Fagor CNC 8058elite M Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario

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Variabili del CNC.
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Prima di utilizzarli in applicazioni industriali, devono essere appositamente
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SICUREZZA DELLA MACCHINA
È responsabilità del costruttore della macchina che le sicurezze della stessa
siano abilitate, allo scopo di evitare infortuni alle persone e prevenire danni al
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parametri del CNC, si verifica lo stato delle seguenti sicurezze. Se uno di essi
è disabilitato, il CNC riporta un messaggio di avviso.
Allarme di retroazione per assi analogici.
Limiti di software per assi lineari analogici e sercos.
Monitoraggio dell'errore di inseguimento per assi analogici e sercos (eccetto
il mandrino), sia sul CNC che sui regolatori.
Test di tendenza sugli assi analogici.
FAGOR AUTOMATION non si rende responsabile degli infortuni alle persone,
o dei danni fisici o materiali di cui possa essere oggetto o provocare il CNC,
imputabili all'annullamento di alcune delle sicurezze.
PRODOTTI DOPPIO USO.
I prodotti fabbricati dalla FAGOR AUTOMATION a partire dal 1ºaprile 2014, se
contenuti nell’elenco dei prodotti a doppio uso, secondo il regolamento UE
428/2009, comprendono nell’identificazione prodotto la scritta -MDU e
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TRADUZIONE DEL MANUALE ORIGINALE
Il presente manuale è una traduzione del manuale originale. Il presente manuale,
come i documenti ad esso correlati, sono stati redatti in lingua spagnola. In caso
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"MANUALE ORIGINALE".
AMPLIANTI DI HARDWARE
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imputabili a una modifica dell'hardware da parte di personale non autorizzato
dalla Fagor Automation.
La modifica dell'hardware del CNC da parte di personale non autorizzato dalla
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VIRUS INFORMATICI
FAGOR AUTOMATION garantisce che il software installato non contiene nessun
virus informatico. È responsabilità dell'utente mantenere l'apparecchiatura
esente da virus, allo scopo di garantirne il corretto funzionamento. La presenza
di virus informatici sul CNC può provocarne il cattivo funzionamento.
FAGOR AUTOMATION non si rende responsabile degli infortuni alle persone,
o dei danni fisici o materiali di cui possa essere oggetto o provocare il CNC,
imputabili alla presenza di virus informatici nel sistema.
La presenza di virus informatici nel sistema implica la perdita della garanzia.
Variabili del CNC.
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INDICE
Informazioni sul manuale.............................................................................................................. 9
Informazioni sul prodotto.
Quercus CNC 8060. ....................................................................................................................11
Informazioni sul prodotto.
Quercus CNC 8065. ................................................................................................................... 17
Dichiarazione di conformità CE e condizioni di vendita-garanzia. .............................................. 23
Condizioni di sicurezza............................................................................................................... 25
Condizioni di successive spedizioni............................................................................................ 29
Manutenzione dal CNC............................................................................................................... 31
Nouve prestazioni....................................................................................................................... 33
CAPITOLO 1 VARIABILI DEL CNC.
1.1 Intendendo il funzionamento delle variabili. ................................................................... 35
1.1.1 Accesso a variabili numeriche dal PLC...................................................................... 37
1.2 Le variabili in un sistema monocanale. .......................................................................... 38
1.3 Le variabili in un sistema multicanale. ........................................................................... 41
CAPITOLO 2 VARIABILI ASSOCIATE AI PARAMETRI MACCHINA.
2.1 Connessioni; motori. ...................................................................................................... 45
2.1.1 Configurazione di un motore. ..................................................................................... 45
2.2 Connessioni; feedback................................................................................................... 59
2.2.1 Selezione del tipo di retroazione. ............................................................................... 59
2.2.2 Risoluzione del conteggio di un asse......................................................................... 62
2.2.3 Configurazione del protocollo SSI.............................................................................. 63
2.2.4 Ricerca riferimento..................................................................................................... 67
2.2.5 Allarme di retroazione. ............................................................................................... 69
2.2.6 Rapporto di trasmissione. .......................................................................................... 70
2.2.7 Inversione del segno di conteggio.............................................................................. 71
2.2.8 Compensazione del gioco.......................................................................................... 71
2.2.9 Punto di riferimento.................................................................................................... 72
2.2.10 Compensazione del segnale di retroazione. .............................................................. 73
2.3 Connessioni; fonti. ......................................................................................................... 75
2.3.1 Configurazione di una fonte. ...................................................................................... 75
2.4 Connessioni; drive analogici. ......................................................................................... 78
2.4.1 Configurazione di un drive analogico. ........................................................................ 78
2.5 Connessioni; volantini. ................................................................................................... 79
2.5.1 Configurazione di un volantino................................................................................... 79
2.6 Variabili associate ai parametri macchina generali........................................................ 81
2.6.1 Configurazione di canali............................................................................................. 81
2.6.2 Configurazione degli assi del sistema........................................................................ 81
2.6.3 Configurazione dei mandrini del sistema. .................................................................. 82
2.6.4 Definizione di tempi (sistema). ................................................................................... 82
2.6.5 Configurazione del Bus CAN. .................................................................................... 83
2.6.6 Impostazioni della linea seriale. ................................................................................. 83
2.6.7 Condizioni di default (sistema). .................................................................................. 84
2.6.8 Parametri aritmetici. ................................................................................................... 85
2.6.9 Tabelle di compensazione volumetrica. ..................................................................... 87
2.6.10 Tempi di esecuzione. ................................................................................................. 88
2.6.11 Numerazione degli ingressi digitali............................................................................. 89
2.6.12 Numerazione delle uscite digitali................................................................................ 89
2.6.13 Numerazione degli ingressi analogici per sonde di temperatura PT100.................... 90
2.6.14 Impostazioni del tastatore. ......................................................................................... 91
2.6.15 Memoria condivisa del PLC. ...................................................................................... 93
2.6.16 Gestione di I/O locali. ................................................................................................. 93
2.6.17 Commutazione sincronizzata..................................................................................... 94
2.6.18 PWM (Pulse-Width Modulation). ................................................................................ 95
2.6.19 Backup di dati non volatili........................................................................................... 96
2.6.20 Offset e usura degli utensili........................................................................................ 96
2.6.21 Sincronizzazione mandrini. ........................................................................................ 97
2.6.22 Definire il numero di pannelli jog ed il loro rapporto con i canali................................ 97
2.6.23 Rinominare gli assi e mandrini................................................................................... 98
2.6.24 Spostamenti di origine................................................................................................ 98
2.7 Variabili associate ai parametri macchina dei canali. .................................................... 99
2.7.1 Configurazione del canale.......................................................................................... 99
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2.7.2 Configurazione degli assi del canale. ...................................................................... 100
2.7.3 Configurazione dei mandrini del canale................................................................... 102
2.7.4 Configurazione dell'asse C. ..................................................................................... 103
2.7.5 Definizione di tempi (canale).................................................................................... 103
2.7.6 Configurazione della modalità HSC (canale). .......................................................... 104
2.7.7 Asse virtuale dell'utensile......................................................................................... 108
2.7.8 Condizioni di default (canale)................................................................................... 109
2.7.9 Correzione del centro dell'arco. ............................................................................... 116
2.7.10 Comportamento dell'avanzamento e il feed override............................................... 117
2.7.11 Override della dinamica del HSC............................................................................. 119
2.7.12 Movimento degli assi indipendenti. .......................................................................... 120
2.7.13 Definizione dei sottoprogrammi. .............................................................................. 121
2.7.14 Posizione della sonda da tavolo. ............................................................................. 123
2.7.15 Ricerca blocco. ........................................................................................................ 125
2.7.16 Punto di interruzione. ............................................................................................... 125
2.7.17 Avanzamento di lavorazione.................................................................................... 126
2.7.18 Avanzamento rapido per la modalità automatica..................................................... 127
2.7.19 Massima accelerazione e jerk sulla traiettoria. ........................................................ 128
2.7.20 Massima frequenza sulla traiettoria. ........................................................................ 128
2.7.21 Funzione retrace. ..................................................................................................... 129
2.7.22 Ritirare l’utensile. ..................................................................................................... 130
2.7.23 Mandrino master. ..................................................................................................... 130
2.8 Variabili associate ai parametri macchina degli assi e mandrino................................. 131
2.8.1 Appartenenza al canale. .......................................................................................... 131
2.8.2 Tipo di asse e regolatore. ........................................................................................ 132
2.8.3 Configurazione assi Hirth......................................................................................... 133
2.8.4 Configurazione assi in macchine tipo tornio. ........................................................... 134
2.8.5 Configurazione degli assi rotativi. ............................................................................ 135
2.8.6 Configurazione del modulo (assi rotativi e mandrini). .............................................. 137
2.8.7 Configurazione dell'asse C. ..................................................................................... 138
2.8.8 Configurazione mandrini. ......................................................................................... 140
2.8.9 Sincronizzazione di assi e mandrini......................................................................... 144
2.8.10 Cambio del override durante la filettatura. ............................................................... 146
2.8.11 Protezione anti-imballamento e test di tendenza. .................................................... 147
2.8.12 PLC offset. ............................................................................................................... 148
2.8.13 Temporizzazione per assi morti. .............................................................................. 148
2.8.14 Programmazione in raggi o diametri. ....................................................................... 149
2.8.15 Ricerca di riferimento macchina............................................................................... 150
2.8.16 Configurazione del movimento con sonda............................................................... 151
2.8.17 Riposizionamento d'assi in ispezione utensile. ........................................................ 153
2.8.18 Configurazione d'asse indipendente........................................................................ 153
2.8.19 Filtri. ......................................................................................................................... 154
2.8.20 Impostare il limite massimo di sicurezza per l’avanzamento e la velocità. .............. 155
2.8.21 Periodo di campionamento dell'anello di posizione. ................................................ 156
2.8.22 Modalità di lavoro manuale. Jog continuo................................................................ 157
2.8.23 Modalità di lavoro manuale. Jog incrementale......................................................... 159
2.8.24 Modalità di lavoro manuale. Volantini. ..................................................................... 160
2.8.25 Modalità di lavoro manuale. Intervento manuale. .................................................... 161
2.8.26 Set di parametri........................................................................................................ 163
2.9 Variabili associate alle gamme di parametri macchina................................................ 166
2.9.1 Limiti di software degli assi. ..................................................................................... 166
2.9.2 Zone di lavoro. ......................................................................................................... 168
2.9.3 Regolazione dell'anello. ........................................................................................... 169
2.9.4 Compensazione del gioco con impulso addizionale di segnale analogico. ............. 171
2.9.5 Configurazione delle retroazioni. ............................................................................. 174
2.9.6 Regolazione di avanzamento rapido G00 e velocità massima. ............................... 175
2.9.7 Avanzamento rapido per la modalità automatica..................................................... 176
2.9.8 Regolazione guadagni. ............................................................................................ 177
2.9.9 Accelerazione lineare............................................................................................... 182
2.9.10 Accelerazione trapezoidale e seno quadrato........................................................... 184
2.9.11 Abilitare valori d’accelerazione specifici per gli spostamenti en G0......................... 186
2.9.12 Accelerazione lineare (spostamenti in G0). ............................................................. 187
2.9.13 Accelerazione trapezoidale e seno quadrato (spostamenti in G0). ......................... 189
2.9.14 Configurazione della modalità HSC. ........................................................................ 191
2.9.15 Ricerca riferimento................................................................................................... 194
2.9.16 Errore inseguimento................................................................................................. 197
2.9.17 Arresto di emergenza............................................................................................... 200
2.9.18 Lubrificazione assi. .................................................................................................. 202
2.9.19 Configurazione del modulo (assi rotativi e mandrini). .............................................. 203
2.9.20 Velocità del mandrino. ............................................................................................. 205
2.9.21 Stima del ritardo nel regolatore................................................................................ 207
2.9.22 Tabelle di compensazione. ...................................................................................... 208
2.9.23 Identificazione di motori e feedback......................................................................... 209
2.9.24 Saturazione di coppia. ............................................................................................. 211
2.9.25 Protezione anti-imballatura. ..................................................................................... 212
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2.9.26 Parametrizzazione del DRC..................................................................................... 213
2.10 Variabili associate ai parametri macchina della modalità manuale.............................. 224
2.10.1 Impostare i tasti di jog. ............................................................................................. 224
2.10.2 Impostare i tasti di utente come tasti di jog.............................................................. 226
2.11 Variabili associate ai parametri macchina delle funzioni M.......................................... 228
2.12 Variabili associate ai parametri macchina delle cinematiche....................................... 230
2.12.1 Configurazione delle cinematiche. ........................................................................... 230
2.12.2 Configurazione delle trasformazioni angolari........................................................... 234
2.13 Variabili associate ai parametri macchina dei filtri di frequenza. ................................. 236
2.14 Variabili associate ai parametri macchina degli assi Gantry........................................ 238
2.14.1 Configurazione di un asse gantry............................................................................. 238
2.15 Variabili associate ai parametri macchina degli assi tandem....................................... 240
2.15.1 Configurazione di un sistema tandem...................................................................... 240
2.16 Variabili associate alle tabelle di compensazione (mandrino e incrociata). ................. 243
2.17 Variabili associate ai parametri macchina del magazzino. .......................................... 246
2.18 Variabili associate ai parametri macchina OEM. ......................................................... 249
2.18.1 Parametri generici di costruttore. ............................................................................. 249
CAPITOLO 3 VARIABILI ASSOCIATE AL PLC.
3.1 Variabili associate allo stato e alle risorse del PLC. .................................................... 251
3.1.1 Stato del PLC........................................................................................................... 251
3.1.2 Risorse del PLC. ...................................................................................................... 252
3.1.3 Messaggi del PLC.................................................................................................... 254
3.1.4 Errori di PLC............................................................................................................. 255
3.1.5 Orologio del PLC...................................................................................................... 256
3.2 Segnali logici di consultazione del PLC; generali. ....................................................... 257
3.3 Segnali logici di consultazione del PLC; assi e mandrini. ............................................ 267
3.4 Segnali logici di consultazione del PLC; mandrini. ...................................................... 273
3.5 Segnali logici di consultazione del PLC; interpolatore indipendente............................ 275
3.6 Segnali logici di consultazione del PLC; gestore utensili. ............................................ 279
3.7 Segnali logici di consultazione del PLC; tasti............................................................... 282
3.8 Segnali logici modificabili del PLC; generali. ............................................................... 283
3.9 Segnali logici di modificabili del PLC; assi e mandrini. ................................................ 292
3.10 Segnali logici modificabili del PLC; mandrini. .............................................................. 299
3.11 Segnali logici modificabili del PLC; interpolatore indipendente.................................... 301
3.12 Segnali logici modificabili del PLC; laser. .................................................................... 302
3.12.1 PWM attivo dal PLC. ................................................................................................ 302
3.13 Segnali logici modificabili del PLC; gestore utensili. .................................................... 303
3.14 Segnali logici modificabili del PLC; tasti....................................................................... 307
CAPITOLO 4 VARIABILI ASSOCIATE ALLA CONFIGURAZIONE DELLA MACCHINA.
4.1 Variabili associate ai canali, gli assi e i mandrini. ........................................................ 309
4.1.1 Nome degli assi e dei mandrini. ............................................................................... 309
4.1.2 Numero logico degli assi e dei mandrini del canale. ................................................ 312
4.1.3 Numero di canali, assi e mandrini. ........................................................................... 313
4.1.4 Canale attuale dell’asse o mandrino. ....................................................................... 315
4.1.5 Set di parametri dell'asse o del mandrino. ............................................................... 316
4.1.6 Limiti di percorso di assi lineari e rotativi.................................................................. 317
4.1.7 Dimensioni delle cinematiche................................................................................... 318
4.1.8 Cambiare il senso di rotazione assegnato a M3 e M4. ............................................ 319
4.1.9 Numero di impulsi inviati dal volantino..................................................................... 320
4.1.10 Modificare la velocità di simulazione dal programma PLC....................................... 320
4.2 Variabili associate alla compensazione volumetrica.................................................... 321
CAPITOLO 5 VARIABILI ASSOCIATE AL LASER.
5.1 PWM (pulse-width modulation). ................................................................................... 323
5.2 Commutazione sincronizzata....................................................................................... 325
CAPITOLO 6 VARIABILI ASSOCIATE AL TEMPO DI CICLO.
6.1 Analisi del tempo di ciclo sul CNC. .............................................................................. 327
6.2 Analisi del tempo di ciclo nel canale. ........................................................................... 328
CAPITOLO 7 VARIABILI ASSOCIATE AGLI INGRESSI DI RETROAZIONE PER ASSI ANALOGICI.
7.1 Ingressi di retroazione locale (ICU/MCU). ................................................................... 329
CAPITOLO 8 VARIABILI ASSOCIATE AGLI INGRESSI E ALLE USCITE ANALOGICHE.
8.1 Ingressi e uscite analogiche remote. ........................................................................... 331
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8.2 Uscite analogiche locali. .............................................................................................. 331
CAPITOLO 9 VARIABILI ASSOCIATE AL SEGNALE ANALOGICO E AL FEEDBACK DEL REGOLATORE.
9.1 Segnale analogico e coppia per assi Sercos............................................................... 333
9.2 Feedback del regolatore analogico o Sercos. ............................................................. 334
CAPITOLO 10 VARIABILI ASSOCIATE ALLA REGOLAZIONE DELL'ANELLO.
10.1 Variabili associate alle quote. ...................................................................................... 335
10.2 Incremento di posizione e il periodo corrente di campionatura. .................................. 338
10.3 Regolazione fina avanzamento, accelerazione e jerk. ................................................ 340
10.4 Regolazione dei guadagni dal PLC. ............................................................................ 343
10.5 Variabili associate all'anello dell'asse o mandrino tandem. ......................................... 345
CAPITOLO 11 VARIABILI ASSOCIATE ALLE TABELLE DI UTENTE.
11.1 Variabili associate alle tabelle d’utente (tabella di origini). .......................................... 349
11.1.1 Tabella di origini (senza regolazione fina dello spostamento d’origine assoluto). ... 351
11.1.2 Tabella di origini (con regolazione fina dello spostamento d’origine assoluto). ....... 353
11.2 Variabili associate alle tabelle d’utente (tabella di pinze). ........................................... 356
11.3 Variabili associate alle tabelle d’utente (tabelle di parametri aritmetici)....................... 358
11.3.1 Parametri aritmetici locali......................................................................................... 358
11.3.2 Parametri aritmetici globali....................................................................................... 360
11.3.3 Parametri aritmetici comuni. .................................................................................... 361
CAPITOLO 12 VARIABILI ASSOCIATE ALLA POSIZIONE DEGLI ASSI.
12.1 Quote programmate..................................................................................................... 363
12.2 Posizione in coordinate pezzo. .................................................................................... 365
12.3 Posizione in coordinate macchina. .............................................................................. 367
12.4 Errore di inseguimento dell'asse.................................................................................. 369
12.5 Spostamento che resta all’asse per raggiungere la quota programmata. ................... 370
CAPITOLO 13 VARIABILI ASSOCIATE NELLA POSIZIONE DEL MANDRINO.
13.1 Posizione del mandrino. .............................................................................................. 371
13.2 Errore di inseguimento del mandrino........................................................................... 373
CAPITOLO 14 VARIABILI ASSOCIATE AGLI AVANZAMENTI.
14.1 Avanzamento attivo nel canale.................................................................................... 375
14.2 Avanzamento attivo nel blocco. ................................................................................... 377
14.3 Programmazione dell'avanzamento in G94................................................................. 378
14.4 Programmazione dell'avanzamento in G95................................................................. 379
14.5 Programmazione del tempo di lavorazione. ................................................................ 380
14.6 Percentuale di avanzamento (feed override)............................................................... 381
CAPITOLO 15 VARIABILI ASSOCIATE ALL’ACCELERAZIONE E IL JERK SULLA TRAIETTORIA.
15.1 Accelerazione sulla traiettoria...................................................................................... 383
15.2 Jerk sulla traiettoria...................................................................................................... 383
CAPITOLO 16 VARIABILI ASSOCIATE ALLA GESTIONE DELLA MODALITÀ HSC.
16.1 Variabili associate la preparazione dei blocchi. ........................................................... 385
16.2 Analisi dell’errore programmato................................................................................... 386
16.3 Limitazione dell’avanzamento nel blocco in esecuzione. ............................................ 387
16.4 Limitazione dell'avanzamento sull'angolo.................................................................... 388
16.5 Modificare la dinamica di tutti gli assi del canale. ........................................................ 389
CAPITOLO 17 VARIABILI ASSOCIATE ALLA VELOCITÀ DEL MANDRINO.
17.1 Programmazione della velocità.................................................................................... 391
17.2 Velocità del mandrino in G97....................................................................................... 392
17.3 Velocità del mandrino in G96 (CSS)............................................................................ 394
17.4 Posizione del mandrino in M19.................................................................................... 396
17.5 Limiti di velocità. .......................................................................................................... 398
17.6 Percentuale di velocità (speed override). .................................................................... 399
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CAPITOLO 18 VARIABILI ASSOCIATE AL MAGAZZINO E AGLI UTENSILI.
18.1 Variabili associate al gestore utensili. .......................................................................... 401
18.2 Variabili associate alla gestione del magazzino e del braccio cambiatore. ................. 403
18.2.1 Rapporto fra il magazzino e il canale. ...................................................................... 403
18.2.2 Posizione dell’utensile nel magazzino...................................................................... 404
18.2.3 Posizione dell’utensile sul braccio cambiatore......................................................... 404
18.3 Variabili associate all'utensile attivo e seguente. ......................................................... 405
18.3.1 Utensile e correttore attivo. ...................................................................................... 405
18.3.2 Utensile e correttore successivo. ............................................................................. 406
18.3.3 Stato dell'utensile attivo. .......................................................................................... 406
18.3.4 Famiglia dell’utensile attivo. ..................................................................................... 407
18.3.5 Monitorizzazione dell’utensile attivo......................................................................... 408
18.3.6 Dati "CUSTOM" dell'utensile attivo. ......................................................................... 409
18.3.7 Geometria degli utensili............................................................................................ 410
18.3.8 Annullare il senso di rotazione predeterminato del utensile..................................... 418
18.4 Variabili associate qualsiasi utensili............................................................................. 419
18.4.1 Stato dell'utensile. .................................................................................................... 419
18.4.2 Famiglia dell'utensile................................................................................................ 419
18.4.3 Monitorizzazione dell’utensile. ................................................................................. 420
18.4.4 Dati "CUSTOM" dell'utensile. ................................................................................... 421
18.4.5 Geometria degli utensili............................................................................................ 422
18.5 Variabili associate dell'utensile in preparazione........................................................... 430
18.5.1 Utensile e correttore attivo. ...................................................................................... 430
18.5.2 Utensile e correttore successivo. ............................................................................. 431
18.5.3 Stato dell'utensile. .................................................................................................... 431
18.5.4 Famiglia dell'utensile................................................................................................ 432
18.5.5 Dati "CUSTOM" dell'utensile. ................................................................................... 432
18.5.6 Monitorizzazione dell’utensile. ................................................................................. 433
18.5.7 Geometria degli utensili............................................................................................ 434
CAPITOLO 19 VARIABILI ASSOCIATE ALLA MODALITÀ MANUALE.
19.1 Spostamento consentito in manuale............................................................................ 441
19.2 Tipo di spostamento attivo nel canale.......................................................................... 442
19.3 Tipo di spostamento attivo su un asse......................................................................... 444
19.4 Posizione del commutatore in modalità volantino........................................................ 446
19.5 Posizione del commutatore in modalità jog incrementale............................................ 448
19.6 Avanzamenti in modalità manuale. .............................................................................. 450
CAPITOLO 20 VARIABILI ASSOCIATE ALLE FUNZIONI PROGRAMMATE.
20.1 Spostamento di assi e mandrini................................................................................... 451
20.2 Assi e piani di lavoro. ................................................................................................... 454
20.3 Funzioni "G" e "M". ...................................................................................................... 457
20.3.1 Stato delle funzioni "G" e "M"................................................................................... 457
20.3.2 Funzioni "G" e "M" da visualizzare nello storico....................................................... 459
20.3.3 Sottoprogramma associato a M3, M4, M5, M19 e M41-M44................................... 461
20.4 Cicli fissi. ...................................................................................................................... 462
20.5 Parametri chiamata cicli fissi........................................................................................ 465
20.6 Parametri chiamata a sottoprogrammi......................................................................... 467
20.7 Associate alle archi di circonferenza............................................................................ 468
20.8 Origine polare. ............................................................................................................. 470
20.9 Guide geometriche. Immagine speculare. ................................................................... 471
20.10 Guide geometriche. Fattore scala................................................................................ 471
20.11 Guide geometriche. Rotazione del sistema di coordinate............................................ 472
20.12 Ripetizione di blocchi. .................................................................................................. 473
20.13 Accoppiamento assi..................................................................................................... 473
20.14 Funzione HSC.............................................................................................................. 474
20.15 Sonda attiva. ................................................................................................................ 474
20.16 Stato delle sonde locali. ............................................................................................... 475
20.17 Spostamento di tastatura (G100/G101/G102) ............................................................. 476
20.18 Intervento manuale. ..................................................................................................... 480
20.19 Stato della trasformazione angolare. ........................................................................... 481
20.20 Stato del controllo tangenziale..................................................................................... 482
20.21 Sincronizzazione canali. .............................................................................................. 484
20.22 Feed forward e AC-forward.......................................................................................... 485
20.23 Errori e warning............................................................................................................ 486
20.24 Riposizionamento di assi e mandrini. .......................................................................... 487
20.25 Spostamento di origine attivo....................................................................................... 488
20.26 Ritirare gli assi quando si interrompe una filettatura.................................................... 488
20.27 Zone di lavoro. ............................................................................................................. 489
20.27.1 Distanza di sicurezza dei limiti delle zone di lavoro. ................................................ 489
20.27.2 Definire i limiti inferiori e superiori della zona di lavoro. ........................................... 490
20.27.3 Definire i limiti lineari circolari della zona di lavoro................................................... 491
Variabili del CNC.
Quercus
CNC 8060
CNC 8065
·8·
REF: 2005
20.27.4 Controllo di una zona di lavoro. ............................................................................... 493
20.27.5 Abilitare e disabilitare le zone di lavoro.................................................................... 493
CAPITOLO 21 VARIABILI ASSOCIATE ALLA CAMMA ELETTRONICA.
21.1 Camma elettronica....................................................................................................... 495
CAPITOLO 22 VARIABILI ASSOCIATE AGLI ASSI INDIPENDENTI.
22.1 L’interpolatore indipendente. ....................................................................................... 497
22.2 Asse indipendente in esecuzione. ............................................................................... 497
22.3 Percentuale di avanzamento (feed override)............................................................... 498
22.4 Movimento di posizionamento. .................................................................................... 499
22.5 Spostamento di sincronizzazione. ............................................................................... 501
22.6 Latch di quote con aiuto di una sonda o di un ingresso digitale. ................................. 505
CAPITOLO 23 VARIABILI ASSOCIATE ALL’ASSE VIRTUALE DELL'UTENSILE.
23.1 Asse virtuale dell'utensile............................................................................................. 507
CAPITOLO 24 VARIABILI ASSOCIATE ALLE CINEMATICHE.
24.1 Selezione della cinematica. ......................................................................................... 509
24.2 Variabili relative alla cinematica attiva. ........................................................................ 510
24.3 Posizione degli assi rotativi della cinematica............................................................... 512
24.4 Selezione degli assi rotativi di posizionamento su cinematiche tipo 52....................... 514
CAPITOLO 25 VARIABILI ASSOCIATE ALLA TRASFORMAZIONE DI COORDINATE.
25.1 Piani inclinati................................................................................................................ 515
25.2 Compensazione longitudinale dell'utensile attivo ........................................................ 516
25.3 Variabili relative all'opzione CSROT. ........................................................................... 517
25.4 Variabili relative all'opzione KINORG. ......................................................................... 520
25.5 Stampo risultante del piano inclinato. .......................................................................... 520
CAPITOLO 26 VARIABILI DEFINITE DALL'UTENTE.
26.1 Variabili d'utente. ......................................................................................................... 521
26.1.1 Variabili utente per il programma e i sottoprogrammi locali. .................................... 521
26.1.2 Variabili di utente per la sessione di CNC................................................................ 521
CAPITOLO 27 VARIABILI GENERALE DEL CNC.
27.1 Modello di CNC............................................................................................................ 523
27.2 Tipo di hardware. ......................................................................................................... 524
27.3 Relè d'emergenza........................................................................................................ 524
27.4 Versione di software. ................................................................................................... 525
27.5 Data, ora e tempo accensione..................................................................................... 526
27.6 Informazione sui canali. ............................................................................................... 526
27.7 Simulazione di tasti...................................................................................................... 527
CAPITOLO 28 VARIABILI ASSOCIATE ALLO STATO DEL CNC.
28.1 Stato del CNC.............................................................................................................. 529
28.2 Assi selezionati. ........................................................................................................... 531
28.3 Stato dettagliato del CNC in modalità manuale. .......................................................... 532
28.4 Stato dettagliato del CNC in modalità automatica. ...................................................... 534
CAPITOLO 29 VARIABILI ASSOCIATE AL PROGRAMMA PEZZO IN ESECUZIONE.
29.1 Informazione del programma pezzo. ........................................................................... 537
29.2 Riporta informazioni sull'esecuzione del programma. ................................................. 539
29.3 Modalità di esecuzione; Blocco a Blocco, rapido, eccetera......................................... 541
CAPITOLO 30 VARIABILI ASSOCIATE DALL'INTERFACCIA.
30.1 Interface....................................................................................................................... 543
Variabili del CNC.
Quercus
CNC 8060
CNC 8065
·9·
REF: 2005
INFORMAZIONI SUL MANUALE.
Titolo. Variabili del CNC.
Modelli. Quercus
CNC 8060
CNC 8065
Tipo di documentazione. Manuale rivolto all’utente finale. Questo manuale descrive le variabili
disponibili nel CNC.
Osservazioni.
Utilizzare sempre il manuale correlato alla propria versione software
o una versione più recente. È possibile scaricare l'ultima versione dei
manuali nella sezione download del nostro sito.
Limitazioni.
La disponibilità di alcune delle funzionalità descritte nel presente
manuale dipende dalle opzioni software acquistate. Inoltre, il
costruttore (OEM) adatta le funzionalità del CNC alla macchina tramite
i parametri macchina e il PLC. Di conseguenza, il manuale potrebbe
descrivere funzionalità non disponibili nel CNC o nella macchina.
Rivolgersi al costruttore della macchina per conoscere le funzionalità
disponibili.
Documento elettronico. man_qc_60_65_inst.pdf.Manuale disponibile nella sezione download
del nostro sito.
Lingua. Italiano [IT]. Consultare la sezione download del nostro sito per
conoscere le lingue disponibili per ciascun manuale.
Data di pubblicazione. Maggio, 2020
Riferimento di manuale Ref: 2005
Versione associata. v1.10
Esenzione di responsabilità. L'informazione di cui al presente manuale può essere soggetta a
variazioni dovute a eventuali modifiche tecniche. La Fagor Automation
si riserva il diritto di modificare il contenuto del manuale senza
preavviso.
Marchi registrati. Questo manuale può contenere riferimenti a marchi registrati o
commerciali di terzi, anche se tali nomi non sono seguiti da ® o ™. Tutti
i marchi registrati o commerciali riportati nel manuale appartengono
ai rispettivi proprietari. L’uso di tali marchi da parte di terzi a fini privati
può vulnerare i diritti dei proprietari degli stessi.
Sito web/E-mail. http://www.fagorautomation.com
Variabili del CNC.
Quercus
CNC 8060
CNC 8065
·10·
REF: 2005
Variabili del CNC.
Quercus
CNC 8060
CNC 8065
·11·
REF: 2005
CARATTERISTICHE BASE.
(MODELLO ·M·)
INFORMAZIONI SUL PRODOTTO.
QUERCUS CNC 8060.
CNC.
Caratteristiche base.
8060 M FL 8060 M Power
Basic Basic Stampo
Numero di assi. 3 .. 4 3 .. 6 3 .. 6
Numero di mandrini. 1 1 .. 2 1 .. 2
Numero massimo degli assi e dei mandrini. 5 7 7
Numero d'assi interpolati. 4 4 4
Numero di magazzini. 1 1 1
Numero di canali di esecuzione. 1 1 1
Numero di volantini. 1 .. 3
Moduli remoti CANopen. RIO5 / RIOW / RIOR
Modelli remoti EtherCAT. RIOW-E / RIOR-E
Tipo di regolazione. Analogico / Digitale Sercos III
Comunicazioni. Ethernet 10/100/1000 BaseT
PLC integrado.
Tempo di esecuzione del PLC.
Ingressi digitali / Uscite digitali.
Indicatori / Registri.
Temporizzatori / Contatori.
Simboli.
< 1ms/K
1024 / 1024
8192 / 1024
512 / 256
Illimitati
Tempo elaborazione blocco. < 2,0 ms < 1,5 ms < 1,5 ms
Moduli remoti.
Caratteristiche base.
RIOW RIO5 RIOR RIOW-E
Inline
RIOR-E
Tipo di bus. CANopen CANopen CANopen EtherCAT EtherCAT
Ingressi digitali per Modulo. 8 24 / 48 48 8 48
Uscite digitali per modulo. 8 16 / 32 32 8 32
Ingressi analogici per modulo. 44242
Uscite analogici per modulo. 44424
Ingressi per sonde di temperatura. 22242
Variabili del CNC.
Quercus
CNC 8060
CNC 8065
·12·
REF: 2005
CARATTERISTICHE BASE.
(MODELLO ·T·)
CNC.
Caratteristiche base.
8060 T
FL Power
Numero di assi. 3 .. 4 3 .. 6
Numero di mandrini. 1 .. 2 1 .. 3
Numero massimo degli assi e dei mandrini. 5 7
Numero d'assi interpolati. 4 4
Numero di magazzini. 1 1 .. 2
Numero di canali di esecuzione. 1 1 .. 2
Numero di volantini. 1 .. 3
Moduli remoti CANopen. RIO5 / RIOW / RIOR
Modelli remoti EtherCAT. RIOW-E / RIOR-E
Tipo di regolazione. Analogico / Digitale Sercos III
Comunicazioni. Ethernet 10/100/1000 BaseT
PLC integrado.
Tempo di esecuzione del PLC.
Ingressi digitali / Uscite digitali.
Indicatori / Registri.
Temporizzatori / Contatori.
Simboli.
< 1ms/K
1024 / 1024
8192 / 1024
512 / 256
Illimitati
Tempo elaborazione blocco. < 2,0 ms < 1,5 ms
Moduli remoti.
Caratteristiche base.
RIOW RIO5 RIOR RIOW-E
Inline
RIOR-E
Tipo di bus. CANopen CANopen CANopen EtherCAT EtherCAT
Ingressi digitali per Modulo. 8 24 / 48 48 8 48
Uscite digitali per modulo. 8 16 / 32 32 8 32
Ingressi analogici per modulo. 4 4 2 4 2
Uscite analogici per modulo. 4 4 4 2 4
Ingressi per sonde di temperatura. 2 2 2 4 2
Variabili del CNC.
Quercus
CNC 8060
CNC 8065
·13·
REF: 2005
OPZIONI DI SOFTWARE.
Alcune delle prestazioni descritte nel presente manuale dipendono dalle opzioni di software acquisite. Le
opzioni di software attive nel CNC possono essere consultate in modalità diagnostica (accessibile dalla
barra delle applicazioni, premendo [CTRL][A]), sezione opzioni di software. Rivolgersi a Fagor Automation
per conoscere le opzioni software disponibili nel proprio modello.
Opzione software. Descrizione.
SOFT 8060 ADDIT AXES Opzione per aggiungere assi alla configurazione
predefinita.
SOFT 8060 ADDIT SPINDLES Opzione per aggiungere mandrini alla configurazione
predefinita.
SOFT 8060 ADDIT TOOL MAGAZ Opzione per aggiungere magazzini alla configurazione
predefinita.
SOFT 8060 ADDIT CHANNELS Opzione per aggiungere canali alla configurazione
predefinita.
SOFT DIGITAL SERCOS Opzione per disporre del bus digitale Sercos.
SOFT THIRD PARTY I/Os Opzione per abilitare il bus CANopen per moduli non
Fagor.
SOFT OPEN SYSTEM Opzione sistema aperto. Il CNC è un sistema chiuso che
offre tutte le caratteristiche necessarie per lavorare i
pezzi. Tuttavia, a volte alcuni clienti utilizzano applicazioni
di terzi per prendere misure, fare statistiche o eseguire
altri compiti diversi dalla lavorazione di un pezzo.
Questa prestazione deve essere attiva quando si installa
questo tipo di applicazioni, anche se si tratta di file di
Office. Una volta installata l'applicazione, si raccomanda
di bloccare il CNC per evitare che gli utenti installino altri
tipi di applicazioni che potrebbero rallentare il sistema e
danneggiare la lavorazione.
SOFT i4.0 CONNECTIVITY PACK Opzioni di connettività per industry 4.0. Questa opzione
consente di disporre di diversi standard di scambio dati
(ad esempio, OPC UA) che permettono di integrare il
CNC (e quindi la macchina utensile) in una rete di
acquisizione dati oppure in un sistema MES o SCADA.
SOFT EDIT/SIMUL Opzione per abilitare la modalità edisimu (editazione e
simulazione) nel CNC, che consente di editare,
modificare e simulare part program.
SOFT TOOL RADIUS COMP Opzione per abilitare la compensazione del raggio.
Questa compensazione consente di programmare il
contorno da lavorare in funzione delle dimensioni del
pezzo, senza tener conto delle dimensioni dell'utensile
che sarà utilizzato successivamente. Ciò elimina la
necessità di calcolare e definire le traiettorie in funzione
del raggio dell'utensile.
Variabili del CNC.
Quercus
CNC 8060
CNC 8065
·14·
REF: 2005
SOFT PROFILE EDITOR Opzione per abilitare l'editor di profili nella modalità
edisimu e nell'editor di cicli. Questo editor consente di
definire in forma grafica e guidata profili rettangolari e
circolari oppure qualsiasi profilo formato da tratti rettilinei
e circolari e di importare file dxf. Una volta definito il profilo,
il CNC genera i blocchi necessari per aggiungerlo al
programma.
SOFT 60 HD GRAPHICS Grafici solidi 3D ad alta definizione per l’esecuzione e
simulazione di programmi pezzo e cicli fissi dell’editor.
Durante la lavorazione i grafici HD mostrano, in tempo
reale, l’utensile eliminando il materiale dal pezzo, cosa
che permette di vedere lo stato del pezzo in qualsiasi
momento. Questi grafici sono necessari per poter
disporre del controllo di collisione (FCAS).
SOFT 60 IIP CONVERSATIONAL La modalità IIP (Interactive Icon-based Pages) o
conversazionale consente di lavorare con il CNC in forma
grafica e guidata, in base a cicli predefiniti.
Non è
necessario lavorare con part program, avere conoscenze
di programmazione o avere familiarità con i CNC Fagor.
Lavorare in modalità colloquiale è più semplice che in
modalità ISO, dal momento che garantisce l’inserimento
di dati adeguati e riduce al minimo la quantità di operazioni
da definire.
SOFT 60 RTCP Opzione per abilitare l'RTCP dinamico (Rotating Tool
Center Point), necessario per la lavorazione con
cinematiche a 4, 5 o 6 assi; ad esempio, mandrini angolari
e ortogonali, tavole tilting, ecc. L'RTCP consente di
variare l'orientamento dell'utensile senza modificare la
posizione che occupa la sua punta sul pezzo.
SOFT 60 C AXIS Opzione per abilitare la cinematica dell'asse C e i cicli fissi
associati. I parametri macchina di ciascun asse o
mandrino indicano se questo può o meno operare come
asse C, per cui non è necessario aggiungere assi specifici
alla configurazione.
SOFT 60 TANDEM AXES Opzione per abilitare il controllo degli assi tandem. Un
asse tandem consiste in due motori accoppiati
meccanicamente fra loro, formando così un unico sistema
di trasmissione (asse o testina). Un asse tandem
consente di disporre della coppia necessaria per spostare
un asse quando un solo motore non è in grado di erogare
la coppia sufficiente per poterlo fare.
Quando si attiva questa caratteristica, occorre tenere
conto del fatto che per ogni asse tandem della macchina
occorre aggiungere un altro asse a tutta la configurazione.
Per esempio, su un tornio grande a 3 assi (X, Z e
contrappunto) se il contrappunto è un asse tandem,
l’ordine di acquisto finale della macchina deve indicare 4
assi.
SOFT 60 SYNCHRONISM Opzione per abilitare la sincronizzazione di coppie di assi
e mandrini, in velocità o posizione e tramite un rapporto
dato.
SOFT 60 HSSA I MACHINING SYSTEM Opzione per abilitare l'algoritmo HSSA-I (High Speed
Surface Accuracy) per la lavorazione ad alta velocità
(HSC). Questo nuovo algoritmo HSSA permette di
ottimizzare la lavorazione ad alta velocità, ottenendo
maggiori velocità di taglio, contorni più delicati, migliore
finitura superficiale e maggiore precisione.
Opzione software. Descrizione.
Variabili del CNC.
Quercus
CNC 8060
CNC 8065
·15·
REF: 2005
SOFT 60 HSSA II MACHINING SYSTEM Opzione per abilitare l'algoritmo HSSA-II (High Speed
Surface Accuracy) per la lavorazione ad alta velocità
(HSC), con i seguenti vantaggi rispetto all'algoritmo
HSSA-I.
Algoritmo avanzato di pre-lavorazione dei punti in
tempo reale.
Algoritmo di curvatura estesa con limitazioni
dinamiche. Controllo migliorato di accelerazione e
jerk.
Maggior numero di punti lavorati anticipatamente.
Filtri per ammorbidire il comportamento dinamico
della macchina.
SOFT 60 PROBE Opzione per abilitare le funzioni G100, G103 e G104 (per
eseguire movimenti della sonda) e i cicli fissi della sonda
(che aiutano a misurare le superfici del pezzo e calibrare
gli utensili). Nel modello laser, è attiva solo la funzione
G100; senza cicli.
Il CNC può essere configurato con due sonde; in genere
vi sarà una sonda da tavolo per calibrare gli utensili e una
sonda di misura per effettuare misure sul pezzo.
SOFT 60 CONV USER CYCLES Opzione per abilitare i cicli conversazionali utente. Sia
l'utente che l'OEM possono aggiungere nel CNC i propri
cicli fissi (cicli d'utente) tramite l'applicazione FGUIM,
installata con il CNC. L'applicazione consente di definire,
in modo guidato e senza dover conoscere i linguaggi
script, un nuovo componente e il relativo menù di softkey.
I cicli d'utente funzionano in modo simile ai cicli Fagor.
SOFT 60 PROGTL3 Opzione per abilitare il linguaggio di programmazione
ProGTL3 (estensione del linguaggio ISO), che consente
di programmare profili utilizzando un linguaggio
geometrico senza necessità di ricorrere a sistemi CAD
esterni. Questo linguaggio permette di programmare rette
e cerchi in cui il punto finale è definito come intersezione
di altri 2 tratti, tasche, superfici regolate, ecc.
SOFT 60 PPTRANS Opzione per abilitare il traduttore di programmi, che
consente di convertire in codici ISO Fagor programmi
scritti in altri linguaggi.
SOFT PWM CONTROL Opzione per abilitare il controllo del PWM (Pulse-Width
Modulation) su macchine laser. Questa funzionalità è
indispensabile per il taglio di lamiere molto spesse, in cui
il CNC deve generare una serie di impulsi PWM per
controllare la potenza del laser durante la perforazione del
punto iniziale.
Tale funzionalità è disponibile soltanto in sistemi di
regolazione con bus Sercos e deve inoltre utilizzare una
delle due uscite digitali rapide disponibili nell'unità
centrale.
SOFT GENERATE ISO CODE La generazione ISO converte i cicli fissi, le chiamate a
sottoprogrammi, i cicli, ecc. nel proprio codice ISO
equivalente (funzioni G, F, S, ecc.), in modo che l’utente
lo possa modificare e adattare alle proprie necessità
(eliminare spostamenti non desiderati, ecc.). Il CNC
genera il nuovo codice ISO durante la simulazione del
programma, sia dalla modalità EDISIMU o dalla modalità
conversazionale.
Opzione software. Descrizione.
Variabili del CNC.
Quercus
CNC 8060
CNC 8065
·16·
REF: 2005
Variabili del CNC.
Quercus
CNC 8060
CNC 8065
·17·
REF: 2005
CARATTERISTICHE BASE.
(MODELLO ·M·)
INFORMAZIONI SUL PRODOTTO.
QUERCUS CNC 8065.
CNC.
Caratteristiche base.
8065 M 8065 M Power
Basic Pack 1 Pack M Basic Pack 1 Pack M
Numero di assi. 3..6 5..8 3..6 5..10 8..10 8..10
Numero di mandrini. 1 1..2 1 1..3 1..3 1..3
Numero massimo degli assi e dei mandrini. 7 10 7 13 13 13
Numero d'assi interpolati. 3..6 5..8 3..6 5..10 8..10 8..10
Numero di magazzini. 1 1 1 1..2 1..2 1..2
Numero di canali di esecuzione. 1 1 1 1 1..2 1..2
Numero di volantini. 1..12
Moduli remoti CANopen. RIO5 / RIOW / RIOR
Modelli remoti EtherCAT. RIOW-E / RIOR-E
Tipo di regolazione. Analogico / Digitale Sercos III
Comunicazioni. Ethernet 10/100/1000 BaseT
PLC integrado.
Tempo di esecuzione del PLC.
Ingressi digitali / Uscite digitali.
Indicatori / Registri.
Temporizzatori / Contatori.
Simboli.
< 1ms/K
1024 / 1024
8192 / 1024
512 / 256
Illimitati
Tempo elaborazione blocco. < 1 ms
Moduli remoti.
Caratteristiche base.
RIOW RIO5 RIOR RIOW-E
Inline
RIOR-E
Tipo di bus. CANopen CANopen CANopen EtherCAT EtherCAT
Ingressi digitali per Modulo. 8 24 / 48 48 8 48
Uscite digitali per modulo. 8 16 / 32 32 8 32
Ingressi analogici per modulo. 44242
Uscite analogici per modulo. 44424
Ingressi per sonde di temperatura. 22242
Personalizzazione (solo per il sistema aperto).
Sistema aperto basato su PC, completamente personalizzabile.
File di configurazione INI.
Strumento di configurazione visuale FGUIM.
Visual Basic®, Visual C++®, etc.
Database interni in Microsoft® Access.
Interfaccia OPC compatibile.
Variabili del CNC.
Quercus
CNC 8060
CNC 8065
·18·
REF: 2005
CARATTERISTICHE BASE.
(MODELLO ·T·)
CNC.
Caratteristiche base.
8065 T 8065 T Power
Basic Pack 1 Basic Pack 1
Numero di assi. 3..5 5..7 5..10 8..10
Numero di mandrini. 2 2 2..3 2..3
Numero massimo degli assi e dei mandrini. 6 9 13 13
Numero d'assi interpolati. 3..5 5..7 5..10 8..10
Numero di magazzini. 1 1..2 1..2 1..2
Numero di canali di esecuzione. 1 1..2 1..2 1..2
Numero d'assi interpolati. 3..5 5..7 5..10 8..10
Numero di volantini. 1 a 12
Moduli remoti CANopen. RIO5 / RIOW / RIOR
Modelli remoti EtherCAT. RIOW-E / RIOR-E
Tipo di regolazione. Analogico / Digitale Sercos III
Comunicazioni. Ethernet 10/100/1000 BaseT
PLC integrado.
Tempo di esecuzione del PLC.
Ingressi digitali / Uscite digitali.
Indicatori / Registri.
Temporizzatori / Contatori.
Simboli.
< 1ms/K
1024 / 1024
8192 / 1024
512 / 256
Illimitati
Tempo elaborazione blocco. < 1 ms
Moduli remoti.
Caratteristiche base.
RIOW RIO5 RIOR RIOW-E
Inline
RIOR-E
Tipo di bus. CANopen CANopen CANopen EtherCAT EtherCAT
Ingressi digitali per Modulo. 8 24 / 48 48 8 48
Uscite digitali per modulo. 8 16 / 32 32 8 32
Ingressi analogici per modulo. 4 4 2 4 2
Uscite analogici per modulo. 4 4 4 2 4
Ingressi per sonde di temperatura. 2 2 2 4 2
Personalizzazione (solo per il sistema aperto).
Sistema aperto basato su PC, completamente personalizzabile.
File di configurazione INI.
Strumento di configurazione visuale FGUIM.
Visual Basic®, Visual C++®, etc.
Database interni in Microsoft® Access.
Interfaccia OPC compatibile.
Variabili del CNC.
Quercus
CNC 8060
CNC 8065
·19·
REF: 2005
OPZIONI DI SOFTWARE.
Alcune delle prestazioni descritte nel presente manuale dipendono dalle opzioni di software acquisite. Le
opzioni di software attive nel CNC possono essere consultate in modalità diagnostica (accessibile dalla
barra delle applicazioni, premendo [CTRL][A]), sezione opzioni di software. Rivolgersi a Fagor Automation
per conoscere le opzioni software disponibili nel proprio modello.
Opzione software. Descrizione.
SOFT ADDIT AXES Opzione per aggiungere assi alla configurazione
predefinita.
SOFT ADDIT SPINDLES Opzione per aggiungere mandrini alla configurazione
predefinita.
SOFT ADDIT TOOL MAGAZ Opzione per aggiungere magazzini alla configurazione
predefinita.
SOFT ADDIT CHANNELS Opzione per aggiungere canali alla configurazione
predefinita.
SOFT 4 AXES INTERPOLATION LIMIT Limitazione a 4 assi interpolati.
SOFT DIGITAL SERCOS Opzione per disporre del bus digitale Sercos.
SOFT THIRD PARTY I/Os Opzione per abilitare il bus CANopen per moduli non
Fagor.
SOFT OPEN SYSTEM Opzione sistema aperto. Il CNC è un sistema chiuso che
offre tutte le caratteristiche necessarie per lavorare i
pezzi. Tuttavia, a volte alcuni clienti utilizzano applicazioni
di terzi per prendere misure, fare statistiche o eseguire
altri compiti diversi dalla lavorazione di un pezzo.
Questa prestazione deve essere attiva quando si installa
questo tipo di applicazioni, anche se si tratta di file di
Office. Una volta installata l'applicazione, si raccomanda
di bloccare il CNC per evitare che gli utenti installino altri
tipi di applicazioni che potrebbero rallentare il sistema e
danneggiare la lavorazione.
SOFT i4.0 CONNECTIVITY PACK Opzioni di connettività per industry 4.0. Questa opzione
consente di disporre di diversi standard di scambio dati
(ad esempio, OPC UA) che permettono di integrare il
CNC (e quindi la macchina utensile) in una rete di
acquisizione dati oppure in un sistema MES o SCADA.
SOFT EDIT/SIMUL Opzione per abilitare la modalità edisimu (editazione e
simulazione) nel CNC, che consente di editare,
modificare e simulare part program.
SOFT DUAL-PURPOSE (M-T) Opzione per abilitare la macchina combinata, che
consente cicli di fresatura e tornitura. In torni con asse Y
consente di realizzare tasche, sporgenze e tasche
irregolari con isole tramite cicli di fresatura. In una
fresatrice con asse C, questa opzione consente di
utilizzare i cicli di tornitura.
Variabili del CNC.
Quercus
CNC 8060
CNC 8065
·20·
REF: 2005
SOFT TOOL RADIUS COMP Opzione per abilitare la compensazione del raggio.
Questa compensazione consente di programmare il
contorno da lavorare in funzione delle dimensioni del
pezzo, senza tener conto delle dimensioni dell'utensile
che sarà utilizzato successivamente. Ciò elimina la
necessità di calcolare e definire le traiettorie in funzione
del raggio dell'utensile.
SOFT PROFILE EDITOR Opzione per abilitare l'editor di profili nella modalità
edisimu e nell'editor di cicli. Questo editor consente di
definire in forma grafica e guidata profili rettangolari e
circolari oppure qualsiasi profilo formato da tratti rettilinei
e circolari e di importare file dxf. Una volta definito il profilo,
il CNC genera i blocchi necessari per aggiungerlo al
programma.
SOFT HD GRAPHICS Grafici solidi 3D ad alta definizione per l’esecuzione e
simulazione di programmi pezzo e cicli fissi dell’editor.
Durante la lavorazione i grafici HD mostrano, in tempo
reale, l’utensile eliminando il materiale dal pezzo, cosa
che permette di vedere lo stato del pezzo in qualsiasi
momento. Questi grafici sono necessari per poter
disporre del controllo di collisione (FCAS).
SOFT IIP CONVERSATIONAL La modalità IIP (Interactive Icon-based Pages) o
conversazionale consente di lavorare con il CNC in forma
grafica e guidata, in base a cicli predefiniti.
Non è
necessario lavorare con part program, avere conoscenze
di programmazione o avere familiarità con i CNC Fagor.
Lavorare in modalità colloquiale è più semplice che in
modalità ISO, dal momento che garantisce l’inserimento
di dati adeguati e riduce al minimo la quantità di operazioni
da definire.
SOFT RTCP Opzione per abilitare l'RTCP dinamico (Rotating Tool
Center Point), necessario per la lavorazione con
cinematiche a 4, 5 o 6 assi; ad esempio, mandrini angolari
e ortogonali, tavole tilting, ecc. L'RTCP consente di
variare l'orientamento dell'utensile senza modificare la
posizione che occupa la sua punta sul pezzo.
SOFT C AXIS Opzione per abilitare la cinematica dell'asse C e i cicli fissi
associati. I parametri macchina di ciascun asse o
mandrino indicano se questo può o meno operare come
asse C, per cui non è necessario aggiungere assi specifici
alla configurazione.
SOFT TANDEM AXES Opzione per abilitare il controllo degli assi tandem. Un
asse tandem consiste in due motori accoppiati
meccanicamente fra loro, formando così un unico sistema
di trasmissione (asse o testina). Un asse tandem
consente di disporre della coppia necessaria per spostare
un asse quando un solo motore non è in grado di erogare
la coppia sufficiente per poterlo fare.
Quando si attiva questa caratteristica, occorre tenere
conto del fatto che per ogni asse tandem della macchina
occorre aggiungere un altro asse a tutta la configurazione.
Per esempio, su un tornio grande a 3 assi (X, Z e
contrappunto) se il contrappunto è un asse tandem,
l’ordine di acquisto finale della macchina deve indicare 4
assi.
SOFT SYNCHRONISM Opzione per abilitare la sincronizzazione di coppie di assi
e mandrini, in velocità o posizione e tramite un rapporto
dato.
SOFT KINEMATIC CALIBRATION Opzione per abilitare la calibrazione utensile. La
calibrazione della cinematica permette di calcolare per la
prima volta gli offset di una cinematica partendo da dati
approssimativi e anche, ad intervalli di tempo, di tornare
a calibrarla per correggere le possibili deviazioni che si
possono manifestare nell’attività quotidiana della
macchina.
Opzione software. Descrizione.
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Fagor CNC 8058elite M Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario
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