con un prodotto per la manutenzione dell’ac-
ciaio, ad es. WMF Purargan®.
• Dopo l’impiego, lavare con acqua calda quanto
prima.
• Ammorbidire i residui delle pietanze rimasti
attaccati e rimuoverli con delicatezza con una
spugna o una spazzola.
• Non utilizzare pagliette in acciaio o prodotti
abrasivi granulosi.
• Se si cucina con acqua contenente calcare
possono comparire delle macchie di calcare o
decolorazioni bluastre all’interno della pento-
la. Dopo la preparazione di alimenti amidacei,
come ad es. patate, lenticchie o pasta, possono
rimanere delle macchie bianche soprattutto
nel caso di pentole nuove. Pulire tempesti-
vamente e con regolarità, facendo bollire
dell’aceto nella pentola. In caso di macchie
ostinate si consiglia l’utilizzo di un detergente
per acciaio inox.
• Si consiglia di riporre le batterie da cucina
dopo averle asciugate sempre accuratamente.
Non conservarle con i coperchi chiusi; appog-
giarli sulla batteria da cucina senza chiudere
le pentole.
• Ricordiamo che durante la preparazione di
determinati alimenti il silicone può assorbire
odori. Non si tratta di un difetto qualitativo. In
caso di odore particolarmente forte sottoporre
il coperchio a un trattamento termico in
forno. A questo scopo metterlo in forno per 1
ora a 120°C.
• Per la serie Vario Cuisine: ricordiamo che il
termometro non è adatto all’utilizzo in forno.
Istruzioni per il lavaggio in lavastoviglie
• Adoperare esclusivamente detergenti di
qualità. Riempire sempre anche i contenitori
del sale e del brillantante ed accertarsi che il
sale non cada all’interno della macchina. Un’e-
levata concentrazione di sale può provocare
corrosioni. Si consiglia, dopo aver riempito i
suddetti contenitori, di effettuare un risciac-
quo a lavastoviglie vuota.
• Nota importante: Potrebbe accadere che la
ruggine proveniente da altri oggetti presenti
all’interno della lavastoviglie si depositi sulla
pentola. Se non prontamente eliminate, le
macchie potrebbero provocare corrosioni.
• Alla fine del ciclo di lavaggio, aprire lo spor-
Manici WMF e le relative differenze
Manici ergonomici: sono massicci e possono
diventare molto caldi, soprattutto con tempi di
cottura prolungati. È fortemente consigliato l’uso
di presine o guanti da forno.
Manici vuoti: sono internamente cavi e in condi-
zioni d’uso normali non diventano caldi dato che
il calore si distribuisce su una grande superficie
attraverso i punti di saldatura sulla pentola.
Manici con Cool+: tecnologia brevettata che
riduce la trasmissione del calore dalla pentola
ai manici in modo tanto efficace da superare i
requisiti della norma DIN EN 12983-1.
Consigli per un uso sicuro e per la manuten-
zione
Fare attenzione al fatto che tutti i manici in
metallo, in caso di tempi di cottura prolungati,
possono scaldarsi a causa di circostanze fisiche,
come per esempio l’irradiazione del calore dal
piano cottura o il contatto diretto con la fiamma.
Fondamentalmente, in caso di utilizzo in forno
e con tempi di cottura prolungati, per motivi di
sicurezza è necessario utilizzare sempre delle
presine o altri utensili a protezione delle mani per
evitare ustioni.
• Se il manico della pentola si è allentato, si
prega di serrare la vite sul manico con un
cacciavite per uso domestico. Per motivi di
sicurezza è possibile usare ancora la pentola
solo dopo questa operazione.
• Nelle pentole con coperchio ad appoggio
potrebbe eventualmente formarsi il vuoto a
causa di una pellicola d’acqua. In questo caso
riscaldare ancora una volta lievemente la
pentola e togliere il coperchio.
• Non riscaldare mai le pentole senza contenuto
e fare attenzione che il liquido degli alimenti
in fase di cottura non evapori completamente.
Non osservando questa indicazione si rischia
di bruciare le pietanze e di provocare danni
alle pentole o alla fonte di calore.
• Aggiungere il sale solo in acqua già bollente
e mescolare bene, in modo che non possa
aggredire il fondo della pentola e formare
macchie bianche.
• Consigliamo di pulirla subito dopo l’utilizzo
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