Fadini Detector Instructions Manual

Tipo
Instructions Manual
RILEVATORE MAGNETICO PROLOOP 2 cod. 2032L
APPLICAZIONI
IT
Dis. N. 7038
Rilevatore induttivo a spira magnetica per cancelli automatici, sistemi di barriere, parcheggi e dissuasori. Intelligente, semplice, compatto.
• Minimo tempo di avvio grazie ad una programmazione semplice ed alla funzione di simulazione.
Versatile per le innumerevoli funzioni e la programmazione essibile.
• Funzioni facilmente impostabili e autoguidate.
• Misura automatica e visualizzazione della induttanza delle spire.
• Rilevamento ed indicazione su display LCD di ogni anomalia.
Con Proloop 2 il rilevamento tramite spira è di un'adabilità assoluta. Proloop 2 controlla e analizza i segnali inviati dalle spire induttive inserite nel
pavimento ed è pertanto in grado di rilevare con precisione la presenza di veicoli in metallo di qualsiasi tipo: biciclette, autovetture, carrelli elevatori,
camion e veicoli con rimorchio. I sistemi di comando e visualizzazione rendono Proloop 2 estremamente semplice da utilizzare e sulla distanza fra
spira e rilevatore viene garantita la massima adabilità.
RILEVATORE INDUTTIVO A SPIRA MAGNETICA PROLOOP 2
91 mm 23
94
91
23
5
2
5
6
3
4
1
1. Rilevatore a spira magnetica
Proloop 2 per guida DIN
2. Display LCD
3. Tasto "MODE"
4. Tasto "DATA"
5. Morsetti
6. Diodo luminoso info
DATI TECNICI
Tensione di alimentazione 24 Vac/dc (± 10%), 50/60 Hz,
90 mA, max 2 VA
Induttanza della spira max 20 a 1.000 μH,
ideale 80 a 300 μH
Cavo della spira a 20-40 μH: max 100 m a 1,5 mm²
max 200 m a 1,5 mm²
intrecciato almeno 20 volte/m
Resistenza delle spire < 8 Ω con cavo di collegamento
Relè di uscita (spira) max 240 Vac; 2 A / 30 Vdc; 1 A; AC-1
Relè di uscita (allarme) max 40 Vac/dc; 0,3 A; AC-1
Classe di protezione IP 20
Temperatura di esercizio -20 °C +60 °C
Temperatura di stoccaggio -40 °C +70 °C
Umidità dell'aria < 95% non condensante
RILEVAMENTO SICURO
Questi apparecchi e i relativi accessori possono essere utilizzati solo secondo le speciche istruzioni d'uso. Questi apparecchi e i relativi
accessori devono essere messi in funzione da personale esperto e qualicato. L'installatore della spira e del rilevatore magnetico è
responsabile del corretto e sicuro funzionamento dell'impianto eseguito. Per un corretto e sicuro funzionamento dell'impianto, va
considerato il tipo di veicolo da rilevare e la conseguente forma che dovrà avere la spira. ATTENZIONE! La rilevazione di persone o oggetti con
poche parti in mettallo NON è possibile. L'installatore è responsabile della corretta installazione della spira nel manto stradale. Fare bene
attenzione di usare questi apparecchi alla tensione e ai parametri previsti. Non danneggiare in nessun caso l'isolamento della spira e del cavo
di alimentazione, altrimenti non potrà essere garantito il corretto funzionamento del sistema. La manomissione degli apparecchi ne esclude
il diritto alla garanzia.
Situazione
Utilizzo con cancello scorrevole
Soluzione
• Apertura e chiusura di cancelli, sia
in ambienti interni che esterni
Vantaggi
• Attivazione del cancello senza
contatto
• Il sistema è in grado di rilevare la
presenza di qualsiasi veicolo in
metallo
Situazione
Utilizzo con sistemi di barriere
Soluzione
• Apertura e chiusura delle barriere
in corrispondenza di punti di
accesso e uscita da aree adibite a
parcheggio
• Attivazione dispositivo di
emissione biglietto parcheggio
Vantaggi
• Per visualizzare il grado di
occupazione dei parcheggi,
l'impulso d'apertura della barriera
può essere utilizzato per eettuare
contemporaneamente il conteggio
dei veicoli
Situazione
Utilizzo con dissuasori
Soluzione
• Attivazione di dissuasori presso
punti d'accesso, parcheggi, strade
e zone pedonali
• Impedisce il rischio di attivazioni
errate quando un oggetto viene a
trovarsi in corrispondenza dei
dissuasori
Vantaggi
• Nessun rischio di collisione tra
veicolo e dissuasore, anche in caso
di caduta della tensione
Situazione
Accesso attraverso cancelli con
impianto semaforico
Soluzione
• Comando di cancelli e segnali
luminosi in corrispondenza di
punti d'accesso e strettoie dalla
visuale poco chiara
Vantaggi
• Chiara regolazione del traco
• Attivazione mirata attraverso la
logica di direzione
Tempi d'attesa ridotti grazie
all'ottimizzazione del usso di
traco
ATTENZIONE
!
1
SCAVO E POSA DELLA SPIRA
POSSIBILI DISTURBI E CONSIGLI D'INSTALLAZIONE
MESSA IN POSA DELLA SPIRA
COLLEGAMENTI ELETTRICI
DISPLAY LCD
Per un corretto funzionamento del circuito, il fattore decisivo è la rilevazione del veicolo in transito sulla spira. Disturbi di vario genere, come ad
esempio oggetti metallici, sistemi di spire adiacenti, ecc. possono inuenzare questa funzione. Pertanto tali inuenze negative devono essere già
considerate in fase di progettazione e ridotte al minimo.
!
1
2
L3
L4
L5
L6
31
32
33
com
nc
na
11
12
14
com
nc
na
21
22
23
com
nc
na
L3
L4
AC
AC A1
A2
A: Collegamento tensione
di alimentazione B: Collegamento
spira / rilevatore a 1 canale C: Collegamento
spira / rilevatore a 2 canali D: Collegamento
uscita allarme (opzione) E: Collegamento
relè uscita 1
F: Collegamento
relè uscita 2
11
a12
11
a1
Visualizzazione
standard per
apparecchi a
1 spira
Visualizzazione
standard per
apparecchi a
2 spire
Tasto di
comando Tasto di
comando
Mode
Sim 1
Data
Sim 2
Funzione Spira 1 Spira 2
Esempio:
impostazione
funzione
tempo
Esempio:
impostazione
parametro "h"
112
Rosso e verde:
Verde:
Rosso e verde:
Lampeggio verde:
Lampeggio rosso:
Lampeggio
rosso + verde:
Fase di avvio
Funzionamento
Congurazione
Spira occupata
Guasto
Simulazione
COLORI DEL LEDVOCI DEL DISPLAY
Info
SPIRA: la larghezza minima
non deve essere inferiore a
0,8 m. Vedi tabella a anco.
Proporzioni (lung. : larg.)
1:1 no a un massimo 4:1
Rilevatore
magnetico
Proloop Cavo di
alimentazione
larghezza
lunghezza
Circonferenza Numero di giri
3 - 6 m
6 - 10 m
10 - 20 m
20 - 25 m
5
4
3
2
CONDIZIONI LOCALI:
• Armatura in ferro in pavimentazioni stradali in calcestruzzo
• Altre linee elettriche
• Oggetti mettallici mobili
• Oggetti mettallici ssi
• Linee di alta tensione
• Grandi distanze dal rilevatore alla spira
• Altre spire magnetiche
1. La scanalatura viene fatta sulla supercie stradale della dimensione che dovrà avere la spira.
2. Gli angoli della scanalatura devono essere fatti a 45° oppure perforare con un trapano.
3. Una volta fatta la scanalatura, questa deve essere ben pulita (evitare l'umidità).
4. Inserire il cavo delle spire.
5. Vericare l'induttanza.
6. Chiudere la scanalatura con molta cura e con materiali o resine appropriate.
7. Durante l'installazione della spira assicurarsi che:
• non ci siano crepe sulla strada e la supercie sia ben solida;
• la scanalatura sia ben asciutta;
• non si danneggi assolutamente l'isolanto del lo;
• sia ben posata negli angoli e nei bordi della scanalatura;
• il cavo della spira non sporga dalla scanalatura in nessun punto;
• il materiale che si intende usare per la chiusura e stuccatura della scanalatura non alteri le caratteristiche di isolamento del cavo e sia a tenuta
stagna;
• dopo la stuccatura, prima del completo indurimento degli stucchi, non vengano toccati o mossi i cavi;
• dopo l'indurimento, la resistenza e il grado di isolamento dei cavi sia idoneo (10 MΩ @ 250 V).
IMPORTANTE: non posizionare ciottolo
sopra e direttamente sotto le tubature
elettriche; il peso dei veicoli in transito può
provocare danni e/o malfunzionamenti.
RACCOMANDAZIONI:
Minimo 5 cm, ma maggiore se possibile
Usare cavi elettrici schermati (non per la spira)
Mantenere una distanza minima di 1 m
Mantenere una distanza minima di 0,5 m
Usare cavi elettrici schermati (non per la spira)
Usare cavi elettrici schermati (non per la spira)
Usare frequenze dierenti nei vari rilevatori (vedere pag. 4)
IT
Dis. N. 7038 RILEVATORE INDUTTIVO A SPIRA MAGNETICA PROLOOP 2
2
th
Angolo a 45°
ESEMPI DI SCANALATURA
Foro negli angoli
Spira
Canalina di ssaggio spira
(ssare con cemento) Pavimento
Sabbia
Ciottolo
Esempio di posa della spira
RILEVATORE MAGNETICO PROLOOP 2
LINEA DI ALIMENTAZIONE DELLA SPIRA
FORMA DELLE SPIRE
INDUTTANZA DI UNA SPIRA
IT
Dis. N. 7038 RILEVATORE INDUTTIVO A SPIRA MAGNETICA PROLOOP 2
3
RILEVATORE MAGNETICO PROLOOP 2
Il valore di induttanza di una spira può essere misurato con Proloop 2 o con appositi strumenti. In maniera teorica si può invece calcolare un valore
approssimativo, utilizzando la seguente formula:
L = P x (N x N + N) = 80 ÷ 300 mH P = perimetro della spira (in metri); N = numero giri della spira; L = valore dell'induttanza in mH (micro Henry)
Al valore calcolato deve essere aggiunto circa 1-1,5 mH per metro del cavo di alimentazione.
I VALORI OTTIMALI DELL'INDUTTANZA DI UNA SPIRA DEVONO ESSERE 80 ÷ 300 mH.
Come criterio di base per dimensionamento della spira, si deve considerare il tipo di funzionamento che questa è destinata a fare. Pertanto, la
spira deve essere costruita per il veicolo più grande da rilevare. Questi sistemi fatti ad anello rilevano la massa metallica.
La forma della spira e la dimensione devono essere adattate alle esigenze individuali. A tal ne va distinta la forma geometrica per il
rilevamento di autovetture, mezzi pesanti, veicoli a due ruote oppure l'applicazione mista (auto e veicoli industriali) e la logica di direzione.
!
i
Schermare il cavo di alimentazione della spira. La schermatura deve essere collegata a terra solo da un lato.
LA SPIRA NON DEVE ESSERE ASSOLUTAMENTE SCHERMATA.
i
LS Autovettura LV
Camion
e
Autobus
LS LV
45°
LS
LS
Camion
e
Autobus LV Auto
LV
Automobile
LS
spira 1 spira 2
LD Autovettura
Autovettura LV
LS
LS
Per un ottimale rilevamento, la larghezza della spira
deve essere uguale o leggermente minore della
larghezza del veicolo.
LS= Larghezza Spira, LV= Larghezza Veicolo,
LD= Distanza fra le spire
Tabella delle forme geometriche delle spire maggiormente usate
Per un ottimale rilevamento, la larghezza della spira
deve essere uguale o leggermente minore della
larghezza del veicolo che dovrà transitarci (camion o
bus).
Per assicurare una rilevazione ottimale di veicoli a due
ruote, la spira deve essere posizionata a forma di
trapezio o parallelepipido. Non deve essere installata
troppo in profondità.
Con questo sistema la spira va costruita in modo che
camion, bus e auto possano essere rilevati in modo
sicuro. La spira deve quindi essere fatta sulla misura del
veicolo maggiore.
Con l'utilizzo di un detector a due canali è possibile
rilevare il senso di direzione del veicolo. Le due spire
devono essere fatte uguali o appena inferiori ai veicoli
da rilevare. La distanza "LD" deve essere max la metà
della lunghezza del veicolo.
In condizioni particolarmente ristrette (in prossimità di
un oggetto metallico, ad esempio un cancello) si
raccomanda di installare la spira a forma di "8".
LS = 1 m
Forma della spira per autovetture
Forma della spira per camion e autobus
Forma della spira per veicoli a due ruote
Forma della spira per autovetture
e veicoli industriali
Forma della spira per il rilevamento del
senso di marcia, dalla spira 1 alla spira 2 e
viceversa
Forma della spira in condizione di spazio
limitato
Minimo 20 volte per metro
Spira Altri cavi
elettrici
Minimo 10 cm di distanza
Distanza fra le linee elettriche
Spira Spira
Spira Spira Spira Spira
Non corretto Corretto
Linea di alimentazione: più corta possibile
Intrecciare i li della linea
di alimentazione almeno
20 volte ogni metro
Posa di linee di
alimentazione assieme
ad altre linee
Posa di più cavi di linea
per più rilevatori di spire
Evitare danni meccanici
al cavo di alimentazione
Collegamento di più cavi
di alimentazione spira
rilevatore
Lunghezza del cavo di
alimentazione
Il cavo di alimentazione deve essere
attorcigliato minimo 20 volte per metro,
per tutta la sua lunghezza
Non far passare il cavo di alimentazione
della spira assieme ad altri cavi elettrici
Se si usano più spire, mantenere una
distanza adeguata fra i cavi di
alimentazione. Usare cavi schermati
Proteggere con cura il cavo di
alimentazione da danni meccanici
Non mettere più cavi di alimentazione
di più spire assieme. Usare sempre
cavi di alimentazione schermati
Tenere la lunghezza della linea di
alimentazione il più breve possibile
(max lunghezza consigliata 50 m)
INTERFERENZE FRA LE SPIRE
IT
Dis. N. 7038 RILEVATORE INDUTTIVO A SPIRA MAGNETICA PROLOOP 2
4
RILEVATORE MAGNETICO PROLOOP 2
Quando più sistemi di spire vengono installati uno accanto all'altro, questi si possono inuenzare fra loro.
Si può tuttavia risolvere il problema impostando frequenze di lavoro diverse sui vari rilevatori. Se non
fosse possibile agire sui rilevatori, si può ovviare al problema variando il numero di giri delle spire in
modo che siano diverse fra loro.
20230929
= interferisce
= non interferisce
12
34
12
12
23
1
RILEVATORE SPIRA RAPPRESENTAZIONE PROBLEMI TIPO DI INTERVENTO EFFETTO
Rilevatore a 1 canale
Rilevatore a 1 canale
Rilevatore a 2 canali
Rilevatore a 2 canali
Rilevatore a 2 canali
Rilevatore a 1 canale
Rilevatore a 1 canale
1
2
1
2
1 e 2
3 e 4
1
2 e 3
I 2 rilevatori-spire se
impostati sulla stessa
frequenza si possono
inuenzare
I 2 rilevatori-spire se
impostati sulla stessa
frequenza si possono
inuenzare
Se il rilevatore 2 è
impostato sulla stessa
frequenza del rilevatore
1 si possono inuenzare
• Lasciare la frequenza della
spira 1 come già impostata
e cambiare la frequenza
della spira 2
• Installare le 2 spire con un
diverso numero di giri
• Lasciare la frequenza del
rilevatore spire 1 e 2 come
impostata e cambiare la
frequenza del rilevatore
3 e 4
• Installare le spire con un
diverso numero di giri
• Lasciare la frequenza del
1° canale del rilevatore 1
come impostata e cambiare
la frequenza del 2° canale
del rilevatore 2
• Installare le spire con un
diverso numero di giri
Applicando frequenze
diverse sui 2 rilevatori
a 1 spira, questi non si
inuenzano fra loro
Utilizzando un rilevatore
a 2 canali, si evitano
interferenze fra le 2 spire
Utilizzando frequenze
diverse sui 2 rilevatori
a 2 spire, non ci saranno
interferenze
Impostando una diversa
frequenza sui 2 rilevatori
a 1 spira e 2 spire, non ci
saranno interferenze fra
loro
p 0
9
11
a1
Mode
Sim 1
Funzione Display
LCD
Tasti per la
selezione delle
funzioni
Tasti per la
selezione dei
parametri Data
Sim 2
Data
Sim 2
Data
Sim 2
Data
Sim 2
Data
Sim 2
Mode
Sim 1
i
1
th
21
th
57
41
a I
51
f4
61
Mode
Sim 1
Mode
Sim 1
Mode
Sim 1
Mode
Sim 1
Mode
Sim 1
Mode
Sim 1
Mode
Sim 1
Mode
Sim 1
01
i
31
c I
d
712
--
0
81
o
0-
1-
2-
3-
4-
5-
6-
7-
8-
9-
a-
Funzione
di base
Funzione
tempo
Unità di
tempo
Fattore
tempo
Sensibilità
Aumento
automatico
della sensibilità
Frequenza
Logica di
direzione
Conguraz.
Uscita 2
Protezione
contro
l'interruzione
della tensione
Modalità
d'esercizio
Questa visualizzazione
non compare
in presenza della
funzione tempo th
Questa visualizzazione
non compare
in presenza della
funzione forza th
S= sensibilità
ASB= Automatic
Sensitivity
Boost
Questa visualizzazione
appare solo in caso di
apparecchi a 2 spire
Cancelli* 01
1
01
2
01
3
01
i
211
11
21
tc
31
c 1
41
56
51
a0
61
f4
91
p 0
a1
11
1
000
91
p 1
61
f1
51
a 1
61
f2
61
F3
2
000
3
000
4
000
Note
Sistemi di
barriere Corrente di
riposo Logica di
direzione
Apparecchi
a 2 spire
attivo"1"
disattivo "0"
Con la spira 2 non
attiva, l'uscita 2 è
congurabile 8
Moltiplicando l'unità
di tempo per il fattore
tempo si ottiene il
tempo impostato
Limite impostazioni:
Frequenza F1-F3:
valore 1-7; protezione
per interruzione tensione
(con P1): val. 1-5
La funzione di logica
di direzione si usa
solo in presenza di 2
spire e apparecchio e
2 spire
Spira 2 deve essere
disattivata ("0")
Se il parametro "9" è
impostato come "P1"
il parametro "5" va
disattivato ("5 = A0")
Per le visualizzazioni
in caso di guasto
vedere capitolo
"anomalie"
11
d -
2
21
tc
2
tn th
11
th 11
to tf
11
t
11
t
01
4
2
712112
d d -- -
82
a
o
8
1
o
2
8
0
o
2
spira
relè
Ritardo di
inserzione
tspira
relè t
spira
relè t
spira
relè t
spira
relè
Tempo impulso
disat. spira
Impulso
attivazione spira
Ritardo di
disinserzione
1 ora
1 minuto1 secondo*
0,1 secondi
1*
6*
Disattivato*
Frequenza F4*
Entrambe le
direzioni
Uscita 2
disattivata
Protezione
interruzione
tensione
disattivata*
Modalità
d'esercizio
Premendo o tenendo
premuto il tasto "Data"
impostare il valore
compreso fra 1 e 99
Premere il tasto "Data"
per impostare valore
compreso fra 1
(sensibilità minima) e 9
(sensibilità massima)
Attivato
Frequenza F1
Dalla spira 2
alla spira 1
Uscita 2
attivata
Parcheggi e
dissuasori
automatici
Posizione
memoria
guasti 1
Posizione
memoria
guasti 2
Frequenza F2 Frequenza F3
Dalla spira 1
alla spira 2
Uscita 2
commutata in
uscita allarme
(proloop 11)
Posizione
memoria
guasti 3
Posizione
memoria
guasti 4
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Fadini Detector Instructions Manual

Tipo
Instructions Manual