Cebora 239 TIG Star 200 AC-DC Manuale utente

Tipo
Manuale utente
2
IMPORTANTE!!!
PRIMA DELL’INSTALLAZIONE, DELL’USO O DI QUAL-
SIASI MANUTENZIONE, LEGGERE IL CONTENUTO DI
QUESTO MANUALE PONENDO PARTICOLARE AT-
TENZIONE ALLE NORME DI SICUREZZA. CONTAT-
TATE IL VOSTRO DISTRIBUTORE SE NON AVETE
COMPRESO COMPLETAMENTE QUESTE ISTRUZIONI.
1 REGOLE DI SICUREZZA PER L’USO DELLA SAL
DATRICE
1.1 INTRODUZIONE
Prima di utilizzare l’apparecchio, ogni persona addetta
all’uso, alla riparazione o al controllo deve leggere le se-
guenti istruzioni di sicurezza e di uso.
Ricordate: LA VOSTRA SICUREZZA DIPENDE DA VOI!!!
Seguite tutte le norme e le istruzioni di sicurezza.
E’ Vostro dovere proteggere Voi stessi e gli altri dai rischi
relativi alle operazioni di saldatura.
L’operatore è responsabile della propria sicurezza e di
quella di coloro che si trovano nella zona di lavoro. Deve
quindi conoscere tutte le norme di sicurezza ed osservarle.
NIENTE PUO’ SOSTITUIRE IL BUON SENSO!!!
1.2 PRECAUZIONI GENERALI
1.2.1 Fuoco
Evitare di produrre fuoco a causa di
scintille e scorie calde o pezzi incande-
scenti.
Assicurarsi che dispositivi antincen-
dio appropriati siano disponibili vicino alla zona di saldatura
Rimuovere dalla zona di saldatura (minimo 10 metri)
materiali infiammabili e combustibili.
Non eseguire saldature su contenitori di combustibile e
lubrificanti anche se vuoti.
Lasciare raffreddare il materiale saldato prima di toccarlo
o di metterlo in contatto con materiale combustibile o
infiammabile.
Non eseguire saldature su particolari con intercapedini
contenenti materiali infiammabili.
Non operare in atmosfere con alte concentrazioni di vapori
combustibili, gas e polveri infiammabili.
Controllare sempre la zona di saldatura mezz’ora dopo la
fine del lavoro per accertarsi che non vi sia un inizio di
incendio.
Non tenere in tasca materiali combustibili come
accendini o fiammiferi.
1.2.2 Bruciature
Proteggere la pelle contro le scottature causate dalle
radiazioni ultraviolette emesse dall’arco, dalle scintille
e scorie di metallo fuso, utilizzando indumenti ignifughi che
coprono tutte le superfici esposte del corpo.
Indossare indumenti e guanti di protezione da saldatore,
cappello, e scarpe alte con punta di sicurezza. Abbottonare
il colletto della camicia e le patte delle tasche, e indossare
pantaloni senza risvolto per evitare l’entrata di scintille e
scorie.
Indossare l’elmetto con vetro di protezione all’esterno
e lenti-filtro all’interno. Questo è IMPERATIVO per le opera-
zioni di saldatura o di taglio, (e di sbavatura) al fine di
proteggere gli occhi dai raggi dell'arco e da metalli
volatili.Sostituire il vetro di protezione se rotto, o chiazzato.
Non indossare indumenti unti o sporchi di grasso. Una
scintilla potrebbe incendiarli.
Parti metalliche incandescenti quali pezzetti di elettrodo
e pezzi da lavorare devono essere sempre maneggiati con
i guanti.
Attrezzature di pronto soccorso ed una persona
qualificata dovrebbero essere disponibili per ciascun turno
a meno che non vi siano strutture sanitarie nelle vicinanze
per trattamento immediato di scottature agli occhi da
fiammate o scottature della pelle.
Tappi per le orecchie dovrebbero essere usati quando si
lavora in sopratesta o in uno spazio ridotto. Un casco rigido
deve essere usato quando altri lavorano nella zona
sovrastante.
Le persone che si apprestano a saldare non devono usare
prodotti infiammabili, quali le lacche per capelli .
1.2.3 Fumi
Le operazioni di saldatura producono fumi e
polveri metalliche nocive che possono danneg-
giare la salute, quindi:
Lavorare in spazi provvisti di una adeguata
ventilazione.
Tenere la testa fuori dai fumi.
In ambienti chiusi utilizzare aspiratori adeguati posti
possibilmente sotto la zona di saldatura.
Se la ventilazione non è adeguata usare respiratori
approvati.
Pulire il materiale da saldare qualora siano presenti
solventi o sgrassanti alogeni che danno origine a gas
tossici. Durante la saldatura alcuni solventi clorinati posso-
no decomporsi in presenza di radiazioni emesse dall’arco
e generare gas fosgene.
Non saldare metalli ricoperti o contenenti piombo, grafite,
cadmio, zinco, cromo, mercurio o berillio se non si dispone
di un respiratore adeguato.
L’arco elettrico genera ozono. Una esposizione
prolungata in ambienti con alte concentrazioni di ozono può
causare mal di testa, irritazione al naso, alla gola e agli occhi
e gravi congestioni e dolore al petto.
IMPORTANTE: NON USARE OSSIGENO PER LA VENTI-
LAZIONE.
Si dovranno evitare perdite di gas in spazi ridotti. Perdite
di gas in grosse quantità possono variare pericolosamen-
te la concentrazione di ossigeno. Non collocare bombole
in spazi ridotti.
NON SALDARE ove vapori di solvente possano
mescolarsi all’atmosfera di saldatura o dove le radiazioni
dell'arco possano venire a contatto con minuscole quantità
di tricloroetilene o percloroetilene disperse nell'atmosfera.
1.2.4 Esplosioni
Non eseguire saldature sopra o in prossimità
di recipienti in pressione.
Non saldare in atmosfera contenente polveri, gas
o vapori esplosivi.
Questo apparecchio quando è utilizzato per la saldatura TIG
impiega gas ARGON per la protezione dell’arco, pertanto
è necessario prestare la massima attenzione a:
A) BOMBOLE
Non cancellare mai o alterare il nome, il numero, o altre
marcature sulle bombole. E’ illegale e pericoloso.
MANUALE DI ISTRUZIONI PER SALDATRICE TIG
3
1.2.6 Shock elettrico
Lo shock elettrico può uccidere. Tutti gli shock
elettrici sono potenzialmente fatali.
Non toccare parti sotto tensione.
Isolarsi dal pezzo che si deve saldare e da terra
indossando guanti e vestiti isolanti.
Tenere gli indumenti (guanti, scarpe, copricapo, vestiti)
ed il corpo asciutti.
Non lavorare in ambienti umidi o bagnati
Evitare che la saldatrice possa cadere nell'acqua.
Non appoggiarsi al pezzo da saldare o tenerlo con le mani.
Se si deve lavorare in una zona a rischio o nelle sue
prossimità, usare tutte le precauzioni possibili.
Se si avverte anche una piccola sensazione di scossa
elettrica, interrompere immediatamente le operazioni di
saldatura. Non usare l’apparecchio finchè il problema non
verrà individuato e risolto.
Ispezionare frequentemente il cavo di alimentazione.
Scollegare il cavo di alimentazione dalla rete prima di
intervenire sui cavi o di aprire la macchina.
Non utilizzare la macchina senza i coperchi di protezione.
Sostituire sempre con materiale originale eventuali parti
danneggiate della macchina.
Non escludere mai le sicurezze della macchina.
Assicurarsi che la linea di alimentazione sia provvista
di una efficiente presa di terra.
L’eventuale manutenzione deve essere eseguita solo da
personale esperto e consapevole dei rischi dovuti alle
tensioni necessarie al funzionamento dell’apparecchiatura.
1.2.7 Pacemaker
I campi magnetici derivanti da correnti elevate possono
incidere sul funzionamento di pacemaker. I portatori di
apparecchiature elettroniche vitali (pacemaker) dovrebbe-
ro consultare il medico prima di avvicinarsi alle operazioni
di saldatura ad arco, di taglio, scriccatura o di saldatura a
punti.
1.2.8 Rumore
Queste saldatrici non producono di per se rumori
eccedenti gli 80 dB. Il procedimento di saldatura
TIG in corrente alternata può produrre livelli di
rumore superiori a tale limite; pertanto, gli utilizzatori dovran-
no mettere in atto le precauzioni previste dalla legge.
2 DESCRIZIONI GENERALI
2.1 SPECIFICHE
Questi TIG AC/DC sono generatori di corrente costante
adatti alla saldatura con procedimento TIG e con procedi-
mento ad elettrodo rivestito. L’unica gamma di regolazione,
la tecnologia ad onda quadra ed il completo controllo della
corrente di saldatura rendono questi generatori prodotti di
qualità ad alta tecnologia.
Controllare, al ricevimento, che non vi siano parti rotte o
avariate.
Ogni eventuale reclamo per perdite o danni deve essere
fatto dall’acquirente al vettore. Ogni qualvolta si richie-
dono informazioni riguardanti la saldatrice, si prega di
indicare l’articolo ed il numero di matricola.
Non usare bombole il cui contenuto non sia stato
chiaramente identificato.
Non collegare direttamente la bombola al tubo del gas
della macchina senza utilizzare un regolatore di
pressione.
Manipolare o utilizzare bombole in pressione in accordo
con le normative in vigore.
Non utilizzare bombole che perdono o che siano fisica-
mente danneggiate.
Non utilizzare bombole che non siano ben fissate.
Non trasportare bombole senza la protezione della
valvola montata.
Non sollevare le bombole da terra afferrandole per la
valvola o per il tappo, o usando catene, imbragature, o
calamite.
Non tentare mai di mescolare nessun gas all’interno delle
bombole.
Non ricaricare mai le bombole.
Non lubrificare mai la valvola della bombola con olio o
grasso.
Non mettere a contatto elettrico la bombola con l’arco.
Non esporre le bombole a calore eccessivo, scintille,
scorie fuse o fiamme.
Non manomettere la valvola della bombola.
Non tentare di sbloccare con martelli, chiavi o altri sistemi
le valvole bloccate.
B) REGOLATORI DI PRESSIONE
Mantenere i regolatori di pressione in buona condizione.
Regolatori danneggiati possono causare danni o incidenti;
essi debbono essere riparati solo da personale qualificato.
Non utilizzare regolatori per gas diversi da quelli per cui
sono stati fabbricati.
Non usare mai un regolatore che perde e che appare
fisicamente danneggiato.
Non lubrificare mai un regolatore con olio o grasso.
C) TUBI
Sostituire i tubi che appaiono danneggiati
Tenere i tubi tesi per evitare pieghe.
Tenere raccolto il tubo in eccesso e tenerlo fuori dalla
zona di lavoro per prevenire eventuali danneggiamenti.
Gli attacchi delle bombole non devono mai essere
modificati o scambiati.
1.2.5 Radiazioni
Le radiazioni ultraviolette emesse dall’arco
possono danneggiare gli occhi e bruciare la pelle.
Quindi:
Indossare indumenti e maschere di protezione
appropriati.
Non utilizzare lenti a contatto !! L’intenso calore emanato
dall’arco potrebbe incollarle alla cornea.
Utilizzare maschere con lenti aventi grado di protezione
minimo DIN 10
Fate proteggere le persone nelle vicinanze della zona di
saldatura.
Ricordate: l’arco può abbagliare o danneggiare gli
occhi. E’ considerato pericoloso fino ad una distanza
di 15 metri. Non guardare mai l’arco ad occhio nudo.!
Preparare la zona di saldatura in modo da ridurre la
riflessione e la trasmissione di radiazioni ultraviolette:
verniciando di colore nero pareti e superfici esposte per
diminuire la riflessione, installando schermi protettivi o
tende per ridurre le trasmissioni ultraviolette.
Sostituire le lenti della maschera quando esse siano
danneggiate o rotte.
4
3 INSTALLAZIONE
3.1 MONTAGGIO E SISTEMAZIONE
Sfilate l’imballo della saldatrice, montate il manico e le ruote.
Collocate la saldatrice in un ambiente ventilato.
Polvere, sporco o qualsiasi altra cosa estranea che possa
entrare nella saldatrice ne può compromettere la ventilazio-
ne e quindi il buon funzionamento.
3.2 COLLEGAMENTI INTERNI
Dovete leggere attentamente tutte le parti riguardanti
l’installazione di questa saldatrice.
ATTENZIONE!!
LO SHOCK ELETTRICO PUO’ UCCIDERE
Il collegamento di questa saldatrice deve essere eseguito
da personale specializzato.
Prima di lavorare all’interno della saldatrice siate sicuri che
la spina sia staccata dalla alimentazione.
Collegare il conduttore giallo-verde del cavo di alimenta-
zione della saldatrice ad una buona presa di terra.
Dopo il collaudo finale la saldatrice viene collegata alla
tensione di alimentazione indicata sul cavo di
alimentazione.
Se si desidera cambiare tensione di alimentazione togliete
il coperchio superiore, individuate la morsettiera
cambiatensione e disponete i collegamenti come indicato in
figura.
3.3 PRECAUZIONI PARTICOLARI
La partenza della motoventola è comandata dal riscal-
damento del generatore per cui è importantissimo spe-
gnere la saldatrice prima di eseguire qualsiasi interven-
to al suo interno (escluso Art. 235).
2.2 SPIEGAZIONE DEI DATI TECNICI
IEC 974.1
La saldatrice è costruita secondo queste norme
EN60974.1
internazionali.
. ................... Numero di matricola che deve essere sempre
citato per qualsiasi richiesta relativa alla
saldatrice.
trasformatore-raddrizzatore.monofase
Caratteristica discendente.
............... Adatto per saldatura con elettrodi rivestiti.
............... Adatto per saldatura TIG.
U0. ................... Tensione a vuoto secondaria
X. ...................... Fattore di servizio percentuale
Il fattore di servizio esprime la percentuale di 10
minuti in cui la saldatrice può lavorare ad una
determinata corrente senza causare surriscal-
damenti.
I2. ...................... Corrente di saldatura
U2. ................... Tensione second. con corrente di saldatura I2
U1. ................... Tensione nominale di alimentazione
1~ 50/60Hz Alimentazione monofase 50 oppure 60 Hz
I1. ...................... Corrente assorbita alla corrispondente corrente
di saldatura I2.
IP21. ............. Grado di protezione della carcassa
Grado 1 come seconda cifra significa che
questo apparecchio non è idoneo a lavorare
all’esterno sotto la pioggia.
S. .................... Idonea a lavorare in ambienti con rischio
accresciuto.
NOTE: La saldatrice è inoltre stata progettata per lavorare
in ambienti con grado di polluzione 3. (Vedi IEC 664).
U
0
V
-
U
0
V
-
X-- -
X-- -
U
2
---
U
2
---
I
2
-- -
I
2
-- -
-/---/-
-/---/-
1
PROTEZIONE TERMICA
THERMAL PROTECTION
PROTECTION THERMIQUE
TERMISCH GESCHÜTZ
PROTECCION TERMICA
VENTILAZIONE FORZATA
FORCED VENTILATION
VENTILE
KUHLART F
VENTILACION
IP 21
EN 60 974-1
U
1
V
-
-
-
-
-
-
I
1
A
-
-
-
-
-
-
I
1
A
-
-
-
-
-
-
I
1
A
-
-
-
-
-
-
I
1
1
~
50/60
Hz
I. Cl.
H
MADE IN ITALY
123456
123456 123456
123456
10987654321
10 987
6
5
4
3
21
10 987
6
5
4
3
21
10 987
6
5
4
3
21
10 987
6
5
4
3
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10 987
6
5
4
3
21
10 987
6
5
4
3
21
10 987
6
5
4
3
21
5
3.3 PROTEZIONE DALLE INTERFERENZE PER ALTA
FREQUENZA
Il circuito generatore di alta frequenza all’interno della
saldatrice è paragonabile ad un radiotrasmettitore.
Una installazione impropria della saldatrice può generare
disturbi radio o TV.
Le interferenze si possono sviluppare in quattro modi
diversi :
1)interferenze irradiate dalla saldatrice
2) interferenze irradiate dai cavi di saldatura
3) interferenze irradiate sulla linea di alimentazione
4) interferenze raccolte e irradiate da oggetti metallici non
collegati a terra.
INSTALLATE LA SALDATRICE SEGUENDO LE ISTRU-
ZIONI PER RIDURRE I PROBLEMI ESPOSTI.
Tenere i collegamenti tra macchina e linea di alimentazio-
ne i più corti possibile ed eventualmente far passare il cavo
di alimentazione dentro un tubo metallico, quest’ultimo
collegato con una presa di terra conficcata nel terreno.
Tenere i cavi di saldatura i piu’corti possibile. La lunghezza
non dovrebbe essere maggiore di 7/8 mt. Avvolgerli fra
loro o nastrarli se è possibile.
Assicurarsi che i cavi di saldatura non presentino tagli,
bruciature o rotture dell’isolante in gomma.
I cavi con alto contenuto di gomma naturale resistono
meglio alle perdite di alta frequenza.
Tenere i morsetti ben serrati e la torcia di saldatura in
ottime condizioni per ridurre perdite di alta frequenza.
Mantenere chiusi pannelli e coperchio della saldatrice.
Tutti i conduttori nel raggio di 15 mt. devono essere
racchiusi in tubi metallici e i detti tubi collegati a terra.
Itubi flessibili elicoidali non vanno bene.
Quando la saldatrice è in una costruzione metallica è
meglio che ci siano piu’ terre.
NON USARE COME CONDUTTORI DI TERRA LE TUBA-
ZIONI DELL’ACQUA.
4 DESCRIZIONE COMANDI
A - Connettore per comandi a distanza.
A cui vanno collegati i vari accessori per la regolazione
della corrente di saldatura.
E’ sempre operante sia in T.I.G. che in elettrodo.
B - Comando regolazione della corrente di saldatura.
Deve sempre essere collegato al connettore (A).
C - Selettore di procedimento
Seleziona il processo di saldatura T.I.G. oppure (MMA)
elettrodo rivestito.
D - Lampada spia o Led nell’art. 235
Si illumina quando si accende la macchina.
E - Led (di colore giallo)
Si accende all’intervento del termostato.
Il termostato blocca il funzionamento della saldatrice se
viene utilizzata ad un fattore di servizio percentuale(X) (vedi
2.2), superiore al valore di targa.
F- Selettore: Manuale - Automatico
Posizione manuale :quando l’operatore
preme il pulsante-torcia la macchina eroga cor-
rente, quando lo rilascia l’arco si spegne.
Posizione automatico : una volta premuto
il pulsante-torcia lo si puo’ rilasciare senza che l’arco si
spenga; per lo spegnimento ripremere e rilasciare.
G - Amperometro digitale (optional) (escluso art. 235)
Indica la corrente di saldatura.
N.B.:La corrente di saldatura può essere predeterminata e
visualizzata su questo strumento (vedi punto 4.1).
H- Led di blocco (di colore rosso)
Indica che la saldatrice è entrata in blocco totale ,a causa del
mancato funzionamento del dispositivo che riduce il rischio
di scosse elettriche.
I- Led di protezione (di colore verde)
Indica il buon funzionamento del dispositivo contro il rischio
di scosse elettriche. Rimane normalmente acceso.
L - Ritardo gas
Regola il tempo di uscita del gas dopo il termine della
saldatura.Il campo di regolazione comprende un minimo di
0,3 sec. e un massimo di 30 sec.
M - Selettore per accensione con scintilla pilota.
In saldatura con elettrodi rivestiti viene escluso
automaticamente. In saldatura T.I.G. in corrente
alternata (A.C.) deve sempre essere inserito.
In saldatura T.I.G. in corrente continua (D.C.)
può essere disinserito se si desidera accendere
l’arco a striscio.
N- Interruttore principale
Accende o spegne la macchina.
O - Regolazione del tempo di salita della corrente al
valore impostato con la manopola (V) (0.2 ¸ 10sec.)
(Indicata per la partenza a striscio in TIG D.C.)
P - Raccordo. (G 1/4 )
A
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
5
4
3
2
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0
1
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GAS
~
~
1
2
3
4
5
6
7
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9
10
D
I
GU
T
O
H
E
L
A
S
BV
N
P
Q
C
R
MF
GAS
A
V
A.C. D.C.
-
+
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
1
2
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4
5
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10
1
2
3
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6
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8
9
10
A
1
2
3
4
5
6
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8
9
10
GAS
A
~
~
~
~
B
Q
R
P
F
L
D
A
C
V
O
M
E
T
6
5
4
3
2
1
0
1
2
3
4
5
Vi si connette il tubo gas della torcia di saldatura T.I.G.
Q - Connettore
A cui va fissato lo spinotto del comando torcia.
E’ operante quando viene selezionato il procedimento T.I.G.
R -Selettore:
Corrente alternata (A.C)-Corrente continua(D.C)
Posizionare in A.C. : per la saldatura TIG dell'alluminio,
dell'ottone e del magnesio.
Posizionare in D.C. : per la saldatura TIG di tutti gli altri
materiali e la saldatura MMA di tutti i tipi di elettrodi rivestiti.
S - Controllo di bilanciamento
Con questa manopola è possibile
modificare i semiperiodi dell’onda qua-
dra quando si lavora in TIG. A.C.
saldando l’alluminio. Il punto in cui le
due semionde sono equilibrate è lo zero.
Questa posizione vi darà minore assor-
bimento di corrente, minor consumo
dell’elettrodo e una relazione ottimale
tra larghezza e profondità del cordone.
Se si vuole aumentare la penetrazione
ruotare la manopola in senso orario, viceversa se si vuole
ottenere piu’ pulizia e minor penetrazione girare la manopo-
la in senso antiorario.
QUESTA FUNZIONE E’ INCLUSA SOLAMENTE QUAN-
DO SI SELEZIONA LA SALDATURA T.I.G. IN A.C.
T - Regolazione del tempo della corrente di discesa
(SLOPE DOWN) (0,2 - 10 sec.)
Regola il tempo in cui la corrente di saldatura passa dal
valore impostato fino allo spegnimento dell’arco.
Entra in funzione ogni volta che si comanda la fine della
saldatura; permette il riempimento del cratere finale
(CRATER FILLER) al termine della saldatura. E’ operante
quando viene selezionato il procedimento TIG.
4.1 PRESELEZIONI DELLE CORRENTI DI LAVRO
4.1.1 In elettrodo: Dopo aver portato il selettore (C) in
regolare la corrente con la manopola (V).
4.1.2 In T.I.G.: Dopo aver portato il selettore ( C ) in
spingere il pulsante della torcia e regolare la corrente con la
manopola (V).
5 COLLEGAMENTI ESTERNI
Il circuito di saldatura non deve essere posto deliberata-
mente a contatto diretto o indiretto col conduttore di
protezione se non nel pezzo da saldare.
Se il pezzo in lavorazione viene collegato deliberatamen-
te a terra attraverso il conduttore di protezione, il collega-
mento deve essere il più diretto possibile ed eseguito con
un conduttore di sezione almeno uguale a quella del
conduttore di ritorno della corrente di saldatura e connesso
al pezzo in lavorazione nello stesso punto del conduttore
di ritorno, utilizzando il morsetto del conduttore di ritorno
oppure utilizzando un secondo morsetto di massa posto
immediatamente vicino.
5.1 Connessione della torcia TIG
Usare la torcia piu’ corta possibile in accordo con le vostre
esigenze operative per minimizzare possibili problemi di
interferenze radio.
ATTENZIONE!!
LO SHOCK ELETTRICO PUO’ UCCIDERE
Non toccare parti elettriche con le mani.
Non toccare lelettrodo caldo con le mani o con gli
abiti.
Isolarsi da terra e dal pezzo da saldare.
Per non ricevere scariche di alta frequenza mantenere
la torcia in buono stato.
Spegnere la macchina.
Collegare la spina del cavo di potenza della torcia al polo
negativo (infilare, girare verso destra e stringere bene).
Scegliere il diametro e il tipo di elettrodo adatto per il tipo
di materiale o di corrente che andrete ad usare.
Connettere il tubo gas uscente dalla torcia al raccordo 1/4
gas (P) sul pannello frontale.
Collegare il connettore del comando torcia alla presa (Q)
sul pannello frontale della macchina.
5.2 Connessione del cavo di massa.
Connettere la spina di potenza al polo + o - in accordo con
il procedimento usato, infilare e girare in senso orario
finchè il connettore non sia ben stretto.
Connettere la pinza di massa al pezzo da saldare.
5.3 Collegamento del tubo gas.
ATTENZIONE!!
LE BOMBOLE POSSONO ESPLODERE
SE DANNEGGIATE.
Tenere le bombole verticali e incatenate al supporto.
Tenere le bombole in un luogo dove non possono essere
danneggiate.
Non sollevare la macchina con la bombola attaccata.
Fate in maniera di non toccare mai la bombola con un
elettrodo.
Tenete la bombola lontana dalla zona di saldatura o da
circuiti elettrici non isolati.
La bombola di gas inerte deve essere equipaggiata di un
riduttore di pressione e di un flussometro.
Solo dopo aver posizionato la bombola collegate il tubo gas
uscente dalla parte posteriore della macchina all'uscita del
riduttore di pressione.
6 SALDATURA
6.1 Gas di protezione
Normalmente il gas più usato è l’ARGON perchè ha un
costo minore rispetto agli altri gas inerti, ma possono essere
usate anche miscele di ARGON con un massimo di 2%
IDROGENO per la saldatura dell’acciaio inossidabile e
ELIO o miscele di ARGON ELIO per la saldatura del rame.
Queste miscele aumentano il calore dell’arco in saldatura
ma sono molto più costose.
Se si usa gas elio aumentare i litri al minuto fin a 10 volte
il diametro dell’elettrodo (Es.: ø 1.6x10 = 16lt./min.elio).
Particolare importanza ricopre la preparazione dell’
elettrodo..
Gli elettrodi da utilizzare sono quelli toriati al 2% colore
D.I.N. rosso.
7
GUIDA ALLA SCELTA DEGLI ELETTRODI E DELLE CORRENTI IN SALDATURA TIG.
NO
SI
Dd1L
mm mm mm
1.6 0.8 2
2.4 1.2 3
3.2 1.6 4
425
a = 20° “ 25°
d1
L
D
α
Pos. Max. Penetrazione Pos. Zero bilanciato Pos. Max. Pulizia
Tungsteno
Torio 2%
Tungsteno
ZR 0.8 %
Tungsteno
ZR 0.8 %
tungsteno
ZR 0.8 %
Tungsteno
puro
Tungsteno
puro
Tungsteno
puro
Elettrodo. Tipo
Ø
1.6
1
0.5
2.4
3.2
4
70A ÷ 150A
25A ÷ 85A
15A ÷ 40A
150A ÷ 250A
200A ÷ 350A
300A ÷ 400A
50A ÷ 100A
-
-
100A ÷ 160A
150A ÷ 210A
200A ÷ 275A
70A ÷ 150A
-
-
140A ÷ 235A
225A ÷ 325A
300A ÷ 400A
30A ÷ 60A
20A ÷ 30A
10A ÷ 20A
60A ÷ 120A
80A ÷ 160A
100A ÷ 240A
50A ÷ 80A
20A ÷ 60A
5A ÷ 20A
80A ÷ 140A
100A ÷ 180A
150A ÷ 280A
20A ÷ 40A
-
-
40A ÷ 100A
60A ÷ 140A
80A ÷ 200A
30A ÷ 60A
-
-
60A ÷ 120A
80A ÷ 160A
150A ÷ 250A
Usare i vetri di protezione D.I.N. 10 fino a 75A e D.I.N.
11 da 75A in poi.
Il flusso di gas inerte deve essere regolato ad un valore
(in litri al minuto) di circa 6 volte il diametro dell’elettrodo.
Se si usano accessori tipo gas-lens la portata di gas può
essere ridotta a circa 3 volte il diametro dell’elettrodo.
Il diametro dell’ugello ceramico deve avere un diametro da
4 a 6 volte il diametro dell’elettrodo.
6.2 SALDATURA TIG A.C. (per Al, Mg, Ot)
Posizionare il selettore (R) su AC, il selettore (M) su
e il selettore (C) su (TIG).Tutti gli altri controlli dipendo-
no dal diametro di elettrodo che andrete ad utilizzare e dalla
corrente che verrà impostata. Per questo tipo di saldatura
devono essere utilizzati elettrodi di tungsteno puro
(colorazione D.I.N. VERDE) o in tungsteno zirconiato
(colore D.I.N. BIANCO).
Durante la saldatura la punta dell’elettrodo tenderà ad
essere emisferica. Se la “ pallina “ al termine dell’elet-
trodo è più grande del diametro dell'elettrodo stesso vuol
dire che la corrente che state usando è troppo elevata
per l’elettrodo, procedete quindi a sostituirlo con uno di
diametro maggiore.
La preparazione dell’elettrodo assume grande importanza.
La regolazione del post gas, ottenuta mediante la
manopola (L) deve essere tale da raffreddare l’elettrodo e
mantenere la punta brillante.
Per la regolazione del bilanciamento dell’onda quadra
leggere alla lettera (S) del paragrafo 4. (escluso art. 235
Per la preselezione delle correnti di lavoro( vedi par. 4.1).
E indispensabile prendere confidenza con le
funzioni che avete a disposizione, per ottenere i massi-
mi risultati in saldatura.
Il materiale di apporto deve essere di diametro inferiore
o uguale allo spessore da saldare.
Il rapporto tra la corrente da utilizzare e lo spessore del
pezzo è 40 Amp/mm. Es. : spessore 2 mmx40 = 80 Ampere.
ATTENZIONE QUESTI DATI POSSONO VARIARE CON
IL VOLUME DEL PEZZO DA SALDARE.
L’allumina (Al
2
O
3
) (ossido d’alluminio) deve essere
rimossa per evitare inclusioni e incollature, difetti tipici della
saldatura di questo materiale.
L’eliminazionedell’allumina si esegue tramite spazzolatu-
ra meccanica. Il disco deve essere composto di fili in acciaio
inossidabile. E’ necessario eliminare l’alluminia per almeno
5 cm. dal luogo dove avverrà la saldatura.
Usare vetri di protezione almeno D.I.N. 11.
Usare come gas di protezione ARGON puro.
6.3 SALDATURA TIG D.C. (per Fe, Inox, Cu)
Selettore (R) su D.C.
Selettore (C) su
La torcia TIG deve essere connessa al polo negativo (-).
La massa al polo positivo.
Il selettore (M) su per accendere l’arco non toccando
il pezzo; su per accendere l’arco a contatto.
Per una saldatura con partenza a striscio, senza alta
frequenza, è consigliabile usare tutta la rampa di salita.
Il materiale d’apporto deve essere di diametro uguale o
inferiore rispetto allo spessore del pezzo da saldare.
Il rapporto tra la corrente da utilizzare e lo spessore del
pezzo è : per gli acciai al carbonio e gli acciai inossidabili
20/30 Amp. ogni mm, per il rame 80 Amp. per ogni mm.
ATTENZIONE!! QUESTI DATI POSSONO VARIARE CON
IL VOLUME DEL PEZZO DA SALDARE.
PREPARAZIONE ELETTRODO PER SALDATURA D.C.
PREPARAZIONE ELETTRODO PER SALDATURA A.C.
8
NO
SI
L
D
α
DL
mm mm
1.6 3
2.4 5
3.2 7
410
a = 30° 60°
20˚
70˚÷80˚
90˚
70˚÷80˚
20˚
40˚
30˚
20˚
70˚÷80˚
90˚
20˚
10˚
70˚÷80˚
20˚
POSIZIONI CONSIGLIATE PER LA SALDATURA
6.4 SALDATURA CON ELETTRODI RIVESTITI
Questa saldatrice può saldare qualsiasi tipo di elettrodo.
Selettore (C) su
Connettere la pinza portaelettrodo e la massa in accordo
con la polarità richiesta dal costruttore degli elettrodi
(normalmente pinza al +).
7 MANUTENZIONE
ATTENZIONE : Qualsiasi operazione deve
essere eseguita da personale qualificato.
Spegnete la saldatrice e scollegate la spina
prima di operare allinterno della macchina.
Mantenere la torcia TIG e i cavi di saldatura in buono stato.
Periodicamente pulire l'interno della macchina. Soffiare
via la polvere con un getto moderato di aria secca.
8 ACCESSORI
ART. 180 COMANDO A DISTANZA PULSATO.
Indispensabile per la saldatura con procedimento TIG di
lamiere di piccolo spessore. Deve essere collegato al
connettore (A).
ART. 132 AMPEROMETRO DIGITALE (per art. 239)
ART. 134 AMPEROMETRO DIGITALE (per art. 237)
Indica la corrente di saldatura .
N.B: La corrente di saldatura può essere predeterminata e
visualizzata su questo strumento (vedi par. 4.1)
ART 1326 PROLUNGA mt. 5 per COMANDO A DISTANZA
Il comando a distanza pulsato (art. 180) e il comando a
distanza (B), montato sul pannello, possono essere portati
in vicinanza del posto di saldatura tramite questo articolo.
ART 182 COMANDO A PEDALE
Permette la regolazione della corrente durante la saldatura.
9 ISTRUZIONI PER LA RICERCA DEGLI ERRORI
Leggete attentamente questo paragrafo. RI-
CORDATE molti problemi sono causati da
regolazioni non appropriate dei selettori sul
pannello frontale della macchina.
9
Se siete sicuri che le regolazioni sono corrette,
assicuratevi che i fusibili di linea siano efficienti e dopo aver
spento la macchina e staccato la spina controllate che
tutti i fili siano correttamente collegati e le giunzioni strette.
9.1
ERRORI NEI COLLEGAMENTI DELLA MACCHINA
1- DIFETTO- La macchina non si accende.
CAUSE Spina di alimentazione non collegata.
Manca una fase di alimentazione.
Macchina non collegata alla giusta tensione
di alimentazione.
2- DIFETTO- La macchina si accende ma non eroga
corrente.
CAUSE Dispositivo di regolazione della corrente
(B) non collegato al connettore (A).
Potenziometro cassetto (V) danneggiato.
Accessori per saldatura non collegati.
3- DIFETTO- La macchina si accende ma non eroga
corrente, il led giallo (E) rimane acceso.
CAUSE Intervento del termostato. Lasciare raffred-
dare la macchina.
4- DIFETTO- Il led ( H ) rosso di blocco si accende.
CAUSE Diodo S.C.R. in corto circuito.
Scheda di controllo danneggiata.
5- DIFETTO- Saltano i fusibili di linea
CAUSE Potenza di installazione non sufficiente.
Macchina non collegata alla giusta tensio-
ne di alimentazione.
Trasformatore di potenza in corto circuito.
Diodi S.C.R.in corto circuito.
9.2 ERRORI IN PROCEDIMENTO TIG
1- DIFETTO- Mancanza di alta frequenza.
CAUSE Controllare che i cavi di saldatura non siano
danneggiati.
Non c’è gas di protezione.
Selettore (M) su .
Selettore (C) su elettrodo.
2- DIFETTO- Difficoltà ad accendere l'arco in TIG.
CAUSE Mancanza di gas di protezione.
Regolazione della corrente di saldatura
troppo bassa.
Elettrodo di tungsteno contaminato. Rifare
la punta.
Scelta sbagliata dellelettrodo di tungsteno
Il tungsteno zirconato va bene per A.C.
Il tungsteno toriato va bene per D.C.
Difetto nel pulsante torcia.
Connettore torcia non collegato al connet-
tore (Q).
Diametro dellelettrodo troppo grande
per la corrente a cui si vuole saldare.
N.B. Se la saldatrice è connessa ad un impianto
automatico è buona norma connettere lugello ceramico
alla massa del pezzo con un filo flessibile di rame.
3- DIFETTO- L'elettrodo di tungsteno si consuma
rapidamente o si trasferisce nel
bagno di saldatura.
CAUSE La corrente è troppo alta per il diametro di
elettrodo usato.
In saldatura A.C. la manopola (U) posiziona
ta a sinistra cioè massima pulizia (escluso
Art. 235).
Se si vuole mantenere la posizione sele-
zionata con la manopola (U) aumentare il
diametro dellelettrodo (escluso Art. 235).
4 - DIFETTO-L'arco devia dal bagno di saldatura.
CAUSE In A.C. lelettrodo è troppo grosso in rela-
zione alla corrente impostata.
In slope down. Corrente inferiore alla
portata dellelettrodo.
Morsetto di massa mal collegato.
Usando laccessorio di pulsazione, la
corrente di base è più bassa della portata
in Ampere dellelettrodo.
5 - DIFETTO-La macchina eroga la massima cor-
rente e non regola.
CAUSE Induttanza in corto circuito.
6 - DIFETTO-Ma motoventola non parte.
CAUSE Termostati difettosi.
Motore difettoso.
9.3
ERRORI DI PROCEDIMENTO IN ELETTRODO
1- DIFETTO- La macchina non eroga corrente.
CAUSE Selettore (C) su
Il dispositivo (B) non connesso al connet-
tore (A)
Intervento del termostato.Led (E) acceso.
Cavi di saldatura scollegati
2- DIFETTO- L'arco si accende poi tende a spegnersi.
CAUSE Usando elettrodi basici:
Commutatore (R) su A.C.
Polarità della pinza portaelettrodo invertita.
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Cebora 239 TIG Star 200 AC-DC Manuale utente

Tipo
Manuale utente