Candy PL40 ATF Kochfeld Manuale utente

Categoria
Supporti per apparecchiature AV
Tipo
Manuale utente
Avvertenze e consigli importanti per l’uso.
IMPORTANTE! Questo manuale costituisce parte integrante dellapparecchio.
Occorre conservarlo integro e a portata di mano per tutto il ciclo di vita del piano di cottura.
Consigliamo un’attenta lettura di questo manuale e di tutte le indicazioni in esso contenute prima
dell’utilizzo dell’apparecchio. Conservare gli eventuali ricambi in dotazione. L’installazione dovrà
essere eseguita da personale qualificato e nel rispetto delle norme vigenti. Questapparecchio è
previsto per un impiego domestico ed è costruito per svolgere la seguente funzione: cottura e
riscaldamento dei cibi. Ogni altro uso va considerato improprio.
Il costruttore declina ogni responsabilità per cattiva installazione, manomissione,
imperizia d’uso e per utilizzi diversi da quelli indicati.
Verificare che il prodotto non abbia subito danni durante il trasporto.
Gli elementi dell’imballo (sacchetti di plastica, polistirolo espanso, nylon, ecc.) non devono
essere lasciati alla portata dei bambini, in quanto potenziali fonti di pericolo.
L’imballo è costituito da materiale riciclabile ed è contrassegnato dal simbolo Non
disperdere nell’ambiente.
Questa apparecchiatura deve essere adoperata solo da persone adulte. Assicuratevi che i
bambini non tocchino i comandi e giochino con l’apparecchiatura.
L’installazione e tutti i collegamenti gas/elettrici devono essere eseguiti da personale.
qualificato, nel pieno rispetto delle norme di sicurezza e delle leggi vigenti, sulla base delle
indicazioni fornite dal costruttore.
La sicurezza elettrica è assicurata solo quando il prodotto è collegato ad un efficiente
impianto di messa a terra.
E’ rischioso modificare o tentare di modificare l’apparecchio. In caso di guasto non tentare di
riparare da soli lapparecchio ma richiedete l’assistenza di un tecnico qualificato.
Dopo aver utilizzato il piano, assicurarsi che l’indice delle manopole sia in posizione di
chiusura e chiudere il rubinetto principale del condotto d’erogazione del gas o il rubinetto della
bombola.
Qualora decidesse di non utilizzare più quest’apparecchio, prima di gettarlo al macero,
si raccomanda di renderlo inoperante nel modo previsto dalle leggi vigenti in materia di salute e
tutela dell’ambiente, rendendo innocue le parti che possono costituire elemento di pericolo per i
bambini.
La targa d’identificazione, con i dati tecnici, si trova visibilmente posizionata sotto il carter ed
allegata a questo manuale. La targhetta sotto il carter non deve mai essere rimossa.
Le illustrazioni per l’utilizzo dell’apparecchio sono raggruppate nella parte finale del
presente manuale.
Dichiarazione di conformità
Questo apparecchio è conforme alle seguenti direttive CE:
- 90/396/CEE Apparecchi a gas
- 73/23/CEE Bassa tensione”
- 89/336/CEE Compatibilità elettromagnetica”
- 93/68/CEE “Norme Generali
- 89/109/CEE Materiali od oggetti che possono venire a contatto di generi alimentari
C
Queste istruzioni sono valide solamente per i paesi di
destinazione i cui simboli d’identificazione figurano sulla
targhetta posta nel libretto istruzioni e sull’apparecchio.
VETRO
3
CARATTERISTICHE DEL PIANO
Avvertenze:
Questo apparecchio è del tipo previsto per essere incassato sui mobili.
La classe d’installazione è di tipo 3 per la parte gas e di tipo Y per la parte elettrica.
I mobili devono essere resistenti alla temperatura fino ad almeno 90°C.
Per una più corretta installazione vedere il paragrafo relativo e i disegni di riferimento.
L’utilizzo di un apparecchio di cottura a gas comporta la produzione di calore ed umidità nel
locale in cui è installato. Fare in modo che la cucina sia bene areata: tenere aperti gli orifizi
di areazione naturale, o installare un dispositivo d’areazione meccanica (cappa di
ventilazione). Un utilizzo intensivo e prolungato dell’apparecchio p richiedere
un’areazione supplementare, ad esempio aprendo una finestra, o un areazione p
efficace, come per esempio aumentando la velocità della cappa.
Questo libretto è stato previsto per vari tipi di piani. Dalla targhetta dati che si trova sul retro, Lei
può individuare il modello corrispondente. Con questa sigla e le indicazioni date nei prossimi
paragrafi, guardando le figure poste alla fine del manuale (Fig 1 ), potrà sapere com’è
composto il suo apparecchio.
Esempio:
PUNTI DI COTTURA
Piani da 60 cm comandi laterali
CARATTERISTICHE DEL PIANO
Mod: PL 40/X -PL 40 N - PL 40 W - PL 40/SX ( Fig. 1 )
1. Bruciatore semirapido destro (SR)
2. Bruciatore semirapido sinistro (SR)
3. Bruciatore rapido (R)
4. Bruciatore ausiliario (A)
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USO DEL PIANO COTTURA
BRUCIATORI a GAS
L’afflusso del gas ai bruciatori è regolato dalle manopole di fig. 4/A che comandano i rubinetti. I
simboli, secondo la versione scelta, possono essere serigrafati sulle manopole o sul cruscotto
comandi. Facendo coincidere l’indice con i simboli serigrafati si ottengono le seguenti
regolazioni:
Rubinetto chiuso, nessun’erogazione di gas
Portata massima, massima erogazione di gas
Portata minima, minima erogazione di gas
Accensione dei bruciatori
- Bruciatori senza valvola di sicurezza
Per accendere uno dei bruciatori senza accensione elettrica, o in mancanza di corrente elettrica
nei modelli provvisti d’accensione, avvicinare una fiamma alla parte superiore del bruciatore,
premere e ruotare in senso antiorario la manopola corrispondente fino a fare coincidere il
simbolo con il riferimento sul cruscotto.
Per ottenere la portata minima, ruotare ulteriormente la manopola alla corrispondenza con la
fiamma piccola.
Tutte le posizioni di funzionamento devono essere scelte tra quella massima e quella
minima e mai tra quella massima ed il punto di chiusura.
Per spegnere il bruciatore, ruotare la manopola in senso orario fino alla posizione di “ rubinetto
chiuso”.
- Bruciatori con accensione elettrica
Modelli con pulsante accensione
Per accendere uno dei bruciatori, premere il pulsante accensione e ruotare la manopola fino alla
posizione di massima erogazione (simbolo ).
Tenere premuto il pulsante di accensione fino ad accensione avvenuta, poi regolare la fiamma
ruotando la manopola d’accensione fino a raggiungere l’intensità desiderata.
Modelli con accensione incorporata nelle manopole
Questi modelli si identificano per il simbolo vicino al simbolo ( Massima erogazione).
Per accendere uno dei bruciatori, premere e ruotare la manopola fino alla posizione di massima
erogazione e mantenere premuto fino ad accensione avvenuta; poi regolare la fiamma ruotando
la manopola fino a raggiungere l’intensidesiderata.
Nota:
Qualora particolari condizioni del gas erogato localmente rendano difficoltosa l’accensione del
bruciatore con la manopola in posizione massima, si consiglia di ripetere l’operazione prima di
mettere un recipiente sulla griglia e con la manopola in posizione di minima erogazione.
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- Bruciatori con valvola di sicurezza
Alcuni modelli sono dotati di valvola di sicurezza che, qualora il bruciatore dovesse spegnersi
per qualsiasi motivo, interromperà automaticamente l’erogazione del gas.
Per ripristinare il funzionamento, riportare la manopola in posizione e ripetere le
operazioni di accensione illustrate nei prossimi paragrafi.
Uso del bruciatore
Nei modelli dotati di tasto accensione ruotare la manopola del rubinetto gas fino alla posizione di
massima portata, quindi premere il tasto accensione e la manopola, mantenere la pressione per
circa 4÷5 secondi.
Quindi rilasciare la manopola e regolare la fiamma ruotando la manopola sino a raggiungere
l’intensità desiderata.
Nei modelli provvisti di accensione incorporata nella manopola ruotare la manopola del rubinetto
gas fino alla posizione di massima erogazione, quindi premere e mantenere la pressione per
circa 4÷5 secondi.
Rilasciare la manopola e regolare la fiamma ruotando la manopola sino a raggiungere l’intensi
desiderata.
Avvertenza:
Il dispositivo d’accensione non può essere azionato per più di 15”.
Se dopo tale periodo il bruciatore non si è ancora acceso, o se si è spento per cause
accidentali, aspettare 1minuto prima di ripetere l’operazione.
Scelta del bruciatore
La simbologia stampigliata sul cruscotto (disegno fig.4/A) a lato delle manopole indica la
corrispondenza fra manopola e bruciatore. La scelta del bruciatore più adatto dipende dal
diametro e dalla capacità dei recipienti (vedi tabella).
E’ importante che il diametro della pentola sia adeguato alla potenza del bruciatore, per non
comprometterne l’alto rendimento.
Diametro pentole
Bruciatore Diametro minimo Diametro massimo
Ausiliario
60 mm (con riduzione)
140 mm
Semirapido 160 mm 200 mm
Rapido 200 mm 240 mm
Adattamento a diversi tipi di gas
Qualora dovesse rendersi necessario l’adattamento del piano ad un gas diverso da quello per
cui è predisposto, si devono sostituire gli iniettori.
Nel caso in cui gli iniettori di ricambio non siano forniti a corredo, sono reperibili presso i Centri
Assistenza.
La scelta degli iniettori da sostituire dovrà essere fatta secondo la tabella iniettori.
Gli iniettori sono identificabili con il diametro, espresso in centesimi di mm stampigliato sul corpo
degli iniettori stessi.
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Sostituzione degli iniettori
Togliere le griglie e lo spartifiamma dal piano.
Con una chiave fissa sostituire gli iniettori “J” (fig. 11) con quelli idonei per il gas da
utilizzare.
Rimontare i bruciatori come indicato nella figura 13.
I bruciatori non richiedono la regolazione dell’aria primaria.
Regolazione del minimo
Dopo avere sostituito gli iniettori, accendere il bruciatore e sfilare la manopola. Portare il
rubinetto nella posizione di minimo, inserire un cacciavite all’interno dell’asta: avvitare per
diminuire la fiamma, svitare per aumentarla. (fig. 11)
Per il gas G30/G31 avvitare completamente la vite di regolazione
In ogni caso il risultato dovrà essere una piccola fiamma omogenea e regolare lungo tutta la
corona del bruciatore.
Verificare infine che, ruotando rapidamente il rubinetto dalla posizione massima a quella minima
non si abbiano spegnimenti. Nel caso di bruciatori con sicurezza, verificare che la fiamma
lambisca leggermente la termocoppia. Verificare la corretta regolazione lasciando acceso alcuni
minuti il bruciatore. Se questo si spegne aumentare il minimo.
Uso delle griglie
Le griglie del piano di cottura sono state progettate per rendere agevole e sicuro l’utilizzo del
prodotto.
Consigliamo di verificare, prima d’ogni utilizzo, l’esatto posizionamento e la loro stabilita sul
piano. Inoltre, verificare che i gommini d’appoggio siano sempre integri e sistemati
correttamente.
Griglia per piccoli recipienti (Fig. 3
Si appoggia solo sopra la griglia del bruciatore ausiliario (il più piccolo) quando si impiegano
recipienti di piccolo diametro per evitare il loro rovesciamento.
ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE
Importante!
L’installazione è a carico dell’acquirente. La Casa Costruttrice è esonerata da questo servizio.
Gli eventuali interventi richiesti alla Casa Costruttrice, se dipendono da un’errata installazione,
non sono compresi nella garanzia.
Le istruzioni sono rivolte ad un installatore qualificato.
L’apparecchiatura deve essere installata correttamente, in conformità alle norme in vigore.
Qualsiasi intervento deve essere eseguito con l’apparecchio elettricamente disinserito.
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Installazione nel top (piano del mobile)
Il piano di cottura può essere installato in tutti i mobili, purché resistenti al calore (temperatura
minima di 90°C).
Le dimensioni del foro da praticare nel piano del mobile e le distanze minime tra le pareti
posteriori, laterali e sovrastanti lapparecchio sono indicate in figura 5 e 6.
Tenere presente che:
Quando il piano è installato senza forno in accoppiamento, è tassativo l’impiego di un
pannello di separazione tra il fondo del piano ed il mobile sottostante, ad una distanza
minima di 10 mm.
Nel caso d’inserimento su base con forno è necessario prendere opportune precauzioni al fine
di assicurare un’installazione conforme alle norme antinfortunistiche (CEI – UNI – CIG). Si presti
particolare attenzione a che il cavo elettrico ed il tubo d’alimentazione gas siano posizionati in
modo da non venire a contatto con le parti calde dell’involucro del forno.
Inoltre, se sotto al piano cottura è installato un forno senza ventilatore di raffreddamento è
necessario praticare delle aperture nel modulo da incasso per garantire una corretta
circolazione dell’aria. Tali aperture devono garantire una superficie libera di almeno 300 cm²
ripartiti come mostrato nella figura 7.
E’ consigliato utilizzare un forno provvisto di raffreddamento interno forzato.
In ogni caso l’allacciamento elettrico dei due apparecchi deve essere realizzato
separatamente, sia per ragioni elettriche sia per facilitarne l’estraibilità.
Fissaggio del piano
Il fissaggio del piano di cottura al mobile deve essere effettuato come segue:
Posizionare l’apposita guarnizione sigillante fornita in dotazione lungo il perimetro esterno
del foro praticato nel mobile seguendo lo schema indicato in fig. 5, in modo che le estremi
delle strisce siano perfettamente unite tra loro senza sormontarsi.
Sistemare il piano nel foro del mobile curandone la centratura.
Fissare il piano al mobile con le apposite staffe (A) fornite in dotazione come illustrato in
fig. 8. Una corretta installazione della guarnizione sigillante (C), offre un’assoluta garanzia
contro le infiltrazioni di liquidi.
Le staffe devono essere fissate nei fori contrassegnati dalla figura 9.
Locale d’installazione e scarico dei prodotti della combustione.
L’apparecchio deve essere installato e fatto funzionare in locali idonei, e comunque
in conformità alle leggi vigenti.
L’installatore deve fare riferimento alle leggi in vigore per quanto riguarda la ventilazione
e l’evacuazione dei prodotti della combustione.
Si ricorda a tale proposito che laria necessaria alla combustione è di 2m3/h per ogni Kw
di potenza (gas) installata.
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Locale d’installazione
Il locale dove è installata l’apparecchiatura a gas, deve avere un naturale afflusso d’aria
necessaria alla combustione dei gas (norme UNI-CIG 7129 e 7131).
L’afflusso d’aria deve venire direttamente da una o più aperture praticate su una sezione libera
di almeno 100 cm2 (A). Nel caso d’apparecchi privi di valvola di sicurezza, questapertura deve
avere una sezione minima di almeno 200 cm2 (fig. 10).
Questa apertura deve essere costruita in modo da non essere ostruita né dall’interno
dall’esterno e posizionata vicino al pavimento, preferibilmente dal lato opposto all’evacuazione
dei prodotti della combustione.
Quando non è possibile praticare le necessarie aperture, laria necessaria può venire da un
locale adiacente, ventilato come richiesto, purché questo locale non sia una camera da letto, un
ambiente pericoloso o in depressione (UNI-CIG 7129).
Scarico dei prodotti della combustione
Gli apparecchi di cottura a gas devono scaricare i prodotti della combustione attraverso cappe
collegate direttamente a canne fumarie o direttamente all’esterno (fig. 10).
In caso non sia possibile installare la cappa, è necessario l’impiego di un elettroventilatore
applicato ad una parete esterna o alla finestra dell’ambiente.
Questo elettroventilatore deve avere una portata tale da garantire un ricambio d’aria della cucina
di almeno 3-5 volte il suo volume (UNI-CIG 7129).
Componenti illustrati in fig. 10:
A: Apertura per entrata aria
C: Cappa per evacuazione prodotti della combustione
E: Elettroventilatore per evacuazione prodotti della combustione
Allacciamento all’impianto gas
Prima dell’installazione assicurarsi che le condizioni di distribuzione locale (natura e
pressione del gas) e le regolazioni del piano siano compatibili. Per fare questo
verificare i dati della targhetta prodotto applicata sul piano e su questo libretto.
Il collegamento gas deve essere eseguito in conformità alle norme UNI-CIG 7129 e 7131. Il
piano di cottura deve essere collegato all’impianto gas utilizzando tubi metallici rigidi o tubi
flessibili in acciaio inox a parete continua, conformi alla norma UNI-CIG 9891 con estensione
massima di 2 m. (Fig. 14)
Assicurasi che nel caso d’utilizzo di tubi metallici flessibili, questi non vengano a contatto con
parti mobili o schiacciati.
Eseguire il collegamento in modo da non provocare sollecitazioni di alcun genere sull’apparecchio.
Il raccordo d’entrata del gas è filettato G½”. (Fig. 14)
Per collegamenti ISO R7 non è necessario interporre la guarnizione.
Per collegamenti ISO R228 è necessario interporre la rondella di testa data in dotazione.
Dopo le operazioni di allacciamento, verificare la tenuta delle connessioni con una
soluzione saponosa.
Collegamento elettrico
L’apparecchio deve essere allacciato alla rete elettrica verificando che la tensione corrisponda al
valore indicato nella targhetta caratteristiche e che la sezione dei cavi dellimpianto elettrico
possa sopportare il carico indicato anch’esso nella targhetta.
La spina che viene utilizzata per la connessione deve essere a norma, idonea alla potenza
assorbita dall’apparecchio.
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Qualora si collegasse l’apparecchio direttamente alla rete, è necessario interporre tra
l’apparecchio e la rete un interruttore onnipolare con apertura minima tra i contatti di 3 mm,
dimensionato per il carico e rispondente alle normative in materia.
Non utilizzare riduzioni, adattatori o deviatori per l’allacciamento alla rete, in quanto
potrebbero surriscaldarsi e provocare bruciature.
La messa a terra dell’apparecchio è obbligatoria. Il costruttore declina ogni
responsabilità derivante dalla mancata osservanza di tale norma. (Fig. 12)
In caso di sostituzione del cavo di alimentazione, utilizzare un cavo avente le stesse
caratteristiche di quello fornito, adatti al carico ed alla temperatura (tipo T9C) e deve essere
richiesto al centro assistenza. E’ inoltre necessario che l’estremità che va all’apparecchio abbia
il filo di terra Giallo-Verde più lungo di 20 mm rispetto agli altri.
Per la dimensione del cavo di alimentazione devono essere:
PULIZIA
MAKENù
Per una buona conservazione del piano di cottura, occorre pulirlo regolarmente al termine di
ogni uso, dopo averlo lasciato raffreddare.
Non togliere mai le manopole dalla loro sede.
Parti smaltate
Tutte le parti smaltate devono essere lavate soltanto con una spugna ed acqua saponata o altri
prodotti specifici non abrasivi. Al termine asciugare accuratamente.
Pianale inox
Il pianale in acciaio inox va pulito con un panno umido e con prodotti specifici reperibili in
commercio. Dopo averlo risciacquato asciugare possibilmente con una pelle di daino.
Griglie
Le griglie smaltate del piano sono state progettate per poter essere lavate anche in lavastoviglie.
Le griglie in acciaio inox possono assumere nella zona dei bruciatori una colorazione bluastra, a
causa della temperatura. Si può attenuare l’effetto, usando comuni spugnette per l’acciaio
reperibili in commercio.
Bruciatori
I bruciatori, composti di due pezzi, possono essere tolti e lavati con prodotti adeguati. Dopo la
loro pulizia si deve asciugare in modo accurato e vanno rimessi perfettamente nella loro sede.
Nei modelli con accensione elettrica, verificare che l’elettrodo “E” (fig. 13) sia sempre pulito.
Nei modelli provvisti di sicurezza, pulire la sonda “T” (fig. 13) in modo da permettere il regolare
funzionamento della valvola di sicurezza. Vanno puliti con cautela sia l’elettrodo che la sonda.
Al termine rimettere perfettamente nel loro alloggiamento i bruciatori, come indicato in figura 13.
Per evitare danni all’accensione elettrica, evitare di utilizzarla quando i bruciatori non sono in
sede.
Tipo di piano Dimensioni
Solo con bruciatori a gas
3x0,50mm2
H05 V2V2-F
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MANUTENZIONE
Gli apparecchi non hanno bisogno di particolari manutenzioni, tuttavia si raccomanda di voler
fare eseguire un controllo almeno una volta ogni due anni.
Qualora avvenissero indurimenti nella rotazione delle manopole o si sentisse odore di gas
chiudere il rubinetto generale e chiamare l’assistenza tecnica.
Il rubinetto difettoso va sostituito assieme alla sua guarnizione.
SERVIZIO ASSISTENZA CLIENTI
Prima di chiamare il servizio Assistenza Tecnica
In caso di mancato funzionamento del piano vi consigliamo di:
Verificare il buon inserimento della spina nella presa di corrente;
Verificare che l’afflusso di gas sia regolare.
Nel caso non s’individui la causa di mal funzionamento:
spegnere l’apparecchio, non manometterlo e chiamare il Servizio di Assistenza Tecnica.
CERTIFICATO DI GARANZIA: cosa fare?
Il Suo prodotto è garantito, alle condizioni e nei termini riportati sul certificato inserito nel
prodotto ed in base alle previsioni del decreto legislativo 24/02, fino a 24 mesi decorrenti dalla
data di consegna del bene.
Il certificato di garanzia dovrà essere da Lei conservato, debitamente compilato, per essere
mostrato al Servizio Assistenza Tecnica Autorizzato; in caso di necessità, unitamente ad un
documento fiscalmente valido rilasciato dal rivenditore al momento dell’acquisto (bolla di
consegna, fattura, scontrino fiscale, altro) sul quale siano indicati il nominativo del rivenditore, la
data di consegna, gli estremi identificativi del prodotto ed il prezzo di cessione.
Il Servizio Assistenza Tecnica Autorizzato, verificato il diritto all’intervento, lo effettuerà senza
addebitare il diritto fisso di intervento a domicilio, la manodopera ed i ricambi che sono
totalmente gratuiti.
ESTENSIONE DELLA GARANZIA FINO A 5 ANNI: come?
Le ricordiamo inoltre che sullo stesso certificato di garanzia convenzionale lei troverà le
informazioni ed i documenti necessari per prolungare la garanzia dell’apparecchio sino a 5 anni
e così, in caso di guasto, non pagare il diritto fisso di intervento a domicilio, la manodopera ed i
ricambi.
Per qualsiasi informazione necessitasse, La preghiamo rivolgersi al numero telefonico del
Servizio Clienti 0392086811.
ANOMALIE E MALFUNZIONAMENTI: a chi rivolgersi?
Per qualsiasi necessità il centro assistenza autorizzato è a Sua completa disposizione per
fornirLe i chiarimenti necessari; comunque qualora il Suo apparecchio presenti anomalie o mal
funzionamenti, prima di rivolgersi al Servizio Assistenza Autorizzato, consigliamo vivamente di
effettuare i controlli indicati sopra.
UN SOLO NUMERO TELEFONICO PER OTTENERE ASSISTENZA
Qualora il problema dovesse persistere, componendo il
“Numero Utile” sotto indicato, sa messo in contatto
direttamente, con il Servizio Assistenza Tecnica
Autorizzato che opera nella sua zona di residenza.
MATRICOLA DEL PRODOTTO. Dove si trova?
E’ importante che comunichi al Servizio Assistenza Tecnica Autorizzato la sigla del prodotto ed il
numero di matricola (16 caratteri che iniziano con la cifra 3) che troverà sul certificato di
garanzia oppure sulla targa matricola posta sul retro del piano. In questo modo Lei potrà
contribuire ad evitare trasferte inutili del tecnico, risparmiando oltretutto i relativi costi.
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