CET s.r.l. MANUALE VISUALIZZATORE MV1
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BCD + SINCRONISMO I comandi in ingresso vengono interpretati con codifica BCD su 7 linee, con
possibilità di richiamare fino a 64 indirizzi con messaggio associato. Il
SINCRONlSMO agisce come in precedenza. I messaggi richiamati
vengono memorizzati in ordine fino ad un massimo di 16 oltre al quale
viene mantenuto l'ultimo richiamato e scartato il più vecchio.
CONTATTI INDIPEND. [16] Il dispositivo interpreta i 16 ingressi come 16 linee indipendenti
(generalmente da contatti elettromeccanici) associando a ciascuno di essi
il relativo messaggio. La capacità dello strumento, in questo caso, è
limitata ad un massimo di 16 messaggi. Ogni linea di ingresso è
considerata impulsiva (con tempo minimo di richiamo programmabile), cioè
il messaggio viene attivato solo dalla variazione (da riposo ad attivo) del
relativo ingresso. In questo caso tutti i messaggi vengono memorizzati.
Con questo tipo di funzione è possibile, nel MODO DISPLAY la
programmazione di ACQ. CONDIZ. o ACQ. CONDIZ. AUTOMATICA. In tal
caso possono essere acquisiti tutti messaggi con le relative linee di
ingresso non più attive.
CONTATTI INDIPEND. [64 MUX] Questa funzione viene scelta quando il dispositivo è collegato all'apposito
multiplexer [MUX] esterno che accetta fino a 64 contatti dall'impianto
provvedendo al loro filtraggio e al loro invio al visualizzatore. In tal modo
l'intera capacità di 64 messaggi del dispositivo può essere utilizzata
completamente anche nel caso di contatti elettromeccanici. Con questa
programmazione i 64 contatti vengono considerati completamente
indipendenti e vengono memorizzati alla loro attivazione. È possibile
utilizzare, nel MODO DISPLAY, la funzione di ACQ. CONDIZ. oppure ACQ.
CONDIZ. AUTOMATICA.
BIN DIRETTO Questa funzione non permette la memorizzazione dei messaggi. In
ingresso vengono considerate solo le 6 linee in BINARIO di indirizzo e il
messaggio viene visualizzato direttamente come da codifica applicata.
Tutte le funzioni nel MODO DISPLAY vengono ignorate.
BCD DIRETTO La funzione è identica alla precedente eccetto che la codifica applicata
viene considerata in BCD e quindi rilevata sulle relative 7 linee di ingresso.
CONTATTI DIRETTI [16] Come nei due casi precedenti non vi è la memoria per i messaggi e le
funzioni nel MODO DISPLAY vengono ignorate. La capacità del dispositivo
è limitata a 16 messaggi, tante sono le linee di ingresso considerate. I 16
ingressi sono organizzati in priorità, massima per lo 0 e minima per il 15. Il
messaggio visualizzato è relativo all'ingresso attivo con priorità maggiore e
diventa lampeggiante in presenza di altri ingressi attivi. Per ottenere la
visualizzazione degli altri messaggi è necessario rimuovere l'ingresso a
priorità più elevata (eliminando la causa) e così via in successione.
CONTATTI DIRETTI [64 MUX] Questa funzione viene scelta quando il dispositivo è collegato all'apposito
multiplexer [MUX] esterno che accetta fino a 64 contatti dall'impianto
provvedendo al loro filtraggio e al loro invio al visualizzatore. In tal modo
l'intera capacità di 64 messaggi del dispositivo può essere utilizzata
completamente anche nel caso di contatti elettromeccanici. Il
funzionamento, in questo caso, è lo stesso del precedente per i 16 contatti
estesi però a 64.
BIN + VARIABILI Questa programmazione determina un tipo di funzionamento particolare
utilizzato esclusivamente in logica codificata gestita da PLC. Sono
disponibili tutti i 64 messaggi che vengono richiamati con le stesse
modalità di BIN + SINC però in memoria viene mantenuto (fino ad
acquisiz.) solo l'ultimo richiamato. Nel messaggio presente sul display, è
possibile creare e gestire dall'esterno (PLC) una finestra di 10 caratteri il
cui contenuto può essere aggiornato continuamente e direttamente in
codifica ASCII.
NOTA: Se nel MODO DISPLAY è stata programmata ACQ. CONDIZ. o AUT. ogni programmazione nel MODO
INGRESSI di una funzione diversa da CONTATTI INDIP. comporta la programmazione automatica nel
MODO DISPLAY di ACQ. COMUNE