Parkside PHKS 1450 LASER Operation and Safety Notes

Categoria
Seghe circolari
Tipo
Operation and Safety Notes
SIERRA CIRCULAR
SEGA CIRCOLARE MANUALE
PHKS 1450 LASER
Kompernaß GmbH
Burgstraße 21
D-44867 Bochum (Germany)
Estado de las informaciones · Versione delle informazioni · Last Information Update
Stand der Informationens: 10 / 2007 · Ident.-No.: PHKS 1450 L-102007-5
ES Instrucciones de utilización y de seguridad Página 5
IT / MT Indicazioni per l’uso e per la sicurezza Pagina 17
GB / MT Operation and Safety Notes Page 29
DE / AT Bedienungs- und Sicherheitshinweise Seite 41
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Sierra circular
Instrucciones de utilización y de seguridad
HandkreiSSäge
Bedienungs- und Sicherheitshinweise
circular Saw
Operation and Safety Notes
Sega circolare manuale
Indicazioni per l’uso e per la sicurezza
17 IT/MT
Indice
Introduzione
Utilizzo secondo la destinazione duso .................................................................. Pagina 18
Dotazione .................................................................................................................. Pagina 18
Contenuto della confezione ..................................................................................... Pagina 19
Dati tecnici ................................................................................................................. Pagina 19
Indicazione generali di sicurezza
Area di lavoro ........................................................................................................... Pagina 20
Sicurezza elettrica .................................................................................................... Pagina 20
Sicurezza delle persone ........................................................................................... Pagina 20
Utilizzo attento di dispositivi elettrici ....................................................................... Pagina 21
Indicazioni di sicurezza specifiche per questo apparecchio ................................ Pagina 21
Messa in esercizio
Accensione e spegnimento ...................................................................................... Pagina 25
Impostazione dellangolo di taglio .......................................................................... Pagina 25
Impostazione della profondità di taglio .................................................................. Pagina 25
Impostazione della guida parallela ........................................................................ Pagina 26
Accensione / Spegnimento del laser ....................................................................... Pagina 26
Indicazioni su come maneggiare la sega circolare manuale ............................... Pagina 26
Impostazione del numero di giri .............................................................................. Pagina 26
Collegamento al dispositivo per laspirazione di trucioli....................................... Pagina 26
Cambio della lama ................................................................................................... Pagina 27
Smontaggio e regolazione del cuneo fenditore .................................................... Pagina 27
Suggerimenti e trucchi .............................................................................................. Pagina 27
Pulizia ........................................................................................................................ Pagina 28
Smaltimento ......................................................................................................... Pagina 28
Informazioni
Assistenza .................................................................................................................. Pagina 28
Dichiarazione di conformità / Fabbricante ............................................................. Pagina 28
18 IT/MT
Introduzione
Sega circolare manuale
PHKS 1450 LASER
Q
Introduzione
Prima della messa in servizio dell’apparec-
chio prendere dimestichezza con le sue
funzioni e informarsi sul corretto utilizzo
degli utensili elettrici. Al riguardo leggere le seguenti
istruzioni per l’uso, da conservare con cura. L’appa-
recchio deve essere accompagnato dalla documenta-
zione completa anche in caso di cessione a terzi.
Q
Utilizzo secondo la destinazione
d‘uso
L’apparecchio è adatto per tagli in lunghezza, cur-
vati con sostegno fisso in legno massiccio, pannelli
di truciolato, plastica e materiali costruttivi leggeri.
Tenete presente che la lama premontata
è adatta solamente all’utilizzo con legno. Ogni al-
tro uso oppure modifica dell’apparecchio si consi-
dera come non conforme alla destinazione d’uso e
può causare seri pericoli d’incidenti. Il produttore
non risponde per eventuali danni causati dall‘uso
improprio.
Q
Dotazione
1
Rotellina di preselezione del numero di giri
2
Blocco di commutazione
3
Bloccaggio del mandrino
4
Preselezione angolo di taglio
5
Preselezione profondità di taglio
6
Calotta protettiva oscillante
7
Piastra di base
8
Interruttore ON-OFF
Nel presente manuale di istruzioni per l’uso vengono utilizzati i seguenti pittogrammi / simboli:
Leggere il manuale di istruzioni per l’uso!
W
Watt (potenza attiva)
Rispettare le avvertenze e le indicazioni per la
sicurezza!
Attrezzo elettrico della classe di protezione II,
isolamento doppio di protezione
Attenzione, rischio di scossa elettrica! Tensione
elettrica pericolosa pericolo di morte!
Indossare protezioni per l’udito, mascherina
antipolvere, occhiali protettivi e guanti protettivi.
Attenzione, Laser! Non sottoporsi ai raggi laser.
Tenere lontani i bambini e altre persone durante
l’uso dell’elettroutensile.
Pericolo di esplosione!
Tenere l’apparecchio al riparo da pioggia o umi-
dità. La penetrazione di acqua nell’apparecchio
elettrico aumenta il rischio di scossa elettrica.
V
~
Volt (tensione alternata)
I danni all’apparecchio, al cavo o alla spina com-
portano il pericolo di morte a causa di scossa
elettrica. Controllare regolarmente le condizioni
dell’apparecchio, del cavo e della spina.
n
0
N° di giri a vuoto
In questo modo vi comportate
correttamente:
Smaltire l’imballaggio dell’apparecchio in modo
ecocompatibile
19 IT/MT
Introduzione
9
Espulsione di trucioli
10
Vite ad alette per guida parallela
11
Sede per guida parallela
12
Guida parallela
13
Sopralzo per laser
14
Interruttore ON-OFF per laser
15
Scala per profondità di taglio
16
Cuneo fenditore
17
Impugnatura aggiuntiva
18
Mandrino di azionamento
19
Flangia di alloggiamento
20
Flangia di fissaggio
21
Vite di serraggio con disco
22
Fissaggio del cuneo fenditore
23
Viti di fissaggio
24
Adattatore per aspirazione di polvere
Q
Contenuto della confezione
1 Sega circolare manuale
1 Guida parallela
1 Adattatore per aspirazione polveri
1 Vite ad esagono incassato
2 Batterie Micro AAA 1,5 V (per dispositivo laser)
1 Istruzioni d‘uso
1 Fascicolo “Garanzia e Assistenza”
Q
Dati tecnici
Potenza nominale: 1450 W
Tensione nominale: 230 V
~
50 Hz
Potenza fornita: 15 Nm max.
Numero di giri a vuoto:
n
0
1800 - 5000 min
-1
Lama: 210 x 30 x 1,8 x
2,6 mm
Profondità di taglio a 90°: 0 - 75 mm
Profondità di taglio a 45°: 0 - 49 mm
Classe di protezione: II / &
Informazioni per il rumore e le vibrazioni
I valori di misurazione sono stati rilevati in conformità
alle disposizioni della norma EN 60745. General-
mente il valore di livello sonoro ponderato A generato
dall’apparecchio è di 107,5 dB (A). Scostamento di
K=3 dB. Il valore di livello sonoro nel corso di esecu-
zione di una lavorazione può superare gli 120,5 dB (A).
Utilizzare strumenti di
protezione dell‘udito!
Accelerazione valutata, tipica:
Vibrazione mano / braccio a
h
= 2,309 m / s
2
Scostamento K = 1,5 m / s
2
ATTENZIONE!
Il valore relativo al livello di
vibrazioni indicato nelle presenti istruzioni d’uso è
stato misurato in conformità alla procedura di misu-
razione esplicata nella norma EN 60745 e può
essere utilizzato per il confronto tra apparecchi.
Il livello di vibrazioni si modifica a seconda del tipo
di utilizzo dell’apparecchio elettrico, ed in alcuni
casi può essere superiore al valore indicato nelle
presenti istruzioni d’uso. Il carico di vibrazione
potrebbe essere sottostimato qualora l’apparec-
chio elettrico fosse regolarmente utilizzato in tale
modo.
Nota: per una corretta valutazione dell’affatica-
mento da vibrazioni durante un determinato perio-
do di lavorazione devono essere considerati anche
i tempi in cui l’apparecchio è disinserito o è funzio-
nante, senza però essere utilizzato. Ciò può ridurre
in misura notevole l’affaticamento da vibrazioni
lungo il periodo di lavorazione complessivo.
20 IT/MT
Indicazione generali di sicurezza
Q
Indicazione generali di
sicurezza
J Attenzione! Leggere tutte le istruzioni. Even-
tuali errori nell’osservanza delle istruzioni ripor-
tate di seguito possono provocare scosse elettri-
che, incendi e / o gravi lesioni.
CONSERVARE BENE QUESTE ISTRUZIONI.
1. Area di lavoro
a) Mantenere larea di lavoro pulita ed
ordinata. Il disordine ed aree di lavoro poco
illuminate possono determinare incidenti.
b)
Non lavorare con lapparec-
chio in un’atmosfera dove si
trovino liquidi
infiammabili, esplosiva, gas e polveri.
Gli utensili elettrici generano scintille che posso-
no infiammare la polvere o i gas.
c)
Durante lutilizzo del disposi-
tivo elettrico tenere lontani
bambini e persone
estranee. In caso di distrazione potreste per-
dere il controllo dell’apparecchio.
2. Sicurezza elettrica
a) La spina di connessione dell’apparec-
chio deve essere adatta alla presa
elettrica nella quale essa viene inseri-
ta. In nessun caso la spina di connes-
sione deve essere modificata. Non
utilizzare spine con apparecchi messi
a terra. Spine non modificate e prese adatte
riducono il rischio di una scossa elettrica.
b) Evitare il contatto del corpo con su-
perfici messe a terra, quali ad esem-
pio quelle di tubi, caloriferi, cucine
economiche e frigoriferi. Sussiste un ele-
vato rischio di scossa elettrica, qualora il Vostro
corpo fosse messo a terra.
c)
Mantenere lapparecchio
lontano da pioggia o umidità.
La penetrazione di acqua in un
apparecchio elettrico accresce il rischio di
scossa elettrica.
d)
Non utilizzare il cavo in modo
non conforme, cioè per tirare
l’apparecchio, per appenderlo
o per estrarre la spina dalla presa
elettrica. Tenere il cavo lontano da
calore, olio, spigoli acuti o di parti in
movimento dellapparecchio. Cavi
danneggiati o attorcigliati accrescono il rischio
di scossa elettrica.
e) In caso di lavori allaperto utilizzare so-
lamente prolunghe ammesse anche per
un loro utilizzo all‘aperto. L’utilizzo di una
tale prolunga riduce il rischio di scossa elettrica.
3. Sicurezza delle persone
a) Fare sempre estrema attenzione a c
che si fa e accostarsi al lavoro con il
dispositivo elettrico sempre in modo
cosciente. Non utilizzare lapparecchio
quando si è stanchi o sotto l’influsso
di droghe, alcol o medicinali. Un solo
attimo di disattenzione nell’utilizzo dell’appa-
recchio può provocare serie lesioni.
b)
Indossare sempre lequipag-
giamento di protezione per-
sonale e gli occhiali protettivi.
Indossando l’equipaggiamento di protezione
personale, quale una mascherina antipolvere,
scarpe di sicurezza antisdrucciolevoli, un casco
di protezione o una protezione auricolare, a
seconda del tipo e dell’utilizzo dell’apparec-
chiatura elettrica, riduce il rischio di lesioni.
c) Fare in modo che non vi sia un avvio
involontario dellapparecchio. Assicu-
rarsi che l’interruttore si trovi in posi-
zione “OFF” prima di inserire la spina
nella presa elettrica. L’avere in mano
l’apparecchio con il dito posto sull’interruttore
ON / OFF o l’avere l’apparecchio è già inserito
quando si infila la spina nella presa di alimenta-
zione elettrica può provocare incidenti.
21 IT/MT
Indicazione generali di sicurezza
d) Prima di avviare lapparecchio, ri-
muovere il dispositivo di regolazione o
la chiave per dadi. Un utensile o una chia-
ve che si trovi in una parte di apparecchio in ro-
tazione può provocare lesioni.
e) Non sopravvalutarsi mai. Assicurarsi
di essere in una posizione eretta sicu-
ra e mantenere in ogni istante lequili-
brio. In questo modo è possibile controllare
l’apparecchio in eventuali situazioni improvvise.
f) Indossare un abbigliamento appro-
priato. Non indossare un abbiglia-
mento largo o bigiotteria. Mantenere
capelli, abbigliamento e guanti lonta-
no da parti in movimento. Abbigliamen-
to sciolto, gioielli o capelli lunghi possono esse-
re trascinati da parti in movimento.
g) Quando vengono montati dispositivi
di aspirazione e di cattura della pol-
vere, assicurarsi che questi siano stati
montati ed utilizzati correttamente.
L’utilizzo di questi dispositivi riduce i pericoli
provocati dalla polvere.
4. Utilizzo attento di dispositivi
elettrici
a) Non sovraccaricare lapparecchio.
Per un determinato lavoro utilizzare
sempre il dispositivo elettrico a ciò
appropriato. Con il dispositivo elettrico ap-
propriato si lavora meglio e con maggiore sicu-
rezza nello specifico ambito di utilizzo.
b) Non utilizzare dispositivi elettrici il cui in-
terruttore sia difettoso. Un dispositivo elettri-
co che non si può più accendere e spegnere rap-
presenta un pericolo, e deve essere riparato.
c) Estrarre la spina dalla presa elettrica
prima di eseguire regolazioni allap-
parecchio, di sostituire di accessori o
di riporre lapparecchio. Queste misure
di prudenza impediscono l’avvio involontario
dell’apparecchio.
d) Mantenere il dispositivo elettrico non
utilizzato fuori dalla portata di bam-
bini. Non fare utilizzare lapparecchio
da persone che non lo conoscano o
del quale non abbiano letto le istru-
zioni duso. I dispositivi elettrici sono perico-
losi se utilizzati da persone inesperte.
e) Avere cura dellapparecchio. Control-
lare se parti mobili dellapparecchio
funzionano perfettamente e non si
bloccano, se parti di esso sono rotte
o danneggiate, che la funzionali
dellapparecchio non sia messa a
rischio. Fare riparare le parti danneg-
giate prima di utilizzare di nuovo
l’apparecchio. Molti incidenti sono provocati
dal fatto che i dispositivi elettrici non vengono
sottoposti ad una corretta manutenzione.
f) Mantenere gli utensili di taglio affilati
e puliti. Utensili di taglio curati con attenzione
e forniti di bordi taglienti si incastrano meno fre-
quentemente e sono semplici da
guidare durante il lavoro.
g) Utilizzare dispositivi elettrici, accesso-
ri, i dispositivi da inserire ecc, in con-
formità alle presenti istruzioni e nel
modo descritto per questo particolare
tipologia di apparecchio. In questo
senso, tenere presente le condizioni
di lavoro e lattività da eseguire. L’utiliz-
zo di dispositivi elettrici per scopi diversi da quelli
previsti può provocare situazioni di pericolo.
Indicazioni di sicurezza
specifiche per questo
apparecchio
J Assicurarsi che esclusivamente persone maggio-
ri di 16 anni mettano in funzione l’apparecchio
in conformità alle indicazioni fornite nelle pre-
senti istruzioni d’uso!
Evitare il pericolo di morte a
seguito di scossa elettrica:
J
Controllare regolarmente lo stato
dell’apparecchio, del cavo di alimen-
tazione e della spina.
Non rimettere in funzione parti danneggiate.
In caso di pericolo estrarre subito il cavo di
alimentazione dalla presa elettrica. Non aprire
22 IT/MT
Indicazione generali di sicurezza
mai l’apparecchio. Apparecchi, spine e cavi di
alimentazione danneggiati rappresentano un
pericolo di morte a causa di scossa elettrica.
Fare eseguire riparazioni o interventi di sostitu-
zione solamente a personale del centro di assi-
stenza o da un elettricista qualificato.
J Apparecchi contrassegnati con una tensione di
230 V possono essere collegati anche in pre-
senza di una tensione di 220 V.
J Non mettere in funzione l’apparecchio quando
esso è umido oppure in condizioni di ambiente
umido.
J Nel corso dell’esecuzione di lavori all’aperto,
collegare l’apparecchio attraverso un interrutto-
re differenziale (FI) con una corrente massima
di intervento di 30 mA. Per i lavori all’aperto uti-
lizzare solamente una prolunga ammessa per
l’uso all’aperto.
Nota: Mantenere il cavo di alimentazione sempre
lontano dal raggio di azione della macchina e gui-
dandolo dietro la macchina.
Attenzione! Evitare il crearsi
delle condizioni che possono
determinano lesioni:
a) Tenere le mani lontane dalla zona di
lavoro della sega e della lama. Con la
mano libera afferrare l’impugnatura
supplementare oppure lalloggia-
mento del motore. Se si usano entrambe le
mani per afferrare la sega circolare, queste non
possono essere ferite dalla lama stessa.
b) Non mettere le mani al di sotto del
pezzo in lavorazione. La calotta protettiva
non può proteggere l’operatore dalla lama.
c) Adeguare la profondità di taglio allo
spessore del pezzo in lavorazione. Al
di sotto del pezzo in lavorazione la lama do-
vrebbe essere visibile per un tratto inferiore
all’intera altezza di un dente.
d) Non tenere mai il pezzo in lavorazio-
ne da tagliare con la mano oppure so-
pra una gamba. Fissare il pezzo in la-
vorazione su di un piano di appoggio
stabile. È importante fissare bene il pezzo in
lavorazione, in modo da ridurre al minimo il ri-
schio che venga in contatto con il corpo
dell’operatore, che la lama della sega si blocchi
o che si perda il controllo della macchina.
e) Quando si eseguono lavori durante i
quali è possibile che l’utensile da taglio
venga in contatto con linee elettriche
nascoste o con il cavo dellapparecchia-
tura stessa, tenere l’apparecchiatura
solamente mediante le impugnature
isolate. Il contatto con una linea elettrica sotto
tensione trasferisce la tensione anche ai compo-
nenti metallici dell’apparecchiatura e provoca
quindi una scossa elettrica.
f)
Quando si eseguono tagli longitudinali,
utilizzare sempre un riscontro oppure
una linea di guida diritta. In questo modo si
ottiene una maggiore precisione di taglio e si ridu-
ce la possibilità di inceppamento della lama.
g) Utilizzare sempre lame di dimensione
corretta e con foro di alloggiamento
adatto. Le lame che non si adattano ai com-
ponenti di montaggi della sega funzionano in
modo irregolare e portano ad una perdita del
controllo della macchina.
h) Non utilizzare mai flange di bloccag-
gio lama né viti danneggiate o erra-
te. Le flange di bloccaggio della lama e le viti
sono state realizzare specificamente per la Vo-
stra sega, in modo da ottenere prestazioni otti-
mali e sicurezza di funzionamento.
Cause di contraccolpo e come evitarlo:
a) un contraccolpo rappresenta una reazione inat-
tesa di una lama che resta agganciata, blocca-
ta o male allineata, e che fa sì che la sega, fuo-
riuscendo dal pezzo in lavorazione, possa
spostarsi in modo incontrollato in direzione
dell’operatore;
b) quando la lama resta agganciata o bloccata
nella fenditura della lama stessa, si arresta e la
forza del motore respinge l’apparecchiatura in
direzione dell’operatore;
c) se la lama viene sottoposta a torsione all’inter-
no del taglio oppure è allineata in modo errato,
è possibile che i denti della zona posteriore del-
la lama stessa si aggancino nella superficie del
pezzo in lavorazione: ciò fa sì che la lama fuo-
riesca dalla fenditura da taglio e la sega salti in
direzione dell‘operatore.
23 IT/MT
Indicazione generali di sicurezza
Indicazioni di sicurezza speciali per
la sega circolare manuale e la calotta
protettiva oscillante.
a) Prima di ogni utilizzo. Verificare se la
calotta protettiva oscillante
6
si chiude
regolarmente. Non utilizzare la sega
se il cassetto inferiore non si muove
liberamente e non si chiude subito.
Non bloccare né fissare la calotta pro-
tettiva oscillante in posizione aperta.
Nel caso in cui la sega dovesse cadere inavver-
titamente sul pavimento, è possibile che la calot-
ta protettiva inferiore si pieghi a causa dell’urto.
Aprire la calotta protettiva mediante l’apposita
con la leva di ritorno ed assicurarsi, che essa si
sposti liberamente e che, con qualsiasi angolo
e profondità di taglio, non venga in contatto
con la lama né con altre parti della macchina.
b) Verificare la funzionalità della molla
per la calotta protettiva oscillante.
Fare eseguire una manutenzione
dellapparecchio prima delluso qua-
lora la calotta protettiva oscillante e
la molla non funzionino perfettamente. Parti
danneggiate, depositi collosi o trucioli accumulati
possono determinare un funzionamento ritardato
da parte della calotta protettiva inferiore.
c) Aprire manualmente la calotta
protettiva oscillante solo in caso di
esecuzione di tagli particolari, quali
ad esempio tagli ad immersione ed
angolari. Aprire la calotta protettiva
oscillante con la leva di ritorno e la-
sciarla andare, non appena la lama
sia penetrata nel pezzo. In occasione di
tutti gli altri lavori di taglio con sega la calotta pro-
tettiva inferiore deve funzionare automaticamente.
d) Non deporre la sega sul banco di
lavoro né sul pavimento senza che la
calotta protettiva oscillante copra la
lama. Se la lama non è protetta ed in movi-
mento, la sega si sposterà in direzione contraria
alla direzione di taglio, tagliando ciò che si tro-
va sul suo cammino. Tenere presente il tempo di
post-funzionamento della sega.
Indicazioni di sicurezza speciali per la
sega circolare manuale ed il cuneo
a) Utilizzare un cuneo fenditore apposi-
to per la lama impiegata. Il cuneo fendi
legno deve essere più spesso del disco della
lama, però deve essere più sottile della larghez-
za di taglio della lama.
b) Utilizzare un cuneo fenditore apposi-
to per la lama impiegata. Il cuneo fendi
legno deve essere più spesso del disco della
lama, però deve essere più sottile della larghez-
za di taglio della lama.
c) Utilizzare sempre il cuneo fenditore,
ad
eccezione dei “tagli ad immersione”.
Successivamente all’esecuzione di tali tagli,
montare di nuovo il cuneo fenditore. Essi rap-
presenta un fattore di disturbo per l’esecuzione
dei tagli ad immersione e può determinare un
contraccolpo.
d) Affinché il cuneo fenditore possa agi-
re con efficacia, deve trovarsi nella
fenditura della sega. Per tagli corti il cu-
neo fenditore non è efficace al fine di evitare un
possibile contraccolpo.
e) Non azionare la sega con un cuneo
fenditore piegato. Una piccola anomalia è
già sufficiente per ritardare la chiusura della ca-
lotta protettiva.
Evitare il contraccolpo dell‘apparecchio:
Un contraccolpo rappresenta la conseguenza di
un utilizzo errato o scorretto della sega. Può essere
evitato ricorrendo ad adeguate misure precauzionali,
come di seguito specificato.
a) Tenere la sega con entrambe le mani,
portando le braccia in una posizione
tale da poter contrastare la forza del
contraccolpo. Tenersi sempre di lato
rispetto alla lama della sega e non
portare mai la lama in linea con il
corpo. In caso di contraccolpo, la sega a di-
sco può saltare in avanti, tuttavia è possibile
che gli operatori siano in grado di contrastare
la forza del contraccolpo stesso, qualora ven-
gano presi i provvedimenti adatti.
b) Nel caso in cui la lama si blocchi op-
pure loperazione di taglio venga in-
terrotta per altri motivi, rilasciare
24 IT/MT
Indicazione generali di sicurezza
l’interruttore On/Off tenendo la sega
nel pezzo in lavorazione finché la
lama non si arresta completamente.
Non cercare mai di estrarre la sega
dal pezzo in lavorazione o di tirarla
indietro fintanto che la lama è in mo-
vimento, in quanto ciò potrebbe pro-
vocare un contraccolpo. Individuare la
causa del bloccaggio della lama e eliminarla
intraprendendo i provvedimenti adeguati.
c) Se s’intende riavviare nuovamente
una sega bloccata in un pezzo in lavo-
razione, centrare la lama nella fessu-
ra della sega e verificare che i denti
della lama non siano conficcati nel
pezzo. Se la lama si blocca, è possibile che
fuoriesca dal pezzo in lavorazione o che provo-
chi un contraccolpo nel caso in cui la sega ve-
nisse nuovamente avviata.
d) Sostenere i pannelli di grandi dimen-
sioni, in modo da ridurre i rischi di
un contraccolpo causato dalla lama
della sega che si blocca.
I pannelli di grandi dimensioni possono flettersi
a causa del loro stesso peso. E‘ necessario che
i pannelli siano sostenuti su entrambi i lati, non-
ché in prossimità della fessura della sega e
del bordo.
e) Non utilizzare lame non affilate o
danneggiate. Lame con denti non affilati o
mal allineati possono provocare - a causa di
una fessura della sega di dimensioni troppo ri-
dotte – un maggiore attrito, il bloccaggio della
lama ed eventuali contraccolpi.
f) Prima di procedere al taglio, fissare
le registrazioni relative alla profondi-
tà ed allangolo di taglio. Se le registra-
zioni si modificano durante il taglio del
materiale, la lama può bloccarsi causando un
contraccolpo.
g) Procedere con particolare cautela
quando si vuole eseguire un “taglio ad
immersione” in una zona nascosta, ad
esempio una parete esistente.
Durante le operazioni di taglio, la lama che
affonda nel materiale può bloccarsi se incontra
oggetti nascosti e causare un contraccolpo.
Avvertenza! Proteggersi
dall’irraggiamento laser:
Irraggiamento laser
Non guardare direttamente il raggio laser!
Laser Classe 2
Potenza di uscita massima ≤ 1 mW
Lunghezza d‘onda: 650 nm
J Non guardare direttamente nel raggio laser o
nell’apertura, dal quale esso esce.
J Non dirigere mail il raggio laser su superfici ri-
flettenti, dal momento che anche un breve con-
tatto visuale con il raggio laser può provocare
danni alla vista a persone o animali.
J Non aprire mai l’alloggiamento del portalaser.
J Rimuovere le batterie dal vano batterie del por-
talaser quando l’apparecchio non viene utiliz-
zato per lungo tempo.
In questo modo agite
correttamente:
J In caso di pericolo estrarre subito il cavo di
alimentazione dalla presa di rete.
J Non utilizzare mai l’apparecchi per scopi diffe-
renti da quelli previsti secondo la modalità d’uso.
J L’apparecchio deve essere sempre pulito, asciut-
to e privo di olio o grasso.
J In caso di utilizzo stazionario, l’apparecchio
deve essere fatto funzionare solamente su un
banco di lavoro con protezione da riavvio.
J Avvicinare l’attrezzo solamente in stato di
accensione contro il pezzo da lavorare.
J Durante il lavoro, allontanare sempre l’apparec-
chio dal corpo.
25 IT/MT
Indicazione generali di sicurezza / Messa in esercizio
J E‘ vietato lavorare materiale contenente
asbesto.
J Il piano di taglio deve essere, sopra e sotto,
libero da ostacoli.
J La lama non deve emergere per più di 3 mm
dal pezzo.
J Durante l’esecuzione del taglio con sega fare
sempre attenzione che non vengano segati
chiodi, viti ecc..
J L’operatore non lavori mai con l’apparecchio al
di sopra della sua testa.
J Proteggere la lama da urti e colpi e da incep-
pamenti.
J Successivamente al disinserimento, non frenare
la lama con un intervento aggiuntivo.
J Non utilizzare lama incrinate o che hanno
perduto la loro forma. Non utilizzare lame in
acciaio HSS- (acciaio ad alta prestazione per
taglio veloce).
J Prima di ogni intervento sulla macchina, ad
esempio di regolazione della piastra di base
ecc., estrarre sempre la spina dalla presa.
J Non rimuovere mai trucioli o frammenti con
macchina in movimento.
J In caso di lavorazione di legno o di materiali,
nel corso della quale viene generata polvere
pericolosa per la salute, collegare alla sega cir-
colare manuale un dispositivo di aspirazione
adatto allo scopo e testato.
J Utilizzare assolutamente i dispositivi di protezio-
ne integrati della sega circolare manuale, ad
esempio il blocco di avviamento e la calotta
protettiva oscillante.
J Assicurarsi che tutte le parti in movimento della
protezione della lama funzionino senza incep-
parsi e che tutti i dispositivi, che determinano la
copertura della lama, funzionino senza difetti.
J Durante l’esercizio manuale non bloccare l’in-
terruttore ON / OFF.
Q
Messa in esercizio
La sega circolare manuale PHKS 1450 LASER
dispone dell’Intelligent Power Control
Questo apporto di forza supplementare fa in modo
che ad un determinato numero di giri, la potenza
rimanga costante anche in caso di lavorazione di
materiali più duri e resistenti.
Q
Accensione e spegnimento
Accensione:
j Premere il blocco di avviamento
2
verso de-
stra o verso sinistra e mantenerlo premuto.
j Azionare l’interruttore ON / OFF
8
. Dopo che
la macchina si è avviata, è possibile rilasciare il
blocco di avviamento.
La sega circolare manuale è
fornita di un avvio morbido.
Il motore parte in ritardo.
Spegnimento:
j Rilasciare l’interruttore ON / OFF
8
.
Q
Impostazione dellangolo di
taglio
E‘ possibile determinare l’angolo di taglio per mez-
zo di un’apposita scala.
j Allentare le viti ad alette / i bulloni di serraggio
della preselezione dell’angolo di taglio
4
su
entrambi i lati, impostare sulla scala l’angolo di
taglio desiderato e riavvitare le viti ad alette / i
bulloni di serraggio.
Q
Impostazione della profondità
di taglio
Nota: Si suggerisce di scegliere una profondità di
taglio maggiore di circa 3 mm rispetto allo spesso-
re del materiale. In questo modo è possibile ottene-
re un taglio preciso.
j Allentare la vite ad alette della preselezione
della profondità di taglio
5
, impostare la
profondità di taglio desiderata sulla scala
15
e
riavvitare la vite ad alette.
26 IT/MT
Messa in esercizio
Q
Impostazione della guida
parallela
j Allentare la vite ad alette
10
posta sulla piastra
di base
7
ed inserire la guida parallela
12
nell’alloggiamento
11
. Riavvitare la vite ad
alette
10
.
Q
Accensione / Spegnimento
del laser
Accensione:
j Spingere l’interruttore ON / OFF del laser
14
in
posizione I.
Spegnimento:
j Spingere l’interruttore ON / OFF del laser
14
in
posizione 0.
Nota: Qualora le batterie fossero esaurite, sostitu-
irle con due batterie AAA 1,5 V.
Q
Indicazioni su come maneggia-
re la sega circolare manuale
1. Avviare la macchina come precedentemente
descritto nel paragrafo “Accensione e spegni-
mento”, e successivamente appoggiarla con lo
spigolo anteriore della piastra di base
7
sul
materiale.
2. Allineare la macchina alla guida parallela
12
,
seguendo una traccia oppure il laser.
3. Afferrare entrambe le impugnature della mac-
china (vedi fig. A), e segare esercitando una
pressione uniforme.
Q
Impostazione del numero di giri
j Ruotare la rotellina di preselezione del numero
di giri
1
verso il livello di numero di giri deside-
rato (marcatura della freccia G)
(1 = numero di giri minimo / 6 = numero di
giri massimo):
Orientarsi secondo le seguenti impostazioni non
vincolanti ed adattare il numero di giri operando
sulla rotellina
1
secondo le esigenze individuali di
ciascun operatore.
Materiale Livello di
numero di
giri
Legno duro e soffice (legno massiccio)
per tagli obliqui e longitudinali
6
Pannelli di truciolato, lastre in fibra dura 6
Pannelli di truciolato 6
Compensato 6
Lastre rivestite ed impiallacciate 6
Lastre in PVC 3-5
Lastre in vetro acrilico, plexiglas 2-4
Lastre in alluminio 4-6
Profili in alluminio 4-6
Lastre in cartongesso 1-2
Lastre in lana minerale 1-2
Pannelli in legno-cemento 1-2
La velocità di circolazione ammonta, in presenza
di un numero di giri minimo o massimo, a circa.:
Livello 1 1.800 giri/
min
UGS 20 Metri/sec
Livello 6 5.000 giri/
min
UGS 55 Metri/sec
Tenere conto del fatto che la velocità di taglio,
influenzata dalle differenti tipologie di lame e
materiali, e differente a seconda della forza di
avanzamento, è sempre inferiore alla velocità di
circolazione (UGS) a vuoto.
Q
Collegamento al dispositivo
per laspirazione di trucioli
j Inserire l’adattatore per l’aspirazione di trucioli
24
nel foro di uscita dei trucioli.
j Collegare un dispositivo ammesso per l’aspira-
zione di polvere e di trucioli.
27 IT/MT
Messa in esercizio
Q
Cambio della lama
m Attenzione! Azionare il bloccaggio del
man-
drino solo con la spina staccata dalla presa di rete!
1. Anzitutto rimuovere la guida parallela
12
,
allentando la vite ad alette
10
.
2. Impostare la velocità di taglio (operando sulla
vite ad alette per la preselezione della profon-
dità di taglio
5
) sulla posizione minima, cioè
di 0 mm.
3. Fare oscillare la calotta protettiva
6
all’indietro
e posare l‘apparecchio.
4. Azionare il bloccaggio del mandrino
3
(fino a
che non ingrani) e con la chiave ad esagono
incassato allentare la vite di serraggio
21
. Ora
asportare la vite di serraggio con disco
21
e la
flangia di bloccaggio
20
vedi anche fig. D).
5. Rimuovere la lama.
6. Eseguire il montaggio della lama come descritto
precedentemente, ma in ordine inverso.
7. Azionare il bloccaggio del mandrino
3
(fino a
che non ingrani) e con la chiave ad esagono
incassato stringere la vite di serraggio
21
.
m Attenzione! La direzione della freccia posta
sulla sega deve corrispondere a quella della
freccia di indicazione del senso di rotazione (di-
rezione di scorrimento, marcata sull’apparecchio).
j Assicurarsi che la lama sia adatta al numero
di giri del mandrino dell’apparecchio.
Q
Smontaggio e regolazione del
cuneo fenditore
m Attenzione! La distanza tra il cuneo fenditore
16
e la lama non deve essere maggiore di 5 mm.
Qualora il cuneo fenditore, ad esempio per tagli
ad immersione, dovesse essere rimosso, al mo-
mento del suo nuovo montaggio questa distanza
deve essere assolutamente rispettata (cfr. fig. F).
Smontaggio del cuneo fenditore:
(vedi anche fig. E)
1. Allentare la vite ad alette di preselezione della
profondità di taglio
5
e far oscillare la sega
circolare verso l‘alto fino a che essa giunge alla
guida; in questo modo, il fissaggio del
cuneo fenditore
22
viene sbloccato.
2. Svitare le viti di fissaggio
23
e rimuovere il
cuneo fenditore
16
.
m Attenzione! Dopo avere eseguito il taglio ad
immersione, per eseguire ulteriori lavori reinstallare
assolutamente il cuneo fenditore
16
Regolazione del cuneo fenditore:
(vedi anche fig. F)
Regolare la distanza tra il cuneo fenditore
16
e la
corona dentata della lama ad un massimo di 5
mm, e tra la punta del cuneo fenditore ed il punto
più basso della lama ad un massimo di 5 mm.
Rispettare le distanze quali rappresentate nella fig. F.
Q
Suggerimenti e trucchi
j A seconda dell’angolazione di taglio, utilizzare la
marcatura corrispondente apposta sulla piastra di
base (la marcatura di trova dietro alla vite ad alette
per guida parallela
10
): Taglio rettangolare =
Marcatura 0°, 45°- Taglio = Marcatura 4.
j Per evitare di provocare sbavature del taglio in
superfici particolarmente delicate (ad esempio
pannelli rivestiti oppure porte), applicare del
nastro adesivo crespato sulla traccia per il ta-
glio. Ciò ha inoltre il vantaggio che il nastro
adesivo crespato permette un contrassegno mi-
gliore rispetto ad una superficie liscia. Un siste-
ma ancora più efficace per evitare che il legno
si scheggi in prossimità del taglio consiste nel
fissare sulla superficie del materiale da tagliare
un pannello sottilissimo di legno che verrà ta-
gliato insieme al materiale sottostante.
28 IT/MT
Pulizia / Smaltimento / Informazioni
Q
Pulizia
j A conclusione del lavoro pulire l‘apparecchio.
j Per la pulizia dell’alloggiamento utilizzare un
panno, ma in nessun caso utilizzare benzina,
solventi o detergenti.
Q
Smaltimento
L’imballaggio è composto da materiali
ecologici, che possono essere smaltiti
presso i siti di riciclaggio locali.
Non gettare gli utensili elettrici
nei rifiuti domestici!
In conformità alla direttiva europea 2002 / 96 / EG
sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche
e relativa trasposizione nel diritto nazionale, gli
utensili elettrici usati devono essere raccolti separa-
tamente e riciclati in maniera compatibile con l’am-
biente. Informazioni sulle possibilità di smaltimento
di apparecchi giunti al termine della loro vita utile
sono disponibili presso le amministrazioni comunali.
Smaltimento delle batterie
Ai sensi delle disposizioni di cui alla Direttiva
91 / 157 / CEE, le batterie devono essere riciclate
e non devono essere smaltite nei rifiuti domestici.
Ogni consumatore è per legge obbligato a conse-
gnare le batterie e gli accumulatori usati ad un
punto di raccolta del suo comune / della sua città o
ad un esercizio commerciale.
Q
Informazioni
Q
Assistenza
Il centro di assistenza competente per ciascun
paese è indicato nei documenti di garanzia.
J Affidare la riparazione dell’apparecchio esclusi-
vamente a personale specializzato e qualificato
e con pezzi di ricambio originali, a garanzia
della sicurezza dell’apparecchio.
Q
Dichiarazione di conformi/
Fabbricante
L’azienda Kompernaß GmbH, Burgstr. 21,
D-44867 Bochum, Germania, dichiara la conformi-
tà del presente prodotto alle seguenti direttive UE:
Direttiva macchine
98 / 37 / EC
Direttiva CE sulla bassa tensione
2006 / 95 / EC
EN60745-1
EN60745-2-5
Compatibilità elettromagnetica
2004 / 108 / EC
EN55014-1
EN55014-2
EN61000-3-2
EN61000-3-3
EN61000-6-1
EN61000-6-3
EN60825-1
Tipo / Denominazione dellapparecchio:
Sega circolare manuale PHKS 1450 LASER
Bochum, 31.10.2007
Hans Kompernaß
- Amministratore -
Si riservano modifiche tecniche ai fini di ulteriori sviluppi.
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Parkside PHKS 1450 LASER Operation and Safety Notes

Categoria
Seghe circolari
Tipo
Operation and Safety Notes