Scholtes B 40 L/CS SF Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario

Questo manuale è adatto anche per

B 40 L/CS... F
IT
PIANO
Sommario
Avvertenze, 2
Descrizione del piano di cottura, 3
Istruzioni per l'uso, 4
Pulizia e manutenzione, 5
Istruzioni per l'installatore, 6
Installazione dei piani, 7
Collegamento gas, 8
Collegamento elettrico, 9
Caratteristiche dei bruciatori ed ugelli, 10
Italiano, 1 Français, 21
Nederlands, 31 Deutsch, 41
English,11
GBIT FR
NL DE
Istruzioni per l’uso
IT
2
QUESTE ISTRUZIONI SONO VALIDE SOLO PER I PAESI DI DESTINAZIONE I CUI SIMBOLI FIGURANO SULQUESTE ISTRUZIONI SONO VALIDE SOLO PER I PAESI DI DESTINAZIONE I CUI SIMBOLI FIGURANO SUL
QUESTE ISTRUZIONI SONO VALIDE SOLO PER I PAESI DI DESTINAZIONE I CUI SIMBOLI FIGURANO SULQUESTE ISTRUZIONI SONO VALIDE SOLO PER I PAESI DI DESTINAZIONE I CUI SIMBOLI FIGURANO SUL
QUESTE ISTRUZIONI SONO VALIDE SOLO PER I PAESI DI DESTINAZIONE I CUI SIMBOLI FIGURANO SUL
LIBRETTO E SULLA TARGA MATRICOLA DELL’APPARECCHIOLIBRETTO E SULLA TARGA MATRICOLA DELL’APPARECCHIO
LIBRETTO E SULLA TARGA MATRICOLA DELL’APPARECCHIOLIBRETTO E SULLA TARGA MATRICOLA DELL’APPARECCHIO
LIBRETTO E SULLA TARGA MATRICOLA DELL’APPARECCHIO.
1.1.
1.1.
1.
Questo apparecchio è stato concepito per essereQuesto apparecchio è stato concepito per essere
Questo apparecchio è stato concepito per essereQuesto apparecchio è stato concepito per essere
Questo apparecchio è stato concepito per essere
utilizzato da privati per un uso di tipo nonutilizzato da privati per un uso di tipo non
utilizzato da privati per un uso di tipo nonutilizzato da privati per un uso di tipo non
utilizzato da privati per un uso di tipo non
professionale all’interno di abitazione comune.professionale all’interno di abitazione comune.
professionale all’interno di abitazione comune.professionale all’interno di abitazione comune.
professionale all’interno di abitazione comune.
2.2.
2.2.
2.
Leggere attentamente le avvertenze contenute nelLeggere attentamente le avvertenze contenute nel
Leggere attentamente le avvertenze contenute nelLeggere attentamente le avvertenze contenute nel
Leggere attentamente le avvertenze contenute nel
presente libretto istruzioni, in quanto fornisconopresente libretto istruzioni, in quanto forniscono
presente libretto istruzioni, in quanto fornisconopresente libretto istruzioni, in quanto forniscono
presente libretto istruzioni, in quanto forniscono
importanti indicazioni riguardanti la sicurezza diimportanti indicazioni riguardanti la sicurezza di
importanti indicazioni riguardanti la sicurezza diimportanti indicazioni riguardanti la sicurezza di
importanti indicazioni riguardanti la sicurezza di
installazione, d’uso e di manutenzione.installazione, d’uso e di manutenzione.
installazione, d’uso e di manutenzione.installazione, d’uso e di manutenzione.
installazione, d’uso e di manutenzione.
Conservare con cura questo libretto per ogniConservare con cura questo libretto per ogni
Conservare con cura questo libretto per ogniConservare con cura questo libretto per ogni
Conservare con cura questo libretto per ogni
eventuale consultazione.eventuale consultazione.
eventuale consultazione.eventuale consultazione.
eventuale consultazione.
3. Dopo aver tolto l’imballaggio assicurarsi
dell’integrità dell’apparecchio. In caso di dubbio
non utilizzare l’apparecchio e rivolgersi a personale
professionalmente qualificato.
4. Non lasciare l’apparecchio inutilmente inserito.
Spegnere l’interruttore generale dell’apparecchio
quando lo stesso non è utilizzato e chiudere il
rubinetto del gas.
5. È necessario che tutte le operazioni relative
all’installazione e alla regolazione vengano
eseguite da personale qualificato, secondo le
norme in vigore. Le istruzioni specifiche sono
descritte nella sezione riservata all’installatore.
6. Verificare periodicamente il buono stato del tubo
di collegamento gas e farlo sostituire da personale
qualificato non appena presenta qualche
anomalia.
Avvertenze
7. Il cavo di alimentazione ed il tubo di collegamento
gas di questo apparecchio non devono essere
sostituiti dall’utente. In caso di danneggiamento e
di eventuale sostituzione rivolgersi esclusivamente
ad un centro di assistenza tecnica autorizzato.
8. Prima di collegare l’apparecchio accertarsi che i
dati sulla targhetta caratteristiche (su parte inferiore
dell’apparecchio e su ultima pagina libretto) siano
rispondenti a quelli della rete di distribuzione
elettrica e gas.
9. Verificare che la portata elettrica dell’impianto e
delle prese di corrente siano adeguate alla potenza
massima dell’apparecchio indicata sulla targhetta.
In caso di dubbio rivolgersi ad una persona
professionalmente qualificata.
10. I bruciatori e le griglie rimangono caldi per lungo
tempo dopo l’uso. Fare attenzione a non toccarli.
11. Sui bruciatori non devono essere poste pentole
instabili o deformate onde evitare incidenti per
rovesciamento.
12. Non utilizzare liquidi infiammabili in vicinanza
dell’apparecchio quando è in uso.
13. Non utilizzare macchine a vapore per la pulizia
dell'apparecchio
14. Non utilizzare recipienti i cui bordi escono dal
perimetro del'apparecchio
15. Evitare che i bambini giochino con l'apparecchio.
16. Non è previsto che l'apparecchio venga utilizzato
da persone (bambini compresi) con ridotte capacità
fisiche, sensoriali o mentali, da persone inesperte o che
non abbiano familiarità con il prodotto, a meno che non
vengano sorvegliate da una persona responsabile della
loro sicurezza o non abbiano ricevuto istruzioni
preliminari sull'uso dell'apparecchio.
Complimenti!Complimenti!
Complimenti!Complimenti!
Complimenti!
Avete acquistato un elettrodomestico costruito con tecnologie avanzate e materiali di qualità. Utilizzandolo avre-
te modo di apprezzarne la funzionalità e la sicurezza, caratteristiche costanti della nostra produzione.
Dismissione degli elettrodomesticiDismissione degli elettrodomestici
Dismissione degli elettrodomesticiDismissione degli elettrodomestici
Dismissione degli elettrodomestici
La direttiva Europea 2002/96/CE sui rifiuti di
apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE),
prevede che gli elettrodomestici non debbano essere
smaltiti nel normale flusso dei rifiuti solidi urbani. Gli
apparecchi dismessi devono essere raccolti
separatamente per ottimizzare il tasso di recupero e
riciclaggio dei materiali che li compongono ed impedire
potenziali danni per la salute e l’ambiente. Il simbolo
del cestino barrato è riportato su tutti i prodotti per
ricordare gli obblighi di raccolta separata.
Per ulteriori informazioni, sulla corretta dismissione
degli elettrodomestici, i detentori potranno rivolgersi
al servizio pubblico preposto o ai rivenditori.
IT
3
Descrizione del piano di cottura
A
Bruciatore gas AusiliarioBruciatore gas Ausiliario
Bruciatore gas AusiliarioBruciatore gas Ausiliario
Bruciatore gas Ausiliario
B
Bruciatore gas SemirapidoBruciatore gas Semirapido
Bruciatore gas SemirapidoBruciatore gas Semirapido
Bruciatore gas Semirapido
C
Bruciatore gas RapidoBruciatore gas Rapido
Bruciatore gas RapidoBruciatore gas Rapido
Bruciatore gas Rapido
E
Candela di accensione dei bruciatori gasCandela di accensione dei bruciatori gas
Candela di accensione dei bruciatori gasCandela di accensione dei bruciatori gas
Candela di accensione dei bruciatori gas
F
Dispositivo di sicurezzaDispositivo di sicurezza
Dispositivo di sicurezzaDispositivo di sicurezza
Dispositivo di sicurezza Interviene in caso di
spegnimento accidentale della fiamma (trabocco
di liquidi, correnti d'aria, ...) bloccando
l'erogazione del gas al bruciatore.
G
Manopole di comando dei bruciatori gasManopole di comando dei bruciatori gas
Manopole di comando dei bruciatori gasManopole di comando dei bruciatori gas
Manopole di comando dei bruciatori gas
H
Griglie di appoggio per recipienti di cotturaGriglie di appoggio per recipienti di cottura
Griglie di appoggio per recipienti di cotturaGriglie di appoggio per recipienti di cottura
Griglie di appoggio per recipienti di cottura
E
F
GG
GG
G
HH
HH
H
BB
BB
B
CC
CC
C
AA
AA
A
BB
BB
B
IT
4
Bruciatori gasBruciatori gas
Bruciatori gasBruciatori gas
Bruciatori gas
Sono di diverse dimensioni e potenze. Scegliete quel-
lo più adatto al diametro del recipiente da utilizzare.
Il bruciatore prescelto può essere regolato dalla ma-
nopola "G" corrispondente come segue:
Rubinetto chiuso
Apertura massima
Apertura minima
Nelle vicinanze delle manopole i simboli indicano la
posizione sul piano del bruciatore relativo.
I bruciatori sono dotati di sicurezza contro fughe di gas
a termocoppia. Questo dispositivo provvede a bloccare
l’uscita del gas nel caso che la fiamma del bruciatore
si spenga durante il funzionamento.
Per accendere uno dei bruciatori procedere come
segue:
ruotare la manopola corrispondente in senso
antiorario fino al simbolo della fiamma grande;
premere la manopola a fondo per azionare
l’accensione automatica del gas ;
mantenere la manopola premuta per circa 6 secondi
con la fiamma accesa per consentire il riscaldamento
della termocoppia di sicurezza;
rilasciare la manopola, verificando che l’accensione
sia avvenuta in modo stabile. In caso contrario,
ripetere l’operazione.
Per avere la potenza minima ruotare la manopola verso
il simbolo della fiamma piccola. Sono possibili
regolazioni intermedie, posizionando la manopola tra
il simbolo di fiamma grande e quello della fiamma
piccola.
Per spegnere il bruciatore ruotare la manopola in senso
orario fino alla posizione di chiuso " " .
Importante:Importante:
Importante:Importante:
Importante:
Non azionare il dispositivo di accensione automatica
per più di 15 secondi consecutivi.
In alcuni casi la difficoltà di accensione è dovuta ad
eventuale aria che può trovarsi all’interno del
condotto del gas.
Nel caso di uno spegnimento accidentale della
fiamma dei bruciatori, il gas continua ad uscire per
qualche istante prima che intervenga il dispositivo
di sicurezza. Chiudere la manopola di comando e
non ritentare l’accensione per almeno 1 minuto,
lasciando così dileguare il gas uscito che può essere
pericoloso.
Quando l’apparecchiatura non è in funzione
controllare che le manopole siano in posizione di
chiuso " ". Si consiglia inoltre di chiudere il rubinetto
principale del condotto di alimentazione del gas.
Istruzioni per l'uso
Poichè il bruciatore è dotato di dispositivo di sicurez-Poichè il bruciatore è dotato di dispositivo di sicurez-
Poichè il bruciatore è dotato di dispositivo di sicurez-Poichè il bruciatore è dotato di dispositivo di sicurez-
Poichè il bruciatore è dotato di dispositivo di sicurez-
zaza
zaza
za "
FF
FF
F", è necessario mantenere premuta la manopola
per circa 6 secondi finchè non si scalda il dispositivo
che mantiene automaticamente accesa la fiamma.
Per spegnere il bruciatorePer spegnere il bruciatore
Per spegnere il bruciatorePer spegnere il bruciatore
Per spegnere il bruciatore occorre ruotare la mano-
pola in senso orario fino all’arresto (corrispondente al
simbolo“ ”). Al fine di ottenere il massimo rendimento
è utile ricordare quanto segue: Sui bruciatori possono
essere utilizzati tutti i tipi di casseruole. L’importante è
che il fondo sia perfettamente piano.
No
te
In assenza di corrente elettrica, è possibile accendere
il bruciatore con un fiammifero mettendo la manopola
sulla grande fiamma.
Per accendere uno dei bruciatoriPer accendere uno dei bruciatori
Per accendere uno dei bruciatoriPer accendere uno dei bruciatori
Per accendere uno dei bruciatori, avvicinare allo stes-
so una fiamma o un accenditore, premere a fondo e
ruotare la manopola corrispondente in senso antiorario
fino alla posizione di massima potenza.
Bruciatore ø Diametro Recipienti (cm)
A. Ausiliario 6 – 14
B. Semi-Rapido 15 – 22
C. Rapido 21 – 26
Uso dei bruciatoriUso dei bruciatori
Uso dei bruciatoriUso dei bruciatori
Uso dei bruciatori
Per ottenere dai bruciatori il massimo rendimento si
consiglia adoperare solo pentole di diametro adatto al
bruciatore utilizzato, evitando che la fiamma fuoriesca
dal fondo della pentola (vedi tabella seguente). Inoltre,
quando un liquido inizia a bollire, si consiglia di ridurre
la fiamma quanto basta per mantenere l’ebollizione.
IT
5
Pulizia e manutenzione
Per una lunga durata dell’apparecchiatura è
indispensabile eseguire frequentemente una accurata
pulizia generale, tenendo conto che:
L’apparecchiatura deve essere disinseritaL’apparecchiatura deve essere disinserita
L’apparecchiatura deve essere disinseritaL’apparecchiatura deve essere disinserita
L’apparecchiatura deve essere disinserita
elettricamente prima di iniziare la puliziaelettricamente prima di iniziare la pulizia
elettricamente prima di iniziare la puliziaelettricamente prima di iniziare la pulizia
elettricamente prima di iniziare la pulizia.
• Evitare di effettuare pulizie sulle parti ancora calde
dell’apparecchiatura.
Le parti smaltate, cromate ed in vetro, vanno lavate
con acqua tiepida senza usare polveri abrasive e
sostanze corrosive che potrebbero rovinarle.
Le parti in acciaio e soprattutto le zone con i simboli
serigrafati non devono essere pulite con diluenti o
detersivi abrasivi; utilizzare preferibilmente solo un
panno morbido inumidito con acqua tiepida e
detersivo liquido per piatti (passare il panno
eseguendo il movimento nello stesso senso della
satinatura dell'acciaio).
Per lo sporco difficile è consentito l'uso di alcool
denaturato.
L'acciaio inox può rimanere macchiato se rimane a
contatto per lungo tempo con acqua fortemente
calcarea o con detergenti aggressivi (contenenti fo-
sforo). Si consiglia quindi di sciacquare sempre ab-
bondantemente e di asciugare accuratamente con
una pelle di daino.
Dopo la pulizia è possibile eseguire eventuali
trattamenti per risaltare la lucentezza dell' acciaio e
prevenire eventuali ingiallimenti; a tal proposito si
consiglia l'utilizzo dell'apposita "crema specifica per
la cura dell'acciaio" richiedibile presso i nostri Centri
Assistenza.
Evitare di lasciare sulle parti smaltate o verniciate
dei liquidi acidi (aceto, succo di limone, detergenti
aggressivi, ecc.)
Gli elementi mobili dei bruciatori del piano di cottura
vanno lavati frequentemente con acqua calda e
detersivo avendo cura di eliminare le eventuali
incrostazioni. Controllare che le fessure di uscita del
gas non siano otturate. Asciugarli accuratamente
prima di riutilizzarli.
Eseguire frequentemente la pulizia della parte
terminale delle candelette di accensione automatica
del piano di cottura.
Non utilizzare macchine a vapore per la pulizia
dell'apparecchio
Ingrassaggio dei rubinettiIngrassaggio dei rubinetti
Ingrassaggio dei rubinettiIngrassaggio dei rubinetti
Ingrassaggio dei rubinetti
Con il tempo può verificarsi il caso di un rubinetto che
si blocchi o presenti difficoltà nella rotazione, pertanto
sarà necessario provvedere alla pulizia interna e alla
sostituzione del grasso.
Questa operazione deve essere effettuata da un tec-Questa operazione deve essere effettuata da un tec-
Questa operazione deve essere effettuata da un tec-Questa operazione deve essere effettuata da un tec-
Questa operazione deve essere effettuata da un tec-
nico autorizzato dal costruttore.nico autorizzato dal costruttore.
nico autorizzato dal costruttore.nico autorizzato dal costruttore.
nico autorizzato dal costruttore.
IT
6
(fig.2A):
avere una sezione libera totale netta di passaggio di almeno
6 cm² per ogni kW di portata termica nominale
dell’apparecchio, con un minimo di 100 cm² (la portata
termica è rilevabile nella
targhetta segnaletica targhetta segnaletica
targhetta segnaletica targhetta segnaletica
targhetta segnaletica);
essere realizzata in modo che le bocche di apertura, sia
all’interno che all’esterno della parete, non possano venire
ostruite;
essere protette ad esempio con griglie, reti metalliche, ecc.
in modo da non ridurre la sezione utile suindicata;
essere situate ad una altezza prossima al livello del
pavimento.
Particolare A Locale Locale da
adiacente ventilare
A
Esempi di aperture di ventilazione Maggiorazione della fessura fra
per l’aria comburente porta e pavimento
Fig. 2A Fig. 2B
L’afflusso dell’aria può essere ottenuto anche da un locale
adiacente purché questo locale non sia una camera da letto
o un ambiente con pericolo di incendio quali rimesse, garage,
magazzini di materiale combustibile, ecc., e che sia ventilato
in conformità alla norma UNI-CIG 7129. Il flusso dell’aria dal
locale adiacente a quello da ventilare deve avvenire
liberamente attraverso aperture permanenti, di sezione non
minore di quella suindicata. Tali aperture potranno anche
essere ricavate maggiorando la fessura tra porta e pavimento
(fig.2B). Se per l’evacuazione dei prodotti della combustione
viene usato un elettroventilatore, l’apertura di ventilazione
dovrà essere aumentata in funzione della massima portata
d’aria dello stesso. L’elettroventilatore dovrà avere una portata
sufficiente a garantire un ricambio orario di aria pari a 3÷5
volte il volume del locale. Un utilizzo intensivo e prolungato
dell’apparecchio può necessitare di un’aerazione
supplementare, per esempio l’apertura di una finestra o
un’aerazione più efficace aumentando la potenza di
aspirazione dell’elettroventilatore se esso esiste. Gli
apparecchi sprovvisti di dispositivo di sicurezza per assenza
di fiamma possono essere utilizzati solo in ambienti con
ventilazione maggiorata con una sezione minima di apertura
di aerazione 200 cm² (D.M.21-04-94). I gas di petrolio
liquefatti, più pesanti dell’aria, ristagnano verso il basso.
Quindi i locali contenenti bombole di GPL devono avere delle
aperture verso l’esterno al livello del pavimento, così da
permettere l’evacuazione dal basso delle eventuali fughe di
gas. Inoltre non depositare bombole di GPL (anche vuote)
in locali a livello più basso del suolo; è opportuno tenere nel
locale solo la bombola in utilizzo, collegata lontana da sorgenti
di calore che possano portarla ad una temperatura superiore
a 50 °C.
Le istruzioni che seguono sono rivolte all’installatore qualificato
affinché compia le operazioni di installazione, regolazione e
manutenzione tecnica nel modo più corretto e secondo le
norme in vigore.
Importante: qualsiasi intervento di regolazione,Importante: qualsiasi intervento di regolazione,
Importante: qualsiasi intervento di regolazione,Importante: qualsiasi intervento di regolazione,
Importante: qualsiasi intervento di regolazione,
manutenzione, ecc. deve essere eseguito con il pianomanutenzione, ecc. deve essere eseguito con il piano
manutenzione, ecc. deve essere eseguito con il pianomanutenzione, ecc. deve essere eseguito con il piano
manutenzione, ecc. deve essere eseguito con il piano
elettricamente disinserito.elettricamente disinserito.
elettricamente disinserito.elettricamente disinserito.
elettricamente disinserito. Qualora sia necessario mantenerlo
collegato elettricamente, si dovranno prendere le massime
precauzioni.
I piani di cottura hanno le seguenti
caratteristiche tecniche:caratteristiche tecniche:
caratteristiche tecniche:caratteristiche tecniche:
caratteristiche tecniche:
-Categoria II 2H3+-Categoria II 2H3+
-Categoria II 2H3+-Categoria II 2H3+
-Categoria II 2H3+
-Classe 1: -Classe 1:
-Classe 1: -Classe 1:
-Classe 1: tutti i modelli con altezza del bordo maggiore/
uguale a 82 mm (vedi pagina seguente, fig.4
dettaglio H3).
-Classe 3: -Classe 3:
-Classe 3: -Classe 3:
-Classe 3: tutti i modelli con altezza del bordo inferiore a 82
mm (vedi pagina seguente, fig.4 dettagli H1 e
H2 ).
PosizionamentoPosizionamento
PosizionamentoPosizionamento
Posizionamento
Questa apparecchiatura può essere installata e funzionare
solo in locali permanentemente ventilati secondo le
prescrizioni delle Norme UNI-CIG 7129 e 7131 in vigore.
Devono essere osservati i seguenti requisiti:
L’apparecchio deve scaricare i prodotti della combustione
in una apposita cappa, che deve essere collegata ad un
camino, canna fumaria o direttamente all’esterno (fig.1).
Se non è possibile l’applicazione di una cappa, è permesso
l’uso di un elettroventilatore, installato su finestra o su parete
affacciate all’esterno, da mettere in funzione
contemporaneamente all’apparecchio.
fig.1
In camino o in canna fumaria ramificata Direttamente all’esterno
(riservata agli apparecchi di cottura)
Ventilazione ambiente cucinaVentilazione ambiente cucina
Ventilazione ambiente cucinaVentilazione ambiente cucina
Ventilazione ambiente cucina
É necessario che nell’ambiente dove viene installato
l’apparecchio possa affluire una quantità di aria pari a quanta
ne viene richiesta dalla regolare combustione del gas e dalla
ventilazione dell’ambiente. L’afflusso naturale dell’aria deve
avvenire attraverso aperture permanenti praticate su pareti
del locale che danno verso l’esterno, oppure da condotti di
ventilazione singoli o collettivi ramificati conformi alla norma
UNI-CIG 7129. L’aria deve essere prelevata direttamente
dall’esterno, lontana da fonti di inquinamento.
L’apertura di aerazione dovrà avere le seguenti caratteristiche
Istruzioni per l'installatore
IT
7
Installazione dei piani
fig.3
È necessario prendere le opportune precauzioni al fine
di assicurare una installazione rispondente alle norme
antinfortunistiche in vigore (CEI-UNI-CIG) per
l’allacciamento elettrico e gas. Per il buon
funzionamento dei piani di cottura da appoggio installati
nei mobili devono essere rispettate le distanze minime
indicate in fig.3. Inoltre, le superfici adiacenti e la parete
posteriore devono essere idonee per resistere ad una
sovratemperatura di 65°C.
Fissaggio al mobileFissaggio al mobile
Fissaggio al mobileFissaggio al mobile
Fissaggio al mobile
Esistono tre differenti famiglie di apparecchi in relazione
alla tipologia di installazione:
PIANO DI COTTURA AD INCASSO
ALTEZZA= SPESSORE ACCIAIO
PIANO DI COTTURA AD INCASSO
SPESSORE ACCIAIO < ALTEZZA < 82 mm
PIANO DI APPOGGIO - SU PIANO DI COTTURA
ALTEZZA >82 mm
1-Piani da incasso (Classe 3) di tipo a filo (vedi figura1-Piani da incasso (Classe 3) di tipo a filo (vedi figura
1-Piani da incasso (Classe 3) di tipo a filo (vedi figura1-Piani da incasso (Classe 3) di tipo a filo (vedi figura
1-Piani da incasso (Classe 3) di tipo a filo (vedi figura
4 dettaglio H1);4 dettaglio H1);
4 dettaglio H1);4 dettaglio H1);
4 dettaglio H1); in questo caso per l'installazione è
necessario prevedere un foro sul top di dimensioni pari
all'ingombro perimetrale del piano, diminuite di 2cm
per lato, in modo da garantire 1cm di appoggio del
piano sul top ; per ottenere poi l'incasso di tipo a filo
sarà necessario ricavare un ulteriore abbassamento
sullo stesso perimentro di appoggio (vedi figura 5), in
modo da consentire l'alloggiamento sia del bordo del
piano che della guarnizione "X" posta sotto lo stesso
bordo. Prima di procedere al fissaggio al top,
posizionare la guarnizione (in dotazione) lungo il
perimetro del piano, come rappresentato in figura 5.
2-Piani da incasso (Classe 3) con bordo inferiore ai2-Piani da incasso (Classe 3) con bordo inferiore ai
2-Piani da incasso (Classe 3) con bordo inferiore ai2-Piani da incasso (Classe 3) con bordo inferiore ai
2-Piani da incasso (Classe 3) con bordo inferiore ai
82 mm (vedi figura 4 dettaglio H2); 82 mm (vedi figura 4 dettaglio H2);
82 mm (vedi figura 4 dettaglio H2); 82 mm (vedi figura 4 dettaglio H2);
82 mm (vedi figura 4 dettaglio H2); per l'installazione,
sull'eventuale top posto sotto il piano, è necessario
praticare un forno sufficientemente grande da poter
alloggiare l'intera cassetta inferiore del piano di cottura,
con l'accortezza che tra quest'ultima ed il top in legno,
vi sia almeno 1cm di aria su tutto il perimetro (la parte
sotto della cassetta può essere anche a contatto).
3-Piani da appoggio (Classe 1) con bordo superiore3-Piani da appoggio (Classe 1) con bordo superiore
3-Piani da appoggio (Classe 1) con bordo superiore3-Piani da appoggio (Classe 1) con bordo superiore
3-Piani da appoggio (Classe 1) con bordo superiore
a 82 mm (vedi figura 4 dettaglio H3);a 82 mm (vedi figura 4 dettaglio H3);
a 82 mm (vedi figura 4 dettaglio H3);a 82 mm (vedi figura 4 dettaglio H3);
a 82 mm (vedi figura 4 dettaglio H3); in questo caso,
la cassetta inferiore del piano non sporge oltre il bordo
dello stesso; anche nel caso di appoggio sopra un top,
sarà sufficiente prevedere gli eventuali fori per il
passaggio del tubo di alimentazione gas e del cavo
elettrico.
L'ancoraggio dell'apparecchio ai mobili dovrà essere
realizzato mediante appositi fissaggi (in dotazione) di
volta in volta differenti in relazione alle diverse tipologie
di installazione ed alla forma dell'apparecchio
N.B.: al fine di permettere una adeguata assistenza,N.B.: al fine di permettere una adeguata assistenza,
N.B.: al fine di permettere una adeguata assistenza,N.B.: al fine di permettere una adeguata assistenza,
N.B.: al fine di permettere una adeguata assistenza,
è necessario prevedere che dopo l'installazione, laè necessario prevedere che dopo l'installazione, la
è necessario prevedere che dopo l'installazione, laè necessario prevedere che dopo l'installazione, la
è necessario prevedere che dopo l'installazione, la
zona del piano sotto la cottura sia adeguatamentezona del piano sotto la cottura sia adeguatamente
zona del piano sotto la cottura sia adeguatamentezona del piano sotto la cottura sia adeguatamente
zona del piano sotto la cottura sia adeguatamente
accessibile (no eventuali moduli chiusi).accessibile (no eventuali moduli chiusi).
accessibile (no eventuali moduli chiusi).accessibile (no eventuali moduli chiusi).
accessibile (no eventuali moduli chiusi).
fig.4
fig.5
m
in. 45 mm
min. 50 m
m
IT
8
• svitare gli ugelli (fig.8), servendosi di una chiave a
tubo da 7 mm. e sostituirli con quelli adatti al nuovo
tipo di gas (vedi tabella 1 “Caratteristiche dei bru-
ciatori ed ugelli”).
• al termine dell’operazione, sostituite la vecchia eti-
chetta taratura con quella corrispondente al nuovo
gas d’utilizzo, reperibile presso i Nostri Centri Assi-
stenza Tecnica.
Regolazione minimiRegolazione minimi
Regolazione minimiRegolazione minimi
Regolazione minimi
Con il bruciatore acceso, portare il rubinetto sulla
posizione di minimo;
togliere la manopola (fig. 9) ed agire con un caccia-
vite sulla vite di regolazione posta all’interno
dell’astina del rubinetto fino ad ottenere una piccola
fiamma regolare (svitando la vite il minimo aumenta,
avvitandola diminuisce).
N.B.:N.B.:
N.B.:N.B.:
N.B.: nel caso dei gas liquidi, la vite di regolazione
dovrà essere avvitata a fondo.
verificare che ruotando rapidamente la manopola
dalla posizione di massimo a quella di minimo non si
abbiano spegnimenti dei bruciatori.
È OBBLIGATORIO IL COLLEGAMENTO A TERRA
DELL’APPARECCHIATURA.
Collegamento alimentazione gasCollegamento alimentazione gas
Collegamento alimentazione gasCollegamento alimentazione gas
Collegamento alimentazione gas
Il collegamento dell’apparecchio alla tubazione o alla
bombola del gas deve essere effettuato secondo le
prescrizioni delle norme in vigore (UNI-CIG 7129 e
7131) solo dopo essersi accertati che
l’apparecchiatura è regolata per il tipo di gas con
cui sarà alimentata.
Questo apparecchio è predisposto per funzionare
con il gas indicato nell’etichetta posta sul piano
stesso. Nel caso che il gas distribuito non
corrisponda a quello per cui l’apparecchio è
predisposto, procedere alla sostituzione degli ugelli
corrispondenti (in dotazione), consultando il
paragrafo “Adattamento ai diversi tipi di gas”.
• Per un sicuro funzionamento, per un adeguato uso
dell’energia e maggiore durata dell’apparecchiatura,
assicurarsi che la pressione di alimentazione rispetti
i valori indicati nella tabella 1 “Caratteristiche dei
bruciatori ed ugelli”, altrimenti installare sulla
tubazione di ingresso un apposito regolatore di
pressione secondo la norma UNI-CIG 7430.
Effettuare Il collegamento in modo da non provocare
sollecitazioni di nessun genere sull’apparecchio.
Collegare al raccordo orientabile (filettato ½"G
maschio), posto nel lato posteriore destro
dell’apparecchio (fig.7), per mezzo di tubo metallico
rigido e a raccordi conformi alla norma UNI-CIG 7129,
oppure con tubo flessibile metallico a parete continua
conforme alla norma UNI-CIG 9891, la cui massima
estensione non deve superare i 2000 mm. Nel caso
sia necessario ruotare il raccordo, sostituire
tassativamente la guarnizione di tenuta (in dotazione
con l’apparecchio). Ad installazione ultimata accertarsi
che la tenuta del circuito gas, delle connessioni interne
e dei rubinetti sia perfetta impiegando una soluzione
saponosa (mai una fiamma). Verificare inoltre che il
tubo di collegamento non possa venire a contatto con
parti mobili in grado di danneggiarlo o schiacciarlo.
Accertarsi che la conduttura del gas naturale sia
sufficiente per alimentare l’apparecchio quando tutti i
bruciatori sono in funzione.
Importante:Importante:
Importante:Importante:
Importante: Per effettuare l’allacciamento con gas
liquido (in bombola), interporre un regolatore di
pressione conforme alla norma UNI-CIG 7432-75.
Adattamento ai diversi tipi di gasAdattamento ai diversi tipi di gas
Adattamento ai diversi tipi di gasAdattamento ai diversi tipi di gas
Adattamento ai diversi tipi di gas
Per adattare il piano ad un tipo di gas diverso da quel-
lo per il quale esso è predisposto (indicato sulla eti-
chetta fissata nella parte superiore del piano o sull'im-
ballo), occorre sostituire gli ugelli dei bruciatori effet-
tuando le seguenti operazioni:
togliere le griglie del piano e sfilare i bruciatori dalle
loro sedi;
Collegamento gas
fig.8
fig.7
A
fig.9
Regolazione aria primaria dei bruciatoriRegolazione aria primaria dei bruciatori
Regolazione aria primaria dei bruciatoriRegolazione aria primaria dei bruciatori
Regolazione aria primaria dei bruciatori
I bruciatori non necessitano di nessuna regolazione
dell’aria primaria.
IT
9
I piani sono predisposti per il funzionamento con
corrente alternata alla tensione e frequenza di
alimentazione indicate sulla targhetta caratteristiche
(posta sotto il piano o alla fine del libretto istruzioni).
Accertarsi che il valore locale della tensione di
alimentazione sia lo stesso di quello indicato sulla
targhetta.
Allacciamento del cavo alimentazione elettrico alla reteAllacciamento del cavo alimentazione elettrico alla rete
Allacciamento del cavo alimentazione elettrico alla reteAllacciamento del cavo alimentazione elettrico alla rete
Allacciamento del cavo alimentazione elettrico alla rete
Per i modelli privi di spina, montare sul cavo una spina
normalizzata per il carico indicato sulla targhetta
caratteristiche e collegarla ad una adeguata presa di
corrente. Desiderando un collegamento diretto alla rete
è necessario interporre tra l’apparecchio e la rete un
interruttore onnipolare con apertura minima tra i contatti
di 3 mm., dimensionato al carico e rispondente alle
norme in vigore. Il filo di terra giallo-verde non deve
essere interrotto dall’interruttore.
Il cavo di alimentazione deve essere posizionato in
modo che non raggiunga in nessun punto una
temperatura superiore di 50 °C a quella ambiente.
Nel caso di installazione sopra un forno da incasso
l’allacciamento elettrico del piano e quello del forno
devono essere realizzati separatamente, sia per ragioni
di sicurezza elettrica, sia per facilitare l’eventuale
estraibilità del forno.
Non utilizzare riduzioni, adattatori o derivatori in quanto
essi potrebbero provocare riscaldamenti o bruciature.
Prima di effettuare l’allacciamento accertarsi che:
la valvola limitatrice e l’impianto domestico possano
sopportare il carico dell’apparecchiatura (
vedivedi
vedivedi
vedi
targhetta caratteristichetarghetta caratteristiche
targhetta caratteristichetarghetta caratteristiche
targhetta caratteristiche);
l’impianto di alimentazione sia munito di efficace
collegamento a terra secondo le norme e le
disposizioni di legge in vigore;
• la presa o l’interruttore onnipolare siano facilmente
raggiungibili con il piano installato.
DECLINIAMO OGNI RESPONSABILITÀ NEL CASO LE
NORME ANTINFORTUNISTICHE NON VENGANO
RISPETTATE.
Sostituzione del cavoSostituzione del cavo
Sostituzione del cavoSostituzione del cavo
Sostituzione del cavo
Utilizzare un cavo in gomma del tipo H05RR-F con una
sezione 3 x 0.75 mm²
Il conduttore giallo-verde dovrà essere più lungo di
2÷3 cm. degli altri conduttori.
Collegamento elettrico
IT
10
Caratteristiche dei bruciatori
ed ugelli
* A 15°C e 1013 mbar-gas secco
Propano G31 H.s. = 50,37 MJ/kg
Butano G30 H.s. = 49,47 MJ/kg
Metano G20 H.s. = 37,78 MJ/m
3
Tabella 1 Gas liquido Gas naturale
BRUCIATORE
Diametro
(mm)
Potenza
termica
kW (H.s.*)
By-pass
1/100
(mm)
Ugello
1/100
(mm)
Portata *
g/h
Ugello
1/100
(mm)
Portata *
l/h
Nomin. Ridot. G30 G31 G20
C. Rapido 100 3.00 0.7 40 86 218 214 116 286
B. Semirapido 75 1.65 0.4 30 64 120 118 96 157
A. Ausiliario 55 1.0 0.4 30 50 73 71 71 95
Pressioni di alimentazione
Nominale (mbar)
Minima (mbar)
Massima (mbar)
28-30
20
35
37
25
45
20
17
25
Questa apparecchiatura è conforme alle seguentiQuesta apparecchiatura è conforme alle seguenti
Questa apparecchiatura è conforme alle seguentiQuesta apparecchiatura è conforme alle seguenti
Questa apparecchiatura è conforme alle seguenti
Direttive Comunitarie:Direttive Comunitarie:
Direttive Comunitarie:Direttive Comunitarie:
Direttive Comunitarie:
- 2006/95/
CEECEE
CEECEE
CEE del 12/12/06 (Bassa Tensione) e suc-
cessive modificazioni;
- 2004/108/
CEECEE
CEECEE
CEE del 15/12/04 (Compatibilità Elettro-
magnetica) e successive modificazioni;
- 2009/142/
CEECEE
CEECEE
CEE del 30/11/09 (Gas) e successive
modificazioni;
- 93/68/
CEECEE
CEECEE
CEE del 22/07/93 e successive modificazioni.
- 2002/96/CE e successive modificazioni.
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Scholtes B 40 L/CS SF Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario
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