ESAB A6 Slide Manuale utente

Categoria
Supporti da pavimento per schermi piatti
Tipo
Manuale utente
Valid for serial no. 452--xxx--xxxx0443 394 061 2006--07--13
A6 Slide
107109111110025108024042106023061104041
Instruction manual
Manuel d’instructions
Gebruiksaanwijzing
Instrucciones de uso
Istruzioni per l’uso
Manual de instruções
Ïäçãßåò ÷ñÞóåùò
-- 2 --
Rights reserved to alter specifications without notice.
Sous réserve de modifications sans avis préalable.
Recht op wijzigingen zonder voorafgaande mededeling voorbehouden.
Reservado el derecho de cambiar las especificaciones sin previo aviso.
Ci riserviamo il diritto di variare le specifiche senza preavviso.
Reservamo--nos o direito de alterar as especificações sem aviso prévio.
Äéáôçñåßôáé ôï äéêáßùìá ôñïðïðïßçóçò ðñïäéáãñáöþí ×ùñßò ðñïåéäïðïßçóç.
ENGLISH 4..............................................
FRANÇAIS 24.............................................
NEDERLANDS 44.........................................
ESPAÑOL 64..............................................
ITALIANO 84..............................................
PORTUGUÊS 104..........................................
ÅËËÇÍÉÊÁ 124.............................................
ITALIANO
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TOCi
1 SICUREZZA 85.......................................................
2 DESCRIZIONE TECNICA 87............................................
2.1 Generalità 87................................................................
2.2 La slitta A6 consiste di: 87.....................................................
2.3 Dati tecnici 88...............................................................
2.4 Capacità di carico della slitta 88................................................
2.5 Cuscinetti lineari del pattino 89.................................................
2.6 Distanza tra il punto di fissaggio del telaio e la linea di fissaggio del carico. 91........
2.7 Deformazioni del telaio della slitta causate dal carico. 92..........................
2.8 Spostamento della slitta 95....................................................
3 INSTALLAZIONE 96...................................................
3.1 Generalità 96................................................................
3.2 Fissaggio del pattino 96.......................................................
3.3 Fissaggio del telaio della slitta 96...............................................
3.4 Montaggio della slitta a croce diritta 96..........................................
3.5 Raccomandazioni di sollevamento della slitta 97..................................
4USO 98..............................................................
4.1 Generalità 98................................................................
4.2 Cambiamento del campo di velocità 98..........................................
5 MANUTENZIONE 100...................................................
5.1 Generalità 100................................................................
5.2 Giornalmente 100.............................................................
5.3 Mensilmente 100..............................................................
5.4 Ogni anno: 100...............................................................
5.5 Se necessario 100.............................................................
5.6 Dopo un lungo periodo di non uso 100...........................................
5.7 Sostituzione dei cuscinetti lineari. 101............................................
6 ORDINAZIONE RICAMBI 103............................................
DIMENSIONI 145..........................................................
ELENCO RICAMBI 147....................................................
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fgb5safI
1 SICUREZZA
L’utilizzatore di una slitta ESAB è responsabile delle misure di sicurezza per il
personale che opera con il sistema o nelle vicinanze dello stesso.
Queste indicazioni sono da considerarsi un complemento alle norme di sicurezza
vigenti sul posto di lavoro.
1. Generalità
Il sistema deve essere manovrato secondo quanto indicato nelle istruzioni e solo
da personale adeguatamente addestrato.
Una manovra erronea, causata da un intervento sbagliato, oppure l’attivazione
di una frequenza di funzioni non desiderata, puó provocare anomalie che posso-
no causare danni all’oper atore o all’impianto.
Tutto il personale che opera con le slitte deve conoscere:
S l’uso e il funzionamento
S la posizione dell’arresto di emergenza
S il suo funzionamento
S le vigenti disposizioni di sicurezza
2. Le parti conduttrici di tensione sono normalmente protette.
S Interventi su unità elettriche po ssso n o essere effettuati solo da personale
autorizzato.
3. Pericolo di caduta carico.
S Verificare che il supporto sia adeguato agli sforzi di avvitamento.
S Controllare che la slitta sia fissata al supporto con almeno 4 viti M10 oppure
M12 (esag. incassato).
S Non sovracaricare la slitta (vedi a pagina 88 capacità di carico della slitta).
S Verificare periodicamente le condizioni della cinghia (almeno ogni 200 ore).
S Sostituire la cinghia almeno ogni 5 anni oppure quando necessario.
Attenzione!
Assicurarsi che il carico sia ben fissato prima di sostituire la cinghia o la
puleggia. Leggere le pagine 98 -- 99.
In caso di averie della cinghia cade il carico.
AVVERTIMENTO!
4. Pericolo di schiacciamento
S Quando la guida di scorrimento va verso il fine corsa.
S Quando la protezione della cinghia è smontata.
5. Manutenzione
S Non eseguire mai lubrificazioni e interventi di manutenzione sulla slitta quan-
do questa è in esercizio.
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fgb5safI
IT
I LAVORI EFFETTUATI CON LA SALDATURA AD ARCO E LA FIAMMA
OSSIDRICA SONO PERICOLOSI. PROCEDERE CON CAUTELA. SEGUIRE
LE DISPOSIZIONI DI SICUREZZA BASATE SUI CONSIGLI DEL FABBRICAN-
TE.
CHOCK ELETTRICO -- Può essere mortale
S Installare e mettere a terra l’elettrosaldatrice secondo le norme.
S Non toccare particolari sotto carico o gli elettrodi a mani nude o con
attrezzatura di protezione bagnata.
S Isolarsi dalla terra e dal pezzo in lavorazione.
S Assicurarsi che la posizione di lavoro assunta sia sicura.
RISCHIO DI SCHIACCIAMENTO
S Le parti in movimento possono causare infortuni, essere quindi molto pru-
denti.
FUMO E GAS -- Possono essere dannosi
S Tenere il volto lontano dai fumi di saldatura.
S Ventilare l’ambiente e allontanare i fumi dall’ambiente di lavoro.
IL RAGGIO LUMINOSO -- Può causare ustioni e dan n i agli oc ch i
S Usare elmo protettivo per saldatura adeguato e abiti di protezione.
S Proteggere l’ambiente circostante con paraventi o schermature adeguate.
PERICOLO D’INCENDIO
S Le scintille della saldatrice possono causare incendi. Allontanare tutti gli
oggetti infiammabili dal luogo di saldatura.
RUMORE -- Un rumore eccessivo può comportare lesioni dell’u d ito
S Proteggete il vostro udito. Utilizzate cuffie acustiche oppure altre protezioni
specifiche.
S Informate colleghi e visitatori di questo rischio.
IN CASO DI GUASTO
S Contattare il personale specializzato.
PROTEGGETE VOI STESSI E GLI ALTRI!
LEGGERE ATTENTAMENTE LE ISTRUZIONI PRIMA
DELL’INSTALLAZIONE E DELL’USO.
ATTENZIONE
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2 DESCRIZIONE TECNICA
2.1 Generalità
La slitta A6 è destinata a portare e a guidare le teste per saldatura nelle diverse
stazioni di saldatura. La slitta può essere montata perpendicolarmente al giunto di
saldatura, sola oppure in combinazione ad una slitta a croce per la regolazione o per
seguire il giunto. Questa può ugualmente essere montata parallelaménte al giunto di
saldatura per dei spostamenti di saldatura.
La slitta A6 è comandata da:
S Centralina di comando A6 GMD per seguire il giunto. (vedi manuale dell’opera-
tore 443 403 xxx)
S Centralina di comando A6 PAK per il posizionamento (vedi il m anuale dell’ope-
ratore 443 405 xxx)
S Centralina di comando PEH per il movimento longitudinale (vedi il manuale
dell’operatore 443 745 xxx)
La A6 è una slitta lineare motorizzata alloggiata su bussole a r icircolazione di sfere.
La slitta è disponibile per differenti lunghezze di regolazione da 60 a 1030 cm (vedi
disegno quotato, a pagina 145), e per due zone di velocità.
2.2 La slitta A6 consiste di:
1. Telaio della slitta, formato da rigidi profili a
forma di U
2. Il pattino che è alloggiato su delle bussole
aperte a ricircolazione di sfere le quali scor-
rono sopra gli assi sorretti dai profilati della
slitta, per tutta la loro lunghezza.
Il sistema di trazione comprende:
3. Motorec.c.conriduttoreevitesenzafine
4. Trasmissione con cinghia dentata con ac-
coppiamento a slittamento.
5. Vite senza fine con dado a ricircolazione di
sfere
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2.3 Dati tecnici
Lunghezza di re-
golazione (mm)
60 120 180 240 300 420 540 730 1030
Lunghezza totale
(mm)
305 365 425 485 545 665 785 1025 1385
Peso (kg) 11,5 13,2 15,0 16,7 18,5 21,9 25,4 30,9 38,8
A6 Slitta
Tensione di comando massima 42 V DC
Velocità massima a 42 V CC 70 cm/min (175 cm/min con le pulegge di tras-
missione all’inverso)
Pressione sonora continua pesata in A 42 dB
Gioco del pattino nel senso della lunghezza
della slitta
0,1 mm
Altro gioco 0
Temperatura ambiente massima 80°C
Dimensioni massime del carico per una lung-
hezza di regolazione non ridotta
Lunghezza di regolazione 60 a 540: b=62
Lunghezza di regolazione 60 a 730: b=86
Lunghezza di regolazione 60 a 1030: b=117
2.4 Capacità di carico della slitta
Per facilitare la descrizione si assume che il carico sulla slitta sia un peso e così pure
che la slitta sia montata solo nelle seguenti posizioni:
S Verticale
S Diritta orizzontale
S Sdraiata orizzontale
Considerando un sistema di coordinate come dalla sottostante figura il peso agisce
sulle direzioni y,x e rispettivamente z.
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2.5 Cuscinetti lineari del pattino
Carico massimo ammesso su momento libero sul pattino della slitta è 150 kg
indipendentemente dalla posizione di montaggio della slitta.
Carico massimo ammesso su momento generato sul pattino della slitta dipende dalla
posizione di montaggio. Il centro di gravità può essere spostato dal centro del pattino
entro un’area dove la linea limite dipende dalla dimensione del carico secondo i
seguenti tre diagrammi, vedi in questa pagina dove la slitta è vista dal di sopra.
Carico massimo per montaggio verticale. Carico massimo per montaggio diritto orizzontale.
Carico massimo per un montaggio in posizione sdraiata orizzontale.
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Esempio 1:
S Una saldatrice automatica A6 SFD1 é montata su
una slitta in posizione diritta orizzontale.
S Attenzione che la bobina del filo d’apporto e il porta--
bobina sono montati sul telaio della slitta verticale
Esempio 1a
S Il carico sulla slitta verticale è di circa 43 kg.
S Il centro di gravità (CG1) è spostato 0,35 m dal
pattino della slitta verticale sulla direzione z.
S Lo spostamento del centro di gravità sulla dire-
zione x può essere trascurato.
S Nel diagramma si può leggere che il carico è
molto più basso del carico ammesso di 11 0 kg
per queste dimensioni.
*1) Posizione ammessa del centro di gravità per un
carico di 40 kg
*2) Posizione ammessa del centro di gravità per un
carico di 100 kg
Esempio 2
S Un carico di 50 kg è montato su una
slitta in posizione sdraiata orizzontale.
S Il centro di gravità è spostato 0,4 m
sulla direzione x.
S Il centro di gravità può inoltre essere
spostato di 0,17 m sulla direzione y
senza che si oltrepassi il carico mas-
simo ammesso.
*1) Posizione ammessa del centro di gravità per un carico di 50 kg.
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2.6 Distanza tra il punto di fissaggio del telaio e la linea di
fissaggio del carico.
Il carico massimo ammesso sulle viti di montaggio del telaio della slitta limita la
distanza (l) tra le viti di montaggio e la linea di fissaggio del carico.
Per un montaggio della slitta in posizione diritta orizzontale si suppone che il
momento di serraggio è di 48 Nm per le viti da M10 e di 84 Nm per le viti da M12 (
collegamento a frizione).
La distanza massima ammessa; l in relazione al carico F è illustrata nel seguente
diagrammadoveaèladistanzatraleviti.
Esempio 3
S La slitta orizzontale descritta nell’esempio 1 deve essere montata su un suppor-
to con due paia di viti con la distanza a=60 mm.
S Il valore massimo di L è di 0,4 m.
S Conformemente al diagramma, per un peso di 100 kg (F=1000 N) le viti di mon-
taggio devono essere di dimensione M12 e devono essere serrate a 84 Nm.
*1) Montaggio in posizione diritta orizzontale (SHM)
*2) Montaggio in posizione sdraiata orizzontale e in posizione verticale (LHM resp.
VM)
*3) Viti di montaggio.
*4) 4vitiM12serrateconmomentodi84Nm.
*5) 4vitiM10serrateconmomentodi48Nm.
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2.7 Deformazioni del telaio della slitta causate dal carico.
Un carico deforma il telaio della slitta (flessione, torsione) in maniera che il centro di
gravità si sposta verso il basso.
La flessione (d) dipende da:
S Dimensione del carico.
S Posizione di montaggio della slitta
S La distanza a, L e x (y,z), come definito nella sottostante figura.
Montaggio verticale Montaggio diritto orizzontale
Montaggio sdraiato orizzontale
La flessione d (x, y, z) del centro di gravità per un carico di 10 kg è raffigurato nei
seguenti quattro diagrammi vedi a pagina 92 et 94. Per un montaggio in posizione
sdraiata orizzontale si ottiene una flessione d
z
come d
z
=d
zx
+d
zy
. La flessione negli
altri punti è proporzionale o approssimativamente proporzionale alla distanza al
pattino.
Attenzione che la flessione varia secondo la posizione del pattino.
Montaggio verticale. Flessione del telaio della
slitta
Montaggio diritto orizzontale. Torsione del telaio
della slitta
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Esempio 4
S Una saldatrice automatica è montata su una slitta a
croce in posizione diritta.
S Il carico sulla slitta verticale è di 43 kg.
S Il centro di gravità è ad una distanza z=0,35 m dal
pattino.
S Il carico sulla slitta orizzontale è di 100 kg e il centro
di gravità è ad una distanza z=0,17 m dal pattino.
Il valore di L
max
per la slitta verticale è 0,1 m e per
quella orizzontale 0,4 m. La flessione del dispositivo di
contatto causato dalle deformazioni del telaio delle slitte
può essere determinato come quì di seguito:
1. Flessione causata dalle deformazioni della slitta verticale.
S Localizzare L=0,1 e z=0,35 sul diagramma sinistro vedi a pagina 94 (dis-
tanza al centro di gravità CG1.) Per a=60 usare le curve a linee unite.
S Si ottiene un punto che si trova tra la curva1elacurva3(piùvicinoallacur-
va 3.)
S Come riportato sulla tabella si ottiene ad a=60 una flessione tra 0.05 e 0,1.
La quale viene valutata 0,08. Questa è la flessione sul centro di gravità CG1
per un carico di 10 kg.
S La flessione per 43 kg è dunque di: 0,08 x 43/10 = 0,34 mm
S A seguito della proporzionalità la flessione del dispositivo di contatto è ugua-
le a: 0,34 x 0,33/0,35 = 0,32 mm.
S 0,33 è la distanza al dispositivo di contatto.
S 0,35èladistanzaalCG1.
2. Flessione dovuta alla deformazione della slitta orizzontale.
S Localizzare L=0,4 m e z=0,17 m sul diagramma destro vedi a pagina 94
(distanza al centro di gravità CG2)
S Si ottiene un punto che una flessione tra 0,05 e 0,1. La quale viena valu-
tata 0.7 mm. Questa è la flessione sul punto CG2 per un carico di 10 kg.
S La flessione per 100 kg è dunque di: 0,07 x 100/10 = 0,7 mm
S A seguito della proporzionalità la flessione del dispositivo di contatto è di:
0,07 x 0,33/0,17 = 1,36 mm.
S 0,33 è la distanza al dispositivo di contatto.
S 0,17èladistanzaalCG2.
S La flessione totale del dispositivo di contatto per L
max
è1,36+0,32=ca1,7
mm.
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Montaggio diritto orizzontale. Lo spostamento
del centro di gravità è in direzione y. Flessione
del telaio della slitta
Montaggio diritto orizzontale. Lo spostamento del
centro di gravità è in direzione x. Torsione del
telaio della slitta
Esempio 5
Una slitta in posizione sdraiata orizzontale con L
max
=0,4m sopporta un carico di 50
kg. La distanza tra le viti di montaggio è di 60 mm. Lo spostamento del centro di
gravità è in direzione y =0,17 m e in direzione x =0,4 m.
1. Flessione (dzy) per un montaggio in posizione sdraiata orizzontale con lo spo-
stamento del centro di gravità in direzione y.
S Localizzare L=0,4 e y=0,17 sul diagramma sinistro vedi a pagina 94.
S Si ottiene un punto che si trova sulla curva 3.
S Come riportato sulla tabella si ottiene ad a=60 una flessione di 0,1 mm. Que-
sta è la flessione per un carico di 10 kg.
S La flessione (d
zy
) per 50 kg è dunque di: 0,1 x 50/10 = 0,5 mm
2. Flessione (d
zx
) per un montaggio in posizione sdraiata orizzontale con lo sposta -
mento del centro di gravità in direzione x.
S Localizzare L=0,4 m e x=0,4 m sul diagramma destro vedi a pagina 94.
S Si ottiene un punto che da una flessione tra 0,25 e 0,5. La quale viene valu-
tata 0,35 mm. Questa è la flessione per un carico di 10 kg.
S La flessione (d
zx
) per 50 kg è dunque di: 0,35 x 50/10 = 1,75 mm
S La flessione totale (d
z
) sul centro di gravità del carico è dunque: d
zy
+d
zx
=0,5
+ 1,75 = 2,25 mm
S La flessione negli altri punti di carico è approssimativamente proporzionale
alla distanza al pattino nelle direzioni y e x .
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2.8 Spostamento della slitta
Consumo di corrente del motore elettrico e limite di irreversibilità.
Il consumo di corrente del motore elettrico è una funzione lineare del carico. Nella
tabella sottostante il consumo di corrente è dato per i differenti rapporti di
demoltiplicazioneavuoto,apienocaricoeaslittamento.Nellatabella si può
ugualmente leggere il carico massim o e la irreversibilità del motore del riduttore.
Rapporto di demolti-
p
l
i
c
a
z
i
o
n
e
a
l
l
a
v
e
l
o
Rapporto di demolti-
p
l
i
c
a
z
i
o
n
e
t
o
t
a
l
e
i
n
Consumo di corrente Carico massimo all’i -
n
v
e
r
s
i
b
i
l
i
t
à
(
N
)
plicazione alla
v
elo-
cità massima (cm/
min)
plicazione totale in -
dotto del motore -- pat-
tino della slitta (giri/
min)
A
vuoto
Cari-
co
1500
N
Slitta-
men-
to*1)
n
v
ersibilità (N
)
70 15,4 1,25 1,80 2,60 >1500
175 620 1,25 2,75 3,50 1000
*1) Regolabile, vedi a pagina 99.
IT
*1.Carico
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3 INSTALLAZIONE
3.1 Generalità
La connession e a rete d eve essere eseguita da personale adeguatamente ad-
destrato.
ATTENZIONE!
Un’installazione errata della slitta oppure un errato fissaggio del carico sulla slitta
può provocare anomalie che possono causare danni all’operatore o all’impianto.
3.2 Fissaggio del pattino
Per il fissaggio del carico, ci sono sul pattino 4 fori M12 con un interasse di 60 mm
oppure viti trasversali M 10 (esag. incassato) dal lato posteriore, con delle rondelle di
serraggio.
3.3 Fissaggio del telaio della slitta
Per il fissaggio sul supporto, ci sono fori dia ø 13 mm con interasse di 60 mm per viti
M12 (esag. incassato) oppure viti M10 (esag. incassato) con rondelle di serraggio.
Connettere la slitta ad un adeguato equipaggiamento di alimentazione. A tale
proposito è necessario il cavo no. d’ordine 456 493 per la centralina PEH e
no. d’ordine 417310 per la centralina di comando A6 GMD e A6 PAK. (non fanno
parte della slitta)
3.4 Montaggio della slitta a croce diritta
Una slitta a croce diritta può essere montata in
differenti modi. Per carichi elevati la slitta verticale
deve essere montata il più vicino possibile al carico
in modo di ridurre lo sforzo sul pattino posteriore
della slitta.
Montaggio raccomandato per carichi elevati. Per
evitare il momento di torsione sul pattino posteriore
della slitta.
Montaggio verticale Montaggio diritto orizzontale Montaggio sdraiato orizzontale
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3.5 Raccomandazioni di sollevamento della slitta
Per il maggior numero di slitte il peso della slitta stessa è così basso che il
sollevamento può essere effettuato manualmente. Per slitte con corsa più lunga di
540 mm e provviste di slitta a croce è raccomandabile di usare un idoneo e
collaudato dispositivo di sollevamento.
Attenzione! È proibito di usare il pattino per sollevamento.
Il punto di sollevamento può essere applicato sui fori del telaio. In casi eccezzionali il
sollevamento può essere effettuato con una imbracatura m orbida attorno al telaio
della slitta se si sono prese misure contro lo slittamento della stessa.
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4USO
4.1 Generalità
Avvertimento:
Hai letto e capito le informazioni di sicurezza?
Non devi far funzionar e l’im pianto senza prima aver letto e
capito le informazioni di sicurezza!
Le norme generali di sicurezza per utilizzare questo impianto sono descritte a
pagina 85, leggerle attentamente p rima dell’uso dell’impianto.
ATTENZIONE!
Attenzione alle parti girevoli. Rischio di schiacciamento.
4.2 Cambiamento del campo di velocità
Un carico in movimento può causare danni.
Assicurarsi che il carico sia ben fissato prima di sostituire la cinghia o
la puleggia.
AVVERTIMENTO!
Sostituzione delle pulegge
Prima di iniziare il lavoro, bloccare il carico mediante lo spostamento della slitta
oppure del carico nella sua posizione più bassa, questo per evitare che il carico si
sposti all’ingiù.
Velocità
massima
Puleggia sull’asse
del motore
Puleggia sulla vite
senza fine
Motore
334 322--001
Rondella di prote-
zione
70 cm/min 19 denti 30 denti, per ac-
coppiamento a slit-
tamento
perno dell’asse
lunghezza 25 mm
334 321--001
T=1mm
175 cm/min 30 denti, per ac-
coppiamento a slit-
tamento
19 denti perno dell’asse
lunghezza 25 mm
334 321--001
110 cm/min 30 denti, per ac-
coppiamento a slit-
tamento
30 denti perno dell’asse
lunghezza 25 mm
334 321--001
Per la sostituzione delle pulegge girare la rondella di copertura, tra il motore e il
supporto del blocco motore, in m aniera che questa copri i fori di fissaggio
Attenzione! Nel montaggio o nello smontaggio delle pulegge con accoppiamento a
slittamento, le molle a disco lubrificate non devono venire a contatto con le superfici
di frizione delle pulegge, gli anelli e gli arresti di frizione.
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Regolazione dell’accoppiamento a slittamento
S Serrare la vite centrale di 3/4 di giro dalla posizione che le molle a disco inco-
minciano a lavorare.
S Se necessario, l’accoppiamento a slittamento può essere diminuito (ad esempio
per ridurre la corrente di slittamento) mediante che la vite centrale sia serrata
meno di 3/4 di giro.
S Attenzione! L’accoppiamento a slittamento non può essere aumentato poichè
questo può condurre al rischio di anomalie alla slitta in corso di un bloccaggio.
Regolazione della tensione delle cinghie.
Sostituire la cinghia almeno ogni 5 anni oppure
quando necessario.
S Assicurarsi che il carico sia bene imbracato
durante il periodo di esecuzione del lavoro.
S Smontare il carter.
S Allentare il m otore. Se la puleggia con l’accoppiamento a slittamento è montata
sull’asse del m o tore è necessario sm ontare la tr a zione della cinghia per poter
accedere alle viti di fissaggio del motore, dopodichè deve essere rimontata di
nuovo.
S Spostare lateralmente il m otore fino a che la cinghia abbia una flessione di 2,5
mm quando uno sforzo di 3,5 N è applicato al centro delle pulegge.
S Serrare le viti di fissaggio del motore.
S Se la puleggia con l’accoppiamento a slittamento è montata sull’asse del motore,
far ruotare la puleggia (l’accoppiamento si allenta) fino a che l’apertura sul bordo
di guida è di fronte alla vite che si trova tra i lati della cinghia. La vite ora può
essere serrata.
S Montare la puleggia e la cinghia in modo che le altre viti possano essere serrate.
S Montare la trasmissione a cinghie e regolare l’accoppiamento a slittamento.
S Montare il carter.
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5 MANUTENZIONE
5.1 Generalità
NOTA!
Tutti gli impegni di garanzia assunti dal fornitore cessano di valere se il cliente
stesso, durante il periodo di garanzia, interviene nell’impianto per riparare eventuali
avarie.
5.2 Giornalmente
S Pulire la slitta soffiando aria compressa in modo da eliminare flusso e polvere.
5.3 Mensilmente
S Controllare lo stato della cinghia e provvedere alla sostituzione se è necessario.
Notare che la sostituzione della cinghia deve avvenire almeno ogni 5 anni.
ATTENZIONE! Questa misura di manutenzione è importante per la sicurezza
nel montaggio verticale poichè c’è il rischio che il carico sulla slitta cadi in caso di
rottura della cinghia.
Assicurarsi che il carico sia ben fissa toprimadisostituirelacinghiaola
puleggia. Leggere le pagine 98 -- 99.
5.4 Ogni anno:
S Controllare che la frizione di sicurezza sia bene regolata con il corretto
movimento di sicurezza, vedi le pagine 98 -- 99.
5.5 Se necessario
S Lubrificare i soffietti telescopici con bisolfuro di molibdeno
S Lubrificazione dell’accoppiamento a slittamento
S Ingrassare le molle a disco e i diametri interiori più piccoli delle pulegge con
bisolfuro di molibdeno. ATTENZIONE! Evitare che il grasso venga a contatto con
le superfici di frizione delle pulegge, degli anelli e dei perni di frizione.
S Sostituzione dei pezzi d’usura dell’accoppiamento a slittamento
S Sostituire l’anello di frizione e/o le molle a disco.
S Lubrificare come sopra descritto.
S Regolazione dell’accopiamento a slittamento ( vedi anche ”Uso” a pagina 99.)
S Serrare la vite centrale dell’accoppiamento a slittamento di 3/4 di giro dalla
posizione che le molle a disco incominciano a lavorare.
5.6 Dopo un lungo periodo di non uso
S Lubrificare le superfici non protette degli assi per evitare corrosione.
S ATTENZIONE! Non utilizzare bisulfuro di molibdeno.
S Antiruggine sotto forma di spray é raccomandabile per accedere alle superfici
nascoste.
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5.7 Sostituzione dei cuscinetti lineari.
I cuscinetti lineari della slitta consistono di 2 assi di acciaio (4) e 4 bussole a
ricircolazione di sfere ( 12).
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Categoria
Supporti da pavimento per schermi piatti
Tipo
Manuale utente