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Manuale d’Uso
RIVELATORE DI GAS RGCO
Leggere attentamente tutte le istruzioni
RGCO è un rivelatore di monossido di carbonio (CO) con installazione da parete progettato
per eseguire azioni di tipo 1B e destinato ad operare in ambienti con grado di inquinamento
2 e categoria di misura III secondo norma EN 61010-1.
La confezione include:
• un rivelatore RGCO
• un kit di fissaggio
• etichetta riportante la scadenza del sensore
• manuale d’uso.
AVVERTENZE DI SICUREZZA
Durante l’installazione ed il funzionamento dello strumento è necessario
attenersi alle seguenti prescrizioni:
1) Lo strumento deve essere installato da persona qualificata rispettando
scrupolosamente gli schemi di collegamento.
2) Non alimentare o collegare lo strumento se qualche parte di esso risulta
danneggiata.
3) Dopo l’installazione deve essere garantita la inacessibilità ai morsetti di
collegamento senza l’uso di appositi utensili.
4) Lo strumento deve essere installato e messo in funzione in conformità con la
normativa vigente in materia di impianti elettrici.
5) Prima di accedere ai morsetti di collegamento verificare che i conduttori non
siano in tensione.
6) Nell’impianto elettrico a monte dello strumento deve essere installato un
dispositivo di protezione contro le sovracorrenti.
7) Nella rete di alimentazione deve essere presente una disconnessione bipolare.
8) Non prolungare il funzionamento oltre il periodo indicato sull’apposita etichetta.
9) Installare il rivelatore in posizione corretta (vedi “Installazione”).
L’installazione del rivelatore di gas non esonera dall’osservanza di tutte le regole
riguardanti le caratteristiche, l’installazione e l’uso degli apparecchi a gas, la
ventilazione dei locali e lo scarico dei prodotti della combustione prescritti dalla
norma e dalle disposizioni di legge nazionali e vigenti nel paese interessato.
Il presente apparecchio è progettato per proteggere gli individui dagli effetti
acuti dovuti all’esposizione al monossido di carbonio.
Esso non salvaguardia completamente gli individui con particolari condizioni
mediche.
In caso di dubbi consultare un medico.
Codice Modello Descrizione
VE387700 RGCO Rivelatore di CO da parete
CARATTERISTICHE TECNICHE
• Alimentazione: 230Vac (-15% ÷ +10%)
• Frequenza: 50/60 Hz
• Rivelatore di CO di tipo A (con relè di uscita)
• Uscita: relè di allarme 8(2)A / 250Vac
• Led di segnalazione:
− verde: presenza alimentazione
− rosso: segnalazione stato allarme
− giallo: segnalazione guasto sensore
• Buzzer per segnalazione acustica allarme (min 85dBA a 1 m)
• Pulsante per test dello strumento e tacitazione allarmi
• Dip-switch a due posizioni per configurazione logica di funzionamento relè
• Soglie di allarme (conformemente a norma CEI EN 50291):
− 50ppm per 75 minuti
− 100ppm per 25 minuti
− 300ppm per 2 minuti
• Etichette prestampate mese e anno per scadenza sensore
• Temperatura di funzionamento: 0÷50°C
• Umidità di funzionamento: 30% ÷ 90% non condensante
• Temperatura di immagazzinamento: 0÷ 50°C
• Grado di protezione: IP42
LEGENDA
4
1 Led presenza alimentazione
2 Led presenza allarme
3 Led presenza guasto sensore
4 Pulsante per il test dello strumento o reset allarme
5 Feritorie per passaggio dell’aria
DIMENSIONI
SCHEMI DI COLLEGAMENTO
POSIZIONAMENTO DEL RIVELATORE
Dove posizionare il rivelatore:
• Installare il rivelatore in alto, a una distanza di circa 20-30 cm dal soffitto. Se il rivelatore
viene installato sul soffitto, posizionarlo a una distanza di almeno 30 cm da ogni parete.
• Installare il rivelatore a una distanza compresa tra 1 e 3 metri dalla potenziale fonte di
monossido di carbonio
• Se nella stanza è presente una parete divisoria, installare il rivelatore sullo stesso lato della
potenziale fonte di monossido di carbonio
• In stanze con soffitto inclinato, installare il rivelatore nella parete più alta
• Se il rivelatore viene installato in camera da letto e comunque in stanze diverse da quella
in cui è locata la potenziale fonte di monossido di carbonio, posizionare il rivelatore vicino
alla zona di respirazione degli occupanti della stanza
Dove non posizionare il rivelatore:
• All’esterno dell’edificio oppure in locali chiusi e non utilizzati
• In una zona umida o con temperature al di fuori dell’intervallo di funzionamento dello
strumento
• Direttamente sopra lavandini o piani cottura o nei pressi di cappe aspiranti o sfiati
• Dove il flusso d’aria che investe il rivelatore sia ostacolato ad esempio da tende o armadi
• In una zona in cui sporco e polvere potrebbero ostruire le feritoie, impedendo il corretto
funzionamento del rivelatore
• In una zona in cui potrebbe essere facilmente interessato da urti accidentali
In quale stanza collocare il rivelatore:
• Il rivelatore generalmente deve essere collocato nella stanza in cui si trova anche la
potenziale fonte di monossido di carbonio.
• Nel caso di monolocali, il rivelatore dovrebbe essere posizionato vicino al punto in cui la
persona dorme.
• Nel caso la potenziale fonte di monossido di carbonio si trovi in una stanza normalmente
non utilizzata (ad esempio locali caldaie), il rivelatore deve essere collocato appena fuori la
stanza, in modo tale che l’eventuale allarme acustico sia udibile più facilmente.
INSTALLAZIONE
Per l’installazione dello strumento procedere come segue:
1. aprire la cover dello strumento, rimuovendo le viti poste
sul lato superiore dello strumento
2. rimuovere la basetta che alloggia il circuito elettronico
svitando le due viti di fissaggio prestando attenzione al
pulsante di test posto sul lato destro
3. far passare i cavi di alimentazione (ed eventualmente quelli
del dispositivo ausiliario da comandare con il relè di uscita)
attraverso le fessure presenti nella base dello strumento.
Fissare quindi la base del rivelatore sulla parete (o a
copertura della scatola 503) usando le viti in dotazione
4. riposizionare la basetta che alloggia il circuito elettronico
sulla base del rivelatore, fissandola con le viti tolte in
precedenza
5. effettuare i collegamenti elettrici e scegliere la logica di
funzionamento attraverso il dip-switch
6. chiudere la cover dello strumento, fissandola con le viti
tolte in precedenza
7. applicare l’etichetta con la data di sostituzione del
rivelatore in posizione visibile sulla cover.
• Impostazione degli switch
Nella zona in alto a destra della basetta sono presenti
due switch, con le seguenti funzionalità.
Switch 1: consente di selezionare la logica
di funzionamento del relè.
OFF: relè in funzionamento diretto.
Relè eccitato (C-NA) in caso di allarme
ON: relè in funzionamento inverso. Relè diseccitato (C-NC) in caso di allarme
Switch 2: consente il test del relè in fase di installazione per provocare ad esempio un
azionamento diretto del dispositivo collegato.
OFF: relè off se switch 1 in posizione off; relè on se switch 1 in posizione on
ON: relè on se switch 1 in posizione off; relè off se switch 1 in posizione on. In
questo caso i led “presenza alimentazione” e “guasto sensore” lampeggiano
alternativamente
V3IS00586-010
Mod. RGCO
COM
NC
NA
L
N
Elettrovalvole
normalmente chiuse
Elettrovalvole
normalmente aperte
Aspiratori / Ventilatori
Ausili
acustici o visivi
Alimentazione
RGCO
Alimentazione
dispositivi
di sicurezza
COS’È IL MONOSSIDO DI CARBONIO
Il monossido di carbonio (CO) è un gas velenoso particolarmente insidioso in quanto
inodore, incolore e insapore. È prodotto dalla combustione incompleta dei combustibili
organici (carbone, olio, legno, carburanti).
In condizioni normali, in una stanza correttamente ventilata in cui gli apparecchi di
combustione siano in efficiente stato di manutenzione, la concentrazione di monossido
di carbonio non è pericolosa. Concentrazioni pericolose possono essere riscontrate nei
seguenti casi:
- un apparecchio è guasto o è in cattiva manutenzione
- una canna fumaria è parzialmente o totalmente ostruita
- una stanza non è adeguatamente ventilata
Il monossido di carbonio è tossico perché legandosi all’emoglobina del sangue riduce
la quantità di ossigeno che circola nel corpo. L’intossicazione da monossido di carbonio
conduce ad uno stato di incoscienza (il cervello riceve via via meno ossigeno) e quindi
alla morte per asfissia.
I sintomi dipendono dalla concentrazione di monossido di carbonio e dal tempo di
esposizione. Di seguito sono riportati alcuni valori indicativi con i relativi sintomi:
200ppm Lieve mal di testa, stanchezza, vertigini, nausea dopo 2-3 ore
400ppm Mal di testa entro 1-2 ore; in pericolo di vita dopo 3 ore.
800ppm Capogiri, nausea e convulsioni in 45 minuti.
Incoscienza in circa 2 ore.
Morte nel giro di 2-3 ore.
1600ppm Mal di testa, vertigini e nausea in 20 minuti.
Morte entro 1 ora.
6400ppm Mal di testa, vertigini e nausea entro 1-2 minuti.
Morte entro 10-15 minuti.
1 2
ON
OFF
Esempio di collegamento con
dip-switch 1 in posizione OFF
(sicurezza passiva)