Genius BRAIN 13 Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario

Questo manuale è adatto anche per

ITALIANO
AVVERTENZE PER L’INSTALLATORE
OBBLIGHI GENERALI PER LA SICUREZZA
ATTENZIONE! È importante per la sicurezza delle persone seguire
attentamente tutta l’istruzione. Una errata installazione o un errato
uso del prodotto può portare a gravi danni alle persone.
Leggere attentamente le istruzioni prima di iniziare l’installazione del prodotto.
I materiali dell’imballaggio (plastica, polistirolo, ecc.) non devono essere lasciati alla
portata dei bambini in quanto potenziali fonti di pericolo.
Conservare le istruzioni per riferimenti futuri.
Questo prodotto è stato progettato e costruito esclusivamente per l’utilizzo indicato in
questa documentazione. Qualsiasi altro utilizzo non espressamente indicato potrebbe
pregiudicare l’integrità del prodotto e/o rappresentare fonte di pericolo.
GENIUS declina qualsiasi responsabilità derivata dall’uso improprio o diverso da quello
per cui l’automatismo è destinato.
Non installare l’apparecchio in atmosfera esplosiva: la presenza di gas o fumi infiam-
mabili costituisce un grave pericolo per la sicurezza.
Gli elementi costruttivi meccanici devono essere in accordo con quanto stabilito dalle
Norme EN 12604 e EN 12605.
Per i Paesi extra-CEE, oltre ai riferimenti normativi nazionali, per ottenere un livello di
sicurezza adeguato, devono essere seguite le Norme sopra riportate.
GENIUS non è responsabile dell’inosservanza della Buona Tecnica nella costruzione
delle chiusure da motorizzare, nonché delle deformazioni che dovessero intervenire
nell’utilizzo.
L’installazione deve essere effettuata nell’osservanza delle Norme EN 12453 e EN 12445.
Il livello di sicurezza dell’automazione deve essere C+D.
Prima di effettuare qualsiasi intervento sull’impianto, togliere l’alimentazione elettrica
e scollegare le batterie.
Prevedere sulla rete di alimentazione dell’automazione un interruttore onnipolare con
distanza d’apertura dei contatti uguale o superiore a 3 mm. È consigliabile l’uso di un
magnetotermico da 6A con interruzione onnipolare.
Verificare che a monte dell’impianto vi sia un interruttore differenziale con soglia da
0,03 A.
Verificare che l’impianto di terra sia realizzato a regola d’arte e collegarvi le parti
metalliche della chiusura.
L’automazione dispone di una sicurezza intrinseca antischiacciamento costituita da un
controllo di coppia. E’ comunque necessario verificarne la sogli di intervento secondo
quanto previsto dalle Norme indicate al punto 10.
I dispositivi di sicurezza (norma EN 12978) permettono di proteggere eventuali aree
di pericolo da Rischi meccanici di movimento, come ad Es. schiacciamento, convo-
gliamento, cesoiamento.
Per ogni impianto è consigliato l’utilizzo di almeno una segnalazione luminosa nonché
di un cartello di segnalazione fissato adeguatamente sulla struttura dell’infisso, oltre ai
dispositivi citati al punto “16”.
GENIUS declina ogni responsabilità ai fini della sicurezza e del buon funzionamento
dell’automazione, in caso vengano utilizzati componenti dell’impianto non di pro-
duzione GENIUS.
Per la manutenzione utilizzare esclusivamente parti originali GENIUS.
Non eseguire alcuna modifica sui componenti facenti parte del sistema d’automa-
zione.
L’installatore deve fornire tutte le informazioni relative al funzionamento manuale del
sistema in caso di emergenza e consegnare all’Utente utilizzatore dell’impianto il libretto
d’avvertenze allegato al prodotto.
Non permettere ai bambini o persone di sostare nelle vicinanze del prodotto durante
il funzionamento.
L’applicazione non può essere utilizzata da bambini, da persone con ridotte ca-
pacità fisiche, mentali, sensoriali o da persone prive di esperienza o del necessario
addestramento.
Tenere fuori dalla portata dei bambini radiocomandi o qualsiasi altro datore di impulso,
per evitare che l’automazione possa essere azionata involontariamente.
Il transito tra le ante deve avvenire solo a cancello completamente aperto.
L’utente utilizzatore deve astenersi da qualsiasi tentativo di riparazione o d’intervento
e deve rivolgersi solo ed esclusivamente a personale qualificato GENIUS o centri
d’assistenza GENIUS.
Tutto quello che non è previsto espressamente in queste istruzioni non è permesso.
ENGLISH
IMPORTANT NOTICE FOR THE INSTALLER
GENERAL SAFETY REGULATIONS
ATTENTION! To ensure the safety of people, it is important that you read
all the following instructions. Incorrect installation or incorrect use
of the product could cause serious harm to people.
Carefully read the instructions before beginning to install the product.
Do not leave packing materials (plastic, polystyrene, etc.) within reach of children
as such materials are potential sources of danger.
Store these instructions for future reference.
This product was designed and built strictly for the use indicated in this documentation.
Any other use, not expressly indicated here, could compromise the good condition/
operation of the product and/or be a source of danger.
GENIUS declines all liability caused by improper use or use other than that for which
the automated system was intended.
Do not install the equipment in an explosive atmosphere: the presence of inflammable
gas or fumes is a serious danger to safety.
The mechanical parts must conform to the provisions of Standards EN 12604 and EN
12605.
For non-EU countries, to obtain an adequate level of safety, the Standards mentioned
above must be observed, in addition to national legal regulations.
GENIUS is not responsible for failure to observe Good Technique in the construction
of the closing elements to be motorised, or for any deformation that may occur
during use.
The installation must conform to Standards EN 12453 and EN 12445. The safety level of
the automated system must be C+D.
Before attempting any job on the system, cut out electrical power and disconnect
the batteries.
The mains power supply of the automated system must be fitted with an all-pole switch
with contact opening distance of 3mm or greater. Use of a 6A thermal breaker with
all-pole circuit break is recommended.
Make sure that a differential switch with threshold of 0.03 A is fitted upstream of the
system.
Make sure that the earthing system is perfectly constructed, and connect metal parts
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of the means of the closure to it.
The automated system is supplied with an intrinsic anti-crushing safety device consisting
of a torque control. Nevertheless, its tripping threshold must be checked as specified
in the Standards indicated at point 10.
The safety devices (EN 12978 standard) protect any danger areas against mechanical
movement Risks, such as crushing, dragging, and shearing.
Use of at least one indicator-light is recommended for every system, as well as a
warning sign adequately secured to the frame structure, in addition to the devices
mentioned at point “16”.
GENIUS declines all liability as concerns safety and efficient operation of the automated
system, if system components not produced by GENIUS are used.
For maintenance, strictly use original parts by GENIUS.
Do not in any way modify the components of the automated system.
The installer shall supply all information concerning manual operation of the system
in case of an emergency, and shall hand over to the user the warnings handbook
supplied with the product.
Do not allow children or adults to stay near the product while it is operating.
The application cannot be used by children, by people with reduced physical, mental,
sensorial capacity, or by people without experience or the necessary training.
Keep remote controls or other pulse generators away from children, to prevent the
automated system from being activated involuntarily.
Transit through the leaves is allowed only when the gate is fully open.
The User must not in any way attempt to repair or to take direct action and must solely
contact qualified GENIUS personnel or GENIUS service centres.
Anything not expressly specified in these instructions is not permitted.
FRANÇAIS
CONSIGNES POUR L’INSTALLATEUR
RÈGLES DE SÉCURITÉ
ATTENTION! Il est important, pour la sécurité des personnes, de suivre
à la lettre toutes les instructions. Une installation erronée ou un
usage erroné du produit peut entraîner de graves conséquences
pour les personnes.
Lire attentivement les instructions avant d’installer le produit.
Les matériaux d’emballage (matière plastique, polystyrène, etc.) ne doivent pas être
laissés à la portée des enfants car ils constituent des sources potentielles de danger.
Conserver les instructions pour les références futures.
Ce produit a été conçu et construit exclusivement pour l’usage indiqué dans cette
documentation. Toute autre utilisation non expressément indiquée pourrait compro-
mettre l’intégrité du produit et/ou représenter une source de danger.
GENIUS décline toute responsabilité qui dériverait d’usage impropre ou différent de
celui auquel l’automatisme est destiné.
Ne pas installer l’appareil dans une atmosphère explosive: la présence de gaz ou de
fumées inflammables constitue un grave danger pour la sécurité.
Les composants mécaniques doivent répondre aux prescriptions des Normes EN
12604 et EN 12605.
Pour les Pays extra-CEE, l’obtention d’un niveau de sécurité approprié exige non
seulement le respect des normes nationales, mais également le respect des Normes
susmentionnées.
GENIUS n’est pas responsable du non-respect de la Bonne Technique dans la con-
struction des fermetures à motoriser, ni des déformations qui pourraient intervenir lors
de l’utilisation.
L’installation doit être effectuée conformément aux Normes EN 12453 et EN 12445. Le
niveau de sécurité de l’automatisme doit être C+D.
Couper l’alimentation électrique et déconnecter la batterie avant toute intervention
sur l’installation.
Prévoir, sur le secteur d’alimentation de l’automatisme, un interrupteur omnipolaire avec
une distance d’ouverture des contacts égale ou supérieure à 3 mm. On recommande
d’utiliser un magnétothermique de 6A avec interruption omnipolaire.
Vérifier qu’il y ait, en amont de l’installation, un interrupteur différentiel avec un seuil
de 0,03 A.
Vérifier que la mise à terre est réalisée selon les règles de l’art et y connecter les pièces
métalliques de la fermeture.
L’automatisme dispose d’une sécurité intrinsèque anti-écrasement, formée d’un con-
trôle du couple. Il est toutefois nécessaire d’en vérifier le seuil d’intervention suivant les
prescriptions des Normes indiquées au point 10.
Les dispositifs de sécurité (norme EN 12978) permettent de protéger des zones éven-
tuellement dangereuses contre les Risques mécaniques du mouvement, comme
l’écrasement, l’acheminement, le cisaillement.
On recommande que toute installation soit doté au moins d’une signalisation lumi-
neuse, d’un panneau de signalisation fixé, de manière appropriée, sur la structure de
la fermeture, ainsi que des dispositifs cités au point “16”.
GENIUS décline toute responsabilité quant à la sécurité et au bon fonctionnement
de l’automatisme si les composants utilisés dans l’installation n’appartiennent pas à
la production GENIUS.
Utiliser exclusivement, pour l’entretien, des pièces GENIUS originales.
Ne jamais modifier les composants faisant partie du système d’automatisme.
L’installateur doit fournir toutes les informations relatives au fonctionnement manuel du
système en cas d’urgence et remettre à l’Usager qui utilise l’installation les “Instructions
pour l’Usager” fournies avec le produit.
Interdire aux enfants ou aux tiers de stationner près du produit durant le fonction-
nement.
Ne pas permettre aux enfants, aux personennes ayant des capacités physiques,
mentales et sensorielles limitées ou dépourvues de l’expérience ou de la formation
nécessaires d’utiliser l’application en question.
Eloigner de la portée des enfants les radiocommandes ou tout autre générateur d’im-
pulsions, pour éviter tout actionnement involontaire de l’automatisme.
Le transit entre les vantaux ne doit avoir lieu que lorsque le portail est complètement
ouvert.
L’utilisateur doit s’abstenir de toute tentative de réparation ou d’intervention et doit
s’adresser uniquement et exclusivement au personnel qualifié GENIUS ou aux centres
d’assistance GENIUS.
Tout ce qui n’est pas prévu expressément dans ces instructions est interdit.
ESPAÑOL
ADVERTENCIAS PARA EL INSTALADOR
REGLAS GENERALES PARA LA SEGURIDAD
ATENCION! Es sumamente importante para la seguridad de las perso-
nas seguir atentamente las presentes instrucciones. Una instalación
incorrecta o un uso impropio del producto puede causar graves
daños a las personas.
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1
ITALIANO
DICHIARAZIONE CE DI CONFORMITÁ
Fabbricante: GENIUS S.p.A.
Indirizzo: Via Padre Elzi, 32 - 24050 - Grassobbio- Bergamo - ITALIA
Dichiara che: La scheda elettronica mod. BRAIN 13 con alimentazione 230 Vac
• è conforme ai requisiti essenziali di sicurezza delle seguenti direttive CEE:
73/23/CEE e successiva modifica 93/68/CEE.
89/336/CEE e successiva modifica 92/31/CEE e 93/68/CEE
Nota aggiuntiva:
Questo prodotto è stato sottoposto a test in una configurazione tipica omogenea (tutti prodotti di costruzione GENIUS S.p.A.)
Grassobbio, 01-06-2007
L’Amministratore Delegato
D. Gianantoni
Note per la lettura dell’istruzione
Leggere completamente questo manuale di installazione prima di iniziare l’installazione del prodotto.
Il simbolo
evidenzia note importanti per la sicurezza delle persone e l’integrità dell’automazione.
Il simbolo richiama l’attenzione su note riguardanti le caratteristiche od il funzionamento del prodotto.
INDICE
1. AVVERTENZE pag.2
2. LAYOUT E COLLEGAMENTI pag.2
3. CARATTERISTICHE TECNICHE pag.3
3.1. DESCRIZIONE COMPONENTI pag.3
3.2. DESCRIZIONE MORSETTIERE pag.3
4. PROGRAMMAZIONE DELLA LOGICA pag.3
5. PROGRAMMAZIONE DELLA VELOCITA pag.3
6. MESSA IN FUNZIONE pag.3
6.1. VERIFICA DEI LED pag.3
6.2. PROGRAMMAZIONE DIP-SWITCH pag.3
6.3. PRELAMPEGGIO pag.3
6.4. APPRENDIMENTO TEMPI - SETUP pag.3
7. INSTALLAZIONE ACCESSORI BUS pag.4
7.1. INDIRIZZAMENTO FOTOCELLULE BUS pag.4
7.2. MEMORIZZAZIONE ACCESSORI BUS pag.4
8. MEMORIZZAZIONE CODIFICA RADIO pag.5
8.1. MEMORIZZAZIONE DEI RADIOCOMANDI 868 pag.5
8.2. MEMORIZZAZIONE DEI RADIOCOMANDI 433 pag.5
8.3. PROCEDURA DI CANCELLAZIONE DEI RADIOCOMANDI pag.5
9. KIT BATTERIA (OPZIONALE) pag.5
10. PROVA DELL’AUTOMAZIONE pag.5
11. TABELLE DELLE LOGICHE pag.6
2
ITALIANO
APPARECCHIATURA ELETTRONICA BRAIN 13
1. AVVERTENZE
Prima di effettuare qualsiasi tipo di intervento sull’apparecchiatura elettronica (collegamenti, manutenzione) togliere sempre l’alimentazione
elettrica.
Prevedere a monte dell’impianto un interruttore magnetotermico differenziale con adeguata soglia di intervento.
Separare sempre i cavi di alimentazione da quelli di comando e di sicurezza (pulsante, ricevente, fotocellule, ecc.).
Per evitare qualsiasi disturbo elettrico utilizzare guaine separate o cavo schermato (con schermo collegato a massa).
2. LAYOUT E COLLEGAMENTI
Fig. 1Fig. 1
3
ITALIANO
3. CARATTERISTICHE TECNICHE
Tensione alimentazione 230 (+6% -10%) 50 Hz / 115 Vac 60 Hz
Tensione alimentazione centrale
24 Vac nominale
Potenza assorbita 4 W
Potenza nominale Motore 150 W x 2
Corrente max accessori (+24V) 250 mA
Corrente max accessori BUS 400 mA
Temperatura ambiente -20°C ÷ +55 °C
Fusibili di protezione F1 = autoripristinante; F2 = T2 A-250 V
Logiche di funzionamento EP, A
Tempo di lavoro (time-out) 1 minuto (fisso)
Tempo di pausa
Variabile in base all’apprendimento
(max 10 min)
Ingressi in morsettiera Open A, Open B, Stop, BUS (I/O)
Ingressi in connettore Alimentazione, batteria, modulo radio
Uscite in morsettiera
Motori, lampeggiante, alimentazione
accessori, elettroserratura, contatto
luce di servizio (90 sec fisso)
Funzioni programmabili
Logica (A, EP), Velocità
(dipendente
dalla motorizzazione)
Funzioni apprendimento
Tempo di pausa, ritardo anta 2 in
chiusura
In funzione della tensione di rete, sui morsetti di alimentazione
della scheda, si possono avere dei valori d’uscita diversi. Prima di
procedere alla messa in servizio occorre verificare sempre che la
tensione d’uscita sull’avvolgimento secondario del trasformatore sia
compresa tra i 20 Vac ed i 26 Vac. La tensione deve essere misurata
a vuoto.
3.1. DESCRIZIONE COMPONENTI
J1 Connettore ALIMENTAZIONE
J2 Morsettiera comando LUCE DI SERVIZIO
J3 Morsettiera Lampeggiante
J4 Morsettiera elettroserratura
J5 Morsettiera Comandi
J7 Morsettiera MOTORE 1
J8 Morsettiera MOTORE 2
J9 Innesto rapido MODULO RADIO
J10 Morsettiera BUS
J11 Connettore BATTERIA
SW1 Pulsante SETUP
SW2 Pulsante SPEED
SW3 Pulsante LOGIC
DS1 Dip-switch programmazione
F1 Fusibile protezione accessori
F2 Fusibile protezione trasformatore e motori
LED LEDs di segnalazione
3.2. DESCRIZIONE MORSETTIERE
Morsetto e/o Mor-
settiera
Descrizione Dispositivo collegato
1
J5
+24V Alimentazione accessori
2 GND Negativo
3 STOP
Dispositivo con contatto N.C. che provo-
ca il blocco dell’automazione
4 OPEN B
Dispositivo con contatto N.A. (vedi cap.
LOGICHE FUNZIONAMENTO)
5 OPEN A
J10
Morsetto ROSSO
BUS
Dispositivi di sicurezza con tecnologia
BUS
J2
Morsetto GRIGIO
SERVICE
LIGHT
Uscita comando Luce di servizio (colle-
gare una bobina relay a 24Vdc-100mA
max)
J3
Morsetto ARANCIONE
LAMP
Lampeggiante
24Vdc - 15W
J4
Morsetto AZZURRO
LOCK
Elettroserratura
12Vac oppure 24Vdc (da installare su
anta 1)
J7 MOT1 Motore 1 (anta 1)
J8 MOT2 Motore 2 (anta 2)
Per anta 1 si intende l’anta che apre per prima in apertura.
Il comando luce di servizio è attivo durante tutta la movimentazio-
ne in apertura o chiusura cancello e per i successivi 90 secondi.
4. PROGRAMMAZIONE DELLA LOGICA
La logica di funzionamento può essere selezionata in qualsiasi momento
premendo il pulsante SW3.
La logica selezionata viene poi visualizzata dal led LD7:
Led acceso = logica AUTOMATICA (A)
Led spento = logica SEMIAUTOMATICA PASSO-PASSO (EP)
5. PROGRAMMAZIONE DELLA VELOCITA
La velocità di funzionamento può essere regolata in qualsiasi momento
premendo il pulsante SW2.
La logica selezionata viene poi visualizzata dal led LD8:
Led acceso= velocità ALTA
Led spento= velocità BASSA
6. MESSA IN FUNZIONE
6.1. VERIFICA DEI LED
La tabella sottostante riporta lo stato dei leds in relazione allo stato degli
ingressi (in neretto la condizione di automazione chiusa a riposo).
Verificare lo stato dei leds di segnalazione come dalla tabella seguente.
Tab. 1 - Funzionamento leds di segnalazione stato ingressi
LED ACCESO (contatto chiuso) SPENTO (contatto aperto)
STOP Comando inattivo Comando attivo
OPEN A Comando attivo Comando inattivo
OPEN B Comando attivo Comando inattivo
BUS Vedi par. 7.2
6.2. PROGRAMMAZIONE DIP-SWITCH
Nella tabelle seguente sono riportate le impostazione del dip-switch DS1
per la programmazione della forza, del prelampeggio e del colpo d’in-
versione.
Tab. 2 - Programmazione DS1 (in neretto le impostazioni di default)
DS1 DS2 DS3 DS4 Descrizione
OFF OFF FORZA BASSA
OFF ON FORZA MEDIO BASSA
ON OFF FORZA MEDIO ALTA
ON ON FORZA ALTA
ON ANTIVENTO ON
OFF ANTIVENTO OFF
ON COLPO D’INVERSIONE ON
OFF COLPO D’INVERSIONE OFF
Se si collega un’elettroserratura al morsetto J4, posizionare il DS4 su
ON affinché venga abilitato il colpo d’inversione (prima dell’aper-
tura i motori spingono in chiusura, facilitando lo sgancio dell’elet-
troserratura).
Impostando su ON il dip-switch DS3 si attiva una speciale funzione
antivento che permette al cancello di lavorare anche in presenza
di raffiche di vento.
6.3. PRELAMPEGGIO
E’ possibile attivare e disattivare la funzione di prelampeggio (in seguito a un
comando di OPEN, l’apparecchiatura attiva il lampeggiatore per 3 secondi
prima di iniziare il movimento) agendo come di seguito descritto:
Premere per almeno 5 sec il tasto LOGIC (SW3) per attivare il prelam-
peggio.
Premere per almeno 5 sec il tasto SPEED (SW2) per disattivare il pre-
lampeggio.
In entrambi i casi verificare che il led relativo al tasto premuto non
cambi di stato, altrimenti si è variata la funzione relativa al tasto e
non il prelampeggio.
6.4. APPRENDIMENTO TEMPI - SETUP
Prima di eseguire qualsiasi manovra è necessario eseguire un ciclo
di SETUP
Durante la procedura di SETUP non interrompere le fotocellule, in
quanto la loro interruzione provoca l’arresto immediato delle ante.
Per terminare la procedura occorre eseguire l’apprendimento dal-
l’inizio.
Quando si alimenta la scheda e non è mai stato eseguito un ciclo di SETUP, i
leds LD4 e LD5 iniziano a lampeggiare lentamente a segnalare la necessità
di eseguire un ciclo di SETUP.
Sono disponibili due tipologie di SETUP: automatico e MANUALE
1.
2.
4
ITALIANO
6.4.1. SETUP AUTOMATICO
Per eseguire il SETUP automatico seguire la procedura seguente:
Portare le ante a metà apertura.
Tener premuto il pulsante SETUP (SW1) fino a quando i 2 led adiacenti
(LD4 e LD5) si accedono fissi.
Rilasciare il pulsante SETUP, i leds LD4 e LD5 iniziano a lampeggiare
velocemente.
L’anta 2 (se presente) inizia il movimento di chiusura fermandosi al rag-
giungimento della battuta meccanica di chiusura.
L’anta 1 inizia il movimento di chiusura fermandosi al raggiungimento
della battuta meccanica di chiusura.
L’anta 1 inizia il movimento di apertura.
L’anta 2 (se presente) inizia il movimento di apertura dopo un ritardo
fisso in apertura.
Le ante 1 e 2 (se presente) si arrestano al raggiungimento della battuta
meccanica di apertura.
Attendere che i leds LD4 e LD5 si spengano a significare che la procedura
di SETUP è terminata.
Dare un impulso di OPEN per far chiudere il cancello.
Una volta avviata la procedura di SETUP se le ante al punto 4 e 5
aprono anziché chiudere occorre invertire i cavi di alimentazione
dei motori.
Con il SETUP AUTOMATICO gli spazi di rallentamento, i ritardi d’anta
in apertura e chiusura e il tempo pausa (30 sec, con logica A) sono
prefissati dalla scheda e non si possono modificare.
6.4.2. SETUP MANUALE
Per eseguire il SETUP manuale seguire la procedura seguente:
Portare le ante a metà.
Tener premuto il pulsante SETUP (SW1) fino a quando le ante iniziano
a muoversi.
Rilasciare il pulsante SETUP, i leds LD4 e LD5 iniziano a lampeggiare
velocemente
L’anta 2 (se presente) inizia il movimento di chiusura fermandosi al rag-
giungimento della battuta meccanica di chiusura
L’anta 1 inizia il movimento di chiusura fermandosi al raggiungimento
della battuta meccanica di chiusura
L’anta 1 inizia il movimento di apertura.
L’anta 2 (se presente) inizia il movimento di apertura dopo un ritardo
fisso in apertura.
Le ante 1 e 2 (se presente) si arrestano al raggiungimento della battuta
meccanica di apertura.
Se è stata impostata la forza BASSA attendere circa 5 sec verificando
lo spegnimento del lampeggiante.
Nel caso sia selezionata la logica A la scheda inizia il conteggio del tem-
po di pausa (max 10 min) e dopo il tempo desiderato dare un impulso
di OPEN per continuare la procedura. Altrimenti se si selezione la logica
EP dare un impulso di OPEN per continuare la procedura.
L’anta 2 (se presente) inizia il movimento di chiusura e la scheda inizia il
conteggio del ritardo d’anta in chiusura.
Trascorso il ritardo desiderato dare un impulso di OPEN per far iniziare
all’anta 1 il movimento di chiusura. Se l’anta 2 non è presente l’impulso
dato al punto 9 provoca direttamente la chiusura dell’anta 1.
Le ante 1 e 2 (se presente) si arrestano al raggiungimento della battuta
meccanica di chiusura.
Attendere che i leds LD4 e LD5 si spengano a significare che la procedura
di SETUP è terminata.
Una volta avviata la procedura di SETUP se le ante al punto 4 e 5
aprono anziché chiudere occorre invertire i cavi di alimentazione
dei motori.
Con il SETUP MANUALE gli spazi di rallentamento, i ritardi d’anta in
apertura sono prefissati dalla scheda e non si possono modificare.
Mentre il ritardo d’anta in chiusura e il tempo pausa sono program-
mabili durante l’apprendimento.
7. INSTALLAZIONE ACCESSORI BUS
Questa scheda è provvista di circuito BUS che consente di collegare
facilmente un elevato numero di accessori BUS (ad es. fino a 16 coppie
di fotocellule), opportunamente programmati, utilizzando solamente due
cavi senza polarità.
Di seguito è descritto l’indirizzamento e la memorizzazione delle fotocellule
BUS.
Per altri futuri accessori riferirsi alle istruzioni specifiche.
7.1. INDIRIZZAMENTO FOTOCELLULE BUS
È importante dare sia al trasmettitore sia al ricevitore lo stesso
indirizzo.
Accertarsi che non vi siano due o più coppie di fotocellule con
lo stesso indirizzo
Se non si utilizza alcun accessorio BUS, lasciare libero il connettore
BUS (J10 - fig. 1).
Alla scheda possono essere collegati fino ad un massimo di 16 coppie di
fotocellule BUS.
Le fotocellule sono suddivise in gruppi:
Fotocellule in apertura: max 6
Fotocellule in chiusura: max 7
Fotocellule in apertura/chiusura: max 2
Fotocellula usata come impulso OPEN: max 1
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8.
9.
10.
11.
12.
13.
14.
In fig. 2 è rappresentato un’automazione a battente 2 ante con indicati i
fasci di copertura delle fotocellule:
A: Fotocellule con intervento in APERTURA e CHIUSURA
B: Fotocellule con intervento in APERTURA
C: Fotocellule con intervento in APERTURA
D: Fotocellule con intervento in CHIUSURA
In tab. 3 sono riportate le programmazioni del dip-switch presente all’interno
del trasmettitore e del ricevitore delle fotocellule BUS.
Tab. 3 - Indirizzamento fotocellule BUS
Dip1 Dip2 Dip3 Dip4 Rif. Tipologia
OFF OFF OFF OFF
B - C APERTURA
OFF OFF OFF ON
OFF OFF ON OFF
OFF OFF ON ON
OFF ON ON OFF
OFF ON ON ON
ON OFF OFF OFF
D CHIUSURA
ON OFF OFF ON
ON OFF ON OFF
ON OFF ON ON
ON ON OFF OFF
ON ON OFF ON
ON ON ON OFF
OFF ON OFF OFF
A
APERTURA e
CHIUSURA
OFF ON OFF ON
ON ON ON ON / IMPULSO OPEN
7.2. MEMORIZZAZIONE ACCESSORI BUS
In qualsiasi momento è possibile aggiungere fotocellule BUS all’impianto,
semplicemente memorizzandole sulla scheda seguendo la seguente
procedura:
Installare e programmare gli accessori con l’indirizzo desiderato (vedi
par. 7.1).
Togliere alimentazione alla scheda.
Collegare i due cavi degli gli accessori alla morsettiera rossa J10 (po-
larità indifferente).
Alimentare la scheda, avendo cura di collegare prima l’alimentazione
principale (uscita trasformatore) e in seguito le eventuali batterie.
Premere rapidamente una volta il pulsante SW1 (SETUP) per eseguire
l’apprendimento. Il led BUS farà un lampeggio.
Dare un impulso di OPEN, il cancello effettuerà un’apertura, la procedura
di memorizzazione è terminata.
La scheda ha memorizzato gli accessori BUS. Seguire le indicazione della
tabella seguente per controllare il buono stato del collegamento BUS.
Tab. 4 - Descrizione led BUS
Acceso fisso
Funzionamento regolare (led acceso anche in assenza
di fotocellule)
Lampeggiante lento
(flash ogni 0,5 sec)
Almeno un ingresso impegnato: fotocellula impegna-
ta o non allineata, ingressi Open A o Open B o Stop
impegnati
Spento
(flash ogni 2,5 sec)
Linea BUS in cortocircuito
Lampeggiante ve-
loce (flash ogni 0,2
sec)
Rilevato errore nel collegamento BUS, ripetere la proce-
dura di acquisizione. Se l’errore si ripresenta controllare
che nell’impianto non ci sia più di un accessorio con
lo stesso indirizzo (vedi anche istruzioni relativa agli
accessori)
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3.
4.
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6.
Fig. 2Fig. 2
5
ITALIANO
8. MEMORIZZAZIONE CODIFICA RADIO
L’apparecchiatura elettronica è provvista di un sistema di decodifica
bi-canale integrato. Questo sistema permette di memorizzare, tramite un
modulo ricevente aggiuntivo (Fig. 3 rif. ) e radiocomandi della stessa
frequenza , sia l’apertura totale (OPEN A) sia l’apertura parziale (OPEN B)
dell’automazione.
Sarà possibile utilizzare una sola codifica radio per volta.
Per passare da una codifica all’altra occorre cancellare quella
esistente (vedere paragrafo relativo alla cancellazione), e ripetere
la procedura di memorizzazione.
8.1. MEMORIZZAZIONE DEI RADIOCOMANDI 868
E’ possibile memorizzare max. 250 codici, divisi fra OPEN A ed OPEN
B.
Sul radiocomando premere e tenere premuti i pulsanti P1 e P2 contem-
poraneamente.
Il led del radiocomando inizierà a lampeggiare.
Lasciare entrambi i pulsanti.
Premere il pulsante LOGIC (SW3) o SPEED (SW2), per memorizzare ri-
spettivamente l’apertura totale (OPEN A) o quella parziale (OPEN B), e
mantenendolo premuto premere anche il pulsante SETUP (SW1). Il led
corrispondente inizierà a lampeggiare lentamente per 5 sec.
Rilasciare entrambi i pulsanti.
Entro questi 5 sec., mentre il led del radiocomando sta ancora lampeg-
giando, premere e tenere premuto il pulsante desiderato sul radioco-
mando (il led del radiocomando si accenderà a luce fissa).
Il led sulla scheda si accenderà a luce fissa per 1 secondo per poi spe-
gnersi, indicando l’avvenuta memorizzazione.
Rilasciare il pulsante del radiocomando.
Premere per 2 volte, in breve successione, il pulsante del radiocomando
memorizzato.
L’automazione effettuerà una apertura. Accertarsi che l’automazione
sia libera da ogni ostacolo creato da persone o cose.
Per aggiungere altri radiocomandi, è necessario trasferire il codice del
pulsante del radiocomando memorizzato al pulsante corrispondente dei
radiocomandi da aggiungere, seguendo la seguente procedura:
Sul radiocomando memorizzato premere e tenere premuti i pulsanti P1 e
P2 contemporaneamente.
Il led del radiocomando inizierà a lampeggiare.
Lasciare entrambi i pulsanti.
Premere il pulsante memorizzato e tenerlo premuto (il led del radioco-
mando si accenderà a luce fissa).
Avvicinare i radiocomandi, premere e tenere premuto il pulsante corri-
spondente del radiocomando da aggiungere, rilasciandolo solo dopo
il doppio lampeggio del led del radiocomando che indica l’avvenuta
memorizzazione.
Premere per 2 volte, il pulsante del radiocomando memorizzato, in breve
successione.
L’automazione effettuerà una apertura. Accertarsi che l’automazione
sia libera da ogni ostacolo creato da persone o cose.
8.2. MEMORIZZAZIONE DEI RADIOCOMANDI 433
E’ possibile memorizzare max. 250 codici, divisi fra OPEN A ed OPEN
B.
Utilizzare i telecomandi 433 solo con modulo ricevente a 433 MHz.
Premere il pulsante LOGIC (SW3) o SPEED (SW2), per memorizzare ri-
spettivamente l’apertura totale (OPEN A) o quella parziale (OPEN B), e
mantenendolo premuto premere anche il pulsante SETUP (SW1). Il led
corrispondente inizierà a lampeggiare lentamente per 5 sec.
Rilasciare entrambi i pulsanti. Entro questi 5 sec. premere il pulsante
desiderato sul telecomando.
Il led si accenderà a luce fissa per 1 secondo, indicando l’avvenuta
memorizzazione, per poi riprendere a lampeggiare per altri 5 sec. durante
i quali si può memorizzare un altro radiocomando (punto 4).
Terminati i 5 sec. il led si spegne indicando la fine della procedura.
Per aggiungere altri radiocomandi ripetere l’operazione dal punto 1.
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8.2.1. MEMORIZZAZIONE REMOTA RADIOCOMANDI 433
Solo con radiocomandi 433 si possono memorizzare altri radiocomandi, in
modo remoto, cioè senza intervenire sui pulsanti LOGIC-SPEED-SETUP, ma
utilizzando un radiocomando precedentemente memorizzato.
Procurarsi un radiocomando già memorizzato su uno dei 2 canali (OPEN
A o OPEN B).
Premere e tenere premuti i pulsanti P1 e P2 contemporaneamente fino
a quando entrambi i led lampeggeranno lentamente per 5 sec.
Entro 5 sec. premere il pulsante precedentemente memorizzato del
radiocomando per attivare la fase di apprendimento sul canale se-
lezionato.
Il led sulla scheda corrispondente al canale in apprendimento lam-
peggia per 5 sec. entro i quali si deve trasmettere il codice di un altro
radiocomando.
Il led si accende a luce fissa per 2 sec., indicando l’avvenuta memoriz-
zazione, per poi riprendere a lampeggiare per 5 sec. durante i quali si
possono memorizzare altri radiocomandi ed infine spegnersi.
8.3. PROCEDURA DI CANCELLAZIONE DEI RADIOCOMANDI
Per cancellare TUTTI i codici dei radiocomandi inseriti è sufficiente premere
il pulsante LOGIC (SW3) o SPEED (SW2) e mantenendolo premuto premere
anche il pulsante SETUP (SW1) per 10 sec.
Il led corrispondente al pulsante premuto lampeggerà per i primi 5 sec.
per poi lampeggiare più velocemente per i successivi 5 sec.
Entrambi i led si accenderanno a luce fissa per 2 sec. per poi spegnersi
(cancellazione effettuata).
Rilasciare entrambi i pulsanti.
Questa operazione NON è reversibile. Si cancelleranno tutti i codici
dei radiocomandi memorizzati sia come OPEN A che come OPEN
B.
9. KIT BATTERIA (OPZIONALE)
Il kit batteria tampone è stato realizzato per essere inserito all’interno del
supporto scheda elettronica.
Tale supporto (rif in Fig. 4) è stato pre-stampato per permettere l’apertura
dell’alloggio batteria.
Rimuovere il materiale del supporto scheda a copertura dell’alloggio
batteria tagliando le connessioni di materiale lungo il perimetro.
Inserire la batteria nell’alloggio appena creato e fissarla agli appositi
supporti di ancoraggio (Fig. 5).
Riferirsi alle istruzioni allegate nel kit batteria per il corretto fissaggio e
collegamento all’apparecchiatura elettronica.
10. PROVA DELL’AUTOMAZIONE
Al termine della programmazione, controllare il corretto funzionamento
dell’impianto. Verificare soprattutto il corretto intervento dei dispositivi di
sicurezza.
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Fig. 3Fig. 3
Fig. 4Fig. 4
Fig. 5Fig. 5
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ITALIANO
11. TABELLE DELLE LOGICHE
Tab. 5
LOGICA “A IMPULSI
STATO AUTOMAZIONE OPEN A OPEN B STOP FSW-OP FSW-CL FSW-OP/CL FSW-OPEN
CHIUSO
apre le ante e richiude
dopo il tempo pausa
apre l’anta 1 e richiude
dopo il tempo pausa
nessun effetto (apertura
inibita)
nessun effetto (apertura
inibita)
nessun effetto
nessun effetto (apertura
inibita)
apre le ante e richiude
dopo il tempo pausa
IN APERTURA nessun effetto blocca il funzionamento
inverte in chiusura imme-
diatamente
nessun effetto
blocca e al disimpegno
continua ad aprire
nessun effetto
APERTO IN PAUSA ricarica il tempo di pausa blocca il funzionamento nessun effetto
ricarica il tempo pausa
(chiusura inibita)
ricarica il tempo pausa
(chiusura inibita)
ricarica il tempo pausa
(chiusura inibita)
IN CHIUSURA
inverte in apertura im-
mediatamente
inverte in apertura im-
mediatamente
blocca il funzionamento nessun effetto
inverte in apertura im-
mediatamente
blocca e al disimpegno
inverte in apertura
inverte in apertura
immediatamente
BLOCCATO chiude chiude
nessun effetto (apertura
e chiusura inibite)
nessun effetto (apertura
inibita)
nessun effetto (chiusura
inibita)
nessun effetto (apertura
e chiusura inibite)
apre le ante
Tab. 6
LOGICA “EP” IMPULSI
STATO AUTOMAZIONE OPEN A OPEN B STOP FSW-OP FSW-CL FSW-OP/CL FSW-OPEN
CHIUSO apre le ante apre l’anta 1
nessun effetto (apertura
inibita)
nessun effetto (apertura
inibita)
nessun effetto
nessun effetto (apertura
inibita)
apre le ante
IN APERTURA
blocca il funzionamen-
to
blocca il funzionamento blocca il funzionamento
inverte in chiusura imme-
diatamente
nessun effetto
blocca e al disimpegno
continua ad aprire
nessun effetto
APERTO chiude chiude
nessun effetto (chiusura
inibita)
nessun effetto
nessun effetto (chiusura
inibita)
nessun effetto (chiusura
inibita)
nessun effetto
IN CHIUSURA blocca il funzionamento blocca il funzionamento blocca il funzionamento nessun effetto
inverte in apertura im-
mediatamente
blocca e al disimpegno
inverte in apertura
inverte in apertura
immediatamente
BLOCCATO
Dopo OPEN: Riprende il moto in senso inverso
Dopo STOP: Richiude l’anta/e immediatamente
nessun effetto (apertura
e chiusura inibite)
nessun effetto (apertura
inibita)
nessun effetto (chiusura
inibita)
nessun effetto (apertura
e chiusura inibite)
apre le ante
Se il ciclo è iniziato con un OPEN B (apertura parziale) un impulso di OPEN A aziona entrambe le anta in apertura.
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Genius BRAIN 13 Manuale del proprietario

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