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Conservazione degli
alimenti nel frigorifero e
regole di igiene alimentare
Il sempre maggiore consumo di
piatti pronti e di altri alimenti
delicati, particolarmente
sensibili al mancato rispetto
della catena del freddo
1)
rende
necessaria una maggiore
conoscenza della temperatura
di trasporto e di conservazione
di questi prodotti.
Una volta a casa, il corretto
utilizzo del frigorifero e il
rispetto di regole rigorose di
igiene contribuiranno in
maniera significativa ed
efficace ad una migliore
conservazione degli alimenti.
Informazioni sulla
temperatura
Conservare gli alimenti più
delicati nella zona più
fredda dell'apparecchio,
conformemente alle
indicazioni riportate in
questo foglio illustrativo.
Attendere il completo
raffreddamento delle
preparazioni prima di
inserirle nel frigorifero (ad
esempio, il brodo).
Limitare il numero di
aperture della porta e, in
ogni caso, non lasciarla mai
aperta troppo a lungo, per
evitare il riscaldamento
della temperatura interna
del frigorifero.
Impostare la manopola di
regolazione del termostato
sulla temperatura più bassa.
Tale regolazione deve
avvenire progressivamente,
per evitare che gli alimenti
conservati si ghiaccino.
La temperatura di una zona,
ad esempio di un ripiano,
può essere rilevata
mediante un termometro,
posto sin dall'inizio in un
recipiente (bicchiere)
riempito di acqua. La lettura
della temperatura, affinché
sia attendibile e
rappresentativa della
situazione interna del
frigorifero, deve essere fatta
dopo alcune ore dalla
stabilizzazione dell'insieme,
ad esempio al mattino al
momento della prima
apertura della porta.
Rispetto delle regole di
igiene alimentare
Togliere le confezioni
commerciali prima di
inserire gli alimenti nel
comparto frigorifero (ad
esempio, il cartone che
contiene i barattoli di
yogurt).
Incartare sempre gli
alimenti, per evitare la
contaminazione reciproca.
Assicurare la libera
circolazione dell'aria tra gli
alimenti.
Consultare sempre il foglio
illustrativo dell'apparecchio,
soprattutto per i consigli
relativi alla manutenzione.
Pulire frequentemente
l'interno del frigorifero,
utilizzando un prodotto
neutro, che non provochi
effetti ossidanti sulle parti
metalliche, quindi
risciacquare con acqua e
succo di limone, oppure
aceto di vino bianco, o con
qualsiasi altro prodotto
disinfettante, indicato per il
frigorifero.
Lavarsi le mani prima di
toccare gli alimenti e diverse
volte nel corso della
preparazione di un piatto,
se sono previste
manipolazioni successive di
prodotti diversi e,
naturalmente, al termine
della preparazione prima di
sedersi a tavola, come
impongono le regole di
igiene.
Non reimpiegare utensili già
utilizzati (ad esempio
cucchiai in legno e taglieri,
senza averli
precedentemente ben
lavati).
***
1)
Catena del freddo:
mantenimento senza
interruzione della
temperatura richiesta per un
prodotto, dalla
preparazione alla
refrigerazione, all'utilizzo
da parte del consumatore.
Informazione
Questo apparecchio è senza
CFC (il circuito refrigerante
contiene R134a) o senza HFC
(il circuito refrigerante
contiene R600a -Isobutano).
Per maggiori dettagli, riferirsi
alla targhetta matricola.
Per gli apparecchi con
Isobutano (R600a)
Lisobutano è un gas naturale
senza effetti sullambiente,
ma infiammabile. È quindi
indispensabile accertarsi che i
tubi del circuito refrigerante
non siano danneggiati.
4It33001.fm5 Page 25 Tuesday, December 4, 2001 2:29 PM