2 Informazioni tecniche PP34-008 | ITA01 | PCD3.M6880 www.sbc-support.com
Terminologia
Per una migliore comprensione delle caratteristiche e dei principi operativi, si applicano le seguenti denizioni:
Standby Controller Il controllore PCD3.M6880 che supporta la funzionalità di standby (ridondanza).
PCD primario Il PCD che, di default, diventa il dispositivo attivo all’accensione del sistema, dipendente dalla
congurazione.
PCD secondario Il PCD che diventa il dispositivo di standby all’accensione, e prende il controllo attivo solo in caso di
guasto del dispositivo attivo.
PCD attivo Il PCD la cui CPU1 è in modo Attivo, esegue il programma ridondante e controlla gli ingressi/uscite
(RIO PCD3.T668).
PCD Standby Il PCD la cui CPU1 è in modo Standby. Non esegue il programma ridondante e le uscite
(RIO PCD3.T668) non sono controllate da questo dispositivo.
CPU principale CPU0 del PCD primario o secondario, che elabora il programma non-ridondante.
Questo programma può essere dierente sui dispositivi Primario e Secondario.
CPU ridondante CPU1 del PCD primario o secondario, che contiene il programma ridondante. Questo programma
deve essere lo stesso sui dispositivi primario e secondario. Questa CPU può essere in modo Attivo
ed elaborante il programma ridondante, o in modo Standby con monitoraggio del PCD Attivo.
Con l’utilizzo di due Standby Controller PCD3.M6880 si possono realizzare soluzioni di controllo ridondanti. Gli ingressi/uscite (segna-
li di processo) sono connessi e controllati mediante gli Ethernet Smart RIO PCD3.T668. Le stazioni RIO sono connesse ad entrambi i
controllori mediante una connessione Ethernet e non sono congurate in modo ridondante. Questo signica che non vi è la necessità
di duplicare ingressi, uscite, sensori e attuatori. I due PCD (primario e secondario) si monitorano l’un l’altro. In caso di guasto del PCD
attivo, il PCD in standby riprende il funzionamento del processo ed il controllo delle stazioni RIO connesse. L’immagine di processo (I/O)
e gli elementi PCD interni (F, R, T, C, DB) – i dati di sincronizzazione – sono trasferiti continuamente dal PCD attivo al PCD in standby,
mediante la connessione Ethernet. Questo garantisce la commutazione senza discontinuità dal PCD in quel momento attivo al PCD in
standby.
La CPU1 ridondante ha due interfacce Ethernet indipendenti. L’interfaccia
ETH 2.x è riservata esclusivamente per l’operatività con le stazioni RIO PCD3.T668.
Anche i PCD sincronizzano i loro dati di processo mediante la stessa interfaccia.
Per ragioni di sicurezza, si raccomanda di impostare questa rete come una struttura
ad anello con specici componenti di rete, forniti da terze parti. Abbiamo avuto
buone esperienze con gli switch Ethernet industriali della società Hirschmann.
L’interfaccia ETH 1 sulla CPU0 è disponibile per la connessione e per il funzio-
namento di altri sistemi e dispositivi. Per esempio, tramite questa interfaccia si
possono connettere sistemi SCADA. SBC non fornisce nessuna specica riguar-
dante i sistemi SCADA per le soluzioni di automazione ridondate, ne consegue che
sono quindi utilizzabili quasi tutti i sistemi. Si possono utilizzare semplici sistemi
SCADA, o sistemi SCADA congurati in modo ridondante. I controllori PCD3.M6880
forniscono dettagliate informazioni diagnostiche e di stato che possono essere
valutate dai sistemi SCADA.
Ethernet 2
(2 porte switch)
Ethernet 1