Gossen MetraWatt PROFITEST PRIME Istruzioni per l'uso

Categoria
Misurazione, test
Tipo
Istruzioni per l'uso

Questo manuale è adatto anche per

Istruzioni per l'uso
PROFITESTPRIME, PRIME AC, PRIME DC
Strumenti di verifica DIN VDE 0100-600, DIN VDE 0105-100,
VDE 0113-1, VDE 0660-600-1, VDE 0126-23-1 e VDE 0122-1
3-349-933-10
3/4.18
L'utilizzo dello strumento
è riservato alle persone esperte
in elettrotecnica !
2 GMC-I Messtechnik GmbH
9 610 8
Legenda
1 Fusibili del circuito di misura
2 Presa per connettore IEC 60320 con spina di alimentazione
specifica del paese
3 Fusibili di rete
4 Interruttore ON/OFF illuminato
5 Porta RS232 per:
– sonda di temperatura/umidità (Z506G) (manopola in
posizione T%rH),
– lettore di codici a barre
6 Manopola per la selezione delle funzioni
(posizioni: OFF, funzioni di misura, ricarica e setup)
7 USB slave per collegare un PC (aggiornamento del firmware,
documentazione, importazione delle sequenze di verifica
create sul PC)
8 Softkey (tasti con funzione variabile a seconda del menu, per
la selezione di parametri o di valori limite e il salvataggio)
9Display
10 Tasti a funzione fissa (ESC, MEM, HELP, ON/START e I
N
)
11 Boccole sonda codificate, ognuna a 2 poli con collegamento
a 4 fili (sonde per 1(L), 2(N) e 3(PE) o L1, L2 e L3); la presa
jack 1(L) consente di collegare un comando a distanza
(opzione I-SK4 (Z506T) con cavo da 4 m o I-SK12 (Z506U)
con cavo da 12 m) con le funzioni START-STOP/I
N
/SALVA-
INVIA
e illuminazione del punto di misura)
12 Boccola di funzione per pinza amperometrica per la misura
di correnti (disperse) (PROFICLIP, Z3512A*, WZ12C*,
METRAFLEX P300*)
(manopola in posizione 1V)
A questa boccola possono essere collegate soltanto le pinze amperome-
triche disponibili come accessori!
* Con adattatore Z506J da banana a connettore di funzione
13 Tasto Reset: per l'uso vedi cap. 27.2 a pag. 110.
14 LED "Electrical TEST" con luce rossa: sono attive le funzioni di
misura base, applicazione delle sonde 1(L), 2(N) e 3(PE) alle
boccole corrispondenti; si accende brevemente all'avvio del
sistema (test di funzione).
Attenzione: se il LED rosso "Electrical TEST" non si accende
durante il test di funzione, si raccomanda di non eseguire più
alcuna misura e di contattare il nostro servizio di assistenza,
vedi capitolo 30.
Il LED non si accende quando è collegata la sonda di tempera-
tura/umidità (Z506G).
15 Interfaccia
Bluetooth
®
(senza localizzazione)
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7 5
3
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11
Collegamenti, comandi e display PROFITEST PRIME
14
GMC-I Messtechnik GmbH 3
9 610 8
Legenda
1 Fusibili del circuito di misura
2 Presa per connettore IEC 60320 con spina di alimentazione
specifica del paese
3 Fusibili di rete
4 Interruttore ON/OFF illuminato
5 Porta RS232 per:
– sonda di temperatura/umidità (Z506G) (manopola in
posizione T%rH),
– lettore di codici a barre
6 Manopola per la selezione delle funzioni
(posizioni: OFF, funzioni di misura, ricarica e setup)
7 USB slave per collegare un PC (aggiornamento del firmware,
documentazione, importazione delle sequenze di verifica
create sul PC)
8 Softkey (tasti con funzione variabile a seconda del menu, per
la selezione di parametri o di valori limite e il salvataggio)
9Display
10 Tasti a funzione fissa (ESC, MEM, HELP, ON/START e I
N
)
11 Boccole sonda codificate, ognuna a 2 poli con collegamento
a 4 fili (sonde per 1(L), 2(N) e 3(PE) o L1, L2 e L3, non pos-
sono essere scambiate); la presa jack 1(L) consente di colle-
gare un comando a distanza (opzione I-SK4 (Z506T) con
cavo da 4 m o I-SK12 (Z506U) con cavo da 12 m) con le
funzioni START-STOP/I
N
/SALVA-INVIA e illuminazione del punto
di misura)
12 Boccole sonda codificate per HV (sonda 1 e 2),
ognuna a 2 poli con collegamento a 4 fili, per pistole HV (le
sonde per HV AC e HV DC sono codificate per impedire il
collegamento sbagliato)
13 Interruttore a chiave per abilitare la tensione di prova HV
14 Boccola per il pulsante arresto di emergenza STOP PROFI-
TEST PRIME AC (Z506D)
15 LED "HV TEST" con luce rossa: è selezionata la prova
HV AC, applicazione delle pistole HV alle boccole HV-P; lam-
peggia durante la misurazione; si accende brevemente
all'avvio del sistema (test di funzione).
Attenzione: se il LED rosso "HV TEST" non si accende
durante il test di funzione, si raccomanda di non eseguire più
alcuna misura e di contattare il nostro servizio di assistenza,
vedi capitolo 30.
16 Boccola per lampade di segnalazione SIGNAL PROFITEST
PRIME AC (Z506B)
17 Boccola di funzione per pinza amperometrica per la misura
di correnti (disperse) (PROFICLIP, Z3512A*, WZ12C*,
METRAFLEX P300*) (manopola in posizione 1V)
A questa boccola possono essere collegate soltanto le pinze amperome-
triche disponibili come accessori!
* Con adattatore Z506J da banana a connettore di funzione
18 Tasto Reset: per l'uso vedi cap. 27.2 a pag. 110.
19 LED "Electrical TEST" con luce rossa: sono attive le funzioni di
misura base, applicazione delle sonde 1(L), 2(N) e 3(PE) alle
boccole corrispondenti; si accende brevemente all'avvio del
sistema (test di funzione).
Attenzione: se il LED rosso "Electrical TEST" non si accende
durante il test di funzione, si raccomanda di non eseguire più
alcuna misura e di contattare il nostro servizio di assistenza,
vedi capitolo 30.
Il LED non si accende quando è collegata la sonda di tempera-
tura/umidità (Z506G).
20 Interfaccia
Bluetooth
®
(senza localizzazione)
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7 5
317 19
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Collegamenti, comandi e display PROFITEST PRIME AC
16 18
4 GMC-I Messtechnik GmbH
9 610 8
Legenda
1 Fusibili del circuito di misura
2 Presa per connettore IEC 60320 con spina di alimentazione
specifica del paese
3 Fusibili di rete
4 Interruttore ON/OFF (di rete) illuminato
5 Porta RS232 per:
– sonda di temperatura/umidità (Z506G) (manopola in
posizione T%rH),
– lettore di codici a barre
6 Manopola per la selezione delle funzioni
(posizioni: OFF, funzioni di misura, ricarica e setup)
7 USB slave per collegare un PC (aggiornamento del firmware,
documentazione, importazione delle sequenze di verifica
create sul PC, controllo remoto)
8 Softkey (tasti con funzione variabile a seconda del menu, per
la selezione di parametri o di valori limite e il salvataggio)
9Display
10 Tasti a funzione fissa (ESC, MEM, HELP, ON/START e I
N
)
11 Boccole sonde codificate, ognuna a 2 poli con collegamento
a 4 fili (sonde per 1(L), 2(N) e 3(PE) o L1, L2 e L3, non pos-
sono essere scambiate);
la presa jack 1(L) consente di collegare un comando a
distanza (opzione I-SK4 (Z506T) con cavo da 4 m o I-SK12
(Z506U) con cavo da 12 m) con le funzioni START-STOP/I
N
/
SALVA-INVIA e illuminazione del punto di misura)
12 Boccole sonda codificate per HV DC (sonda 1 e 2), ognuna a
2 poli con collegamento a 4 fili (le sonde per HV AC e HV DC
sono codificate per impedire il collegamento sbagliato)
13 Boccola per cavo di guardia
14 LED "HV TEST" con luce rossa: è attiva la prova HV DC; si
accende brevemente all'avvio del sistema (test di funzione).
Attenzione: se il LED rosso "HV TEST" non si accende
durante il test di funzione, si raccomanda di non eseguire più
alcuna misura e di contattare il nostro servizio di assistenza,
vedi capitolo 30.
15 Boccola di funzione per pinza amperometrica per la misura
di correnti (disperse) (PROFICLIP, Z3512A*, WZ12C*,
METRAFLEX P300*)
(manopola in posizione 1V)
A questa boccola possono essere collegate soltanto le pinze amperome-
triche disponibili come accessori!
* Con adattatore Z506J da banana a connettore di funzione
16 Tasto Reset: per l'uso vedi cap. 27.2 a pag. 110.
17 LED "Electrical TEST" con luce rossa: sono attive le funzioni di
misura base, applicazione delle sonde 1(L), 2(N) e 3(PE) alle
boccole corrispondenti; si accende brevemente all'avvio del
sistema (test di funzione).
Attenzione: se il LED rosso "Electrical TEST" non si accende
durante il test di funzione, si raccomanda di non eseguire più
alcuna misura e di contattare il nostro servizio di assistenza,
vedi capitolo 30.
Il LED non si accende quando è collegata la sonda di tempera-
tura/umidità (Z506G).
18 Interfaccia
Bluetooth
®
(senza localizzazione)
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7 5
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Collegamenti, comandi e display PROFITEST PRIME DC
16
GMC-I Messtechnik GmbH 5
LED, vedi capitolo 25
LED MAINS NETZ
Il LED MAINS NETZ segnala lo stato attuale per quanto riguarda la
tensione applicata alle sonde di misura.
A seconda delle modalità di collegamento e della funzione sele-
zionata il LED diventa verde, rosso o arancione oppure lampeggia
verde o rosso
(cfr. capitolo 25 "Segnalazioni LED e simboli
sull'LCD" a pagina 92).
Il LED si accende anche se, nella misura di RLO o RISO, è applicata
la tensione di rete.
LED BATT
Il LED BATT indica lo stato di carica della batteria incorporata.
Luce gialla: funzionamento a batteria, in fase
di scarica
Lampeggio verde: – lento durante la ricarica
– veloce durante la ricarica rapida
Luce rossa: guasto alla batteria
LED UL / RL
Il LED UL/ RL segnala la violazione di un valore limite. Questo LED
diventa rosso se nella verifica degli RCD la tensione di contatto
risulta >
25 V o > 50 V nonché dopo lo spegnimento di sicurezza.
Il LED si accende anche in caso di violazione dei valori limite di
RLO o RISO.
LED RCD FI
Il LED RCD FI diventa rosso in caso di errori di intervento del dispo-
sitivo di protezione differenziale in esame.
Questo LED diventa rosso se l'RCD, nella prova di intervento con
corrente di guasto nominale, non interviene entro 400
ms
(1000
ms nel caso degli RCD selettivi del tipo S). Si accende
anche se l'RCD, nella misura con corrente di guasto crescente,
non interviene prima del raggiungimento della corrente di guasto
nominale.
Tasti
Tasto ESC
Uscita dal sottomenu
Tasto MEM
Accesso alla struttura di memoria
L'azionamento del tasto MEM inter-
rompe la misurazione.
Tasto HELP
Dopo aver selezionato una funzione base
con la manopola è possibile richiamare
sul display le seguenti informazioni:
schema di collegamento, campo di misura, campo di utilizzo
nominale e incertezza di misura nonché valore nominale
Tasto ON/Start
Premendo questo tasto sul terminale
operatore si avvia la funzione di misura
selezionata nel menu.
Eccezione: misura di tensione U o Ures.
Il tasto ha la stessa funzione del tasto sulla sonda di misura
intelligente Z506T* o Z506U*.
Tasto I
N
/ I
Con questo tasto sul terminale opera-
tore si avviano le seguenti operazioni:
verifica RCD (I
N
): dopo la misura della tensione di contatto si
avvia la prova di intervento;
nella funzione RLO
si avvia la misura di ROFFSET;
cambio di polarità semiautomatico (vedi cap. 8.6).
Il tasto ha la stessa funzione del tasto II sulla sonda di misura intel-
ligente Z506T* o Z506U*.
* Accessorio opzionale, non in dotazione
MEM: Tasto per funzioni di memorizzazione
HELP:
Accesso alla guida contestuale
I
N
: Prova di intervento
Avanzamento
(misura semiautomatica)
Start misure offset
ON/START
:
Accensione
Start/stop misurazione
ESC
: Uscita dal sottomenu
Softkey
Tasti a funzione fissa
•Selezione parametri
Impostazione valori limite
Funzioni di inserimento
Funzioni di memorizza-
zione
LED e simboli di collegamento
cap. 25
10
MAINS NETZ
– segnala il collegamento alla rete
– segnala la presenza di tensione esterna nelle funzioni RLO e RISO
Stato di carica della batteria
Tensione di contatto, superamento del limite
Si accende con l'intervento dell'RCD
8
Comandi e display
6 GMC-I Messtechnik GmbH
Legenda
Riepilogo delle impostazioni e delle funzioni di misura
Posizione
manopola
Pitto-
gramma
Impostazioni dello strumento
Funzioni di misura
IMPOSTAZIONI DELLO STRUMENTO
OFF
Lo strumento è spento, la funzione di ricarica non è attiva. In
tutte le altre posizioni della manopola viene ricaricata la batte
-
ria incorporata.
RICA-
RICA RA-
PIDA
È attiva la ricarica rapida della batteria, con visualizzazione
dell'apposito simbolo. Premessa: cavo di ricarica collegato e
interruttore di rete su ON.
SETUP
pagina 20
Test: LED
Test: LCD, segnale acustico,
stato di carica/tensione di batteria
Bluetooth
®
, modalità database, luminosità/con-
trasto, data/ora, lingua, profili,
tempi di spegnimento, impostazioni di fabbrica
Firmware, data di taratura, data di messa a punto
Creare, selezionare, cancellare un operatore
Indicatore di carica batteria
Funzione di misura
Misura in corso/interrotta
Occupazione della memoria
Grandezze
Parametri
Display
Salva valore
Batteria piena
Batteria OK
Batteria debole
Batteria (quasi)
Indicatore di carica batteria
BATT
BATT
BATT
BATT
Indicatore occupazione memoria
MEM
Memoria occupata al 50%
MEM
Memoria piena > trasferire i dati al PC
Test di collegamento – Controllo collegamento alla rete (
cap. 25)
N
PE
L
N
PE
L
)(
Collegamento OK L e N invertiti
N
PE
L N
PE
L
x
N
PE
L N
PE
L
x
x
RUN READY
Test di collegamento cap. 25
U < 9,6 V
L
PE
N
x
L
PE
N
Le presenti istruzioni per l'uso descrivono uno
strumento con versione software (SW1) 01.04.01.
Simbolo per Bluetooth
®
attivo:
misurate
scarica
FUNZIONI DI MISURA
Misure con tensione di rete
U
pagina 29
Misura di tensione – 2 poli
UL-PE Misura di tensione a 2 poli
Misura di tensione – sistemi trifase
UL3-L1 Tensione tra L3 e L1
UL1-L2 Tensione tra L1 e L2
UL2-L3 Tensione tra L2 e L3
f Frequenza
Sequenza di fase
Grandezze visualizzate
durante tutte le misure
sotto specificate
U / U
N
Tensione di rete / tensione nominale di rete
f / f
N
Frequenza di rete / frequenza nominale di rete
RCD IF
pagina 44
UIN Tensione di contatto
I Corrente di guasto
RE Resistenza dell'anello di terra
RCD IN
pagina 46
UIN Tensione di contatto
ta ~ Tempo di intervento
RE Resistenza dell'anello di terra
RCD IF
+ IN
pagina 48
UIN Tensione di contatto
ta ~ Tempo di intervento
I Corrente di guasto
RE Resistenza dell'anello di terra
ZLOOP
pagina 58
Z Impedenza di anello/impedenza di linea ZL-PE/ZL-N
IK Corrente di cortocircuito
ZLOOP
DC+
pagina 59
Z Impedenza di anello ZL-PE
con soppressione dell'intervento dell'RCD tipo A
IK Corrente di cortocircuito
ZLOOP
pagina 60
Z Impedenza di anello/impedenza di linea ZL-PE/ZL-N
con soppressione dell'intervento dell'RCD
tipo B
IK Corrente di cortocircuito
ZLOOP
pagina 61
Z Impedenza di anello con I
N
/2
per evitare l'intervento dell'RCD
IK Corrente di cortocircuito
Misure su parti non in tensione
RLO 0,2A
RLO 25A
pagina 31
RLO 0,2A Verifica della continuità con 200 mA
e inversione automatica della polarità
RLO 25A Verifica della continuità con 25 A (IHIGH) *
ROFFSET Resistenza offset per prolunghe
* Possibile solo con collegamento alla rete
RISO
pagina 37
RISO
Rampa
pagina 39
RISO
Resistenza di isolamento (corrente di prova costante)
RISO Resistenza di isolamento (corrente di prova con
Rampa rampa)
U Tensione ai puntali di prova
UISO Tensione di prova
Rampa: tensione di intervento/rottura
Ures
pagina 62
Ures
Sottotensione/tensione residua dopo il tempo di scarica t
U
U Tensione attuale (tensione di alimentazione)
tU
Tempo di scarica: il valore deve scendere a U
Ulim
IMD
pagina 63
RL-PE Impostare la resistenza di isolamento
tA Tempo di intervento viene calcolato
RCM
pagina 66
UINRCM (Residual Current Monitoring)
IL
pagina 69
IL Correnti di guasto/dispersione/fuga
f Frequenza
1V
pagina 70
IL/AMP Correnti di guasto/dispersione/fuga
T%rh
pagina 72
Temperatura
r. H. Umidità
EXTRA
pagina 73
U Misura della caduta di tensione
e-mobility Veicoli elettrici collegati alle colonnine di ricarica
(IEC 61851)
PRCD Verifica di PRCD tipo S e K
HV
pagina 79
HV AC Verifica della rigidità dielettrica in AC
(solo con PROFITEST PRIME AC)
HV
pagina 84
HV DC Misura dell'isolamento in DC
(solo con PROFITEST PRIME DC)
AUTO
pagina 85
Sequenze di verifica /
Cicli di verifica automatici
Posizione
manopola
Pitto-
gramma
Impostazioni dello strumento
Funzioni di misura
GMC-I Messtechnik GmbH 7
Indice Pagina Pagina
1 Dotazione ..........................................................................9
2 Applicazione ...................................................................10
2.1 Uso dei cavetti e dei puntali di prova ........................................ 10
2.2 Uso della tasca interna .............................................................10
2.3 Riepilogo delle funzionalità dei modelli ................................... 11
3 Caratteristiche di sicurezza e precauzioni .....................12
3.1 Precauzioni e avvertenze particolari per le prove
di tensione con gli strumenti PROFITEST PRIME DC e
PROFITEST PRIME AC ................................................................ 13
3.2 Precauzioni e avvertenze particolari
per il PROFITEST PRIME AC ....................................................... 13
3.3 Spiegazione dei simboli ............................................................ 14
4 Messa in servizio ............................................................15
4.1 Alimentazione ...........................................................................15
4.1.1 Accendere/spegnere lo strumento – Stand-by .............................. 15
4.1.2 Ricarica della batteria ..................................................................15
5 Istruzioni di collegamento ..............................................16
5.1 Collegare lo strumento alla rete di alimentazione
(alimentazione ausiliaria). ......................................................... 16
5.1.1 Impianti con presa Schuko ........................................................... 16
5.1.2 Impianti con collegamento trifase ................................................ 16
5.2 Collegare sonde e dispositivi di segnalazione allo strumento .. 17
5.2.1 Generalità ................................................................................... 17
5.2.2 Sonde di misura standard ............................................................ 17
5.2.3 Sonde di misura HV per il PROFITEST PRIME DC ......................... 17
5.2.4 Pistole HV per il PROFITEST PRIME AC ....................................... 17
5.2.5 Interruttore a chiave del PROFITEST PRIME AC ............................ 17
5.2.6 Lampade di segnalazione esterne per il PROFITEST PRIME AC ..... 17
5.2.7 Pulsante arresto di emergenza per il PROFITEST PRIME AC .........17
5.2.8 Cavo di guardia per il PROFITEST PRIME DC ............................... 17
5.2.9 Pinza amperometrica ................................................................... 17
6 Segnalazione degli stati operativi del
PROFITEST PRIME AC .....................................................18
7 Impostazioni dello strumento – Setup ............................20
8 Informazioni generali ......................................................25
8.1 Impostazioni, monitoraggio e spegnimento automatici ............ 25
8.2 Visualizzazione e memorizzazione dei valori misurati .............. 25
8.3 Funzione Guida ......................................................................... 26
8.4 Impostazione di parametri o di valori limite
(esempio: misura RCD) ............................................................. 26
8.5 Parametri e valori limite liberamente impostabili ..................... 27
8.5.1 Modificare i parametri esistenti .................................................... 27
8.5.2 Aggiungere nuovi parametri ......................................................... 27
8.6 Misura bipolare con cambio di polarità veloce o
semiautomatico ........................................................................ 28
9 U – Misura di tensione e frequenza ................................29
9.1
U .....................................................................................................29
9.1.1 Generalità ................................................................................... 29
9.1.2 Funzione Guida ...........................................................................29
9.1.3 Parametri ...................................................................................29
9.1.4 Messung U ................................................................................. 29
9.2 U3~ ........................................................................................... 30
9.2.1 Generalità ................................................................................... 30
9.2.2 Funzione Guida ...........................................................................30
9.2.3 Misura U3~ ................................................................................ 30
9.2.4 Note ........................................................................................... 30
10
RLO – Misura di basse resistenze ....................................... 31
10.1 RLO 0,2A – Misura di basse resistenze con corrente
di prova 0,2 A ........................................................................... 31
10.1.1 Generalità ................................................................................... 31
10.1.2 Funzione Guida ........................................................................... 31
10.1.3 Parametri ................................................................................... 31
10.1.4 Misura ROFFSET ........................................................................... 32
10.1.5 Misura RLO 0,2 A ........................................................................ 33
10.1.6 Valutazione dei valori misurati ...................................................... 33
10.1.7 Misura RLO 0,2A su PRCD .......................................................... 34
10.2 RLO 25A – Misura di basse resistenze con corrente
di prova 25 A ............................................................................ 35
10.2.1 Principio di misura ...................................................................... 35
10.2.2 Funzione Guida ........................................................................... 35
10.2.3 Parametri ................................................................................... 35
10.2.4 Misura ROFFSET ........................................................................... 35
10.2.5 Misura RLO 25A .......................................................................... 36
10.2.6 Valutazione dei valori misurati ...................................................... 36
11
RISO – Misura della resistenza di isolamento ..................... 37
11.1 Misura dell'isolamento con tensione di prova costante .......... 37
11.1.1 Generalità ................................................................................... 37
11.1.2 Funzione Guida ........................................................................... 37
11.1.3 Parametri ................................................................................... 37
11.1.4 Misura RISO ................................................................................ 38
11.2 RISO Rampa – Misura dell'isolamento con tensione
di prova crescente .................................................................... 39
11.2.1 Generalità ................................................................................... 39
11.2.2 Funzione Guida ........................................................................... 39
11.2.3 Parametri ................................................................................... 39
11.2.4 Misura RISO Rampa .................................................................... 40
11.2.5 Avvertenze per la misura con funzione rampa ............................... 41
11.3 Valutazione dei valori misurati ................................................. 41
12
RCD – Verifica dei dispositivi di protezione differenziale .... 42
12.1 Generalità ................................................................................. 42
12.2 Misura della tensione di contatto e verifica del tempo
di intervento con corrente di guasto nominale ......................... 42
12.2.1 Generalità ................................................................................... 42
12.2.2 Funzione Guida ........................................................................... 42
12.2.3 Parametri ................................................................................... 42
12.2.4 RCD IN – Misura del tempo di intervento con corrente nominale .. 43
12.3 RCD IF – Verifica dei dispositivi di protezione differenziale
tramite misura della corrente di intervento con corrente
di prova crescente .................................................................... 44
12.3.1 Generalità ................................................................................... 44
12.3.2 Funzione Guida ........................................................................... 44
12.3.3 Parametri ................................................................................... 44
12.3.4 Misura RCD IF
................................................................................... 45
12.4 RCD IN – Verifica dei dispositivi di protezione differenziale
tramite misura del tempo di intervento con corrente di prova
costante .................................................................................... 46
12.4.1 Generalità ................................................................................... 46
12.4.2 Funzione Guida ........................................................................... 46
12.4.3 Parametri ................................................................................... 46
12.4.4 Misura RCD IN .......................................................................... 47
12.5 RCD IF + IN – Verifica dei dispositivi di protezione differenziale
tramite misura contemporanea della corrente di intervento e del
tempo di intervento con corrente di prova crescente ............... 48
12.5.1 Generalità ................................................................................... 48
12.5.2 Funzione Guida ........................................................................... 48
12.5.3 Parametri ................................................................................... 48
12.5.4 Misura RCD IF + IN ................................................................... 49
12.6
Verifiche speciali su impianti e interruttori differenziali (RCD) ...... 50
12.6.1
Verifiche su impianti e interruttori differenziali (RCD) con corrente
di guasto crescente (corrente continua) per RCD di tipo B/B+ e EV/MI . 50
12.6.2 Verifica degli RCD con 5 I
N ......................................................... 50
8 GMC-I Messtechnik GmbH
12.6.3 Verifica degli RCD
adatti per correnti di guasto continue pulsanti ................................51
12.6.4 Impianti con RCD selettivi del tipo RCD-S ......................................51
12.6.5 PRCD con elementi non lineari del tipo PRCD-K .............................52
12.6.6 SRCD, PRCD-S (SCHUKOMAT, SIDOS e simili) ...............................53
12.6.7 RCD del tipo G o R .......................................................................53
12.6.8 Verifica dei dispositivi di protezione differenziale (RCD)
nei sistemi TN-S ..........................................................................54
12.7 Avvertenze per la misura ..........................................................55
12.7.1 Generalità ...................................................................................55
12.7.2 Dispositivi di protezione differenziale di tipo speciale ......................55
12.7.3 Preimpostazioni ...........................................................................55
13 Zloop – Verifica delle condizioni di intervento dei dispositivi
di protezione dalle sovracorrenti, misura dell'impedenza di
linea o di anello e determinazione della corrente di corto-
circuito ........................................................................... 56
13.1 Generalità ..................................................................................56
13.1.1 Misure con soppressione dell'intervento dell'RCD ..........................56
13.1.2 Impostazioni per il calcolo della corrente di cortocircuito
– Parametro I
K
...........................................................................57
13.1.3 Caso speciale – Misura senza valori limite .....................................57
13.1.4 Valutazione dei valori misurati .......................................................57
13.1.5 Visualizzare la tabella "Protezioni ammesse" .................................57
13.2 Zloop AC/DC – Misura dell'impedenza di linea/anello ..............58
13.2.1 Funzione Guida ............................................................................58
13.2.2 Parametri ....................................................................................58
13.2.3 Misura ZLOOP AC/DC ...................................................................58
13.2.4 Note ...........................................................................................58
13.3 Zloop DC+ – Misura dell'impedenza di anello ...........................59
13.3.1 Generalità ...................................................................................59
13.3.2 Parametri ....................................................................................59
13.3.3 Misura ZLOOP DC+ .......................................................................59
13.3.4 Note ...........................................................................................59
13.4 Zloop – Misura dell'impedenza di anello ..................................60
13.4.1 Generalità ...................................................................................60
13.4.2 Funzione Guida ............................................................................60
13.4.3 Parametri ...................................................................................60
13.4.4 Misura ZLOOP ..............................................................................60
13.4.5 Note ...........................................................................................60
13.5 Zloop – Misura dell'impedenza di anello ..................................61
13.5.1 Generalità ...................................................................................61
13.5.2 Funzione Guida ............................................................................61
13.5.3 Parametri ...................................................................................61
13.5.4 Misura ZLOOP ..............................................................................61
13.5.5 Note ...........................................................................................61
14
Ures – Misura della tensione residua .......................................62
14.1 Generalità ..................................................................................62
14.2 Funzione Guida ..........................................................................62
14.3 Parametri ...................................................................................62
14.4 Misura Ures ...............................................................................62
15
IMD – Verifica dei dispositivi di controllo dell'isolamento ..63
15.1 Generalità ..................................................................................63
15.2 Funzione Guida ..........................................................................63
15.3 Parametri ...................................................................................63
15.4 Misura IMD ................................................................................64
15.5 Valutazione ................................................................................65
15.6 Visualizzazione dei valori memorizzati ......................................65
16
RCM – Verifica dei dispositivi di controllo della corrente
differenziale .................................................................................... 66
16.1 Generalità ..................................................................................66
16.2 Funzione Guida ..........................................................................66
16.3 Parametri ...................................................................................66
16.4 Misura RCM ...............................................................................67
16.5 Avvertenze per la misura ..........................................................68
17 IL – Corrente di dispersione ........................................... 69
17.1 Generalità ..................................................................................69
17.2 Funzione Guida .........................................................................69
17.3 Parametri ..................................................................................69
17.4 Misura IL ....................................................................................69
18 IL/AMP – Misura di corrente con pinza amperometrica con
uscita in tensione ........................................................... 70
18.1 Generalità ..................................................................................70
18.2 Funzione Guida .........................................................................70
18.3 Parametri ..................................................................................70
18.4 Misura IL/AMP .............................................................................71
19 T %r.H. – Misura della temperatura e dell'umidità
relativa dell'aria ............................................................. 72
19.1 Generalità ..................................................................................72
19.2 Funzione Guida .........................................................................72
19.3 Parametri ..................................................................................72
19.4 Misura T %r.H. ..........................................................................72
20 Extra – Funzioni speciali ................................................ 73
20.1 U – Misura della caduta di tensione .......................................74
20.1.1 Generalità ...................................................................................74
20.1.2 Funzione Guida ...........................................................................74
20.1.3 Parametri ....................................................................................74
20.1.4 Misura ZOFFSET .........................................................................75
20.1.5 Misura ΔU ...................................................................................75
20.2 E-Mobility – -Controllo delle condizioni di funzionamento
dei veicoli elettrici collegati alle colonnine di ricarica
in conformità a IEC 61851 .........................................................76
20.3 PRCD –
Cicli di verifica per la documentazione delle simulazioni
di guasto su PRCD con l'adattatore
PROFITEST PRCD
......................77
20.3.1 Selezione del PRCD da verificare ..................................................77
20.3.2 Impostazione dei parametri ..........................................................77
20.3.3 Ciclo PRCD-S (1 fase) – 11 operazioni ..........................................78
20.3.4 Ciclo PRCD-S (3 fasi) – 18 operazioni ...........................................78
21 HV AC – Verifica della rigidità dielettrica
(con il PROFITEST PRIME AC) ......................................... 79
21.1 Generalità ..................................................................................79
21.1.1 Funzione Guida ...........................................................................79
21.2 Collegamento ............................................................................79
21.3 Parametri ..................................................................................80
21.4 Test di funzione (preparativi per la prova) ................................81
21.5 Svolgimento della prova ............................................................82
21.5.1 Terminare la verifica della rigidità dielettrica ..................................83
21.5.2 Limiti di impostazione dei parametri e valori secondo DIN VDE .......83
22 HV DC – Misura dell'isolamento in DC (con
PROFITEST PRIME DC) .................................................... 84
23
AUTO – Sequenze di verifica (cicli di verifica automatici) .. 85
23.1 Generalità ..................................................................................85
23.2 Creazione e trasmissione delle sequenze di verifica con
IZYTRONIQ (istruzioni passo per passo) ....................................85
24 Banca dati ...................................................................... 87
24.1 Creazione di strutture di distribuzione ......................................87
24.2 Trasferimento delle strutture di distribuzione ...........................87
24.3 Creazione della struttura di distribuzione nello strumento .......87
24.3.1 Creazione della struttura (esempio per un circuito elettrico) ............89
24.3.2 Ricerca di elementi di struttura .....................................................90
24.4 Memorizzazione dei dati e documentazione .............................90
24.4.1 Uso di lettori barcode ...................................................................91
25 Segnalazioni LED e simboli sull'LCD .............................. 92
26 Dati tecnici ................................................................... 104
GMC-I Messtechnik GmbH 9
27 Manutenzione e ritaratura ............................................110
27.1 Revisione firmware e informazioni di taratura .......................110
27.2 Tasto Reset .............................................................................110
27.3 Funzionamento a batteria e ricarica .......................................110
27.4 Fusibili .................................................................................... 110
27.4.1 Fusibili di rete ...........................................................................110
27.4.2 Fusibili del circuito di misura ......................................................110
27.5 Involucro e puntali di prova .................................................... 111
27.6 Cavetti di misura ..................................................................... 111
27.7
Cavetti di prova delle pistole HV .........................................................111
27.8 Sostituzione dei LED delle lampade di segnalazione
(Z506B) per il PROFITEST PRIME AC .......................................111
27.9 Sonda di temperatura/umidità con supporto magnetico
(opzionale) .............................................................................. 111
27.10 Ritaratura ................................................................................111
27.11 Software .................................................................................111
28 Appendice .....................................................................112
28.1 Tabelle per determinare le letture massime e minime, tenuto
conto della massima incertezza di misura dello strumento ... 112
28.1.1 Letture RLO ............................................................................... 112
28.1.2 Letture RISO .............................................................................. 113
28.1.3 Letture RCD .............................................................................. 114
28.1.4 Letture ZLOOP ............................................................................ 116
28.1.5 Letture Ures .............................................................................. 117
28.1.6 Letture RCM .............................................................................117
28.1.7 Letture HV (PROFITEST PRIME AC) ........................................... 118
28.1.8 Letture HV-DC .......................................................................... 119
28.2 PROFITEST PRIME DC
Tensione sull'oggetto in esame nella prova della resistenza
di isolamento ......................................................................................119
28.3 Con quali valori dovrà scattare un RCD? Requisiti richiesti
al dispositivo di protezione differenziale (RCD) ...................... 120
28.4 Verifica di macchine elettriche in conformità a DIN EN 60 204 –
applicazioni, valori limite ........................................................ 121
28.5 Verifiche periodiche in conformità a DGUV normativa 3/4
(ex BGV A3, VBG4, UVV)
– Valori limite per impianti e materiali elettrici ...................... 122
28.6 Glossario delle abbreviazioni
seguendo la rotazione della manopola ................................... 123
28.7 Indice alfabetico ..................................................................... 125
28.8 Bibliografia ............................................................................. 126
28.8.1 Siti Internet per informazioni approfondite .................................. 126
29 Ritiro e smaltimento ecocompatibile ............................127
30 Servizio riparazioni e ricambi
centro di taratura e strumenti a noleggio .....................128
31 Product Support ...........................................................128
1 Dotazione
1Strumento
1 Cavo di alimentazione da 1,5 m
1 Sonda a 4 fili per il collegamento L *
1 Sonda a 4 fili per il collegamento N *
1 Sonda a 4 fili per il collegamento PE *
2 Sonde di misura HV per HV DC (PROFITEST PRIME DC)
1 Certificato di taratura DAkkS
1Cavo USB
1 Guida rapida
1 Allegato Informazioni di sicurezza
Manuale dettagliato in Internet
scaricabile dal sito www.gossenmetrawatt.com
1 Tessera con codice di registra-
zione per il software
* Categoria di misura con cappuccio di sicurezza
applicato: 300
V CAT IV, 600 V CAT I I I, 1 A;
categoria di misura senza cappuccio di sicurezza applicato: 600 V CAT I I 16 A
10 GMC-I Messtechnik GmbH
2 Applicazione
Questo strumento soddisfa i requisiti delle direttive europee e nor-
mative nazionali vigenti. Tale conformità è attestata dalla marca-
tura CE. La relativa dichiarazione di conformità si può richiedere
presso la
GMC-I Messtechnik GmbH.
Gli strumenti della serie PROFITEST PRIME sono destinati alla veri-
fica veloce ed efficiente dei sistemi di protezione in conformità a
IEC
60364-6 e DIN VDE 0100-600
(Impianti elettrici utilizzatori in bassa tensione – Verifiche),
ÖVE-EN 1 (Austria), NIV/NIN SEV 1000 (Svizzera)
e alle norme equivalenti di altri paesi.
Lo strumento a microprocessore è conforme alle prescrizioni delle
norme IEC
61 557/EN 61 557/VDE 0413:
Parte 1: Prescrizioni generali
Parte 2: Resistenza di isolamento
Parte 3: Impedenza di anello
Parte 4:
Resistenza dei collegamenti di terra, di protezione ed
equipotenziali
Parte 6: Efficacia dei dispositivi di protezione differenziale
(RCD) in sistemi TT, TN e IT
Parte 7: Sequenza di fase
Parte 10: Sicurezza elettrica nei sistemi di distribuzione a bassa
tensione fino a 1000 V AC e 1500 V DC – Apparecchi
di misura combinati per prove, misure o controllo dei
sistemi di protezione
Parte 11: Efficacia dei dispositivi di controllo della corrente dif-
ferenziale di tipo A e di tipo B nei sistemi TT, TN ed IT
Parte 14: Apparecchi per verificare la sicurezza delle apparec-
chiature elettriche delle macchine
In particolare, lo strumento è previsto per le seguenti attività:
installazione,
messa in servizio,
verifica periodica e
ricerca di guasti negli impianti elettrici.
Con lo strumento si possono misurare tutti i valori richiesti per il
verbale di collaudo.
L'interfacciamento al PC consente, oltre alla stampa dei report,
anche l'archiviazione di tutti i dati rilevati, molto importante soprat
-
tutto ai fini della responsabilità per danni.
Il campo di applicazione degli strumenti di verifica comprende tutti
i sistemi mono e trifase con tensione nominale fino a 120
V /
230 V / 400 V ... 690 V e DC, con frequenza nominale 16,7 /
50
/ 60 / 200 / 400 Hz.
Con gli strumenti è possibile misurare e verificare:
tensione / frequenza / sequenza di fase
impedenza di anello / impedenza di linea
dispositivi di protezione differenziale (RCD/PRCD)
dispositivi di controllo dell'isolamento (IMD)
dispositivi di controllo della corrente differenziale (RCM)
resistenza di isolamento
basse resistenze (continuità dei collegamenti di equipotenzia-
lità)
correnti di dispersione con pinza amperometrica
tensioni residue
caduta di tensione
correnti di dispersione / differenziali / di contatto
Lo strumento PROFITEST PRIME è previsto per eseguire in modo
veloce e sicuro le verifiche di apparecchiature e sistemi elettrici ed
elettronici delle macchine.
Le normative vigenti prescrivono le seguenti verifiche iniziali e
periodiche:
verifica della continuità del circuito di protezione
verifiche della resistenza di isolamento
verifiche della rigidità dielettrica (PROFITEST PRIME AC)
verifica delle tensioni residue
Inoltre lo strumento permette di eseguire alcune verifiche le quali,
pur non essendo prescritte per la sicurezza delle apparecchiature
elettriche delle macchine, sono di grande utilità:
misure delle correnti di dispersione per verificare l'assenza di
tensione
misure di tensione e frequenza
Con lo strumento si possono misurare tutti i valori richiesti per il
verbale di collaudo.
Il verbale di collaudo, stampato via PC, riporta tutti i dati rilevati e
fornisce la documentazione delle prove effettuate, necessaria
soprattutto in vista della responsabilità per danno da prodotti
difettosi.
2.1 Uso dei cavetti e dei puntali di prova
•Dotazione
Sonde a 4 fili per il collegamento di 1(L), 2(N) e 3(PE)
In conformità alla norma DIN EN 61010-031, negli ambienti
appartenenti alle categorie di sovratensione III e IV, le misure
devono essere effettuate solo con il cappuccio di sicurezza appli
-
cato sul puntale del cavetto di prova.
Per contattare le boccole da 4 mm è necessario rimuovere i cap-
pucci di sicurezza servendosi di un oggetto appuntito (p. es.
secondo puntale) per fare leva sulla chiusura a scatto del cappuc
-
cio.
2.2 Uso della tasca interna
Attenzione!
!
La tasca interna nel coperchio della valigetta del
PROFITEST PRIME non deve essere usata per la sistema-
zione di accessori.
Si rischierebbe di danneggiare gravemente il vetro fron-
tale del display.
Per gli accessori si raccomanda di usare l'apposita borsa
o valigetta.
Tensione nominale massima 300 V
600 V
600 V
Categoria di misura
CAT I I CAT I I I CAT I I
Corrente nominale massima 1 A 1 A 16 A*
con cappuccio di sicurezza applicato
senza cappuccio di sicurezza applicato
o
con morsetto a coccodrillo applicato
GMC-I Messtechnik GmbH 11
2.3 Riepilogo delle funzionalità dei modelli
X: compreso nella dotazione
0: disponibile in opzione
: non disponibile
PROFITEST...
(Codice articolo)
PRIME
(M506A)
PRIME DC
(M506B)
PRIME AC
(M506C)
Misura di tensione e frequenza fino a 1 kV
nel sistema monofase AC/DC X X X
nel sistema trifase (UL1-L3, UL1-L2, UL2-L3) X X X
Controllo della sequenza di fase X X X
Misura della resistenza del conduttore di protezione RLO
con corrente di prova 0,2 A: costante/rampa, polarità e tempo di
prova variabili
X X X
con corrente di prova 25 A X X X
Misura della resistenza di isolamento RISO
con tensione di prova DC costante (50 V …1000 V) X X X
con funzione rampa DC X X X
Verifica dei dispositivi di protezione differenziale
generico/selettivo, tipi RCD, SRCD, PRCD, G/R,
RCBO (differenziali magnetotermici)
X X X
Verifica di RCD sensibili a tutte le correnti, tipo B, B+, EV X X X
Misura della tensione di guasto senza intervento dell'RCD X X X
Misura della corrente di intervento con funzione rampa X X X
Misura del tempo di intervento X X X
Misura contemporanea di corrente e tempo di intervento tramite
"rampa intelligente"
X X X
Misura dell'impedenza dell'anello di guasto
Misura con onda intera, corrente di prova 10 A AC/DC X X X
Misura in reti a 690 V X X X
Misure in reti DC X X X
senza intervento dell'RCD (tipo AC, A) tramite il "metodo di satura-
zione DC"
X X X
Metodo combinato senza intervento dell'RCD: "impedenza Z + R" X X X
senza intervento dell'RCD: metodo a 15 mA X X X
Riepilogo tabellare delle protezioni ammesse X X X
Verifica della tensione residua X X X
Verifica dei dispositivi di controllo dell'isolamento (IMD) X X X
Verifica dei dispositivi di controllo della corrente differenziale
(RCM)
X X X
Misura delle correnti disperse (diretta) X X X
Misura di corrente (con pinza amperometrica opzionale) X X X
Misura di temperatura e umidità dell'aria X X X
Misura della caduta di tensione U X X X
Documentazione delle verifiche di colonnine di ricarica X X X
Documentazione delle simulazioni di guasto sui PRCD con
l'adattatore Profitest|PRCD
X X X
Verifica della rigidità dielettrica HV-AC, 2,5 kV/200 mA
con tensione di prova AC costante X
Misura della tensione di rottura con funzione rampa X
Prova ad impulsi per la ricerca guasti X
Misura della resistenza di isolamento HV-DC (5 kV) X
Misura con cavo di guardia X
Misura dell'indice di polarizzazione X
Misura della tensione di rottura con funzione rampa X
Misura della capacità X
Prova della scarica dielettrica X
Altre caratteristiche
Sequenze di verifica automatiche X X X
Interfaccia utente multilingue: D, GB, F, NL, I, E, CZ, NO X X X
Funzione Push Print (salva o invia via Bluetooth) X X X
Database (max. 30.000 oggetti) X X X
Comando tramite sonda di comando opzionale: (Start/I
N
/Salva/Luce)
O O O
Interfaccia RS232 per lettore RFID/barcode X X X
Interfaccia per la trasmissione di dati via Bluetooth® X X X
Interfaccia per la trasmissione di dati via USB X X X
Software di documentazione IZYTRONIQ X X X
Categoria di misura, funzioni di base: 600 V CAT I I I /300 V CAT IV X X X
Connessioni HV-AC: 2,5 kV/200 mA X
Connessioni HV-DC: 5 kV X
Certificato di taratura DAkkS X X X
12 GMC-I Messtechnik GmbH
3 Caratteristiche di sicurezza e precauzioni
Lo strumento elettronico di misura e verifica è costruito e collau-
dato in conformità alle norme di sicurezza IEC 61 010-1/
DIN
EN 61010-1/VDE 0411-1.
Solo se lo strumento viene impiegato in conformità alla destina-
zione d'uso è garantita la sicurezza dell'operatore e dello stru-
mento stesso.
Prima di utilizzare lo strumento, leggere attentamente e completa-
mente le presenti istruzioni per l'uso. Osservarle e seguirle in tutti i
punti. Mettere le istruzioni per l'uso a disposizione di tutto il perso
-
nale addetto.
Le verifiche devono essere eseguite solo da parte di una persona esperta in
campo elettrotecnico.
Lo strumento non deve essere usato:
in presenza di danni esterni evidenti;
con cavi di collegamento e/o adattatori danneggiati;
se non funziona più correttamente;
dopo l'immagazzinaggio prolungato in condizioni avverse
(p.
es. umidità, polvere, temperatura).
Se il LED rosso "
Electrical TEST
"* o "
HV TEST
"* non si accende
durante il test di funzione, si raccomanda di non eseguire più
alcuna misura e di contattare il nostro servizio di assistenza, vedi
capitolo 30.
* PROFITEST PRIME: pagina 2, legenda: n° 14
PROFITEST PRIME AC: pagina 3, legenda: n° 15 o 19
PROFITEST PRIME DC: pagina 4, legenda: n° 14 o 17
Esclusione di responsabilità
Nella verifica di impianti dotati di RCD è possibile che il differenziale
scatti durante la prova. Questo può succedere anche in situazioni
in cui la verifica non lo prevede. Ci possono essere già delle
dispersioni di corrente le quali, sommate alla corrente di prova
dello strumento di verifica, superano la soglia di intervento
dell'RCD. I PC alimentati dal circuito interessato possono allora
spegnersi, perdendo i dati. Per questo motivo, prima di procedere
alla prova, si raccomanda di salvare tutti i dati e i programmi non
-
ché di spegnere i computer interessati, se necessario. Il produt-
tore dello strumento di verifica non assume alcuna responsabilità
per eventuali danni, diretti o indiretti, subiti da computer, unità
periferiche o dati durante l'esecuzione della prova.
Apertura dello strumento / riparazione
Lo strumento deve essere aperto solo da personale qualificato
autorizzato, altrimenti si rischia di compromettere il funzionamento
corretto e sicuro dello strumento e la validità della garanzia.
Anche i ricambi originali devono essere montati soltanto da per-
sonale qualificato autorizzato.
Qualora risultasse che lo strumento è stato aperto da personale
non autorizzato, il produttore non assume alcuna responsabilità
riguardo la sicurezza delle persone, l'accuratezza della misura, la
conformità con le misure di protezione previste o gli eventuali
danni indiretti.
Il danneggiamento o la rimozione del sigillo di garanzia fanno
decadere ogni diritto di garanzia.
Significato dei simboli sullo strumento
Segnalazione di un pericolo.
(Attenzione, consultare la documentazione!)
Classe di isolamento I
Classe di isolamento I I
Questo strumento non deve essere smaltito con i rifiuti
domestici. Per ulteriori informazioni sulla marcatura
WEEE si prega di consultare il nostro sito www.gos
-
senmetrawatt.com e cercare la voce WEEE.
Marcatura CE di conformi
La rimozione della vite TORX a destra dei fusibili del
circuito di misura, sigillata con ceralacca blu, fa deca
-
dere ogni diritto di garanzia.
Sono richieste le conoscenze specifiche del personale
specializzato in materia di installazioni o riparazioni
elettriche.
Marchio di taratura (sigillo blu):
vedi anche "Product Support" a pagina 128.
Salvataggio dati
Si consiglia di salvare periodicamente i dati memorizzati sul PC,
per prevenire una perdita di dati.
Non assumiamo alcuna responsabilità per l'eventuale perdita di
dati.
Trasporto
Prima di chiudere il coperchio della valigetta, rimuovere tutti i cavi
di alimentazione, di misura e di segnale dalle rispettive boccole sul
lato frontale dello strumento e conservarli separatamente, per evi-
tare di schiacciare o danneggiare i cavi e di graffiare il display.
Precauzioni per la batteria ricaricabile agli ioni di litio
Lo strumento è alimentato da una batteria ricaricabile agli ioni di
litio. Per questo motivo devono essere osservate le seguenti
avvertenze:
Campi di temperatura: lo strumento non deve essere né esposto
ai raggi solari diretti né ricaricato, usato o immagazzinato in
ambienti con temperature elevate, come per esempio nelle
autovetture.
Modalità di ricarica (10 ... 45 °C): la batteria deve essere ricari-
cata soltanto in questo intervallo di temperatura.
Modalità di misura (–5 ... 50 °C): la batteria deve funzionare sol-
tanto in questo intervallo di temperatura. A 55 °C, la batteria
passa già nella modalità di autoprotezione. A questo punto lo
strumento non verrà più alimentato dalla batteria.
Stoccaggio (–20 ... 60 °C): la temperatura di stoccaggio massima
è 60
°C.
Circuito di protezione: per motivi di sicurezza, la batteria si
disattiva completamente con temperature superiori ai 75
°C
e dovrà essere sostituita dal nostro servizio di assistenza.
Scarica profonda: il circuito di protezione della batteria richiede
un minimo di corrente. Per evitare la scarica profonda, si rac
-
comanda di ricaricare lo strumento dalla rete elettrica almeno
una volta all'anno o meglio ancora più frequentemente. Una
batteria troppo scarica eventualmente non potrà più essere
ricaricata e dovrà essere sostituita dal servizio di assistenza.
Sostituzione della batteria: per motivi di sicurezza, di trasporto e
ambientali, la batteria non può essere sostituita dal cliente. In caso
di batteria difettosa, la sostituzione dovrà essere effettuata
dalla GMC-I Service GmbH.
!
Numero di conteggio
Numero di registrazione
Data della taratura (anno – mese)
Deutsche Akkreditierungsstelle GmbH – Kalibrierlaboratorium
XY123
2018-05
D-K
15080-01-01
GMC-I Messtechnik GmbH 13
3.1 Precauzioni e avvertenze particolari per le prove
di tensione con gli strumenti PROFITEST PRIME DC e
PROFITEST PRIME AC
Attenzione!
!
Nelle prove di tensione HV AC o HV DC, lo strumento
stesso non deve fungere da oggetto in esame!
Checklist per prove di tensione
(PROFITEST PRIME AC/PROFITEST PRIME DC)
Attenzione!
!
Non sono ammesse misure in ambienti umidi, in pre-
senza di condensa o in atmosfera esplosiva.
Misure di protezione delle persone
Spegnere la macchina e assicurarla contro il riavviamento.
Eseguire le misure del conduttore di protezione e della resi-
stenza di isolamento.
Controllare se l'impianto è messo a terra.
Proteggere la zona pericolosa tramite barriere, non lasciare li-
beri neanche dei passaggi stretti (accessorio opzionale
CLAIM
PROFITEST PRIME AC (Z504G)).
Posizionare i cartelli di segnalazione in posizione ben visibile.
Collocare le lampade di segnalazione in posizione ben visibile
(
PROFITEST PRIME AC).
Sistemare il pulsante arresto di emergenza in posizione ben vi-
sibile e accessibile (PROFITEST PRIME AC).
Avvertire le persone che sostano o lavorano in vicinanza della
zona di pericolo.
Uscendo dalla zona, spegnere il modulo HV dello strumento
sempre con l'interruttore a chiave e togliere la chiave
(PROFITEST PRIME AC).
Misure di protezione della macchina (raccomandazioni)
Esaminare gli schemi elettrici e prendere nota di tutti i circuiti.
La macchina deve essere disinserita, l'alimentazione della
stessa deve essere disattivata e protetta contro la riattiva
-
zione!
Scollegare il neutro (se presente) dalla rete.
Cortocircuitare ogni circuito elettrico in sé stesso.
Scollegare i circuiti di comando dotati di scaricatori di sovra-
tensione qualora questi dovessero intervenire con la tensione
di prova.
Separare i circuiti PELV (per questi circuiti non è richiesta la
prova HV).
Controllare l'isolamento di ogni circuito elettrico con 1000 V.
(Se la resistenza di isolamento con 1000 V risulta regolare,
non dovrebbero esserci dei guasti neanche durante la verifica
della rigidità dielettrica).
Scollegare il convertitore.
Attenzione nei sistemi TN!
Nei sistemi TN, il conduttore di protezione è collegato al neu-
tro, l'alta tensione è quindi tra fase e neutro.
Il neutro (se presente) dovrà essere opportunamente inter-
rotto, in quanto non viene sezionato da interruttori di prote-
zione.
Effettuare le impostazioni sullo strumento
Verifica della rigidità dielettrica
Controllare tutti i circuiti (conduttori) verso il conduttore di pro-
tezione (tutti gli interruttori nel circuito di rete devono essere in-
seriti; nel caso di relè e contattori, la prova si deve effettuare a
monte e a valle del relè o del contattore).
Al termine della prova, rimuovere tutti i collegamenti di corto-
circuito.
Prova senza circuiti cortocircuitati
Controllare tutti i conduttori di tutti i circuiti separatamente verso il
conduttore di protezione (in caso di scarica elettrica ci sarebbe il ri
-
schio di danneggiare la macchina).
Prova di funzione
Dopo l'esecuzione della verifica della rigidità dielettrica è neces-
sario controllare le funzioni della macchina, soprattutto quelle ri-
guardanti la sicurezza.
3.2 Precauzioni e avvertenze particolari
per il PROFITEST PRIME AC
Protezione contro l'attivazione non autorizzata
Interruttore a chiave nell'area connessioni HV TEST
Protezioni contro l'attivazione accidentale
Abilitazione del grilletto
Prima di poter applicare l'alta tensione al puntale di prova
(azionando il grilletto della pistola), si deve premere il tasto
ON/
START
dello strumento.
Pistole HV a doppia sicurezza (comando a due mani
)
L'azionamento dei grilletti delle pistole HV fino alla prima resi-
stenza meccanica fa solo uscire i puntali di prova. Solo pre-
mendo oltre quel punto, l'alta tensione verrà applicata ai
puntali di prova, se lo strumento è pronto all'attivazione.
Precauzioni di carattere generale
Le lampade di segnalazione esterne visualizzano lo stato operativo
dello strumento.
•La separazione galvanica tra tensione di prova e rete di alimenta-
zione impedisce che dalla pistola possano defluire correnti ele-
vate verso terra.
Limitazione di corrente in caso di scarica elettrica
Se, in caso di scarica elettrica, viene superato il limite di cor-
rente stabilito nei parametri, lo strumento passa automatica-
mente in stato di "pronto al funzionamento".
In caso di ritorno della tensione di rete dopo un eventuale guasto
all'alimentazione lo strumento passa automaticamente in stato
di "pronto al funzionamento".
Attenzione!
!
Osservare le prescrizioni della DIN EN 50191/VDE 0104
"Installazione ed esercizio degli impianti elettrici di
prova".
Attenzione!
!
Impiegando i puntali di sicurezza, l'addetto alla verifica,
prima di iniziare il lavoro, deve accertarsi dello stato per
-
fetto dei puntali stessi e dei cavi di collegamento.
Prima dell'uso, i componenti da utilizzare devono essere
oggetto di un accurato controllo volto a individuare even
-
tuali danni o difetti esterni, vedi cap. 27.5, pag. 111 ...
cap. 27.7, pag. 111.
Attenzione!
!
Si raccomanda di stendere completamente i cavetti di
misura prima di procedere alla verifica della rigidità dielet
-
trica.
14 GMC-I Messtechnik GmbH
Attenzione!
!
Prima di avviare la verifica, assicurarsi che siano chiusi tutti
gli accessi alla zona di pericolo e che tutte le persone
siano uscite dalla stessa, prima di mettere l'impianto di
prova in stato di pronto all'attivazione.
Attenzione Alta Tensione!
Premendo i grilletti delle pistole HV fino al punto di resi-
stenza, escono intanto i puntali di prova.
Premendo il grilletto oltre questo punto, l'alta tensione
verrà applicata al puntale di prova, a condizione comun
-
que che il modulo HV sia in stato di "pronto all'attiva-
zione" (spia rossa accesa).
Attenzione Alta Tensione!
Durante la verifica della rigidità dielettrica non toccare né il
puntale l'oggetto in prova!
Pericolo di morte per l'alta tensione fino a 2,5 kV
(
PROFITEST PRIME AC) o 5 kV (PROFITEST PRIME DC) appli-
cata ai puntali delle pistole HV!
Attenzione!
!
Prendere le necessarie precauzioni per prevenire la for-
mazione di condensa sullo strumento, sui cavetti e sull'og-
getto in prova, poiché l'alta tensione può originare
correnti di dispersione sulle superfici. In tal caso anche le
parti isolate possono essere sotto alta tensione.
Esclusione di responsabilità
Eventuali scariche elettriche potrebbero provocare il crash dei PC
nelle vicinanze, con conseguente perdita di dati. Per questo
motivo, prima di procedere alla verifica della rigidità dielettrica, si
raccomanda di salvare tutti i dati e i programmi nonché di spe
-
gnere i computer interessati, se necessario. Questo caso può
verificarsi anche senza collegamento USB attivo.
Il produttore dello strumento di verifica non assume alcuna
responsabilità per eventuali danni, diretti o indiretti, subiti da com
-
puter, unità periferiche o dati durante la verifica della rigidità dielet-
trica.
Il produttore non risponde degli eventuali difetti dell'oggetto in
prova che si sono presentati in seguito alla verifica della rigidità
dielettrica. Questo vale soprattutto per i componenti elettronici di
un impianto.
Osservare anche la checklist per le prove di tensione a pagina 13.
3.3 Spiegazione dei simboli
Simboli nelle istruzioni per l'uso
Pericolo di morte per l'operatore in caso di non
osservanza della relativa avvertenza.
Pericolo per l'operatore e per lo strumento in caso
di non osservanza della relativa avvertenza.
Simboli che appaiono sul display durante la prova HV
Il modulo HV è pronto all'attivazione,
le pistole HV possono essere azionate
Pericolo di morte per l'alta tensione
fino a 2,5 kV applicata ai puntali HV.
!
GMC-I Messtechnik GmbH 15
4 Messa in servizio
4.1 Alimentazione
Per la modalità di misura sono possibili due tipi di alimentazione le
quali comportano però delle limitazioni a seconda dell'alimenta
-
zione ausiliaria e dell'applicazione:
alimentazione di rete oppure a batteria.
Funzione disponibile
Funzione non disponibile o non utile
1)
Funzioni per RCD tipo B, B+ e misure di anello con blocco DC (loop+DC)
2)
L'esecuzione delle misure ZLOOP DC+ (DC-H), RCD IF e RCD IN
con corrente di prova DC è consigliabile solo con una carica di batteria
50%.
4.1.1 Accendere/spegnere lo strumento – Stand-by
Collegare lo strumento, con il connettore IEC 60320, alla rete
di alimentazione, vedi
cap. 5.1 a pag. 16.
Portare l'interruttore di rete su ON "I" – la luce
rossa si accende.
Posizionare la manopola su U o su un'altra po-
sizione tranne OFF.
Il display visualizza il menu corrispondente alla posizione selezio-
nata della manopola.
Posizionando la manopola su OFF, lo strumento viene spento
manualmente.
Portando l'interruttore di rete rosso su OFF "0", lo strumento
viene scollegato dalla rete di alimentazione.
Stand-by
In tutte le funzioni di misura, ad eccezione della misura conti-
nua e della misura di tensione, lo strumento passa in stand-by
quando è trascorso il tempo impostato nel SETUP (vedi
cap. 7).
Il display si spegne.
Per riattivare lo strumento ci sono due possibilità:
premere il tasto ON/START dello strumento
o
ruotare la manopola su OFF e selezionare poi una funzione
di misura.
Funzionamento senza alimentazione di rete
Premesse:
La batteria è carica.
L'interruttore di rete si trova su OFF "0".
4.1.2 Ricarica della batteria
Attenzione!
!
La batteria interna viene ricaricata nello strumento e non
può essere sostituita dall'utente.
Quando lo strumento è collegato alla rete di alimentazione e
l'interruttore di rete si trova su ON "I", la batteria viene sempre rica
-
ricata, indipendentemente dalla posizione della manopola.
Ricarica rapida
Collegare lo strumento, con il connettore IEC 60320, alla rete
di alimentazione, vedi
cap. 5.1 a pag. 16.
Portare l'interruttore di rete su ON "I" – la luce
rossa si accende.
Per la ricarica rapida della batteria
incorporata, posizionare la mano
-
pola su .
Se lo strumento non è collegato
alla rete di alimentazione o se
l'interruttore di rete non si trova
su ON "I", il display visualizza il
pittogramma rappresentato a
fianco.
In tal caso la batteria non viene
ricaricata.
Durante la ricarica rapida, con la
manopola in posizione " ",
sono disabilitate le funzioni di
misura.
Per la ricarica della batteria incor-
porata vedi anche cap. 27.3 a
pag. 110.
Il simbolo rappresentato a fianco
segnala che la batteria è comple-
tamente carica.
Test batteria
Segnalazione dello stato di carica attuale:
–tramite LED, vedi pagina 92.
tramite simboli sull'LCD, vedi pagina 95.
Se la tensione di batteria scende sotto il valore
ammesso, viene visualizzato il pittogramma rappre
-
sentato a fianco. Inoltre appare "Low Batt!!!", con il simbolo di bat-
teria.
Quando le batterie sono molto scariche, lo strumento non fun-
ziona più nella modalità di alimentazione a batteria e il display
rimane spento.
In tal caso si deve passare all'alimentazione di rete.
Se la batteria non è stata usata o ricaricata per un periodo prolun-
gato (> 1 mese) (scarica profonda):
Tener presente che in questo caso l'orologio interno si ferma e
dovrà essere reimpostato.
Alimenta-
zione ausilia-
ria (sorgente)
Funzionalità
Ricarica
Fun-
zioni di
base
RLO 25A HV AC HV DC
RCD DC
1)
Alimentazione a
batteria
2)
Alimentazione di
rete
230 V/240 V
50/60 Hz
Alimentazione di
rete
115 V / 50/60 Hz
Alimentazione di
rete
85 ... 264 V /
16,7 ... 400 Hz
1
2
3
BATT
16 GMC-I Messtechnik GmbH
5 Istruzioni di collegamento
5.1 Collegare lo strumento alla rete di alimentazione (alimen-
tazione ausiliaria).
5.1.1 Impianti con presa Schuko
Negli impianti dotati di prese Schuko, collegare lo strumento, con
il cavo di alimentazione accluso, alla rete 230
V oppure 115 V (a
seconda della versione nazionale): inserire il connettore IEC
60320 del cavo nella presa accanto all'interruttore di rete dello
strumento e collegare l'altro lato del cavo con la spina specifica
del paese alla presa Schuko dell'impianto.
Attenzione!
!
Lo strumento deve essere collegato solo a una rete di ali-
mentazione da max. 230 V/240 V corrispondente alle vi-
genti normative di sicurezza (p. es. IEC 60346,
VDE
0100) e provvista di un dispositivo di protezione con
corrente nominale non superiore a 16 A.
La tensione tra L e PE non deve superare 264 V!
5.1.2 Impianti con collegamento trifase
Se non fosse disponibile una presa Schuko o se ci fosse solo una
presa trifase, è possibile realizzare i collegamenti di fase, neutro e
conduttore di protezione tramite la presa adattatore. Questo adat-
tatore ha 3 cavetti fissi e fa parte del set cavi KS13 (accessorio
opzionale).
Attenzione!
!
Se il collegamento non può essere realizzato con una
presa Schuko: mettere fuori tensione l'impianto interes
-
sato. Collegare quindi i cavetti della presa adattatore tra-
mite morsetti ai punti di connessione corrispondenti,
come mostra la figura.
L1
N
giallo-verde
giallo-verde
PE
L1
L2
L3
N
PE
L1
L2
L3
N
giallo-verde
U
L–N
= 230 V
GMC-I Messtechnik GmbH 17
5.2 Collegare sonde e dispositivi di segnalazione allo stru-
mento
5.2.1 Generalità
2 LED segnalano se sono attive le sonde di misura standard o le
sonde/pistole HV.
All'avvio del sistema, ambedue i LED si accendono brevemente
per segnalare l'operatività.
5.2.2 Sonde di misura standard
Le sonde standard a 4 fili per i collegamenti 1(L), 2(N) e 3(P)E
hanno connettori codificati in modo da escludere un collega
-
mento sbagliato. La sonda attiva per 1(L) è inoltre dotata di tasti di
funzione per il comando remoto.
5.2.3 Sonde di misura HV per il PROFITEST PRIME DC
Le sonde HV per le boccole HV-P (HV DC) Sonda 1 e Sonda 2
hanno connettori codificati in modo da escludere un collega
-
mento sbagliato.
5.2.4 Pistole HV per il PROFITEST PRIME AC
Le pistole HV per le boccole HV-P (HV AC) Sonda 1 e Sonda 2
hanno connettori codificati in modo da escludere un collega
-
mento sbagliato. Le pistole HV sono operative solo se il relativo
interruttore a chiave è su "ON".
5.2.5 Interruttore a chiave del PROFITEST PRIME AC
L'interruttore a chiave impedisce che il circuito HV venga attivato
da persone non autorizzate. Conservare la chiave in un posto
sicuro, accessibile solo al personale autorizzato.
Al termine della prova togliere sempre la chiave, dopo averla por-
tata in posizione "OFF".
5.2.6 Lampade di segnalazione esterne per il
PROFITEST PRIME AC
Il collegamento delle lampade di segnalazione è prescritto dalle
norme DIN
EN 50191/ VDE 0104 e DIN EN 61557-14/VDE 0413-
14.
Le lampade di segnalazione SIGNAL PROFITEST PRIME AC (Z506B),
disponibili come accessorio, servono alla messa in sicurezza della
zona in cui si effettua la misura e devono essere ben visibili oltre i
limiti della zona di pericolo. Le lampade vanno collegate alla boc
-
cola di funzione contrassegnata dal simbolo nell'area connes-
sioni HV TEST.
Nota
Per motivi di sicurezza si devono usare esclusivamente le
lampade di segnalazione Z506B della GMC-I Messtechnik
GmbH.
Nota
Se le lampade di segnalazione non sono collegate corret-
tamente o se sono difettose, il sistema di prova HV non
funziona.
Per la sostituzione delle lampade vedi cap. 27.8 a pag. 111.
5.2.7 Pulsante arresto di emergenza per il PROFITEST PRIME
AC
Il collegamento di un pulsante arresto di emergenza è prescritto
dalle norme DIN
EN 50191/ VDE 0104 e DIN EN 61557-14/
VDE
0413-14.
Il pulsante arresto di emergenza STOP PROFITEST PRIME AC (Z506D),
disponibile come accessorio, serve alla messa in sicurezza della
zona in cui si effettua la misura tramite interruzione dell'alta ten
-
sione per le pistole HV. Il pulsante va collegato alla boccola di fun-
zione contrassegnata dal simbolo arresto di emergenza nell'area
connessioni HV
TEST.
Nota
Per motivi di sicurezza si deve usare esclusivamente il pul-
sante arresto di emergenza Z506D della GMC-I Messtechnik
GmbH.
Nota
Se il pulsante arresto di emergenza non è collegato cor-
rettamente o se è difettoso, il sistema di prova HV non
funziona.
5.2.8 Cavo di guardia per il PROFITEST PRIME DC
La misura di resistenze molto elevate comporta correnti di misura
estremamente basse e può risultare problematica in presenza di
influenze esterne quali campi elettromagnetici, umidità e correnti
superficiali. Perciò il circuito di misura dev'essere realizzato con
particolare accuratezza.
Misurando nel campo 100 G si deve utilizzare un cavo di guar-
dia per evitare che i risultati vengano alterati da correnti superfi-
ciali. Gli anelli di guardia impediscono che la corrente fluisca dal
cavetto + al cavetto sulla superficie del materiale isolante, invece
di passare attraverso l'isolante stesso.
Introdurre la spina del cavo di guardia nell'apposita boccola
dello strumento.
Fissare il morsetto a coccodrillo sul puntale di prova del cavo
di guardia.
Collegare il morsetto a coccodrillo con l'anello di guardia che
si trova tra i due punti di misura dell'isolante in prova.
Per lo svolgimento della prova vedi cap. 22.
Nota
Come anelli di guardia si possono usare i seguenti mate-
riali: fogli di alluminio o rame oppure fascette stringitubo
metalliche.
5.2.9 Pinza amperometrica
Le seguenti pinze amperometriche per la misura della corrente
dispersa si possono collegare alla boccola di funzione contrasse
-
gnata con il simbolo
:
PROFITEST CLIP, Z3512A*, WZ12C*, METRAFLEX P300*
* Solo con l'adattatore ADAPTER-Z506J-PROFITEST-PRIME (da connet-
tore angolare M12 a 2 boccole di sicurezza da 4 mm)
Cavetto di misura +
Cavetto di misura –
Cavo di guardia
Conduttore
Materiale
isolante
Anelli di guardia
Anello di contatto
18 GMC-I Messtechnik GmbH
6 Segnalazione degli stati operativi del
PROFITEST PRIME AC
Lampade di segnalazione esterne
Le lampade di segnalazione SIGNAL PROFITEST PRIME AC (Z506B),
disponibili come accessorio, segnalano i due stati operativi:
verde: strumento pronto al funzionamento
Interruttore a chiave in posizione "ON".
I sistemi di alimentazione elettrica dei circuiti di segnale e di
comando del circuito HV sono attivi.
Tutti i sistemi di alimentazione della tensione di prova sono
ancora inattivi e protetti contro l'attivazione accidentale.
Attenzione!
!
Assicurarsi di aver messo in atto tutte le misure di sicu-
rezza previste dalle normative vigenti, prima di accedere
alla zona di pericolo, p.
es. applicazione di cartelli di se-
gnalazione, avvisi, ecc.
rosso: strumento pronto all'attivazione, Attenzione
pericolo!
A questo punto l'operatore ha già aperto il menù per avviare la
verifica della rigidità dielettrica e successivamente premuto il
tasto
ON/START.
Il sistema di alimentazione di tensione del puntale di sicurezza
è ancora inattivo, a meno che non venga premuto il grilletto
della pistola HV.
I puntali di prova sono protetti contro il contatto accidentale
finché non vengono premuti i grilletti delle pistole HV.
Nota
Il sistema di prova HV non è operativo se non sono state
collegate correttamente delle lampade di segnalazione
funzionanti.
Attenzione!
!
Una volta raggiunto lo stato "pronto all'attivazione“, tutti
gli accessi alla zona di pericolo devono essere adeguata
-
mente protetti!
GMC-I Messtechnik GmbH 19
Pagina lasciata intenzionalmente bianca
20 GMC-I Messtechnik GmbH
7 Impostazioni dello strumento – Setup
Nella posizione Setup della manopola è possibile impostare i
parametri dello strumento, configurare il database e l'interfaccia
Bluetooth e visualizzare la versione del firmware.
Setup
Test LED
Test batteria,
Ora, lingua, tempi display,
Tipo e numero strumento, rev.
date di taratura e messa
Visualizzazione: data/ora
Visualizzazione: spegnimento autom.
Visualizzazione: spegnimento autom.
dell'illuminazione display dopo 15 s
dello strumento dopo 60 s GomeSetting, luminosità/contrasto
1
2
3
4
test segnale acustico e display
Ritorno al menu principale
LED MAINS NETZ: test verde
LED MAINS NETZ: test rosso
LED BATT: test verde
LED BATT: test rosso
Attualmente senza funzione
Attualmente senza funzione
Attualmente senza funzione
LED UL/RL: test rosso
LED RCD FI: test rosso
1
Ritorno al menu principale
Bluetooth
®

Luminosità/contrasto 
Ora
Attualmente senza
Impostazioni
Lingua dell'inter-
faccia operatore
3
3a
3c
3b
3e
Data
Durata di accensione
Illuminazione display/strumento
Ritorno al sottomenu
Durata di accensione illuminazione display
Bluetooth
®
e regolazione luminosità e contrasto Data/ora, durata di accensione e impostazioni di fabbrica
Menu dei parametri operativi
Test LED Test dell'LCD e dei segnali acustici
Durata di accensione strumento
Selezionare, aggiungere o
cancellare un operatore
3h
3f
5
Spegnimento automatico disattivato,
funzionamento continuo
DB Mode (visualizz. database)

3g
Visualizzazione: operatore attuale
Attualmente senza funzione
3d
3d
3d
3d
Tasto abilitato
Tasto attualmente senza funzione
software,
a punto
funzione
di fabbrica
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Gossen MetraWatt PROFITEST PRIME Istruzioni per l'uso

Categoria
Misurazione, test
Tipo
Istruzioni per l'uso
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