INFORMAZIONI GENERALI
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La
tecnologia basata sugli elementi
descrive i dati statici e riutilizzabili in termini di
elementi oppure oggetti. La tecnologia basata sugli elementi consente di usare più oggetti
separati all’interno di una pagina come singoli elementi statici o elementi variabili.
I lavori con dati variabili basati su elementi usano oggetti riutilizzabili per gli elementi
variabili nel lavoro, come le immagini. Dal momento che vengono usati frequentemente,
questi elementi restano memorizzati in gruppo nella cache di Fiery EXP8000. Un lavoro può
contenere diversi documenti master. Per un esempio di flusso di lavoro, vedere il manuale
Esempi di flusso di lavoro.
PPML e Creo VPS sono tecnologie basate sugli elementi. Per ulteriori informazioni sui
linguaggi PPML e Creo VPS, vedere “Linguaggi di stampa di dati variabili compatibili” a
pagina 10.
Componenti dei lavori con dati variabili
Un tipico lavoro di stampa di dati variabili include i seguenti componenti principali:
• Contenuto
Il contenuto include il testo, le immagini o le fotografie posizionate nelle diverse aree del
documento. È possibile creare contenuto statico o variabile mediante diverse applicazioni,
quali Adobe Photoshop o Microsoft Word.
•Database
Il database è una tabella contenente tutti gli elementi modificabili e variabili di un
documento stampato, come il testo, la grafica e le fotografie. È possibile usare un database
creato con le applicazioni più comuni, quali Microsoft Excel o FileMaker Pro di
FileMaker, Inc.
I dati devono essere organizzati in record con dei campi (categorie) per ciascun record. Ad
esempio, in un database con un elenco di persone, ad ogni record deve corrispondere una
persona e i dati relativi a quella persona, quali il nome, l’indirizzo e il numero di telefono
devono corrispondere a un campo.
•Regole
Le regole, create in un’applicazione per la stampa di dati variabili, servono per specificare
quale contenuto variabile utilizzare e dove posizionarlo all’interno del documento. In base
a queste regole predefinite, inviate sotto forma di istruzioni di tipo “if” e “then”,
l’applicazione per la stampa di dati variabili preleva elementi specifici dai database per
creare pagine e documenti personalizzati che contengono diversi elementi di testo e
immagini per un target particolare. Ad esempio, è possibile impostare una regola che
definisce la stampa di contenuto specifico per una particolare fascia di età.
• Layout
Il layout consente di definire il design oppure l’impaginazione del documento in qualsiasi
applicazione di editoria elettronica o di elaborazione testi. Il layout serve per definire lo
spazio da riservare per il testo e le immagini variabili.