Fagor CNC 8058elite T Manuale utente

Tipo
Manuale utente

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Manuale di funzionamento (TC).
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di Fagor Automation. È vietata la copia, parziale o totale, o uso non autorizzato
del software.
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di modificare il contenuto del manuale senza preavviso.
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È possibile che il CNC possa eseguire più funzioni di quelle riportate nella relativa
documentazione; tuttavia Fagor Automation non garantisce la validità di tali
applicazioni. Pertanto, salvo dietro espressa autorizzazione della Fagor
Automation, qualsiasi applicazione del CNC non riportata nella documentazione,
deve essere considerata "impossibile". FAGOR AUTOMATION non si rende
responsabile degli infortuni alle persone, o dei danni fisici o materiali di cui possa
essere oggetto o provocare il CNC, se esso si utilizza in modo diverso a quello
spiegato nella documentazione connessa.
È stato verificato il contenuto del presente manuale e la sua validità per il prodotto
descritto. Ciononostante, è possibile che sia stato commesso un errore
involontario e perciò non si garantisce una coincidenza assoluta. In ogni caso,
si verifica regolarmente l’informazione contenuta nel documento e si provvede
a eseguire le correzioni necessarie che saranno incluse in una successiva
editazione. Si ringrazia per i suggerimenti di miglioramento.
Gli esempi descritti nel presente manuale sono orientati all’apprendimento.
Prima di utilizzarli in applicazioni industriali, devono essere appositamente
adattati e si deve inoltre assicurare l’osservanza delle norme di sicurezza.
SICUREZZA DELLA MACCHINA
È responsabilità del costruttore della macchina che le sicurezze della stessa
siano abilitate, allo scopo di evitare infortuni alle persone e prevenire danni al
CNC o agli elementi collegati allo stesso. Durante l'avvio e la conferma dei
parametri del CNC, si verifica lo stato delle seguenti sicurezze. Se uno di essi
è disabilitato, il CNC riporta un messaggio di avviso.
Allarme di retroazione per assi analogici.
Limiti di software per assi lineari analogici e sercos.
Monitoraggio dell'errore di inseguimento per assi analogici e sercos (eccetto
il mandrino), sia sul CNC che sui regolatori.
Test di tendenza sugli assi analogici.
FAGOR AUTOMATION non si rende responsabile degli infortuni alle persone,
o dei danni fisici o materiali di cui possa essere oggetto o provocare il CNC,
imputabili all'annullamento di alcune delle sicurezze.
PRODOTTI DOPPIO USO.
I prodotti fabbricati dalla FAGOR AUTOMATION a partire dal 1ºaprile 2014, se
contenuti nell’elenco dei prodotti a doppio uso, secondo il regolamento UE
428/2009, comprendono nell’identificazione prodotto la scritta -MDU e
necessitano di licenza export in base alla destinazione.
TRADUZIONE DEL MANUALE ORIGINALE
Il presente manuale è una traduzione del manuale originale. Il presente manuale,
come i documenti ad esso correlati, sono stati redatti in lingua spagnola. In caso
di contraddizioni tra il documento in lingua spagnola e le sue traduzioni, prevarrà
la redazione in lingua spagnola. Il manuale originale sarà identificato dal testo
"MANUALE ORIGINALE".
AMPLIANTI DI HARDWARE
FAGOR AUTOMATION non si rende responsabile degli infortuni alle persone,
o dei danni fisici o materiali di cui possa essere oggetto o provocare il CNC,
imputabili a una modifica dell'hardware da parte di personale non autorizzato
dalla Fagor Automation.
La modifica dell'hardware del CNC da parte di personale non autorizzato dalla
Fagor Automation implica la perdita della garanzia.
VIRUS INFORMATICI
FAGOR AUTOMATION garantisce che il software installato non contiene nessun
virus informatico. È responsabilità dell'utente mantenere l'apparecchiatura
esente da virus, allo scopo di garantirne il corretto funzionamento. La presenza
di virus informatici sul CNC può provocarne il cattivo funzionamento.
FAGOR AUTOMATION non si rende responsabile degli infortuni alle persone,
o dei danni fisici o materiali di cui possa essere oggetto o provocare il CNC,
imputabili alla presenza di virus informatici nel sistema.
La presenza di virus informatici nel sistema implica la perdita della garanzia.
Manuale di funzionamento (TC).
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CNC 8060
CNC 8065
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INDICE
Informazioni sul manuale.............................................................................................................. 7
Informazioni sul prodotto.
Quercus CNC 8060. ..................................................................................................................... 9
Informazioni sul prodotto.
Quercus CNC 8065. ................................................................................................................... 15
Dichiarazione di conformità CE e condizioni di vendita-garanzia. .............................................. 21
Condizioni di sicurezza............................................................................................................... 23
Condizioni di successive spedizioni............................................................................................ 27
Manutenzione dal CNC............................................................................................................... 29
Nouve prestazioni....................................................................................................................... 31
CAPITOLO 1 CONCETTI GENERALI
1.1 Accesso alla modalità conversazionale. ........................................................................ 33
CAPITOLO 2 LAVORO IN MODALITÀ MANUALE.
2.1 Introduzione ................................................................................................................... 36
2.1.1 Schermata standard della modalità di lavoro conversazionale.................................. 36
2.1.2 Schermata ausiliare della modalità di lavoro conversazionale................................... 37
2.1.3 Editazione di un ciclo. ................................................................................................ 39
2.1.4 Simulazione di un ciclo............................................................................................... 40
2.1.5 Esecuzione di un ciclo................................................................................................ 41
2.2 Operazioni con gli assi................................................................................................... 42
2.2.1 Ricerca di riferimento macchina................................................................................. 42
2.2.2 Spostamento manuale degli assi (mediante JOG)..................................................... 43
2.2.3 Spostamento manuale degli assi (mediante volantini)............................................... 45
2.2.4 Spostamento di un asse a una quota......................................................................... 47
2.2.5 Preselezione di quote................................................................................................. 47
2.3 Controllo del mandrino................................................................................................... 48
2.4 Selezione e cambio utensile .......................................................................................... 49
2.5 Definire l'avanzamento e la velocità............................................................................... 49
2.6 Definire ed attivare gli spostamenti d’origine o di pinze................................................. 50
2.7 Calibrazione utensile...................................................................................................... 51
2.7.1 Calibratura manuale. Calibratura senza sonda.......................................................... 53
2.7.2 Calibrazione semiautomatica. Calibratura con sonda................................................ 56
2.7.3 Calibratura automatica con sonda e ciclo fisso (configurazione geometrica "piano") 59
2.7.4 Calibratura automatica con sonda e ciclo fisso (configurazione geometrica "triedro") ..
61
CAPITOLO 3 LAVORO CON OPERAZIONI O CICLI
3.1 Cicli fissi disponibili nell’editor........................................................................................ 65
3.2 Impostare l’editor di cicli. ............................................................................................... 67
3.3 Modalità teach-in. ..........................................................................................................68
3.4 Selezione di dati, profili ed icone ................................................................................... 69
CAPITOLO 4 CICLI FISSI DELL'EDITOR. TORNITURE E SFACCIATURE.
4.1 Ciclo di tornitura semplice.............................................................................................. 72
4.1.1 Funzionamento base.................................................................................................. 75
4.2 Ciclo di tornitura cilindrica ed raccordo vertici................................................................ 77
4.2.1 Funzionamento base.................................................................................................. 81
4.3 Ciclo di sfacciatura semplice.......................................................................................... 83
4.3.1 Funzionamento base.................................................................................................. 86
4.4 Ciclo di sfacciatura ed raccordo vertici. ......................................................................... 88
4.4.1 Funzionamento base.................................................................................................. 92
4.5 Ciclo di smussatura vertice. ........................................................................................... 94
4.5.1 Funzionamento base.................................................................................................. 99
4.6 Ciclo di smussatura fra punti........................................................................................ 101
4.6.1 Funzionamento base................................................................................................ 106
4.7 Ciclo di smussatura vertice 2. ...................................................................................... 108
4.7.1 Funzionamento base................................................................................................ 113
4.8 Ciclo di raccordo vertice............................................................................................... 115
4.8.1 Funzionamento base................................................................................................ 120
Manuale di funzionamento (TC).
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4.9 Ciclo di raccordo fra punti. ........................................................................................... 122
4.9.1 Funzionamento base. .............................................................................................. 127
CAPITOLO 5 CICLI FISSI DELL'EDITOR. FILETTATURE.
5.1 Ciclo di filettatura longitudinale .................................................................................... 130
5.1.1 Funzionamento base. .............................................................................................. 134
5.2 Ciclo di filettatura conica.............................................................................................. 135
5.2.1 Funzionamento base. .............................................................................................. 140
5.3 Ciclo di filettatura frontale. ........................................................................................... 141
5.3.1 Funzionamento base. .............................................................................................. 145
5.4 Cicli di ripasso di filettature. ......................................................................................... 146
5.4.1 Funzionamento base. .............................................................................................. 152
5.5 Ciclo di filettatura con n ingressi. ................................................................................. 153
5.5.1 Funzionamento base. .............................................................................................. 158
CAPITOLO 6 CICLI FISSI DELL'EDITOR. SCANALATURA.
6.1 Calibrare l’utensile da scanalare (fattore di forma). ..................................................... 160
6.1.1 Scanalatura longitudinale esterna............................................................................ 160
6.1.2 Scanalatura longitudinale interna............................................................................. 161
6.1.3 Scanalatura frontale................................................................................................. 162
6.2 Ciclo di scanalatura semplice longitudinale. ................................................................ 163
6.2.1 Funzionamento base ............................................................................................... 167
6.3 Ciclo di scanalatura semplice frontale. ........................................................................ 169
6.3.1 Funzionamento base ............................................................................................... 173
6.4 Ciclo di scanalatura inclinata longitudinale. ................................................................. 175
6.4.1 Funzionamento base ............................................................................................... 180
6.5 Ciclo di scanalatura inclinata frontale. ......................................................................... 182
6.5.1 Funzionamento base ............................................................................................... 187
6.6 Ciclo di tranciatura. ...................................................................................................... 189
6.6.1 Funzionamento base ............................................................................................... 192
CAPITOLO 7 CICLI FISSI DELL'EDITOR. PROFILO.
7.1 Ciclo di tornitura a punti. .............................................................................................. 194
7.1.1 Funzionamento base. .............................................................................................. 200
7.1.2 Esempio di programmazione. .................................................................................. 201
7.2 Ciclo di tornitura di profilo ............................................................................................ 202
7.2.1 Funzionamento base. .............................................................................................. 208
7.2.2 Esempio di programmazione. .................................................................................. 209
7.3 Ciclo di profilo sul piano ZC/YZ. .................................................................................. 215
7.3.1 Funzionamento base. .............................................................................................. 219
7.4 Ciclo di tasca rettangolare sul piano ZC/YZ. ............................................................... 220
7.4.1 Funzionamento base. .............................................................................................. 225
7.5 Ciclo di tasca circolare sul piano ZC/YZ. ..................................................................... 226
7.5.1 Funzionamento base. .............................................................................................. 230
7.6 Ciclo di tasca circolare presvuotata sul piano ZC/YZ. ................................................. 231
7.6.1 Funzionamento base. .............................................................................................. 235
7.7 Ciclo di tasca profilo 2D sul piano ZC/YZ. ................................................................... 236
7.7.1 Funzionamento base. .............................................................................................. 240
7.8 Ciclo di profilo sul piano XC/XY. .................................................................................. 241
7.8.1 Funzionamento base. .............................................................................................. 245
7.9 Ciclo di tasca rettangolare XC/XY. .............................................................................. 246
7.9.1 Funzionamento base. .............................................................................................. 251
7.10 Ciclo di tasca circolare sul piano XC/XY...................................................................... 252
7.10.1 Funzionamento base. .............................................................................................. 256
7.11 Ciclo di tasca circolare presvuotata sul piano XC/XY.................................................. 257
7.11.1 Funzionamento base. .............................................................................................. 261
7.12 Ciclo di tasca profilo 2D sul piano XC/XY.................................................................... 262
7.12.1 Funzionamento base. .............................................................................................. 266
CAPITOLO 8 CICLI FISSI DELL'EDITOR. LAVORAZIONI LONGITUDINALI.
8.1 Centratura.................................................................................................................... 268
8.1.1 Funzionamento base. .............................................................................................. 271
8.2 Foratura. ...................................................................................................................... 272
8.2.1 Funzionamento base. .............................................................................................. 275
8.3 Maschiatura ................................................................................................................. 276
8.3.1 Funzionamento base. .............................................................................................. 278
8.4 Centrature multiple. ..................................................................................................... 279
8.4.1 Funzionamento base. .............................................................................................. 282
8.5 Forature multiple.......................................................................................................... 283
8.5.1 Funzionamento base. .............................................................................................. 286
Manuale di funzionamento (TC).
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8.6 Maschiatura multiple. ................................................................................................... 287
8.6.1 Funzionamento base................................................................................................ 290
8.7 Alesature multiple. ....................................................................................................... 291
8.7.1 Funzionamento base................................................................................................ 294
8.8 Barenature multiple...................................................................................................... 295
8.8.1 Funzionamento base................................................................................................ 299
8.9 Fresature a foro multiple. ............................................................................................. 300
8.9.1 Funzionamento base................................................................................................ 303
8.10 Fresature a filettatura multipla. .................................................................................... 304
8.10.1 Funzionamento base................................................................................................ 309
8.11 Fresature di scanalature multiple................................................................................. 310
8.11.1 Funzionamento base................................................................................................ 314
CAPITOLO 9 CICLI FISSI DELL'EDITOR. POSIZIONAMENTI.
9.1 Ciclo di posizionamento. .............................................................................................. 316
9.2 Ciclo di posizionamento con funzioni M....................................................................... 318
CAPITOLO 10 CICLI FISSI DELL'EDITOR. POSIZIONAMENTI MULTIPLI.
10.1 Lavorazione multipla su una retta. ............................................................................... 322
10.1.1 Esempio di programmazione. .................................................................................. 323
10.2 Lavorazione multipla su un arco. ................................................................................. 324
10.2.1 Esempio di programmazione. .................................................................................. 325
10.3 Lavorazione multipla su un parallelogramma. ............................................................. 326
10.3.1 Esempio di programmazione. .................................................................................. 327
10.4 Lavorazione multipla su una griglia.............................................................................. 328
10.4.1 Esempio di programmazione. .................................................................................. 329
10.5 Lavorazione multipla random....................................................................................... 330
10.5.1 Esempio di programmazione. .................................................................................. 330
CAPITOLO 11 FILETTATURE NORMALIZZATE
11.1 Filettatura metrica a passo normale — M (S.I.) ........................................................... 332
11.2 Filettatura metrica a passo fine — M (S.I.F.) ............................................................... 333
11.3 Filettatura Whitworth a passo normale — BSW (W.)................................................... 334
11.4 Filettatura Whitworth a passo fine — BSF ................................................................... 335
11.5 Filettatura unificata americana a passo normale — UNC (NC, USS).......................... 336
11.6 Filettatura unificata americana a passo fine — UNF (NF, SAE) .................................. 337
11.7 Filettatura Whitworth gas — BSP ................................................................................ 338
11.8 Filettature per tubi del settore petrolifero — A.P.I........................................................ 339
CAPITOLO 12 MEMORIZZAZIONE PROGRAMMI.
12.1 Lista di programmi memorizzati. .................................................................................. 341
12.2 Editare un nuovo programma pezzo............................................................................ 342
12.3 Cancellare un programma pezzo................................................................................. 342
12.4 Inserire un ciclo in qualsiasi programma pezzo. .......................................................... 342
12.5 Inserire un ciclo nel programma pezzo corrente.......................................................... 342
CAPITOLO 13 ESECUZIONE E SIMULAZIONE.
13.1 Eseguire un programma pezzo.................................................................................... 344
13.1.1 Eseguire parte di un programma pezzo. .................................................................. 344
13.1.2 Schermata di grafici in esecuzione. ......................................................................... 345
13.2 Simulare un programma pezzo.................................................................................... 346
13.2.1 Simulare parte di un programma pezzo. .................................................................. 346
13.2.2 Schermata di grafici in simulazione.......................................................................... 347
13.3 Simulare o eseguire un’operazione memorizzata........................................................ 348
13.3.1 Simulazione di un ciclo............................................................................................. 348
13.3.2 Esecuzione di un ciclo.............................................................................................. 349
Manuale di funzionamento (TC).
Quercus
CNC 8060
CNC 8065
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Manuale di funzionamento (TC).
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CNC 8060
CNC 8065
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INFORMAZIONI SUL MANUALE.
Titolo. Manuale di funzionamento (TC).
Modelli. Quercus
CNC 8060
CNC 8065
Tipo di documentazione. Manuale rivolto all’utente finale. Questo manuale descrive come
operare con la modalità IIP (Interactive Icon-based Pages) o
conversazionale nel modello T. Tale modalità consente di lavorare con
il CNC in modo grafico e guidato, in base a cicli predefiniti.
Osservazioni.
Utilizzare sempre il manuale correlato alla propria versione software
o una versione più recente. È possibile scaricare l'ultima versione dei
manuali nella sezione download del nostro sito.
Limitazioni.
La disponibilità di alcune delle funzionalità descritte nel presente
manuale dipende dalle opzioni software acquistate. Inoltre, il
costruttore (OEM) adatta le funzionalità del CNC alla macchina tramite
i parametri macchina e il PLC. Di conseguenza, il manuale potrebbe
descrivere funzionalità non disponibili nel CNC o nella macchina.
Rivolgersi al costruttore della macchina per conoscere le funzionalità
disponibili.
Documento elettronico. man_qc_60tc_65tc_opt.pdf.Manuale disponibile nella sezione
download del nostro sito.
Lingua. Italiano [IT]. Consultare la sezione download del nostro sito per
conoscere le lingue disponibili per ciascun manuale.
Data di pubblicazione. Maggio, 2020
Riferimento di manuale Ref. 2005
Versione associata. v1.10
Esenzione di responsabilità. L'informazione di cui al presente manuale può essere soggetta a
variazioni dovute a eventuali modifiche tecniche. La Fagor Automation
si riserva il diritto di modificare il contenuto del manuale senza
preavviso.
Marchi registrati. Questo manuale può contenere riferimenti a marchi registrati o
commerciali di terzi, anche se tali nomi non sono seguiti da ® o ™. Tutti
i marchi registrati o commerciali riportati nel manuale appartengono
ai rispettivi proprietari. L’uso di tali marchi da parte di terzi a fini privati
può vulnerare i diritti dei proprietari degli stessi.
Sito web/E-mail. http://www.fagorautomation.com
Manuale di funzionamento (TC).
Quercus
CNC 8060
CNC 8065
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REF. 2005
Manuale di funzionamento (TC).
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CNC 8060
CNC 8065
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REF. 2005
CARATTERISTICHE BASE.
(MODELLO ·M·)
INFORMAZIONI SUL PRODOTTO.
QUERCUS CNC 8060.
CNC.
Caratteristiche base.
8060 M FL 8060 M Power
Basic Basic Stampo
Numero di assi. 3 .. 4 3 .. 6 3 .. 6
Numero di mandrini. 1 1 .. 2 1 .. 2
Numero massimo degli assi e dei mandrini. 5 7 7
Numero d'assi interpolati. 4 4 4
Numero di magazzini. 1 1 1
Numero di canali di esecuzione. 1 1 1
Numero di volantini. 1 .. 3
Moduli remoti CANopen. RIO5 / RIOW / RIOR
Modelli remoti EtherCAT. RIOW-E / RIOR-E
Tipo di regolazione. Analogico / Digitale Sercos III
Comunicazioni. Ethernet 10/100/1000 BaseT
PLC integrado.
Tempo di esecuzione del PLC.
Ingressi digitali / Uscite digitali.
Indicatori / Registri.
Temporizzatori / Contatori.
Simboli.
< 1ms/K
1024 / 1024
8192 / 1024
512 / 256
Illimitati
Tempo elaborazione blocco. < 2,0 ms < 1,5 ms < 1,5 ms
Moduli remoti.
Caratteristiche base.
RIOW RIO5 RIOR RIOW-E
Inline
RIOR-E
Tipo di bus. CANopen CANopen CANopen EtherCAT EtherCAT
Ingressi digitali per Modulo. 8 24 / 48 48 8 48
Uscite digitali per modulo. 8 16 / 32 32 8 32
Ingressi analogici per modulo. 44242
Uscite analogici per modulo. 44424
Ingressi per sonde di temperatura. 22242
Manuale di funzionamento (TC).
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CNC 8060
CNC 8065
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CARATTERISTICHE BASE.
(MODELLO ·T·)
CNC.
Caratteristiche base.
8060 T
FL Power
Numero di assi. 3 .. 4 3 .. 6
Numero di mandrini. 1 .. 2 1 .. 3
Numero massimo degli assi e dei mandrini. 5 7
Numero d'assi interpolati. 4 4
Numero di magazzini. 1 1 .. 2
Numero di canali di esecuzione. 1 1 .. 2
Numero di volantini. 1 .. 3
Moduli remoti CANopen. RIO5 / RIOW / RIOR
Modelli remoti EtherCAT. RIOW-E / RIOR-E
Tipo di regolazione. Analogico / Digitale Sercos III
Comunicazioni. Ethernet 10/100/1000 BaseT
PLC integrado.
Tempo di esecuzione del PLC.
Ingressi digitali / Uscite digitali.
Indicatori / Registri.
Temporizzatori / Contatori.
Simboli.
< 1ms/K
1024 / 1024
8192 / 1024
512 / 256
Illimitati
Tempo elaborazione blocco. < 2,0 ms < 1,5 ms
Moduli remoti.
Caratteristiche base.
RIOW RIO5 RIOR RIOW-E
Inline
RIOR-E
Tipo di bus. CANopen CANopen CANopen EtherCAT EtherCAT
Ingressi digitali per Modulo. 8 24 / 48 48 8 48
Uscite digitali per modulo. 8 16 / 32 32 8 32
Ingressi analogici per modulo. 4 4 2 4 2
Uscite analogici per modulo. 4 4 4 2 4
Ingressi per sonde di temperatura. 2 2 2 4 2
Manuale di funzionamento (TC).
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OPZIONI DI SOFTWARE.
Alcune delle prestazioni descritte nel presente manuale dipendono dalle opzioni di software acquisite. Le
opzioni di software attive nel CNC possono essere consultate in modalità diagnostica (accessibile dalla
barra delle applicazioni, premendo [CTRL][A]), sezione opzioni di software. Rivolgersi a Fagor Automation
per conoscere le opzioni software disponibili nel proprio modello.
Opzione software. Descrizione.
SOFT 8060 ADDIT AXES Opzione per aggiungere assi alla configurazione
predefinita.
SOFT 8060 ADDIT SPINDLES Opzione per aggiungere mandrini alla configurazione
predefinita.
SOFT 8060 ADDIT TOOL MAGAZ Opzione per aggiungere magazzini alla configurazione
predefinita.
SOFT 8060 ADDIT CHANNELS Opzione per aggiungere canali alla configurazione
predefinita.
SOFT DIGITAL SERCOS Opzione per disporre del bus digitale Sercos.
SOFT THIRD PARTY I/Os Opzione per abilitare il bus CANopen per moduli non
Fagor.
SOFT OPEN SYSTEM Opzione sistema aperto. Il CNC è un sistema chiuso che
offre tutte le caratteristiche necessarie per lavorare i
pezzi. Tuttavia, a volte alcuni clienti utilizzano applicazioni
di terzi per prendere misure, fare statistiche o eseguire
altri compiti diversi dalla lavorazione di un pezzo.
Questa prestazione deve essere attiva quando si installa
questo tipo di applicazioni, anche se si tratta di file di
Office. Una volta installata l'applicazione, si raccomanda
di bloccare il CNC per evitare che gli utenti installino altri
tipi di applicazioni che potrebbero rallentare il sistema e
danneggiare la lavorazione.
SOFT i4.0 CONNECTIVITY PACK Opzioni di connettività per industry 4.0. Questa opzione
consente di disporre di diversi standard di scambio dati
(ad esempio, OPC UA) che permettono di integrare il
CNC (e quindi la macchina utensile) in una rete di
acquisizione dati oppure in un sistema MES o SCADA.
SOFT EDIT/SIMUL Opzione per abilitare la modalità edisimu (editazione e
simulazione) nel CNC, che consente di editare,
modificare e simulare part program.
SOFT TOOL RADIUS COMP Opzione per abilitare la compensazione del raggio.
Questa compensazione consente di programmare il
contorno da lavorare in funzione delle dimensioni del
pezzo, senza tener conto delle dimensioni dell'utensile
che sarà utilizzato successivamente. Ciò elimina la
necessità di calcolare e definire le traiettorie in funzione
del raggio dell'utensile.
Manuale di funzionamento (TC).
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CNC 8060
CNC 8065
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REF. 2005
SOFT PROFILE EDITOR Opzione per abilitare l'editor di profili nella modalità
edisimu e nell'editor di cicli. Questo editor consente di
definire in forma grafica e guidata profili rettangolari e
circolari oppure qualsiasi profilo formato da tratti rettilinei
e circolari e di importare file dxf. Una volta definito il profilo,
il CNC genera i blocchi necessari per aggiungerlo al
programma.
SOFT 60 HD GRAPHICS Grafici solidi 3D ad alta definizione per l’esecuzione e
simulazione di programmi pezzo e cicli fissi dell’editor.
Durante la lavorazione i grafici HD mostrano, in tempo
reale, l’utensile eliminando il materiale dal pezzo, cosa
che permette di vedere lo stato del pezzo in qualsiasi
momento. Questi grafici sono necessari per poter
disporre del controllo di collisione (FCAS).
SOFT 60 IIP CONVERSATIONAL La modalità IIP (Interactive Icon-based Pages) o
conversazionale consente di lavorare con il CNC in forma
grafica e guidata, in base a cicli predefiniti.
Non è
necessario lavorare con part program, avere conoscenze
di programmazione o avere familiarità con i CNC Fagor.
Lavorare in modalità colloquiale è più semplice che in
modalità ISO, dal momento che garantisce l’inserimento
di dati adeguati e riduce al minimo la quantità di operazioni
da definire.
SOFT 60 RTCP Opzione per abilitare l'RTCP dinamico (Rotating Tool
Center Point), necessario per la lavorazione con
cinematiche a 4, 5 o 6 assi; ad esempio, mandrini angolari
e ortogonali, tavole tilting, ecc. L'RTCP consente di
variare l'orientamento dell'utensile senza modificare la
posizione che occupa la sua punta sul pezzo.
SOFT 60 C AXIS Opzione per abilitare la cinematica dell'asse C e i cicli fissi
associati. I parametri macchina di ciascun asse o
mandrino indicano se questo può o meno operare come
asse C, per cui non è necessario aggiungere assi specifici
alla configurazione.
SOFT 60 TANDEM AXES Opzione per abilitare il controllo degli assi tandem. Un
asse tandem consiste in due motori accoppiati
meccanicamente fra loro, formando così un unico sistema
di trasmissione (asse o testina). Un asse tandem
consente di disporre della coppia necessaria per spostare
un asse quando un solo motore non è in grado di erogare
la coppia sufficiente per poterlo fare.
Quando si attiva questa caratteristica, occorre tenere
conto del fatto che per ogni asse tandem della macchina
occorre aggiungere un altro asse a tutta la configurazione.
Per esempio, su un tornio grande a 3 assi (X, Z e
contrappunto) se il contrappunto è un asse tandem,
l’ordine di acquisto finale della macchina deve indicare 4
assi.
SOFT 60 SYNCHRONISM Opzione per abilitare la sincronizzazione di coppie di assi
e mandrini, in velocità o posizione e tramite un rapporto
dato.
SOFT 60 HSSA I MACHINING SYSTEM Opzione per abilitare l'algoritmo HSSA-I (High Speed
Surface Accuracy) per la lavorazione ad alta velocità
(HSC). Questo nuovo algoritmo HSSA permette di
ottimizzare la lavorazione ad alta velocità, ottenendo
maggiori velocità di taglio, contorni più delicati, migliore
finitura superficiale e maggiore precisione.
Opzione software. Descrizione.
Manuale di funzionamento (TC).
Quercus
CNC 8060
CNC 8065
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REF. 2005
SOFT 60 HSSA II MACHINING SYSTEM Opzione per abilitare l'algoritmo HSSA-II (High Speed
Surface Accuracy) per la lavorazione ad alta velocità
(HSC), con i seguenti vantaggi rispetto all'algoritmo
HSSA-I.
Algoritmo avanzato di pre-lavorazione dei punti in
tempo reale.
Algoritmo di curvatura estesa con limitazioni
dinamiche. Controllo migliorato di accelerazione e
jerk.
Maggior numero di punti lavorati anticipatamente.
Filtri per ammorbidire il comportamento dinamico
della macchina.
SOFT 60 PROBE Opzione per abilitare le funzioni G100, G103 e G104 (per
eseguire movimenti della sonda) e i cicli fissi della sonda
(che aiutano a misurare le superfici del pezzo e calibrare
gli utensili). Nel modello laser, è attiva solo la funzione
G100; senza cicli.
Il CNC può essere configurato con due sonde; in genere
vi sarà una sonda da tavolo per calibrare gli utensili e una
sonda di misura per effettuare misure sul pezzo.
SOFT 60 CONV USER CYCLES Opzione per abilitare i cicli conversazionali utente. Sia
l'utente che l'OEM possono aggiungere nel CNC i propri
cicli fissi (cicli d'utente) tramite l'applicazione FGUIM,
installata con il CNC. L'applicazione consente di definire,
in modo guidato e senza dover conoscere i linguaggi
script, un nuovo componente e il relativo menù di softkey.
I cicli d'utente funzionano in modo simile ai cicli Fagor.
SOFT 60 PROGTL3 Opzione per abilitare il linguaggio di programmazione
ProGTL3 (estensione del linguaggio ISO), che consente
di programmare profili utilizzando un linguaggio
geometrico senza necessità di ricorrere a sistemi CAD
esterni. Questo linguaggio permette di programmare rette
e cerchi in cui il punto finale è definito come intersezione
di altri 2 tratti, tasche, superfici regolate, ecc.
SOFT 60 PPTRANS Opzione per abilitare il traduttore di programmi, che
consente di convertire in codici ISO Fagor programmi
scritti in altri linguaggi.
SOFT PWM CONTROL Opzione per abilitare il controllo del PWM (Pulse-Width
Modulation) su macchine laser. Questa funzionalità è
indispensabile per il taglio di lamiere molto spesse, in cui
il CNC deve generare una serie di impulsi PWM per
controllare la potenza del laser durante la perforazione del
punto iniziale.
Tale funzionalità è disponibile soltanto in sistemi di
regolazione con bus Sercos e deve inoltre utilizzare una
delle due uscite digitali rapide disponibili nell'unità
centrale.
SOFT GENERATE ISO CODE La generazione ISO converte i cicli fissi, le chiamate a
sottoprogrammi, i cicli, ecc. nel proprio codice ISO
equivalente (funzioni G, F, S, ecc.), in modo che l’utente
lo possa modificare e adattare alle proprie necessità
(eliminare spostamenti non desiderati, ecc.). Il CNC
genera il nuovo codice ISO durante la simulazione del
programma, sia dalla modalità EDISIMU o dalla modalità
conversazionale.
Opzione software. Descrizione.
Manuale di funzionamento (TC).
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Manuale di funzionamento (TC).
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CARATTERISTICHE BASE.
(MODELLO ·M·)
INFORMAZIONI SUL PRODOTTO.
QUERCUS CNC 8065.
CNC.
Caratteristiche base.
8065 M 8065 M Power
Basic Pack 1 Pack M Basic Pack 1 Pack M
Numero di assi. 3..6 5..8 3..6 5..10 8..10 8..10
Numero di mandrini. 1 1..2 1 1..3 1..3 1..3
Numero massimo degli assi e dei mandrini. 7 10 7 13 13 13
Numero d'assi interpolati. 3..6 5..8 3..6 5..10 8..10 8..10
Numero di magazzini. 1 1 1 1..2 1..2 1..2
Numero di canali di esecuzione. 1 1 1 1 1..2 1..2
Numero di volantini. 1..12
Moduli remoti CANopen. RIO5 / RIOW / RIOR
Modelli remoti EtherCAT. RIOW-E / RIOR-E
Tipo di regolazione. Analogico / Digitale Sercos III
Comunicazioni. Ethernet 10/100/1000 BaseT
PLC integrado.
Tempo di esecuzione del PLC.
Ingressi digitali / Uscite digitali.
Indicatori / Registri.
Temporizzatori / Contatori.
Simboli.
< 1ms/K
1024 / 1024
8192 / 1024
512 / 256
Illimitati
Tempo elaborazione blocco. < 1 ms
Moduli remoti.
Caratteristiche base.
RIOW RIO5 RIOR RIOW-E
Inline
RIOR-E
Tipo di bus. CANopen CANopen CANopen EtherCAT EtherCAT
Ingressi digitali per Modulo. 8 24 / 48 48 8 48
Uscite digitali per modulo. 8 16 / 32 32 8 32
Ingressi analogici per modulo. 44242
Uscite analogici per modulo. 44424
Ingressi per sonde di temperatura. 22242
Personalizzazione (solo per il sistema aperto).
Sistema aperto basato su PC, completamente personalizzabile.
File di configurazione INI.
Strumento di configurazione visuale FGUIM.
Visual Basic®, Visual C++®, etc.
Database interni in Microsoft® Access.
Interfaccia OPC compatibile.
Manuale di funzionamento (TC).
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CARATTERISTICHE BASE.
(MODELLO ·T·)
CNC.
Caratteristiche base.
8065 T 8065 T Power
Basic Pack 1 Basic Pack 1
Numero di assi. 3..5 5..7 5..10 8..10
Numero di mandrini. 2 2 2..3 2..3
Numero massimo degli assi e dei mandrini. 6 9 13 13
Numero d'assi interpolati. 3..5 5..7 5..10 8..10
Numero di magazzini. 1 1..2 1..2 1..2
Numero di canali di esecuzione. 1 1..2 1..2 1..2
Numero d'assi interpolati. 3..5 5..7 5..10 8..10
Numero di volantini. 1 a 12
Moduli remoti CANopen. RIO5 / RIOW / RIOR
Modelli remoti EtherCAT. RIOW-E / RIOR-E
Tipo di regolazione. Analogico / Digitale Sercos III
Comunicazioni. Ethernet 10/100/1000 BaseT
PLC integrado.
Tempo di esecuzione del PLC.
Ingressi digitali / Uscite digitali.
Indicatori / Registri.
Temporizzatori / Contatori.
Simboli.
< 1ms/K
1024 / 1024
8192 / 1024
512 / 256
Illimitati
Tempo elaborazione blocco. < 1 ms
Moduli remoti.
Caratteristiche base.
RIOW RIO5 RIOR RIOW-E
Inline
RIOR-E
Tipo di bus. CANopen CANopen CANopen EtherCAT EtherCAT
Ingressi digitali per Modulo. 8 24 / 48 48 8 48
Uscite digitali per modulo. 8 16 / 32 32 8 32
Ingressi analogici per modulo. 4 4 2 4 2
Uscite analogici per modulo. 4 4 4 2 4
Ingressi per sonde di temperatura. 2 2 2 4 2
Personalizzazione (solo per il sistema aperto).
Sistema aperto basato su PC, completamente personalizzabile.
File di configurazione INI.
Strumento di configurazione visuale FGUIM.
Visual Basic®, Visual C++®, etc.
Database interni in Microsoft® Access.
Interfaccia OPC compatibile.
Manuale di funzionamento (TC).
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OPZIONI DI SOFTWARE.
Alcune delle prestazioni descritte nel presente manuale dipendono dalle opzioni di software acquisite. Le
opzioni di software attive nel CNC possono essere consultate in modalità diagnostica (accessibile dalla
barra delle applicazioni, premendo [CTRL][A]), sezione opzioni di software. Rivolgersi a Fagor Automation
per conoscere le opzioni software disponibili nel proprio modello.
Opzione software. Descrizione.
SOFT ADDIT AXES Opzione per aggiungere assi alla configurazione
predefinita.
SOFT ADDIT SPINDLES Opzione per aggiungere mandrini alla configurazione
predefinita.
SOFT ADDIT TOOL MAGAZ Opzione per aggiungere magazzini alla configurazione
predefinita.
SOFT ADDIT CHANNELS Opzione per aggiungere canali alla configurazione
predefinita.
SOFT 4 AXES INTERPOLATION LIMIT Limitazione a 4 assi interpolati.
SOFT DIGITAL SERCOS Opzione per disporre del bus digitale Sercos.
SOFT THIRD PARTY I/Os Opzione per abilitare il bus CANopen per moduli non
Fagor.
SOFT OPEN SYSTEM Opzione sistema aperto. Il CNC è un sistema chiuso che
offre tutte le caratteristiche necessarie per lavorare i
pezzi. Tuttavia, a volte alcuni clienti utilizzano applicazioni
di terzi per prendere misure, fare statistiche o eseguire
altri compiti diversi dalla lavorazione di un pezzo.
Questa prestazione deve essere attiva quando si installa
questo tipo di applicazioni, anche se si tratta di file di
Office. Una volta installata l'applicazione, si raccomanda
di bloccare il CNC per evitare che gli utenti installino altri
tipi di applicazioni che potrebbero rallentare il sistema e
danneggiare la lavorazione.
SOFT i4.0 CONNECTIVITY PACK Opzioni di connettività per industry 4.0. Questa opzione
consente di disporre di diversi standard di scambio dati
(ad esempio, OPC UA) che permettono di integrare il
CNC (e quindi la macchina utensile) in una rete di
acquisizione dati oppure in un sistema MES o SCADA.
SOFT EDIT/SIMUL Opzione per abilitare la modalità edisimu (editazione e
simulazione) nel CNC, che consente di editare,
modificare e simulare part program.
SOFT DUAL-PURPOSE (M-T) Opzione per abilitare la macchina combinata, che
consente cicli di fresatura e tornitura. In torni con asse Y
consente di realizzare tasche, sporgenze e tasche
irregolari con isole tramite cicli di fresatura. In una
fresatrice con asse C, questa opzione consente di
utilizzare i cicli di tornitura.
Manuale di funzionamento (TC).
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SOFT TOOL RADIUS COMP Opzione per abilitare la compensazione del raggio.
Questa compensazione consente di programmare il
contorno da lavorare in funzione delle dimensioni del
pezzo, senza tener conto delle dimensioni dell'utensile
che sarà utilizzato successivamente. Ciò elimina la
necessità di calcolare e definire le traiettorie in funzione
del raggio dell'utensile.
SOFT PROFILE EDITOR Opzione per abilitare l'editor di profili nella modalità
edisimu e nell'editor di cicli. Questo editor consente di
definire in forma grafica e guidata profili rettangolari e
circolari oppure qualsiasi profilo formato da tratti rettilinei
e circolari e di importare file dxf. Una volta definito il profilo,
il CNC genera i blocchi necessari per aggiungerlo al
programma.
SOFT HD GRAPHICS Grafici solidi 3D ad alta definizione per l’esecuzione e
simulazione di programmi pezzo e cicli fissi dell’editor.
Durante la lavorazione i grafici HD mostrano, in tempo
reale, l’utensile eliminando il materiale dal pezzo, cosa
che permette di vedere lo stato del pezzo in qualsiasi
momento. Questi grafici sono necessari per poter
disporre del controllo di collisione (FCAS).
SOFT IIP CONVERSATIONAL La modalità IIP (Interactive Icon-based Pages) o
conversazionale consente di lavorare con il CNC in forma
grafica e guidata, in base a cicli predefiniti.
Non è
necessario lavorare con part program, avere conoscenze
di programmazione o avere familiarità con i CNC Fagor.
Lavorare in modalità colloquiale è più semplice che in
modalità ISO, dal momento che garantisce l’inserimento
di dati adeguati e riduce al minimo la quantità di operazioni
da definire.
SOFT RTCP Opzione per abilitare l'RTCP dinamico (Rotating Tool
Center Point), necessario per la lavorazione con
cinematiche a 4, 5 o 6 assi; ad esempio, mandrini angolari
e ortogonali, tavole tilting, ecc. L'RTCP consente di
variare l'orientamento dell'utensile senza modificare la
posizione che occupa la sua punta sul pezzo.
SOFT C AXIS Opzione per abilitare la cinematica dell'asse C e i cicli fissi
associati. I parametri macchina di ciascun asse o
mandrino indicano se questo può o meno operare come
asse C, per cui non è necessario aggiungere assi specifici
alla configurazione.
SOFT TANDEM AXES Opzione per abilitare il controllo degli assi tandem. Un
asse tandem consiste in due motori accoppiati
meccanicamente fra loro, formando così un unico sistema
di trasmissione (asse o testina). Un asse tandem
consente di disporre della coppia necessaria per spostare
un asse quando un solo motore non è in grado di erogare
la coppia sufficiente per poterlo fare.
Quando si attiva questa caratteristica, occorre tenere
conto del fatto che per ogni asse tandem della macchina
occorre aggiungere un altro asse a tutta la configurazione.
Per esempio, su un tornio grande a 3 assi (X, Z e
contrappunto) se il contrappunto è un asse tandem,
l’ordine di acquisto finale della macchina deve indicare 4
assi.
SOFT SYNCHRONISM Opzione per abilitare la sincronizzazione di coppie di assi
e mandrini, in velocità o posizione e tramite un rapporto
dato.
SOFT KINEMATIC CALIBRATION Opzione per abilitare la calibrazione utensile. La
calibrazione della cinematica permette di calcolare per la
prima volta gli offset di una cinematica partendo da dati
approssimativi e anche, ad intervalli di tempo, di tornare
a calibrarla per correggere le possibili deviazioni che si
possono manifestare nell’attività quotidiana della
macchina.
Opzione software. Descrizione.
Manuale di funzionamento (TC).
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SOFT HSSA II MACHINING SYSTEM Opzione per abilitare l'algoritmo HSSA-II (High Speed
Surface Accuracy) per la lavorazione ad alta velocità
(HSC). Questo nuovo algoritmo HSSA permette di
ottimizzare la lavorazione ad alta velocità, ottenendo
maggiori velocità di taglio, contorni più delicati, migliore
finitura superficiale e maggiore precisione. L'algoritmo
HSSA-II offre i seguenti vantaggi rispetto all'algoritmo
HSSA-I.
Algoritmo avanzato di pre-lavorazione dei punti in
tempo reale.
Algoritmo di curvatura estesa con limitazioni
dinamiche. Controllo migliorato di accelerazione e
jerk.
Maggior numero di punti lavorati anticipatamente.
Filtri per ammorbidire il comportamento dinamico
della macchina.
SOFT TANGENTIAL CONTROL Opzione per abilitare il controllo tangenziale. Il controllo
tangenziale mantiene un asse rotativo sempre con lo
stesso orientamento rispetto alla traiettoria programmata.
La traiettoria di lavorazione è definita sugli assi del piano
attivo e il CNC mantiene l’orientamento dell’asse rotativo
lungo l’intera traiettoria.
SOFT PROBE Opzione per abilitare le funzioni G100, G103 e G104 (per
eseguire movimenti della sonda) e i cicli fissi della sonda
(che aiutano a misurare le superfici del pezzo e calibrare
gli utensili). Nel modello laser, è attiva solo la funzione
G100; senza cicli.
Il CNC può essere configurato con due sonde; in genere
vi sarà una sonda da tavolo per calibrare gli utensili e una
sonda di misura per effettuare misure sul pezzo.
SOFT FVC UP TO 10m3
SOFT FVC MORE TO 10m3
Opzioni per abilitare la compensazione volumetrica. La
precisione dei pezzi è limitata dalle tolleranze di
fabbricazione della macchina, dall'usura, dall'effetto della
temperatura, ecc., soprattutto su macchine a 5 assi. La
compensazione volumetrica corregge in gran misura
questi errori geometrici, migliorando così la precisione dei
posizionamenti. Il volume da compensare è definito da
una nuvola di punti, in ciascuno dei quali
viene misurato l'errore da correggere. Mappando il
volume di lavoro complessivo della macchina, il CNC
conosce la posizione esatta dell’utensile in ogni
momento.
SOFT CONV USER CYCLES Opzione per abilitare i cicli conversazionali utente. Sia
l'utente che l'OEM possono aggiungere nel CNC i propri
cicli fissi (cicli d'utente) tramite l'applicazione FGUIM,
installata con il CNC. L'applicazione consente di definire,
in modo guidato e senza dover conoscere i linguaggi
script, un nuovo componente e il relativo menù di softkey.
I cicli d'utente funzionano in modo simile ai cicli Fagor.
SOFT PROGTL3 Opzione per abilitare il linguaggio di programmazione
ProGTL3 (estensione del linguaggio ISO), che consente
di programmare profili utilizzando un linguaggio
geometrico senza necessità di ricorrere a sistemi CAD
esterni. Questo linguaggio permette di programmare rette
e cerchi in cui il punto finale è definito come intersezione
di altri 2 tratti, tasche, superfici regolate, ecc.
SOFT PPTRANS Opzione per abilitare il traduttore di programmi, che
consente di convertire in codici ISO Fagor programmi
scritti in altri linguaggi.
SOFT GENERATE ISO CODE La generazione ISO converte i cicli fissi, le chiamate a
sottoprogrammi, i cicli, ecc. nel proprio codice ISO
equivalente (funzioni G, F, S, ecc.), in modo che l’utente
lo possa modificare e adattare alle proprie necessità
(eliminare spostamenti non desiderati, ecc.). Il CNC
genera il nuovo codice ISO durante la simulazione del
programma, sia dalla modalità EDISIMU o dalla modalità
conversazionale.
Opzione software. Descrizione.
Manuale di funzionamento (TC).
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Fagor CNC 8058elite T Manuale utente

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