Abicor Binzel Gouging electrodes ABIARC Informazioni sul prodotto

Tipo
Informazioni sul prodotto
Pagina: 1/6
Informazioni sul prodotto
in base all’articolo 31 del regolamento 1907/2006/CE
Stampato il: 21.04.2023 Revisione: 21.04.2023Numero versione 3 (sostituisce la versione 2)
56.0
*
SEZIONE 1: Identificazione della sostanza o del preparato e della società/impresa
- 1.1 Identificatore del prodotto
- Denominazione commerciale:
Elettrodo di carbone Cu
- 1.2 Usi identificati pertinenti della sostanza
o del preparato e usi sconsigliati Uso identificato: solo per gli utenti professionali!
- Categoria dei prodotti Unità conforme all’articolo 3, paragrafo 3, del regolamento REACH.
Le classificazioni riportate sotto rispecchiano la classificazione della sostanza pura e hanno mero scopo
informativo.
- Utilizzazione della Sostanza / del Preparato Scriccatura
- 1.3 Informazioni sul fabbricante chi fornisce la scheda di dati di sicurezza
- Produttore/fornitore: Alexander BINZEL
Schweisstechnik GmbH & Co.KG
Postfach 10 01 53 / D-35331 Giessen
Tel.: +49 (0) 6408 / 59-0
Fax: +49 (0) 6408 / 59-191
Mail: technischedokumentation@binzel-abicor.com
- Informazioni fornite da: Richiedente svizzero: Alexander Binzel GmbH & Co.KG Schweisstechnik Grenchen
Kapellstrasse 24-30 / Gebäude 3 - 3.OG
Postfach 259 / CH-2540 Grenchen
Telefono: + 41 (0) 32 644 34 44
Referente prodotto (Svizzera): Irmela Fazlic
- 1.4 Numero telefonico di emergenza: Per i prodotti non è necessaria la registrazione presso un centro antiveleni. In caso di incidenti, contattare
il servizio di emergenza nazionale.
SEZIONE 2: Identificazione dei pericoli
- 2.1 Classificazione della sostanza o del preparato
- Classificazione secondo il regolamento (CE)
n. 1272/2008 Unità conforme all’articolo 3, paragrafo 3, del regolamento REACH.
Le classificazioni riportate sotto rispecchiano la classificazione della sostanza pura e hanno mero scopo
informativo.
Aquatic Chronic 2 H411 Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.
- 2.2 Elementi dell’etichetta
- Etichettatura secondo il regolamento (CE) n.
1272/2008 Il prodotto è classificato ed etichettato conformemente al regolamento CLP.
- Pittogrammi di pericolo
GHS09
- Avvertenza non applicabile
- Indicazioni di pericolo H411 Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.
- Consigli di prudenza P273 Non disperdere nell'ambiente.
P391 Raccogliere il materiale fuoriuscito.
P501 Smaltire il prodotto/recipiente in conformità con le disposizioni locali / regionali / nazionali /
internazionali.
- 2.3 Altri pericoli
- Risultati della valutazione PBT e vPvB
- PBT: Non applicabile.
- vPvB: Non applicabile.
SEZIONE 3: Composizione/informazioni sugli ingredienti
- 3.2 Preparati
- Descrizione: Unità conforme all’articolo 3, paragrafo 3, del regolamento REACH.
Le classificazioni riportate sotto rispecchiano la classificazione della sostanza pura e hanno mero scopo
informativo.
Miscela: composta dalle seguenti sostanze.
- Sostanze pericolose:
CAS: 7782-42-5
EINECS: 231-955-3
Reg.nr.: 01-2119486977-12
grafite sostanza con un limite comunitario di esposizione sul posto di lavoro 50-100%
CAS: 7440-50-8
EINECS: 231-159-6
Numero indice: 029-024-00-X
rame Aquatic Chronic 2, H411 25-50%
(continua a pagina 2)
IT-CH
Pagina: 2/6
Informazioni sul prodotto
in base all’articolo 31 del regolamento 1907/2006/CE
Stampato il: 21.04.2023 Revisione: 21.04.2023Numero versione 3 (sostituisce la versione 2)
Denominazione commerciale:
Elettrodo di carbone Cu
(Segue da pagina 1)
56.0
- Ulteriori indicazioni: Il testo dell'avvertenza dei pericoli citati può essere appreso dal capitolo 16
SEZIONE 4: Misure di primo soccorso
- 4.1 Descrizione delle misure di primo soccorso
- Indicazioni generali: I sintomi di avvelenamento possono comparire dopo molte ore, per tale motivo è necessaria la
sorveglianza di un medico nelle 48 ore successive all'incidente.
Tenere sotto sorveglianza le persone da soccorrere.
Autoprotezione di chi presta i primi soccorsi.
Allontanare dal luogo di pericolo e sdraiare a terra le persone da soccorrere.
- Inalazione: Se il soggetto è svenuto provvedere a tenerlo durante il trasporto in posizione stabile su un fianco.
Portare in zona ben areata, in caso di disturbi consultare il medico.
- Contatto con la pelle: Lavare immediatamente con acqua e sapone sciacquando accuratamente.
In caso di sintomi assumere medicinali
- Contatto con gli occhi: Lavare con acqua corrente per diversi minuti tenendo le palpebre ben aperte Se persiste il dolore
consultare il medico.
Proteggere l'occhio non colpito.
- Ingestione: Se il dolore persiste consultare il medico.
- 4.2 Principali sintomi ed effetti, sia acuti che
ritardati Non sono disponibili altre informazioni.
- 4.3 Indicazione dell’eventuale necessità di
consultare immediatamente un medico e di
trattamenti speciali Non sono disponibili altre informazioni.
SEZIONE 5: Misure di lotta antincendio
- 5.1 Mezzi di estinzione
- Mezzi di estinzione idonei: Sabbia
CO2, polvere o acqua nebulizzata. Estinguere gli incendi di grosse dimensioni con acqua nebulizzata o
con schiuma resistente all'alcool.
Adottare provvedimenti antiincendio nei dintorni della zona colpita.
- Mezzi di estinzione inadatti per motivi di
sicurezza: Getti d'acqua
- 5.2 Pericoli speciali derivanti dalla sostanza
o dal preparato Se riscaldato o in caso di incendio il prodotto può sviluppare fumi tossici.
Ossido d'azoto (NO2)
Monossido di carbonio (CO)
- 5.3 Raccomandazioni per gli addetti all’estinzione degli incendi
- Mezzi protettivi specifici: Non inalare i gas derivanti da esplosioni e incendi.
- Altre indicazioni Smaltire come previsto dalle norme di legge i residui dell'incendio e l'acqua contaminata usata per lo
spegnimento.
SEZIONE 6: Misure in caso di rilascio accidentale
- 6.1 Precauzioni personali, dispositivi di
protezione e procedure in caso di
emergenza Non necessario.
- 6.2 Precauzioni ambientali: Impedire infiltrazioni nella fognatura/nelle acque superficiali/nelle acque freatiche.
- 6.3 Metodi e materiali per il contenimento e
per la bonifica: Raccogliere con mezzi meccanici.
- 6.4 Riferimento ad altre sezioni Per informazioni relative ad un manipolazione sicura, vedere capitolo 7.
Per informazioni relative all'equipaggiamento protettivo ad uso personale vedere Capitolo 8.
Per informazioni relative allo smaltimento vedere Capitolo 13.
SEZIONE 7: Manipolazione e immagazzinamento
- 7.1 Precauzioni per la manipolazione sicura Non sono richiesti provvedimenti particolari.
- 7.2 Condizioni per lo stoccaggio sicuro, comprese eventuali incompatibilità
- Stoccaggio:
- Requisiti dei magazzini e dei recipienti: Conservare solo nei fusti originali.
- Indicazioni sullo stoccaggio misto: Non necessario.
- Ulteriori indicazioni relative alle condizioni
di immagazzinamento: Conservare in luogo asciutto.
- Classe di stoccaggio: 13
(continua a pagina 3)
IT-CH
Pagina: 3/6
Informazioni sul prodotto
in base all’articolo 31 del regolamento 1907/2006/CE
Stampato il: 21.04.2023 Revisione: 21.04.2023Numero versione 3 (sostituisce la versione 2)
Denominazione commerciale:
Elettrodo di carbone Cu
(Segue da pagina 2)
56.0
- 7.3 Usi finali particolari Non sono disponibili altre informazioni.
SEZIONE 8: Controlli dell’esposizione/della protezione individuale
- 8.1 Parametri di controllo
- Componenti i cui valori limite devono essere tenuti sotto controllo negli ambienti di lavoro:
7782-42-5 grafite
MAK (Svizzeria) Valore a lungo termine: 2,5 a 5 e mg/m³
SSc;
7440-50-8 rame
MAK (Svizzeria) Valore a breve termine: 0,2 e mg/m³
Valore a lungo termine: 0,1 e mg/m³
SSc;
- Informazioni sulla regolamentazione MAK (Svizzeria): Valori limite sul posto di lavoro
- Ulteriori indicazioni: Le liste valide alla data di compilazione sono state usate come base.
- 8.2 Controlli dell’esposizione
- Controlli tecnici idonei Nessun dato ulteriore, vedere punto 7.
- Misure di protezione individuale, quali dispositivi di protezione individuale
- Norme generali protettive e di igiene del
lavoro: Osservare le misure di sicurezza usuali nella manipolazione di sostanze chimiche.
- Protezione respiratoria Non necessario.
- Protezione delle mani Guanti in pelle
- Materiale dei guanti La scelta dei guanti adatti non dipende soltanto dal materiale bensí anche da altre caratteristiche di qualità
variabili da un produttore a un altro.
- Tempo di permeazione del materiale dei
guanti Richiedere dal fornitore dei guanti il tempo di passaggio preciso il quale deve essere rispettato.
- Protezione degli occhi/del volto Non necessario.
SEZIONE 9: Proprietà fisiche e chimiche
- 9.1 Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche fondamentali
- Indicazioni generali
- Stato fisico Solido
- Colore: Color rame
- Odore: Inodore
- Soglia olfattiva: Non definito.
- Punto di fusione/punto di congelamento: C: 3527 °C
Cu: 1084°C
Non definito.
- Punto di ebollizione o punto di ebollizione iniziale e intervallo di
ebollizione C: 4027°C
Cu: 2927°C
Non definito.
- InfiammabiliNon applicabile.
- Limite di esplosività inferiore e superiore
- Inferiore: Non definito.
- Superiore: Non definito.
- Punto di infiammabilità: Non applicabile.
- Temperatura di decomposizione: Non definito.
- ph Non definito.
Non applicabile.
- Viscosità:
- Viscosità cinematica Non definito.
Non applicabile.
- Dinamica: Non definito.
Non applicabile.
- Solubili
- acqua: Insolubile.
- Coefficiente di ripartizione n-ottanolo/acqua (valore logaritmico) Non definito.
- Densità e/o densità relativa
- Densità: C: 1,7 g/cm³
Cu: 8,9 g/cm³
Non definito.
(continua a pagina 4)
IT-CH
Pagina: 4/6
Informazioni sul prodotto
in base all’articolo 31 del regolamento 1907/2006/CE
Stampato il: 21.04.2023 Revisione: 21.04.2023Numero versione 3 (sostituisce la versione 2)
Denominazione commerciale:
Elettrodo di carbone Cu
(Segue da pagina 3)
56.0
- Densità relativa Non definito.
- Densità di vapore: Non definito.
- Caratteristiche delle particelle Vedere punto 3.
- 9.2 Altre informazioni
- Aspetto:
- Forma: Solido
- Informazioni importanti sulla protezione della salute e dell'ambiente
nonché della sicurezza
- Temperatura di autoaccensione: Prodotto non autoinfiammabile.
- Proprietà esplosive: Prodotto non esplosivo.
- Cambiamento di stato
- Velocità di evaporazione Non definito.
- Informazioni relative alle classi di pericoli fisici
- Esplosivi non applicabile
- Gas infiammabili non applicabile
- Aerosol non applicabile
- Gas comburenti non applicabile
- Gas sotto pressione non applicabile
- Liquidi infiammabili non applicabile
- Solidi infiammabili non applicabile
- Sostanze e miscele autoreattive non applicabile
- Liquidi piroforici non applicabile
- Solidi piroforici non applicabile
- Sostanze e miscele autoriscaldanti non applicabile
- Sostanze e miscele che emettono gas infiammabili a contatto con
l'acqua non applicabile
- Liquidi comburenti non applicabile
- Solidi comburenti non applicabile
- Perossidi organici non applicabile
- Sostanze o miscele corrosive per i metalli non applicabile
- Esplosivi desensibilizzati non applicabile
SEZIONE 10: Stabilità e reattività
- 10.1 Reattività Non sono disponibili altre informazioni.
- 10.2 Stabilità chimica
- Decomposizione termica/ condizioni da
evitare: Il prodotto non si decompone se utilizzato secondo le norme.
- 10.3 Possibilità di reazioni pericolose Non sono note reazioni pericolose.
- 10.4 Condizioni da evitare Non sono disponibili altre informazioni.
- 10.5 Materiali incompatibili: Non sono disponibili altre informazioni.
- 10.6 Prodotti di decomposizione pericolosi: Non sono noti prodotti di decomposizione pericolosi.
SEZIONE 11: Informazioni tossicologiche
- 11.1 Informazioni sulle classi di pericolo definite nel regolamento (CE) n. 1272/2008
- Tossicità acuta Basandosi sui dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
- Valori LD/LC50 rilevanti per la classificazione:
Orale LD50 >5.000 mg/kg (rat)
Cutaneo LD50 >2.000 mg/kg (rabbit)
- Corrosione cutanea/irritazione cutanea Basandosi sui dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
- Gravi danni oculari/irritazione oculare Basandosi sui dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
- Sensibilizzazione respiratoria o cutanea Basandosi sui dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
- Mutagenicità sulle cellule germinali Basandosi sui dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
- Cancerogenicità Basandosi sui dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
- Tossicità per la riproduzione Basandosi sui dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
- Tossicità specifica per organi bersaglio
(STOT) - esposizione singola Basandosi sui dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
- Tossicità specifica per organi bersaglio
(STOT) - esposizione ripetuta Basandosi sui dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
- Pericolo in caso di aspirazione Basandosi sui dati disponibili i criteri di classificazione non sono soddisfatti.
(continua a pagina 5)
IT-CH
Pagina: 5/6
Informazioni sul prodotto
in base all’articolo 31 del regolamento 1907/2006/CE
Stampato il: 21.04.2023 Revisione: 21.04.2023Numero versione 3 (sostituisce la versione 2)
Denominazione commerciale:
Elettrodo di carbone Cu
(Segue da pagina 4)
56.0
- 11.2 Informazioni su altri pericoli
- Proprietà di interferenza con il sistema endocrino
Nessuno dei componenti è contenuto.
SEZIONE 12: Informazioni ecologiche
- 12.1 Tossicità
- Tossicità acquatica:
LC50/96 h >100 mg/l (Pimephales promelas)
EC50 >10.000 mg/l (Daphnia magna)
- 12.2 Persistenza e degradabilità Non sono disponibili altre informazioni.
- 12.3 Potenziale di bioaccumulo Non sono disponibili altre informazioni.
- 12.4 Mobilità nel suolo Non sono disponibili altre informazioni.
- 12.5 Risultati della valutazione PBT e vPvB
- PBT: Non applicabile.
- vPvB: Non applicabile.
- 12.6 Proprietà di interferenza con il sistema
endocrino Il prodotto non contiene sostanze con proprietà dannose per il sistema endocrinale.
- 12.7 Altri effetti avversi
- Ulteriori indicazioni in materia ambientale:
- Ulteriori indicazioni: Non immettere nelle acque freatiche, nei corsi d'acqua o nelle fognature non diluito o in grandi quantità.
Pericolosità per le acque classe 2 (D) (Autoclassificazione): pericoloso
Non immettere nelle acque freatiche, nei corsi d'acqua o nelle fognature.
Pericolo per le acque potabili anche in caso di perdite nel sottosuolo di piccole quantità di prodotto.
SEZIONE 13: considerazioni sullo smaltimento
- 13.1 Metodi di trattamento dei rifiuti
- Consigli: Smaltimento in conformità con le disposizioni amministrative
- Catalogo europeo dei rifiuti
17 04 09* rifiuti metallici contaminati da sostanze pericolose
- Imballaggi non puliti:
- Consigli: Smaltimento in conformità con le disposizioni amministrative.
SEZIONE 14: Informazioni sul trasporto
- 14.1 Numero ONU o numero ID
- ADR, ADN, IMDG, IATA non applicabile
- 14.2 Designazione ufficiale ONU di trasporto
- ADR, ADN, IMDG, IATA non applicabile
- 14.3 Classi di pericolo connesso al trasporto
- ADR, ADN, IMDG, IATA
- Classe non applicabile
- 14.4 Gruppo d’imballaggio
- ADR, IMDG, IATA non applicabile
- 14.5 Pericoli per l’ambiente
- Marine pollutant: No
- 14.6 Precauzioni speciali per gli utilizzatori Non applicabile.
- 14.7 Trasporto marittimo alla rinfusa conformemente agli atti dell’IMO Non applicabile.
- UN "Model Regulation": non applicabile
SEZIONE 15: informazioni sulla regolamentazione
- 15.1 Disposizioni legislative e regolamentari su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o il preparato
- Direttiva 2012/18/UE
- Sostanze pericolose specificate -
ALLEGATO I Nessuno dei componenti è contenuto.
(continua a pagina 6)
IT-CH
Pagina: 6/6
Informazioni sul prodotto
in base all’articolo 31 del regolamento 1907/2006/CE
Stampato il: 21.04.2023 Revisione: 21.04.2023Numero versione 3 (sostituisce la versione 2)
Denominazione commerciale:
Elettrodo di carbone Cu
(Segue da pagina 5)
56.0
- Categoria Seveso E2 Pericoloso per l'ambiente acquatico
- Quantità limite (tonnellate) ai fini
dell'applicazione dei requisiti di soglia
inferiore 200 t
- Quantità limite (tonnellate) ai fini
dell'applicazione dei requisiti di soglia
superiore 500 t
- Direttiva 2011/65/UE sulla restrizione dell’uso di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche - Allegato II
Nessuno dei componenti è contenuto.
- REGOLAMENTO (UE) 2019/1148
- Allegato I - PRECURSORI DI ESPLOSIVI SOGGETTI A RESTRIZIONI (Valore limite superiore ai fini della concessione di licenze a norma
dell’articolo 5, paragrafo 3)
Nessuno dei componenti è contenuto.
- Allegato II - PRECURSORI DI ESPLOSIVI SOGGETTI A SEGNALAZIONE
Nessuno dei componenti è contenuto.
- Regolamento (CE) n. 273/2004 relativo ai precursori di droghe
Nessuno dei componenti è contenuto.
- Regolamento (CE) N. 111/2005 recante norme per il controllo del commercio dei precursori di droghe tra la Comunità e i paesi terzi
Nessuno dei componenti è contenuto.
- 15.2 Valutazione della sicurezza chimica: Una valutazione della sicurezza chimica non è stata effettuata.
*
SEZIONE 16: Altre informazioni
I dati sono riportati sulla base delle nostre conoscenze attuali, non rappresentano tuttavia alcuna garanzia delle caratteristiche del prodotto e non motivano
alcun rapporto giuridico contrattuale.
La scheda di sicurezza emessa è anche conforme al regolamento
Allegato I del regolamento (UE) n. 453/2010 e allegato II del regolamento (UE) n. 2020/878.
- Frasi rilevanti H411 Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.
- Scheda rilasciata da: Technical Documentation
- Data della versione precedente: 21.04.2023
- Numero di versione della versione
precedente: 2
- Abbreviazioni e acronimi:
ADR: Accord relatif au transport international des marchandises dangereuses par route (European Agreement Concerning the International
Carriage of Dangerous Goods by Road)
IMDG: International Maritime Code for Dangerous Goods
IATA: International Air Transport Association
GHS: Globally Harmonised System of Classification and Labelling of Chemicals
EINECS: European Inventory of Existing Commercial Chemical Substances
ELINCS: European List of Notified Chemical Substances
CAS: Chemical Abstracts Service (division of the American Chemical Society)
LC50: Lethal concentration, 50 percent
LD50: Lethal dose, 50 percent
PBT: Persistent, Bioaccumulative and Toxic
vPvB: very Persistent and very Bioaccumulative
Aquatic Chronic 2: Pericoloso per l’ambiente acquatico - pericolo a lungo termine per l’ambiente acquatico – Categoria 2
- Fonti - www.echa.europa.eu
- www.baua.de
IFA: Institute für Occupational Safety and Health of the German Social Accident Insurance:
- www.dguv.de/ifa/gestis/gestis-stoffdatenbank/index.jsp
- www.dguv.de/ifa/gestis/gestis-dnel-liste
- * Dati modificati rispetto alla versione
precedente
IT-CH
  • Page 1 1
  • Page 2 2
  • Page 3 3
  • Page 4 4
  • Page 5 5
  • Page 6 6

Abicor Binzel Gouging electrodes ABIARC Informazioni sul prodotto

Tipo
Informazioni sul prodotto