Istruzioni per l'uso auroCOMPACT 0020042724_03 5
Comportamento in caso di emergenza con odore di
fumi
In seguito ad un malfunzionamento si può percepire
odore di fumi, con conseguente pericolo d'intossica-
zione. In presenza di odore di fumi, adottare i seguenti
provvedimenti.
Spalancare porte e finestre e creare una corrente
d'aria.
Spegnere l'apparecchio compatto a gas.
Installazione e regolazione
L'installazione dell'apparecchio deve essere eseguita
esclusivamente da un tecnico abilitato, che deve atte-
nersi alle direttive, regole e disposizioni vigenti in mate-
ria. È inoltre responsabile dell'ispezione, della manuten-
zione regolare e periodica e delle riparazioni dell'appa-
recchio, nonché delle modifiche alla quantità di gas
impostata.
Nei seguenti casi il funzionamento dell'apparecchio è
consentito solamente con la camera in depressione
chiusa e col sistema aria/fumi completamente montato
e chiuso:
per la messa in funzione
per le operazioni di controllo
per il funzionamento continuo.
Altrimenti, in condizioni di esercizio sfavorevoli, può
insorgere il rischio di lesione e morte nonché di danni
materiali.
Nel funzionamento a camera aperta, l'apparecchio non
deve essere collocato in ambienti dai quali l'aria viene
aspirata con l'ausilio di una ventola (ad esempio impianti
di ventilazione, aspiratori, essiccatori ad aria combusta).
Questi impianti generano nell'ambiente una pressione
negativa in virtù della quale i fumi vengono aspirati
dallo sbocco, passano attraverso lo spazio anulare tra la
tubazione fumi e il camino per finire poi nel locale di
messa in opera.
Se si desidera installare un impianto di questo tipo,
rivolgersi ad un tecnico specializzato.
Evitare il malfunzionamento
Per evitare un malfunzionamento con conseguente peri-
colo d'intossicazione e di esplosione, occorre osservare
quanto indicato di seguito.
Non disattivare mai i dispositivi di sicurezza.
Non modificare i dispositivi di sicurezza.
Non apportare modifiche:
all'apparecchio,
ai componenti collegati all'apparecchio,
alle linee di gas, aria, acqua e corrente elettrica,
alla valvola di sicurezza e alla tubazione di scarico
per l'acqua di riscaldamento,
alle tubazioni dei fumi.
Evitare il pericolo di detonazione
Il pericolo di detonazione è causato dalle miscele aria-
gas infiammabili. Per questo occorre osservare quanto
segue:
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Non utilizzare né depositare materiali esplosivi o
facilmente infiammabili (ad es. benzina, vernici, ecc.)
nel luogo dove è installato l'apparecchio.
Prevenzione del pericolo di lesioni per scottature
Prestare attenzione a quanto segue:
L'acqua che fuoriesce dal rubinetto dell'acqua calda può
essere bollente.
Evitare i danni dovuti a modifiche non corrette del-
l'apparecchio
Prestare attenzione a quanto segue:
Non effettuare mai di proprio arbitrio interventi o
modifiche alla caldaia compatta o ad altre parti del-
l'impianto.
Non cercare di effettuare mai personalmente la
manutenzione o le riparazioni dell'apparecchio.
Non rimuovere o distruggere nessun sigillo applicato ai
componenti.Solo i tecnici abilitati e riconosciuti e il ser-
vizio di assistenza autorizzato dal costruttore possono
rimuovere i sigilli dei componenti.
Evitare i danni dovuti a modifiche non corrette dei
componenti collegati all'apparecchio
Non sono consentite modifiche alle parti costruttive
annesse, che potrebbero compromettere la sicurezza
operativa dell'apparecchio.
Per modifiche all'apparecchio o alle parti ad esso colle-
gate, incaricare un tecnico abilitato e riconosciuto.
Per eventuali modifiche all'apparecchio o alle parti ad
esso collegate, rivolgersi ad un tecnico abilitato e
qualificato.
Esempi:
la copertura ad armadio dell'apparecchio deve essere
realizzata nel rispetto delle relative norme.
In ogni caso, non coprire l'apparecchio di propria ini-
ziativa.
Qualora si desideri un tale rivestimento, richiedere
informazioni ad un tecnico abilitato.
Rischio di danni materiali dovuti alla corrosione.
Per evitare la corrosione dell'apparecchio e dell'im-
pianto dei fumi, osservare quanto segue.
Non utilizzare spray, colle, vernici, solventi, deter-
genti che contengono cloro, ecc., nell’ambiente di
installazione dell’apparecchio o negli ambienti confi-
nanti.
In condizioni sfavorevoli tali sostanze possono provo-
care corrosione.
Prevenzione dei danni dovuti al gelo
In caso di interruzione di corrente o di impostazione di
una temperatura ambiente troppo bassa nei singoli
locali, non si può escludere che parti dell'impianto di
riscaldamento possano subire danni a causa del gelo.
In caso di assenza prolungata durante un periodo a
rischio di gelate, assicurarsi che l’impianto di riscalda-
mento resti acceso e che i locali vengano sufficiente-
mente riscaldati.
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Sicurezza 2
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