Manuale d’istruzioni | V10A
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Importante
CURA E MANUTENZIONE DEL PRODOTTO
• Posizionare la cassa lontano da fonti di calore (caloriferi o qualsiasi altro
oggetto che produca calore).
• Non porre sulla cassa sorgenti di amme nude, quali candele accese.
• Evitare di esporre la cassa alla radiazione solare diretta, ad eccessive
vibrazioni e ad urti violenti.
• Evitare l’uso ed il deposito dell’apparecchio in ambienti polverosi o umidi:
si eviteranno così cattivi funzionamenti e deterioramento anticipato delle
prestazioni.
• Evitare l’uso dell’apparecchio vicino a fonti di interferenze elettromagnetiche
(monitor video, cavi elettrici di alta potenza). Ciò potrebbe compromettere
la qualità audio.
• Nel caso in cui il sistema venga utilizzato all’aperto fare attenzione a
proteggerlo dalla pioggia.
• Proteggere l’apparecchio dal rovesciamento accidentale di liquidi o sostanze
di qualsiasi tipo. In particolare nelle condizioni di utilizzo tipiche, prestare la
massima attenzione alla collocazione dell’apparecchio onde evitare che il
pubblico, i musicisti, i tecnici o chicchessia possa poggiarvi sopra bicchieri,
tazze, contenitori di cibo o di bevande, posacenere o sigarette accese.
• Non rimuovere la griglia di protezione dalla cassa.
• Per rimuovere la polvere usare un pennello o un sofo d’aria,non usare
mai detergenti, solventi o alcool.
• Avere cura dei cavi di collegamento, avvolgerli evitando nodi e torsioni.
• Non forzare i connettori ed i comandi.
• Accertarsi che l’interruttore di rete sia in posizione ’0’ (spento) prima di
effettuare qualsiasi collegamento.
• All’interno dell’apparecchio possono essere presenti potenziali elettrici
pericolosi anche quando l’interruttore di rete è in posizione ’0’ (spento) e
la spia luminosa è spenta. Prima di qualunque intervento di manutenzione,
scollegare il cavo di alimentazione dalla presa di rete.
COLLEGAMENTO ALLA RETE
• Accertarsi che l’interruttore di rete sia in posizione "0".
• Accertarsi che la tensione di alimentazione corrisponda a quella indicata
sul pannello (sotto la presa per il cavo di alimentazione).
• Collegare il cavo di alimentazione ad una presa di corrente dotata
dicontatto di terra di sicura efficienza. Utilizzare solamente il cavo di
alimentazione fornito con l’apparecchio o un altro dotato di contatto di
terra e riportante i marchi di sicurezza applicabili nel paese di impiego.
• Lasciare spazio sufficiente per accedere alla presa di alimentazione
elettrica e al connettore di rete sul pannello posteriore. All’interno
dell’apparecchio possono essere presenti potenziali elettrici pericolosi
anche quando l’interruttore di rete è in posizione ’0’ (spento) e la spia
luminosa è spenta. Prima di qualunque intervento di manutenzione,
scollegare il cavo di alimentazione dalla presa di rete.
COLLEGAMENTO AL MIXER
• Utilizzare sempre solo cavi SCHERMATI (cavi di segnale) di adeguata
sezione e di buona qualità.
• Prima di effettuare i collegamenti tra casse attive e mixer accertarsi
che tutti gli interruttori di rete siano spenti (0). In tal modo si eviteranno
fastidiosi rumori e picchi di segnale talvolta pericolosi per le casse stesse.
• Se il mixer ha uscite bilanciate XLR: utilizzare normali connettori XLR bilanciati.
• Se il mixer ha uscite sbilanciate XLR e non è un Montarbo
®
: è bene accertarsi
che le uscite XLR del mixer siano sbilanciate a norme IEC 268
e cioè: 1 = massa (GND), 2 = caldo (HOT), 3 = massa (GND).
• Se il mixer ha uscite JACK bilanciate (Jack stereo): è possibile utilizzare cavi
Jack stereo-Jack stereo, oppure adattatori Jack stereo-XLR bilanciati, a norme
IEC 268 e cioè: pin 1 = massa, pin 2 = punta, pin 3 = anello.
• Se il mixer ha uscite JACK sbilanciate (Jack mono): è possibile utilizzare
cavi Jack-Jack, oppure adattatori Jack-XLR maschio sbilanciati a norme IEC
268 e cioè: pin 1 = massa, pin 2 = punta, pin 3 = massa.
❯❯❯ Vedere pagina 13.
COLLEGAMENTO IN PARALLELO DI PIÙ SISTEMI
• Utilizzare sempre cavi SCHERMATI di adeguata sezione e di buona qualità.
Collegare l’uscita del primo sistema all’ingresso del secondo, l’uscita del
secondo all’ingresso del terzo e così via fino ad un massimo di 10 sistemi.
❯❯❯ Vedere pagina 14.
SENSIBILITÀ E CLIPPING. COME EVITARE IL CLIPPING
Ogni sistema amplificatore-altoparlante è caratterizzato da una sensibilità
di ingresso. La sensibilità è definita come il valore del segnale di ingresso
all’amplificatore che produce la massima potenza in uscita.
Aumentando il segnale oltre tale valore, infatti, non si ottiene una maggiore
potenza di uscita, ma soltanto un fenomeno di distorsione detto ’clipping’
(saturazione).
In questa situazione l’altoparlante lavora in modo improprio. Si hanno delle
sovraescursioni e una dissipazione anomala nella bobina mobile, che si
surriscalda e può rompersi. I processori attivi possono evitare solo parzialmente
il clipping, abbassando il guada-gno dell’amplificatore.
È possibile, in casi estremi, oltrepassare anche questo tipo di protezione.
Ciò che il processore non può modificare è un’onda che arrivi già distorta
in ingresso all’amplificatore.
Gli effetti di un segnale di questo tipo sono gli stessi descritti sopra.
Come evitare il clipping
Il metodo più semplice sta nel controllare i livelli della catena del segnale.
Partendo dal canale del mixer bisogna impostare i controlli (gain ed
equalizzatori) in modo tale che il VU-meter del PFL non oltrepassi mai (o
solo occasionalmente) gli 0dB o, in mixer più semplici, che la spia ’clip’ o
’peak’ non si accenda mai (o solo occasionalmente).
Se si oltrepassano tali livelli occorre diminuire il gain del canale.
Una volta impostato il giusto mix, bisogna fare attenzione ad impostare
l livello di uscita in modo tale che il VU-meter non oltrepassi mai il livello
della sensibilità di ingresso della cassa amplificata o del finale di potenza.