Hilti TE 106 Istruzioni per l'uso

Categoria
Utensili elettrici
Tipo
Istruzioni per l'uso
TE 106
Bedienungsanleitung de
Operating instructions en
Mode d’emploi fr
Manual de instrucciones es
Istruzioni d’uso it
Gebruiksaanwijzing nl
Brugsanvisning da
Bruksanvisning no
Bruksanvisning sv
Käyttöohje fi
Manual de instruções pt
δ
δ
η
η
γ
γ
ι
ι
ε
ε
ς
ς
ρ
ρ
η
η
σ
σ
ε
ε
ω
ω
ς
ς
el
Lietoßanas pamåcîba lv
Instrukcija lt
Kasutusjuhend et
ar
Printed: 07.07.2013 | Doc-Nr: PUB / 5070790 / 000 / 00
ISTRUZIONI ORIGINALI
Martello scalpellatore TE 106
Leggere attentamente il manuale d'istru-
zioni prima di mettere in funzione l'attrezzo.
Conservare sempre il presente manuale
d'istruzioni insieme all'attrezzo.
Se affidato a terze persone, l'attrezzo
deve essere sempre provvisto del manuale
d'istruzioni.
Indice Pagina
1. Indicazioni di carattere generale 57
2. Descrizione 58
3. Utensili, materiale di consumo 60
4. Dati tecnici 60
5. Indicazioni di sicurezza 62
6. Messa in funzione 65
7. Utilizzo 65
8. Cura e manutenzione 67
9. Problemi e soluzioni 68
10. Smaltimento 69
11. Garanzia del costruttore 69
12. Dichiarazione di conformità CE 69
1 I numeri rimandano alle figure corrispondenti. Le
figure relative al testo si trovano nelle pagine pie-
ghevoli della copertina. Tenere aperte queste pagine
durante la lettura del manuale d'istruzioni.
Nel testo del presente manuale d'istruzioni, il termine
«attrezzo» si riferisce sempre al martello scalpellatore
TE 106.
Elementi di comando e componenti 1
@
Porta-utensile
;
Selettore di funzione
=
Interruttore di comando
%
Arresto dell'interruttore
&
Superficie di impugnatura anteriore
(
Superficie di impugnatura posteriore
1. Indicazioni di carattere generale
1.1 Indicazioni di pericolo e relativo significato
PERICOLO
Per un pericolo imminente, che può essere causa di
lesioni gravi o mortali.
ATTENZIONE
Situazione potenzialmente pericolosa, che può cau-
sare lesioni gravi o mortali.
PRUDENZA
Situazione potenzialmente pericolosa, che potrebbe
causare lesioni lievi alle persone o danni materiali.
NOTA
Per indicazioni sull'utilizzo e altre informazioni utili.
1.2 Simboli e segnali
Segnali di avvertimento
Attenzione:
pericolo
generico
Attenzione:
alta tensione
Attenzione:
pericolo di
ustioni
it
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Segnali di obbligo
Indossare
occhiali di
protezione
Indossare
l'elmetto di
protezione
Indossare
protezioni
acustiche
Indossare
guanti di
protezione
Utilizzare una
mascherina
protettiva
Simboli
Prima dell'uso
leggere il
manuale
d'istruzioni
Provvedere al
riciclaggio dei
materiali di
scarto
Scalpellatura Posiziona-
mento dello
scalpello
Volt
Localizzazione dei dati identificativi sull'attrezzo
La denominazione del modello è riportata sulla tar-
ghetta e il numero di serie è riportato su un lato della
carcassa motore. Riportare questi dati sul manuale
d'istruzioni ed utilizzarli sempre come riferimento in
caso di richieste rivolte al referente Hilti o al Centro
Riparazioni Hilti.
Modello:
Numero di serie:
2. Descrizione
2.1 Utilizzo conforme
L'attrezzo è un martello scalpellatore elettrico con dispositivo di percussione pneumatico.
L'attrezzo è progettato per lavori di scalpellatura leggeri su opere in muratura e per interventi di rifinitura su
calcestruzzo.
Non è consentito utilizzare l'attrezzo per lavorare materiali pericolosi per la salute (ad es. l'amianto).
L'attrezzo è destinato a un utilizzo di tipo professionale. L'uso, la manutenzione e la cura dell'attrezzo devono
essere eseguiti esclusivamente da personale autorizzato e addestrato. Questo personale deve essere istruito
specificamente sui pericoli che possono presentarsi.
L'attrezzo ed i suoi accessori possono essere causa di pericoli, se utilizzati da personale non opportunamente
istruito, utilizzati in maniera non idonea o non conforme allo scopo.
Le aree di lavoro possono essere: cantieri, officine, opere di restauro, ristrutturazione e nuove costruzioni.
L'utilizzo dell'attrezzo deve avvenire in conformità a tensione e frequenza di rete riportate sulla targhetta.
Non è consentito manipolare o apportare modifiche all'attrezzo.
Per evitare il rischio di lesioni, utilizzare esclusivamente accessori ed utensili originali Hilti.
Osservare le indicazioni per il funzionamento, la cura e la manutenzione dell'attrezzo riportate nel manuale
d'istruzioni.
it
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2.2 Porta-utensile
Porta-utensile TEC (SDSplus)
Porta-utensile TET (SDSTop)
2.3 Interruttori
Interruttore di comando con arresto
Selettore di funzione:
Posizionamento scalpello in 12 pos.
Scalpellatura
2.4 Impugnature
Impugnatura con isolamento antivibrazione
2.5 Lubrificazione
Lubrificazione ad olio
2.6 La dotazione standard comprende
1 Attrezzo
1 Porta-utensile TECoTET
1 Manuale d'istruzioni
1 Valigetta Hilti
1 Panno
1 Grasso
2.7 Utilizzo dei cavi di prolunga
Utilizzare esclusivamente cavi di prolunga omologati per la specifica applicazione, con una sezione sufficiente.
In caso contrario si potrebbero riscontrare perdite di potenza dell'attrezzo e surriscaldamento del cavo.
Controllare regolarmente che il cavo di prolunga non presenti danneggiamenti. I cavi di prolunga danneggiati
devono essere sostituiti.
Sezioni minime consigliate e lunghezze cavo max.:
Sezione del con-
duttore
1,5 mm
t
2mm
t
2,5 mm
t
3,5 mm
t
14 AWG 12 AWG
Tensione di rete
100 V
30 m 50 m
Tensione di rete
110120 V
20 m 30 m 40 m
75 ft 125 ft
Tensione di rete
220240 V
50 m 100 m
Non utilizzare cavi di prolunga con sezione del conduttore 1,25 mmt e 16 AWG.
2.8 Utilizzo dei cavi di prolunga all'aperto
Per l'utilizzo all'aperto, usare solo cavi di prolunga omologati pertale scopo eprovvisti del relativo contrassegno.
2.9 Utilizzo di generatori o trasformatori
Questo attrezzo può essere utilizzato anche collegandolo ad un generatore o ad un trasformatore, purché
vengano rispettate le seguenti condizioni: la potenza erogata in Watt deve essere almeno doppia rispetto alla
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potenza riportata sulla targhetta dell'attrezzo, la tensione d'esercizio deve sempre essere compresa tra +5 %
e –15 % della tensione nominale, la frequenza deve essere entro l'intervallo tra 50 e 60 Hz e non deve mai
superare i 65 Hz e si deve utilizzare un regolatore di tensione automatico con rinforzo di spunto.
Non collegare contemporaneamente al generatore / trasformatore nessun altro attrezzo. L'accensione e lo
spegnimento di altri attrezzi può provocare picchi di sottotensione e/o sovratensione, che possono danneggiare
l'attrezzo.
3. Utensili, materiale di consumo
Utensili ed accessori per TE 106
Adattatore per aghi opzionale
Porta-utensile TE
C (SDS
plus)
Tipo di utensile Larghezza mm Lunghezza mm Larghezza " Lunghezza "
Scalpello a punta
180…250 7…10"
Scalpello piatto
15 180…250 ೚೑ೢ೧" 7…10"
Vanghetta 60 180…250 2u೑೩" 7…10"
Vanghetta 40…80 180 1{೑ೣ…3{೑೩"7"
Scalpello per canaline
20 250 u೑೥" 10"
Scalpello per fughe
8…12 180 ೖ೑ೢ೧{ೖ೑೤ೣ"7"
Scalpello a spatola
100 250 3೘೑೩" 10"
Porta-utensile TE
T (SDS
Top)
Tipo di utensile Larghezza mm Lunghezza mm Larghezza " Lunghezza "
Scalpello a punta
270…350 10{೑ೣ…13u೑೥"
Scalpello piatto
17 270…350 ೘೑೩"10{೑ೣ…13u೑೥"
Vanghetta 40…80 250 1{೑ೣ…3{೑೩"9u೑೥"
Vanghetta 60 250 2u೑೩"9u೑೥"
Scalpello per canaline
25 270 1" 10{೑ೣ"
Scalpello per fughe
8…12 250 ೖ೑ೢ೧{ೖ೑೤ೣ"9u೑೥"
Utensile stocker 40 250 1{೑ೣ"9u೑೥"
4. Dati tecnici
Con riserva di modifiche tecniche.
NOTA
L'attrezzo è disponibile con diverse tensioni nominali. La tensione nominale e l'assorbimento di tensione
nominale dell'attrezzo sono rilevabili dalla targhetta.
Attrezzo TE 106
Peso secondo la procedura EPTA 01/2003 3,7 kg
Dimensioni (L x P x H) 360 mm x 90 mm x 210 mm
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Tensione
nominale
110 V 110 V 120 V 220 V 220 V 230 V 240 V
Assorbi-
mento di
potenza
nominale
800 W 700 W 850 W 800 W 700 W 850 W 850 W
Corrente
nominale
8,3 A 7,8 A 7,9 A 4,5 A 4,4 A 4,5 A 4,2 A
Frequenze
di rete
60 Hz 50 Hz 60 Hz 50 Hz 60 Hz 50 Hz 50 Hz
Energia
per colpo
singolo
3,2 J 2,4 J 3,2 J 3,2 J 3,2 J 3,2 J 3,2 J
NOTA
Il valore delle oscillazioni indicato sulle presenti istruzioni è stato misurato secondo una procedura conforme
alla norma EN 60745 e può essere utilizzato per il confronto con altri attrezzi elettrici. Inoltre, è anche
adatto ad una valutazione preventiva del valore delle oscillazioni. Il valore delle oscillazioni indicato si riferisce
alle applicazioni principali dell'attrezzo elettrico. Se l'attrezzo viene impiegato per altre applicazioni, con
utensili diversi o con un'insufficiente manutenzione, i valori sulle oscillazioni potrebbero variare. Ciò potrebbe
aumentare considerevolmente il valore delle oscillazioni per l'intera durata di utilizzo. Per una valutazione
precisa del valore delle oscillazioni, occorre anche tenere conto degli intervalli di tempo in cui l'attrezzo è
spento oppure è acceso ma non utilizzato. Ciò potrebbe ridurre considerevolmente il valore delle oscillazioni
per l'intera durata di utilizzo. Attuare misure di sicurezza aggiuntive per proteggere l'utilizzatore dall'effetto
delle vibrazioni, come ad esempio: manutenzione sugli attrezzi elettrici e sugli accessori, tenere calde le mani,
organizzazione dei processi di lavoro.
Informazioni supplementari secondo EN 60745-1
Valori di vibrazione triassiali (somma vettoriale delle
vibrazioni) per 110V/ 50Hz
Misurazione secondo la norma EN 6074526
Scalpellatura, a
h, Cheq
7,9 m/st
Incertezza (K) 1,5 m/st
Valori di vibrazione triassiali (somma vettoriale delle
vibrazioni) per 230V/ 50Hz
Misurazione secondo la norma EN 6074526
Scalpellatura, a
h, Cheq
14 m/st
Incertezza (K) 1,5 m/st
Informazioni sulla rumorosità (misurate secondo la norma EN 60745):
Livello tipico di potenza sonora di grado A 100 dB (A)
Livello tipico di pressione acustica d'emissione di
grado A
89 dB (A)
Incertezza per i dati relativi al livello sonoro 3 dB (A)
Ulteriori informazioni sull'attrezzo
Porta-utensile
TEC (SDSplus)
Porta-utensile
TET (SDSTop)
Classe di protezione Classe di protezione II (doppio isolamento)
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5. Indicazioni di sicurezza
NOTA
Le indicazioni di sicurezza riportate nel capitolo 5.1
contengono tutte le indicazioni di sicurezza generali
per gli attrezzi elettrici. Le indicazioni riportate ai
paragrafi 5.1.3d, 5.1.3f e 5.1.3g non sono rilevanti
per questi attrezzi.
5.1 Indicazioni di sicurezza generali
ATTENZIONE! È assolutamente necessario leggere
attentamente tutte le istruzioni. Eventuali errori nel-
l'adempimento delle istruzioni qui di seguito riportate
potranno causarescosse elettriche, incendi e/o lesioni
gravi. Il termine "attrezzo elettrico" utilizzato qui di se-
guito si riferisce ad attrezzi elettrici alimentati dalla
rete (con cavo di alimentazione) e ad attrezzi elettrici
alimentati a batteria (senza cavo di alimentazione).
CUSTODIRE CON CURA LE PRESENTI ISTRUZIONI.
5.1.1 Area di lavoro
a) Mantenere pulita ed ordinata la zona di lavoro.
Il disordine e le zone di lavoro non illuminate
possono essere fonte di incidenti.
b) Evitare di lavorare con l'attrezzo in ambienti sog-
getti a rischio di esplosioni nei quali si trovino
liquidi, gas o polveri infiammabili. Gli attrezzi
elettrici producono scintille che possono far in-
fiammare la polvere o i gas.
c) Mantenere lontani i bambini e le altre persone
durante l'impiego dell'attrezzo elettrico. Even-
tuali distrazioni potranno comportare la perdita del
controllo sull'attrezzo.
5.1.2 Sicurezza elettrica
a) La spina di collegamento dell'attrezzo deve es-
sere adatta alla presa. Evitare assolutamente di
apportare modifiche alla spina. Non utilizzare
adattatori con gli attrezzi dotati di messa a terra
di protezione. Le spine non modificate e le prese
adatte allo scopo riducono il rischio di scosse
elettriche.
b) Evitare il contatto del corpo con superfici con
messa a terra, come tubi, radiatori, fornelli e
frigoriferi. Sussiste un maggior rischio di scosse
elettriche nel momento in cui il corpo è collegato
a terra.
c) Tenere l'attrezzo al riparo dalla pioggia o dal-
l'umidità. L'eventuale infiltrazione di acqua in un
attrezzo elettrico aumenta il rischio di scosse elet-
triche.
d) Non usare il cavo per scopi diversi da quelli
previsti, per trasportare o appendere l'attrezzo,
per estrarre la spina dalla presa di corrente.
Mantenere il cavo al riparo da fonti di calore,
dall'olio, dagli spigoli o da parti dell'attrezzo
in movimento. I cavi danneggiati o aggrovigliati
aumentano il rischio di scosse elettriche.
e) Qualora si voglia usare l'attrezzo elettrico al-
l'aperto, impiegare esclusivamente cavi di pro-
lunga omologati anche per l'impiego all'esterno.
L'uso di un cavo di prolunga omologato per l'im-
piego all'esterno riduce il rischio di scosse elettri-
che.
5.1.3 Sicurezza delle persone
a) È importante concentrarsi su ciò che si sta fa-
cendo e maneggiare con attenzione l'attrezzo
elettrico durante le operazioni di lavoro. Non
utilizzare l'attrezzo in caso di stanchezza o sotto
l'effetto di droghe, bevande alcoliche o medici-
nali. Anche solo un attimo di disattenzione durante
l'uso dell'attrezzo potrebbe provocare lesioni gravi.
b) Indossare sempre l'equipaggiamento di prote-
zione personale e gli occhiali protettivi. Se si
avrà cura d'indossare l'equipaggiamento di prote-
zione personale come la mascherina antipolvere,
le calzature antinfortunistiche antiscivolo, l'elmetto
di protezione o le protezioni acustiche, a seconda
dell'impiego previsto per l'attrezzo elettrico, si po-
trà ridurre il rischio di lesioni.
c) Evitare l'accensione involontaria dell'attrezzo.
Assicurarsi che l'interruttore si trovi in posizione
di "SPENTO", prima di inserire la spina nella
presa di corrente. I comportamenti come tenere
il dito sopra l'interruttore o collegare l'attrezzo ac-
ceso all'alimentazione di corrente possono essere
causa di incidenti.
d) Rimuovere gli strumenti di regolazione o la
chiave inglese prima di accendere l'attrezzo.
Un utensile o una chiave che si trovino in una
parte in rotazione dell'attrezzo possono causare
lesioni.
e)
È importante non sopravvalutarsi. Cercare di te-
nere una posizione stabile e di mantenere sem-
pre l'equilibrio. In questo modo sarà possibile
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Printed: 07.07.2013 | Doc-Nr: PUB / 5070790 / 000 / 00
controllare meglio l'attrezzo in situazioni inaspet-
tate.
f) Indossare un abbigliamento adeguato. Evitare
di indossare vestiti larghi o gioielli. Tenere i
capelli, i vestiti ed i guanti lontani da parti in
movimento. I vestiti larghi, i gioielli o i capelli lun-
ghi possono impigliarsi nelle parti in movimento.
g) Se è possibile montare dispositivi di aspirazione
o di raccolta della polvere, assicurarsi che que-
sti siano collegati e vengano utilizzati in modo
corretto. L'impiego dei suddetti dispositivi dimi-
nuisce il pericolo rappresentato dalla polvere.
5.1.4 Utilizzo conforme e cura degli attrezzi
elettrici
a) Non sovraccaricare l'attrezzo. Impiegare l'at-
trezzo elettrico adatto per eseguire il lavoro.
Utilizzando l'attrezzo elettrico adatto, si potrà la-
vorare meglio e con maggior sicurezza nell'ambito
della gamma di potenza indicata.
b) Non utilizzare attrezzi elettrici con interruttori
difettosi. Un attrezzo elettrico che non si possa
più accendere o spegnere è pericoloso e deve
essere riparato.
c) Estrarre la spina dalla presa di corrente e/o
la batteria dall'attrezzo, prima di regolare l'at-
trezzo, di sostituire pezzi di ricambio e accessori
o prima di riporre l'attrezzo. Tale precauzione evi-
terà che l'attrezzo possa essere messo in funzione
inavvertitamente.
d) Custodire gli attrezzi elettrici non utilizzati al
di fuori della portata dei bambini. Non fare
usare l'attrezzo a persone che non sono abituate
ad usarlo o che non abbiano letto le presenti
istruzioni. Gli attrezzi elettrici sono pericolosi se
utilizzati da persone inesperte.
e) Effettuare accuratamente la manutenzione del-
l'attrezzo. Verificare che le parti mobili dell'at-
trezzo funzionino perfettamente e non s'incep-
pino, che non ci siano pezzi rotti o danneggiati
al punto tale da limitare la funzione dell'attrezzo
stesso. Far riparare le parti danneggiate prima
d'impiegare l'attrezzo. Molti incidenti sono pro-
vocati da una manutenzione scorretta degli attrezzi
elettrici.
f) Mantenere affilati e puliti gli utensili da taglio.
Gli utensili da taglio conservati con cura ed affilati
sono meno soggetti ad incastrarsi e sono più facili
da guidare.
g) Utilizzare attrezzi elettrici, accessori, utensili,
ecc. in conformità con le presenti istruzioni e se-
condo quanto previsto per questo tipo specifico
di attrezzo. A tale scopo, valutare le condizioni
di lavoro e il lavoro da eseguire. L'impiego di
attrezzi elettrici per usi diversi da quelli consentiti
potrà dar luogo a situazioni di pericolo.
5.1.5 Assistenza
a) Fare riparare l'attrezzoesclusivamente da perso-
nale specializzato qualificato e solo impiegando
pezzi di ricambio originali. In questo modo potrà
essere salvaguardata la sicurezza dell'attrezzo.
5.2 Indicazioni di sicurezza aggiuntive
5.2.1 Sicurezza delle persone
a) Indossare protezioni acustiche. Il rumore può
provocare la perdita dell'udito.
b) Utilizzare le impugnature supplementari fornite
con l'attrezzo. Un'eventuale perdita del controllo
può provocare lesioni.
c) Nel caso in cui si debbano eseguire lavori nei
quali l'attrezzo/utensile da taglio possa entrare
in contatto con cavi elettrici nascosti o con il
proprio cavo di alimentazione, impugnare l'at-
trezzo elettrico soltanto dalle superfici di presa
isolate. Se, infatti, l'utensile da taglio entra in
contatto con un cavo elettrico, le parti in metallo li-
bere dell'attrezzo elettrico potrebbero, a loro volta,
condurre corrente con il conseguente pericolo di
scosse elettriche per l'operatore.
d) Tenere sempre l'attrezzo saldamente con en-
trambe le mani e dalle apposite impugnature.
Tenere le impugnature asciutte, pulite e senza
tracce di olio e grasso.
e) Utilizzare una mascherina antipolvere.
f)
Fare delle pause durante il lavoro ed eseguire
esercizi di distensione ed esercizi per le dita
al fine di migliorare la circolazione sanguigna
delle dita.
g) Durante il lavoro far scorrere sempre il cavo
di alimentazione e il cavo di prolunga dietro
l'attrezzo. In questo modo si riduce il pericolo di
inciampare nel cavo e quindi di cadute durante il
lavoro.
h) Evitare di lasciare giocare i bambini con l'at-
trezzo.
i) L'attrezzo non è destinato all'uso da parte di
bambini o di persone deboli senza istruzioni.
j) Le polveri prodotte da alcuni materiali, come le
vernici a contenuto di piombo, alcuni tipi di legno,
minerali e metallo possono essere dannose per la
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Printed: 07.07.2013 | Doc-Nr: PUB / 5070790 / 000 / 00
salute. Il contatto o l'inalazione delle polveri può
provocare reazioni allergiche e/o malattie all'ap-
parato respiratorio dell'utilizzatore o delle persone
che si trovano nelle vicinanze. Alcune polveri,
come la polvere di quercia o di faggio sono cance-
rogene, soprattutto se combinate ad additivi per il
trattamento del legno (cromato, antisettico per le-
gno). I materiali contenenti amianto devono essere
trattati soltanto da personale esperto. Impiegare
un sistema di aspirazione delle polveri. Al fine
di raggiungere un elevato grado di aspirazione
della polvere, utilizzare un dispositivo mobile
per l'eliminazione della polvere, raccomandato
da Hilti, per il legno e/o la polvere minerale,
adatto all'uso con il presente attrezzo elettrico.
Fare in modo che la postazione di lavoro sia ben
ventilata. Si raccomanda l'uso di una masche-
rina antipolvere con filtro di classe P2. Attenersi
alle disposizioni specifiche del Paese relative ai
materiali da lavorare.
5.2.2 Utilizzo conforme e cura degli attrezzi
elettrici
a) Fissare il pezzo in lavorazione. Utilizzare dispo-
sitivi di bloccaggio idonei oppure una morsa a
vite per tenere fermo il pezzo in lavorazione.
In questo modo il pezzo verrà bloccato in modo
più sicuro, rispetto a quando lo si tiene con le
mani, in modo che queste possano essere libere
per utilizzare l'attrezzo.
b) Accertarsi che gli utensili siano dotati del si-
stema di innesto adatto all'attrezzo e che siano
regolarmene fissati nel porta-utensile.
c) In caso di interruzione della corrente spegnere
l'attrezzo ed estrarre laspina dell'alimentazione,
eventualmente rilasciare l'arresto dell'interrut-
tore di comando. In questo modo si evita l'aziona-
mento involontario dell'attrezzo in caso di ritorno
della corrente.
5.2.3 Sicurezza elettrica
a) Prima di iniziare il lavoro, controllare la zona di
lavoro, ad esempio utilizzando un metal detec-
tor, per verificare l'eventuale presenza di cavi
elettrici, tubi del gas e dell'acqua sottostanti. Le
parti metalliche esterne dell'attrezzo possono ve-
nire a trovarsi sotto tensione se, ad esempio, viene
danneggiato inavvertitamente un cavo elettrico. In
questo caso sussiste un serio pericolo di scossa
elettrica.
b) Controllare regolarmente ilcavo dicollegamento
dell'attrezzo e, in caso di danni, farlo sostituire
esclusivamente da un esperto. Quando il cavo
di alimentazione dell'attrezzo elettrico è dan-
neggiato, deve essere sostituito con un cavo di
alimentazione speciale, disponibile tramite la
rete di assistenza clienti. Controllare regolar-
mente i cavi di prolunga e sostituirli qualora
risultassero danneggiati. Non toccare il cavo di
alimentazione o di prolunga se questo è stato
danneggiato durante il lavoro. Estrarre la spina
dalla presa. Se icavi di alimentazione e di prolunga
sono danneggiati sussiste il pericolo di scossa
elettrica.
c) Se vengono lavorati frequentemente materiali
conduttori, far controllare a intervalli regolari
gli attrezzi sporchi presso un Centro Riparazioni
Hilti. In circostanze sfavorevoli, la polvere even-
tualmente presente sulla superficie dell'attrezzo,
soprattutto se proveniente da materiali condut-
tori, oppure l'umidità, possono causare scosse
elettriche.
d) Se si lavora con un attrezzo elettrico all'aperto,
assicurarsi che sia collegato alla rete elettrica
mediante un circuito di sicurezza per correnti di
guasto (RCD) con una corrente di intervento di
max. 30 mA. L'utilizzo di un circuito di sicurezza
per correnti di guasto riduce il rischio di scosse
elettriche.
e) In generale si consiglia l'utilizzo di un circuito di
sicurezza per correnti di guasto (RCD) con max.
30 mA di corrente di intervento.
5.2.4 Area di lavoro
a) Fare in modo che l'area di lavoro sia ben illumi-
nata.
b) Fare in modo che la postazione di lavoro sia
ben ventilata. L'aerazione insufficiente del posto
di lavoro può provocare danni alla salute causati
dalla polvere.
it
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Printed: 07.07.2013 | Doc-Nr: PUB / 5070790 / 000 / 00
5.2.5 Equipaggiamento di protezione personale
Durante l'utilizzo dell'attrezzo, l'operatore e le per-
sone nelle immediate vicinanze devono indossare
adeguati occhiali protettivi, un elmetto di prote-
zione, protezioni acustiche, guanti di protezione ed
una mascherina per le vie respiratorie.
6. Messa in funzione
6.1 Utilizzo dei cavi di prolunga e di un
generatore o trasformatore
vedere capitolo 2 Descrizione
7. Utilizzo
PERICOLO
Tenere sempre l'attrezzo con entrambe le mani,
afferrandolo saldamente per le apposite impugna-
ture. Tenere le impugnature asciutte, pulitee senza
tracce di olio e grasso.
PRUDENZA
Fissare eventuali pezzi in lavorazione sciolti con un
morsetto o un dispositivo di fissaggio.
7.1 Preparazione
7.1.1 Inserimento dell'utensile 2
PRUDENZA
Per la sostituzione degli utensili utilizzare guanti
di protezione, perché l'attrezzo potrebbe surriscal-
darsi durante l'impiego e/o perché può presentare
spigoli affilati.
1. Disinserire la spina dalla presa.
2. Verificareche l'estremità dell'utensileda innestare
sia pulita e leggermente ingrassata. Se necessa-
rio, pulirla ed ingrassarla.
3. Introdurre l'utensile nel porta-utensile e ruotare,
esercitando una leggera pressione, finché non si
innesta nella scanalatura di guida.
4. Esercitare una pressione sull'utensile nel porta-
utensile, finché non scatta in posizione in modo
udibile.
5. Tirare l'utensile per controllare che sia bloccato
in modo sicuro.
7.1.2 Estrazione dell'utensile 3
PRUDENZA
Per la sostituzione degli utensili utilizzare guanti
di protezione, perché l'attrezzo potrebbe surriscal-
darsi durante l'impiego e/o perché può presentare
spigoli affilati.
1. Disinserire la spina dalla presa.
2. Tirando indietro il dispositivo di blocco utensili,
aprire il porta-utensile.
3. Estrarre l'utensile dal porta-utensile.
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Printed: 07.07.2013 | Doc-Nr: PUB / 5070790 / 000 / 00
7.1.3 Estrazione del porta-utensile 4
PRUDENZA
Per la sostituzione del porta-utensile utilizzare
guanti di protezione.
1. Disinserire la spina dalla presa.
2. Tirare in avanti la bussola del porta-utensile e
tenerla ferma.
3. Estrarre in avanti il porta-utensile.
7.1.4 Inserimento del porta-utensile 5
PRUDENZA
Per la sostituzione del porta-utensile utilizzare
guanti di protezione.
1. Disinserire la spina dalla presa.
2. Afferrare la bussola del porta-utensile, tirarla in
avanti e tenerla ferma.
3. Infilare il porta-utensile da davanti sul tubo di
guida e rilasciare la bussola.
4. Ruotare il porta-utensile finché non scatta in po-
sizione in modo udibile.
7.2 Funzionamento
PRUDENZA
Durante la lavorazione il materiale può scheggiarsi.
Utilizzare occhiali di protezione, guanti di prote-
zione e, se non è disponibile alcun sistema di
aspirazione della polvere, una mascherina di prote-
zione per le vie respiratorie. Il materiale scheggiato
può causare ferite all'operatore e provocare lesioni
agli occhi.
PRUDENZA
Il processo di lavorazione produce rumore. Indossare
protezioni acustiche. Una rumorosità eccessiva può
provocare danni all'udito.
7.2.1 Scalpellatura 6
NOTA
Lavoro a basse temperature: L'attrezzo necessita di
una temperatura d'esercizio minima affinché il dispo-
sitivo di percussione entri in funzione. Per raggiun-
gere la temperatura d'esercizio minima, appoggiare
l'utensile sulla superficie in lavorazione e far fun-
zionare l'attrezzo a vuoto. Se necessario, ripetere
l'operazione finché il dispositivo di percussione non
entra in funzione.
NOTA
Lo scalpello può essere bloccato in 12 posizioni
diverse (ad intervalli di 30°). In questo modo è possi-
bile lavorare sempre nella posizione ottimale sia con
scalpelli piatti, sia con scalpelli sagomati.
7.2.1.1 Posizionamento dello scalpello
PRUDENZA
Non lavorare in questa posizione.
1. Ruotare il selettore della funzione in posizione
"posizionamento scalpello" fino allo scatto in po-
sizione. Il selettore della funzione non deve essere
azionato quando l'attrezzo è in funzione.
2. Ruotare lo scalpello nella posizione desiderata.
7.2.1.2 Bloccaggio dello scalpello
Ruotare il selettore della funzione in posizione "scal-
pellatura" e ruotare lo scalpello fino allo scatto in
posizione. Il selettore della funzione non deve essere
azionato quando l'attrezzo è in funzione.
7.2.1.3 Scalpellatura
1. Inserire la spina nella presa.
2. Posizionare l'attrezzo con lo scalpello sul punto
che si desidera scalpellare.
3. Premere completamente l'interruttore di
comando.
7.2.2 Funzionamento con adattatore per aghi
(opzionale)
PRUDENZA
L'adattatore per aghi deve essere utilizzato esclu-
sivamente con il TE 106.
NOTA
Lavoro a basse temperature: L'attrezzo necessita di
una temperatura d'esercizio minima affinché il dispo-
sitivo di percussione entri in funzione. Per raggiun-
gere la temperatura d'esercizio minima, appoggiare
l'utensile sulla superficie in lavorazione e far fun-
zionare l'attrezzo a vuoto. Se necessario, ripetere
l'operazione finché il dispositivo di percussione non
entra in funzione.
NOTA
Lavorare esercitando un'elevata pressione d'appog-
gio. Una pressione d'appoggio troppo esigua accorcia
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la durata dell'utensile. Deve sempre essere garantito
il contatto con il fondo in lavorazione.
7.2.2.1 Inserimento dell'adattatore per aghi 7
PRUDENZA
Per inserire l'adattatore per aghi, utilizzare guanti
di protezione. Altrimenti le dita potrebbero inca-
strarsi.
1. Disinserire la spina dalla presa.
2. Afferrare la bussola dell'adattatore per aghi, tirarla
in avanti e tenerla ferma.
3. Infilare l'adattatore per aghi da davanti sul tubo di
guida e rilasciare la bussola.
4. Ruotare l'adattatore per aghi finché non scatta in
posizione in modo udibile.
7.2.2.2 Estrazione dell'adattatore per aghi 8
PRUDENZA
Per la sostituzione degli utensili utilizzare guanti
di protezione, perché l'attrezzo potrebbe surriscal-
darsi durante l'impiego e/o perché può presentare
spigoli affilati.
1. Disinserire la spina dalla presa.
2. Tirare in avanti la bussola dell'adattatore per aghi
e tenerla ferma.
3. Estrarre in avanti l'adattatore per aghi.
7.2.2.3 Selezione / regolazione della guida per
aghi 9
PRUDENZA
Per la sostituzione degli utensili utilizzare guanti
di protezione, perché l'attrezzo potrebbe surriscal-
darsi durante l'impiego e/o perché può presentare
spigoli affilati.
NOTA
La guida per aghi può essere sostituita e regolata.
Rotonda o ovale per superfici, spigoli o angoli.
1. Aprire il galletto sulla bussola di guida.
2. Regolare la sporgenza degli aghi.
3. Chiudere il galletto sulla bussola di guida.
7.2.2.4 Sostituzione del supporto aghi e degli
aghi 
PRUDENZA
Per la sostituzione degli utensili utilizzare guanti
di protezione, perché l'attrezzo potrebbe surriscal-
darsi durante l'impiego e/o perché può presentare
spigoli affilati.
NOTA
La tensione della molla divide il supporto aghi dal
bloccaggio. Gli aghi possono essere sostituiti singo-
larmente o come pacchetto completo.
1. Appoggiare su una superficie solida l'adattatore
per aghi con gli aghi rivolti verso l'alto.
2. Premere saldamente la carcassa contro la bussola
e ruotare la carcassa contro la bussola in senso
antiorario.
3. Sostituire il supporto aghi e/o gli aghi.
4. Premere saldamente il supporto aghi contro il
bloccaggio e ruotare la carcassa contro la bussola
in senso orario.
8. Cura e manutenzione
PRUDENZA
Estrarre la spina dalla presa.
8.1 Cura degli utensili
Rimuovere lo sporco formatosi sull'utensile e pro-
teggere la superficie degli utensili dalla corrosione,
strofinandoli occasionalmente con un panno imbe-
vuto di olio.
8.2 Cura dell'attrezzo
PRUDENZA
L'attrezzo e in modo particolare le superfici di
impugnatura devono essere sempre asciutti, puliti
e privi di olio e grasso. Non utilizzare prodotti
detergenti contenenti silicone.
L'involucro esterno dell'attrezzo è realizzato in pla-
stica antiurto. L'impugnatura è in elastomero.
Non utilizzare mai l'attrezzo se le feritoie di venti-
lazione sono ostruite! Pulire con cautela le feritoie
di ventilazione con una spazzola asciutta. Impedire
l'ingresso di corpi estranei all'interno dell'attrezzo.
Pulire regolarmente la parte esterna dell'attrezzo con
un panno leggermente umido. Per la pulizia non
utilizzare apparecchi a getto d'acqua o di vapore o
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acqua corrente! La sicurezza elettrica dell'attrezzo
può essere compromessa.
8.3 Manutenzione
ATTENZIONE
Tutte le riparazioni relative alle parti elettriche
devono essere eseguite solo da elettricisti specia-
lizzati.
Controllare regolarmente che le parti esterne del-
l'attrezzo non presentino danneggiamenti e che gli
elementi di comando funzionino perfettamente. Non
utilizzare l'attrezzo se è danneggiato o se gli elementi
di comando non funzionano correttamente. Fare ripa-
rare l'attrezzo dal Servizio Assistenza Hilti.
8.4 Verifiche a seguito di lavori di cura e
manutenzione
Dopo i lavori di cura e manutenzione, verificare che
tutti i dispositivi di protezione siano montati e funzio-
nino regolarmente.
9. Problemi e soluzioni
Problema Possibile causa Soluzione
L'attrezzo non parte. Alimentazione di corrente della rete
interrotta.
Collegare alla presa un altro
utensile elettrico, verificarne il
funzionamento.
Cavo di alimentazione o spina
difettosi.
Far controllare da un elettricista
specializzato e farlo sostituire, se
necessario.
Altro guasto di natura elettrica. Far controllare da un elettricista
specializzato.
Spazzole consumate.
Far controllare da un elettricista
specializzato e fare sostituire, se
necessario.
Non funziona la percussione. L'attrezzo è troppo freddo.
Portare l'attrezzo alla temperatura
d'esercizio minima.
Vedere capitolo: 7.2.1 Scalpella-
tura 6
L'attrezzo non ha piena
potenza.
Cavo di prolunga con sezione troppo
piccola.
Utilizzare un cavo di prolunga di
sezione sufficiente (vedere capitolo
Messa in funzione).
Interruttore di comando non pre-
muto completamente.
Premere l'interruttore di comando
fino in fondo.
Non è possibile sbloccare lo
scalpello.
Porta-utensile non arretrato com-
pletamente.
Tirare indietro fino in fondo il
dispositivo di blocco utensili ed
estrarre l'utensile.
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10. Smaltimento
Gli attrezzi Hilti sono in gran parte realizzati con materiali riciclabili. Condizione essenziale per il riciclaggio è
che i materiali vengano accuratamente separati. In molte nazioni, Hilti si è già organizzata per provvedere al
ritiro dei vecchi attrezzi ed al loro riciclaggio. Per informazioni al riguardo, contattare il Servizio Clienti Hilti
oppure il referente Hilti.
Solo per Paesi UE
Non gettare le apparecchiature elettriche tra i rifiuti domestici.
Secondo la Direttiva Europea 2002/96/CE sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche e
la sua attuazione in conformità alle norme nazionali, le apparecchiature elettriche esauste devono
essere raccolte separatamente, al fine di essere reimpiegate in modo ecocompatibile.
11. Garanzia del costruttore
Hilti garantisce che l'attrezzo fornito è esente da difetti
di materiale e di produzione. Questa garanzia è valida
a condizione che l'attrezzo venga correttamente uti-
lizzato e manipolato in conformità al manuale d'istru-
zioni Hilti, che venga curato e pulito e che l'unità
tecnica venga salvaguardata, cioè vengano utilizzati
per l'attrezzo esclusivamente materiale di consumo,
accessori e ricambi originali Hilti.
La garanzia si limita rigorosamente alla riparazione
gratuita o alla sostituzione delle parti difettose per
l'intera durata dell'attrezzo. Le parti sottoposte a nor-
male usura non rientrano nei termini della presente
garanzia.
Si escludono ulteriori rivendicazioni, se non di-
versamente disposto da vincolanti prescrizioni na-
zionali. In particolare Hilti non si assume alcuna
responsabilità per eventuali difetti o danni acciden-
tali o consequenziali diretti o indiretti, perdite o co-
sti relativi alla possibilità / impossibilità d'impiego
dell'attrezzo per qualsivoglia ragione. Si escludono
espressamente tacite garanzie per l'impiego o l'i-
doneità per un particolare scopo.
Per riparazioni o sostituzioni dell'attrezzo o di singoli
componenti e subito dopo aver rilevato qualsivoglia
danno o difetto, è necessario contattare il Servizio
Clienti Hilti. Hilti Italia SpA provvederà al ritiro dello
stesso, a mezzo corriere.
Questi sono i soli ed unici obblighi in materia di garan-
zia che Hilti è tenuta a rispettare; quanto sopra annulla
e sostituisce tutte le dichiarazioni precedenti e / o con-
temporanee alla presente, nonché altri accordi scritti
e / o verbali relativi alla garanzia.
12. Dichiarazione di conformità CE
Denominazione: Martello scalpellatore
Modello: TE 106
Anno di progettazione: 2006
Sotto nostra unica responsabilità, dichiariamo che questo prodotto è stato realizzato in conformità alle
seguenti direttive e norme: Fino al 28.12.2009 98/37/EG, A partire dal 29.12.2009 2006/42/EG, 2004/108/CE,
2000/14/CE, EN 607451, EN 6074526, EN 550141, EN 550142, EN 6100032, EN 6100033.
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Livello di potenza sonora misurato, L
WA
103 dB/1pW
Livello di potenza sonora garantito, L
WAd
105 dB/1pW
Procedura di valutazione della conformità 2000/14/CE Appendice VI
Organismo di controllo notificato (0032)
TÜV NORD CERT
Am TÜV 1
30519 Hannover
Italia
N. prova di conformità UE CE 0032 310 06 007 6 001
Hilti Corporation
Peter Cavada Matthias Gillner
Head of BA Quality and Process Management Executive Vice President
Business Area Electric Tools & Accessories Business Area Electric Tools & Accessories
11 2006 11 2006
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Hilti TE 106 Istruzioni per l'uso

Categoria
Utensili elettrici
Tipo
Istruzioni per l'uso