Bompani BI613KA Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario

Questo manuale è adatto anche per

IT
Libretto istruzioni per l'installazione e l'uso di cu-
cine a gas , miste ed elettriche. Serie:
9
0 B
2
Introduzione
- La nostra Società, nel ringraziarVi per aver
sidera vivamente che otteniate da questa
apparecchiatura le migliori prestazioni,
giustamente auspicate al momento dell’ac-
quisto. A questo scopo Vi invita a leggere
e seguire attentamente le istruzioni del
presente libretto; considerando ovviamente
sori e strumentazione presenti nel Vostro
apparecchio. La Ditta costruttrice declina
ogni responsabilità per danni a cose o a
persone derivanti da cattiva installazione o
non corretto uso dell’apparecchio stesso.
- Nello spirito di produrre apparecchi sempre
più allineati alle tecniche moderne, e/o per
una sempre migliore qualità del prodotto,
la nostra Società si riserva il diritto di ap-
portare modifi che, anche senza preavviso,
senza per altro creare disagi in utenza.
- Per eventuali richieste di pezzi di ricambio,
la domanda al Vostro rivenditore deve
essere completata dal di modello e
di matricola stampigliati sulla targhetta
matricolare. La targhetta è visibile aprendo
il vano scaldapiatti (se esiste) oppure è
situato nello schienale della cucine.
- Apparecchio conforme alle direttive:
- 2009/142/CE ( ex CEE 90/396 )
- 2006/95/CE Bassa Tensione (sostituisce la
73/23/CEE e successivi emendamenti)
- 2004/108/CE (Radiodisturbi)
- Regolamento CE 1935/2004 (materiali a
contatto con alimenti)
- Regolamento CE
1275/2008 ( consumo
energia in stand-by e off-mode )
- 2005/32/CE ( Energy-using Products )
- CEE 40/2002
- CEE 92/75
- 2002/96/EC (RAEE
)
PREMESSA
- Del presente libretto interessano solo voci
e capitoli relativi agli accessori presenti in
cucina.
Indice
Dati tecnici e caratteristiche
....................
3
Installazione
........................................
4 - 6
Aerazione del locale
................................
4
Ubicazione
...............................................
4
Montaggio piedini
....................................
4
Montaggio maniglia porta forno
...............
4
Collegamento gas
....................................
4
Adattamento ai diversi gas
......................
5
Regolazione minimo
................................
5
Allacciamento elettrico
.............................
5
Accensione elettrica
................................
6
Dispositivo di sicurezza
...........................
6
Per l' utente
......................................
7 - 12
Aerazione del locale
................................
7
Accensione dei bruciatori
........................
7
Dispositivo di sicurezza
...........................
7
Accensione elettrica
................................
7
Uso piano di cottura a gas
......................
8
Uso
grill elettrico
......................................
8
Uso forno multifunzione
...........................
8
Uso del girarrosto
....................................
9
Interruttore-spia luce / girarrosto
.............
9
Kit multispiedo
.........................................
9
Montaggio multispiedo
.............................
9
Uso del programmatore di fi ne cottura
monocomando
.........................................
9
Accessori del forno
................................
10
Consigli e avvertenze
...........................
10
Direttiva 2002/96/CE (RAEEE)
..............
11
Regolamento Europeo n° 1935/2004
....
12
Figure
........................................
13 - 14
IT
- Regolamento CE 1935/2004 (materiali a
- Regolamento CE 1935/2004 (materiali a
3
Cat.: vedi targhetta matricolare in copertina;
Classe 1 oppure 2.1
Cucine di tipo "
X
"
POTENZE ELEMENTI
resistenza platea 1,40 kW
resistenza cielo-grill 1,00-1,80 kW
resistenza circolare forno 2,50 kW
ventola 25 W
luce forno alogena 40 W
motorino girarrosto 6 W
tangenziale 18 - 22 W
EQUIPAGGIAMENTO
Tutti i modelli sono dotati di dispositivo di
sicurezza per bruciatori forno e grill.
Secondo i modelli, le cucine possono avere
inoltre:
- Dispositivo di sicurezza per uno o più bru-
ciatori del piano di cottura.
- Accensione elettrica ai bruciatori superiori
- Illuminazione elettrica nel forno.
- Girarrosto.
- Programmatore fi ne cottura.
Per la DISPOSIZIONE DEI BRUCIATORI
SUL PIANO, vedere i modelli rappresentati
in fi gura 1 in fondo al libretto.
Per lo SCHEMA ELETTRICO vedere la
gura 2 in fondo al libretto.
La potenza elettrica è riportata sulla targhetta
matricolare. La targhetta è visibile aprendo
il vano scaldapiatti (se esiste) oppure è si-
tuato nello schienale della cucina.Una copia
della targhetta è incollata sulla copertina del
libretto.
Informazioni utili per il consumo ener-
getico forni elettrici.
Queste informazioni completano ed ar-
ricchiscono quelle riportate nella scheda
tecnica (stiker adesivo) assieme al libretto
istruzioni.
Mod. cucina
90 B
Multi-
funz
ione
Marchio UE di qualità ecologica
No
Tempo impiegato per cottura carico
normale statico in minuti
61,6
Tempo impiegato per cottura carico
normale ventilato in minuti
81,6
Consumo posizione stand-by inwatt
...
Superfi cie utile del piano di cottura
leccarda in cm
2
Superfi cie utile del piano di cottura
2
Superfi cie utile del piano di cottura
2729
Dati tecnici
IT
Dimensioni esterne
nominali
Cucine 90
B
Altezza al piano di lavoro
Altezza a coperchio alzato
Profondità a porta chiusa
Profondità a porta aperta
Larghezza
cm. 85
cm. 141
cm. 59
cm. 100
cm.
90
Dimensioni utili
Forno
elettrico
multifunzione combinato
Larghezza
Profondità
Altezza
Volume
cm. 7
4,0
cm. 43,5
cm. 32,5
l.
1
05
Gas
Bruciatore
Iniet-
tore
portata
ridotta
(kW)
portata
nominale
(kW)
G20
20
mbar
ausiliario
semirap.
rapido
tripla
corona
ec.
77
97
123
145
0,40
0,58
0,80
1,70
1,00
1,65
2,80
4,00
G30
28-30
mbar
G31
37
mbar
ausiliario
semirap.
rapido
tripla
corona ec.
50
65
83
98
0,40
0,58
0,80
1,70
1,00
1,65
2,80
4,00
BRUCIATORI A GAS (iniettori e portate) 90
B
4
I
N
STALLAZIONE
L'installazione deve essere effettuata da
persona qualifi cata che dovrà attenersi alle
norme di installazione vigenti.
Prima dell'installazione assicurarsi che le
condizioni di distribuzione locale (natura e
pressione del gas) e la regolazione dell'ap-
parecchio siano compatibili.Le condizioni
di regolazione di questo apparecchio sono
scritte sulla targhetta in copertina.
Questo apparecchio non è raccordato ad
un dispositivo di evacuazione dei prodotti
di combustione. Dov essere installato e
raccordato conformemente alle regole di
installazione in vigore.
Questo apparecchio può essere installato e
funzionare solo in locali permanentemente
ventilati secondo le norme nazionali in
vigore.
- Per l'Italia: UNI 7129 o 7131. Inoltre per gli
apparecchi privi del dispositivo di sicurezza
per l’assenza di amma sul piano di lavoro
vale: "Questo apparecchio può essere
utilizzato solo in ambienti con ventilazione
maggiorata secondo il D.M. 1 Aprile 1993
AERAZIONE DEL LOCALE
I locali in cui sono installati gli apparecchi
a gas devono essere ben aerati al ne di
permettere una combustione del gas e una
ventilazione corretta.In particolare l'affl usso
di aria necessaria per la combustione non
deve essere inferiore a 2 m
3
/h per ciascun
kW di portata nominale installato.
UBICAZIONE
Liberare la cucina dagli accessori d’imbal-
laggio, comprese le pellicole che rivestono
le parti cromate o inox.
Collocare la cucina in luogo asciutto, agevo-
le, esente da correnti d’aria. Tenere l’oppor-
tuna distanza da pareti che temono il calore
(legno, linoleum, carta, ecc.).
La cucina può essere installata libera oppure
tra due mobili le cui pareti devono resistere a
una temperatura di 10C e che non possono
essere più alte del piano di lavoro.
Installazione
IT
MONTAGGIO PIEDINI (LIVELLAMENTO)
Le cucine sono dotate di piedini regolabili
da avvitare rispettivamente sugli angoli
posteriori e anteriori della cucina. Agendo
sui piedini è possibile una regolazione del-
l'apparecchiatura in altezza, per un preciso
accostamento al mobile, per un livellamento
con gli altri piani e per una distribuzione uni-
forme dei liquidi contenuti nei tegami e nelle
pentole. Vedi fi g. 3.
MONTAGGIO MANIGLIA PORTA FOR-
NO
Fissare la maniglia a corredo mediante le
due viti in dotazione . Vedi fi g. 4
COLLEGAMENTO ALL’ALIMENTAZIONE
DEL GAS
L'apparecchio viene predisposto con
portagomma per installazione libera.
Nel caso di apparecchio installato tra due
mobili classe 2 st. 2-1, l'unico collega-
mento ammesso è quello rappresentato
in g. 5 - A (norma d'installazione UNI
7129 paragrafo 2.5.2.3).
Prima di collegare la cucina verifi care che
sia predisposta per il gas con il quale sarà
alimentata. In caso contrario eseguire
la trasformazione indicata nel paragrafo
"Adattamento ai diversi gas". Il collegamento
dell'apparecchio si fa a destra. Se il tubo
deve passare dietro, deve rimanere nella
parte bassa della cucina. In tale zona la
temperatura è circa 50°C.
-
Raccordo con tubo metallico essibile o con
tubo metallico rigido
tubo metallico rigido
(vedi Figura 5 dis.A):
Il raccordo si effettua con un tubo conforme
alle norme nazionali, avvitato direttamente
sul raccordo, con l'interposizione di una
guarnizione di tenuta, fornita in dotazio-
ne.
-
Raccordo con tubo in gomma su portagom-
Raccordo con tubo in gomma su portagom-
ma
(vedi Figura 5 dis. B e C):
Si effettua con un tubo in gomma che porta
il marchio di conformità alla norma in vigo-
re. Il tubo deve essere sostituito alla data
indicata e deve essere assicurato alle due
5
estremità per mezzo di fascette stringitubo
normalizzate (UNI CIG 7141) e deve essere
assolutamente accessibile per il controllo
del suo stato su tutta la sua lunghezza.
- Dopo l'installazione verifi care la buona
tenuta dei raccordi.
- Per il funzionamento con B/P verifi care che
la pressione del gas sia conforme a quanto
indicato sulla targhetta matricolare.
IMPORTANTE:
- Impiegare solo tubi fl essibili metallici (UNI
CIG 9891) o in gomma (UNI CIG 7140)
normalizzati.
- Il regolatore di pressione per GPL deve
essere conforme a UNI 7432.
- Il raccordo della rampa è conforme a ISO
228-1.
- Evitare curve brusche nel tubo e tenerlo
opportunamente scostato da pareti calde.
ADATTAMENTO AI DIVERSI GAS
Qualora la cucina non fosse già predisposta
per funzionare con il tipo di gas disponibile,
occorre trasformarla, procedendo nel se-
guente ordine:
- Sostituzione degli iniettori (consultando il
quadro a pag. 3);
- regolazione dell’aria primaria;
- regolazione dei "minimi".
Nota
: Ad ogni cambiamento di gas incollare
sull'etichetta matricolare l'indicazione del gas
di nuova regolazione.
PER SOSTITUIRE GLI INIETTORI AI
BRUCIATORI DEL PIANO DI LAVORO
(Fig. 6
)
- Togliere la griglia, gli spartifi amma (
A
) e i
bruciatori (
B
);
- svitare e togliere l'iniettore situato nel fondo
di ciascun portainiettore (
C
);
- sostituire l'iniettore conformemente alla
tabella di pag. 3,
utilizzando una chiave da
7 mm,
avvitare e stringere a fondo;
- verifi care la tenuta del gas;
- riposizionare i bruciatori, gli spartifi amma
e la griglia.
REGOLAZIONE DEL "MINIMO" BRUCIA-
TORI PIANO Dl LAVORO
Nel caso che la cucina debba funzionare
con gas liquido (B/P), il by-pass dei rubinetti
deve essere avvitato a fondo. La cucina può
essere dotata di rubinetti tipo "A", aventi il
by-pass all’interno (vi si accede introducendo
un piccolo cacciavite nell’astina) o di tipo "B"
aventi il by-pass all’esterno, sul lato destro (vi
si accede direttamente). Vedi fi gura 7.
Se la cucina deve funzionare con gas na-
turale si procede nel seguente modo per
entrambi i tipi di rubinetto:
- Accendere il bruciatore con la amma al
max.;
- sfi lare la manopola, per semplice trazione,
senza fare leva sul cruscotto, che si potreb-
be danneggiare;
- accedere al by-pass con un piccolo cac-
ciavite e svitarlo di 3 giri circa (ruotando il
cacciavite in senso antiorario);
- ruotare ulteriormente l’astina del rubinetto,
in senso antiorario, no all’arresto: la am-
ma si presenterà al max.;
- riavvitare molto lentamente il by-pass,
senza spingere assialmente il cacciavite,
no a creare una fi amma apparentemente
ridotta di 3/4, curando tuttavia che sia suf-
cientemente stabile anche con moderate
correnti d’aria.
ALLACCIAMENTO ALLA RETE ELET-
TRICA
Prima di procedere all’allacciamento, assi-
curarsi che:
- la tensione in rete corrisponda a quella
indicata sulla targhetta matricolare;
- la presa di "terra" sia effi ciente.
Per il collegamento diretto alla rete, è neces-
sario prevedere un dispositivo che assicuri la
disconnissione dalla rete, con una distanza
di apertura dei contatti che consenta la
disconnessione completa nelle condizioni
della categoria di sovratensione III, confor-
memente alle regole di installazione.
Se l'apparecchio è equipaggiato di un cavo
senza spina, la spina da utilizzare è di tipo
IT Installazione
6
normalizzato e tenere conto che:
- cavo verde-giallo deve essere utilizzato per
il collegamento a terra;
- cavo blu per il neutro;
- cavo marrone per la fase;
- il cavo non deve entrare in contatto con
pareti calde che siano superiori a 75°C;
- in caso di sostituzione del cavo, deve esse-
re di tipo HO5RR-F con sezione adeguata
( schemi in fi g. 2)
.
- in caso l'apparecchio sia fornito senza
cavo, utilizzare cavo tipo HO5RR-F con
sezione adeguata (schemi in fi g. 2).
IMPORTANT
E: il costruttore declina ogni
responsabilità per danni dovuti all'assenza
del rispetto delle regolamentazioni e delle
norme in vigore. Si raccomanda di controllare
che il collegamento a terra dell'apparecchio
sia fatto in modo corretto (vedere schemi in
g. 2 in fondo al libretto).
PER CUCINE MUNITE Dl ACCENSIONE
ELETTRICA
Se non scocca la scintilla è bene non insi-
stere: si potrebbe danneggiare il generatore.
Possibili cause di funzionamento anomalo o
ineffi ciente:
- candela umida, incrostata o rotta;
- distanza non corretta elettrodo-bruciato-
re;
- fi lo conduttore della candela rotto o privo
di guaina;
- scintilla che scarica a massa (in altre parti
della cucina);
- generatore o microinterruttore danneggia-
ti;
- accumulo di aria nelle tubazioni (specie
dopo lunga inattività della cucina);
- miscela aria-gas non corretta (cattiva car-
burazione).
IL DISPOSITIVO Dl SICUREZZA
Per controllare l’effi cienza della valvola, ope-
rare come segue:
- accendere il bruciatore e lasciarlo funzionare
per 3 minuti circa;
- spegnere il bruciatore riportando la manopola
sulla posizione di chiusura (
);
);
- trascorsi 90 secondi per i bruciatori del
piano, 60 secondi per i bruciatori forno e
grill, portare l’indice della manopola sulla
posizione di “aperto”;
- abbandonare la manopola in questa posi-
zione ed accostare un ammifero acceso
al bruciatore: NON DEVE ACCENDERSI.
Tempo occorrente per eccitare il magnete
durante l’accensione: 10 secondi circa;
Tempo di intervento automatico, dopo lo spe-
gnimento della fi amma: non oltre 90 secondi
per i bruciatori del piano; non oltre 60 secondi
per i bruciatori forno e grill.
AVVERTENZE:
- Qualunque intervento tecnico all'interno
della cucina deve essere preceduto dal
disinserimento della spina elettrica e dalla
chiusura del rubinetto del gas.
- Le verifi che di tenuta sul circuito gas non
devono essere eseguite con l'uso di amme.
Se non si dispone di uno specifi co dispositi-
vo di controllo, si putilizzare schiuma od
acqua abbondantemente saponata.
- Richiudendo il piano di lavoro curare che
i li elettrici delle candele (se vi sono) non
si trovino in prossimità degli iniettori
, per
evitare che vadano a posarsi sugli stessi.
IT Installazione
7
COME SI USA LA CUCINA
AERAZIONE DEL LOCALE
L'utilizzo di un apparecchio di cottura a gas
porta alla produzione di calore e umidità nel
locale in cui è installato. Vigilare al ne di
assicurare una buona aerazione della cuci-
na: mantenere aperti gli orifi zi di aerazione
naturale, oppure installare una cappa di
aspirazione forzata.Nel caso di un uso in-
tensivo e prolungato può essere necessaria
un'aerazione supplementare per esempio,
aprendo una nestra, o un'aerazione più ef-
cace, aumentando per esempio la potenza
della ventilazione forzata.
ACCENSIONE DEI BRUCIATORI DEL
PIANO Dl LAVORO
- Premere e ruotare la manopola in senso
antiorario no al simbolo
- Premere e ruotare la manopola in senso
segnato sul
cruscotto (posizione di fi amma al max.);
- nel contempo accostare un fiammifero
acceso alla testa del bruciatore;
- volendo una riduzione della amma, ruotare
ulteriormente la manopola nello stesso
senso portando l’indice della stessa sul
simbolo
senso portando l’indice della stessa sul
(posizione di fi amma al min.).
PER BRUCIATORI DEL PIANO MUNITI
DEL DISPOSITIVO Dl SICUREZZA
- Premere e ruotare in senso antiorario no al
simbolo
sul cruscotto (posizione amma
al max.);
- accostare un fi ammifero acceso al brucia-
tore e mantenere la manopola premuta a
fondo per 10 secondi circa;
- abbandonare quindi la manopola ed ac-
certarsi che il bruciatore rimanga acceso.
In caso contrario, ripetere l’operazione.
IL DISPOSITIVO Dl SICUREZZA
I bruciatori muniti di questo dispositivo
hanno il pregio di essere protetti in caso di
spegnimento accidentale. Infatti, in tal caso,
l’erogazione del gas al bruciatore interessato
viene autonomamente bloccata, evitando in
tal modo pericoli derivanti da una fuoriuscita
di gas incombusto: dallo spegnimento della
amma, non devono trascorrere più di 60 se-
condi per i bruciatori forno e grill o 90 secondi
per i bruciatori del piano di cottura.
PER CUCINE MUNITE DI ACCENSIONE
ELETTRICA
Vale interamente quanto detto sopra, salvo
che l’uso del ammifero è sostituito da una
scintilla che si ottiene premendo, anche
ripetutamente, il pulsante che si trova sul
cruscotto, oppure premendo la manopola del
bruciatore che si intende accendere.
Qualora l'accensione elettrica si rilevasse
diffi coltosa per determinati tipi di gas, si
consiglia di effettuare l'operazione con la
manopola sulla posizione di "minimo" (fi am-
ma piccola).
- Per le cucine munite di accensione elettrica
ai bruciatori forno e grill, è
imperativo
imperativo
ac-
cendere questi bruciatori con la porta del
forno totalmente aperta;
- Durante l'accensione dei bruciatori del
forno e del grill che sono provvisti del
dispositivo di accensione, esso non deve
essere azionato per più di 10 secondi. Se
dopo questi 10 secondi il bruciatore non è
acceso, smettere di agire sul dispositivo, la-
sciando la porta aperta e attendere almeno
un minuto prima di riprovare ad accendere
il bruciatore. Qualora il malfunzionamento
del dispositivo di accensione dovesse ripe-
tersi, provvedere all'accensione manuale e
chiamare il servizio assistenza.
AVVERTENZE:
- Se, dopo una certa inattività della cucina,
l’accensione risultasse diffi coltosa, è un
fatto normale. Basteranno tuttavia pochi
secondi perché l’aria accumulatasi nelle
tubazioni venga espulsa;
- in ogni caso, bisogna evitare una esagerata
erogazione di gas incombusto dai bruciato-
ri. Se l’accensione non avviene in un tempo
relativamente breve, si ripete l’operazione
dopo avere riportato la manopola sulla
posizione di chiusura (
);
IT
Per l'utente
8
- alla prima accensione del forno e del grill
si potrà avvertire un caratteristico odore e
fumo uscire dalla bocca del forno stesso.
Ciò è dovuto al trattamento delle superfi ci
ed a residui oleosi sui bruciatori.
COME SI USANO I FUOCHI DEL PIANO
DI COT
TUR
A
Usare recipienti con diametro adeguato al
tipo di bruciatore. Le fi amme infatti non de-
vono sporgere dal fondo delle pentole.
Consigliamo:
- per bruciatore ausiliario = recipiente di
almeno cm. 8 utilizzando la griglia di ridu-
zione fornita con la cucina
- per bruciatore semirapido = recipiente di
almeno cm. 14
- per bruciatore rapido e tripla corona =
recipiente di almeno cm. 22
NOTA
: non stazionare mai la manopola in
posizioni intermedie fra il simbolo di amma
al massimo
posizioni intermedie fra il simbolo di fi amma
e la posizione di chiusura (
).
COME SI USA IL GRILL ELETTRICO
CON FORNO ELETTRICO
Per soli modelli con Forno Elettrico”
comandati da due manopole separate
(selettore-termostato), si deve grigliare a
porta chiusa, senza l’uso della protezione
manopola. Con la grigliatura a porta chiu-
sa, non si devono utilizzare temperature
superiori a 200°C.
- Accendere la resistenza grill;
- posare la vivanda sulla griglia;
- introdurre il tutto sul gradino più alto del
forno;
- collocare la leccarda sul gradino inferiore;
- richiudere dolcemente la porta ;
- dopo qualche minuto rivoltare la vivanda
per esporre l’altro lato ai raggi infrarossi; (il
tempo di esposizione è subordinato al tipo
di vivanda ed al gusto personale dell’ uten-
te).Vedere tabella "Alimenti da grigliare"
La resistenza del grill, collocata nella parte
alta del forno, si mette in funzionamento
ruotando la manopola del selettore in senso
orario no al simbolo del grill sul cruscotto.
L’accensione della spia rossa segnale
l’avvenuto inserimento della resistenza.
Alimenti da grigliare
Tempo
in minuti
1° Lato
2° Lato
Carni basse o sottili
Carni moderatamente
alte
Pesci sottili e senza
squame
Pesci moderatamente
voluminosi
Salsicce
Toast
Volatili
6
8
10
15
12
5
20
4
5
8
12
10
2
15
ATTENZIONE
: Durante l'uso l'apparecchio
diventa molto caldo. Si dovrebbe fare atten-
zione a non toccare gli elementi riscaldanti
all'interno del forno.
I bambini dovrebbero
essere tenuti a distanza.
FORNO ELETTRICO MULTIFUNZIONE
Grazie ai diversi elementi riscaldanti coman-
dati da un selettore e regolati da un termo-
stato, questo forno offre più modi di cucinare,
impostati su tre fonti di calore principali:
a)
Propagazione forzata del calore (forno
ventilato)
b)
Propagazione spontanea del calore (con-
vezione o forno statico)
c)
Raggi infrarossi (grill).
Partendo dalla posizione 0 (spento) e giran-
do la manopola di selezione in senso orario
si hanno le seguenti posizioni:
- simbolo
si hanno le seguenti posizioni:
:
accensione lampada forno e
spia rossa, funzionamento della ventola.
- simbolo
spia rossa, funzionamento della ventola.
:
cottura convenzionale forno
"statico", la temperatura del forno viene
regolata mediante la manopola del termo-
stato.
- simbolo
:
cottura con forno ventilato, su
uno o due livelli, la temperatura del forno
viene regolata mediante la manopola del
termostato.
Per l'utenteIT
9
- simbolo
:c
ottura con forno ventilato, su
uno o due livelli, la temperatura del forno
viene regolata mediante la manopola del
termostato.
- simbolo
:
accensione del grill (sul pla-
fone forno), la manopola del termostato
deve essere in posizione di temperatura
massima.
- simbolo
:
accensione del grill (sul pla-
fone forno), la manopola del termostato
deve essere in posizione di temperatura
massima. Il girarrosto è in funzione.
- simbolo
:
cottura con forno ventilato
e accensione del grill (sul plafone forno),
la temperatura del forno viene regolata
mediante la manopola del termostato. Il
girarrosto è in funzione.
In tutte le posizioni, tranne lo zero, si ha
l'accensione della spia rossa e della lam-
pada forno.
NOTA
: La spia gialla si accende secondo
l’intervento del termostato.Prima di introdurre
le vivande da cuocere, si lasci riscaldare il
forno per 10 minuti almeno.
COME SI USA IL GIRARROSTO
- Infi lzare la carne da cuocere nello schi-
dione e fi ssarla al centro a mezzo dei due
forchettoni;
- infi lare la punta dello schidione nel mozzo
del rinvio situato nel telaio (vedi fi g. 8);
- privare lo schidione della sua impugnatu-
ra
- collocare il telaio supporto schidione nel
gradino centrale del forno infi lando contem-
poraneamente l'albero del rinvio nel mozzo
del motorino (vedi fi g. 9);
- collocare la leccarda sul gradino più basso
del forno avendo cura di versarvi un po' d'
acqua;
- accendere il bruciatore del grill;
- richiudere dolcemente la porta ;
- avviare il motorino premendo l'apposito
interruttore posto sul pannello comandi;
- ungere la carne di tanto in tanto. A cottura
avvenuta, sfi lare il telaio dal mozzo del mo-
torino e riavvitare l'impugnatura sul mozzo
dello schidione.
ATTENZIONE
: I forchettoni dello schidione
potrebbero avere le punte acuminate. Ma-
neggiare con cautela.
INTERRUTTORE - SPIA LUCE/GIRAR-
ROSTO
- Nei modelli di cucine a gas è previsto un
interruttore circolare;
- premendo sull'interruttore si accende con-
temporaneamente la lampada forno e si
mette in funzione il motore girarrosto;
- nei modelli di cucine miste (1 o 2 piastre) è
previsto un interruttore circolare munito di
lampada spia rossa;
- la spia si accende durante il funzionamento
di 1 o 2 piastre.
A RICHIESTA KIT MULTISPIEDO
- E' possibile equipaggiare il vostro girarrosto
(che prevede 2 forchettoni) di un ulteriore
meccanismo che permette di ottenere
spiedini multipli.
- La richiesta va inoltrata al vostro rivenditore
dietro pagamento.
MONTAGGIO MULTISPIEDO
- Estrarre i forchettoni standard.
- posizionare e ssare le ange sullo schi-
dione come da fi gura 10.
- infi lzare le vivande sugli spiedini.
- inserire gli spiedini sulle ange come da
gura 10.
-
ATTENZIONE
: le due ange "A" uguali tra
loro vanno posizionate alle estremità.
COME SI USA IL PROGRAMMATORE Dl
FINE COTTURA MONOCOMANDO
( Fig.11)
Consente di programmare la durata di cottura.
Funzionamento:
- Posizionare la manopola sul tempo di cottura
desiderato (120 minuti al max. per il forno
elettrico; 100 minuti al max. per il forno a
gas).
- Scegliere la temperatura mediante la
IT
Per l'utente
10
manopola del termostato e posizionare la
manopola del selettore sul tipo di cottura
prescelto.
- Quando la manopola del programmatore
si posizionesul simbolo 0 la cottura sarà
terminata. L’interruzione della cottura è
automatica.
- Riportare la manopola del termostato sul
simbolo
.
- Riportare la manopola del selettore sul
simbolo 0.
N.B
.: Il forno, senza luso della programmazione,
funziona solamente quando la manopola del
programmatore è sulla posizione manuale
.
USO ACCESSORI DEL FORNO
- La griglia del forno serve a supportare teglie
di commercio per contenere dolci, arrosti o
direttamente le carni da cuocere al grill.
- La leccarda posizionata sotto la griglia serve
per raccogliere i sughi colati dagli alimenti
cotti direttamente sulla griglia stessa.
La leccarda può essere usata anche per
cuocere gli alimenti.
- La leccarda non deve mai essere utilizzata
nell’ultimo ripiano in alto della reggigriglia,
per evitare ribaltamenti .
Nell’ultimo ripiano va inserita solamente
la griglia
.
- Se si effettua la cottura a forno ventilato,
è possibile caricare contemporaneamente
due griglie. Tuttavia, se gli alimenti differi-
scono fra loro per quantità o qualità, anche
i tempi saranno ovviamente diversi.
CONSIGLI ED AVVERTENZE DI ORDINE
GENERALE
- Questo apparecchio non è destinato all’uso
da parte di persone (inclusi i bambini) con
ridotte capacipsichiche o motorie, o con
mancanza di esperienza e conoscenza, a
meno che ci sia una supervisione o istru-
zione sull’uso dell’apparecchio da parte
di una persona responsabile per la loro
sicurezza.
I bambini devono essere sorvegliati per
assicurarsi che non giochino con l’appa-
recchio.
- Qualsiasi intervento, all'intern
o del forno o ove
vi sia la possibilità di accedere a parti sotto
tensione, deve essere preceduto sempre dal
disinnesco dell'alimentazione elettrica.
- Non utilizzare il vano scaldapiatti come ripo-
stiglio per liquidi infi ammabili od oggetti che
temono il calore, come legno, carta, bombo-
lette a pressione, fi ammiferi, ecc.
- Controllare frequentemente il tubo di raccor-
do in gomma curare che sia suf cientemente
lontano da pareti calde, che non abbia curve
brusche o strozzature, e che sia in buone
condizioni. Il tubo deve essere sostituito al
più tardi alla data indicata e deve essere
assicurato alle due estremità per mezzo di
fascette stringitubo normalizzate.
- Nel caso la rotazione dei rubinetti divenga
diffi coltosa nel tempo, contattare il Servizio
Assistenza Tecnica.
- Le parti smaltate o cromate si lavano con
acqua tiepida saponata o con detersivi
non abrasivi. Per i bruciatori superiori e gli
spartifi amma, invece, si può usare anche
uno spazzolino metallico per disincrostare.
Asciugare accuratamente.
- Non usare abrasivi per pulire parti smaltate
o cromate.
- Lavando il piano di cottura, evitare inonda-
zioni. Fare attenzione che non entri acqua o
altro nei fori di alloggiamento dei bruciatori;
ciò potrebbe risultare pericoloso.
- Le candele per l’accensione elettrica devono
essere mantenute pulite ed asciugate al
termine di ogni impiego, soprattutto se vi
sono stati gocciolamenti o trabocchi dalle
pentole.
- In caso di coperchio in vetro: Non chiu-
derlo nché i bruciatori o le piastre del
piano lavoro sono caldi perché potrebbe
scheggiarsi o rompersi.
- Non urtare le parti smaltate e le candele di
accensione (se vi sono).
- Quando la cucina non è in servizio, è buona
norma chiudere il rubinetto centrale (o mura-
le) del gas.
IT
Per l'utente
11
IT
Per l'utente
- Non usare per la pulizia materiali ruvidi
abrasivi o raschietti metallici affi lati per pulire
le porte di vetro del forno dato che possono
graffi are la superfi cie e causare la frantuma-
zione del vetro.
- Non utilizzare pulitori a vapore per la pulizia
dell’apparecchio.
- Non è previsto un piedistallo per l’installazio-
ne della cucina.
- Non spostare mai la cucina tenendola
per la maniglia porta forno.
- ATTENZIONE:
L’uso di un apparecchio a
gas per cucinare porta alla produzione di
calore, umidità e prodotti di combustione
nella stanza in cui è installato. Assicurarsi
che la cucina sia ben ventilata specialmente
quando l’apparecchio è in funzione: man-
tenere i fori di ventilazione naturale aprire
o installare un dispositivo di ventilazione
meccanica (cappa as
pirante
).
- ATTENZIONE:
Questo apparecchio è
deve essere utilizzato solo a scopo di
cottura. Non deve essere utilizzato per
altri scopi, ad esempio per riscaldamento
di ambienti.
- Alcuni modelli sono dotati di un motore di
raffreddamento automatico.
Consigli da seguire in caso di anomalie.
Prima di consultare il Servizio Assistenza di
ducia controllare che:
- la spina sia correttamente inserita nella
presa di corrente
- la spia generale di funzionamento sia ac-
cesa.
Se il problema persiste, consultare un tecni-
co qualifi cato e autorizzato che sia in grado
di riparare il guasto.
Se la luce del forno non funziona, procedere
come segue:
- staccare il collegamento all'alimentazione
elettrica. Togliere il vetro di protezione
che si trova all'interno del forno nella parte
posteriore e sostituire la lampadina.
Si declina ogni responsabilità per danni a cose
o a persone derivanti da una cattiva installazio-
ne o da un uso non corretto della cucina.
LA DIRETTIVA 2002/96/EC (RAEE): INFORMA-
ZIONI AGLI UTENTI
Fig.A
Fig.A
Questa nota informativa è rivolta esclusi-
vamente ai possessori di apparecchi che
vamente ai possessori di apparecchi che
presentano il simbolo di (Fig. A) nell’etichetta
presentano il simbolo di (Fig. A) nell’etichetta
adesiva riportante i dati tecnici, applicata sul
adesiva riportante i dati tecnici, applicata sul
prodotto stesso (etichetta matricolare)
prodotto stesso (etichetta matricolare)
:
Questo simbolo indica che il prodotto è
classifi cato ,secondo le norme vigenti,come
apparecchiatura elettrica od elettronica ed
è conforme alla Direttiva EU 2002/96/EC
(RAEE) quindi, alla ne della propria vita utile,
dovrà obbligatoriamente essere trattato se-
paratamente dai rifi uti domestici, consegnan-
dolo gratuitamente in un centro di raccolta
differenziata per apparecchiature elettriche
ed elettroniche oppure riconsegnandolo al
rivenditore al momento dell’acquisto di una
nuova apparecchiatura equivalente.L’utente
è responsabile del conferimento dell’appa-
recchio a fi ne vita alle appropriate strutture
di raccolta, pena le sanzioni previste dalla
vigente legislazione sui rifi uti.
L’adeguata raccolta differenziata per l’avvio
successivo dell’apparecchio dismesso al
riciclaggio, al trattamento e allo smaltimento
ambientalmente compatibile contribuisce ad
evitare possibili effetti negativi sull’ambiente
e sulla salute e favorisce il riciclo dei materiali
di cui è composto il prodotto.
Per informazioni p dettagliate inerenti i
sistemi di raccolta disponibili, rivolgersi al
servizio locale di smaltimento rifi uti, o al ne-
gozio in cui è stato effettuato l’acquisto.
I produttori e gli importatori ottemperano alla
loro responsabilità per il riciclaggio, il trat-
tamento e lo smaltimento ambientalmente
compatibile sia direttamente sia partecipan-
do ad un sistema collettivo.
12
REGOLAMENTO EUROPEO 1935/2004
- MATERIALI A CONTATTO CON ALI-
MENTI.
I
NFORMAZIONE AGLI UTENTI.
Il simbolo rappresentato in gura, presente
sulla confezione imballo, indica che i mate-
riali che possono venire a contatto con gli
alimenti, in questo prodotto, sono conformi
a quanto prescritto dal regolamento europeo
n° 1935/2004.
All’interno della cavità del forno gli alimenti
potrebbero venire a contatto con: griglie
forno, leccarde, piastre pasticcere, vetro
porta forno, guarnizioni in gomma, schidioni
girarrosti, pareti forno,
Sul piano di lavoro con: griglie, bruciatori e
piano lavoro medesimo.
IT
Per l'utente
13
Figure
SCHEMA DI COLLEGAMENTO
CONNECTION DIAGRAM
SCHEMA DES BRANCHEMENTS
230 V
BIFASE / TWO-PHASE / BIPHASE
Sez. cavo
Wire gauge
Section c
â
ble
> 3,5 kW 3x2,5 mm
2
2,2 - 3,5 kW 3x1,5 mm
2
0 - 2,2 kW
3x1 mm
2
Section c
1
Section c
1
Section c
Section c
2
Section c
2
Section c
Section c
L
L
N
N
2
3
A
=
AUSILIARIO
SR
=
SEMIRAPIDO
R
=
RAPIDO
TC
= TRIPLA
CORONA
R
SR
R
A
C
T
1
4
6
A
B
C
C
C
D
A
A
B
B
5
14
Figure
7
A
A
B
B
B
8
9
A
A
A
A
A
A
1
0
0
15
30
4
5
60
7
5
90
105
1
20
1
1
15
ED. 02/07/2010 33
5
371
  • Page 1 1
  • Page 2 2
  • Page 3 3
  • Page 4 4
  • Page 5 5
  • Page 6 6
  • Page 7 7
  • Page 8 8
  • Page 9 9
  • Page 10 10
  • Page 11 11
  • Page 12 12
  • Page 13 13
  • Page 14 14
  • Page 15 15
  • Page 16 16

Bompani BI613KA Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario
Questo manuale è adatto anche per