Indicazione generali di sicurezza
mai l’apparecchio. Apparecchi, spine e cavi di
alimentazione danneggiati rappresentano un
pericolo di morte a causa di scossa elettrica.
Fare eseguire riparazioni o interventi di sostitu-
zione solamente a personale del centro di assi-
stenza o da un elettricista qualificato.
J Apparecchi contrassegnati con una tensione di
230 V possono essere collegati anche in pre-
senza di una tensione di 220 V.
J Non mettere in funzione l’apparecchio quando
esso è umido oppure in condizioni di ambiente
umido.
J Nel corso dell’esecuzione di lavori all’aperto,
collegare l’apparecchio attraverso un interrutto-
re differenziale (FI) con una corrente massima
di intervento di 30 mA. Per i lavori all’aperto uti-
lizzare solamente una prolunga ammessa per
l’uso all’aperto.
Nota: Mantenere il cavo di alimentazione sempre
lontano dal raggio di azione della macchina e gui-
dandolo dietro la macchina.
Attenzione! Evitare il crearsi
delle condizioni che possono
determinano lesioni:
a) Tenere le mani lontane dalla zona di
lavoro della sega e della lama. Con la
mano libera afferrare l’impugnatura
supplementare oppure l’alloggia-
mento del motore. Se si usano entrambe le
mani per afferrare la sega circolare, queste non
possono essere ferite dalla lama stessa.
b) Non mettere le mani al di sotto del
pezzo in lavorazione. La calotta protettiva
non può proteggere l’operatore dalla lama.
c) Adeguare la profondità di taglio allo
spessore del pezzo in lavorazione. Al
di sotto del pezzo in lavorazione la lama do-
vrebbe essere visibile per un tratto inferiore
all’intera altezza di un dente.
d) Non tenere mai il pezzo in lavorazio-
ne da tagliare con la mano oppure so-
pra una gamba. Fissare il pezzo in la-
vorazione su di un piano di appoggio
stabile. È importante fissare bene il pezzo in
lavorazione, in modo da ridurre al minimo il ri-
schio che venga in contatto con il corpo
dell’operatore, che la lama della sega si blocchi
o che si perda il controllo della macchina.
e) Quando si eseguono lavori durante i
quali è possibile che l’utensile da taglio
venga in contatto con linee elettriche
nascoste o con il cavo dell’apparecchia-
tura stessa, tenere l’apparecchiatura
solamente mediante le impugnature
isolate. Il contatto con una linea elettrica sotto
tensione trasferisce la tensione anche ai compo-
nenti metallici dell’apparecchiatura e provoca
quindi una scossa elettrica.
f)
Quando si eseguono tagli longitudinali,
utilizzare sempre un riscontro oppure
una linea di guida diritta. In questo modo si
ottiene una maggiore precisione di taglio e si ridu-
ce la possibilità di inceppamento della lama.
g) Utilizzare sempre lame di dimensione
corretta e con foro di alloggiamento
adatto. Le lame che non si adattano ai com-
ponenti di montaggi della sega funzionano in
modo irregolare e portano ad una perdita del
controllo della macchina.
h) Non utilizzare mai flange di bloccag-
gio lama né viti danneggiate o erra-
te. Le flange di bloccaggio della lama e le viti
sono state realizzare specificamente per la Vo-
stra sega, in modo da ottenere prestazioni otti-
mali e sicurezza di funzionamento.
Cause di contraccolpo e come evitarlo:
a) un contraccolpo rappresenta una reazione inat-
tesa di una lama che resta agganciata, blocca-
ta o male allineata, e che fa sì che la sega, fuo-
riuscendo dal pezzo in lavorazione, possa
spostarsi in modo incontrollato in direzione
dell’operatore;
b) quando la lama resta agganciata o bloccata
nella fenditura della lama stessa, si arresta e la
forza del motore respinge l’apparecchiatura in
direzione dell’operatore;
c) se la lama viene sottoposta a torsione all’inter-
no del taglio oppure è allineata in modo errato,
è possibile che i denti della zona posteriore del-
la lama stessa si aggancino nella superficie del
pezzo in lavorazione: ciò fa sì che la lama fuo-
riesca dalla fenditura da taglio e la sega salti in
direzione dell‘operatore.