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CONSIGLI PER L’ALLENAMENTO
Le seguenti indicazioni vi aiuteranno a creare e con-
trollare costantemente il vostro programma di allena-
mento. Ricordarsi che anche un adeguato riposo e
u
na sana alimentazione sono essenziali per ottenere
buoni risultati.
INTENSITÀ DELL’ESERCIZIO
Sia che la vostra meta è quella di dimagrire o raffor-
zare il sistema cardiovascolare, la chiave per raggiun-
gere tali risultati è allenarsi alla giusta intensità. Il giu-
sto livello d’intensità potrà essere determinato usando
il battito cardiaco come guida. La tabella sottostante
mostra la frequenza cardiaca raccomandata per bru-
ciare i grassi, per bruciare i grassi al massimo, e per
un esercizio cardiovascolare (aerobico).
Per determinare la vostra frequenza cardiaca ideale,
innanzi tutto cercate la vostra età nella parte inferiore
della tabella (arrotondare l’età al decennio più vicino).
Dopo di che, localizzate i numeri sopra la vostra età. I
tre numeri rappresentano la vostra « zona d’allena-
mento ». Il numero più basso è il numero della fre
-
quenza cardiaca raccomandata per bruciare i grassi; il
numero intermedio è il numero della frequenza cardia-
ca raccomandata per bruciare il massimo dei grassi; il
numero più in alto raffigura il numero della frequenza
cardiaca raccomandata per un’allenamento aerobico.
Dimagrimento
Per bruciare i grassi in modo efficace, bisognerà alle-
narsi ad un livello d’intensità relativamente basso per
lungo periodo di tempo. Durante i primi minuti dell’al-
lenamento, il corpo, per ottenere l’energia necessaria,
utilizza
calorie derivanti da carboidrati
le quali sono
facilmente accessibili. Solo dopo i primi minuti d’alle-
namento il corpo comincia ad utilizzare le calorie
deri-
vanti dalla scorta di grasso
per ottenere l’energia
necessaria. Se la vostra meta è quella di dimagrire,
regolate l’intensità dell’esercizio in modo che la vostra
f
requenza cardiaca sia nelle vicinanze del numero più
basso della vostra zona d’allenamento. Per bruciare i
g
rassi al livello massimo, regolare l’intensità dell‘eser-
cizio in modo che la frequenza cardiaca si avvicini al
valore medio nella propria zona di allenamento.
Esercizio Aerobico
Se la meta è quella di rafforzare il sistema cardiova-
scolare, l'allenamento deve essere « aerobico ». Un
allenamento aerobico richiede un notevole ammontare
di ossigeno per un prolungato periodo di tempo. Così
facendo aumenta la richiesta per il cuore di pompare
più sangue ai muscoli, e per i polmoni di ossigenare il
sangue. Per esercizio aerobico, regolate l’intensità
dello vostro esercizio fino a quando la vostra frequenza
cardiaca è vicino alla metà della vostra zona d’allena-
mento.
COME MISURARE LA VOSTRA FREQUENZA
CARDIACA
Per misurare la vostra
frequenza cardiaca,
prima allenarsi per
almeno quattro minu-
ti. Poi, fermare l’alle-
namento e mettere
due dita sul vostro
polso come mostrato.
Contare i battiti car-
diaci per sei secondi, e moltiplicare il risultato per 10
per calcolare la vostra frequenza cardiaca. Per esem-
pio, se i vostri battiti cardiaci dopo sei secondi sono
14, la vostra frequenza cardiaca è di 140 battiti al
minuto. ( Un calcolo su sei secondi è utilizzato perché
le vostra frequenza cardiaca si abbasserà rapidamen-
te non appena fermerete l’allenamento.)
LINEE DI CONDOTTA PER L’ALLENAMENTO
Ogni allenamento dovrebbe essere suddiviso in tre
parti basilari:
Riscaldamento, consistente in 5–10 minuti di stret-
ching e leggeri esercizi. Un riscaldamento appropriato
aumenterà la vostra temperatura corporea, la fre-
quenza cardiaca, e la circolazione in preparazione per
l’allenamento.
Allenamento alla T
raining Zone,
consistente in
20–30 minuti di allenamento con la vostra frequenza
cardiaca nella vostra training zone. (Durante le prime
settimane del vostro programma di allenamento, non
mantenere la vostra frequenza cardiaca nella vostra
training zone per più di 20 minuti.)
AVVERTENZA:Consultare il
medico prima di iniziare qualsiasi tipo di
esercizio fisico. Questo è importante special-
mente per persone oltre i 35 anni o persone
con problemi fisici già esistenti.