Whirlpool C 647 G (W) Guida utente

Categoria
Fornelli
Tipo
Guida utente

Questo manuale è adatto anche per

2
Avvertenze
1 Questo apparecchio è stato concepito per un uso di tipo non profes-
sionale all’interno di abitazione.
2 Queste istruzioni sono valide solo per i paesi di destinazione i cui
simboli figurano sul libretto e sulla targa matricola dell’apparecchio.
3 Questo apparecchio riguarda un apparecchio di classe 1 (iso-
lato) o classe 2 - sottoclasse 1 (incassato tra 2 mobili).
4 Prima di utilizzare l’apparecchio leggere attentamente le avverten-
ze contenute nel presente libretto in quanto forniscono importanti
indicazioni riguardanti la sicurezza di installazione, d’uso e di manu-
tenzione. Conservare con cura questo libretto per ogni ulteriore con-
sultazione.
5 Dopo aver tolto l’imballaggio assicurarsi dell’integrità dell’apparec-
chio. In caso di dubbio non utilizzare l’apparecchio e rivolgersi a
personale professionalmente qualificato. Gli elementi dell’imballag-
gio (sacchetti in plastica, polistirolo espanso, chiodi, ecc.) non devo-
no essere lasciati alla portata dei bambini in quanto potenziali fonti
di pericolo.
6 L’installazione deve essere effettuata secondo le istruzioni del
costruttore da personale professionalmente qualificato. Una errata
installazione può causare danni a persone, animali o cose, nei con-
fronti dei quali il costruttore non può essere considerato responsabi-
le.
7 La sicurezza elettrica di questo apparecchio è assicurata soltanto
quando lo stesso è correttamente collegato ad un efficiente impian-
to di messa a terra come previsto dalle vigenti norme di sicurezza
elettrica. E’ necessario verificare questo fondamentale requisito di
sicurezza e, in caso di dubbio, richiedere un controllo accurato del-
l’impianto da parte di personale professionalmente qualificato. Il
costruttore non può essere considerato responsabile per eventuali
danni causati dalla mancanza di messa a terra dell’impianto.
8 Prima di collegare l’apparecchio accertarsi che i dati di targa (posti
sull’apparecchio e/o sull’imballo) siano rispondenti a quelli della rete
di distribuzione elettrica e gas.
9 Verificare che la portata elettrica dell’impianto e delle prese di cor-
rente siano adeguate alla potenza massima dell’apparecchio indi-
cata in targa. In caso di dubbio rivolgersi ad una persona professio-
nalmente qualificata.
10 All’installazione occorre prevedere un interruttore omnipolare con
distanza di apertura dei contatti uguale o superiore a 3 mm.
11 In caso di incompatibilità tra la presa e la spina dell’apparecchio fare
sostituire la presa con altra di tipo adatto da personale professional-
mente qualificato. Quest’ultimo, in particolare, dovrà anche accerta-
re che la sezione dei cavi della presa sia idonea alla potenza assor-
bita dall’apparecchio. In generale è sconsigliabile l’uso di adattatori,
prese multiple e/o prolunghe. Qualora il loro uso si rendesse indi-
spensabile è necessario utilizzare solamente adattatori semplici o
multipli e prolunghe conformi alle vigenti norme di sicurezza, facen-
do però attenzione a non superare il limite di portata in valore di
corrente, marcato sull’adattatore semplice e sulle prolunghe, e quello
di massima potenza marcato sull’adattatore multiplo.
12 Non lasciare l’apparecchio inutilmente inserito. Spegnere l’interrut-
tore generale dell’apparecchio quando lo stesso non è utilizzato, e
chiudere il rubinetto del gas.
13 Non ostruire le aperture o fessure di ventilazione o di smaltimento
calore.
14 Il cavo di alimentazione di questo apparecchio non deve essere
sostituito dall’utente. In caso di danneggiamento del cavo, o per la
sua sostituzione, rivolgersi esclusivamente ad un centro di assi-
stenza tecnica autorizzato dal costruttore.
15 Questo apparecchio dovrà essere destinato solo all’uso per il quale
è stato espressamente concepito. Ogni altro uso (ad esempio: ri-
scaldamento di ambienti) è da considerarsi improprio e quindi peri-
coloso. Il costruttore non può essere considerato responsabile per
eventuali danni derivanti da usi impropri, erronei ed irragionevoli.
16 L’uso di un qualsiasi apparecchio elettrico comporta l’osservanza di
alcune regole fondamentali. In particolare:
non toccare l’apparecchio con mani o piedi bagnati o umidi
non usare l’apparecchio a piedi nudi
non usare, se non con particolare cautela, prolunghe
non tirare il cavo di alimentazione, o l’apparecchio stesso, per
staccare la spina dalla presa di corrente.
non lasciare esposto l’apparecchio ad agenti atmosferici (piog-
gia, sole, ecc.)
non permettere che l’apparecchio sia usato dai bambini o da
incapaci, senza sorveglianza
17 Prima di effettuare qualsiasi operazione di pulizia o di manutenzio-
ne, disinserire l’apparecchio dalla rete di alimentazione elettrica, o
staccando la spina, o spegnendo l’interruttore dell’impianto.
18 Allorché si decida di non utilizzare più l’apparecchio, si raccomanda
di renderlo inoperante tagliandone il cavo di alimentazione, dopo
aver staccato la spina dalla presa di corrente. Si raccomanda inoltre
di rendere innocue quelle parti dell’apparecchio suscettibili di costi-
tuire un pericolo, specialmente per i bambini che potrebbero servirsi
dell’apparecchio fuori uso per i propri giochi.
19 Sui bruciatori non debbono essere poste pentole instabili o defor-
mate onde evitare incidenti per rovesciamento. Posizionatele sul
piano di cottura in modo che i manici siano rivolti verso l’interno, per
evitare urti accidentali.
20 Alcune parti dell’apparecchio rimangono calde per lungo tempo dopo
l’uso. Fate attenzione a non toccarle.
21 Non utilizzate liquidi infiammabili (alcool, benzina...) in vicinanza
all’apparecchio mentre questo è in uso.
22 Usando piccoli elettrodomestici nelle vicinanze del piano fate atten-
zione che il cavo di alimentazione non finisca su parti calde.
23 Controllare sempre che le manopole siano nella posizione “”/”¡
quando l’apparecchio non è utilizzato.
24 Quando il grill o il forno sono in funzione, le parti accessibili
possono diventare molto calde. É opportuno tenere i bambini
a distanza.
25 Gli apparecchi gas necessitano, per un corretto funzionamen-
to, di un regolare ricambio d’aria. Accertarsi che nella loro in-
stallazione siano rispettati i requisiti richiesti nel paragrafo re-
lativo al “Posizionamento”.
26 Il coperchio vetro (presente solo su alcuni modelli) può frantumarsi
nel caso si surriscaldi, quindi è necessario che tutti i bruciatori o le
eventuali piastre elettriche risultino spente prima di chiudere il co-
perchio.
Per garantire l’efficienza e la sicurezza di questo elettrodomestico:
rivolgetevi esclusivamente a centri di assistenza tecnica autorizzati
richiedete sempre l’utilizzo di parti di ricambio originali
3
Installazione
Le istruzioni che seguono sono rivolte all’installatore qualifi-
cato affinchè compia le operazioni di installazione regolazione
e manutenzione tecnica nel modo più corretto e secondo le
norme in vigore.
Importante: qualsiasi intervento di regolazione, manu-
tenzione etc. deve essere eseguito con la cucina elettri-
camente disinserita.
Posizionamento
Importante: questo apparecchio può essere installato e fun-
zionare solo in locali permanentemente ventilati secondo le
prescrizioni delle Norme UNI-CIG 7129 e 7131 in vigore.
Debbono essere osservati i seguenti requisiti:
a) Il locale deve prevedere un sistema di scarico all’esterno
dei fumi della combustione, realizzato tramite una cappa
o tramite un elettroventilatore che entri automaticamente
in funzione ogni volta che si accende l’apparecchio.
In camino o in canna fumaria ramificata Direttamente all’esterno
(riservata agli apparecchi di cottura)
b) Il locale deve prevedere un sistema che consenta l’af-
flusso dell’aria necessaria alla regolare combustione. La
portata di aria necessaria alla combustione non deve
essere inferiore a 2 m
3
/h per kW di potenza installata. Il
sistema può essere realizzato prelevando direttamente
l’aria dall’esterno dell’edificio tramite un condotto di al-
meno 100 cm
2
di sezione utile e tale che non possa es-
sere accidentalmente ostruito. Per gli apparecchi privi sul
piano di lavoro, del dispositivo di sicurezza per assenza
di fiamma, le aperture di ventilazione debbono essere
maggiorate nella misura del 100%, con un minimo di
200cm
2
(Fig. A). Ovvero, in maniera indiretta da locali adia-
centi, dotati di un condotto di ventilazione con l’esterno
come sopra descritto, e che non siano parti comuni del-
l’immobile, o ambienti con pericolo di incendio, o camere
da letto (Fig. B).
Particolare A Locale Locale da
adiacente ventilare
A
Esempi di aperture di ventilazione Maggiorazione della fessura fra
per l’aria comburente porta e pavimento
Fig. A Fig. B
c) Un utilizzo intensivo e prolungato dell’apparecchio può
necessitare di una aerazione supplementare per esem-
pio l’apertura di una finestra o una aerazione più efficace
aumentando la potenza di spirazione meccanica se essa
esiste.
d) I gas di petrolio liquefatti, più pesanti dell’aria, ristagnano
verso il basso. Quindi i locali contenenti bidoni di GPL
debbono prevedere delle aperture verso l’esterno così
da permettere l’evacuazione dal basso delle eventuali
fughe di gas. Pertanto i bidoni di GPL, siano essi vuoti o
parzialmente pieni, non debbono essere installati o de-
positati in locali o vani a livello più basso del suolo
(cantinati, ecc.). É opportuno tenere nel locale solo il bi-
done in utilizzo, collocato in modo da non essere sogget-
to all’azione diretta di sorgenti di calore (forni, camini,
stufe, ecc.) capaci di portarlo a temperature superiori ai
50°C.
Livellamento (presente solo su alcuni modelli)
Per poter livellare la cucina vengono forniti dei piedini di
regolazione. In caso di necessità questi piedini possono es-
sere avvitati nelle apposite sedi poste negli angoli alla base
della cucina.
Montaggio gambe (presente solo su alcuni modelli)
Vengono fornite delle gambe da montare ad incastro sot-
to la base della cucina.
Installazione della cucina
La cucina è predisposta con grado di protezione contro i
riscaldamenti eccessivi di tipo X, è pertanto possibile l’in-
stallazione a fianco di mobili la cui altezza non superi quella
del piano di lavoro. La parete a contatto con la parete poste-
riore della cucina deve essere in materiale ininfiammabile.
Durante il funzionamento la parete posteriore della cucina
può raggiungere una temperatura di 50°C superiore a quel-
la ambiente. Per una corretta installazione della cucina van-
no osservate le seguenti precauzioni:
a) I mobili situati a fianco, la cui altezza superi quella del
piano di lavoro, debbono essere situati ad almeno 200
mm. dal bordo del piano stesso.
b) Le cappe debbono essere installate secondo i requisiti
richiesti nei libretti istruzioni delle cappe stesse e comun-
que ad una distanza minima di 650 mm.
c) Allorchè la cucina venga installata sotto un pensile, que-
st’ultimo dovrà mantenere una distanza minima dal pia-
4
no di 700 mm (millimetri). I mobili adiacenti alla cappa
dovranno mantenere una distanza minima dal piano di
420 mm. come da Fig. C e D.
HOOD
420
Min.
min.
650
mm. with hood
min.
700
mm. without hood
mm.
600
Min. mm.
420
Min. mm.
HOOD
900
Min. mm.
420
Min.
min.
650
mm. with hood
min.
700
mm. without hood
mm.
420
Min. mm.
Fig. C Fig. D
Collegamento gas
Il collegamento dell’apparecchio alla tubazione o alla bom-
bola del gas dovrà essere effettuato come prescritto dalle
Norme UNI-CIG 7129 e 7131, solo dopo essersi accertati
che esso è regolato per il tipo di gas con cui sarà alimentato.
In caso contrario eseguire le operazioni indicate al paragra-
fo “Adattamento ai diversi tipi di gas”. Su alcuni modelli l’ali-
mentazione del gas può avvenire indifferentemente da de-
stra o da sinistra a seconda dei casi; per cambiare il collega-
mento è necessario invertire il portagomma con il tappo di
chiusura e sostituire la guarnizione di tenuta (in dotazione
con l’apparecchio). Nel caso di alimentazione con gas liqui-
do, da bombola, utilizzare regolatori di pressione conformi
alle Norme UNI-CIG 7432.
Importante: per un sicuro funzionamento, per un adeguato
uso dell’energia e maggiore durata dell’apparecchiatura,
assicurarsi che la pressione di alimentazione rispetti i valori
indicati nella tabella 1 “Caratteristiche dei bruciatori ed ugelli”.
Allaccio con tubo flessibile
Eseguire il collegamento per mezzo di un tubo flessibile per
gas rispondente alle caratteristiche indicate nelle norme UNI-
CIG 7140.
Il diametro interno del tubo da utilizzare deve essere:
- 8mm per alimentazione con gas liquido;
- 13mm per alimentazione con gas metano.
In particolare, per la messa in opera di tali tubi flessibili, deb-
bono essere rispettate le seguenti prescrizioni:
Non deve essere in nessun punto del suo percorso a
contatto con parti che siano a temperature maggiori di
50°C;
Abbia una lunghezza inferiore a 1500 mm;
Non sia soggetto ad alcun sforzo di trazione e di torsio-
ne, inoltre non deve presentare curve eccessivamente
strette o strozzature;
Non venga a contatto con corpi taglienti, spigoli vivi e
con parti mobili o schiacciato;
Deve essere facilmente ispezionabile lungo tutto il per-
corso allo scopo di poter controllare il suo stato di con-
servazione;
Assicurarsi che il tubo sia ben calzato alle sue due estremità
e fissarlo per mezzo di fascette di serraggio conformi alla
UNI-CIG 7141. Qualora una o più di queste condizioni non
possa essere rispettata, bisognerà ricorrere ai tubi metallici
flessibili, conformi alla norma UNI-CIG 9891.
Allorchè la cucina venga installata secondo le condizioni della
classe 2 sottoclasse 1 è opportuno collegarsi alla rete gas
solamente tramite tubo metallico flessibile conforme alla
UNI-CIG 9891.
Allaccio con tubo flessibile in acciaio inossidabile a
parete continua con attacchi filettati
Eliminare il portagomma già presente sull’apparecchio. Il
raccordo di entrata del gas all’apparecchio è filettato 1/2 gas
maschio cilindrico. Utilizzare esclusivamente tubi conformi
alla Norma UNI-CIG 9891 e guarnizioni di tenuta conformi
alla UNI-CIG 9264. La messa in opera di tali tubi deve esse-
re effettuata in modo che la loro lunghezza, in condizioni di
massima estensione, non sia maggiore di 2000 mm. Ad al-
lacciamento avvenuto assicurarsi che il tubo metallico fles-
sibile non venga a contatto con parti mobili o schiacciato.
Controllo tenuta
Importante: ad installazione ultimata controllare la perfetta
tenuta di tutti i raccordi utilizzando una soluzione saponosa
e mai una fiamma.
Allacciamento del cavo di alimentazione alla rete
Montare sul cavo una spina normalizzata per il carico indi-
cato sulla targhetta caratteristiche, nel caso di collegamento
diretto alla rete è necessario interporre tra l’apparecchio e la
rete un interruttore omnipolare con apertura minima fra i
contatti di 3 mm. dimensionato al carico e rispondente alle
norme in vigore (il filo di terra non deve essere interrotto
dall’interruttore). Il cavo di alimentazione deve essere posi-
zionato in modo che non raggiunga in nessun punto una
temperatura superiore di 50°C a quella ambiente. Prima di
effettuare l’allacciamento accertarsi che:
la valvola limitatrice e l’impianto domestico possano sop-
portare il carico dell’apparecchiatura (vedi targhetta ca-
ratteristiche);
l’impianto di alimentazone sia munito di efficace collega-
mento a terra secondo le norme e le disposizioni di leg-
ge;
la presa o l’interruttore omnipolare siano facilmente
raggiungibili con il piano installato.
N.B: non utilizzare riduzioni, adattatori o derivatori in quanto
essi potrebbero provocare riscaldamenti o bruciature.
Adattamento del piano ai diversi tipi di gas
Per adattare la cucina ad un tipo di gas diverso da quello per
il quale essa è predisposta (indicato sulla etichetta fissata al
coperchio), occorre effettuare le seguenti operazioni:
a) Sostituire il portagomma già montato con quello conte-
nuto nella confezione “accessori della cucina”.
Attenzione: Il portagomma per gas liquido porta stampigliato
il numero 8, quello per gas metano il numero 13). Avvalersi
comunque di una guarnizione di tenuta nuova.
b) Sostituzione degli ugelli dei bruciatori del piano:
togliere le griglie e sfilare i bruciatori dalle loro sedi;
svitare gli ugelli, servendosi di una chiave a tubo da 7
mm, e sostituirli con quelli adatti al nuovo tipo di gas (vedi
tabella 1 “Caratteristiche dei bruciatori ed ugelli”).
rimettere in posizione tutti i componenti seguendo le ope-
razioni inverse rispetto alla sequenza di cui sopra.
5
c) Regolazione minimi dei bruciatori del piano:
portare il rubinetto sulla posizione di minimo;
togliere la manopola ed agire sulla vite di regolazione
posta all’interno o di fianco all’astina del rubinetto fino ad
ottenere una piccola fiamma regolare.
N.B.: nel caso dei gas liquidi, la vite di regolazione dovrà
essere avvitata a fondo.
verificare poi che ruotando rapidamente il rubinetto dalla
posizione di massimo a quella di minimo, non si abbiano
spegnimenti del bruciatore.
d) Regolazione aria primaria dei bruciatori del piano:
I bruciatori non necessitano di alcuna regolazione dell’aria
primaria.
Adattamento del forno gas ai diversi tipi di gas
a) Sostituzione dell’ugello del bruciatore del forno:
togliere il cassetto scaldavivande;
nei modelli senza cassetto togliere il pannello “P come
indicato in Fig. E. Dopo aver aperto la porta, sganciare i
due inserti superiori premendoli verso il basso, poi i due
inferiori premendoli verso l’alto;
sfilare la protezione scorrevole A”;
togliere le due viti che consentono lo smontaggio della
protezione “B”; (vedi Fig. F);
rimuovere il bruciatore del forno dopo aver tolto la vite “V
(vedi Fig. G); L operazione viene facilitata togliendo la
porta del forno.
svitare l’ugello del bruciatore forno servendosi dell’appo-
sita chiave a tubo per ugelli (vedi Fig. H), o meglio ancora
di una chiave a tubo di 7 mm e sostituirlo con quello adatto
al nuovo tipo di gas (vedi tabella 1).
A
B
Fig. E Fig. F
V
Fig. G Fig. H
b) Regolazione del minimo del bruciatore forno gas
termostatato:
accendere il bruciatore come descritto al paragrafo “la
manopola del forno” del libretto d’uso;
portare la manopola sulla posizione di Min dopo aver
lasciato la stessa per 10 minuti circa in posizione Max;
togliere la manopola;
agire sulla vite di regolazione posta all’esterno
dell’astina del termostato fino ad ottenere una piccola
fiamma regolare (vedi figura sotto);
N.B.: nel caso dei gas liquidi, la vite di regolazione
dovrà essere avvitata a fondo.
verificare poi che ruotando rapidamente la manopola dalla
posizione Max alla posizione di Min o con rapide apertu-
re e chiusure della porta del forno non si abbiano
spegnimenti del bruciatore.
Regolazione aria primaria del bruciatore forno
Il bruciatore forno non necessita di alcuna regolazione del-
l’aria primaria.
Attenzione
Al termine dell’operazione sostituire la vecchia etichetta di
taratura con quella corrispondente al nuovo gas di utilizzo,
reperibile presso i nostri Centri Assistenza Tecnica.
Nota
Qualora la pressione del gas utilizzato sia diversa (o variabi-
le) da quella prevista, è necessario installare, sulla tubazio-
ne d’ingresso un appropriato regolatore di pressione (se-
condo UNI-CIG 7430 “regolatori per gas canalizzati”).
6
Caratteristiche dei bruciatori ed ugelli
Tabella 1 Gas liquido Gas naturale
Bruciatore Diametro
(mm)
Potenza termica
kW (p.c.s.*)
By-pass
1/100
Ugello
1/100
Portata *
g/h
Ugello
1/100
Portata *
l/h
Nomin. Ridot. (mm) (mm) *** ** (mm)
Rapido
(Grande) (R)
100 3,00 0,7 41 86 218 214 116 286
Semi Rapido
(Medio) (S)
75 1,90 0,4 30 70 138 136 106 181
Ausiliario
(Piccolo) (A)
55 1,00 0,4 30 50 73 71 79 95
Forno - 3,02 1,0 49 85 219 216 132 288
Pressioni di
alimentazione
Nominale (mbar)
Minima (mbar)
Massima (mbar)
28-30 ***
20 ***
35 ***
37 **
25 **
45 **
20
17
25
* A 15°C e 1013 mbar-gaz secco
** Propano P.C.S. = 50,37 MJ/Kg
*** Butano P.C.S. = 49,47 MJ/Kg
Naturale P.C.S. = 37,78 MJ/m
3
S
S
R
A
C 642 G...
C 647 G...
Caratteristiche tecniche
Dimensioni utili del forno:
larghezza cm. 40,7
profondità cm. 40
altezza cm. 34
Volume utile del forno:
litri 55
Dimensioni utili del cassetto scaldavivande:
larghezza cm. 43
profondità cm. 43
altezza cm. 8
Tensioni e frequenza di alimentazione:
vedi targhetta caratteristiche
Bruciatori:
adattabili a tutti i tipi di gas indicati nella terghetta
caratteristiche
Questa apparecchiatura è conforme alle seguenti
Direttive Comunitarie:
- 73/23/CEE del 19/02/73 (Bassa Tensione) e successi-
ve modificazioni;
- 89/336/CEE del 03/05/89 (Compatibilità Elettromagne-
tica) e successive modificazioni;
- 90/396/CEE del 29/06/90 (Gas) e successive
modificazioni;
- 93/68/CEE del 22/07/93 e successive modificazioni.
7
La cucina con forno gas e grill elettrico
D
K
A Piano di contenimento eventuali trabocchi
C Bruciatore a gas
D Dispositivo di accensione istantanea elettronica
E Griglia del piano di lavoro
F Cruscotto
G Piedini o gambe regolabili
H Leccarda o piatto di cottura
K Dispositivo di sicurezza
I Griglia ripiano del forno
L Accensione elettronica dei bruciatori del piano (pre-
sente solo su alcuni modelli)
M Manopola del forno e grill
N Manopole di comando bruciatori gas del piano di cot-
tura
O Pulsante luce forno e girarrosto (presente solo su al-
cuni modelli)
P Manopola del contaminuti
Q La spia di funzionamento del grill
0
1
MOPL N
Q
G
A
F
I
H
E
C
8
Le diverse funzioni presenti nella cucina
La selezione delle varie funzioni presenti nella cucina avvie-
ne agendo sui dispositivi ed organi di comando posti sul
cruscotto della stessa.
Le manopole di comando dei bruciatori a gas del
piano di cottura
In corrispondenza di ciascuna delle manopole è indicata,
con un cerchietto pieno , la posizione del bruciatore a gas
da essa comandato. Per accendere uno dei bruciatori, avvi-
cinare allo stesso una fiamma o un accenditore.
Premere a fondo e ruotare la manopola corrispondente in
senso antiorario fino alla posizione di massimo .Ciascun
bruciatore può funzionare al massimo della sua potenza, al
minimo, o con potenze intermedie. In relazione a queste di-
verse prestazioni, sulla manopola, oltre alla posizione di spen-
to, individuata dal simbolo quando questo à posto in corri-
spondenza della tacca di riferimento, sono indicate le posi-
zioni di massimo e di minimo .
Esse si ottengono facendo ruotare la manopola in senso
antiorario dalla posizione di spento.Per spegnere il bruciato-
re occorre invece ruotare la manopola in senso orario fino
all’arresto (corrispondente di nuovo al simbolo ).
Accensione elettronica dei bruciatori del piano
(presente solo su alcuni modelli)
Alcuni modelli sono dotati di accensione istantanea elettro-
nica dei bruciatori a gas del piano di cottura: essi sono rico-
noscibili per la presenza del dispositivo di accensione (vedi
dettaglio D). Questo dispositivo entra in funzione esercitan-
do una leggera pressione sul pulsante L identificato dal sim-
bolo . Per accendere il bruciatore prescelto è perciò suf-
ficiente premere il pulsante L” e contemporaneamente pre-
mere a fondo e ruotare in senso antiorario la manopola cor-
rispondente fino all’avvenuta accensione. Per un’accensio-
ne immediata è consigliabile prima premere il pulsante
poi ruotare la manopola. Alcuni modelli sono dotati di ac-
censione elettronica integrata all’interno della manopola, in
questo caso è presente il dispositivo di accensione “D” ma
non il pulsante L”. Per accendere il bruciatore prescelto è
sufficiente premere a fondo la manopola corrispondente e
ruotarla in senso antiorario fino alla posizione di massimo
tenendola premuta fino alla avvenuta accensione. Av-
vertenza: nel caso di una estinzione accidentale delle
fiamme del bruciatore, chiudere la manopola di coman-
do e non ritentare l’accensione se non dopo almeno 1
minuto.
Modelli con dispositivo di sicurezza contro fughe di
gas per i bruciatori del piano
Potete identificare questi modelli per la presenza del dispo-
sitivo (Vedi dettaglio K).
Importante: dato che i bruciatori del piano sono dotati di
dispositivo di sicurezza, dopo l’accensione del bruciatore, è
necessario mantenere premuta la manopola per circa 6
secondi in modo da consentire il passaggio del gas finché
non si scalda la termocoppia di sicurezza.
Attenzione: prima di utilizzare il forno per la prima volta,
accendetelo, con il termostato al massimo, per circa mez-
z’ora con la porta aperta ed aerare il locale. L’odore che tal-
volta si avverte durante questa operazione è dovuto all’eva-
porazione delle sostanze usate per proteggere il forno du-
rante l’intervallo di tempo che intercorre tra la produzione e
l’installazione del prodotto.
Attenzione: Utilizzare il primo ripiano dal basso solamente
nel caso di cotture con girarrosto (ove presente). Per le
altre cotture non utilizzate mai il primo ripiano dal basso e
non appoggiate mai oggetti sul fondo del forno mentre
state cuocendo perchè potreste causare danni allo smal-
to. Ponete sempre i Vostri recipienti di cottura (pirofile,
pellicole di alluminio, ecc. ecc.) sulla griglia in dotazione
con l’apparecchio appositamente inserita nelle guide del
forno.
La manopola del forno e del grill (M)
E’ il dispositivo che permette di selezionare le diverse fun-
zioni del forno e di scegliere la temperatura di cottura più
idonea ai cibi da cuocere fra quelle indicate sulla manopola
stessa (comprese fra Min e Max).
Per accendere il bruciatore forno, avvicinare al foro F” una
fiamma o un accenditore, contemporaneamente premere a
fondo e ruotare la manopola forno in senso antiorario fino
alla posizione Max.
F
Dato che la cucina è dotata di dispositivo di sicurezza è
necessario mantenere premuta la manopola per circa 6
secondi in modo da consentire il passaggio del gas. (Per
i modelli dotati di accensione elettronica vedi il relativo
paragrafo).
La selezione della temperatura di cottura si ottiene facendo
corrispondere l’indicazione del valore desiderato con il riferi-
mento posto sul cruscotto; la gamma completa delle tempe-
rature ottenibili è riportata qui sotto.
Min 150 180 220 Max
130 140 160 200 250
La temperatura impostata viene automaticamente raggiun-
ta e mantenuta costante dall’organo di controllo (il termosta-
to) comandato dalla manopola.
Premendo a fondo e ruotando la manopola M fino alla po-
sizione si mette in funzione il grill a raggi infrarossi, che
permette la doratura dei cibi oltre ad essere consigliato per
la cottura di arrosti (braciole, salsicce, roast-beef).
Avvertenza importante: nel caso di una estinzione acci-
dentale delle fiamme dei bruciatori del forno, chiudere la
manopola di comando del bruciatore e non riaccendere il
bruciatore prima di un minuto.
9
Accensione elettronica del bruciatore del forno
(presente solo su alcuni modelli)
Per accendere il bruciatore forno premere il pulsante iden-
tificato col simbolo , contemporaneamente premere a
fondo e ruotare la manopola forno (M) in senso antiorario
fino alla posizione Max.
Ad accensione avvenuta rilasciare il tasto preposto al-
l’accensione mantenendo però premuta la manopola per
circa 6 secondi in modo da consentire il passaggio del
gas.
Nel caso di mancanza di elettricità potete accendere ma-
nualmente il forno seguendo le istruzioni riportate nel para-
grafo “La manopola del forno e del grill”. Il dispositivo di ac-
censione elettronica dei bruciatore del forno, non deve es-
sere azionato per più di 15 secondi. Se in seguito a questi
15 secondi il bruciatore non si è acceso, cessare di agire sul
dispositivo, aprire la porta del forno ed attendere almeno un
minuto prima di un nuovo tentativo d’accensione del brucia-
tore.
Il girarrosto
Alcuni modelli, pur non avendo il girarrosto di serie, danno la
possibilità di installarlo successivamente, richiedendo il kit
(Cod. 051671) presso un rivenditore autorizzato o presso il
Servizio Assistenza Tecnica Merloni Elettrodomestici.
Per azionare il girarrosto procedere nel modo seguente:
a) posizionare sulla leccarda il sostegno del girarrosto ed
appoggiare su di esso lo spiedo (vedi Fig. I);
b) inserire la leccarda nel 2° ripiano dal basso spingendo a
fondo fino all’avvenuto inserimento della parte terminale
dello spiedo nel foro posto sul fondo del forno.
Nota: alcuni modelli sono dotati di un sostegno del girarro-
sto di tipo diverso (vedi Fig. L), in tal caso le due operazioni
descritte vanno così modificate:
a1)inserire il gancio di sostegno nei due fori posti nella parte
inferiore della protezione grill (posizione 1);
b1)inserire lo spiedo nel foro posto al centro della parte po-
steriore del forno avendo cura che l’anello di appoggio
anteriore dello spiedo sia posizionato correttamente sul
gancio di sostegno (posizione 2);
c) azionare il girarrosto premendo il pulsante "O".
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1
2
Fig. I Fig. L
La spia di funzionamento del grill (Q)
Risulta accesa quando sia stato messo in funzione un
qualsivoglia elemento elettrico riscaldante del forno.
Il pulsante per l’accensione della luce del forno (O)
E’ quello individuato dal simbolo e consente con l’accen-
sione della lampada all’interno del forno, di seguire l’anda-
mento della cottura senza aprire la porta.
La manopola del contaminuti (P)
Per utilizzare il contaminuti occorre caricare la suoneria
ruotando la manopola di un giro quasi completo in senso
orario; quindi, tornando indietro, impostare il tempo deside-
rato facendo coincidere con il riferimento fisso del frontalino
il numero corrispondente ai minuti prefissati.
Attenzione
Durante la cottura la porta del forno è calda, impedite che i
bambini vi si avvicinino.
Consigli pratici per l’uso dei bruciatori
Al fine di ottenere il massimo rendimento è utile ricordare
quanto segue:
utilizzare recipienti adeguati a ciascun bruciatore (vede-
re tabella) alfine di evitare che le fiamme fuoriescano dal
fondo dei recipienti.
utilizzare solamente recipienti a fondo piatto.
al momento dell’ebollizione ruotare la manopola fino alla
posizione di minimo.
utilizzare sempre recipienti con coperchio.
Bruciatore ø Diametro recipienti (cm)
Rapido (R) 24 – 26
Semi Rapido (S) 16 – 20
Ausiliario (A) 10 – 14
N.B. Sui modelli dotati di griglietta di riduzione, quest’ultima
dovrà essere utilizzata solo per il bruciatore ausiliario, quan-
do si utilizzano dei recipienti di diametro inferiore a 12 cm.
3° Vetro
Al fine di ottenere una temperatura più bassa della porta
forno durante il funzionamento, ed un minor consumo di ener-
gia, è disponibile un kit supplementare di protezione. Que-
sto kit dovrebbe essere montato in caso di presenza di bam-
bini piccoli. Per fare questo è necessario acquistare il kit co-
dice ricambio 053413 presso un rivenditore autorizzato o
presso il Servizio Assistenza Tecnica riportato sulla lista for-
nita a corredo.
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Consigli pratici per la cottura
Il forno mette a vostra disposizione una vasta gamma di
possibilità che consentono di cuocere ogni cibo nella
maniera migliore. Con il tempo potrete sfruttare al meglio
questo versatile apparecchio di cottura, pertanto le note
riportate di seguito sono solamente delle indicazioni di
massima che potrete ampliare con la vostra esperienza
personale.
Cottura dei dolci
Nella cottura dei dolci infornate sempre a forno caldo, at-
tendete la fine di preriscaldamento, circa 15 minuti.
Le temperature sono normalmente nell’intorno di 160°C.
Non aprite la porta durante la cottura, per evitare un ab-
bassamento del dolce. Gli impasti sbattuti non devono es-
sere troppo fluidi, per non prolungare troppo i tempi di
cottura.
In generale:
Dolce troppo secco
La prossima volta impostate una temperatura di10°C
superiore e riducete il tempo di cottura.
Dolce si abbassa
Usate meno liquido o abbassate la temperatura di 10°C.
Dolce scuro superiormente
Inseritelo ad altezza inferiore, impostate una
temperatura più bassa e prolungate la cottura.
Buona cottura esterna, ma interno colloso
Usate meno liquido, riducete la temperatura, aumentate
il tempo di cottura.
Dolce non si stacca dallo stampo
Ungete bene lo stampo e cospargetelo anche con un
pò di farina.
Ho cotto su più ripiani e non tutti sono allo stesso
avanzamento di cottura
Impostate una temperatura inferiore.
Non necessariamente ripiani inseriti
contemporaneamente debbono essere tolti insieme.
Cottura del pesce e della carne
La carne deve pesare almeno 1 Kg. per evitare che si
asciughi troppo. Per le carni bianche, i volatili ed il pesce
utilizzate temperature basse (150°C-175°C).Per le carni
rosse che si vuole siano ben cotte all’esterno conservan-
do all’interno il sugo, è bene iniziare con una temperatura
iniziale alta (200-220°C) per breve tempo, per poi dimi-
nuirla successivamente. In generale, più grosso è l’arro-
sto, più bassa dovrà essere la temperatura e più lungo il
tempo di cottura. Ponete la carne da cuocere al centro
della griglia ed inserite sotto la griglia la leccarda per rac-
cogliere i grassi. Inserite la griglia in modo che il cibo si
trovi al centro del forno. Se volete più calore da sotto, uti-
lizzate i ripiani più bassi. Per ottenere arrosti saporiti
bardate la carne con lardo o pancetta e posizionatela in
modo che sia nella parte superiore.
Utilizzo del grill
Importante: effettuare la cottura al grill con porta del
forno chiusa, ciò per ottenere unitamente ai migliori ri-
sultati un sensibile risparmio di energia (10% circa).
Nell’utilizzo delle funzioni grill disponete la griglia sugli
ultimi ripiani partendo dal basso (vedi tabella cottura)
dopodiché, per raccogliere i grassi ed evitare la formazio-
ne di fumo, disponete una leccarda nel primo ripiano dal
basso.
11
Consigli pratici per la cottura al forno
Cibo da cucinare Peso
(Kg)
Posizione cottura
ripiani dal basso
Temperatura
(°C)
Tempo di
preriscaldamento
(minuti)
Tempo di
cottura
(minuti)
Pasta
Lasagne 2,5 3 210 - 75-80
Cannelloni 2,5 3 210 - 75-80
Tagliatelle 2,5 3 210 - 75-80
Carni
Vitello 1,7 3 230 - 85-90
Pollo 1,5 3 220 - 110-115
Tacchino 3,0 3 MAX - 95-100
Anatra 1,8 3 230 - 120-125
Coniglio 2 3 230 - 105-110
Maiale 2,1 3 230 - 100-110
Agnello 1,8 3 230 - 90-95
Pesci
Sgombri 1,1 3 210-230 - 55-60
Dentice 1,5 3 210-230 - 60-65
Trota al cartoccio 1,0 3 210-230 - 40-45
Pizza
Napoletana 1,0 3 MAX 15 30-35
Torte
Biscotti 0,5 3 180 15 30-35
Crostata 1,1 3 180 15 30-35
Torta al cioccolato 1 3 200 15 45-50
Torta lievitata 1 3 200 15 50-55
Cottura al grill
Toast n.° 4 4 10
Braciole di maiale 1,5 4 30
Sgombri 1,1 4 35
Cottura al girarrosto
Vitello allo spiedo 1 2 80
Pollo allo spiedo 2 2 90
Nota: i tempi di cottura sono puramente indicativi e possono variare in base ai gusti personali.
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Manutenzione ordinaria e pulizia della cucina
Prima di ogni operazione disinserire elettricamente la
cucina. Per una lunga durata della cucina è indispensabi-
le eseguire frequentemente una accurata pulizia genera-
le, tenendo presente che:
le parti smaltate e i pannelli autopulenti, se presenti,
vanno lavate con acqua tiepida senza usare polveri
abrasive e sostanze corrosive che potrebbero rovinar-
le;
l’interno del forno va pulito, con una certa frequenza,
quando è ancora tiepido usando acqua calda e deter-
sivo, risciacquando ed asciugando poi accuratamen-
te;
gli spartifiamma vanno lavati frequentemente con ac-
qua calda e detersivo avendo cura di eliminare le
incrostazioni. Nelle cucine dotate di accensione auto-
matica occorre procedere frequentemente ad una ac-
curata pulizia della parte terminale dei dispositivi di
accensione istantanea elettronica (vedi riquadro del-
l’ultima pagina di copertina) e verificare che i fori di
uscita del gas degli spartifiamma non siano ostruiti;
l’acciaio inox può rimanere macchiato se rimane a con-
tatto per lungo tempo con acqua fortemente calcarea
o con detergenti aggressivi (contenenti fosforo). Si con-
siglia di sciacquare abbondantemente ed asciugare
dopo la pulizia. E’ inoltre opportuno asciugare even-
tuali trabocchi d’acqua;
nei modelli dotati di coperchio in cristallo la pulizia si
effettua con acqua calda evitando l’impiego di panni
ruvidi o sostanze abrasive.
N.B.: evitare di chiudere il coperchio fino a che i bru-
ciatori gas sono ancora caldi.
Importante: controllare periodicamente lo stato di con-
servazione del tubo flessibile di collegamento gas e so-
stituirlo non appena presenta qualche anomalia; è
consigliabile la sostituzione annuale.
Sostituzione della lampada nel vano forno
Togliere l’alimentazione alla cucina tramite l’interrutto-
re omnipolare utilizzato per il collegamento della cuci-
na all’impianto elettrico, o scollegare la spina, se ac-
cessibile;
Svitare il coperchio in vetro del portalampada;
Svitare la lampada e sostituirla con una resistente ad
alta temperatura (300°C) con queste caratteristiche:
- Tensione 230V
- Potenza 25W
- Attacco E14
Rimontare il coperchio in vetro e ridate alimentazione
al forno.
Ingrassaggio dei rubinetti
Con il tempo può verificarsi il caso di un rubinetto che si
blocchi o presenti difficoltà nella rotazione, pertanto sarà
necessario provvedere alla pulizia interna e alla sostitu-
zione del grasso.
N.B.: Questa operazione deve essere effettuata da
un tecnico autorizzato dal costruttore.
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Whirlpool C 647 G (W) Guida utente

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Fornelli
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