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OBIETTIVO DEL GIOCO

Le carte mostrano delle costruzioni che

i giocatori devono copiare rapidamente.

Tante più volte riescono a farlo con

successo, e tanti più punti ottengono.

PREPARAZIONE

Prima di incominciare a giocare

staccate con attenzione dalla tavola

prefustellata i gettoni di valutazione.

I gettoni di valutazione vengono messi

al centro del tavolo così come il dado

e i mattoncini.

Il giocatore più giovane sarà il primo ad

incominciare. Al suo vicino di sinistra

viene dato il timer.

PRONTI… VIA!

Si gioca in senso orario. Il giocatore di

turno (costruttore edile) prepara, davanti

a sé, i dieci mattoncini e il mazzo di

carte con le costruzioni.

Poi tira il dado. Il vicino alla sua sinistra

imposta sul timer il numero che compare

sul dado lanciato: Preme il tasto “stop” e

ruota il selettore per l’impostazione del

tempo fino al numero ottenuto col dado.

Non appena il

costruttore

dà il segnale di

partenza,

il vicino alla

sua sinistra

preme il

tasto “start”

del timer e il

costruttore

inizia a

comporre…

CONTENUTO:

1 timer

10 mattoncini

80 carte con le costruzioni

60 gettoni di valutazione nei valori

da 1 a 10

1 dado con i numeri 1, 2 e 3.

Gioco Ravensburger

®

n° 26 344 1

Autori: Andrew Lawson, Jack Lawson

Design: Kinetic, DE Ravensburger

Per 2–4 giocatori dagli 8 anni in su

10

La costruzione

…scopre innanzitutto la carta in cima

al mazzo e poi incomincia subito a

copiare l’edificio lì rappresentato.

Se l’edificio illustrato è costituito solo

da mattoni grigi,

il costruttore deve

prestare attenzione

soltanto alla dispo-

sizione giusta dei

mattoni. Il colore

non ha alcuna

importanza.

Se invece la carta

mostra un edificio

con mattoni colora-

ti, il giocatore deve

ricostruire il fabbrica-

to esattamente con la

stessa disposizione

di colori.

Se egli ha terminato l’opera corretta-

mente e il timer continua a funzionare,

gira la carta successiva e inizia un altro

edificio. Per fare questo potrà disporre

nuovamente di tutti i mattoni.

Se però i concorrenti, che stanno

attenti e controllano la fase di costruzio-

ne, fanno notare al costruttore che ha

sbagliato qualcosa, allora egli deve

correggere il suo edificio. Soltanto

allora potrà scoprire la carta successiva

e cominciare un nuovo fabbricato.

N.B.:

bisogna assicurarsi che il costruttore

abbia sempre a disposizione un numero

sufficiente di carte. Se il mazzo è

terminato si mescolano bene le

carte scartate che andranno a

formare il nuovo mazzetto dai

cui pescare.

Valutazione

Una volta scaduto il tempo, il giocatore

somma i punti indicati sulle carte delle

quali lui ha realizzato gli edifici e il valo-

re complessivo gli viene pagato in getto-

ni. Le carte delle costruzioni che non

sono state completate non vengono

considerate. Queste verranno messe sul

mazzo di scarto insieme a quelle degli

edifici portati a compimento.

Dopo la valutazione i mattoncini, il

mazzo di carte e il timer vengono dati di

volta in volta al giocatore successivo.

FINE DEL GIOCO.

Il gioco termina quando ogni giocatore

ha passato quattro turni. Il giocatore con

il maggior numero di punti è quello che

si è distinto come miglior costruttore e

perciò è il vincitore del gioco.

11

Il gioco per costruttori edili

esperti

Le regole del gioco di base rimangono

le stesse. Il costruttore può però

rifiutare in qualsiasi momento una carta

di una costruzione che gli sembra

troppo difficile o che richiede troppo

tempo. Quando è il suo turno egli

mostra e consegna questa carta

rifiutata al suo vicino di sinistra, il quale

è autorizzato a prendersi subito un

gettone dalla scorta quale

“risarcimento”.

Il giocatore che ha davanti a sé le carte

rifiutate è obbligato, per prima

cosa, a portarle a compimento

quando è il suo turno. Soltanto

dopo che le ha realizzate può

prendere una nuova car ta dal

mazzo coperto e iniziare un

altro edificio.

Se durante il suo turno un giocatore

non riesce ad eseguire le costruzioni

delle carte scoperte davanti a sé,

queste verranno accantonate sul mazzo

di scarto.

N.B.:

Se nell’ultimo giro l’ultimo giocatore

rifiuta una carta, il vicino alla sua

sinistra riceverà per ogni carta rifiutata

un gettone, senza dover poi realizzare

la costruzione.

Variante per i “piccoli”

costruttori.

Se i “professionisti” giocano con dei

concorrenti più giovani o anche

inesperti, le carte dovrebbero essere

suddivise in due mazzetti. Le carte

con le cifre blu formano il mazzo

per i giocatori più giovani ovvero

inesperti. Le carte con le cifre

rosse costituiscono il mazzetto per i

“professionisti”.

Nella valutazione ogni carta vale solo

un punto.

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