PRH 6--40 , 25--90 valid for serial NO 721 XXX--XXXX
PRH 40--115 valid for serial NO 734 XXX--XXXX
0457 599 042 990615
A21 PRH 6- 40
A21 PRH 25- 90
A21 PRH 40- 115
109111110025108024042
Instrucciones de uso
Istruzioni per l’uso
Manual de instruções
Ïäçãßåò ÷ñÞóåùò
-- 2 --
Reservado el derecho de cambiar las especificaciones sin previo aviso.
Ci riserviamo i l diritto di variare le specifiche senza preavviso.
Reservamo--nos o direito de alterar as especificações sem aviso prévio.
Äéáôçñåßôáé ôï äéêáßùìá ôñïðïðïßçóçò ðñïäéáãñáöþí ×ùñßò ðñïåéäïðïßçóç.
ESPAÑOL 3..............................................
ITALIANO 15..............................................
PORTUGUÊS 27..........................................
ÅËËÇÍÉÊÁ 39.............................................
ITALIANO
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TOCi
1 DIRETTIVA 16........................................................
2 SICUREZZA 16.......................................................
3 INTRODUZIONE 17...................................................
3.1 Generalità 17................................................................
3.2 Dati tecnici 18...............................................................
4 INSTALLAZIONE 18...................................................
4.1 Generalità 18................................................................
4.2 Collegamenti 19..............................................................
5USO 19..............................................................
5.1 Generalità 19................................................................
5.2 Come si apre la parte intermedia della testa orbitale 20............................
5.3 Fissaggio della testa orbitale per la saldatura 20..................................
5.4 Regolazione dell’elettrodo di wolfram 21.........................................
5.5 Avvio di saldatura 22..........................................................
5.6 Saldatura in spazi limitati. 23...................................................
6 MANUTENZIONE 23...................................................
6.1 Giornalmente 23.............................................................
6.2 Mensilmente 24..............................................................
6.3 In caso di necessità 24........................................................
6.4 Sostituzione dell’elettrodo di wolfram 24.........................................
6.5 Sostituzione del set di ganasce di bloccaggio 24..................................
7 ACCESSORI 25.......................................................
8 ORDINAZIONE RICAMBI 26............................................
DIMENSIONI 51..........................................................
SCHEMA 52.............................................................
ELENCO RICAMBI 53....................................................
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1 DIRETTIVA
DICHIARAZIONE DI CONFORMITA
Esab Welding Equipment AB, S--695 81 Laxå Svezia, dichiara sotto la propria re -
sponsabilità che le saldatrice per tubi A21 PRH 6--40 / 25--90 / 40--115 con numero
di serie a partire da 721 è conforme alla norma EN 60292 come previsto dalla diretti-
va (89/392/CEE) e successive integrazioni (93/68/CEE) ed alla norma EN 50199 co-
me previsto dalla direttiva (89/336/CEE) e successive integrazioni (93/68/CEE).
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Paul Karlsson
Managing Director
Esab Welding Equipment AB
695 81 LAXÅ
SWEDEN Tel: + 46 584 81000 Fax: + 46 584 12336
Laxå 1999.01.07
2 SICUREZZA
L’utilizzatore di un impianto per saldatura ESAB è responsabile delle misure di sicurezza per il perso-
nale che opera con il sistema o nelle vicinanze dello stesso.
Le misure di sicurezza devono soddisfare le norme previste per questo tipo di av impianto per saldatura.
Queste indicazioni sono da considerarsi un complemento alle norme di sicurezza vigenti sul posto di lavoro.
Il sistema di saldatura automatica deve essere manovrato secondo quanto indicato nelle istruzioni e
solo da personale adeguatamente addestrato.
Una manovra erronea, causata da un intervento sbagliato, oppure l’attivazione di una sequenza di
funzioni non desiderata, può provocare anomalie che possono causare danni all’operatore o all’im-
pianto.
1. T utto il personale che opera con saldatrici automatiche deve conoscere:
S l’uso e il funzionamento
S il suo funzionamento
S le vigenti disposizioni di sicurezza
S la saldatura
2. L’operatore deve accertarsi:
S che nessun estraneo si trovi all’interno dell’area di lavoro dell’impianto per saldatura prima
che questo venga messo in funzione,
S che nessuno si trovi esposto al momento di far scoccare l’arco luminoso
3. La stazione di lavoro deve essere:
S adeguata alla funzione
S senza correnti d’aria
4. Abbigliamento protettivo
S Usare sempre l’abbigliamento di sicurezza previsto, per es. occhiali di protezione, abiti non
infiammabili, guanti protettivi.
S Non usare abiti troppo ampi o accessori quali cinture, bracciali o anelli che possano impi-
gliarsi o provocare ustioni.
5. Alltro
S Controllare che i previsti cavi di ritorno siano correttamente collegati.
S Ogni intervento sui componenti elettrici deve essere effettuato solo da personale specia-
lizzato.
S Le attrezzature antincendio devono essere facilmente accessibili in luogo adeguatamente
segnalato.
S Non eseguire mai lubrificazioni e interventi di manutenzione sull’impianto per saldatura
quando è in esercizio.
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ATTENZIONE
LEGGERE ATTENTAMENTE LE ISTRUZIONI PRIMA DELL’INSTALLAZIONE E DELL’USO.
I LAVORI EFFETTUATI CON LA SALDATURA AD ARCO E LA FIAMMA OSSIDRICA SONO PERI -
COLOSI. PROCEDERE CON CAUTELA. SEGUIRE LE DISPOSIZIONI DI SICUREZZA BASATE SUI
CONSIGLI DEL FABBRICANTE.
CHOCK ELETTRICO -- Può essere mortale
S Installare e mettere a terra l’elettrosaldatrice secondo le norme.
S Non toccare particolari sotto carico o gli elettrodi a mani nude o con attrezzatura di protezione
bagnata.
S Isolarsi dalla terra e dal pezzo in lavorazione.
S Assicurarsi che la posizione di lavoro assunta s ia sicura.
FUMO E GAS -- Possono essere dannosi
S Tenere il volto lontano dai fumi di saldatura.
S Ventilare l’ambiente e allontanare i fumi dall ’ambiente di lavoro.
IL RAGGIO LUMINOSO -- Puo causare ustioni e danni agli occhi
S Usare elmo protettivo per saldatura adeguato e abiti di protezione.
S Proteggere l’ambiente circostante con paraventi o schermature adeguate.
PERICOLO D’INCENDIO
S Le scintille della saldatrice possono causare incendi. Allontanare tutti gli oggetti infiammabili dal
luogo di saldatura.
RUMORE -- Un rumore eccessivo può comportare lesioni dell’udito
S Proteggete il vostro udito. Utilizzate cuffie acustiche oppure altre protezioni specifiche.
S Informate colleghi e visitatori di questo rischio.
IN CASO DI GUASTO -- Contattare il personale specializzato.
PROTEGGETE VOI STESSI E GLI AL
TRI!
3 INTRODUZIONE
3.1 Generalità
Le teste per saldatura orbitale A21 PRH 6--40 / 25--90 / 40--115 hanno un
raffreddamento ad acqua, sono progettate sul concetto a camera chiusa e sono
designate alla saldatura di tubi testa a testa in T IG.
A camera chiusa vuol dire che durante la saldatura il giunto dei due tubi è racchiuso
in una camera chiusa contenente gas inerte di protezione il quale protegge
l’elettrodo wolfram, il giunto da saldare e il tubo e lo rende quindi esente da
ossidazioni.
Durante la saldatura ruota solo la corona dentata ed il portaelettrodo attorno al tubo.
I dispositivi di fissaggio hanno il compito di bloccare e di centrare la testa per
saldatura orbitale sul tubo.
Per poter coprire le tolleranze sulle dimensioni nominali del tubo il dispositivo di
fissaggio è molleggiato.
I set delle ganasce di bloccaggio sono sostituibili in modo da poter usare una testa
per saldatura orbitale per differenti dimensioni di tubi (vedere pagina 24).
Le teste per saldatura orbitale sono predisposte per essere collegate ai generatori di
corrente per saldatura LTO 160, LTO 250, LTP 450 e LTS 320.
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3.2 Dati tecnici
A21 PRH 6 -- 40 A21 PRH 25 -- 90 A21 PRH 40 -- 115
Corrente massima di salda-
tura ad intermittenza 100%
100 A 100 A 100 A
Corrente massima pulsata di
saldatura
150 A 150 A 150 A
Campo di lavoro (diametro
esterno del tubo)
6-- 40 mm 25--90 mm 40--115 mm
Veloci di avanzamento cir-
colare
0,14 -- 2,8 r/min 0,08--1,62 r/min 0,10--1,36 r/min
Peso incluso cavi e fascio di
flessibili
7,5 kg 10 kg 12 kg
Lunghezza del fascio flessi-
bili
5m 5m 5m
Diametro dell’elettrodo wol-
fram
1,6 mm e 2,4 mm 1,6 mm e 2,4 mm 1,6 mm e 2,4 mm
Uni di avanzamento
Tensione dell’indotto
Corrente dell’indotto massima
Rapporto di riduzione meccani-
ca
48 V DC
0,30--0,55 A DC
246:1
48 V DC
0,30--0,55 A DC
246:1
48 V DC
0,30--0,55 A DC
134:1
4 INSTALLAZIONE
4.1 Generalità
La conn essio n e a rete deve essere eseguita d a personale adeguatamente ad-
destrato.
ATTENZIONE!
Attenzione alle parti girevoli. Rischio di schiacciamento.
S Generatori di corrente per saldatura LTO 160 / LTO 250, vedere le istruzioni per
l’uso 0456 779 xxx.
S Generatore di corrente per saldatura LT P 450, vedere le istruzioni per l’uso
0456 634 xxx.
S Generatore di corrente per saldatura LT S 320, vedere le istruzioni per l’uso
0457 690 xxx.
S Unità di raffreddamento OCF2, vedere le istruzioni per l’uso 0457 680 xxx.
Controllare che l’unità di raffreddamento dia il flusso di raffreddamento
necessario.
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4.2 Collegamenti
A Cavo motore -- rotazione
B Cavo di ritorno
C Flessibile acqua di raf-
freddamento, entrata
D Flessibile acqua di raf-
freddamento, uscita
E Cavo di saldatura
F Flessibile gas, uscita
5USO
5.1 Generalità
ATTENZIONE!
L’attrezzatura può raggiungere un’alta temperatura durante la saldatura,
essere dunque molto prudenti e usarla quindi con molta cautela.
Norme generali di sicurezza per utilizzare questo impianto sono descritte a pa-
gina 16, leg g erle attentamente p rima d ell’u so dell’impianto.
ATTENZIONE!
Per evitare danni alla attrezzatura di saldatura, controllare che il cavo di
ritorno sia collegato al pezzo in lavorazione e che l’elettrodo di wolframio sia
nella sua posizione di avvio prima dell’inizio della
saldatura.
S Generatori di corrente per saldatura LTO 160 / LTO 250, vedere le istruzioni per
l’uso 0456 779 xxx.
S Generatore di corrente per saldatura LTP 450, vedere le manuale di
programmazione 0456 638 xxx.
S Generatore di corrente per saldatura LTS 320, vedere le manuale di
programmazione 0457 706 xxx.
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5.2 Comesiaprelaparteintermediadellatestaorbitale
S Verificare che la corona dentata ( 9) si trovi nella
sua posizione di riposo ( posizione di avvio).
(Bloccare la parte intermedia (6), in saldatura.)
S Usare il pulsante manuale sul dispositivo a distanza
oppure la manopola (8) per spostare la corona dentata
sulla posizione di riposo. OSSERVARE! Se si preme la
manopola ( 8) si disinnesta il riduttore (ripristinare la
manopola dopo l’impostazione). Questo deve essere
effettuato per evitare una inutile usura.
S Quando il diodo luminoso (7) si accende, la corona
dentata si trova sulla posizione di riposo.
Se la testa orbitale non è collegata ad un generatore di
corrente è necessario aprire la ganascia di bloccaggio (4)
oppure la ganascia di bloccaggio (5) e accertarsi che la
corona dentata si trovi sulla posizione di riposo.
S Aprire la leva di bloccaggio (2) e la parte intermedia (6).
5.3 Fissaggio della testa orbitale per la saldatura
S Allineare i due tubi da saldare.
S Montare la testa orbitale dal disotto con la
parte superiore aperta.
S Posizionare l’elettrodo di wolfram sul
centro del giunto da saldare.
S Chiudere la ganascia d i bloccaggio (4) e
chiuderla con la leva di bloccaggio (1).
S Controllare che l’elettrodo di wolfram sia ad
una distanza corretta dal tubo. Per la
regolazione dell’elettrodo di wolfram
vedere a pagina 21.
S Chiudere la parte intermedia (6) e chiuderla
con la leva di bloccaggio (2).
S Chiudere la ganascia d i bloccaggio (5) e
chiuderla con la leva di bloccaggio (3).
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5.4 Regolazione dell’elettrodo di wolfram
S Allentare la vite ad esagono incassato sul
davanti della corona dentata (9),
(usando un’idonea chiave esagonale).
S L’elettrodo wolfram è ora allentato e può quindi
essere regolato ad una distanza corretta dal tubo.
(La distanza consigliata si ottiene se la distanza
dalla punta dell’elettr odo al tubo è dello stesso
valore del diametr o dell’elettrodo. Osservare che
questo può differenziare un po’ da caso a caso.)
S Bloccare l’elettrodo wolfram avvitando con cautela
la vite ad esagono incassato situata sul davanti
della corona dentata (9).
OSSERVARE! L’elettrodo wolfram deve essere
bloccato correttamente perché la corrente possa
venire trasmessa.
Una posizione errata dell’elettrodo wolfram può
causare avarie sulla corona dentata e cosi pure
sul porta elettrodo.
Se l’elettrodo wolfram si rompesse avvitando la vita ad
esagono incassato, sostituirlo immediatamente.
S Chiudere le ganasce di bloccaggio (4, 5) e la parte
intermedia (6).
S Bloccare la leva di bloccaggio (1, 2 och 3).
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5.5 Avvio di saldatura
S Richiamare in saldatura l’attuale programma per la designata area (vedere iol
manuale di programmazione)
S Premere il pulsante di avvio ( A) sull’unità di comando oppure il pulsante di avvio
(B) sull’attrezzatura di saldatura di tubi.
Per LTS 320 e LTP 450
Dopo aver terminato il programma di saldatura l’attrezzatura di saldatura di tubi
ritorna automaticamente sulla sua posizione di partenza.
Per LTO 160 e LTO 250
Dopo aver terminato il programma di saldatura si può individuare la posizione di
partenza mediante:
S ruotare manualmente la manopola (8) (vedere a pagina 20) oppure
S scegliere il modo in manuale tramite l’unità di comando oppure
S programmare una individuazione della posizione di partenza tramite un
inserimento di tempo.
La posizione di partenza viene raggiunta quando il diodo luminoso si accende.
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5.6 Saldatura in spazi limitati.
A21 PRH 6--40 A21 PRH 25--90 A21 PRH 40--115
D 123 mm 197 mm 220 mm
C (d/2) + 10 + (D/2) (d/2) + 10 + (D/2) (d/2) + 10 + (D/2)
6 MANUTENZIONE
ATTENZIONE!
Tutti gli impegni di garanzia assunt i d al fornitore cessan o di valere se il cliente
stesso, durante il periodo di garanzia, in terviene n ell’impianto per riparare
eventuali avarie.
6.1 Giornalmente
S Controllare che tutti i collegamenti del fascio flessibili siano appropriatamente
collegati.
S Controllare la condizione dell’elettr odo wolfram.
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6.2 Mensilmente
S Controllare che tutti i componenti costituenti la testa orbitale siano nella loro
corretta posizione.
S Controllare che le ganasce di bloccaggio non abbiano avarie meccaniche ed
eventualmente sostituire le parti avariate.
6.3 In caso di necessità
Lubrificare la corona dentata con del lubrificante speciale Nies P34.
Dopo 500 saldature con ogni testa orbitale
S Smontare il porta elettrodo e togliere la deposizione di ossido interna ed esterna.
6.4 Sostituzione dell’elettrodo di wolfram
Nel sostituire l’elettrodo di wolfram, accorciare l’elettrodo di wolfram alla lunghezza
desiderata e affilarlo ad un angolo appropriato.
6.5 Sostituzione del set di ganasce di bloccaggio
S Controllare che la corona dentata (9) si trovi in
posizione di riposo (vedere a pagina 20).
S Aprire la leva di bloccaggio (1) dopodiché
allentare la parte superiore della stessa (1b).
S Aprire le ganasce di bloccaggio (4).
S Allentare il presente set di ganasce di bloccaggio
(7) svitando la vite ad esagono incassato.
S Montare il nuovo set di ganasce di bloccaggio e
avvitare la vite ad esagono incassato.
S Sostituire i rimanenti set di ganasce di bloccaggio
come sopra descritto.
Importante!
I set di ganasce di bloccaggio superiori non devono
essere avvitati fino in fondo poiché richiedono una certa
elasticità, (circa 2 mm).
La messa a terra della corrente di saldatura avviene tramite le ganasce di
bloccaggio inferiori (8). Assicurarsi quindi che le viti ad esagono incassato sulle
ganasce di bloccaggio inferiori siano avvitate correttamente.
Set di ganasce di bloccaggio possono essere ordinate su misura presso i
rappresentati ESAB.
C’è anche la possibilità di tornir e da i set di ganasce di bloccaggio o rdinando una
attrezzatura per tornio (vedere accessori a pagina 25).
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7 ACCESSORI
Materiale per le ganasce di bloccaggio per A21 PRH 6--40 ....... 0457 485 001
Materiale per le ganasce di bloccaggio per A21 PRH 25--90 ...... 0457 485 002
Materiale per le ganasce di bloccaggio per A21 PRH 40--115 ..... 0457 485 003
AttrezzaturapertornioperA21PRH6--40...................... 0457 486 001
AttrezzaturapertornioperA21PRH25--90..................... 0457 486 002
AttrezzaturapertornioperA21PRH40--115.................... 0457 486 003
Adattatore dell’elettrodo A21 PRH 6--40 ........................ 0456 940 123
Adattatore dell’elettrodo A21 PRH 25--90 ....................... 0456 941 123
Adattatore dell’elettrodo A21 PRH 40--115 ...................... 0456 942 123
Supporto pezzo in lavoro per A21 PRH 6--40 / 25--90 / 40--115 .... 0456 940 122
Materiale per le ganasce di bloccaggioAttrezzatura per tornio
Supporto pezzo in lavor o Adattatore dell’elettrodo
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8 ORDINAZIONE RICAMBI
A21 PRH 6--40 / 25--90 / 40--115 sono costruite e collaudate secondo le nor-
me internazionali EN 60292 (IEC 292).
Dopo l’effettuata assistenza oppure r ipar azione è di responsabilità dell’agen-
zia di servizio di a ccertarsi che il prodotto non si differenzi dalle
summenzionate vigenti norme.
Le parti di ricambio vengono ordinate dal più vicino rappresentante ESAB, vedere
sull’ultima pagina di questo manuale. Alla or dinazione indicare tipo di macchina e
numero di serie, descrizione e numero del ricambio secondo la lista delle parti di ri-
cambio a pagina 53.
Ciò semplifica l’espleta mento d ell’ordine e assicura forniture corrette.
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