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Senior Designer, LEGO
®
Star Wars™ (a sinistra)
Henrik Andersen
Creative Director, LEGO Star Wars
Jens Kronvold Frederiksen
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SCOPRI DI PIÙ SUL TEAM DI DESIGNER
DI LEGO
®
STAR WARS
™
LEGO
®
Star Wars è stato creato nel 1999 da un
team di grandi eroi del design della galassia. Oggi il
nostro gruppo comprende dieci designer di modelli
e tre grafici, tutti basati a Billund, in Danimarca.
Ognuno di noi è stato selezionato per la vasta
esperienza nella progettazione di modelli LEGO, ma
anche perché siamo tutti grandi fan di Star Wars.
Nel corso degli anni, molti di noi hanno collaborato
a tantissimi progetti LEGO Star Wars: è sempre
molto divertente lavorare insieme. Ma i nostri
designer più giovani portano sempre nuove idee
nell’universo Star Wars, in continua evoluzione.
Vogliamo che possedere uno dei nostri modelli
LEGO Star Wars sia un’esperienza affascinante e
avvincente. Dobbiamo chiederci: come possiamo
stimolare la creatività con l’esperienza di
costruzione e scatenare l’immaginazione attraverso
il gioco? Questi modelli più grandi richiedono una
particolare attenzione ai dettagli e tanta precisione,
e quindi sono molto divertenti e avvincenti da
sviluppare, ma sono anche una grande sfida.
Con questo modello, abbiamo davvero lavorato
intensamente per sfruttare il potenziale di ogni
mattoncino. È fantastico, super preciso e ricco di
dettagli realistici. Perfetto per ricostruire alcune
delle famose scene del film o per esporlo! Spero
che vi divertirete a costruirlo così come noi ci siamo
divertiti a progettarlo.
Buone costruzioni!
Jens Kronvold Frederiksen
Creative Director, LEGO
®
Star Wars
™
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INFORMAZIONI SULL’IMPERIAL STAR DESTROYER
™
, DEVASTATOR
™
All’inizio non la vediamo... solo alcuni lampi di fuoco di cannone quando
la Tantive IV™ dei Ribelli sfreccia attraverso lo spazio con i pianeti e le
lune sullo sfondo. A prima vista, la Tantive IV sembra un’astronave di
dimensioni rispettabili, ma pochi secondi dopo un enorme ruggito squarcia
il cielo e continua a propagarsi sino a quando un gigantesco vascello da
guerra non riempie lo schermo... lo Star Destroyer Devastator™ in tutto il
suo terrificante splendore.
Non dimenticherai mai la prima volta che hai guardato Star Wars: una
nuova speranza. Magari è stato 40 anni fa o forse la scorsa settimana:
la scena d’apertura è un indimenticabile e agghiacciante riferimento
all’enormità della battaglia in corso per la pace nella galassia da parte
dell’Alleanza Ribelle, un’epica saga che affascina il pubblico ormai da oltre
quattro decenni.
Lo Star Destroyer è una parte integrante dei film della trilogia. Con il furto
dei piani della super-arma imperiale, la Death Star™, c’è ora un barlume
di speranza per la Principessa Leia Organa™ e l’Alleanza Ribelle nella loro
battaglia per la libertà. Avevano sacrificato la maggior parte della loro
flotta, molti dei loro eroi e persino la loro nave ammiraglia nella battaglia di
Scarif. Ma poi la Principessa Leia era riuscita a fuggire all’ultimo secondo
sulla Tantive IV danneggiata con i piani della Morte Nera. Con Darth
Vader™ all’inseguimento sul potente Devastator, sembrava che questa
nuova speranza fosse destinata a spegnersi.
Ma in un momento di enorme disperazione e di grande astuzia, la
Principessa Leia diede i piani a due inaspettati collaboratori ribelli: i droidi
R2-D2™ e C-3PO™. Mentre la loro capsula di salvataggio precipitava a
grande velocità verso il pianeta Tatooine™, i cannonieri imperiali scelsero
di non fare fuoco su una capsula priva di segni di vita. Questa decisione
apparentemente casuale mise in moto una serie di eventi che avrebbero
messo in ginocchio l’Impero Galattico.
E ora è giunto il momento di costruire la tua parte della storia del duello
tra l’Alleanza Ribelle e l’Impero Galattico e rivivere i momenti più decisivi.
Ponte di controllo della Executor. Ralph McQuarrie © & ™ Lucasfilm Ltd.
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© & ™ Lucasfilm Ltd.
Star Wars: una nuova speranza (1977). © & ™ Lucasfilm Ltd.
› In grado di trasportare oltre 37.000 ufficiali
e membri dell’equipaggio, una legione di
stormtrooper e 6 squadroni TIE, così come
Walker AT-AT e AT-ST e truppe per operazioni
di terra, non c’erano molte navi nella galassia
tanto temibili quanto lo Star Destroyer di classe
imperiale. Tranne forse uno Star Destroyer
appartenente al più potente Sith™ della galassia...
› Costruito in primo luogo per servire l’Impero
galattico, il Devastator™ era un’astronave da
battaglia davvero all’avanguardia. Lunga ben
1.600 metri e dotata di turbolaser, cannoni
ionici e diversi raggi traenti. Le turbo-torrette a
lungo raggio erano progettate per devastare le
navi nemiche durante gli inseguimenti, i cannoni
ionici fiancheggiavano la torre di comando e i
turbolaser più leggeri erano utilizzati contro i
caccia nemici più piccoli.
› Quando il Devastator passò nelle mani del
suo più famoso proprietario, il Sith Lord Darth
Vader™, fu ripetutamente potenziato in modo
che potesse tenere il passo con le nuove e più
avanzate navi da guerra che uscivano dalla linea
di produzione per combattere la Guerra Civile
Galattica contro la Ribellione. Il fatto che sia
rimasta una delle navi più rimarchevoli di tutta
la flotta è la testimonianza della potenza del
Devastator.
› Guidato da Lord Vader, il Devastator continuò
a svolgere un ruolo decisivo in molte delle
battaglie tra l’Impero Galattico e l’Alleanza
Ribelle. Nella lotta per i piani della Death Star™
su Scarif, il Devastator fermò la fuga dei Ribelli,
danneggiò gravemente l’ammiraglia Profundity
e, dopo che la Principessa Leia Organa riuscì a
fuggire con i piani, partì all’inseguimento della sua
nave, la Tantive IV™.
› Anche se il Devastator alla fine fu distrutto,
la minaccia incombente degli Star Destroyer
è ancora presente nei recenti sequel. Sotto
forma dell’Inflictor e del Ravager in Star Wars: il
risveglio della Forza, sotto forma del potentissimo
Finalizer del Primo Ordine guidato da Kylo Ren e
il Supremacy, il Mega-class Star Dreadnought del
Supremo Leader Snoke, nell’Episodio VII e Star
Wars: gli ultimi Jedi.
CURIOSITÀ SUL DEVASTATOR
™
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© & ™ Lucasfilm Ltd.
INFORMAZIONI E SPECIFICHE
Informazioni sullo Star Destroyer
Costruttore Kuat Drive Yards
Modello Star Destroyer di classe imperiale
Classe Star Destroyer
Specifiche tecniche
Lunghezza 1.600 metri
Max. velocità atmosferica 975 km/h
Potenza iperguida Classe 2
Armi Cannoni turbolaser pesanti
Cannoni ionici
Doppie torrette turbolaser pesanti
Doppie torrette con cannoni ionici pesanti
Quattro turbolaser pesanti
Tre turbolaser medi
Turbolaser medi
Proiettori raggio traente
Difesa Cupole per la generazione degli scudi deflettori
Unità motore Motori ionici Cygnus Spaceworks Gemon-4
Equipaggio 9.235 ufficiali
27.850 arruolati
9.700 Stormtrooper
Fonte: Ultimate Star Wars, Dorling Kindersley, 2015
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Ponte dello Star Destroyer, Industrial Light & Magic Modelmakers. © & ™ Lucasfilm Ltd.
Gran parte dell’universo, dei personaggi e delle ambientazioni
di Star Wars che conosciamo e amiamo deve la sua esistenza
ad alcuni bizzarri colpi di scena e tante persone creative e di
talento. Immaginate per esempio cosa sarebbe successo senza
il Millennium Falcon™, l’X-wing Starfighter™ o, in questo caso,
l’Imperial Star Destroyer™.
Molte immagini iconiche dei film della trilogia di Star Wars sono
state ispirate o create dal Conception Artist Ralph McQuarrie. Il
primo concetto di uno Star Destroyer era una piccola astronave
triangolare in uno degli schizzi di McQuarrie. I modellisti hanno
poi lavorato a diverse versioni per creare una nave in scala che
dimostrasse la portata e il potere dell’Impero.
I costruttori dei modelli hanno trovato tantissimi modi creativi
per trasformare qualsiasi cosa in oggetti di scena, luoghi,
suoni e astronavi. In Star Wars: una nuova speranza, il modello
dello Star Destroyer era dotato di luci dei motori alogene e i
modellisti aggiunsero in seguito “collari” di alluminio e strisce di
ottone all’interno delle gondole, che in realtà erano contenitori
di collant a forma di uovo. Lo spaventoso rombo prodotto
dallo Star Destroyer mentre attraversa la galassia è in realtà la
registrazione del rumore di un condizionatore d’aria in un hotel.
Per riprodurre realisticamente la dimensione delle astronavi
nei film, i modellisti usavano luci interne. Più grande era la nave,
più luci dovevano essere usate. In Star Wars: l’Impero colpisce
ancora, era ancora più grande. Le luci dei motori alogene erano
alloggiate in lampade di alluminio e il nuovo modello era inoltre
dotato di una lampada di proiezione al suo interno e di decine
di migliaia di fibre ottiche collegate a minuscoli fori nello scafo
per imitare le finestre. Il risultato fu un’incredibile e terrificante
macchina da guerra di enormi proporzioni. Non ci meraviglia che
sia ancora tanto amata dopo tutti questi anni!
Vuoi saperne di più su come il LEGO
®
Star Destroyer
Devastator™ sia stato costruito? Leggi le interviste con il
Creative Director di LEGO, Jens Kronvold Frederiksen, e il
Senior Designer di LEGO, Henrik Andersen.
COSTRUZIONE DIETRO LE QUINTE: IMPERIAL STAR DESTROYER
™
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LA STORIA DEL LEGO
®
IMPERIAL STAR DESTROYER
™
D: L’Imperial Star Destroyer™, il Devastator™, è sicuramente una
delle icone dell’universo di Star Wars. Un progetto così importante e
atteso aggiunge un certo peso in termini di responsabilità?
R: Certo, è sempre molto divertente lavorare a un modello di queste
dimensioni e con così tanta storia alle spalle. Detto questo, adoro ogni
modello a cui lavoriamo e tutti si sentono ispirati e obbligati a onorare
gli originali su cui è basato, indipendentemente dalle dimensioni. Ogni
modello potrebbe rappresentare la prima volta in cui un fan entra in
contatto con un set LEGO
®
, quindi focalizziamo la nostra attenzione sui
dettagli e puntiamo sempre a creare un’esperienza che speriamo non
solo soddisfi, ma superi le aspettative degli appassionati.
D: A quante versioni dell’Imperial Star Destroyer il team ha lavorato?
R: Ah, difficile dirlo. Molte versioni, in formati diversi - da schizzi e
modelli concettuali in 3D a modelli fisici di varie dimensioni. Abbiamo
realizzato una configurazione grande quasi quanto questo modello una
sola volta, il set del 2002.
Jens Kronvold Frederiksen, Creative Director, LEGO
®
Star Wars
™
D: Il Devastator può sembrare una scelta ovvia, tuttavia, non ci sono
molti franchise così iconici come Star Wars. Come decidete quali
siano i modelli giusti da realizzare?
R: Da quando è uscito nel 2002, lo Star Destroyer è rimasto uno dei
set più apprezzati dai fan della saga. Il 2019 segna il 20° anniversario di
LEGO Star Wars. In primavera, uscirà anche il modello completo della
Tantive IV™. Per me, questi set sono sicuramente il modo migliore per
celebrare questa pietra miliare. Sono le due astronavi che ci hanno
aperto la porta dell’intera saga e ci hanno trasportato in questa galassia
lontana lontana.
C’è sempre una nuova generazione di fan che si avvicina all’universo
Star Wars e speriamo quindi che questi appassionati abbiano una
fantastica esperienza di costruzione con uno dei nostri modelli, mentre
i fan di vecchia data spesso suggeriscono modelli aggiornati per le
loro collezioni. A volte, l’uscita di un modello stimola la domanda per il
modello successivo. Quando abbiamo lanciato il Millennium Falcon™,
ha riscosso molto successo e i fan ci hanno fatto sapere, senza mezzi
termini, che anche lo Star Destroyer del primo film era per loro una
priorità. Ed eccoci qui!
D: Quanto tempo ha richiesto la fase di progettazione e a cosa
dobbiamo prestare attenzione in particolare?
R: Questo progetto è durato circa un anno - dalle prime idee e schizzi
al modello finito. Non molto, quindi, se consideriamo le dimensioni del
modello. Ogni volta che abbiamo un’idea per un nuovo modello LEGO
Star Wars, sottoponiamo i nostri suggerimenti a Lucasfilm per il loro
input e, in ultima analisi, la loro approvazione. È stata una collaborazione
molto fluida e abbiamo avuto tanto materiale di base con cui lavorare,
oltre alla libertà di aggiungere il nostro piccolo contributo.
Come designer siamo particolarmente orgogliosi di tutti i dettagli che
abbiamo potuto includere all’esterno. Il Devastator è stato progettato
come una replica quasi esatta del modello del film, sebbene il nostro
sia un po’ più piccolo dell’originale. Nel modello del film, è possibile
vedere chiaramente che i tre motori principali posteriori sono stati
realizzati con portalampade, e quindi volevamo che anche il nostro
esemplare li avesse. Tuttavia, dal momento che si tratta di un modello
da esposizione, non ci sono funzioni di gioco o elementi di design al
suo interno. Il modello originale del film era ricco di parti prese da kit
di modelli di plastica, come navi da guerra giocattolo, auto e persino
cingoli di carri armati. Siamo abituati a guardare le forme degli elementi
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2004 2006 20102002
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LEGO
®
senza farci limitare dal modo in cui vengono normalmente
utilizzati. Ci piace utilizzare praticamente ogni tipo di elemento - grande
o piccolo che sia - nel nostro assortimento per creare un look o una
funzione specifici. Quindi, mentre costruite il modello, potrete divertirvi a
cercare elementi familiari usati in modi insoliti. Forse ispirerà i costruttori
LEGO a usare i propri mattoncini ed elementi in modo diverso?
Spero che i fan apprezzeranno anche le due minifigure. Non sono in
scala per questo modello. Immaginate che dimensioni avrebbe lo Star
Destroyer se così fosse! Ma questi sono le persone che incontreresti
sullo Star Destroyer e le minifigure sono state ideate come pezzi da
collezione esclusivi, appositamente realizzati per questo set.
D: Ci sono state parti del processo particolarmente impegnative?
R: Un particolare che amo quando creiamo questi modelli UCS è che
possiamo spingere ulteriormente il sistema LEGO, per raggiungere
nuovi limiti. Se diamo un’occhiata al modello del 2002, la punta è un
po’ piegata verso il basso. Era importante per noi che l’espositore e la
struttura interna del nuovo modello fossero sufficientemente resistenti
per sostenere la parte anteriore del modello (ben 61 cm!) senza alcun
rinforzo aggiuntivo. E siamo riusciti a utilizzare nuove tecniche per
trovare una solida soluzione di costruzione a questo problema.
Se si desidera costruire modelli più grandi di questo, però, si dovrà
usare la colla per aumentarne la stabilità e, anche se il modello sarà
usato esclusivamente per l’esposizione, la colla non è mai un’opzione
per noi.
Anche le dimensioni delle scatole sono state un problema. Il design
richiedeva molti elementi grandi, basi soprattutto, e non eravamo
sicuri che le nostre scatole UCS avrebbero potuto contenerli.
Fortunatamente, con un po’ di magia, siamo riusciti a fare entrare
tutto nella scatola UCS più grande. Ma la sfida più impegnativa è stata
lavorare con un modello di queste dimensioni. Con i suoi 4.781 elementi
e 6,7 kg, questo è uno dei set più grandi che abbiamo mai realizzato. I
designer di LEGO Technic ci hanno permesso di usare la loro bilancia
per pesarlo - è l’unica abbastanza grande per modelli di queste
dimensioni. Oltre a dover risolvere i problemi tecnici e strutturali, è
stato anche molto difficile trovare spazio sufficiente per costruire, in
quanto eravamo seduti uno accanto all’altro e finivamo sempre per
sconfinare nello spazio di lavoro del nostro vicino!
D: Per molte persone, costruire ogni giorno, tutto il giorno, con i
mattoncini LEGO sarebbe un vero sogno. Ma non a tutti piace portarsi
a casa il lavoro. Se hai figli o nipoti a casa, per te è ancora divertente
aiutarli a giocare con i loro set LEGO?
R:
Sì, ho un nipote a cui piace molto costruire con i set LEGO. Anche se
devo trattenermi un po’, per non assumere completamente il controllo e
costruire ogni cosa per lui! E devo dire che, anche dopo quasi 20 anni di
modelli LEGO Star Wars, ci sono sempre nuovi progetti interessanti a cui
lavorare, lo trovo ancora molto divertente e non smette mai di ispirarmi.
4492: MINI Imperial Star Destroyer™
87 pezzi
Le dimensioni non contano - nonostante gli
87 pezzi, questo Star Destroyer poteva
devastare qualsiasi galassia. (Per costruire la
nuova versione, ce ne vogliono 50 di questi!).
8099: Imperial Star Destroyer™ media grandezza
423 pezzi
Questo è un modello di 25 x 12 cm e possiamo
quasi garantire che nessuna minifigure di
Stormtrooper™ o Ribelle abbia sofferto
durante la costruzione di questa versione.
6211: Imperial Star Destroyer™
1.366 pezzi
Nessuno sfugge alle grinfie di Darth Vader™
e dell’Impero in questo dettagliato set di gioco
pieno di scene, funzioni e minifigure dei film.
10030: Serie Ultimate Collector
Imperial Star Destroyer™
3.096 pezzi
Al suo lancio, questa versione della nave più
iconica e potente della Marina Imperiale era il più
grande modello LEGO Star Wars mai realizzato.
TIMELINE LEGO
®
STAR DESTROYER
™
Nel corso degli anni, gli Star Destroyer LEGO
®
hanno partecipato a un gran numero di battaglie,
grandi e piccole. Dai modelli mini, a quelli medi ed enormi, ecco come si sono evoluti.
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2011 2012 2014 2017
10221: Serie Ultimate Collector
Super Star Destroyer™
3.124 pezzi
Lungo 124,5 cm, era una forza da non
sottovalutare. Un modello da esposizione
con spazio per Darth Vader™ e quattro
altre minifigure nel centro di comando.
75055: Imperial Star Destroyer™
1.325 pezzi
Completo di sei minifigure, interni dettagliati
e ologramma dell’Imperatore Palpatine - una
novità assoluta - è il modello preferito dei fan,
sia per il gioco sia per l’esposizione.
30056: Star Destroyer Mini polybag™
38 pezzi
Fino a ora, la versione LEGO
®
ufficiale
più piccola dello Star Destroyer.
Era disponibile per un periodo limitato
e solo in pochissimi mercati.
75190: First Order Star Destroyer™
1.384 pezzi
Basato su Star Wars: gli ultimi Jedi, questo
Star Destroyer del Primo Ordine è dotato di
molte funzioni di gioco, dettagli e minifigure
del Primo Ordine.
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INCONTRIAMO IL DESIGNER
D: Il leggendario Imperial Star Destroyer™, il Devastator™, è una nave
best-in-class proveniente dall’universo di Star Wars, uno dei modelli
di scena più accuratamente realizzati e uno dei più popolari di tutta la
linea LEGO
®
Star Wars. Con così tanta storia alle spalle, da dove avete
cominciato?
R: Sognavo di costruire questo modello da anni, da quando mi sono
ritrovato accanto al designer che aveva creato l’Imperial Star Destroyer
LEGO 10030 nel 2002. Quindi, immagino che il mio viaggio sia iniziato
allora. Forse persino prima, se ci penso... affrontare l’Imperial Star
Destroyer, il Devastator, è senza dubbio un’impresa difficile, sia per i
Henrik Andersen, Senior Designer, LEGO
®
Star Wars™
comandanti delle navi ribelli sia per i designer che devono sviluppare
un set LEGO Star Wars così grande! Ma i primi due modelli che ho mai
progettato per LEGO sono stati anche i primi set LEGO Star Wars
UCS: il TIE Interceptor™ 7181 e l’X-wing Fighter™ 7191 (2000).
Hanno avuto molto successo! Se aggiungiamo 18 anni di esperienza,
ero abbastanza fiducioso che sia il team sia il sottoscritto saremmo
stati all’altezza del compito.
Abbiamo imparato tantissimo dalla progettazione del modello del
2002 e questo ha anche ispirato il nostro approccio al nuovo design.
Assieme al feedback sul modello precedente, che è stato il nostro
punto di partenza. Il processo di progettazione di un telaio robusto è
diventato quindi la nostra priorità. Abbiamo cercato di anticipare le
cose, valutando le caratteristiche della struttura di supporto interna, il
bilanciamento del modello, la suddivisione in segmenti e il collegamento
al telaio.
D: L’Imperial Star Destroyer originale ha subito molti cambiamenti
prima che il modello finale fosse selezionato. Avete adottato un
processo simile?
R: Certamente. Anche se avevamo tanto materiale di riferimento
dettagliato per ricreare il modello del film nel modo più autentico
possibile, abbiamo dovuto fare diversi tentativi per determinare le
corrette tecniche strutturali e gli elementi di design che avrebbero
lasciato a bocca aperta tutti i fan! Diversi modelli in scala erano spesso
visibili contemporaneamente nel nostro studio. Una flotta completa di
prototipi è rimasta parcheggiata sulle nostre scrivanie e altre superfici di
lavoro per molti mesi. Stavano davvero bene insieme. Ma costruire tutti
questi prototipi è l’unico modo per essere sicuri al 100% che il modello
sarà corretto.
Per alcune parti della nave non avevamo riferimenti visivi, questo perché
il modello usato per il film era dotato di una barra montata su un lato per
sollevarla e che poteva essere spostata lungo il telaio. Abbiamo aggiunto
quattro cannoni per creare un po’ di simmetria, anche se nel film quel
lato della nave non è mai visibile. Il modello, tuttavia, è tutt’altro che
simmetrico, ma questa è una delle ragioni per cui è molto divertente
da costruire.
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14
Durante il processo di progettazione, è uscito il film Solo: A Star Wars
Story e quindi siamo andati a vederlo. Ho esultato silenziosamente
dentro di me durante la scena in cui lo Star Destroyer veniva costruito!
È possibile vedere le gru che sollevano le sezioni della nave. È stato
un momento molto divertente per me e ha sicuramente ispirato il mio
processo di progettazione.
D: Nella sequenza di apertura di Star Wars: una nuova speranza,
l’enorme potenza dello Star Destroyer è illustrata dalle sue dimensioni
rispetto all’indifesa Tantive IV™. Quando hai costruito i modelli
dell’Imperial Star Destroyer™ e della Tantive IV, sei riuscito a ricreare
queste dimensioni?
Solo: A Star Wars Story (2018). © & ™ Lucasfilm Ltd.
R: Assolutamente... i modelli dell’Imperial Star Destroyer e della
Tantive IV in questo set sono basati sui modelli della scena di apertura
dell’Episodio IV. Li ho realizzati in scala, per quanto possibile. Volevo
davvero che fossero uguali a quelli della scena del film, pur tenendo in
considerazione le complessità dei modelli LEGO
®
.
D: Quali sono le più grandi differenze tra la versione dell’Imperial Star
Destroyer del 2002 e questo nuovo set?
R: Come sapete, sono passati 16 anni da quando è uscito il primo
modello e da allora le nostre tecniche di progettazione e costruzione
si sono enormemente evolute. In parte, grazie a molti nuovi elementi
LEGO. Questi ci hanno dato l’opportunità per apportare molti
miglioramenti strutturali all’intero design. Era molto importante trovare
un modo per renderlo stabile per l’esposizione. Lo sviluppo del solo
telaio ha richiesto circa sei mesi, incluso la costruzione fisica e i test
con due strumenti di design 3D per collaudare le idee, gli elementi,
le combinazioni e le tecniche. Questa è una delle cose che mi hanno
entusiasmato durante l’intero processo. Adoro il complicato lavoro di
ingegneria necessario per ottenere la geometria giusta.
Nel set originale, la struttura interna del modello è stata costruita
utilizzando i mattoncini LEGO System, la soluzione migliore a quei
tempi. La base del modello era tenuta insieme con alcune calamite.
Questa volta, grazie a un approccio al design completamente nuovo,
abbiamo potuto usare gli elementi LEGO Technic. È la prima volta che
utilizziamo così diffusamente questa tecnica per un modello della serie
Ultimate Collector.
D: Avete dovuto sviluppare nuove parti o funzioni LEGO per questo
design?
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R: La risposta è no... abbiamo usato solo elementi esistenti. A volte,
quando costruiamo un nuovo modello, riteniamo che sia necessario
creare nuove parti, per esempio il tettuccio della cabina di pilotaggio,
in quanto queste parti sono difficili da creare con gli elementi LEGO
®
esistenti. E, naturalmente, questo è uno dei modi in cui l’esperienza e il
design LEGO si evolvono. In genere, cerchiamo di evitarlo, in parte per
rientrare nei costi dello sviluppo, ma soprattutto perché crediamo che
con i mattoncini LEGO si possa fare qualsiasi cosa ed è il compito dei
designer dimostrarlo.
Ed è quello che abbiamo conseguito qui. Quindi, tecnicamente, se già
si possiedono tutti i mattoncini LEGO che abbiamo usato, è possibile
costruire questo modello senza dover acquistare il set! Mi piace trovare
nuovi e insoliti modi di usare gli elementi esistenti perché, per me, è
l’essenza dell’essere creativi con i mattoncini LEGO. Ed ecco che arriva
il “ma”... troverete tanti pattini a rotelle, lingotti d’oro, portiere di auto,
finestrini di treni, padelle e perfino racchette da neve usati in modo
completamente nuovo per creare fantastici effetti e dettagli. E anche se
non abbiamo ritenuto necessario dover progettare nuovi elementi per
il set, ci sono perlomeno otto elementi esistenti che abbiamo dovuto
realizzare in grigio.
D: Questo modello ha beneficiato della vostra minuziosa attenzione ai
dettagli, ma c’è qualcosa che avete dovuto cambiare o che non avete
potuto ricreare?
R: Con i mattoncini LEGO tutto è possibile, e così, in teoria, avremmo
potuto ricreare tecnicamente ogni dettaglio del modello originale.
Tuttavia, questo è un pezzo da esposizione della serie Ultimate
Collector e non un set di gioco, quindi non è dotato degli interni
dettagliati di alcuni modelli LEGO.
D: Le minifigure sono uno degli aspetti che definiscono qualsiasi
set di gioco LEGO. Sono una parte integrante della serie Ultimate
Collector?
R: Le minifigure possono essere più importanti per alcuni set LEGO
rispetto ad altri... dipende dalla parte della storia che stiamo cercando
di raccontare. In questo caso abbiamo voluto includere alcune minifigure
speciali, assicurandoci che avessero senso nel loro contesto.
Abbiamo quindi deciso di includere un membro dell’equipaggio e un
ufficiale imperiale con le iconiche uniformi grigie del film. Per la prima
volta nell’universo LEGO Star Wars, una minifigure indossa gli stivali da
ufficiale. Un effetto che abbiamo creato iniettando plastica di due colori
nello stampo. La seconda minifigure è anche speciale con le sue braccia
stampate, i loghi imperiali e gli altri dettagli.
D: Quanto tempo richiede la costruzione dello Star Destroyer e ci si
può giocare?
R: Anche ora, con tutti i prototipi che ho creato, ci metterei una
settimana a costruirlo. Spero che ai fan piacerà il processo di
costruzione tanto quanto il risultato.
Come modello da esposizione, non è stato progettato per molte
opportunità di gioco, ma se si rimuovono i due pannelli superiori, si
potrà accedere a una maniglia robusta che consente di sollevare l’intero
modello in un unico pezzo. È un piccolo aiuto per quando si deve
spostarlo per pulire lo scaffale, ma se ti senti davvero un ribelle, puoi
farlo volare per tutta la stanza, ricreando le tue scene d’azione.
D: Per molte persone, costruire ogni giorno, tutto il giorno, con i
mattoncini LEGO sarebbe un vero sogno. Ma non a tutti piace portarsi
a casa il lavoro. Se hai figli o nipoti a casa, per te è ancora divertente
aiutarli a giocare con i loro set LEGO?
R: Sì! Ho una figlia di 5 anni e, naturalmente, giochiamo con i set LEGO
a casa. Il vero divertimento è cercare di incoraggiarla a costruire
liberamente, per vedere cosa riesce a creare. E in questo contesto, non
è mai lavoro per me.
Costruire in modo creativo è l’idea alla base del concetto LEGO e non
sai mai dove ti porterà. Da bambino, ho sempre voluto fare l’architetto.
Ho lavorato per il team di LEGO City per 13 anni e sono sicuro di aver
costruito più caserme dei pompieri di quante ne avrei potuto costruire
come architetto nella vita reale. Questo è un pensiero che mi piace.
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SEI PRONTO A COSTRUIRE?
LEGO and the LEGO logo are trademarks of the LEGO Group.
©2019 The LEGO Group.
© & ™ Lucasfilm Ltd.
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Lego 75252 Building Instruction
- Tipo
- Building Instruction
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