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rapporto alla temperatura ambiente, alla quantità di cibi in con-
servazione, all’ubicazione e alla frequenza di apertura porta:
con l’esperienza troverete la regolazione più adatta alle vostre
esigenze. Per controllare la temperatura dei prodotti congelati
infilare il termometro (se in dotazione) in mezzo agli alimenti;
appoggiandolo sui prodotti esso indicherebbe solo la temperatu-
ra dell’aria che non corrisponde alla temperatura del prodotto.
UTILIZZO DEL COMPARTO CONGELATORE
Questo prodotto è dotato di un’allarme acustico che entra in
funzione quando la porta viene lasciata inavvertitamente aperta.
Nel caso di prolungata apertura porta, per escludere l’allarme
si deve tirare l’interruttore (6) di Fig. 1.
CONGELAMENTO (Fig. 6)
La quantità massima, espressa in kg, di cibi che possono esse-
re congelati in 24 ore, con una temperatura ambiente di 25°C,
è indicata sulla targhetta matricola (Fig. 5).
- Desiderando congelare la massima quantità consentita di cibi
si consiglia di agire sull’interruttore di congelamento rapido (4)
(spia gialla accesa) 24 ore prima di introdurre gli alimenti posi-
zionandoli direttamente sulle griglie senza l’uso dei cesti.
A congelamento ultimato, per ripristinare le normali condizioni
di funzionamento dell’apparecchio, si deve disinserire il conge-
lamento rapido (spia gialla spenta).
- I tempi di congelamento si riducono per carichi inferiori al
massimo.
- Quantitativi molto piccoli possono essere congelati senza dover
inserire il congelamento rapido. Non riporre mai alimenti caldi nel
congelatore; non ricongelare cibi anche solo parzialmente sconge-
lati. Avvolgere i cibi in fogli di alluminio o politene o riporli negli
appositi contenitori. Completare le confezioni preparate con eti-
chette riportanti data di congelamento e contenuto. Il comparto
congelatore è in grado di mantenere la temperatura appropriata
per la conservazione dei cibi, anche in caso di interruzione di ener-
gia elettrica, per un periodo di circa 15 ore; si consiglia comunque
durante tale periodo di non aprire la porta del comparto.
Nota: In conseguenza all’efficace tenuta della guarnizione non
è possibile aprire la porta del comparto congelatore subito dopo
averla chiusa; attendere qualche minuto prima di riaprirla.
PRODUZIONE DEI CUBETTI DI GHIACCIO
Riempire di acqua le apposite vaschette per tre quarti e siste-
marle nel cassetto più alto.
Nel caso in cui le vaschette si attacchino non cercare di rimuo-
verle con oggetti taglienti o a punta che potrebbero danneggia-
re l’apparecchio, ma usare piuttosto il manico di un cucchiaio.
Attenzione: Non mangiare i cubetti di ghiaccio o ghiaccioli
subito dopo la loro rimozione, potrebbero causare bruciature
da freddo. Non riporre liquidi in contenitori di vetro.
CONSERVAZIONE DI PRODOTTI SURGELATI
Al momento dell’acquisto di cibi surgelati, assicurarsi che la
confezione sia integra, non presenti cioè rigonfiamenti o mac-
chie di umidità. È bene riporre al più presto i surgelati nel con-
gelatore per evitare che un eccessivo aumento di temperatura
durante il trasporto ne pregiudichi la freschezza. In ogni caso
questi prodotti devono essere consumati entro il periodo indi-
cato sulla confezione.
SCONGELAMENTO
Ecco alcuni consigli:
Legumi da cuocere: non scongelare ma immergere in acqua
bollente e cucinare come di consueto.
Carni in genere (tagli grossi): scongelare in frigorifero senza
togliere l’involucro originale. Prima della cottura lasciare ripo-
sare per un paio d’ore a temperatura ambiente.
(tagli piccoli): scongelare a temperatura ambiente o cucinare
direttamente.
Pesci: scongelare in frigorifero senza toglierli dall’involucro o
cucinare direttamente a metà scongelamento.
Cibi precotti: cuocerli direttamente in forno senza toglierli dal
contenitore di alluminio.
Frutta: scongelare in frigorifero.
SBRINAMENTO (Fig. 7)
Procedere allo sbrinamento almeno due volte all’anno ed in
ogni caso quando la brina raggiunge uno spessore di 3 mm.
Fra uno sbrinamento e l’altro suggeriamo di rimuovere di tan-
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to in tanto la brina dalle griglie del congelatore mediante una
spatola evitando di usare oggetti taglienti o appuntiti.
Qualsiasi danno derivato dall’uso di questi oggetti non è co-
perto da garanzia. Sbrinare preferibilmente quando la quantità
di cibo congelato è minima oppure quando l’apparecchio è
vuoto. Se nell’apparecchio si trova ancora cibo congelato, pri-
ma dello sbrinamento inserire per qualche tempo l’interruttore
di congelamento rapido in modo che il cibo conservato si raf-
freddi ulteriormente. Avvolgere i cibi congelati in fogli di gior-
nale (o in una coperta) e sistemarli in frigorifero o in un luogo
freddo. Regolare la manopola del termostato sulla posizione
●,
togliere la spina dalla presa di corrente e lasciare la porta aperta.
Togliere i cesti estraibili sollevandoli dalla parte anteriore.
Fare attenzione agli spray di sbrinamento in vendita nei negozi
specializzati: potrebbero contenere delle sostanze dannose.
Dopo lo sbrinamento pulire ed asciugare con cura. Ricollegare
l’apparecchio ed inserire l’interruttore di congelamento rapido.
Risistemare il cibo congelato. Due ore dopo lo spegnimento
della spia rossa, disinserire il congelamento rapido.
MANUTENZIONE E PULIZIA
Da una corretta e periodica manutenzione dipende il buon
funzionamento e la durata dell’apparecchio. Prima di procede-
re a qualsiasi tipo di intervento, togliere sempre la spina dalla
presa di corrente (Fig. 8). Pulire periodicamente l’interno con
una soluzione d’acqua tiepida e aceto. Risciacquare e asciugare.
Non usare mai prodotti abrasivi ne detersivi (Fig. 9). Pulire ogni
tanto la guarnizione della porta con acqua ed asciugare con cu-
ra. Evitare che la guarnizione si sporchi con olio o grasso. A puli-
zia ultimata non dimenticare di ricollegare l’apparecchio.
CONSIGLI IN CASO DI ASSENZA (Fig. 10)
Se l’assenza è di lunga durata disinserire l’apparecchio togliendo la
spina e svuotare completamente. Pulire e lasciare la porta aperta.
Se l’assenza è di breve durata lasciare in funzione l’apparecchio.
ASSISTENZA (Fig. 14-15)
Non sempre il funzionamento irregolare è dovuto a un difetto
dell’apparecchio, ma piuttosto causato da una installazione o
da un impiego errato. Per evitare inutili interventi e le relative
spese di assistenza, consigliamo di regolarsi come segue:
1. Se la temperatura interna dell’apparecchio non è suf-
ficientemente bassa e la luce rossa di allarme lampeggia
o rimane accesa in continuità. Controllare che:
- la porta chiuda perfettamente (Fig. 13)
- il termostato sia sulla posizione corretta (vedi capitolo regola-
zione della temperatura)
- il congelatore non sia vicino a sorgenti di calore
- l’aria circoli liberamente nelle aperture di ventilazione
- non vi siano eccessive incrostazioni di brina.
Nel caso in cui il prodotto sia dotato di un cassetto (vedi Fig.
11-12) posto nella parte inferiore del fianco sinistro si consiglia
di estrarlo e di pulire l’interno con una spazzola.
2. Il funzionamento continuo del compressore può essere
dovuto ai seguenti motivi:
- l’interruttore di congelamento rapido è inserito
- la temperatura ambiente è troppo elevata
- l’uso del congelatore è molto intenso con frequenti aperture
della porta.
3. L’apparecchio è eccessivamente rumoroso. Controllare che:
- il congelatore sia ben livellato.
4. L’apparecchio non funziona affatto. Controllare che:
- la manopola del termostato non sia sulla posizione
●
- non manchi la corrente
- la spina abbia un buon contatto nella presa elettrica murale
- l’eventuale interruttore automatico dell’impianto elettrico
dell’abitazione non sia staccato o che i fusibili al contatore non
siano interrotti
- il cavo di alimentazione non sia rotto (vedi anche Nota).
Nota: Se si dovesse sostituire il cavo di alimentazione, togliere la
spina dalla presa di corrente, montare il cavo nuovo assicuran-
dosi che sia collegato e fissato correttamente. Se dopo aver ef-
fettuato i controlli precedentemente esposti, non si riuscisse ad
ottenere un funzionamento normale rivolgersi al Servizio
Assistenza, la cui ubicazione è riportata sia sulla garanzia che su-
gli elenchi delle guide telefoniche; specificare la natura del difet-
to, il modello e la matricola dell’apparecchio.