Roger Technology Roger H70/200AC Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario
3
H70/200AC
NOTA: togliendo il fusibile che protegge i 24Vac (F1)
si disalimentano le fotocellule ed i relè ma non si disa-
limenta la parte di controllo e sul display viene visua-
lizzata l’indicazione “24AC” lampeggiante. Agendo in
questo modo dunque non è possibile resettare il micro-
controllore; qualora fosse necessario farlo, per esempio
dopo aver modicato dei parametri che rideniscono
la struttura del cancello (numero di ante, presenza di
encoder/necorsa), togliere completamente l’alimenta-
zione a 230Vac ed aspettare che il display si spenga,
quindi dare nuovamente alimentazione alla centralina.
NOTA: utilizzare lo stesso tipo di motori per entram-
be le ante
FUSIBILI
F1 Fast 6.3A 250V, tipo 5x20
F2 Fast 630mA 250V, tipo 5x20
DESCRIZIONE CONNESSIONI
1 L (Linea), ingresso alimentazione 230Vac 50Hz
2 N (Neutro), ingresso alimentazione 230Vac 50Hz
3 Connessione di terra – obbligatoria per rispettare
i requisiti di sicurezza e di ltraggio della linea
4 AP1, uscita 230Vac motore 1: apertura
(a)
5 CM1, uscita 230Vac motore 1: comune
6 CH1, uscita 230Vac motore 1: chiusura
(a)
7 AP2, uscita 230Vac motore 2: apertura
(a)
8 CM2, uscita 230Vac motore 2: comune
9 CH2, uscita 230Vac motore 2: chiusura
(a)
10,11 COR, luce di cortesia (contatto puro): tensione
massima 230Vac, potenza massima 100W
12,13 LAM, lampeggiante (contatto puro): tensione
massima 230Vac, potenza massima 40W
14 Calza antenna ricevente
15 ANT, polo antenna per ricevitore radio ad inne-
sto (se si utilizza un’antenna esterna, collegarla
con cavo RG58)
16 +5V, alimentazione encoder motore
17 ENC1, segnale encoder motore 1
(b)
18 ENC2, segnale encoder motore 2
(b)
19 COM, comune per ingressi ed uscite in bassa ten-
sione; negativo per alimentazione encoder motore
20 FCA1, ingresso necorsa apertura motore 1
(contatto N.C.)
(c)
21 FCC1, ingresso necorsa chiusura motore 1
(contatto N.C.)
(c)
22 FCA2, ingresso necorsa apertura motore 2
(contatto N.C.)
(c)
23 FCC2, ingresso necorsa chiusura motore 2
(contatto N.C.)
(c)
24,25 COM, comune per ingressi ed uscite in bassa tensione
26 ORO, ingresso comando da orologio (contatto N.A.)
27 AP, ingresso comando di apertura (contatto N.A.)
28 CH, ingresso comando di chiusura (contatto N.A.)
29 PP, ingresso comando passo-passo (contatto N.A.)
30 PED, ingresso comando di apertura pedonale (con-
tatto N.A.): impostata da fabbrica apre completa-
mente anta 1 (se congurata per 2 ante) oppure a
metà anta 1 (se congurata come singola anta)
31 COM, comune per ingressi ed uscite in bassa tensione
32 24Vac, alimentazione per dispositivi esterni (12W,
corrente massima erogabile 500mA, da ridurre a
350mA nel caso di dispositivi che non abbiano a
bordo un ponte di raddrizzamento, perché hanno
un assorbimento sbilanciato)
33 COM, comune per ingressi ed uscite in bassa tensione
34 SC, comando spia cancello aperto (24Vac, 3W);
in alternativa, a questo morsetto è possibile col-
legare l’alimentazione delle fotocellule (purché si
imposti il parametro A8=02, nella modalità “este-
sa”) per avere la funzionalità di “test fotocellule”
35 COM, comune per ingressi ed uscite in bassa tensione
36 FT2, fotocellula 2 (contatto N.C.)
(c)
37 FT1, fotocellula 1 (contatto N.C.)
(c)
38 COS2, costa antischiacciamento 2 (contatto
N.C., oppure 8,2kOhm)
(c)
39 COS1, costa antischiacciamento 1 (contatto
N.C., oppure 8,2kOhm)
(c)
40 COM, comune per ingressi ed uscite in bassa tensione
41 ST, comando di STOP (contatto N.C.)
(c)
46,47 ES, elettroserratura (contatto puro): tensione
massima 230Vac, potenza massima 25W
NOTE IMPORTANTI:
(a)
collegare un condensatore tra AP e CH di ogni moto-
re collegato alla centralina, utilizzando il valore indi-
cato nelle istruzioni del motore.
(b)
gli encoder sono inizialmente disabilitati; se si colle-
gano, abilitarli agendo sul parametro (oppure 75
nella modalità estesa, selezionando il valore adegua-
to al motore utilizzato).
(c)
tutte le sicurezze non installate che prevedono un
contatto chiuso devono essere ponticellate ai morsetti
COM (comune per gli ingressi/uscite) oppure disabi-
litate agendo sugli appositi parametri estesi (par. 51,
53, 54, 72, 73, 74 – vedere paragrafo successivo).
CONFIGURAZIONE STANDARD
FOTOCELLULE, BORDI SENSIBILI,
FINECORSA E ENCODER
Come standard di produzione sono abilitati gli ingres-
si FT1, FT2, COS1, COS2 e disabilitati gli ingressi per
necorsa ed encoder; per quanto riguarda i necorsa
(morsetti 20…23) non è necessario ponticellare.
ATTENZIONE!
I necorsa, ove predisposti nel motore, possono
essere utilizzati in alternativa per togliere l’alimen-
tazione del motore quando l’anta arriva alla posizione
limite: in tale situazione non devono essere collegati
ai morsetti di ingresso 20…23 ma si collegano in serie
all’uscita AP1 (se necorsa di apertura motore 1), AP2
(se necorsa di apertura motore 2), CH1 (se necorsa
di chiusura motore 1), CH2 (se necorsa di chiusura
motore 2).
Con questo tipo di connessione, il motore si ferma all’at-
tivazione del necorsa, ma se il controllo è basato sul
H70/200AC
4
tempo (encoder disabilitati) i relays e il lampeggiante si
spengono solo quando è nito il tempo lavoro program-
mato.
La tabella 1 riporta alcuni parametri della modalità
“estesa” e illustra la congurazione standard delle foto-
cellule, dei bordi sensibili e dei necorsa.
SE LE FOTOCELLULE NON SIANO INSTALLATE
Per escluderle completamente per evitare di ponti-
cellare i loro morsetti con il morsetto COM: impostare
par.51=0, par.53=0 e par.54=0.
NEL CASO LE COSTE NON SIANO INSTALLATE
Per escluderle completamente per evitare di ponti-
cellare i loro morsetti con il morsetto COM: impostare
par.73=0 e par.74=0.
RICEVITORE RADIO AD INNESTO
Il ricevitore mette a disposizione due funzioni di coman-
do a distanza via radio che come standard di produzio-
ne sono assegnate nel seguente modo (vedere disegno
1 a pag.2):
PR1 comando passo-passo (modicabile agendo sul
parametro 76 della modalità estesa)
PR2 comando apertura pedonale (modicabile agen-
do sul parametro 77 della modalità estesa)
FUNZIONALITA DEL DISPLAY
MODALITA DI FUNZIONAMENTO
A seconda della modalità di funzionamento in cui si tro-
va la centralina, il display può visualizzare le seguenti
informazioni:
• MODALITA STATO COMANDI E SICUREZZE: nelle
due cifre di sinistra si rappresenta lo stato degli in-
gressi di comando, nelle due cifre di destra lo stato
delle sicurezze
• MODALITA PARAMETRI: le due cifre di sinistra vi-
sualizzano il numero del parametro, le due cifre di de-
stra visualizzano il suo valore numerico:
PARAMETRO
ESTESO
DESCRIZIONE
STANDARD DI PRODUZIONE
(ripristinabile mediante procedura di reset)
50 Abilitazione FT1 anche in apertura 0 (ignorata)
51 Abilitazione FT1 in chiusura 2 (inversione)
52 Impedimento dell’attivazione motori in apertura 1 (ignorata)
53 Abilitazione FT2 in apertura 3 (stop, e al rilascio continua ad aprire)
54 Abilitazione FT2 in chiusura 4 (stop, e al rilascio inverte e riapre)
55 Impedimento dell’attivazione motori in apertura 1 (ignorata)
72 Selezione necorsa 0 (disabilitati – non serve ponticellarli)
73 Abilitazione costa 1 3 (contatto N.C., inverte sempre il moto)
74 Abilitazione costa 2 1 (contatto N.C., inverte solo se in chiusura)
• Nella modalità “semplicata”, standard di produzio-
ne (esempio):
Nella modalità “estesa”, da attivare volutamente
(esempio):
NOTA: nella modalità “estesa” il parametro è eviden-
ziato dalla presenza dei due punti decimali accesi, e
dalla lettera “A” per i parametri inferiori al 10
• MODALITA STANDBY: fa lampeggiare il LED “PO-
WER” che indica presenza di tensione di alimentazio-
ne (punto decimale della cifra più a sinistra). Si passa
automaticamente allo standby dopo 10 minuti di inat-
tività sui pulsanti attorno al display
• MODALITA TEST: nelle due cifre di sinistra si vi-
sualizza il nome del comando attivo (per 5 secondi,
poi si spegne), nelle due cifre di destra si visualizza,
lampeggiante, il numero del morsetto della sicurezza
eventualmente in allarme (00 se nessuna sicurezza
è in allarme, dunque la centralina è abilitata ad ese-
guire i comandi; l’unica eccezione è quando si ha un
necorsa attivato, che viene visualizzato ma non co-
stituisce un ostacolo per impartire un comando). La
sicurezza in allarme rimane visualizzata nché non
torna a riposo; se ci sono due sicurezze in allarme,
risolto il problema della prima appare la seconda che
è ancora in allarme, prima visualizzando le sicurezze
con maggiore priorità e poi le altre.
MODALITA STATO COMANDI E
SICUREZZE
Il signicato dei segmenti del display è riportato in gura
2.
SICUREZZE DISABILITATE: il segmento LED corri-
spondente lampeggia
SICUREZZE ASSENTI: il segmento non viene mai vi-
sualizzato (ad esempio: lo stato dei due necorsa del
motore 2 quando è stata selezionata l’anta singola non
viene mai visualizzato)
TABELLA 1
5
H70/200AC
FIGURA 2
ENC1
POWER
SEMPRE ACCESO
FT1
COS1
COS2
FT2
FCA2
FCA1
FCC2
FCC1
AP
PP
CH
PED
ORO
ENC2
STOP
STATO DEI COMANDI STATO DELLE SICUREZZE
FC = necorsa
FT = fotocellule
COS = costa di
sicurezza
PARAMETRO
A DISPLAY
FUNZIONE
VALORE A
DISPLAY
DESCRIZIONE
STANDARD
Numero di ante
1 1 anta
2
2 2 ante
Richiusura automatica
0 disabilitata
01-15 numero di tentativi consecutivi prima di smettere
99 prova sempre a richiudere
Tempo di pausa
0-90 secondi di pausa
30
92-99 2 minuti…9 minuti di pausa
Emergenza blackout
0 disabilita la richiusura al ritorno alimentazione
0
1 abilita la richiusura al ritorno alimentazione
Sfasamento chiusura M1
0 disabilitato
5
1-60 secondi di sfasamento
Prelampeggio
0 disabilitato
01-10 secondi di prelampeggio
99 5 secondi prelampeggio solo in chiusura
Modalità passo-passo
0 apre stop chiude stop apre stop chiude ...
0
1 condominiale, rinnova il tempo pausa
2 condominiale, chiude da completamente aperto
3 apre chiude apre chiude
4 apre chiude stop apre
Attivazione lampeggiante
0 sso
01 un lampeggio al sec.
2 1Hz (apertura), 2Hz (chiusura)
Selezione necorsa
0 assenti
01 presenti
2 solo in apertura
Coppia a regime 1-8 1 = coppia min., … , 8 = coppia max 6
Colpo d’ariete
0 disabilitato
0
1-4 secondi di attivazione
Selezione encoder
0 disabilitato
01 encoder ottico
2 encoder magnetico
TABELLA 2 PARAMETRI MODALITA “SEMPLIFICATA”
H70/200AC
6
MODALITA PARAMETRI
PARAMETRO VALORE
+
-
PROG TEST
UP
DOWN
UP parametro successivo
DOWN parametro precedente
+ incrementa di 1 il valore del parametro
- decrementa di 1 il valore del parametro
PROG programmazione del tempo di lavoro (vedi
PROGRAMMAZIONE)
TEST attiva la modalità di test (vedi MODALITA TEST)
MODIFICA DI UN PARAMETRO
Agire sui tasti UP e DOWN per visualizzare il parametro
da modicare, poi con i tasti + e – modicarne il valore
(il numero di destra inizia a lampeggiare).
Tenendo premuto un tasto, dopo un secondo si attiva
lo scorrimento veloce, permettendo una variazione più
rapida dell’impostazione. Per salvare il valore impostato
a display, attendere qualche secondo, oppure spostarsi
su un altro parametro con i tasti UP e DOWN: un lam-
peggio veloce di tutto il display segnala il salvataggio
dell’impostazione.
NOTA: la modica del valore numerico dei parame-
tri con i tasti + e - è possibile solo con i motori fer-
mi, mentre la consultazione dei parametri è sempre
possibile.
La sequenza dei parametri nella modalità “semplicata”
è riportata nella tabella 2.
ATTENZIONE!
Alcuni parametri (8- e b-) sono particolarmente critici, e
la loro modica con sistema già avviato potrebbe cau-
sare comportamenti inaspettati, per rendere operativa
la modica del loro valore si deve togliere alimentazio-
ne, rialimentare il sistema ed eseguire nuovamente la
programmazione della corsa.
RIPRISTINO DEI PARAMETRI STANDARD DI
FABBRICA
N.B.: questa procedura è possibile solo se non è
stata inserita la password a protezione dei dati.
Disalimentare la centralina, tenere premuti contempo-
raneamente i tasti UP e DOWN poi dare nuovamente
alimentazione e mantenere la pressione sui tasti: dopo
4 secondi sul display appare la scritta “rES“ lampeg-
giante, che segnala l’avvenuto ripristino dei valori.
CAMBIO DELLA MODALITA DI
FUNZIONAMENTO PARAMETRI
La centralina permette due modalità di funzionamento:
“estesa” o “semplicata”.
Nella modalità “estesa” l’installatore può modicare un
gran numero di parametri, ma è richiesta una cono-
scenza più approfondita del prodotto.
Nella modalità “semplicata” è stata pensata per facili-
tare l’installazione, e le impostazioni modicabili sono
solamente un numero ridotto, perché; è la modalità con-
sigliata per un installatore che abbia poca dimestichez-
za con il prodotto, e che non debba cercare prestazioni
particolari dal controllo motore.
ATTENZIONE!
Il prodotto esce dalla fabbrica impostato nella modalità
“semplicata”, con dei valori standard che permettono
di soddisfare la maggior parte delle installazioni, se si
vuole passare alla modalità “estesa” tenere premuti in-
sieme i tasti UP e DOWN per 4 secondi, allo scadere
del tempo viene visualizzato su display il primo dei pa-
rametri della versione “estesa”, che risulta evidenziata:
dalla presenza dei due punti decimali sulle prime due
cifre di sinistra (che rappresentano il numero del pa-
rametro)
dalla lettera “A” nei parametri inferiori a 10, per distin-
guerli da quelli della versione semplicata
MODALITA’ SEMPLIFICATA
MODALITA’ COMPLESSA
A
mantenere premuti
i pulsanti per 4 sec.
N.B.: l’operazione può essere fatta più volte, commu-
tando da una modalità all’altra a piacimento.
La tabella 3 contiene i parametri per la modalità “este-
sa”.
N.B.: la sequenza dei parametri della modalità
“semplicata” non è la stessa di quella della moda-
lità “estesa”, pertanto fare sempre riferimento alle
istruzioni o alla etichetta all’interno del coperchio.
MODALITA STANDBY
Dopo 10 minuti di inattività, la centralina entra alla mo-
dalità di standby, e sul display viene rappresentato solo
un punto lampeggiante.
7
H70/200AC
L’attivazione dello standby automaticamente ripristina
la modalità parametri “semplicata”.
La modalità tiene a riposo il display, ma la centralina è
sempre pronta ad eseguire i comandi; per riaccendere
il display si dovrà premere uno dei tasti UP,DOWN,+,-.
MODALITA TEST
Si attiva premendo il tasto TEST, solamente se i motori
sono fermi; in caso contrario il tasto TEST esegue un
comando di STOP e solo la successiva pressione del
tasto abilita la modalità test.
La visualizzazione a display è la seguente:
nome dell’ingresso attivo
(visualizzato per 5 secondi)
numero del morsetto della sicurezza in
allarme (lampeggiante, visualizzato no al
ritorno a riposo della sicurezza)
AP
CH
PP
PE
Or
41 = ST
39 = COS1
38 = COS2
37 = FT1
36 = FT2
20 = FCA1
21 = FCC1
22 = FCA2
23 = FCC2
massima
priorità
minima
priorità
Permette di vericare visivamente l’attivazione dei co-
mandi e delle sicurezze: ad ogni loro attivazione la cen-
tralina attiva brevemente il lampeggiante e la Spia Can-
cello Aperto (morsetto nr. 34, “SC”).
Sul display viene indicato:
• in lettere sse, il comando attivato (nella parte sini-
stra, per un tempo sso di 5 secondi)
in numero lampeggiante, il morsetto della sicurezza
in allarme (parte destra, visualizzato nché la sicurez-
za è in allarme)
Dopo 10 secondi di inattività si torna alla modalità stato
comandi e sicurezze. Per uscire subito dalla modalità di
test basta premere nuovamente il tasto “TEST”.
PROGRAMMAZIONE
E’ necessario eseguire la programmazione della corsa
per permettere il corretto funzionamento del controllo.
ATTENZIONE! Prima di procedere, accertarsi che:
Le sicurezze siano a riposo, o ponticellate ove non
presenti.
Se si cerca di entrare in modalità programmazione
ma una delle sicurezze è in allarme, non ci si riesce.
Il display passa alla modalità TEST e visualizza l’in-
gresso che risulta in allarme e che impedisce di pro-
cedere.
Se si cerca di entrare in modalità programmazione
ma è stata abilitata la modalità “uomo presente” (par.
A7 = 01), non ci si riesce e sul display si visualizza
“APP.E”.
Le ante siano in posizione di completa chiusura, o
perlomeno che non ci sia il rischio che durante l’aper-
tura anta 1 possa urtare anta 2.
NOTA BENE:
Anta 1 (morsetti 4,5,6): è la prima anta ad aprire
e la prima che deve arrivare alla battuta di apertura;
è anche l’anta sulla quale si esegue l’apertura pedo-
nale.
Anta 2 (morsetti 7,8,9): è la prima anta a chiudere.
E’ obbligatorio avere una battuta d’arresto anche in
apertura, o in alternativa utilizzare perlomeno il ne-
corsa (anche in tal caso è comunque buona norma
avere la battuta, per sicurezza aggiuntiva).
A seconda della tipologia di motore (pistone, interrato,
braccio articolato; “lento” o “veloce”) la selezione del
rallentamento modicherà notevolmente il comporta-
mento programmato: per i motori “lenti“ non attivare
mai il rallentamento più grande (lasciare l’impostazio-
ne di fabbrica, par. 41 = 01).
• La programmazione si interrompe (con segnala-
zione di errore “APP.E”) nelle seguenti situazioni:
- Si preme uno qualsiasi dei tasti attorno al display
(tranne il tasto PROG).
- Si attiva una delle sicurezze (fotocellule, coste di
sicurezza).
In tale eventualità si deve ripetere la programmazione
della corsa.
SEQUENZA DI PROGRAMMAZIONE DEL
TEMPO DI LAVORO
(IN ASSENZA DI ENCODER, par.75=00)
ATTENZIONE!
La programmazione del tempo di lavoro avviene du-
rante la fase di chiusura: in assenza di encoder e ne-
corsa bisogna programmare un tempo di margine in
più, dopo l’arrivo in battuta (min.2 secondi - max.4 se-
condi) per essere sicuri che anche in differenti condi-
zioni ambientali la manovra sarà sempre completata.
• Se si collegano i necorsa, il moto si arresta alla loro
attivazione, per cui nella programmazione del tempo
di lavoro si saltano alcuni passi tra quelli sotto elen-
cati; il margine di tempo di sicurezza, viene automati-
camente sommato dalla centralina.
Per entrare in programmazione tenere premuto il tasto
PROG per 4 sec.: sul display appare la scritta “APP-“;
a questo punto si può procedere nella programmazio-
ne del tempo di lavoro premendo in sequenza il tasto
PROG, oppure azionando il tasto del radiocomando
abilitato alla funzione passo-passo.
Prima pressione PROG (o PP): inizia apertura motore
1 (sul display appare AP1) e dopo il tempo di sfasa-
mento si attiva automaticamente anche motore 2 (AP2
H70/200AC
8
visualizzato sul display, per due secondi); sul display
rimane poi indicato AP1 perché è l’anta che arriva per
prima alla battuta, e dunque la prima che si deve ferma-
re con la seconda pressione del tasto PROG.
Seconda pressione PROG o PP (si salta se collegato
FCA1): quando anta 1 è arrivata alla battuta di apertura,
premere il tasto PROG, fermando così motore 1; sul
display rimane indicato AP2 perché è la prossima anta
a fermarsi sulla battuta.
Terza pressione PROG o PP (si salta se collegato
FCA2): quando anta 2 è arrivata alla battuta di apertu-
ra, premere il tasto PROG, terminando così la fase di
apertura; sul display appare PA lampeggiante, dopo 2
secondi inizia automaticamente la manovra di chiusura,
attivando motore 2; sul display appare CH2.
Quarta pressione PROG o PP: lasciato trascorrere il
tempo desiderato per lo sfasamento in chiusura, preme-
re il tasto per iniziare la chiusura di anta 1; sul display
appare CH1 per due secondi, poi ritorna CH2 (perché è
la prima anta che arriva alla battuta di chiusura).
Quinta pressione PROG o PP (si salta se collegato
FCC2): quando anta 2 è arrivata alla battuta di chiusu-
ra, lasciare 2-4 secondi di margine e premere il tasto
PROG, fermando così motore 2; sul display rimane in-
dicato CH1 perché è la prossima anta a fermarsi.
Sesta pressione PROG o PP (si salta se collegato
FCC1): quando anta 1 è arrivata alla battuta di chiusu-
ra, lasciare 2-4 secondi di margine e premere il tasto
PROG, fermando così motore 1: la programmazione è
terminata.
SEQUENZA DI PROGRAMMAZIONE DELLA
LUNGHEZZA DELLA CORSA
(CON ENCODER ABILITATI, par.75=1/2)
Per entrare in programmazione tenere premuto il ta-
sto PROG per 4 secondi: sul display appare “APP-“; a
questo punto si può procedere nella programmazione
della corsa premendo in sequenza il tasto PROG, op-
pure azionando il tasto del radiocomando abilitato alla
funzione passo-passo.
Premere PROG (o PP): la programmazione viene ese-
guita in modo completamente automatico: attenderne
dunque il completamento evitando di attraversare il rag-
gio delle fotocellule.
Sul display appare l’indicazione “AUTO” ed inizia aper-
tura motore 1, e dopo il tempo di sfasamento si attiva
automaticamente anche motore 2; quando le ante ar-
rivano entrambe in posizione di completa apertura, la
scritta “AUTO” lampeggia sul display per 2 secondi indi-
cando che sta per richiudere, poi l’indicazione “AUTO”
smette di lampeggiare ed inizia la manovra di chiusura.
NOTA: lo sfasamento in chiusura eseguito è quello in
memoria (stabilito dal par. 26): tale valore è impostato
da fabbrica a 5 sec.; qualora le due ante richiedano un
valore maggiore, per esempio quando la corsa dell’an-
ta 1 è inferiore a quella dell’anta 2, prima di entrare in
programmazione impostare lo sfasamento in chiusura
sufcientemente alto per evitare l’accavallamento delle
ante.
FINE DELLA SEQUENZA DI PROGRAMMAZIO-
NE (SIA IN MODALITA A TEMPO CHE A
ENCODER)
Se la programmazione è terminata correttamente, il di-
splay torna a visualizzare lo stato de comandi e sicu-
rezze.
In caso contrario, appare “APP.E” (errore in apprendi-
mento) e si deve ripetere la programmazione
MODALITA “TEST FOTOCELLULE”
Collegando l’alimentazione delle fotocellule al morsetto
“SC” (nr. 34) anziché al morsetto nr. 32 ed impostando il
parametro A8 = 02 nella modalità estesa dei parametri,
si abilita la modalità di test delle fotocellule.
Ad ogni comando impartito la centrale spegne ed acen-
de le fotocellule e verica che lo stato del contatto cambi
correttamente: solamente se questo è vero il comando
attiverà i motori, in caso contrario si mantiene lo stato
di blocco.
NOTA: in tale modalità al morsetto “SC” è sempre pre-
sente la tensione di 24Vac, dunque non è più possibile
usare quell’uscita per la spia cancello aperto.
SEGNALAZIONE ERRORI
I parametri di funzionamento sono memorizzati in una
memoria non volatile (EEPROM) con opportuni codici di
controllo che ne garantiscano la validità; un errore sui
parametri viene rappresentato sul display e contempo-
raneamente la centralina non permette l’attivazione del
comando.
Esempio: nel caso si vericasse un errore nel parame-
tro 23, sul display apparirebbe un’indicazione del tipo
seguente:
“EE” segnala la presenza dell’errore, la centralina è
bloccata nché non si ripristina il valore corretto; si deve
necessariamente agire sui tasti + e -, selezionando il
valore numerico adeguato all’installazione, e poi salvar-
lo.
NOTA: nel caso di errore sul parametro, si visualizza
sempre la numerazione “estesa”, riportata nella tabella
a ne istruzioni, anche se era stata attivata la modalità
semplicata.
9
H70/200AC
MODALITA DI “RECUPERO POSIZIONE”
Quando si vedono le due ante chiudere una alla volta
(ignorando lo sfasamento in chiusura programmato),
prima anta 2 e poi anta 1, signica che la centralina sta
recuperando i riferimenti: in questa situazione si deve
aspettare a dare nuovi comandi nché il lampeggian-
te non si spegne, perché bisogna lasciare terminare la
manovra. Se non si lascia terminare la manovra, il mo-
vimento delle ante rimane impreciso perché non ci sono
i giusti riferimenti sulle posizioni di completa apertura e
chiusura.
Durante la manovra di riposizionamento il lampeggiante
viene attivato in modo differenziato (3 secondi acceso,
1.5 secondi spento) per evidenziare che si tratta di una
fase di manovra particolare: solamente quando il lam-
peggio torna ad essere regolare la centralina avrà recu-
perato i riferimenti di posizione.
Le perdita dei riferimenti è causata da un black-out o
dall’evento descritto nel paragrafo seguente.
MODALITA DI “RECUPERO POSIZIONE”
CON ENCODER ABILITATI
Nel caso il rilevamento ostacolo basato su encoder si
attivi per tre volte nello stesso punto, indicando così che
c’è un ostacolo stabile sul cammino, automaticamente
la centralina attiva la modalità di ricerca della posizione.
MODALITA DI FUNZIONAMENTO
“ESTESA”
Di seguito si descrivono alcuni dei parametri di im-
portanza rilevante, che sono disponibili nella modalità
“estesa”. L’elenco completo è riportato in tabella 3.
N.B.: lavorando nella modalità “semplicata” il valore
dei parametri non visibili - per una centralina uscita da
fabbrica oppure dopo un ripristino dei parametri stan-
dard - è quello indicato nella terza colonna, ed è quello
considerato di maggiore utilità nelle installazioni.
ATTENZIONE! A seconda della modalità seleziona-
ta, alcuni parametri potrebbero non essere visualiz-
zati in quanto non attinenti all’installazione (es: i due
necorsa del motore 2 nel caso di singola anta, oppure i
tempi di lavoro nel caso di funzionamento con encoder)
Richiusura automatica dopo il tempo di pausa
(PAR. A2)
Per abilitare la richiusura automatica è necessario im-
postare tale parametro ad un numero diverso da 0; so-
lamente impostando il valore 99 si avrà sempre e co-
munque la richiusura dopo il tempo di pausa. Se invece
si imposta un numero tra 1 e 15, quello è il numero mas-
simo di tentativi di richiusura effettuato. Per esempio
impostando il valore 01, se alla richiusura una persona
attraversasse il raggio delle fotocellule di inversione, le
ante riaprirebbero ma non chiuderebbero più (esegue
un solo tentativo di richiusura).
NOTA: il valore del par.49 è subordinato a quello scelto
per il par.A2; par.49 al massimo ha valore pari a quello
di par. A2.
Richiusura dopo black-out (PAR. A3)
Se questo parametro viene impostato a 01 la centra-
lina, all’accensione, esegue la richiusura dopo un pre-
lampeggio di 5 sec. Questa funzione è utile quando si
vuole garantire che la chiusura venga sempre comple-
tata
Dopo il blackout la posizione delle ante non è conosciu-
ta, dunque la richiusura avviene un’anta alla volta in
modalità di “recupero posizione” (vedi sopra).
Funzione condominiale (PAR. A4)
Nelle installazioni in cui c’è la possibilità che più utenti
arrivino nello stesso momento, e dunque attivino il ra-
diocomando nel tempo che il cancello sta manovrando,
è utile garantire il completamento dell’apertura: si evita
che due attivazioni da parte di utenti diversi invertano il
moto mandando il cancello in chiusura.
Impostando il parametro al valore numerico 1, se il can-
cello è aperto l’attivazione del comando passo-passo
non manda in chiusura ma riavvia il conteggio del tem-
po di pausa.
Uomo presente (PAR. A7)
I motori rimangono attivi solo in presenza di un coman-
do continuato; i soli comandi abilitati sono AP e CH; al
rilascio del comando i motori si arrestano.
I comandi devono essere posizionati in modo da poter
controllare a vista il movimento del cancello.
Lunghezza percorsa in rallentamento
(PAR. 41, 11, 12)
Se il rallentamento è abilitato (PAR.41 diverso da 0),
si determina quanto spazio verrà percorso – rispetto al
totale – alla velocità rallentata. Agendo sul parametro
41 è possibile selezionare due possibili velocità di ral-
lentamento, apprezzabili in modo diverso a seconda dei
motori utilizzati.
ATTENZIONE! Se non si utilizzano gli encoder è neces-
sario fare questa scelta prima di eseguire la program-
mazione della corsa. Se viene fatta dopo la program-
mazione, sarà necessario procedere ad una nuova
programmazione.
Tolleranza della posizione di completa chiusura
(PAR. 13, 14)
Visualizzata solo se sono collegati gli encoder, stabili-
sce la massima tolleranza della posizione di completa
chiusura (nella quale si rileva l’arresto del motore per
blocco dei conteggi).
Margine di recupero (PAR. 16)
Nel funzionamento a tempo: programmando il tempo di
lavoro è buona norma impostare sempre un margine di
H70/200AC
10
sicurezza (3-4 secondi) per essere sicuri che la manovra
risulti sempre completa, anche al cambiare delle condi-
zioni climatiche (vento, bassa temperatura). Quando si
inverte il moto, per esempio su attivazione delle foto-
cellule, l’attivazione dei motori in senso inverso avviene
per l’esatto tempo che avevano speso in movimento più
un margine di sicurezza (di recupero inerzia).
Nel caso di motori oleodinamici, con maggiore inerzia, è
possibile aumentare questo margine per una maggiore
garanzia di completamento della manovra, dal valore
standard di 3 secondi al valore maggiorato di 6 secondi.
Durata arretramento su rilevazione ostacolo
(PAR. 27)
Stabilisce quanti secondi dura la manovra di inversione
su ostacolo; impostato ad un valore elevato permette
anche di fare l’inversione completa.
Durata dello spunto (PAR. 36)
Lo spunto gestisce la potenza del motore nella fase ini-
ziale del moto, dando la massima coppia per avere la
garanzia di avviare l’anta; a seconda della condizione
di utilizzo può essere utile aumentare tale tempo, per
esempio nel caso di installazioni in climi rigidi nei quali
ci possa essere il rischio che la struttura si ghiacci e
faccia fatica a mettersi in moto.
Colpo d’ariete (PAR. 38)
Si abilita per agevolare lo sgancio dell’elettroserratura,
che potrebbe essere ostacolato dalle ante che premono
sul punto di aggancio (per esempio a causa del vento):
la manovra di apertura viene preceduta da una breve
chiusura, di durata selezionabile con tale parametro.
Abilitando il colpo d’ariete si abilita automaticamente an-
che l’elettroserratura e con anticipo 1 secondo (par.28)
e durata 3 secondi (par.29) (si tratta di una selezione
automatica, che può essere variata manualmente se
necessario).
Se sono collegati gli encoder, oppure i necorsa, il col-
po d’ariete è eseguito solo quando si parte da posizione
di “completamente chiuso”; in caso contrario viene ese-
guito ad ogni manovra di apertura in quanto non è nota
la posizione delle ante. A parte quello eseguito dalla po-
sizione di completa chiusura, che ha la durata stabilita
dal par.38, tutti gli altri avranno comunque una durata
limitata a 1 secondo.
Sensibilità encoder per rilevamento ostacolo
(PAR. 42, 43)
In caso d’impatto, la velocità dell’anta cala no ad az-
zerarsi: selezionando un valore percentuale basso per
tali parametri si rende il rilevamento d’ostacolo - basato
sui segnali encoder - meno sensibile. Come standard di
fabbrica è impostato ad un valore che dia buone garan-
zie di funzionamento in tutte le condizioni, la sensibilità
è dunque abbastanza bassa.
In caso di rilevamento ostacolo si ha l’inversione imme-
diata del moto.
ATTENZIONE! Per motori a 6 poli ricordarsi di imposta-
re un valore inferiore a 60.
Congurazione lampeggiante (PAR. 78)
Il lampeggiante si accende quando si ha una fase di
movimento; è possibile avere un’attivazione continuata
(per lampeggianti con elettronica temporizzata a bor-
do) oppure controllata direttamente dalla centralina (per
lampeggianti che montano una semplice lampadina).
Ripristino valori di fabbrica (PAR. 90)
E’ possibile ripristinare i parametri ai valori impostati da
fabbrica; è sufciente posizionarsi sul parametro 90 con
i tasti UP e DOWN e tenere premuti insieme i tasti + e
- per 5 secondi.
ATTENZIONE!!! Dopo il ripristino, vericare che i para-
metri siano adeguati al tipo di installazione.
Password (PAR. P1…P4 e CP)
La memorizzazione di una password abilita la protezio-
ne dei dati in memoria, permettendo solo a chi la cono-
sce di modicarne il valore. La procedura di inserimento
password è la seguente:
• modicare il valore numerico dei parametri P1, P2,
P3, P4
visualizzare a display il parametro CP: tenere premu-
ti contemporaneamente i tasti + e - per 4 secondi.
Quando il display lampeggia signica che è stata me-
morizzata la nuova impostazione
La protezione si attiva immediatamente spegnendo e ri-
accendendo la centralina oppure dopo 10 minuti di inat-
tività quando il display passa alla modalità di standby.
ATTENZIONE! Quando la protezione password è attiva
(tasti + e - non permettono di cambiare il valore di un
parametro) il parametro CP ha valore 01.
Procedura di sblocco (temporaneo) parametri: inserire
nei parametri P1, P2, P3, P4 la password precedente-
mente memorizzata, poi visualizzare a display il para-
metro CP e vericare che il suo valore sia 00 (protezio-
ne disattivata).
E’ possibile eliminare la password solamente se la si
conosce, procedendo nel seguente modo: sbloccare il
funzionamento dei tasti + e - inserendo la password,
poi memorizzare la password P1=00, P2=00, P3=00,
P4=00, ricordandosi di confermarla con il parametro CP.
Se si smarrisce la password è possibile sbloccare la
centrale di comando contattando l’assistenza.
11
H70/200AC
n.
par.
VALORI E DESCRIZIONE DEFAULT
A2 Richiusura automatica dopo il tempo di pausa
0 → OFF (non fa richiusura automatica)
1-15 → NUMERO tentativi di richiusura (interrotti da fotocellula) prima di lasciare aperto denitivamente
99 → prova a chiudere senza limitazione nel numero di tentativi
0
A3 Richiusura dopo blackout
0 → OFF (non richiude al ritorno dell’alimentazione)
1 → ON
0
A4 PASSO-PASSO (PP)
0 → APRE – STOP – CHIUDE - STOP - APRE
1 → PP CONDOMINIALE, da completamente aperto il comando PP rinnova il tempo pausa
2 → PP CONDOMINIALE, da completamente aperto il comando PP chiude
3 → APRE – CHIUDE – APRE - CHIUDE
4 → APRE – CHIUDE – STOPAPRE
NOTA: “condominiale” signica che durante l’apertura il comando PP viene ignorato
0
A5 Prelampeggio
0 → OFF (il lampeggiante si attiva solo quando c’è movimento)
1-10 → DURATA IN SECONDI dell’attivazione anticipata del lampeggiante
99 → non eseguito in apertura; 5 secondi di prelampeggio in chiusura
0
A6 Funzione condominiale sul comando pedonale (PED)
0 → OFF (comando pedonale esegue AP-ST-CH-ST-AP- ……)
1 → ON (comando pedonale azionato durante l’apertura viene ignorato)
0
A7 Uomo presente
0 → OFF (i comandi funzionano normalmente)
1 → ON (il cancello si muove solo tenendo premuto AP o CH)
0
A8 Spia cancello aperto
0 → con cancello chiuso la spia è spenta, altrimenti è accesa ssa
1 → lampeggio lento in apertura, veloce in chiusura, ssa da completamente aperto, triplo lampeggio con
cancello fermo in posizione intermedia (che si ripete ogni 15 secondi)
2 → l’uscita SC viene usata per alimentare le fotocellule ed eseguire il test su di esse (vedi a pag.8)
0
11 Lunghezza percorsa in rallentamento da motore 1
1-30 → PERCENTUALE rispetto alla corsa totale
15
12 Lunghezza percorsa in rallentamento da motore 2
1-30 → PERCENTUALE rispetto alla corsa totale
15
13 Tolleranza della posizione in cui anta 1 viene considerata chiusa
1-99 → MILLESIMI della corsa totale
(Non utilizzato e non visualizzato se presenti i necorsa o in funzionamento a tempo)
10
14 Tolleranza della posizione in cui anta 2 viene considerata chiusa
1-99 → MILLESIMI della corsa totale
(Non utilizzato e non visualizzato se presenti i necorsa o in funzionamento a tempo)
10
15 Lunghezza corsa pedonale
1-99 → PERCENTUALE rispetto alla corsa totale (su doppia anta apre completamente anta 1)
99 (2 ante)
50 (1 anta)
16 Margine di recupero per funzionamento a tempo
0 → 3 secondi
1 → 6 secondi (utile per motori oleodinamici, con maggiore inerzia)
0
21 Tempo pausa per richiusura automatica. NOTA: quando una delle fotocellule viene oscurata il timer
viene azzerato, ed il conteggio riparte al ritorno della sicurezza a riposo
0-90 → SECONDI
92-99 → DA 2 A 9 MINUTI
30
22 Tempo lavoro motore 1
0-99 → SECONDI
(Non utilizzato e non visualizzato se presente l’encoder) Indica i secondi di manovra per motore 1
20
23 Tempo lavoro motore 2
0-99 → SECONDI
(Non utilizzato e non visualizzato se presente l’encoder) Indica i di secondi di manovra per motore 2
20
24 Raddoppio tempo lavoro
0 → OFF
1 → ON
(Non utilizzato e non visualizzato se presente l’encoder) Usato per installazioni con tempi di lavoro
particolarmente lunghi
0
TABELLA 3 PARAMETRI MODALITA “ESTESA”
H70/200AC
12
25 Sfasamento in apertura (per motore 2)
0-10 → SECONDI
3
26 Sfasamento in chiusura (per motore 1)
0-60 → SECONDI
5
27 Durata arretramento dopo intervento (istantaneo) della costa o dell’encoder
0-60 → SECONDI
2
28 Tempo anticipo attivazione elettroserratura rispetto alla manovra
0-2 → SECONDI
1
29 Durata elettroserratura (attivazione che segue l’anticipo, PAR.28)
0-6 → SECONDI
Nota:se è abilitato il colpo d’ariete (par.38) il par.29 deve avere valore maggiore del par.38
3
31 Livello della coppia durante la corsa normale
1-8 → LIVELLO forza (1=forza minima, …, 8=forza massima)
6
32 Livello della coppia durante il rallentamento
1-8 → LIVELLO forza (1=forza minima, …, 8=forza massima)
8
33 Livello della forza durante lo spunto in partenza
0 → OFF (spunto disabilitato)
1-8 → LIVELLO forza (1=forza minima, …, 8=forza massima)
8
34 Ripidezza della rampa dello soft start
0 → OFF (partenza morbida disabilitata)
1 → partenza morbida
2 → partenza ancora più morbida
2
35 Livello della forza durante lo spunto in inversione da intervento costa o encoder
0 → OFF (spunto disabilitato: esegue con la forza impostata per la corsa normale)
1-8 → LIVELLO forza (1=forza minima, …, 8=forza massima)
8
36 Durata dello spunto
1-20 → secondi percorsi in fase di spunto
3
38 Colpo d’ariete (al comando di apertura da completamente chiuso, esegue una chiusura per il tempo qui
impostato, poi apre. Agevola lo sgancio dell’elettroserratura). In assenza di encoder e necorsa, ad ogni
ulteriore comando di apertura si esegue un colpo d’ariete di durata ridotta a 1 secondo
0 → OFF
1-4 → DURATA IN SECONDI
0
41 Selezione rallentamento
0 → rallentamento disabilitato
1 → velocità lenta
2 → velocità molto lenta (non scegliere mai questo valore per i motori “lenti”, a 6 poli)
1
42 Sensibilità encoder per rilevare un ostacolo durante la corsa normale
1-99 → PERCENTUALE (1=totalmente insensibile, ... , 99=massima sensibilità)
NOTA: l’inversione avviene quando la velocità rilevata è inferiore al valore impostato
ATTENZIONE!!! Per i motori a 6 poli impostare un valore inferiore a 60
20
43 Sensibilità encoder per rilevare un ostacolo durante la corsa rallentata
1-99 → PERCENTUALE (1=totalmente insensibile, ... , 99=massima sensibilità)
NOTA: l’inversione avviene quando la velocità rilevata è inferiore al valore impostato
ATTENZIONE!!! Per i motori a 6 poli impostare un valore inferiore a 60
5
49 Tentativi richiusura automatica dopo intervento costa antischiacciamento
0 → non richiude automaticamente dopo l’intervento della costa
1-3 → numero di tentativi di richiusura
NOTA: se il valore supera quello del par. A2, sarà automaticamente considerato uguale a quello di par.A2
0
50 Modalità se viene interrotta fotocellula FT1 in apertura
0 → IGNORA, nessuna azione oppure FT1 non installata
1 → STOP, il cancello resta fermo no al prossimo comando
2 → INVERTI SUBITO, dunque fa chiusura
3 → STOP TEMPORANEO, liberato il fascio continua ad aprire
4 → INVERTI QUANDO LIBERATA, liberato il fascio inverte dunque fa chiusura
0
51 Modalità se viene interrotta fotocellula FT1 in chiusura
0 → IGNORA, nessuna azione oppure FT1 non installata
1 → STOP, il cancello resta fermo no al prossimo comando
2 → INVERTI SUBITO, dunque fa apertura
3 → STOP TEMPORANEO, liberato il fascio continua a chiudere
4 → INVERTI QUANDO LIBERATA, liberato il fascio inverte dunque fa apertura
2
13
H70/200AC
52 Con cancello chiuso permetti apertura con FT1 oscurata
0 → non permette l’apertura
1 → permette l’apertura
2 → APRI QUANDO VIENE OSCURATA
1
53 Modalità se viene interrotta fotocellula FT2 in apertura
0 → IGNORA, nessuna azione oppure FT2 non installata
1 → STOP, il cancello resta fermo no al prossimo comando
2 → INVERTI SUBITO, dunque fa chiusura
3 → STOP TEMPORANEO, liberato il fascio continua ad aprire
4 → INVERTI QUANDO LIBERATA, liberato il fascio inverte dunque fa chiusura
3
54 Modalità se viene interrotta fotocellula FT2 in chiusura
0 → IGNORA, nessuna azione oppure FT2 non installata
1 → STOP, il cancello resta fermo no al prossimo comando
2 → INVERTI SUBITO, dunque fa apertura
3 → STOP TEMPORANEO, liberato il fascio continua a chiudere
4 → INVERTI QUANDO LIBERATA, liberato il fascio inverte dunque fa apertura
4
55 Con cancello chiuso permetti apertura con FT2 oscurata
0 → non permette l’apertura
1 → permette l’apertura
2 → APRI QUANDO VIENE OSCURATA
1
56 Con cancello completamente aperto, richiude 6 secondi dopo l’interruzione fotocellula
0 → OFF (l’interruzione fotocellula non fa nulla)
1 → l’interruzione di FT1 causa la chiusura
2 → l’interruzione di FT2 causa la chiusura
0
60 Freno su intervento necorsa
0 → OFF (freno disabilitato al raggiungimento del necorsa)
1 → ON
0
61 Freno su intervento fotocellula
0 → OFF (freno disabilitato quando interviene la fotocellula)
1 → ON
0
62 Freno su comando di stop
0 → OFF (freno disabilitato quando interviene il comando di STOP)
1 → ON
0
63 Freno su inversione (AP–CH o CH–AP)
0 → OFF (freno disabilitato prima di invertire il moto)
1 → ON
0
64 Durata freno
1-20 → DECIMI DI SECONDO (fare attenzione, scegliete un valore basso per evitare che l’anta anziché
frenare riparta)
5
65 Forza applicata dal freno
1-8 → livello forza (1 = forza minima, … , 8 = forza massima)
8
70 Numero motori
1 → 1 MOTORE
2 → 2 MOTORI
2
72 Presenza Finecorsa
0 → ASSENTI
1 → PRESENTI
2 → SOLO FINECORSA DI APERTURA
0
73 Congurazione costa 1
0 → NON PRESENTE
1 → SWITCH, inverte solo in apertura
2 → 8k2, inverte solo in apertura
3 → SWITCH, inverte sempre
4 → 8k2, inverte sempre
3
74 Congurazione costa 2
0 → NON PRESENTE
1 → SWITCH, inverte solo in chiusura
2 → 8k2, inverte solo in chiusura
3 → SWITCH, inverte sempre
4 → 8k2, inverte sempre
1
H70/200AC
14
75 Encoder
0 → ENTRAMBI NON PRESENTI
1 → ENTRAMBI OTTICI (8 impulsi a giro) la maggior parte dei motori ROGER con encoder utilizza questa
tipologia (in caso di dubbi leggere attentamente le istruzioni o contattare l’assistenza)
2 → ENTRAMBI MAGNETICI (1 impulso a giro)
In assenza di encoder il controllo viene eseguito in base al tempo di lavoro
0
76 Congurazione 1° canale radio
0 → PP
1 → PEDONALE
2 → APRI
3 → CHIUDI
4 → STOP
5 → CORTESIA
6 → CORTESIA PP (accende-spegne la luce)
7 → LAMPEGGIANTE il relè viene pilotato solo dalla radio, viene disabilitato il funzionamento normale
8 → LAMPEGGIANTE PP il relè viene pilotato solo dalla radio, viene disabilitato il funzionamento normale
0
77 Congurazione 2° canale radio
0 → PP
1 → PEDONALE
2 → APRI
3 → CHIUDI
4 → STOP
5 → CORTESIA
6 → CORTESIA PP (accende-spegne la luce)
7 → LAMPEGGIANTE il relè viene pilotato solo dalla radio, viene disabilitato il funzionamento normale
8 → LAMPEGGIANTE PP il relè viene pilotato solo dalla radio, viene disabilitato il funzionamento normale
1
78 Congurazione lampeggiante
0 → FISSO (l’intermittenza è fatta dall’elettronica del lampeggiante)
1 → 1Hz (accensione una volta al secondo)
2 → 1Hz in apertura e 2Hz in chiusura (frequenza raddoppiata in chiusura)
0
79 Durata luce di cortesia
0 → OFF (disabilitata)
1 → IMPULSIVA (breve attivazione all’inizio di ogni manovra)
2 → ATTIVA DURANTE TUTTA LA MANOVRA
3-90 → SECONDI DI ACCENSIONE OLTRE LA FINE DELLA MANOVRA
92-99 → DA 2 A 9 MINUTI DOPO LA FINE DELLA MANOVRA
60
80 Congurazione orologio
0 → Quando è chiuso l’ingresso orologio (ORO) apre e poi ignora tutti i comandi
1 → Quando è chiuso l’ingresso orologio (ORO) apre ma accetta tutti i comandi
0
90 Ripristino valori standard di fabbrica
Dopo aver visualizzato il numero 90, premere i tasti + e - contemporaneamente per 5 secondi: sul display
appare la scritta “rES-“ lampeggiante che segnala l’avvenuto ripristino dei valori standard di fabbrica
(indicati nell’ultima colonna della presente tabella)
n0 Numero seriale
00-FF → Modello scheda
n1 Numero seriale
00-99 → Anno di produzione
n2 Numero seriale
00-52 → settimana di produzione
n3 Numero seriale
00-FF → 1° numero progressivo
n4 Numero seriale
00-FF → 2° numero progressivo
n5 Numero seriale
00-FF → 3° numero progressivo
n6 Versione software
00-FF → VERSIONE
o0 Decine di migliaia di manovre eseguite
00-99
o1 Centinaia di manovre eseguite
00-99
h0 Centinaia di ore di manovra eseguite
00-99
15
H70/200AC
h1 Ore di manovra eseguite
00-99
d0 Centinaia di giorni di accensione della centrale
00-99
d1 Giorni di accensione della centrale
00-99
P1 Password P1
00 –FF
00
P2 Password P2
00 –FF
00
P3 Password P3
00 –FF
00
P4 Password P4
00 –FF
00
CP Cambia password
59
H70/200AC
I
DICHIARAZIONE DI CONFORMITA
Il sottoscritto, rappresentante il seguente costruttore
Roger Technology
Via Botticelli 8
31020 Bonisiolo di Mogliano V.to (TV)
DICHIARA che l’apparecchiatura descritta in appresso:
Descrizione: Centrale di comando
Modello: H70/200AC
È conforme alle disposizioni legislative che traspongono le
seguenti direttive:
Direttiva 89/336/CEE (Direttiva EMC) e successivi
emendamenti
Direttiva 73/23/CEE (Direttiva Bassa Tensione) e succes-
sivi emendamenti
E che sono state applicate tutte le norme e/o speciche
tecniche di seguito indicate:
EN 61000-6-3
EN 61000-6-2
EN 60335-1
EN 60335-2-103
Ultime due cifre dell’anno in cui è afssa la marcatura |: 09
Luogo: Mogliano V.to
Data: 02-07-2009
Firma:
GB
DECLARATION OF CONFORMITY
The undersigned, representing the following manufacturer
Roger Technology
Via Botticelli 8
31020 Bonisiolo di Mogliano V.to (TV)
DECLARES that the equipment described below:
Description: Control units
Model: H70/200AC
Is in conformity with the legislative provisions that transpose
the following directives:
Directive 89/336/EEC (EMC Directive) and subsequent
amendments
Directive 73/23/EEC (Low Voltage Directive) and subse-
quent amendments
And has been designed and manufactured to all the follow-
ing standards or technical specications
EN 61000-6-3
EN 61000-6-2
EN 60335-1
EN 60335-2-103
Last two gures of the year in which the | mark was af-
xed: 09
Place: Mogliano V.to
Date: 02-07-2009
Signature:
D
KONFORMITÄTSERKLÄRUNG
Der Unterzeichnende, Vertreter folgenden Herstellers
Roger Technology
Via Botticelli 8
31020 Bonisiolo di Mogliano V.to (TV)
ERKLÄRT, dass das nachfolgend beschriebene Gerät:
Beschreibung: Steuerzentrale
Modell: H70/200AC
mit den gesetzlichen Bestimmungen übereinstimmt, die
folgende Richtlinien umsetzen
Richtlinie 89/336/EWG (EMV-Richtlinie) und darauf fol-
gende Abänderungen
Richtlinie 73/23/EWG (Niederspannungsrichtlinie) und
darauf folgende Abänderungen
und dass alle im Folgenden aufgeführten Normen und/oder
technischen Spezikationen eingehalten wurden:
EN 61000-6-3
EN 61000-6-2
EN 60335-1
EN 60335-2-103
Die letzten beiden Ziffern des Jahres, in dem die | Ken-
nzeichnung angebracht wurde: 09
Ort: Mogliano V.to
Datum: 02-07-2009
Unterschrift:
F
DECLARATION DE CONFORMITE
Le soussigné, représentant du constructeur suivant
Roger Technology
Via Botticelli 8
31020 Bonisiolo di Mogliano V.to (TV)
DECLARE que l’équipement décrit ci-dessous:
Description: Centrale de commande
Modèle: H70/200AC
Est conforme aux dispositions législatives qui répondent aux
directives suivantes
Directive 89/336/CEE (Directive EMC) et amendements
successifs
Directive 73/23/CEE (Directive Basse Tension) et amen-
dements successifs
Et que toutes les normes et/ou prescriptions techniques indi-
quées ci-dessous ont été appliquées
EN 61000-6-3
EN 61000-6-2
EN 60335-1
EN 60335-2-103
Deux derniers chiffres de l’année où le marquage | a été
afché: 09
Lieu: Mogliano V.to
Date: 02-07-2009
Signature:
P
DECLARAÇÃO DE CONFORMIDADE
O abaixo assinado, representante do seguinte fabricante
Roger Technology
Via Botticelli 8
31020 Bonisiolo di Mogliano V.to (TV)
DECLARA que o aparelho aqui descrito:
Descrição: Central de comando
Modelo: H70/200AC
Está em conformidade com as disposições legislativas que
transpõem as seguintes directivas
Directiva 89/336/CEE (Directiva EMC) e subsequentes
emendas
Directiva 73/23/CEE (Directiva de Baixa Tensão) e subse-
quentes emendas
E que foram aplicadas todas as normas e/ou especicações
técnicas indicadas a seguir:
EN 61000-6-3
EN 61000-6-2
EN 60335-1
EN 60335-2-103
Últimas duas cifras do ano em que foi aposta a marcação
|: 09
Lugar: Mogliano V.to
Data: 02-07-2009
Assinatura:
E
DECLARACION DE CONFORMIDAD
El que suscribe, en representación del siguiente constructor
Roger Technology
Via Botticelli, 8
31020 Bonisiolo di Mogliano V.to (TV)
DECLARA que el equipo descrito a continuación:
Descripción: Central de mando
Modelo: H70/200AC
Es conforme a las disposiciones legislativas que transcriben
las siguientes directivas:
Directiva 89/336/CEE (Directiva EMC) y sucesivas modi-
caciones
Directiva 73/23/CEE (Directiva sobre Baja Tensión) y
sucesivas
modicaciones
y que han sido aplicadas todas las normas y/o especica-
ciones técnicas indicadas a continuación:
EN 61000-6-3
EN 61000-6-2
EN 60335-1
EN 60335-2-103
Últimas dos cifras del año en que se ha jado la marca |: 09
Lugar: Mogliano V.to
Fecha: 02-07-2009
Firma:
H70/200AC
60
ROGER TECHNOLOGY
Via S. Botticelli 8 • 31021 Bonisiolo di Mogliano Veneto (Tv) • Italy
Tel. +39 041.5937023 • Fax. +39 041.5937024
info@rogertechnology.com • www.rogertechnology.com
  • Page 1 1
  • Page 2 2
  • Page 3 3
  • Page 4 4
  • Page 5 5
  • Page 6 6
  • Page 7 7
  • Page 8 8
  • Page 9 9
  • Page 10 10
  • Page 11 11
  • Page 12 12
  • Page 13 13
  • Page 14 14
  • Page 15 15
  • Page 16 16
  • Page 17 17
  • Page 18 18
  • Page 19 19
  • Page 20 20
  • Page 21 21
  • Page 22 22
  • Page 23 23
  • Page 24 24
  • Page 25 25
  • Page 26 26
  • Page 27 27
  • Page 28 28
  • Page 29 29
  • Page 30 30
  • Page 31 31
  • Page 32 32
  • Page 33 33
  • Page 34 34
  • Page 35 35
  • Page 36 36
  • Page 37 37
  • Page 38 38
  • Page 39 39
  • Page 40 40
  • Page 41 41
  • Page 42 42
  • Page 43 43
  • Page 44 44
  • Page 45 45
  • Page 46 46
  • Page 47 47
  • Page 48 48
  • Page 49 49
  • Page 50 50
  • Page 51 51
  • Page 52 52
  • Page 53 53
  • Page 54 54
  • Page 55 55
  • Page 56 56
  • Page 57 57
  • Page 58 58
  • Page 59 59
  • Page 60 60

Roger Technology Roger H70/200AC Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario