Vaillant ECOVIT EXCLUSIV Manuale del proprietario

Categoria
Termostati
Tipo
Manuale del proprietario
ecoVIT exclusiv
CHFR; CHIT; FR; IT
Caldaia a basamento a gas a condensazione
Per l'utente
Istruzioni per l'uso
ecoVIT exclusiv
CHIT
IT
Indice
28 Istruzioni per l'uso ecoVIT exclusiv 0020092586_00
Indice
Caratteristiche dell'apparecchio ......................................29
1 Avvertenze sulla documentazione .................. 30
1.1 Rispetto della documentazione integrativa ...... 30
1.2 Conservazione della documentazione ............... 30
1.3 Simboli impiegati ..................................................... 30
1.4 Marchio CE ................................................................ 30
1.5 Validità delle istruzioni ........................................... 30
1.6 Targhetta ................................................................... 30
2 Indicazioni di sicurezza .........................................31
2.1 Rispetto delle indicazioni di sicurezza e delle
avvertenze ...................................................................31
2.1.1 Classificazione delle avvertenze ............................31
2.1.2 Struttura delle avvertenze ......................................31
2.2 Utilizzo conforme ......................................................31
2.3 Indicazioni generali di sicurezza ...........................32
3 Avvertenze per l’uso .............................................34
3.1 Garanzia ......................................................................34
3.2 Requisiti del luogo d'installazione ........................34
3.3 Cura della caldaia .....................................................34
3.4 Riciclaggio e smaltimento ......................................34
3.4.1 Smaltimento dell'apparecchio ...............................34
3.4.2 Smaltimento dell'imballaggio ................................34
3.5 Consigli per il risparmio energetico .....................35
4 Uso della caldaia .....................................................37
4.1 Panoramica degli elementi di comando ..............37
4.2 Messa in funzione della caldaia ..........................39
4.2.1 Apertura dei dispositivi di intercettazione ........39
4.2.2 Controllo della pressione dell’impianto ..............39
4.2.3 Accensione dell'apparecchio .................................39
4.3 Produzione di acqua calda .................................... 40
4.3.1
Impostazione della temperatura dell'acqua
calda (con sistema di regolazione del bollitore
tramite centralina di termoregolazione Vaillant) 40
4.3.2
Regolazione della temperatura dell'acqua calda
(senza sistema di regolazione del bollitore
tramite centralina di termoregolazione Vaillant) 40
4.3.3 Disinserimento della produzione dell'acqua
calda .............................................................................41
4.3.4 Prelievo di acqua calda ............................................41
4.4 Impostazioni per il riscaldamento .........................41
4.4.1 Regolazione della temperatura di mandata
(caldaia con centralina di termoregolazione
esterna) ........................................................................41
4.4.2 Regolazione della temperatura di mandata
(caldaia senza centralina di termoregolazione
esterna) ...................................................................... 42
4.4.3 Disinserimento del riscaldamento
(funzionamento estivo) .......................................... 42
4.4.4 Impostazione del termostato di regolazione in
funzione delle condizioni atmosferiche o della
temperatura ambiente ........................................... 42
4.5 Attivazione dell'indicazione di stato ....................43
4.6 Identificazione ed eliminazione delle anomalie 43
4.6.1 Anomalie dovute a mancanza d’acqua .............. 44
4.6.2 Eliminazione dei disturbi all'accensione ............ 44
4.6.3 Disturbi nel condotto aria/fumi ........................... 44
4.7 Messa fuori servizio della caldaia........................ 45
4.8 Impedire i danni dovuti al gelo ............................. 45
4.8.1 Funzione di protezione antigelo .......................... 46
4.8.2 Protezione antigelo tramite svuotamento ........ 46
5 Funzionamento spazzacamino ...........................47
6 Manutenzione e assistenza clienti .................. 48
6.1 Manutenzione ........................................................... 48
Indice analitico ...................................................................... 49
Istruzioni per l'uso ecoVIT exclusiv 0020092586_00 29
Caratteristiche dell'apparecchio
I modelli Vaillant ecoVIT exclusiv sono caldaie a gas a
condensazione.
Conformi ai requisiti secondo il §7 del regolamento per i
piccoli impianti di combustione del 07/08/1996 (1.BlmSchV),
gli apparecchi sopra citati che impiegano gas metano emet-
tono ossido di azoto (NOx) con valori di emissione inferiori
a 80 mg/kWh.
Caratteristiche dell'apparecchio
CHIT
IT
30 Istruzioni per l'uso ecoVIT exclusiv 0020092586_00
1 Avvertenze sulla documentazione
Le seguenti avvertenze sono di ausilio per la consultazione
dell'intera documentazione. Consultare anche le altre docu-
mentazioni valide in combinazione con queste istruzioni per
l'uso. Non assumiamo alcuna responsabilità per danni insorti
a causa della mancata osservanza di queste istruzioni.
1.1 Rispetto della documentazione integrativa
Per il comando della caldaia ecoVIT exclusiv occorre
osservare anche le istruzioni per l'uso relative agli
altri componenti dell'impianto.
1.2 Conservazione della documentazione
Custodire le istruzioni per l’uso con tutta la documen-
tazione integrativa in un luogo facilmente accessibile,
affinché siano sempre a portata di mano per ogni
evenienza.
1.3 Simboli impiegati
Qui di seguito sono spiegati i simboli utilizzati nel testo.
a
Simbolo di pericolo
Pericolo di morte immediato
Pericolo di gravi lesioni personali
Pericolo di lesioni personali lievi.
b
Simbolo di pericolo
Rischio di danni materiali
Rischio di danni all'ambiente
i
Simbolo relativo a informazioni e indica-
zioni utili supplementari
> Simbolo per un intervento necessario
1.4 Marchio CE
Col marchio CE viene certificato che gli apparecchi ripor-
tati nella panoramica dei modelli soddisfano i requisiti
fondamentali delle direttive in materia.
>
>
1.5 Validità delle istruzioni
Le presenti istruzioni per l'uso valgono esclusivamente
per gli apparecchi con il seguente codice articolo:
VKK CH 226/4 - H
0010007509
VKK SWE 226/4 0010007511
VKK CH 286/4 - H 0010007513
VKK SWE 286/4 0010007515
VKK CH 366/4 - H 0010007517
VKK SWE 366/4 0010007519
VKK CH 476/4 - H 0010007521
VKK SWE 476/4 0010007523
VKK CH 656/4 - H 0010007525
VKK SWE 656/4 0010007527
Il codice articolo a 10 cifre dell'apparecchio è riportato
sulla targhetta (da leggersi a partire dalla 7ª cifra del
numero di serie).
1.6 Targhetta
La targhetta dell'ecoVIT exclusiv è applicata sul retro
della scatola di comando.
Fig. 1.1 Targhetta (modello)
Legenda
1 N. di serie
2 Denominazione del modello
3 Omologazione del tipo di apparecchio
4 Dati tecnici dell'apparecchio
1 Avvertenze sulla documentazione
Istruzioni per l'uso ecoVIT exclusiv 0020092586_00 31
2 Indicazioni di sicurezza
2.1 Rispetto delle indicazioni di sicurezza e delle
avvertenze
Per l'utilizzo attenersi alle avvertenze e alle norme di
sicurezza generali che possono essere rilevanti prima
di un'operazione.
2.1.1 Classificazione delle avvertenze
Le avvertenze sono differenziate in base alla gravità del
possibile pericolo con i segnali di avvertimento e le
parole chiave seguenti:
Segnale di
avvertimento
Parola
chiave
Spiegazione
a
Pericolo!
Pericolo di morte immediato
o pericolo di gravi lesioni personali.
a
Avvertenza!
Pericolo di
lesioni personali lievi.
b
Attenzione!
Rischio di danni materiali o
ambientali
2.1.2 Struttura delle avvertenze
Le avvertenze si riconoscono dalla linee di separazione
soprastante e sottostante. Sono strutturate in base al
seguente principio:
a
Parola chiave!
Tipo e origine del pericolo!
Spiegazione sul tipo e l'origine del pericolo.
Misure per la prevenzione del pericolo.
>
>
2.2 Utilizzo conforme
Le caldaie a basamento a gas a condensazione eco-
VIT exclusiv sono costruite secondo gli standard tecnici
e le regole di sicurezza tecnica riconosciute. Cionono-
stante possono insorgere pericoli per l'incolumità del-
l'utilizzatore o di terzi o anche danni alle apparecchia-
ture e ad altri oggetti, in caso di utilizzo improprio e non
conforme alla destinazione d'uso.
L'uso dell'apparecchio non è consentito a persone (bam-
bini compresi) in possesso di facoltà fisiche, sensoriali o
psichiche limitate o prive di esperienza e/o conoscenze,
a meno che costoro non vengano sorvegliati da una per-
sona responsabile della loro sicurezza o ricevano da
quest'ultima istruzioni sull'uso dell'apparecchio.
I bambini vanno sorvegliati per evitare che giochino con
l'apparecchio.
Le presenti caldaie sono concepite come generatori ter-
mici per impianti chiusi di riscaldamento e di produzione
dell'acqua calda.
Qualsiasi utilizzo diverso è da considerarsi improprio. Il
produttore/fornitore non si assume la responsabilità per
danni causati da un uso improprio. La responsabilità
ricade in tal caso unicamente sull'utilizzatore.
Un uso conforme comprende anche il rispetto delle
istruzioni per l'uso e per l'installazione e di tutta la
documentazione integrativa nonché il rispetto delle con-
dizioni di ispezione e manutenzione.
Ogni altro scopo è da considerarsi improprio e quindi
non ammesso.
Indicazioni di sicurezza 2
CHIT
IT
32 Istruzioni per l'uso ecoVIT exclusiv 0020092586_00
2.3 Indicazioni generali di sicurezza
Attenersi alle seguenti indicazioni di sicurezza.
Comportamento in caso di emergenza con odore di gas
In seguito ad un malfunzionamento può fuoriuscire del
gas, con conseguente pericolo d'intossicazione e di
esplosione. Qualora si percepisse odore di gas, adottare
le misure indicate di seguito:
Evitare i locali con odore di gas.
Se possibile spalancare porte e finestre e creare una
corrente d'aria.
Non usare fiamme libere (per es. accendini, fiammiferi).
Non fumare.
Non utilizzare interruttori elettrici, spine, campanelli,
telefoni e citofoni domestici.
Chiudere il dispositivo d'intercettazione del contatore
del gas o il dispositivo d'intercettazione principale.
Se possibile, chiudere il rubinetto d'intercettazione
del gas sull'apparecchio.
Avvertire i vicini di casa chiamando o bussando.
Abbandonare l'edificio.
In caso di fuoriuscita udibile di gas, abbandonare imme-
diatamente l'edificio ed impedire l'accesso a terzi.
Avvertire vigili del fuoco e polizia dall'esterno dell'edificio.
Avvertire il servizio tecnico di pronto intervento
dell'azienda erogatrice del gas da un telefono esterno
all'edificio.
Comportamento in caso di emergenza con odore di
gas combusti
In seguito ad un malfunzionamento può fuoriuscire del
gas combusto, con conseguente pericolo d'intossica-
zione. In presenza di odore di gas combusti, adottare i
seguenti provvedimenti.
Spalancare porte e finestre e creare una corrente d'aria.
Spegnere l'apparecchio.
Evitare il pericolo di detonazione
Per prevenire il pericolo di detonazione di miscele aria-
gas infiammabili, osservare quanto riportato di seguito.
Non utilizzare né depositare materiali esplosivi o
facilmente infiammabili (ad es. benzina, carta, vernici)
nel luogo dove è installato l'apparecchio.
>
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Evitare il malfunzionamento
Per evitare un malfunzionamento con conseguente peri-
colo d'intossicazione e di esplosione, osservare quanto
indicato di seguito.
Non disattivare mai i dispositivi di sicurezza.
Non modificare i dispositivi di sicurezza.
Non apportare modifiche:
all'apparecchio,
ai componenti collegati all'apparecchio,
alle linee di gas, aria, acqua e corrente elettrica,
alla valvola di sicurezza e alla tubazione di scarico
per l'acqua di riscaldamento,
alle tubazioni di scarico dei fumi,
agli elementi costruttivi che possono influire sulla
sicurezza operativa dell'apparecchio.
Impedire il pericolo di lesioni per scottature
Tenere presente che l'acqua che fuoriesce dal rubi-
netto può essere bollente.
Installazione e regolazione sicure
L'installazione dell'apparecchio deve essere eseguita
esclusivamente da un tecnico specializzato, che deve atte-
nersi alle direttive, regole e disposizioni vigenti in materia.
È inoltre responsabile dell'ispezione, della manutenzione
regolare e periodica e delle riparazioni dell'apparecchio,
nonché delle modifiche alla quantità di gas impostata.
Nei seguenti casi il funzionamento dell'apparecchio è
consentito solamente con rivestimento anteriore chiuso
e sistema aria/fumi completamente montato e chiuso:
per la messa in funzione,
per le operazioni di controllo
per il funzionamento continuo.
Altrimenti, in condizioni di esercizio non regolare, può insor-
gere il rischio di lesione e morte nonché di danni materiali.
Nel funzionamento a camera aperta, l'apparecchio non
deve essere collocato in ambienti dai quali l'aria viene aspi-
rata con l'ausilio di una ventola (ad esempio impianti di
ventilazione, aspiratori, essiccatori ad aria combusta).
Questi impianti generano nell'ambiente una pressione
negativa in virtù della quale i fumi vengono aspirati dall'im-
bocco, passano attraverso lo spazio anulare tra il condotto
fumi e il camino e finiscono nel locale di messa in opera.
Se si desidera installare un impianto di questo tipo,
rivolgersi ad un tecnico specializzato.
>
>
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>
>
2 Indicazioni di sicurezza
Istruzioni per l'uso ecoVIT exclusiv 0020092586_00 33
Evitare i danni dovuti a modifiche non corrette
dell'apparecchio
Non effettuare mai personalmente interventi o modi-
fiche all'apparecchio o ad altre parti dell'impianto.
Non cercare di effettuare mai personalmente le opera-
zioni di manutenzione o riparazione dell'apparecchio.
Non rimuovere o distruggere nessun sigillo applicato
ai componenti. Solo i tecnici specializzati riconosciuti
e il servizio di assistenza autorizzato dal costruttore
possono rimuovere i sigilli dei componenti.
Evitare i danni dovuti a modifiche non corrette dei
componenti collegati all'apparecchio
Non sono consentite modifiche alle parti costruttive
annesse, che potrebbero compromettere la sicurezza
operativa dell'apparecchio.
Per modifiche all'apparecchio o alle parti ad esso colle-
gate, incaricare un tecnico abilitato e qualificato.
Per eventuali modifiche all'apparecchio o alle parti ad
esso collegate, rivolgersi ad un tecnico abilitato e
qualificato.
Esempio: la copertura ad armadio dell'apparecchio deve
essere realizzata nel rispetto delle relative norme.
In ogni caso, non coprire l'apparecchio di propria
iniziativa.
Qualora si desideri un tale rivestimento, richiedere
informazioni ad un tecnico abilitato.
Impedire i danni causati dalla pressione dell'impianto
troppo bassa
Per evitare il funzionamento dell’impianto con una
quantità d’acqua insufficiente e gli eventuali danni e
malfunzionamenti conseguenti, osservare quanto segue.
Controllare ad intervalli regolari la pressione dell'im-
pianto (¬ cap. 4.2.2).
Osservare le indicazioni relative alla pressione del-
l'impianto (¬ cap. 4.6.1).
Impedire i danni da corrosione
Per evitare la corrosione dell'apparecchio e dell'im-
pianto dei fumi, osservare quanto segue.
Non utilizzare spray, colle, vernici, solventi, detergenti
che contengono cloro, ecc., nell’ambiente di installa-
zione dell’apparecchio o negli ambienti confinanti.
In condizioni sfavorevoli tali sostanze possono provo-
care corrosione.
>
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>
>
>
>
Impedire i danni dovuti al gelo
In caso di interruzione di corrente o di impostazione di
una temperatura ambiente troppo bassa nei singoli
locali, non si può escludere che parti dell'impianto di
riscaldamento possano subire danni a causa del gelo.
In caso di assenza prolungata durante un periodo a
rischio di gelate, assicurarsi che l’impianto di riscalda-
mento resti acceso e che i locali vengano sufficiente-
mente riscaldati.
Osservare le indicazioni relative alla protezione antigelo
(¬ cap. 4.8).
Mantenere l'impianto in funzione in caso di interruzione
di corrente
L'apparecchio è stata allacciato alla rete di alimenta-
zione elettrica dal tecnico abilitato al termine dell'instal-
lazione.
In caso di interruzione di corrente non si può escludere
che alcune parti dell'impianto di riscaldamento possano
subire danni a causa del gelo.
Se si desidera mantenere l'apparecchio in funzione
anche durante l'interruzione di corrente per mezzo di un
gruppo elettrogeno di emergenza, osservare quanto
indicato di seguito.
Verificare che i dati tecnici del gruppo elettrogeno
d'emergenza (frequenza, tensione, messa a terra) cor-
rispondano a quelli della rete di alimentazione elettrica.
Richiedere la consulenza di un tecnico qualificato.
Comportamento in caso di perdite nella zona delle
tubazioni per l'acqua calda
In caso di perdite nella zona delle tubazioni dell'acqua
calda tra l'apparecchio e i punti di prelievo, chiudere
immediatamente la valvola d'intercettazione dell'ac-
qua fredda.
Far riparare le perdite da un tecnico qualificato.
>
>
>
>
>
>
Indicazioni di sicurezza 2
CHIT
IT
34 Istruzioni per l'uso ecoVIT exclusiv 0020092586_00
3 Avvertenze per l’uso
3.1 Garanzia
Garanzia del costruttore (Svizzera)
La garanzia del costruttore ha valore solo se
l‘installazione è stata effettuata da un tecnico abilitato e
qualificato ai sensi della legge. L‘acquirente
dell‘apparecchio può avvalersi di una garanzia del
costruttore alle condizioni commerciali Vaillant specifiche
del paese di vendita e in base ai contratti di manuten-
zione stipulati.
I lavori coperti da garanzia vengono effettuati, di regola,
unicamente dal nostro servizio di assistenza.
Garanzia del produttore (Italia)
Vedere la cartolina di garanzia allegata.
3.2 Requisiti del luogo d'installazione
a
Pericolo!
Rischio d'intossicazione a causa della fuo-
riuscita di fumi!
Nel funzionamento a camera aperta, l'appa-
recchio non deve essere collocato in ambienti
dai quali l'aria viene aspirata con l'ausilio di
una ventola (ad esempio impianti di ventila-
zione, aspiratori, essiccatori ad aria combu-
sta). Questi impianti generano nell'ambiente
una pressione negativa in virtù della quale i
fumi vengono aspirati dall'imbocco, passano
attraverso lo spazio anulare tra il condotto
fumi e il camino e finiscono nel locale di
messa in opera.
Se si desidera installare un impianto di
questo tipo, rivolgersi ad un tecnico specia-
lizzato.
L'apparecchio Vaillant ecoVIT exclusiv 65 kW deve
essere installato in un locale caldaia.
Chiedere al proprio tecnico abilitato quali sono le norme
nazionali vigenti da rispettare.
Il luogo d'installazione deve essere sempre protetto dal
gelo. Se non è possibile garantire una protezione anti-
gelo adeguata, osservare i provvedimenti antigelo
indicati al capitolo 2.
i
Non è necessaria una distanza minima d'in-
stallazione dell'apparecchio da parti costrut-
tive in materiali infiammabili o da componenti
infiammabili in quanto, alla potenza utile
nominale dell'apparecchio, la superficie
esterna presenta una temperatura inferiore a
quella massima ammessa di 85°C.
Per l'installazione occorre osservare le distanze minime
raccomandate nelle istruzioni d'installazione e di manu-
>
tenzione, al fine di garantire l'accesso all'apparecchio
per gli interventi di manutenzione.
3.3 Cura della caldaia
b
Attenzione!
Pericolo di danneggiamento per cura inade-
guata!
Una cura inadeguata può causare danni mec-
canici e chimici ai rivestimenti, al valvolame o
agli elementi di comando di plastica.
Non utilizzare abrasivi o detergenti che pos-
sano danneggiare il rivestimento, il valvo-
lame o gli elementi di comando di plastica.
Non utilizzare spray, solventi o detergenti
che contengono cloro.
Pulire il rivestimento dell'apparecchio con un panno
umido e un po' di sapone.
3.4 Riciclaggio e smaltimento
La caldaia Vaillant ecoVIT exclusiv e il relativo imballo
sono costituiti principalmente da materiali riciclabili.
3.4.1 Smaltimento dell'apparecchio
La caldaia Vaillant ecoVIT exclusiv e tutti i suoi acces-
sori devono essere smaltiti adeguatamente. Provvedere
a smaltire l'apparecchio vecchio e gli accessori differen-
ziandoli opportunamente.
3.4.2 Smaltimento dell'imballaggio
Delegare lo smaltimento dell'imballo usato per il trasporto
dell'apparecchio al venditore finale dell'apparecchio.
>
>
>
3 Avvertenze per l’uso
Istruzioni per l'uso ecoVIT exclusiv 0020092586_00 35
3.5 Consigli per il risparmio energetico
Montaggio di una centralina di regolazione del riscal-
damento in funzione delle condizioni atmosferiche
Le centraline di regolazione del riscaldamento azionate
in base alle condizioni atmosferiche regolano la tempe-
ratura di mandata del riscaldamento a seconda della
temperatura esterna. Non viene quindi prodotto più
calore di quello che è effettivamente necessario al
momento. A tale scopo, impostare nella centralina azio-
nata in base alle condizioni atmosferiche la curva di
riscaldamento adatta all'impianto. Inoltre, se è presente
una centralina azionata dalla temperatura ambiente
separata, è possibile regolare la temperatura ambiente
individualmente. L'impostazione corretta viene effet-
tuata dal tecnico specializzato. I programmi orari inte-
grati attivano e disattivano automaticamente le fasi di
riscaldamento e di abbassamento della temperatura
(per es. di notte) desiderate. Le disposizioni normative
in materia di risparmio energetico impongono l'uso di
dispositivi di regolazione azionati in base alle condizioni
atmosferiche, nonché l'uso di valvole termostatiche.
Abbassamento del riscaldamento
Nelle ore notturne e durante i periodi di assenza è oppor-
tuno abbassare la temperatura ambiente. Il modo più
semplice ed affidabile è adottare centraline di termorego-
lazione con programmi orari selezionabili singolarmente.
Durante le ore di abbassamento è opportuno impostare
una temperatura ambiente di circa 5°C inferiore a quella
delle ore di riscaldamento pieno. Un abbassamento supe-
riore a 5°C non conviene in termini di risparmio energe-
tico, in quanto i successivi periodi di riscaldamento pieno
richiederebbero altrimenti una potenza di riscaldamento
più elevata. Solo in caso di un'assenza prolungata, per es.
durante le vacanze o le pause lavoro, conviene abbassare
ulteriormente le temperature. In inverno provvedere ad
assicurare una sufficiente protezione antigelo.
Temperatura ambiente
Limitare la temperatura ambiente ad un valore ade-
guato per il proprio benessere. Ogni grado in eccesso
significa un consumo energetico maggiore, pari a circa il
6%. Adeguare la temperatura ambiente anche al tipo di
utilizzo dei singoli locali. Ad esempio, non è necessario
riscaldare a 20°C gli ambienti usati di rado.
Impostazione della modalità di funzionamento
Nei periodi più caldi dell’anno, quando l'edificio o gli
appartamenti non devono essere riscaldati, si racco-
manda di commutare il riscaldamento sul funziona-
mento estivo. Il riscaldamento è disinserito, ma l'appa-
recchio e l'impianto sono pronti per il funzionamento
per la produzione di acqua calda.
Valvole termostatiche e termostati di regolazione
della temperatura ambiente
Le disposizioni normative in materia di risparmio ener-
getico impongono l'uso di valvole termostatiche.
Queste valvole provvedono a mantenere la temperatura
ambiente impostata. Con l'ausilio di valvole termostati-
che è possibile adattare la temperatura ambiente alle
singole necessità, ottenendo un funzionamento effi-
ciente dell'impianto di riscaldamento. Spesso è possibile
osservare il seguente comportamento dell'utente: non
appena pensa che un ambiente sia troppo riscaldato,
viene chiusa la valvola termostatica. Se dopo un po' di
tempo ritorna freddo, viene riaperta la valvola. Questo
tipo di comportamento non solo non è agevole, ma è
anche completamente inutile, in quanto una valvola ter-
mostatica correttamente funzionante fa tutto questo da
sola. Se la temperatura ambiente supera il valore impo-
stato sul sensore, la valvola si chiude automaticamente;
se la temperatura scende al di sotto di tale valore, la
valvola si apre nuovamente.
Non coprire le centraline di termoregolazione
Non coprire le centraline di termoregolazione con mobili,
tende o altri oggetti. L'aria ambiente in circolazione deve
potere essere rilevata senza ostacoli. Le valvole termo-
statiche coperte possono essere dotate di sensori a
distanza e continuare quindi a funzionare correttamente.
Temperatura dell'acqua calda adeguata
L'acqua calda deve essere riscaldata solo nella misura in
cui ciò sia necessario per il consumo. Ogni ulteriore
riscaldamento causa un inutile consumo energetico; se
la temperature dell'acqua calda supera i 60°C, inoltre,
aumenta il deposito di calcare.
Usare l'acqua con coscienza
Un uso cosciente dell’acqua può ridurre notevolmente i
costi di consumo. Per esempio, prediligere la doccia
rispetto alla vasca: mentre per riempire una vasca da
bagno sono necessari circa 150 litri di acqua, una doccia
dotata di rubinetti moderni e a basso consumo d'acqua
ne richiede solo un terzo.
Perdite: un rubinetto dell'acqua non a tenuta spreca fino
a 2000 litri di acqua, uno sciacquone che perde, fino a
4000 litri d'acqua all'anno. Il costo di una nuova guarni-
zione è invece di pochi centesimi di euro.
Avvertenze per l’uso 3
CHIT
IT
36 Istruzioni per l'uso ecoVIT exclusiv 0020092586_00
Mettere in funzione le pompe di ricircolo solo per il
tempo necessario
Le pompe di ricircolo permettono il continuo ricircolo
dell'acqua calda nel sistema di condotte in modo che si
possa prelevare acqua calda anche nei punti di prelievo
più remoti. Le pompe di ricircolo contribuiscono senza
dubbio ad aumentare il comfort nella produzione di
acqua calda. Tuttavia, anche loro consumano elettricità.
Inoltre l'acqua calda inutilizzata in circolazione nelle
tubature si raffredda lungo il tragitto nelle tubature e
deve essere nuovamente riscaldata. Le pompe di ricir-
colo devono quindi essere messe in funzione solo se vi è
effettiva richiesta di acqua calda. Grazie a temporizza-
tori di cui è o può essere provvista la maggior parte
delle pompe di ricircolo, è possibile impostare pro-
grammi orari personalizzati. Spesso anche le centraline
di regolazione in funzione delle condizioni atmosferiche
presentano funzioni supplementari che permettono di
comandare a tempo le pompe di ricircolo. Consultare il
proprio tecnico specializzato.
Ventilazione dei locali
Durante i periodi di riscaldamento aprire le finestre solo
per aerare i locali e non per regolare la temperatura. È
più efficace e di maggiore risparmio energetico aprire
completamente e per breve tempo le finestre che non
tenere una fessura aperta per molto tempo. Consigliamo
di aprire completamente le finestre per brevi periodi.
Durante l'aerazione dei locali chiudere tutte le valvole
termostatiche presenti nel locale o regolare il termo-
stato di regolazione della temperatura ambiente sulla
temperatura minima. In questo modo si garantisce un
sufficiente ricambio dell'aria, evitando un inutile raffred-
damento e spreco di energia (per es. a causa dell'inseri-
mento del riscaldamento durante l'aerazione).
3 Avvertenze per l’uso
Istruzioni per l'uso ecoVIT exclusiv 0020092586_00 37
4 Uso della caldaia
4.1 Panoramica degli elementi di comando
Aprire lo sportello anteriore agendo sulla maniglia ad
incavo e sollevare leggermente il pannello sopra lo
sportello. In questo modo lo sportello frontale si apre
automaticamente verso il basso, rendendo accessibile
il quadro di comando.
1
9
8
7
6
5
2
3
4
Fig. 4.1 Elementi di comando di ecoVIT exclusiv (esempio)
>
Gli elementi di comando hanno le seguenti funzioni.
1 Display per l’indicazione dell'attuale temperatura
di mandata riscaldamento, della pressione di riem-
pimento attuale dell’impianto di riscaldamento,
della modalità di funzionamento o di particolari
informazioni.
2 Pulsante "i" per richiamare informazioni
3 Centralina da incasso (accessorio)
4 Interruttore generale per accendere e spegnere
l'apparecchio
5 Tasto "+" per scorrere in avanti le indicazioni del
display (per gli interventi di regolazione e la
ricerca degli errori a cura del tecnico abilitato) o
indicazione della temperatura del bollitore (VKK
con sonda del bollitore)
6 Pulsante "-" per scorrere all'indietro le indicazioni
del display (perché il tecnico abilitato possa ese-
guire interventi di regolazione e ricercare errori)
e per visualizzare sul display la pressione di riem-
pimento dell'impianto di riscaldamento
7 Pulsante "Sblocco" per il ripristino a seguito di
determinate anomalie
8
Manopola di regolazione della temperatura di man-
data riscaldamento. Per l'uso con VRC 430, 630,
VRS 620, girarla sulla battuta di destra per non
limitare la temperatura di mandata massima per il
regolatore.
9
Manopola di regolazione della temperatura del bol-
litore (negli apparecchi con bollitore ad accumulo
VIH). Se per controllare la temperatura del bolli-
tore si utilizza una VRC 430, girarla sulla battuta di
destra per non limitare l'ambito di funzionamento
del regolatore dell'acqua calda nella VRC 430.
Uso della caldaia 4
CHIT
IT
38 Istruzioni per l'uso ecoVIT exclusiv 0020092586_00
Sistema di informazione e analisi digitale (DIA)
10
11
Fig. 4.2 Display ecoVIT exclusiv (esempio)
La caldaia Vaillant ecoVIT exclusiv è dotata di un
sistema di informazione e analisi digitale. Questo
sistema DIA fornisce informazioni sullo stato di funzio-
namento dell'apparecchio e aiuta ad eliminare i malfun-
zionamenti.
Durante il funzionamento normale dell'apparecchio, il
display indica la temperatura di mandata riscaldamento
attuale (nell'esempio 49°C). In caso di errore l'indica-
zione della temperatura viene sostituita dal relativo
codice di errore. La ecoVIT exclusiv presenta inoltre
un'indicazione con testo in chiaro che riporta informa-
zioni complementari.
10 Visualizzazione dell'attuale temperatura di man-
data riscaldamento, della pressione di riempi-
mento dell’impianto di riscaldamento oppure indi-
cazione di un codice di stato o di errore.
11 Indicazione del testo in chiaro
Dai simboli visualizzati si possono rilevare le
seguenti informazioni.
Anomalia nel condotto aria/fumi
Anomalia nel condotto aria/fumi
Solo in combinazione con vrnetDIALOG:
Finché sul display è visualizzato questo simbolo,
la temperatura di mandata riscaldamento e la
temperatura di erogazione dell’acqua calda sono
determinate dall’accessorio vrnetDIALOG, quindi
l'apparecchio funziona con temperature diverse
da quelle impostate sulle manopole (8) e (9).
Questo tipo di funzionamento può essere termi-
nato solo:
tramite vrnetDIALOG oppure
modificando l’impostazione delle temperature
sulle manopole (8) o (9) di più di ± 5 K.
Questa modalità di funzionamento non può essere
terminata:
premendo il tasto (7) “Sblocco” oppure
spegnendo e riaccendendo l'apparecchio.
Modalità riscaldamento attiva
sempre accesa: modalità riscaldamento
lampeggia: blocco bruciatore attivo
Produzione di acqua calda attiva
sempre accesa: Modalità accumulo bollitore in
stand-by
lampeggia: riscaldamento del bollitore ad
accumulo in corso, bruciatore
acceso
Pompa riscaldamento interna in funzione
Valvola gas interna azionata
Indicazione del grado di modulazione momenta-
nea del bruciatore (indicazione a barre)
Fiamma barrata:
guasto durante il funzionamento del bruciatore;
l'apparecchio è spento
Fiamma non barrata:
funzionamento regolare del bruciatore
4 Uso della caldaia
Istruzioni per l'uso ecoVIT exclusiv 0020092586_00 39
4.2 Messa in funzione della caldaia
4.2.1 Apertura dei dispositivi di intercettazione
i
I dispositivi di intercettazione non sono com-
presi nella fornitura della caldaia. Questi ven-
gono installati sul luogo ad opera di un tec-
nico abilitato.
Richiedere al tecnico delucidazioni su posizione e uti-
lizzo dei dispositivi d'intercettazione.
Aprire i dispositivi d'intercettazione.
4.2.2 Controllo della pressione dell’impianto
1
Fig. 4.3 Controllo della pressione di riempimento dell'impianto
di riscaldamento
Prima della messa in funzione, controllare la pres-
sione di riempimento dell'impianto. A tale scopo pre-
mere il tasto "-" per circa 5 secondi, al posto della
temperatura di mandata attuale viene indicata la
pressione dell'impianto.
Per un corretto funzionamento dell'impianto di riscalda-
mento, quando l'impianto è freddo la pressione di riem-
pimento deve essere compresa tra 1,0 e 2,0 bar. Se la
pressione è inferiore, prima della messa in funzione
occorre rivolgersi ad un tecnico specializzato per far
rabboccare l'impianto con acqua (¬ cap. 4.6.1)
i
Quando l'apparecchio è in funzione, è possi-
bile visualizzare sul display il valore esatto
della pressione. Attivare l'indicazione della
pressione premendo il pulsante "-" (1). Dopo
5 secondi, il display torna ad indicare la tem-
peratura di mandata. Inoltre è possibile alter-
nare tra l'indicazione della temperatura e
quella della pressione sul display mantenendo
premuto per circa 5 secondi il tasto "-".
>
>
>
i
Per evitare il funzionamento dell’impianto con
una quantità d’acqua insufficiente e di conse-
guenza per evitare che si generino eventuali
danni, la caldaia dispone di un sensore di pres-
sione. Se la pressione scende al di sotto di
0,6 bar, il valore rappresentato sul display lam-
peggia, il che indica una pressione insufficiente
.
Se la pressione scende al di sotto di 0,3 bar
compare un messaggio di errore "F.22" (Man-
canza d'acqua) e il bruciatore va in blocco. Se
il valore misurato è inferiore a 0 bar o supe-
riore a 9 bar (=sonda guasta), si attiva la pro-
tezione comfort Vaillant. La potenza e la mas-
sima temperatura di mandata possibile ven-
gono limitate. Vengono indicati alternativa-
mente lo stato "40" e "F.22" (Mancanza d'ac-
qua). In questo caso affidare ad un tecnico
specializzato il riempimento dell'impianto e/o
la riparazione del sensore difettoso.
Se l'impianto di riscaldamento si dirama su diversi piani,
può essere necessaria una pressione dell'impianto più
elevata.
Consultare il tecnico abilitato.
4.2.3 Accensione dell'apparecchio
1
2
Fig. 4.4 Accensione dell'apparecchio
Per accendere e spegnere l'apparecchio si utilizza l’in-
terruttore generale (1):
1: "ON"
0: "OFF"
Per accendere l'apparecchio, portare l'interruttore
generale in posizione "1".
Quando si accende l'apparecchio, sul display (2) appare
la temperatura di mandata del riscaldamento attuale.
>
>
Uso della caldaia 4
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40 Istruzioni per l'uso ecoVIT exclusiv 0020092586_00
Per regolare l'apparecchio secondo le proprie esigenze,
leggere i capitoli 4.3 e 4.4, in cui sono descritte le possi-
bilità di regolazione della produzione di acqua calda e
del riscaldamento.
I dispositivi antigelo e di monitoraggio sono attivi solo
quando l'interruttore generale si trova in posizione "1" e
se l'apparecchio è collegato alla rete elettrica. Per man-
tenere attivi questi dispositivi di sicurezza, è opportuno
accendere e spegnere l'ecoVIT exclusiv dalla centralina
di termoregolazione (le informazioni al riguardo sono
riportate nelle istruzioni per l'uso specifiche).
Per lo spegnimento completo dell'apparecchio consul-
tare il capitolo 4.7.
i
Subito dopo l'accensione, sul display compare
l'indicazione "Menu delle funzioni". Il menu
delle funzioni consente al tecnico di eseguire
una prova di funzionamento dei singoli attuatori.
Dopo un'attesa di circa 5 secondi o dopo aver
premuto il tasto "-", il sistema elettronico del-
l'apparecchio passa al funzionamento normale.
4.3 Produzione di acqua calda
P
er la produzione di acqua calda, all'ecoVIT exclusiv deve
essere collegato un bollitore ad accumulo del tipo VIH.
4.3.1
Impostazione della temperatura dell'acqua
calda (con sistema di regolazione del bollitore
tramite centralina di termoregolazione Vaillant)
La regolazione della temperatura dell'acqua calda
descritta nel presente paragrafo vale se la caldaia e il
serbatoio sono regolati da una centralina di termorego-
lazione Vaillant. In caso contrario, vale quanto indicato
al capitolo 4.3.2.
2
3
Fig. 4.5 Impostazione della temperatura dell’acqua calda
Accendere l’apparecchio come descritto al paragrafo
4.2.3.
>
a
Pericolo!
Pericolo di morte per legionella!
In condizioni sfavorevoli per un periodo prolun-
gato, ad es. se l'apparecchio viene utilizzato per
il riscaldamento integrativo in un impianto per
la produzione di acqua calda sanitaria per
mezzo di collettori solari, può verificarsi un
riscaldamento insufficiente del bollitore ad
accumulo. In tal caso le legionelle possono
riprodursi in modo eccessivo e causare malattie.
Ruotare completamente verso destra la
manopola (3) per la regolazione della tem-
peratura dell'acqua calda.
Assicurarsi che la funzione Protezione anti-
legionella della centralina di termoregola-
zione sia attiva.
i
Se si utilizza una centralina di termoregola-
zione VRC 430, VRC 630 o VRS 620, la tem-
peratura nominale del serbatoio e i tempi di
sblocco si impostano sulla centralina. Per non
ostacolare il funzionamento della centralina
di termoregolazione, la manopola va girata
sulla battuta di destra per regolare la tempe-
ratura dell'acqua calda.
M
entre si imposta la temperatura dell'acqua calda con la
manopola, il display (2) indica la temperatura impostata.
Tale visualizzazione scompare dopo circa 3 secondi e sul
display compare nuovamente l'indicazione standard
(temperatura di mandata riscaldamento attuale).
4.3.2
Regolazione della temperatura dell'acqua calda
(senza sistema di regolazione del bollitore
tramite centralina di termoregolazione Vaillant)
La regolazione della temperatura dell'acqua calda
descritta nel presente paragrafo vale soltanto se la caldaia
è regolata da una centralina di termoregolazione Vaillant.
In caso contrario, vale quanto indicato al capitolo 4.3.1.
2
3
Fig. 4.6 Impostazione della temperatura dell’acqua calda
Accendere l’apparecchio come descritto al capitolo 4.2.3.
>
>
>
4 Uso della caldaia
Istruzioni per l'uso ecoVIT exclusiv 0020092586_00 41
a
Pericolo!
Pericolo di morte per legionella!
In condizioni sfavorevoli per un periodo pro-
lungato, ad es. se l'apparecchio viene utiliz-
zato per il riscaldamento integrativo in un
impianto per la produzione di acqua calda
sanitaria per mezzo di collettori solari, può
verificarsi un riscaldamento insufficiente del
serbatoio ad accumulo. In tal caso le legio-
nelle possono riprodursi in modo eccessivo e
causare malattie.
Ruotare la manopola della temperatura
dell'acqua calda (3) almeno su 60°C.
Impostare la manopola (3) di regolazione della tem-
peratura dell’acqua calda sul valore desiderato. I
valori minimi e massimi:
battuta di sinistra antigelo 15°C
battuta di destra max. 65°C
Mentre si imposta la temperatura dell'acqua calda con la
manopola, il display (2) indica la temperatura impo-
stata.
Tale visualizzazione scompare dopo circa 3 secondi e sul
display compare nuovamente l'indicazione standard
(temperatura di mandata riscaldamento attuale).
4.3.3 Disinserimento della produzione dell'acqua calda
Negli apparecchi con serbatoio ad accumulo collegato è
possibile disinserire la produzione di acqua calda ovvero
il riscaldamento del serbatoio e lasciare invece in fun-
zione il riscaldamento.
Per disinserire la produzione di acqua calda, ruotare
completamente verso sinistra la manopola per la
regolazione della temperatura dell'acqua calda.
Rimane attiva solo la funzione antigelo per il bollitore.
i
Se si utilizza un VRC 430, lasciare la mano-
pola sulla battuta di destra e, nel VRC 430,
commutare il circuito del bollitore su "off".
>
>
>
4.3.4 Prelievo di acqua calda
Quando si apre un rubinetto dell'acqua calda in un
punto di prelievo (lavandino, doccia, vasca, ecc.), viene
prelevata acqua calda dal bollitore collegato. Quando la
temperatura del bollitore scende al di sotto di quella
impostata, l'apparecchio si accende automaticamente e
riscalda l'acqua nel serbatoio. Al raggiungimento della
temperatura nominale del bollitore, l'apparecchio si
disinserisce di nuovo automaticamente. La pompa
rimane in funzione per un breve ritardo.
4.4 Impostazioni per il riscaldamento
4.4.1 Regolazione della temperatura di mandata
(caldaia con centralina di termoregolazione
esterna)
2
1
Fig. 4.7 Impostazione della temperatura di mandata sulla cen-
tralina di termoregolazione
Ai sensi dell'Ordinamento in materia di risparmio ener-
getico (EnEV), l'impianto di riscaldamento va dotato di
centralina di regolazione azionata in base alle condizioni
atmosferiche o in base alla temperatura ambiente. Se
l'impianto di riscaldamento è dotato di centralina di ter-
moregolazione, occorre effettuare le seguenti imposta-
zioni:
Portare l'interruttore principale (1) in posizione "1".
Ruotare completamente verso destra la manopola (2)
per la regolazione della temperatura di mandata del
riscaldamento.
La temperatura di mandata s'imposta automaticamente
col termoregolatore. Per informazioni a riguardo, con-
sultare le istruzioni d'uso specifiche.
>
>
Uso della caldaia 4
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42 Istruzioni per l'uso ecoVIT exclusiv 0020092586_00
4.4.2 Regolazione della temperatura di mandata
(caldaia senza centralina di termoregolazione
esterna)
2
1
Fig. 4.8 Impostazione della temperatura di mandata senza cen-
tralina di termoregolazione
In assenza di una centralina di termoregolazione
esterna, regolare la temperatura di mandata con la
manopola (1) a seconda della temperatura esterna. Con-
sigliamo le seguenti impostazioni:
Posizione verso sinistra (ma non completamente)
nelle stagioni intermedie: temperatura esterna tra 10°
e 20°C circa
Posizione centrale con temp. mediamente fredde:
temperatura esterna da 0 a 10°C
Posizione destra con temp. molto fredde:
temperatura esterna da circa 0 a -15°C
Durante la regolazione della temperatura, la tempera-
tura impostata viene visualizzata sul display (2).
L'indicazione scompare dopo 3 secondi e il display
mostra di nuovo l'indicazione consueta (la temperatura
di mandata attuale del riscaldamento o, in alternativa, la
pressione dell'acqua dell'impianto).
Mediante la manopola (1) è possibile impostare una tempe-
ratura di mandata di 75°C permanente. Se l'apparecchio
dovesse tuttavia consentire l'impostazione di valori più alti
o più bassi, richiedere al proprio tecnico specializzato di
effettuare una regolazione adeguata, in modo da permet-
tere o impedire un funzionamento del proprio impianto di
riscaldamento con temperature di mandata più alte.
4.4.3 Disinserimento del riscaldamento
( funzionamento estivo)
1
Fig. 4.9 Disinserimento del riscaldamento (funzionamento
estivo)
In estate è possibile spegnere il riscaldamento e lasciare
invece in funzione la produzione di acqua calda.
Ruotare completamente verso sinistra la manopola (1)
per l'impostazione della temperatura di mandata del
riscaldamento.
4.4.4 Impostazione del termostato di regolazione in
funzione delle condizioni atmosferiche o della
temperatura ambiente
2
1
Fig. 4.10 Impostazione del termostato di regolazione in fun-
zione della temperatura ambiente o delle condizioni
atmosferiche
Impostare il termostato di regolazione della tempera-
tura ambiente (1), il termostato di regolazione in fun-
zione delle condizioni atmosferiche e le valvole ter-
mostatiche dei termosifoni (2) come descritto nelle
istruzioni specifiche.
>
>
4 Uso della caldaia
Istruzioni per l'uso ecoVIT exclusiv 0020092586_00 43
4.5 Attivazione dell'indicazione di stato
Heizbetrieb - Bren
1
2
Fig. 4.11 Indicazione di stato
L'indicazione di stato fornisce informazioni sullo stato di
funzionamento dell'apparecchio.
Attivare l'indicazione di stato premendo il tasto "i" (2).
Sul display (1) viene visualizzato il codice di stato corri-
spondente, per es. "S. 4" per funzionamento bruciatore.
Il significato dei codici di stato più importanti sono ripor-
tati nella tabella 4.1. Il codice di stato indicato viene
descritto ulteriormente con una visualizzazione di testo
in chiaro sul display del quadro di comando, ad esempio
per "S. 4". „Riscaldamento bruciatore acceso".
Nelle fasi di commutazione, per es. durante un tentativo
di accensione a fiamma spenta, viene indicata breve-
mente la segnalazione di stato “S.”.
Riportare il display sulla modalità normale premendo
nuovamente il tasto "i".
Indica-
zione
Significato
Indicazioni durante il riscaldamento
S. 0 Nessun fabbisogno termico
S. 1 Avvio ventola
S. 2 Mandata pompa dell'acqua
S. 3 Accensione
S. 4 Funzionamento bruciatore
S. 6 Ritardo spegnimento ventola
S. 7 Ritardo spegnimento pompa
S. 8 Tempo di blocco residuo xx min
S. 31 Nessun fabbisogno termico, funzionamento estivo
S. 34 Protezione antigelo
Indicazioni durante il caricamento del bollitore
S. 20 Acqua calda richiesta
S. 22 Mandata pompa dell'acqua
S. 24 Funzionamento bruciatore
S. 27 Ritardo spegnimento pompa dell'acqua
Tab. 4.1 Codici di stato e loro significato (selezione)
>
>
4.6 Identificazione ed eliminazione delle anomalie
a
Pericolo!
Pericolo di morte a causa di
riparazioni non corrette!
Una manutenzione inadeguata può compro-
mettere la sicurezza operativa dell'apparec-
chio e provocare lesioni personali o danni
materiali. Se non è possibile rimuovere un
guasto controllando i punti sopra citati, osser-
vare quanto indicato di eseguito:
Non tentare mai di eseguire personalmente
la riparazione dell'apparecchio.
Far controllare l'apparecchio da un tecnico
qualificato.
Se si riscontrano problemi durante il funzionamento del-
l'apparecchio, effettuare i seguenti controlli:
Nessuna produzione di acqua calda, il riscaldamento
rimane freddo; l'apparecchio non entra in funzione:
il rubinetto di intercettazione del gas dell'edificio
sulla linea di alimentazione e quello sull'apparecchio
sono aperti (¬ cap. 4.2.1)?
L'alimentazione di corrente dell'edificio è inserita?
L'interruttore generale dell'apparecchio è acceso
(¬ cap. 4.2.3)?
La manopola per l'impostazione della temperatura di
mandata dell'apparecchio è girata completamente
verso sinistra, quindi sulla protezione antigelo
(¬ cap. 4.4)?
La pressione di riempimento dell'impianto di riscalda-
mento è sufficiente (¬ cap. 4.2.2)?
C'è aria nell'impianto di riscaldamento?
È intervenuto un disturbo durante l'accensione
(¬ cap. 4.6.2)?
Produzione acqua calda regolare; il riscaldamento
non entra in funzione:
Vi è richiesta di calore dal termoregolatore esterno
(per es. termoregolatore calorMATIC o auroMATIC)
(¬ cap. 4.4.4)?
>
>
Uso della caldaia 4
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Vaillant ECOVIT EXCLUSIV Manuale del proprietario

Categoria
Termostati
Tipo
Manuale del proprietario