Metz mecablitz 44 AF-1 digital Manuale del proprietario

Categoria
La fotocamera lampeggia
Tipo
Manuale del proprietario

Questo manuale è adatto anche per

108
ķ
1 Avvertenze sulla sicurezza . . . . . . . . . . . . . . . 109
2 Funzioni flash dedicate . . . . . . . . . . . . . . . . . . 110
2.1 Suddivisione delle fotocamere per gruppi . . . . 110
3 Preparazione del flash . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 112
3.1 Montaggio del flash. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 112
3.2 Alimentazione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 112
3.3 Accensione e spegnimento del flash . . . . . . . . 113
3.4 Spegnimento automatico
dell’apparecchio / Auto - OFF . . . . . . . . . . . . 114
4 Indicazioni LED sul flash. . . . . . . . . . . . . . . . . . 114
4.1 Indicazione di flash pronto. . . . . . . . . . . . . . . 114
4.2 Indicazione di corretta esposizione. . . . . . . . . 115
4.3 Indicazione della modalità del flash . . . . . . . . 115
5 Indicazioni sul mirino della fotocamera. . . . . . . 115
6 Modalità flash . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 116
6.1 Modalità flash TTL . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 116
6.1.1 Modalità flash i–TTL . . . . . . . . . . . . . . . . . . 117
6.1.2 Modalità flash i–TTL-BL . . . . . . . . . . . . . . . . 118
6.1.3 Funzionamento TTL. . . . . . . . . . . . . . . . . . . 118
6.1.4 Lampo di schiarita automatico TTL . . . . . . . . 119
6.1.5 Correzione manuale dell’esposizione
del flash in funzionamento TTL. . . . . . . . . . . 119
6.2 Funzionamento manuale flash . . . . . . . . . . . . 120
7 Parabola con zoom motorizzato. . . . . . . . . . . . 121
7.1 Diffusore grandangolare . . . . . . . . . . . . . . . . 121
7.2 Mecabounce . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 121
8 Modalità controllo a distanza (SL). . . . . . . . . . . 122
9 Luce pilota (ML) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 123
10 Tecniche lampo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 123
10.1 Lampo riflesso. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 123
10.2 Lampo riflesso con pannello riflettente . . . . . . 124
10.3 Dispositivo di salvataggio del valore di
esposizione del flash . . . . . . . . . . . . . . . . . . 124
11 Sincronizzazione del lampo . . . . . . . . . . . . . . 125
11.1
Controllo automatico sincronizzazione del lampo
. 125
11.2 Sincronizzazione normale . . . . . . . . . . . . . . 125
11.3
Sincronizzazione sulla seconda tendina (REAR)
. . 126
11.4 Sincronizzazione su tempi lunghi (SLOW). . . 126
11.5
Funzione prelampo contro l’effetto „occhi rossi“
. . 127
12 Illuminatore AF automatico. . . . . . . . . . . . . . . 127
13 Accensione controllata (auto-flash) . . . . . . . . . 128
14 Cura e manutenzione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . 128
14.1 Aggiornamento del software . . . . . . . . . . . . 128
14.2 Formazione del condensatore flash. . . . . . . . 129
15 In caso di anomalie di funzionamento . . . . . . 129
16 Dati tecnici. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 132
17 Accessori opzionali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 133
Tabella 2: Numeri guida a potenza piena (P 1). . . . . . . . 165
Tabella 3: Durate del lampo ai vari livelli di potenza flash 166
Tabella 4: Tempi di ricarica e numero lampi con i
diversi tipi di batterie. . . . . . . . . . . . . . . . . . . 167
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ƴ
Premessa
Grazie per aver scelto un prodotto Metz. E’ un piacere
per noi accogliervi tra i nostri clienti. Sicuramente non
vedete l’ora di iniziare ad usare il vostro flash.
Vi raccomandiamo tuttavia di leggere le istruzioni per
l’uso, che vi consentiranno di usare correttamente
l’apparecchio.
Questo flash è adatto per:
• fotocamere Nikon analogiche e digitali dotate di
comando flash TTL e i-TTL.
Questo apparecchio non è adatto per fotocamere
di altre marche!
Consultare anche gli schemi al termine delle
istruzioni.
1 Avvertenze per la
sicurezza
• L’utilizzo del flash è previsto e autorizzato solamente
nell’ambito della fotografia.
• Non esporre gli occhi al lampo diretto del flash a
distanza ravvicinata! La luce diretta del flash può
causare danni alla retina di persone e animali e seri
disturbi alla vista o addirittura la cecità!
• Non attivare il flash in presenza di gas o liquidi in
fiammabili (benzina, solventi ecc.).
PERICOLO DI ESPLOSIONI!
• Non fotografare mai con il flash automobilisti, ciclisti,
motociclisti, conducenti di autobus o treni mentre
sono alla guida. A causa dell’abbagliamento pro-
dotto dal flash il guidatore potrebbe causare un
incidente!
• Utilizzare solo le fonti di alimentazione elettrica con-
sentite e descritte nelle istruzioni per l’uso.
• Non aprire o cortocircuitare le batterie!
• Non esporre le batterie a temperature elevate, ai rag-
gi diretti del sole, al fuoco o a fonti di calore simili!
• Estrarre subito dall’apparecchio le batterie usate!
Dalle batterie usate potrebbero fuoriuscire sostanze
chimiche (“perdite”) che possono danneggiare
l’apparecchio!
• Non caricare le batterie!
110
ƴ
• Non spruzzare e non lasciar
gocciolare acqua sull’apparecchio!
• Non esporre l’apparecchio a calore estremo e ad ele-
vata umidità atmosferica! Non conservarlo per es. nel
cassetto portaoggetti dell’automobile.
• Dopo aver utilizzato più volte il flash non toccare il
diffusore. Pericolo di ustioni!
Quando si scattano fotografie in serie con flash a piena
potenza e brevi tempi di ricarica, lasciar riposare il
flash per almeno 3 minuti dopo 20 scatti consecutivi!
• Quando il flash viene attivato, non porre materiali
impermeabili alla luce davanti alla parabola (finestra
flash) o a diretto contatto con essa. A causa dell’ele-
vata emissione di energia potrebbero verificarsi feno-
meni di combustione oppure potrebbero formarsi
macchie sul materiale o sulla parabola.
Non smontare il flash!
ALTA TENSIONE!
Per le riparazioni rivolgersi esclusivamente a un cen-
tro di assistenza autorizzato.
• Non toccare i contatti elettrici del flash.
• Non utilizzare il flash se in seguito al danneggiamen-
to della scatola di alloggiamento eventuali compo-
nenti interni restano scoperti. Rimuovere le batterie!
Non toccare i componenti interni. ALTA TENSIONE!
• Non utilizzare batterie o accumulatori danneggiati!
• Non gettare nel fuoco le batterie esaurite!
2 Funzioni flash dedicate
Si tratta di funzioni flash espressamente sviluppate per
la fotocamera in uso. A seconda del tipo di fotocamera
vengono supportate diverse funzioni flash.
2.1 Suddivisione delle fotocamere per gruppi
Le fotocamere Nikon si suddividono dal punto di vista
delle funzioni flash nei seguenti gruppi:
Fotocamere del Gruppo A
Sono quelle dotate di trasferimento dati digitale al flash
Es. Nikon F4, F4s, F801, F801s
Fotocamere del Gruppo B
Sono quelle dotate di trasferimento dati digitale al flash
e lampo di schiarita Multisensor 3D
Es. Nikon F5, F100, F80, F70
Fotocamere del Gruppo C
Nikon Single Lens Reflex digitali con funzionamento
flash i-TTL (compatibili con il CLS)
Es. D40, D50, D70, D70S, D80, D90, D200, D300,
D2Hs, F6, D2x, D3, Coolpix 8400, 8800, D3000,
D5000
111
ƴ
Gruppo fotocamere Funzioni flash dedicate
ABC
••
Indicazione di stato di carica del flash nel mirino/display della fotocamera
••
Indicazione di corretta esposizione nel mirino/display della fotocamera
••
Controllo automatico del tempo di sincronizzazione
••
Controllo flash TTL (TTL Standard senza pre-lampo di misurazione)
Modo flash i-TTL e i-TTL-BL
Memoria del valore misurato per l’esposizione del flash per i-TTL e i-TTL-BL
1)
••
Compensazione manuale dell’esposizione TTL-/i-TTL
••
Sincronizzazione sulla prima o sulla seconda tendina (REAR)
••
Controllo automatico zoom motorizzato
••
Controllo automatico dell’illuminatore AF
••
Automatismo flash di programma
••
Pre-lampo per la riduzione dell’effetto „occhi rossi“
••
Soppressione del lampo/Auto Flash
Modo flash con controllo a distanza senza fili
(Nikon Advanced Wireless Lighting)
••F
unzione wake up per il lampeggiatore
Tabella 1
1)
non disponibile con Coolpix fotocamere
In questo manuale non è possibile descrivere dettagliatamente le singole funzioni dedicate
ai rispettivi tipi di fotocamere, pertanto vi invitiamo a consultare le avvertenze riportate nel
libretto d’istruzioni della vostra fotocamera, nelle quali sono riportate le funzioni flash sup-
portate e quelle che invece devono essere impostate! L’uso di obiettivi senza CPU (ad es.
obiettivi senza autofocus) danno luogo in parte a limitazioni!
112
ƴ
3 Preparazione del flash
3.1 Montaggio del flash
Montaggio del flash sulla camera
Spegnete la camera e il flash con l’interruttore
principale!
• Ruotate il dado zigrinato fino ad arresto contro il
flash. La spina di sicurezza nella base è ora scom-
parsa completamente nel corpo del flash.
• Spingete il flash con la base fino all’arresto nella slitta
accessori della camera.
• Ruotate il dado zigrinato fino ad arresto contro la
camera e fissate il flash. Con fotocamere il cui corpo
non possiede il foro per il blocco di sicurezza, il rela-
tivo perno, grazie al sistema a molla, scompare nel
corpo del flash per non rovinare la superficie.
Smontaggio del flash dalla camera
Spegnete la camera e il flash con l’interruttore
principale!
• Ruotate il dado zigrinato fino ad arresto contro il
flash.
• Estraete il flash dalla slitta accessori della camera.
3.2 Alimentazione
Scelta delle pile o delle batterie
Il flash può essere alimentato a scelta con:
• 4 batterie al NiCd 1,2 V, tipo IEC KR6 (AA/Mignon),
offrono il vantaggio di tempi di ricarica particolar-
mente brevi e un esercizio economico, in quanto rica-
ricabili.
• 4 batterie al nichel metallidruro 1,2 V, tipo IEC HR6
(AA/Mignon), capacità nettamente superiore rispetto
alle batterie NiCd e maggiore compatibilità ambien-
tale, poiché prive di Cd.
• 4 batterie a secco alcaline al manganese 1,5 V, tipo
IEC LR6 (AA/Mignon), una fonte di energia esente
da manutenzione, adatta per un impiego generico.
• 4 batterie al litio 1,5 V, tipo IEC FR6 (AA/Mignon),
una fonte di energia esente da manutenzione, ad ele-
vata capacità e autoscarica contenuta.
Se prevedete di non usare il flash per lungo tem-
po, togliete le batterie dall’apparecchio.
113
ƴ
Sostituzione delle batterie
Le batterie o le pile ricaricabili sono
consumate o esaurite quando il tempo di
ricarica (cioè l’intervallo di tempo inter-
corrente tra un lampo a piena potenza,
ad es. su M, e l’accensione dell’indicato-
re di flash pronto) supera i 60 secondi.
• Spegnere il flash tenendo premuto il
tasto fino a quando tutti gli
indicatori si saranno spenti.
• Rimuovere il flash dalla fotocamera e
far scorrere verso il basso il coperchio
del vano batterie.
• Riporre le nuove batterie e reintrodur-
re il coperchio nel vano facendolo
scorrere verso l’alto.
Nell’introdurre le batterie o le pile rica-
ricabili rispettare la corretta polarità
seguendo i simboli indicati nel vano
batterie. Invertire i poli può causare
danni all’apparecchio! L’installazione
inadeguata delle batterie può provoca-
re il rischio di esplosioni.
Sostituire sempre tutte le batterie con
batterie di alta qualità, dello stesso tipo
e con la stessa capacità. Batterie e pile
ricaricabili esauste non vanno gettate
nella spazzatura! Si può contribuire
alla tutela dell’ambiente conferendo
batterie e pile ricaricabili usate nei cen-
tri di raccolta specializzati!
3.3 Accensione e spegnimento del
flash
• Premere il tasto corrispondente
per accendere il flash.
Verrà ripristinata l’ultima modalità
impostata e lampeggerà l’indicatore
corrispondente
In modalità standby il tasto è di
colore rosso. Per spegnere il flash, tene-
re premuto il tasto fino a quando tutti
gli indicatori si saranno spenti.
Qualora il flash non venga usato per
molto tempo, si consiglia di:
spegnerlo mediante il tasto corri-
spondente e rimuovere le fonti di ali-
mentazione (batterie o pile ricaricabili).
Ǽ
M
TTL
SL
Ǽ
M
TTL
SL
114
ƴ
3.4 Spegnimento automatico
dell'apparecchio/Auto - OFF
Il flash è impostato in modo tale che ca.
3 minuti -
• dopo l’accensione,
• dopo l’emissione di un lampo,
• dopo aver premuto leggermente il
pulsante di scatto della fotocamera,
• dopo lo spegnimento del sistema di
misurazione dell’esposizione della
fotocamera...
si converte in modalità standby (auto-
OFF) per risparmiare energia ed evitare
che le fonti di alimentazione si scarichi-
no inutilmente.
Il tasto lampeggerà in modalità
standby.
Il flash si spegne completamente dopo
circa un’ora dall’ultimo utilizzo.
In modalità Slave lo spegnimento auto-
matico è disattivato.
L’ultima impostazione di funzionamento
utilizzata resta attiva dopo lo spegnimen-
to automatico e ritorna disponibile imme-
diatamente alla nuova accensione.
Per „riattivare“ il flash premere un qua-
lunque tasto per circa 1 secondo oppure
premere leggermente il pulsante di scatto
della fotocamera (Funzione „Wake up“).
Se si prevede di non utilizzare il flash
per lungo tempo, è opportuno spegnere
sempre l’apparecchio con il tasto
principale
4 Indicazioni LED sul flash
4.1 Indicazione di flash pronto
Quando il condensatore del flash è
carico, il tasto verde del flash è
acceso e mostra che il flash è pronto.
Ciò significa che è possibile utilizzare il
flash per il prossimo scatto. Lo stato di
carica del flash viene rilevato anche
dalla fotocamera ed è visualizzato sul
mirino con il simbolo corrispondente
(vedi punto 5).
Se lo scatto viene effettuato prima che
compaia il simbolo di flash pronto sul
mirino, il flash non si aziona e la foto
potrebbe avere un’esposizione non cor-
retta se la macchina è già passata in
modalità sincro-flash (vedi punto 11).
Ǽ
M
TTL
SL
115
ƴ
4.2 Indicazione di corretta
esposizione
Con la giusta esposizione, il tasto
si accende per ca. 3 secondi se la foto
risulta ben esposta in modalità flash TTL!
Se dopo lo scatto non si verifica alcuna
segnalazione di corretta esposizione,
significa che la foto era sottoesposta e
che occorre impostare il numero di dia-
framma immediatamente inferiore (ad
es. il numero 8 invece che il numero 11)
oppure ridurre la distanza dal soggetto
o dalla superficie riflettente (come ad es.
in caso di lampo riflesso) e ripetere lo
scatto.
Sull’indicatore di corretta esposizione
del mirino vedere anche il punto 5.
4.3 Indicazione della modalità del
flash
La modalità di funzionamento impostata
viene indicata dalla spia luminosa
corrispondente (es. modalità TTL).
5 Indicazioni sul mirino della
fotocamera
Esempi di indicazioni sul mirino della
fotocamera:
Simbolo verde
del flash acceso
E’ necessario utilizzare o accendere il
flash.
Simbolo rosso
del flash acceso
Il flash è pronto per l’uso
Il simbolo rosso
del flash continua ad
essere acceso anche dopo lo scatto,
oppure si spegne temporaneamente
La foto era correttamente esposta.
Il simbolo rosso
della freccia lampeg-
gia dopo lo scatto del flash
La foto era sottoesposta.
Per le indicazioni sul mirino della foto-
camera specifiche per il proprio model-
lo, consultare le istruzioni della foto-
camera!
Ǽ
M
TTL
SL
Ǽ
M
TTL
SL
116
ƴ
6 Modalità flash
A seconda del modello o del gruppo di
appartenenza della fotocamera (vedi
Tabella 1) sono disponibili diverse
modalità di funzionamento TTL, il funzio-
namento flash manuale e quello remoto
Slave.
La modalità di funzionamento del flash
viene impostata mediante il tasto appo-
sito: TTL, M o SL.
Per impostare la modalità flash TTL e il
funzionamento manuale deve prima
avvenire uno scambio di dati tra il flash
e la fotocamera, ad es.premendo leg-
germente il pulsante di scatto della foto-
camera.
6.1 Modalità flash TTL
Grazie alle modalità flash TTL è possibile
ottenere facilmente delle belle foto col
flash. In questa modalità la misurazione
dell’esposizione flash viene effettuata da
un sensore incorporato nella fotocam-
era, il quale rileva la luce riflessa dal
soggetto attraverso l’obiettivo
(TTL = „Through The Lens“).
La fotocamera fornisce pertanto automa-
ticamente l’intensità del flash necessaria
per una corretta esposizione della foto.
Il vantaggio delle modalità flash TTL è
che tutti i fattori che influiscono sull’espo-
sizione (come ad es. la presenza di filtri,
le variazioni di diaframma e di distanza
focale con obiettivi zoom, l'uso di dispo-
sitivi di prolunga nelle riprese macro,
ecc.) vengono automaticamente tenuti in
considerazione nella regolazione della
luce del flash.
Se la foto è correttamente esposta, il
tasto
diventa rosso per ca.
3 secondi (vedi 4.2).
Verificare se per il proprio modello di
fotocamera esistono restrizioni riguardo
al valore ISO per la modalità flash TTL
(ad es. da ISO 64 a ISO 1000; consul-
tare le istruzioni per l’uso della propria
fotocamera)!
Per il test della funzione TTL nelle foto-
camere analogiche è necessario inserire
la pellicola
Ǽ
M
TTL
SL
Ǽ
M
TTL
SL
117
ƴ
6.1.1 Modalità flash i–TTL
Le fotocamere del Gruppo C (vedi punto
2.1) supportano la funzionalità flash i–TTL.
Si tratta di una modalità di funziona-
mento TTL digitale e di un'evoluzione
della modalità TTL delle fotocamere ana-
logiche.
Contestualmente allo scatto il flash
rilascia, poco prima dell’effettiva esposi-
zione, diversi prelampi di misurazione
praticamente impercettibili.
La luce riflessa di questi prelampi di
misurazione viene elaborata dalla foto-
camera. In base all'analisi della foto-
camera, viene applicato il livello di
esposizione più adatto alle condizioni di
scatto (per ulteriori dettagli consultare le
istruzioni per l’uso della fotocamera).
Procedura per l’impostazione
• Accendere il flash mediante il tasto
principale .
• Premere il tasto „TTL“ per impostare
la modalità TTL.
• Impostare una delle modalità di fun-
zionamento corrispondenti (ad es. P,
S, A, ecc.) sulla fotocamera.
• Premere leggermente il pulsante di
scatto della fotocamera per avviare lo
scambio di dati con il flash.
Se la fotocamera supporta la funzione
i-TTL, questa verrà eseguita anche dal
flash.
Tuttavia non è previsto un avviso specifi-
co per tale modalità.
Ǽ
Ǽ
M
TTL
SL
118
ƴ
6.1.2 Modalità flash i–TTL-BL
Si tratta di funzioni TTL supportate solo da foto-
camere del Gruppo C nel caso di utilizzo di
obiettivi che trasmettono alla fotocamera i dati
sulla distanza (es.“Obiettivi D AF Nikkor“).
Contestualmente allo scatto, la fotocamera tiene
in considerazione anche questi dati per il
dosaggio della luce del flash.
Procedura per l’impostazione
• Accendere il flash mediante il tasto
principale .
• Premere il tasto „TTL“ per impostare
la modalità corrispondente.
• Impostare una modalità di funziona-
mento corrispondente sulla fotocamera
(es. P, S, A, ecc.).
• Premere leggermente il pulsante di
scatto della fotocamera per avviare lo
scambio di dati con il flash.
Se la fotocamera supporta la funzione
i–TTL–BL, questa verrà eseguita anche
dal flash.
Tuttavia non è previsto un avviso speci-
fico per tale modalità.
Alcune fotocamere non suppor-tano la fun-
zione BL in caso di misurazione SPOT
dell'esposizione. In questo caso, la modalità
si spegne automaticamente oppure non si
attiva e si passa direttamente alla modalità
i–TTL.
6.1.3 Funzionamento TTL
Si tratta di una modalità flash TTL ana-
logica supportata da fotocamere dei
Gruppi A, B e C (vedere Tabella 1). È la
modalità TTL normale (modalità flash TTL
senza prelampo) per le fotocamere ana-
logiche e per diversi modelli compatti
digitali.
Procedura per l’impostazione
• Accendere il flash mediante il tasto
principale
• Premere il tasto „TTL“ sul flash per
impostare la modalità corrispondente.
• Impostare una delle modalità di fun-
zionamento corrispondenti sulla foto-
camera.
• Premere leggermente il pulsante di
scatto della fotocamera per avviare lo
scambio di dati con il flash.
Ǽ
Ǽ
M
TTL
SL
Ǽ
Ǽ
M
TTL
SL
119
ƴ
6.1.4 Modalità automatica Lampo
di schiarita TTL
In presenza di luce diurna, nella mag-
gior parte dei modelli di fotocamera
impostati sul programma automatico P o
sui programmi „Vari“ o „Soggetto“ si
attiva la funzione automatica TTL del
lampo di schiarita (vedi istruzioni per
l’uso della fotocamera).
Grazie al lampo di schiarita è possibile
eliminare quelle fastidiose ombre e otte-
nere nelle foto in controluce un’esposi-
zione equilibrata tra soggetto e sfondo.
Uno speciale sistema di misurazione
computerizzato della fotocamera forni-
sce la combinazione più adatta tra tempi
di posa, apertura del diaframma e
potenza del flash.
Attenzione ! Negli scatti in controluce,
la sorgente di luce non deve apparire
direttamente nell’obiettivo, in caso con-
trario il sistema di misurazione TTL
della fotocamera non funzionerà corret-
tamente.
Sul flash non vi sono impostazioni né
indicazioni che segnalano la modalità
lampo di schiarita TTL.
6.1.5 Correzione manuale
dell’esposizione flash in
modalità TTL
Questa funzione deve essere impostata
sulla fotocamera (vedi istruzioni per
l’uso della fotocamera).
Nella maggior parte delle fotocamere la
funzione automatica di esposizione flash
è impostata a un grado di riflessione
pari al 25% (grado di riflessione medio
per soggetti con flash).
Uno sfondo più scuro che assorbe molta
luce o uno sfondo più chiaro che riflette
fortemente (ad es. in caso di scatti in
controluce) possono causare sovraespo-
sizione o sottoesposizione del soggetto.
Per compensare questo effetto è possibile adat-
tare manualmente l’esposizione flash attraverso
un valore correttivo dello scatto. L’ampiezza del
valore correttivo dipende dal contrasto tra sog-
getto e sfondo.
Suggerimenti:
Soggetto scuro su sfondo chiaro:
valore correttivo positivo.
Soggetto chiaro su sfondo scuro:
valore correttivo negativo.
120
ƴ
Non è possibile correggere l’esposizione
modificando l’apertura del diaframma
sull’obiettivo, poiché l’esposizione auto-
matica della fotocamera considera il dia-
framma modificato comunque come dia-
framma normale.
Attenzione ! E’ possibile impostare
manualmente un valore correttivo
dell’esposizione flash in modalità TTL
solo se la fotocamera supporta questa
impostazione (vedi istruzioni per l’uso
della fotocamera).
Non dimenticare di disattivare la corre-
zione dell’esposizione flash TTL sulla
fotocamera dopo lo scatto!
Oggetti fortemente riflettenti nell’inqua-
dratura del soggetto possono disturba-
re il sistema automatico di esposizione
della fotocamera. La foto risulterà per-
tanto sottoesposta. Allontanare gli
oggetti riflettenti o impostare un valore
correttivo positivo.
6.2 Funzionamento manuale del flash
Se non è impostato un livello di potenza
ridotta, nel funzionamento manuale il
flash funziona a piena potenza.
L’adattamento rispetto alle condizioni di
scatto può avvenire tramite impostazione
del diaframma sulla fotocamera oppure
tramite scelta manuale di un livello di
potenza opportuno.
L’ampiezza dell’impostazione va da
P 1/1 a P1/64 .
Procedura per l’impostazione
• Accendere il flash mediante il tasto
principale .
• Premere il tasto „M“ per impostare
la modalità manuale .
Livelli di potenza manuali
In modalità manuale è possibile impo-
stare un livello di potenza ridotta.
Procedura per l’impostazione
• Premere sul flash il tasto „M“ fino a
quando si accende l’indicatore del
livello di potenza desiderato: 1/1,
1/2, 1/8 o 1/64.
L’impostazione si attiva immediatamente
e viene memorizzata automaticamente.
Attenzione ! Diversi modelli di foto-
camera supportano la funzione manu-
ale soltanto in modalità fotocamera
manuale M.
M
M
Ǽ
Ǽ
M
TTL
SL
Ǽ
M
TTL
SL
1/1 1/2 1/8 1/64
121
ƴ
7 Parabola con zoom motorizzato
La parabola con zoom motorizzato
del flash è in grado di illuminare com-
pletamente distanze focali a partire da
24 mm (formato piccolo).
Col diffusore grandangolare è possi-
bile raggiungere un’illuminazione fino a
12 mm.
Zoom automatico
Se il flash viene utilizzato con una foto-
camera del Gruppo A, B o C dotata di
obiettivo CPU, la posizione dello zoom
della parabola si adatta automaticamen-
te alla distanza focale dell’obiettivo.
Tale adattamento automatico tuttavia non
si verifica se la parabola viene spostata
dalla posizione normale, se viene estratto
il diffusore grandangolare
se è monta-
to il Mecabounce (accessorio).
L’adattamento automatico avviene per
distanze focali a partire da 24 mm.
Se si inserisce una distanza focale infe-
riore ai 24 mm, il tasto LED della moda-
lità impostata lampeggia per avvertire
che la foto non risulterà completamente
illuminata. Si consiglia pertanto di
ricorrere al diffusore grandangolare .
7.1 Diffusore grandangolare
Con il diffusore grandangolare si
possono illuminare completamente
distanze focali a partire da 12 mm (for-
mato piccolo).
Tirare in avanti e rilasciare il diffusore
grandangolare dalla parabola fino a
udire lo scatto. Il diffusore grandangola-
re si ribalta automaticamente verso il
basso.
A questo punto, la parabola si troverà
automaticamente nella posizione corretta.
La parabola con zoom motorizzato
non si adatta automaticamente utiliz-
zando il diffusore grandangolare .
Spostare il diffusore di 90° verso l’alto e
farlo scorrere fino a fine corsa.
7.2 Mecabounce 52-90
Quando sulla parabola del flash è mon-
tato il Mecabounce (vedere punto 17 –
Accessori opzionali), la parabola si
sposta automaticamente nella posizione
corretta.
La parabola con zoom motorizzato non
si adatta automaticamente utilizzando
il Mecabounce.
122
ƴ
Non è possibile utilizzare contempora-
neamente il diffusore grandangolare e
il Mecabounce.
8 Modalità di controllo a distanza
Il flash supporta il sistema Nikon di con-
trollo a distanza senza cavi in modalità
Slave ed è compatibile con l’“Advanced
Wireless Lighting“ della stessa casa.
In questo caso possono essere controllati a
distanza uno o più flash Slave da un unico
flash Master o Controller integrato (ad es.
il mecablitz digitale 58 AF-1N), oppure
dal Master della fotocamera senza cavi.
Nel caso del modello Slave 44AF-1 sono
sempre impostati lo Slave Gruppo A e
tutti i canali remoti 1, 2, 3 e 4.
Per il funzionamento a distanza, i flash
Slave devono poter ricevere con il senso-
re integrato la luce del Master o
Controller.
A seconda del modello di fotocamera,
anche il flash incorporato nella foto-
camera può lavorare come Master o
Controller. Per ulteriori dettagli sulle
impostazioni del flash Master o
Controller si rimanda alle istruzioni per
l’uso della fotocamera.
Procedura per l’impostazione del funziona-
mento Slave a distanza
• Accendere il flash mediante il tasto
principale .
• Premere il tasto „SL“ sul flash per
impostare la modalità di controllo
Slave a distanza.
L’impostazione si attiva immediatamente e
viene memorizzata automaticamente.
Verifica della modalità flash a distanza
• Posizionare i flash Slave per l’effetto
fotografico desideraato. Come suppor-
to per i flash Slave utilizzare l’apposito
piedistallo S60 (Accessorio opziona-
le).
• Attendere l’avviso di flash pronto per
tutti i dispositivi coinvolti. Una volta
pronti gli Slave, l’illuminatore di assi-
stenza AF lampeggia .
• Premere il tasto manuale di emis-
sione sul flash Master o Controller per
effettuare il test di emissione del lam-
po. I dispositivi Slave risponderanno
con un lampo di prova. Se uno dei
dispositivi Slave non emette alcun lam-
po di prova, correggerne la posizione
in modo tale che il sensore Slave
Ǽ
M
TTL
SL
Ǽ
M
TTL
SL
Ǽ
Ǽ
M
TTL
SL
123
ƴ
possa ricevere la luce dal Master o
Controller.
9 Luce pilota („ML“)
La luce pilota può funzionare solo se la
fotocamera prevede tale funzione.
Si tratta (ML = Modelling Light) di un
lampo stroboscopico ad alta frequenza.
Per la durata di ca. 3 secondi si ha
l’impressione di una luce quasi perma-
nente.
La luce pilota consente di valutare già
prima dello scatto la distribuzione della
luce e la formazione delle ombre.
La luce pilota viene innescata dalla foto-
camera.
10 Tecniche lampo
10.1 Lampo riflesso
Utilizzando il lampo riflesso la luce sul
soggetto risulta più morbida e le ombre
sono meno dure. Inoltre la naturale
caduta di illuminazione dal primo piano
verso lo sfondo viene ridotta.
Per utilizzare il lampo riflesso, la parabola
principale del flash può essere ruotata oriz-
zontalmente e verticalmente. Per fare ciò pre-
mete la testa di bloccaggio della parabola e
inclinate la parabola. Per evitare dominanti
di colore nelle riprese, la superficie riflettente
dovrebbe avere un colore neutrale o, meglio,
dovrebbe esser bianca.
Quando la parabola principale viene orienta-
ta in senso verticale, è essenziale verificare
che sia inclinata di un angolo sufficientemente
ampio in modo che il soggetto non venga
raggiunto da luce diretta. Il riflettore quindi si
deve trovare almeno nella posizione con fermo
a 60 gradi. Quando la parabola principale è
inclinata, sul display non viene visualizzato il
campo di utilizzo del flash! Nel caso in cui la
testa della parabola sia inclinata, la parabola
principale viene regolata su una posizione
maggiore o uguale a 70 mm per evitare che il
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ƴ
soggetto venga illuminato da un’ulteriore luce
diffusa.
10.2 Lampo riflesso con pannello
riflettente
Utilizzando il lampo riflesso con pannel-
lo riflettente integrato , possono
crearsi picchi di luce negli occhi delle
persone:
• Inclinate la testa della parabola di
90 gradi verso l’alto.
Estraete in avanti il pannello riflettente
insieme al diffusore grandangolare
dalla testa della parabola.
• Tenete il pannello riflettente e reins-
erite il diffusore grandangolare nel-
la testa della parabola.
10.3 Memoria misurazioni
dell’esposizione
Alcune fotocamere del gruppo C (vedi
tabella 1) dispongono di una memoria
delle misurazioni dell’esposizione
(memoria FV).
Tale funzione è supportata dal flash in
modo i-TTL e i-TTL-BL. Grazie ad essa è
possibile determinare prima della ripre-
sa vera e propria il dosaggio dell’espo-
sizione per la ripresa successiva.
Questa funzione si rivela interessante ad
es. quando l’esposizione deve essere
regolata su un preciso dettaglio del sog-
getto, non per forza identico al soggetto
principale.
Questa funzione viene attivata sulla foto-
camera, ad es. per un funzionamento
singolo. Il dettaglio del soggetto sul
quale deve essere regolata l’esposizione
viene mirato e messo a fuoco nella foto-
camera con il campo di misurazione del
sensore AF. Premendo il tasto AE-L/AF-L
sulla fotocamera (questa definizione
varia in base al tipo di fotocamera), il
flash emette un lampo di prova.
Nel mirino della fotocamera compare
l’indicazione del valore di misurazione
memorizzato, ad es. „EL“. Servendosi
della luce riflessa del lampo di prova, la
fotocamera è in grado di determinare la
potenza luminosa necessaria per l’espo-
sizione successiva.
La messa a fuoco del soggetto principale può
essere regolata con il campo di misurazione
del sensore AF. Dopo aver premuto il pulsan-
te di scatto della fotocamera, la ripresa verrà
illuminata dal flash con la potenza luminosa
predeterminata.
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ƴ
Per maggiori informazioni sull’imposta-
zione e l’utilizzo consultate le istruzioni
d’uso della fotocamera!
11 Sincronizzazione del lampo
11.1 Sincronizzazione automatica
del lampo
A seconda del tipo di fotocamera e alle
sue impostazioni, il tempo di posa viene
commutato sul tempo sincro-flash, una
volta che il flash ha raggiunto lo stato di
carica (vedi il manuale di istruzioni della
fotocamera)
Non possono essere impostati tempi di
posa più brevi del tempo sincro-flash
oppure essi vengono commutati sul tem-
po sincro-flash. Alcune fotocamere
dispongono di un tempo sincro che va,
ad es. da 1/60s a 1/250s (vedi il
manuale di istruzioni della fotocamera).
Il tempo impostato dalla fotocamera
dipende dalle impostazioni della foto-
camera, dalla luce dell’ambiente e dalla
distanza focale dell’obiettivo.
Possono essere impiegati tempi di posa
più lunghi del tempo sincro-flash in base
alle impostazioni e alla sincronizzazione
flash selezionata (vedi 11.3 e 11.4).
Sulle fotocamere con otturatore centrale
non avviene alcun controllo automatico
del tempo di sincronizzazione. In que-
sto modo è possibile lavorare con tutti i
tempi di posa. Se doveste aver bisogno
della potenza piena del flash, non sele-
zionate tempi di posa più brevi di
1/125s.
11.2 Sincronizzazione normale
Nella sincronizzazione normale il flash
interviene all’inizio del tempo di esposi-
zione (sincronizzazione sulla prima ten-
dina) La sincronizzazione normale è una
modalità standard e viene eseguita da
tutte le fotocamere. È adatta alla mag-
gior parte delle riprese con flash. La
fotocamera passa al tempo sincro del
lampo in funzione della sua modalità.
Generalmente i tempi sono fra 1/30s e
1/125s (vedi il manuale di istruzioni
della fotocamera). Sul flash non vi è
alcuna impostazione o indicazione per
tale modo.
126
ƴ
11.3 Sincronizzazione sulla
seconda tendina (REAR)
Con alcune fotocamere è possibile anche la
sincronizzazione sulla seconda tendina
(REAR). In questo caso il flash viene scattato
alla fine del tempo di posa. Ciò è vantaggio-
so soprattutto in caso di esposizioni con lung-
hi tempi di posa (più lunghi di 1/30s) e di
soggetti in movimento con fonte di luce pro-
pria, poiché la fonte di luce in movimento
lascia dietro di sé una scia luminosa, contra-
riamente a quanto avviene con la sincroniz-
zazione sulla prima tendina, in cui la scia
precede la fonte luminosa. Con la sincroniz-
zazione sulla seconda tendina si avrà l’effet-
to di una riproduzione „naturale“ della situa-
zione di ripresa con fonte di luce in
movimento! In base alla modalità la fotocam-
era gestisce tempi di posa più lunghi del suo
tempo sincro.
In determinati modi alcune fotocamere
non permettono la funzione REAR (ad es.
determinati programmi „Vari“ o „Scene“
o funzione pre-lampo per eliminare
l’“effetto occhi rossi“). La funzione REAR
in questi casi non può essere selezionata
oppure viene automaticamente cancellata
o non viene eseguita affatto (vedi il manu-
ale di istruzioni della fotocamera)
La funzione REAR viene impostata sulla
fotocamera (vedi il manuale di istruzioni
della fotocamera). Sul flash non vi è
alcuna indicazione per questa funzione.
11.4 Sincronizzazione con tempi
più lunghi (SLOW)
La sincronizzazione con tempi lunghi
consente di mettere più in luce lo sfondo
in presenza di scarsa luminosità dell’am-
biente. Ciò si ottiene adattando i tempi
di posa della fotocamera alla luce
dell’ambiente. In questo caso la foto-
camera imposta automaticamente tempi
di posa più lunghi del tempo sincro (ad
es. tempi di posa fino a 30s) Su alcune
fotocamere la sincronizzazione con
tempi lunghi viene attivata in determinati
programmi della fotocamera ( ad es.
programmi riprese notturne, ecc..) o può
essere impostata sulla fotocamera (vedi
il manuale di istruzioni della fotocam-
era). Sul flash non vi è alcuna imposta-
zione o visualizzazione che indichi tale
modo.
L’impostazione per la sincronizzazione
con tempi lunghi SLOW avviene sulla
fotocamera (vedi il manuale di istruzio-
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ƴ
ni della fotocamera)! Con tempi di posa
lunghi utilizzate un treppiede per evita-
re che la foto venga mossa!
11.5 Funzione pre-lampo contro
„l’effetto occhi rossi“
„L’effetto occhi rossi“ si manifesta quan-
do la persona fotografata guarda più o
meno direttamente nell’obiettivo, l’am-
biente è buio ed il flash si trova vicino
alla fotocamera. Attraverso la pupilla il
flash schiarisce lo sfondo dell’occhio.
Alcuni tipi di fotocamera dispongono di
una funzione pre-lampo contro „l’effetto
occhi rossi“. Uno o più pre-lampi fanno
sì che la pupilla della persona si rest-
ringano diminuendo così „l’effetto occhi
rossi“.
Su alcune fotocamere la riduzione del
„l’effetto occhi rossi“ viene supportata
solo dal flash incorporato nella foto-
camera o da un faretto integrato nel
corpo della fotocamera. La funzione
„effetto occhi rossi“ viene impostata
sulla fotocamera (vedi il manuale di
istruzioni della fotocamera)!
Utilizzando tale funzione non è possibi-
le impostare la sincronizzazione sulla
seconda tendina (REAR)! Sul flash non
vi è alcuna impostazione o visualizza-
zione indicante tale modo.
12 Controllo automatico
dell’illuminatore AF
Non appena la luce dell’ambiente non è
più sufficiente per una messa a fuoco
automatica, la fotocamera attiva auto-
maticamente nel flash il flash di misura-
zione AF . Esso proietta un fascio di
raggi luminosi sul soggetto la cui rifles-
sione consente alla fotocamera di opera-
re la messa a fuoco. Il campo di utilizzo
è pari a circa 6m... 9m (con obiettivo
standard 1,7/50 mm). A causa della
parallasse fra obiettivo e flash di misura-
zione AF il limite della messa a fuoco
ravvicinata con il flash di misurazione
equivale a circa 0,7 m -1 m.
Affinché la fotocamera possa attivare il
illuminatore di assistenza AF , essa
deve essere impostata sul modo auto-
focus „single AF (S)“ e sul flash deve
essere visualizzato l’indicatore flash
pronto. Alcuni tipi di fotocamere sup-
portano solo il flash di misurazione AF
incorporato nella fotocamera.
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Metz mecablitz 44 AF-1 digital Manuale del proprietario

Categoria
La fotocamera lampeggia
Tipo
Manuale del proprietario
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