38
IT
sega incontrollata si sollevi e, uscendo dal pezzo in
lavorazione, si muova in direzione dell’operatore;
▪ Se la lama di taglio rimane agganciata oppure bloc-
cata nella fessura di taglio che si chiude, la stessa si
blocca e la forza motore spinge indietro la sega in di-
rezione dell’operatore;
▪ Se la lama di taglio viene allineata ruotata oppure in
modo non corretto nel taglio, i denti del bordo poste-
riore della lama di taglio rimangono agganciati nella
superficie del pezzo in lavorazione causando la fuo-
riuscita della lama di taglio della fessura di taglio e la
sega si muove improvvisamente indietro in direzione
dell’operatore.
Un contraccolpo è la conseguenza di un uso errato
oppure non corretto della sega. Lo stesso può essere
evitato prendendo misure precauzionali come descritto
di seguito.
a) Tenere la sega ben ferma afferrandola con
entrambe le mani e portare le braccia in una
posizione che Vi permetta di controllare bene
le forze di contraccolpi. Tenere sempre una
posizione laterale rispetto alla lama di taglio e
mai mettere la lama di taglio in una linea con il
Vostro corpo. In caso di un contraccolpo la lama
di taglio può balzare all’indietro; comunque, pren-
dendo misure precauzionali adatte l’operatore può
essere in grado di controllare le forze di contraccol-
po.
b) Qualora la lama di taglio dovesse bloccarsi
oppure dovesse essere interrotto il lavoro,
spegnere la sega e tenerla ferma in posizione
nel pezzo in lavorazione fino a quando la lama
non si sarà fermata completamente. Non ten-
tare mai di togliere la sega dal pezzo in lavora-
zione e neppure tirarla all’indietro fintanto che
la lama di taglio si muove. In caso contrario si
crea il pericolo di un contraccolpo. Rilevare ed
eliminare la causa per il blocco della lama di taglio.
c) Volendo avviare nuovamente una sega che an-
cora si trova nel pezzo in lavorazione, centrare
la lama nella fessura di taglio ed accertarsi che
la dentatura della sega non sia rimasta aggan-
ciata nel pezzo in lavorazione. Una lama di taglio
inceppata può balzare fuori dal pezzo in lavorazio-
ne oppure provocare un contraccolpo nel momen-
to in cui si avvia nuovamente la sega.
d) Per eliminare il rischio di un contraccolpo do-
vuto al blocco di una lama di taglio, assicurare
bene pannelli di dimensioni maggiori. Pannelli
di dimensioni maggiori possono piegarsi sotto il
peso proprio. In caso di pannelli è necessario mu-
nirli di supporti adatti su entrambi i lati, sia in vici-
nanza della fessura di taglio che a margine.
e) Non utilizzare mai lame per seghe che non sia-
no più affilate oppure il cui stato generale non
dovesse essere più perfetto. Lame per seghe
non più affilate oppure deformate implicano un
maggiore attrito nella fessura di taglio aumentando
il pericolo di blocchi e di contraccolpi della lama di
taglio.
f) Prima di eseguire l’operazione di taglio, deter-
minare la profondità e l’angolatura del taglio.
Se durante l’operazione di taglio si modificano le
registrazioni è possibile che la lama di taglio si
blocchi e che si abbia un contraccolpo.
g) Procedere con particolare cautela effettuando
tagli in pareti esistenti oppure in altri settori
che non possono essere controllati. Durante il
taglio la lama di taglio che penetra in oggetti nasco-
sti può bloccarsi e causare un contraccolpo.
Istruzioni di sicurezza per seghe con riparo esterno
pendolare, sega con riparo interno pendolare, se-
ghe con riparo estraibile:
a) Prima di ogni intervento operativo accertarsi
che la calotta di protezione chiuda perfetta-
mente. Non utilizzare la sega in caso non fos-
se possibile muovere liberamente la calotta
di protezione inferiore e non potesse essere
chiusa immediatamente. Mai bloccare oppu-
re legare la calotta di protezione inferiore in
posizione aperta. Se la sega dovesse acciden-
talmente cadere a terra è possibile che la calotta
di protezione inferiore subisca una deformazione.
Operando con la leva di ritorno, aprire la calotta di
protezione ed accertarsi che possa muoversi libe-
ramente in ogni angolazione e profondità di taglio
senza toccare né lama né nessun altro pezzo.
b) Controllare il funzionamento della molla per la
calotta di protezione inferiore. Qualora la ca-
lotta di protezione e la molla non dovessero
funzionare correttamente, sottoporre la lama
di taglio ad un servizio di manutenzione prima
di utilizzarla. Componenti danneggiati, depositi
di sporcizia appiccicosi oppure accumuli di trucioli
comportano una riduzione della funzionalità della
calotta inferiore di protezione.
c) Aprire manualmente la cuffia inferiore di pro-
tezione solo in caso di tagli particolari, come
potrebbero essere «tagli dal centro e tagli ad
angolo». Aprire la cuffia inferiore di protezione
mediante la leva di ritorno e rilasciare questa
non appena la lama di taglio sarà penetrata
nel pezzo in lavorazione. Nel caso di ogni altra
operazione di taglio la cuffia inferiore di protezione
deve funzionare automaticamente.
d) Non poggiare la sega sul banco di lavoro oppu-
re sul pavimento se la calotta inferiore di pro-
tezione non copre completamente la lama di
taglio. Una lama di taglio non protetta ed ancora in
fase di arresto sposta la sega in senso contrario a
quello della direzione di taglio e taglia tutto ciò che
incontra. Tenere quindi sempre in considerazione
la fase di arresto della sega.
Istruzioni supplementari di sicurezza per tutte le se-
ghe con lama separante (spaccante)
a) Utilizzare la lama di taglio adatta al cuneo se-
paratore. Affinché il cuneo separatore agisca il
corpo della lama di taglio deve essere più sottile
del cuneo separatore e la larghezza del dente deve
essere maggiore dello spessore del cuneo separa-
tore.
b) Regolare il cuneo separatore operando secon-
do le descrizioni contenute nel Manuale delle
istruzioni per l’uso. Uno spessore, una posizione
ed un allineamento non conformi possono essere
il motivo per cui il cuneo separatore non impedisce
efficacemente un contraccolpo.
pages_TK 65-85-2012.indd 38 8.1.2014 г. 12:52:11 ч.