
3.6 Funzione RESET
Se lo strumento non funzionasse come descritto nelle presenti
istruzioni per l'uso, si consiglia di effettuare un RESET. Lo stru-
mento deve essere spento e i due puntali devono essere liberi. Se
lo strumento, dopo averlo riacceso, non funziona correttamente,
togliere le batterie, come descritto al capitolo 5.1 a pag. 9, atten-
dere almeno 10 secondi e reinserire le batterie (o sostituirle con
batterie nuove).
Se l'operazione non porta al risultato desiderato e lo strumento
continuasse a non funzionare come descritto, togliere le batterie e
rivolgersi al nostro servizio di assistenza, vedi capitolo 6.
Figura 3.20 Risultato della
misura della cor-
rente di intervento
Figura 3.21 Esempio: l'RCD
non è scattato
Figura 3.22 Fase non appli-
cata
Figura 3.23 Fase applicata
8 GMC-I Messtechnik GmbH
4 Dati tecnici
4.1 Funzioni di misura
Interruttori differenziali (RCD) – specifiche generali
Corrente di guasto
nominale 10, 30, 100, 300, 500 mA
Tolleranza della
corrente di guasto
nominale (–0/+0,1)IΔ; IΔ= I
ΔN
, 2x I
ΔN
, 5x I
ΔN
Forma della
corrente di guasto
nominale
AC sinusoidale, corrente continua pulsante A
Tipo di RCD standard e selettivo S
Polarità iniziale della
corrente di guasto 0° o 180°
Campo di tensione 190 V ... 255 V / 45 ... 65 Hz
Corrente di guasto generata dallo strumento (vero valore efficace
@ 20 ms):
Tensione di contatto Uc e Uci
Campo nominale sec. EN 61557-6 (3,0 ... 49,0) V per limite della
tensione di contatto 25 V
Campo nominale sec. EN 61557-6 (3,0 ... 99,0) V per limite della
tensione di contatto 50 V
Impedenza di anello RL
Campo nominale sec. EN 61557-3; 27 Ω ... 2000 Ω
Corrente di misura: ½ I
ΔN
Il risultato della misura dell'impedenza dell'anello di guasto viene
visualizzato sul display, se la corrente di guasto nominale è impo-
stata su I
ΔN 30 mA.
Tempo di intervento TIME
Interruttore differenziale standard (campo secondo EN 61557-6):
Interruttore differenziale selettivo (campo secondo EN 61557-6):
Corrente di intervento I
Campo secondo EN 61557-6
Tensione alternata (campo di frequenza 45 ... 65 Hz)
Legenda
a) Per le grandezze alternate si misura il vero valore efficace
TRMS della tensione.
b) Le incertezze di misura specificate valgono solo se la tensione
di rete è stabile durante la misura, se nell'impianto di terra non
sono presenti tensioni di disturbo, se non esistono influenze
da parte di impianti vicini e se nel circuito in esame non sono
presenti correnti disperse.
c) lett. = della lettura, d = digit (cioè numero della cifra decimale
meno significativa)
4.2 Dati generali
Condizioni di riferimento
Temperatura (23 ± 2) °C
Umidità relativa 40 ... 60 %
Posizionamento a piacere
Condizioni ambientali
Condizioni di funzionamento
Temperatura di
esercizio 0 ... 40 °C
Umidità relativa max. 85 %, senza condensa
Posizionamento a piacere
Condizioni di stoccaggio
Temperatura -10 ... +70 °C
Umidità relativa max. 90 % (–10 ... +40) °C
max. 80% (+40 ... +70) °C
Posizionamento a piacere
Alimentazione
Batterie (ricaricabili) 4 batterie AAA (LR03) alcaline da 1,5 V o
NIMH da 1,2 V (con almeno 750 mAh)
Numero
delle misure con batterie ricaricabili da 800 mAh:
ca. 3000 misure
Sicurezza elettrica
Categoria di
sovratensione con la protezione puntali applicata:
CAT III 300 V
senza protezione puntali:
CAT II 300 V
Grado inquinamento 2
Classe di isolamento II
Fusibile fusibile di ceramica SIBA
6,3 mm x 32 mm, F1 A/600 V
potere di interruzione 50 kA a 600 V
Struttura meccanica
Display OLED, multicolore, grafico
Grado di protezione IP43
Dimensioni ca. 260 x 70 x 40 mm
Peso ca. 0,36 kg con batterie
½ I
ΔN
I
ΔN
2 x I
ΔN
5 x I
ΔN
I
IΔN
(mA)
AC A AC A AC A AC A AC A
10 5 3,5 10 20 20 40 50 100
✓✓
30 15 10,5 30 42 60 84 150 212 ✓✓
100 50 35 100 141 200 282 500 ✓✓
300 150 105 300 424 ✓✓
500 250 175 500
Campo
di misura
Risoluzione Incertezza intrinseca Incertezza di misura
0,0 ... 9,9 V
0,1 V
(–0/+10 %) lett. +2d (–0/+10 %) lett. +3d
10,0 ... 99,9 V (–0/+10 %) lett. (–0/+10 %) lett. +1d
Campo di
misura
Risoluzione Incertezza
intrinseca
Incertezza di misura
0 ... 2000 Ω 1 Ω (5% lett. +3d+0,05V/
IΔN) (5% lett. +5d+0,05V/IΔN)
Campo di misura Risoluzione Incertezza intrinseca Incertezza di misura
0 ... 300
ms
(½IΔN, IΔN)
1 ms ±3 ms ±4 ms
0 ... 150
ms
(2x IΔN)
0 ... 40
ms
(5x IΔN)
Campo
di misura
Risoluzione Incertezza
intrinseca
Incertezza di misura
0 ... 500 ms
(½I
ΔN, IΔN)
1 ms ±3 ms ±4 ms
0 ... 200 ms
(2x I
ΔN)
0 ... 150 ms
(5x I
ΔN)
Campo di misura
IΔ
Risoluzione Incertezza intrinseca Incertezza di misura
0,4 ... 1,1 I
ΔN
(tipo AC)
0,1 mA ± 0,08 IΔN ±0,1 IΔN
0,4 ... 1,5 I
ΔN
(tipo A)
Campo
di misura
Risoluzione Incertezza
intrinseca
Incertezza di misura
190 ... 255 V 0,1 V ± (2% lett. + 2d) ± (3% lett. + 3d)
GMC-I Messtechnik GmbH 9
5 Manutenzione
5.1 Alimentazione dello strumento
Attenzione – Tensione pericolosa!
Tensione pericolosa nel vano batterie!
Prima di aprire il coperchio del vano batterie
Rimuovere i puntali dall'oggetto in prova e spegnere lo
strumento, prima di aprire il coperchio del vano batterie.
Uso solo con il coperchio del vano batterie chiuso
Non mettere in funzione lo strumento, se il coperchio del
vano batterie non è chiuso e avvitato.
Per l'alimentazione dello strumento si possono usare batterie
alcaline oppure batterie ricaricabili NiCd/NiMH.
Tipo: 4 batterie AAA (LR03).
Il display visualizza sempre lo stato di carica delle batterie, vedi
capitolo 3.2.
Quando lo strumento segnala una tensione insufficiente occorre
sostituire le batterie.
Nota
Per risparmiare le batterie, si consiglia di rimuoverle prima
di ogni periodo prolungato di inattività (p. es. ferie), in
modo da prevenire la scarica profonda nonché eventuali
perdite che potrebbero, in condizioni sfavorevoli, dan-
neggiare lo strumento.
5.1.1 Inserire/sostituire le batterie
Svitare le due viti del coperchio del vano batterie (retro dello stru-
mento) e rimuovere il coperchio. Inserire le batterie. Fare atten-
zione alla polarità corretta, come indicato sul fondo del vano bat-
terie!
Figura 5 Polarità corretta delle batterie
Sostituire sempre tutte e quattro le batterie e usare prodotti di
buona qualità. Riposizionare il coperchio del vano batterie e avvi-
tare le viti.
5.1.2 Ricarica delle batterie ricaricabili
Attenzione!
!
Per la ricarica delle batterie ricaricabili inserite nello stru-
mento impiegare esclusivamente il caricabatterie opzio-
nale (Z507A).
Prima di collegare il caricabatterie, verificare quanto segue:
– le batterie sono inserite con la polarità corretta e del
tipo ricaricabile;
– lo strumento è scollegato completamente dal circuito
di misura (interruzione onnipolare);
– lo strumento rimane spento durante il ciclo di ricarica.
La ricarica inizia non appena il caricabatterie è collegato alla rete
di alimentazione e alla presa dello strumento (vedi Figura 2.1).
Con le batterie completamente scariche, la ricarica dura al mas-
simo 5 ore e 30 minuti (timer di sicurezza integrato).
Avvertenze di sicurezza
Non ricaricare le batterie alcaline; queste potrebbero avere
delle perdite, esplodere, ecc., con il rischio di danneggiare
gravemente lo strumento o di distruggerlo.
Quando le batterie ricaricabili vengono caricate per la prima
volta o dopo un periodo prolungato (qualche mese), l'autono-
mia può essere notevolmente ridotta rispetto al normale. In
questo caso si consiglia di ripetere varie volte il ciclo di rica-
rica/scarica.
Le stazioni di ricarica autonome ed intelligenti eseguono auto-
maticamente questi cicli di ricarica/scarica, vedi il manuale
della stazione di ricarica. Questa procedura serve ad aumen-
tare di nuovo la capacità delle batterie ricaricabili, consen-
tendo un'autonomia maggiore.
Se questo miglioramento non si verifica, probabilmente una o
più batterie non corrispondono più alle loro caratteristiche ori-
ginali. In tal caso si consiglia di individuare la batteria esausta,
p. es. tramite una misura di tensione.
L'uso prolungato e frequente fa diminuire man mano la capa-
cità delle batterie ricaricabili. Quando si nota un tale deteriora-
mento, è necessario sostituire tutte le batterie.
5.1.3 Sostituzione del fusibile
Attenzione!
!
Sostituire il fusibile solo con uno del tipo prescritto, vedi i
Dati tecnici.
L'impiego di un fusibile diverso dal tipo prescritto può
danneggiare lo strumento e mettere in pericolo la sicu-
rezza dell'operatore!
Il fusibile si trova nel vano batterie.
Svitare le due viti del coperchio del vano batterie e rimuovere il
coperchio. Rimuovere il fusibile difettoso dal portafusibile e
sostituirlo con uno nuovo. Appoggiare il coperchio e avvitarlo.
Controllare che lo strumento funzioni regolarmente!
5.2 Pulizia
Per la pulizia, usare un panno morbido e acqua saponata. Prima
di mettere in funzione lo strumento, assicurarsi che la superficie
sia perfettamente asciutta.
Attenzione!
!
Non usare detergenti a base di benzina o alcool! Fare at-
tenzione che il liquido non penetri all'interno dello stru-
mento!
Redatto in Germania • Con riserva di modifiche • Una versione pdf è disponibile via Internet
GMC-I Messtechnik GmbH
Südwestpark 15
90449 Nürnberg •
Germania
Telefono:+49 911 8602-111
Telefax +49 911 8602-777
www.gossenmetrawatt.com
5.3 Ritaratura
Le modalità di misurazione e le sollecitazioni cui è sottoposto lo
strumento di misura influiscono sull'invecchiamento dei compo-
nenti e possono comportare variazioni rispetto all'accuratezza
garantita.
In caso di elevate esigenze in termini di precisione nonché per
l'impiego in cantiere, con frequenti sollecitazioni di trasporto e
grandi variazioni di temperatura, si raccomanda un intervallo di
taratura relativamente breve di 1 anno. Se lo strumento viene uti-
lizzato invece maggiormente in laboratorio e ambienti interni
senza notevoli sollecitazioni climatiche o meccaniche, normal-
mente è sufficiente un intervallo di taratura di 2-3 anni.
Durante la ritaratura* in un laboratorio di taratura accreditato
(DIN EN ISO/IEC 17025) vengono misurate e documentate le
deviazioni dello strumento di misura rispetto a campioni riferibili.
Le deviazioni rilevate servono all'utente per correggere i valori letti.
Saremmo lieti di eseguire per voi le tarature DAkkS o di fabbrica
nel nostro laboratorio di taratura. Per maggiori informazioni rin-
viamo al nostro sito internet:
www.gossenmetrawatt.com ( COMPANY Quality and Certif-
icates DAkkS-Calibration Center).
Con la ritaratura periodica dello strumento di misura si soddisfano
i requisiti di un sistema qualità secondo DIN EN ISO 9001.
* La verifica della specifica e la messa a punto non fanno parte della taratura. Per
prodotti di nostra fabbricazione spesso si effettua comunque la messa a punto ne-
cessaria e si certifica la conformità alle specifiche.
6 Servizio riparazioni e ricambi
Centro di taratura e strumenti a noleggio
Rivolgersi a:
GMC-I Service GmbH
Service-Center
Thomas-Mann-Straße 20
90471 Nürnberg • Germania
Telefono +49 911 817718-0
Telefax +49 911 817718-253
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Questo indirizzo vale solo per la Germania.
In altri paesi sono a vostra disposizione le nostre rappresentanze
e filiali locali.
7 Product Support
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Hotline Product Support
Telefono +49 911 8602-0
Telefax +49 911 8602-709
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