Ferroli SKY ECO F 17 Instructions For Use, Installation And Maintenance

Marca: Ferroli

Modello: SKY ECO F 17

Categoria: Riscaldatori di spazio

Tipo: Instructions For Use, Installation And Maintenance

Questo manuale è adatto anche per

A73022090 - Rev.03 - 07/2018

ISTRUZIONI PER L'USO, L'INSTALLAZIONE E LA MANUTENZIONE

INSTRUCCIÓN DE USO, INSTALACIÓN Y MANTENIMIENTO

INSTRUCȚIUNI DE UTILIZARE, INSTALARE ȘI ÎNTREȚINERE

INSTRUKCJA OBSŁUGI, INSTALACJI I KONSERWACJI

INSTRUCTIONS FOR USE, INSTALLATION AND MAINTENANCE

BAJAS

EMISIONES

SKY ECO F

Basso NOx

Bajo NOx

Emisii reduse de NOx

Niska emisja NOx

Low NOx

• Leggere attentamente le avvertenze contenute in questo libretto di istruzioni.

• Dopo l'installazione dell'apparecchio, informare l'utilizzatore sul funziona-

mento e consegnargli il presente manuale che costituisce parte integrante

ed essenziale del prodotto e che deve essere conservato con cura per ogni

ulteriore consultazione.

• L'installazione e la manutenzione devono essere effettuate in ottemperanza

alle norme vigenti, secondo le istruzioni del costruttore e devono essere ese-

guite da personale professionalmente qualificato. È vietato ogni intervento su

organi di regolazione sigillati.

• Un'errata installazione o una cattiva manutenzione dell'apparecchio possono

causare danni a persone, animali o cose. È esclusa qualsiasi responsabilità

del costruttore per i danni causati da errori nell'installazione e nell'uso e co-

munque per l'inosservanza delle istruzioni.

• Prima di effettuare qualsiasi operazione di pulizia o di manutenzione, disinse-

rire l'apparecchio dalla rete di alimentazione agendo sull'interruttore dell'im-

pianto e/o attraverso gli appositi organi di intercettazione.

• In caso di guasto e/o cattivo funzionamento dell'apparecchio, disattivarlo,

astenendosi da qualsiasi tentativo di riparazione o di intervento diretto. Rivol-

gersi esclusivamente a personale professionalmente qualificato. L'eventuale

riparazione e la sostituzione dei componenti dell'apparecchio devono essere

effettuata solamente da personale professionalmente qualificato utilizzando

esclusivamente ricambi originali. Il mancato rispetto di quanto sopra può

compromettere la sicurezza dell'apparecchio.

• Questo apparecchio dovrà essere destinato solo all'uso per il quale è stato

espressamente previsto. Ogni altro uso è da considerarsi improprio e quindi

pericoloso.

• Gli elementi dell'imballaggio non devono essere lasciati alla portata di bambi-

ni in quanto potenziali fonti di pericolo.

• L'apparecchio non è destinato ad essere usato da persone (bambini com-

presi) le cui capacità fisiche, sensoriali o mentali siano ridotte, oppure prive

dell'esperienza o delle conoscenze necessarie, a meno che lo utilizzino sotto

la supervisione o secondo le istruzioni di una persona responsabile della loro

sicurezza.

• Lo smaltimento dell'apparecchio e dei suoi accessori deve essere effettuato

in ottemperanza alle norme vigenti.

• Le immagini riportate nel presente manuale sono una rappresentazione sem-

plificata del prodotto. In questa rappresentazione possono esserci lievi e non

significative differenze con il prodotto fornito.

• APPARECCHIO DESTINATO AD USO DOMESTICO, NON ADATTO AD

USO INDUSTRIALE

Questo simbolo significa “Attenzione” e si trova accanto alle vertenze di sicurezza. Rispettare rigorosamente queste avvertenze per evitare situazioni di

pericolo o danni a persone, animali e cose.

Le informazioni importanti che non comportano rischi personali o materiali sono indicate con il simbolo seguente.

La marcatura CE certifica che i prodotti soddisfano i requisiti fondamentali delle direttive applicabili.

La dichiarazione di conformità può essere richiesta al produttore.

PAESI DI DESTINAZIONE: XXXXXX

AVVERTENZE GENERALI

SKY ECO F

cod. A73022090

1 ISTRUZIONI PER L'UTENTE

1.1 Presentazione

Il nuovo SKY ECO F è uno scaldabagno ad alto rendimento e basso emissivo per la

produzione di acqua calda sanitaria, funzionante a gas naturale o GLP e dotato di bru-

ciatore compatto RAFFREDDATO AD ACQUA ad accensione elettronica, regolazione

della fiamma fino al 30%, camera stagna, ventilatore MODULANTE e sistema di controllo

a microprocessore.

1.2 Pannello comandi

6 7 8 9 10

2 3 4 5

fig. 1 -

1 Tasto incremento impostazione tempera-

tura acqua calda sanitaria

2 Tasto decremento impostazione tempera-

tura acqua calda sanitaria

3 Indicazione multifunzione

4 Tasto ripristino (reset)

5 Tasto On/Off

6 Simbolo OFF

7 Indicazione di bruciatore acceso e poten-

za corrente. Quando lampeggia indica

un'anomalia nella combustione.

8 Indicazione funzionamento sanitario

9 Connessione per servizio tecnico

10 Display LCD

1.2. 1 Indicazione durante il funzionamento

ACQUA CALDA SANITARIA

Durante la richiesta di acqua sanitaria (generata dal prelievo d'acqua calda), sul display si

visualizza la temperatura attuale d'uscita dell'acqua calda sanitaria.

Questa temperatura aumenta o diminuisce man mano che la temperatura del sensore

dell'acqua calda sanitaria raggiunge il valore impostato.

In caso di anomalia (vedi punto 3.4) sul display LCD si visualizza il codice del guasto e

durante i tempi d'attesa di sicurezza le scritte “d3” e “d4”.

1.3 Accensione e spegnimento

• Collegare alla rete elettrica

• Premere per 1 secondo il tasto ON/OFF del pannello comandi.

fig. 2 - Spegnimento

Quando l'apparecchio è spento, la scheda resta collegata. La produzione di acqua cada

sanitaria è disattivata.

• Per accendere l'apparecchio, premere di nuovo il tasto per 1 secondo, sul display

LCD si visualizza la versione del software della scheda nei primi 5 secondi e quindi la

temperatura attuale di uscita dell'acqua calda sanitaria.

fig. 3 - Accensione

• Aprire il rubinetto del gas a monte dell'apparecchio. L'apparecchio si mette in funzione

ogni qualvolta si prelevi acqua calda sanitaria.

fig. 4 - In funzione

1.4 Regolazione dell'acqua calda sanitaria

• Premendo i tasti di regolazione e si regola la temperatura dell'acqua

calda sanitaria tra 40ºC e 50ºC. Il simbolo (ºC) lampeggia mentre si premono i tasti

di regolazione.

fig. 5 - Temperatura minima

fig. 6 - Temperatura massima

SKY ECO F

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2 ISTRUZIONI PER L'INSTALLATORE

2.1 Disposizioni generali

L'installazione dello scaldabagno deve essere effettuata esclusiva-

mente da un installatore qualificato e autorizzato, ottemperando a tut-

te le istruzioni riportate nel presente manuale tecnico, alla norma UNE

26, alle prescrizioni delle norme nazionali e locali sull'installazione e

lo scarico dei prodotti della combustione.

2.2 Luogo d'installazione

Il circuito di combustione dell'apparecchio è stagno rispetto l'ambiente di installazione e

quindi l'apparecchio può essere installato in qualunque locale. L'ambiente di installazione

deve essere sufficientemente ventilato per evitare che si creino condizioni di pericolo in

caso di perdite di gas.

Questa norma di sicurezza è imposta dalla direttiva CE 90/396 per tutti gli apparecchi

funzionanti a gas, anche per quelli cosiddetti a camera stagna.

L'apparecchio è idoneo al funzionamento in luogo parzialmente protetto secondo la norma

EN 297 pr A6.

Il luogo di installazione deve comunque essere privo di polvere, oggetti o materiali infiam-

mabili o gas corrosivi.

L'apparecchio è predisposto per l'installazione pensile a muro,

rispettando le quote riportate al punto 4.1. Il fissaggio al muro deve essere saldo e stabile.

Se l'apparecchio viene installato in un mobile o afancato lateralmente

da altri elementi, deve essere previsto lo spazio per lo smontaggio del

mantello e per le normali attività di manutenzione.

A A

A - Laterale > 2 cm

B > 50 cm

C - Frontale > 2 cm

fig. 7 - Distanze minime

2.3 Montaggio dello scaldabagno

Prima di montare lo scaldabagno, accertarsi che gli allacciamenti dell'ac-

qua e del gas siano assicurati, identificati e posizionati correttamente.

Per dimensioni e allacciamenti vedi punto 4.1.

1 - All'interno dell'imballaggio si trova la dima di montaggio dell'apparecchio. Sistemarla

sul muro all'altezza richiesta (verificare le distanze descritte al punto precedente)

e livellarla servendosi di una livella a bolla.

2 - Segnare la posizione dei fori di fissaggio.

3 - Con un trapano e una punta Ø8 mm realizzare i fori per il fissaggio in cui vanno

inseriti i tasselli a espansione.

4 - Montare quindi le apposite staffe per il fissaggio dell'apparecchio.

Ø 3/4”

fig. 8 - Dima di montaggio

5 - Estrarre l'apparecchio dall'imballaggio.

6 - Verificare tutta la documentazione.

7 - Rimuovere i tappi dagli attacchi dell'acqua e del gas, vedi Fig. 10, pag. 4.

8 - Verificare sulla targhetta con le caratteristiche il riferimento del Paese di destinazione

e tipo di gas erogato per l'apparecchio.

fig. 9 - Targhetta con le caratteristiche

SKY ECO F

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2.4 Collegamenti idraulici

Non appoggiare mai lo scaldabagno sugli attacchi dell'acqua / gas.Ef-

fettuare gli allacciamenti secondo le dimensioni e le connessione riportate

al punto 4.1.

Nell'apparecchio sono identificati i tubi di entrata dell'acqua 1/2” (cartellino bianco) e del

gas 3/4” (cartellino giallo).

fig. 10 - Cartellini degli allacciamenti

In presenza di acqua con durezza superiore a 25°Fr (1°F =10 ppm CaCO3),

si prescrive l'uso di acqua opportunamente trattata, al ne di evitare pos-

sibili incrostazioni nell’apparecchio.

2.5 Collegamento del gas

Prima di effettuare l'allacciamento, verificare che l'apparecchio sia predi-

sposto per il funzionamento con il tipo di combustibile disponibile ed ef-

fettuare un'accurata pulizia di tutte le tubature dell'impianto per rimuovere

qualsiasi elemento in grado di pregiudicare il funzionamento dell'apparec-

chio. Effettuare l'allacciamento secondo le dimensioni e le connessione

riportate al punto 4.1.

1 L'allacciamento del gas deve essere effettuato all'attacco relativo (vedi punto 4.1) in

conformità alla normativa in vigore.

2 Effettuare l'allacciamento con un tubo metallico rigido (per la rete di erogazione

del gas) oppure un tubo flessibile (impianto GPL) a parete continua in acciaio

inox, frapponendo un rubinetto del gas tra l'impianto e lo scaldabagno (IL PIÙ VICINO

POSSIBILE ALL'APPARECCHIO)

3 Verificare alla fine che tutti gli attacchi del gas siano a tenuta. Effettuare perciò una

prova di tenuta e, per evitare qualunque danno all'apparecchio dovuto a sovrapres-

sione, lasciare chiuso il rubinetto di entrata del gas.

Accertarsi che la pressione e la portata erogata siano quelle indicate per il consumo

dell'apparecchio. Vedi tabella dati tecnici, punto 4.4

Nell'impiego del tubo flessibile (omologato) per GPL, fare particolar-

mente attenzione ai seguenti aspetti:

• Accertarsi che il tubo sia conforme alle normative applicabili.

• Evitare zone in cui vi siano emissioni di calore.

• Evitare di piegare o strozzare il tubo.

• Gli attacchi su entrambi i lati (valvola del gas e altri componenti) devono ottemperare

alla normativa nazionale.

2.6 Collegamenti elettrici

L'apparecchio deve essere collegato a un impianto di messa a terra esegui-

to come previsto dalle vigenti norme di sicurezza. Far verificare da perso-

nale professionalmente qualificato l'efficienza e l'adeguatezza dell'impianto

di terra: il costruttore non è responsabile per eventuali danni causati dalla

mancata messa a terra dell'impianto.

Il cavo di alimentazione dell'apparecchio non deve essere mai sostituito dall'utente. In

caso di danneggiamento del cavo, spegnere l'apparecchio e rivolgersi al Servizio di Assi-

stenza Tecnica autorizzato per farlo sostituire. Per la sostituzione, usare esclusivamente

cavo HAR H05 VV-F da 3x0,75 mm

con diametro esterno massimo di 8 mm.

2.7 Condotti fumi

L'apparecchio è di "tipo C" con a camera stagna e tiraggio forzato, l'entrata

dell'aria e l'uscita fumi devono essere collegati ai sistemi di scarico/aspirazione

indicati di seguito. L'apparecchio è omologato per il funzionamento con tutte le

configurazioni di camini Cxy riportate nella targhetta dei dati tecnici (alcune di esse sono

illustrate negli esempi più avanti). È possibile tuttavia che alcune configurazioni siano

espressamente limitate o non consentite da leggi, norme o regolamenti locali. Prima di

procedere con l'installazione verificare e rispettare scrupolosamente le prescrizioni in

oggetto. Rispettare inoltre le disposizioni inerenti il posizionamento dei terminali a

parete e/o tetto e le distanze minime da finestre, pareti, aperture di aerazione, ecc., vedi

punto 2.2.

Prima di procedere con l’installazione, verificare il diaframma da utilizzare e che non sia

superata la massima lunghezza consentita tramite un semplice calcolo:

1. Definire completamente lo schema del sistema di camini sdoppiati, inclusi accessori e

terminali di uscita.

2. Consultare la tabella 1 e individuare le perdite in meq (metri equivalenti) di ogni

componente a seconda della posizione di installazione.

3. Verificare che la somma totale delle perdite sia inferiore o uguale alla massima

lunghezza riportata nella tabella 2. Vedi punto 2.7.4

Tabella 1

Perdite in m

Entrata

dell'aria

Uscita fumi

Verticale

Orizzon-

tale

Ø 80

TUBO

0,5 m M/H 1KWMA38A 0,5 0,5 1

1 m M/H 1KWMA83A 1 1 2

2 m M/H 1KWMA06K 2 2 4

CURVA

45° H/H 1KWMA01K 1,2 2,2

45° M/H 1KWMA65A 1,2 2,2

90° H/H 1KWMA02K 2 3

90° M/F 1KWMA82A 1,5 2,5

90° M/F + presa test 1KWMA70U 1,5 2,5

TRONCHET-

Con presa test 1KWMA16U 0,2 0,2

Per scarico condensa 1KWMA55U - 3

RACCORDO

A T

Per scarico condensa 1KWMA05K - 7

TERMINALE

Aria a parete 1KWMA85A 2 -

Fumi a parete con antivento 1KWMA86A - 5

CAMINO

Aria/fumi sdoppiato 80/80 1KWMA84U - 12

Solo uscita fumi Ø 80

1KWMA83U+

1KWMA86U

- 4

2.7. 1 Diaframma

Per il corretto funzionamento dell'apparecchio è necessario montare i diaframmi in dota-

zione. Verificare che sia installato il diaframma giusto (quando questo sia da utilizzare)

e che sia posizionato correttamente.





• [1] Guarnizione fumi

• [2] Diaframma

fig. 11 - Sostituzione del diaframma con l'apparecchio non montato

2.7. 2 Accessori raccolta condensati (optional)

Negli impianti a tubi verticali, tipo C3x,C5x,B2x e C1x, è consigliabile

montare l'accessorio per la raccolta dei condensati.

• Per connessione tubo coassiale Ø60/100 con raccolta condensati (010023X0).

SKY ECO F

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• Per connessione tubi separati Ø80, tubo verticale con raccolta condensati

(1KWMA5500).

2.7. 3 Collegamento con tubi coassiali

C1x - Aspirazione e scarico orizzontale a parete

C3x - Aspirazione e scarico verticale a tetto

= Aria

= Fumi

























fig. 12 - Esempio di collegamento con tubi coassiali

Coassiale 60/100 Coassiale 80/125

Lunghezza massima consentita 4 m 10 m

Fattore di riduzione curva 90° 1 m 0,5 m

Fattore di riduzione curva 45° 0,5 m 0,25 m

Diaframma da utilizzare

0 - 2 m

SKY ECO F 11 = Ø40

SKY ECO F 14 = Ø47

SKY ECO F 17 = Ø50

0 - 3 m

SKY ECO F 11 = Ø40

SKY ECO F 14 = Ø47

SKY ECO F 17 = Ø50

2 - 3 m

SKY ECO F 11 = Ø43

SKY ECO F 14 = Ø50

SKY ECO F 17 = Ø52

3 - 6 m

SKY ECO F 11 = Ø43

SKY ECO F 14 = Ø50

SKY ECO F 17 = No Diaframma

3 - 4 m Nessun diaframma 6 - 10 m Nessun diaframma

Per il collegamento coassiale, montare sull'apparecchio uno dei seguenti accessori ini-

ziali. Per le quote di foratura a muro, vedi punto 4.1. I tratti orizzontali di scarico fumi

devono presentare una leggera pendenza verso l'esterno per evitare l'eventuale ritorno

della condensa all'apparecchio.

fig. 13 - Accessori iniziali per tubi coassiali

2.7. 4 Collegamento con tubi separati



















fig. 14 - Esempio di collegamento con tubi separati

C1x Aspirazione e scarico orizzontale a parete. I terminali di entrata/uscita devono esse-

re concentrici o abbastanza vicini (distanza massima 50 cm) da essere sottoposti a

condizioni di vento simili.

C3x Aspirazione e scarico verticale a tetto. Terminali di ingresso/uscita come per C12

C5x Aspirazione e scarico separati a parete o a tetto e comunque in zone a pressioni

diverse. L'aspirazione e lo scarico non devono essere posizionati su pareti opposte.

C6x Aspirazione e scarico con tubi separati certificati (EN 1856/1)

B2x Aspirazione dal locale di installazione e scarico a parete o tetto

= Aria

= Fumi

IMPORTANTE - IL LOCALE DEVE ESSERE DOTATO DI ADEGUATA

VENTILAZIONE.

Per collegare i tubi separati, montare il seguente accessorio iniziale sull'apparecchio:

fig. 15 - Accessorio iniziale per tubi separati cod. 010031X0 / 4740

Tabella 2

Modello

Lunghezza Diaframma

Lunghezza massima

consentita

SKY ECO F 11

65 m

SKY ECO F 14

55 m

SKY ECO F 17

45 m

Diaframma da

utilizzare

SKY ECO F 11

0 - 35 m

Ø 40

35 - 65 m

Nessun diaframma

SKY ECO F 14

0 - 30 m

Ø 47

30 - 55 m

Nessun diaframma

SKY ECO F 17

0 - 25 m

Ø 50

25 - 45 m

Nessun diaframma

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3 SERVIZIO E MANUTENZIONE

Tutte le operazioni di regolazione, messa in servizio e quelle di controllo periodico

descritte di seguito, devono essere effettuate solo da un tecnico qualificato e auto-

rizzato e in ottemperanza della normativa vigente. FERROLI declina ogni responsa-

bilità per danni a cose e/o persone derivanti dalla manomissione dell'apparecchio

da parte di persone non qualificate e non autorizzate.

3.1 REGOLAZIONI

3.1. 1 Trasformazione gas di alimentazione

La trasformazione per il funzionamento con un gas diverso da quello

predisposto in fabbrica deve essere effettuata da un tecnico autoriz-

zato, utilizzando pezzi originali e in ottemperanza alla normativa in

vigore nel Paese in cui si installa l'apparecchio.

L'apparecchio può funzionare con alimentazione a gas metano o GPL. È predisposto

in fabbrica per l'uso di uno dei due gas, come chiaramente riportato sull'imballo e sulla

targhetta dei dati tecnici dell'apparecchio stesso. Per utilizzarlo con un gas diverso, è

necessario montare l'apposito kit di trasformazione:

CODICE DENOMINAZIONE

VC83016190 KIT TRASFORMAZIONE DA GLP A METANO PER SCALDABAGNO 11L

VC83016210 KIT TRASFORMAZIONE DA GLP A METANO PER SCALDABAGNO 14L

VC83016220 KIT TRASFORMAZIONE DA METANO A GLP PER SCALDABAGNO 11L

VC83016230 KIT TRASFORMAZIONE DA METANO A GLP PER SCALDABAGNO 14L

VC83016420 KIT TRASFORMAZIONE DA GLP A METANO PER SCALDABAGNO 17L

VC83016430 KIT TRASFORMAZIONE DA METANO A GLP PER SCALDABAGNO 17L

3.2 MESSA IN FUNZIONE

La prima messa in funzione dello scaldabagno deve essere effettuata

da un tecnico qualicato e specializzato.

Le veriche indicate vanno eseguite durante la prima messa in fun-

zione, dopo le operazioni di manutenzione che richiedano il disinseri-

mento dell'apparecchio e dopo qualsiasi intervento sui dispositivi di

sicurezza o componenti dell'apparecchio.

3.2. 1 Prima di accendere lo scaldabagno

• Verificare la tenuta dell'impianto del gas con una soluzione di acqua e sapone per

rilevare eventuali perdite dai raccordi.

• Riempire l'impianto idraulico e accertarsi che l'apparecchio e l'impianto siano comple-

tamente spurgati.

• Verificare che non vi siano perdite d'acqua nell'impianto o nell'apparecchio.

• Verificare il collegamento dell'impianto elettrico e la funzionalità dell'impianto di terra.

• Verificare che il valore di pressione del gas sia quello richiesto.

• Verificare che non vi siano liquidi o materiali infiammabili nelle immediate vicinanze

dello scaldabagno.

• Non sistemare lo scaldabagno sul pavimento con gli attacchi verso il basso per non

danneggiarli.

•

3.2. 2 Veriche durante il funzionamento

• Accendere l’apparecchio.

• Assicurarsi della tenuta del circuito del combustibile e di quello dell'acqua.

• Controllare l'efficienza del camino e condotti aria e fumi durante il funzionamento dello

scaldabagno.

• Verificare il corretto funzionamento della valvola del gas.

• Verificare la corretta accensione dello scaldabagno, effettuando diverse prove di ac-

censione e spegnimento.

• Assicurarsi che il consumo del combustibile corrisponda a quello indicato.

3.3 MANUTENZIONE

3.3. 1 Controllo periodico

Per mantenere nel tempo il corretto funzionamento dell'apparecchio, è necessario far

eseguire da personale qualificato un controllo annuale che preveda le seguenti verifiche:

• I dispositivi di comando e di sicurezza (valvola gas, flussostato, ecc.) devono funzio-

nare correttamente.

• Il circuito di scarico fumi deve essere in perfetta efficienza.

• I condotti ed il terminale aria e fumi devono essere liberi da ostacoli e non presentare

perdite.

• Il bruciatore e lo scambiatore devono essere puliti ed esenti da incrostazioni. Per l'e-

ventuale pulizia non usare prodotti chimici o spazzole d'acciaio.

• L'elettrodo deve essere privo di incrostazioni e correttamente posizionato.

• Gli impianti del gas e dell'acqua devono essere a tenuta.

• La portata del gas e la pressione devono corrispondere a quanto indicato nelle rispet-

tive tabelle.

Per pulire il mantello o le parti esterne dello scaldabagno, usare un pan-

no morbido eventualmente inumidito con acqua e sapone. Non usare

prodotti pulenti abrasivi, né solventi.

3.3. 2 Apertura del mantello

Per aprire il mantello:

1 Svitare le viti A (vedi fig. 14).

2 Sollevare il mantello (vedi fig. 14).

3 Rimuovere il mantello.

Prima di effettuare qualsiasi operazione all'interno dello scaldabagno, di-

sinserire l'alimentazione elettrica e chiudere il rubinetto del gas.

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3.4 ANOMALIE

Lo scaldabagno è dotato di un avanzato sistema di autodiagnosi. Nel caso di un’anomalia

all’apparecchio, il display lampeggia insieme al simbolo anomalia indicandone il relativo

codice.

Alcune anomalie, contraddistinte con la lettera “A”, causano blocchi permanenti.

Per il ripristino del funzionamento è sufficiente premere il tasto RESET (4 - fig. 1) per 1

secondo. Se lo scaldabagno non riparte, è necessario risolvere l’anomalia.

Le anomalie contraddistinte con la lettera “F” causano blocchi temporanei che vengono

ripristinati automaticamente non appena il valore rientra nel campo di funzionamento nor-

male dello scaldabagno.

3.4. 1 ELENCO ANOMALIE

Codice

anomalia

Anomalia Possibile causa Soluzione

A01

Mancata accensione del

bruciatore

Mancanza di gas

Controllare che

l’afflusso di gas allo

scaldabagno sia

regolare e che sia

stata eliminata l’aria

dalle tubazioni

Guasto all’elettrodo

d’accensione/rive-

lazione

Verificare il corretto

montaggio e il colle-

gamento dell’elettrodo

che deve essere privo

di incrostazioni

Valvola del gas

difettosa

Verificare la valvola

del gas e sostituirla se

necessario

Cablaggio valvola

gas interrotto

Verificare il cablaggio

Potenza di accen-

sione troppo bassa

Regolare la potenza di

accensione

A02

Segnale di fiamma

presente con bruciatore

spento

Guasto all’elettrodo

Verificare il cablaggio

dell’elettrodo di

ionizzazione

Guasto alla scheda Verificare la scheda

A03

Intervento della prote-

zione

Sensore sanitario

danneggiato

Controllare la posizio-

ne e il funzionamento

del sensore sanitario

L'acqua non circola Verificare il flussostato

A06

Assenza di fiamma dopo

fase di accensione

Bassa pressione

nell’impianto del gas

Verificare la pressione

del gas

Taratura pressione

minima bruciatore

Verificare le pressioni

A09

Anomalia della valvola

del gas

Cablaggio interrotto Verificare il cablaggio

Valvola del gas

difettosa

Verificare la valvola

del gas e sostituirla se

necessario

A16

Anomalia della valvola

del gas

Cablaggio interrotto Verificare il cablaggio

Valvola del gas

difettosa

Verificare la valvola

del gas e sostituirla se

necessario

A21

Anomalia per cattiva

combustione

Anomalia F20 ge-

nerata 6 volte negli

ultimi 10 minuti

Vedi anomalia F20

A41

Posizionamento del

sensore

Sensore sanitario

staccato dal tubo

Controllare il

posizionamento e il

funzionamento del

sensore

A51

Anomalia per cattiva

combustione

Ostruzione tubo

aspirazione/scarico

Verificare la canna

fumaria

F04

Anomalia dei parametri

della scheda

Errata impostazione

parametro scheda

Verificare ed even-

tualmente modificare il

parametro scheda

F05

Anomalia dei parametri

della scheda

Errata impostazione

parametro scheda

Verificare ed even-

tualmente modificare il

parametro scheda

Guasto al ventilatore

Cablaggio interrotto Verificare il cablaggio

Ventilatore difettoso Verificare il ventilatore

Guasto alla scheda Verificare la scheda

Codice

anomalia

Anomalia Possibile causa Soluzione

F07

Anomalia dei parametri

della scheda

Errata impostazione

parametro scheda

Verificare ed even-

tualmente modificare il

parametro scheda

F10

Anomalia del sensore

sanitario 1

Sensore difettoso

Verificare il cablaggio

o sostituire il sensore

Cablaggio in corto-

circuito

Cablaggio interrotto

F14

Anomalia del sensore

sanitario 2

Sensore difettoso

Verificare il ventilatore

e il relativo cablaggio

Cablaggio in corto-

circuito

Cablaggio interrotto

F20

Anomalia del controllo

della combustione

Guasto al venti-

latore

Verificare il ventilatore

e il relativo cablaggio

Diaframma errato

Verificare ed even-

tualmente sostituire il

diaframma

Canna fumaria non

correttamente di-

mensionata oppure

ostruita

Verificare la canna

fumaria

F34

Tensione di alimentazio-

ne inferiore a 180 V

Problemi alla rete

elettrica

Verificare l’impianto

elettrico

F42 Guasto al sensore AS Sensore difettoso Sostituire il sensore

F50

Anomalia della valvola

del gas

Cablaggio dell'at-

tuatore modulante

interrotto

Verificare il cablaggio

Valvola del gas

difettosa

Verificare la valvola

del gas e sostituirla se

necessario

SKY ECO F

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4 CARATTERISTICHE E DATI TECNICI

4.1 Dimensioni e attacchi

595

195

199

118

5050

1 Entrata gas da 3/4”

2 Entrata acqua fredda da 1/2”

3 Uscita acqua calda sanitaria da 1/2”

Modello A (mm) B (mm)

11 295 210

14 335 250

17 375 290

4.2 Vista generale e principali componenti

fig. 16 - Vista generale

1 Entrata gas

2 Entrata acqua fredda

3 Camera stagna

4 Uscita acqua calda sanitaria

5 Ventilatore

6 Camera combustione

7 Gruppo bruciatori

8 Scambiatore in rame

9 Collettore fumi

10 Collettore uscita fumi

11 Flussostato

12 Valvola gas

13 Elettrodo accensione e rilevazione

14 Diaframma fumi

15 Sensore doppio (sicurezza+ACS)

16 Regolatore portata

SKY ECO F

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4.3 Circuito idraulico

123

fig. 17 - Circuito idraulico

1 Entrata gas

2 Entrata acqua fredda

3 Uscita acqua calda sanitaria

4 Camera stagna

5 Ventilatore

7 Gruppo bruciatori

8 Scambiatore in rame

9 Collettore fumi

10 Collettore uscita fumi

11 Flussostato

12 Valvola gas

15 Sensore doppio (sicurezza+ACS)

4.4 Tabella dati tecnici

Dati Unità 11 14 17

Portata termica max kW 21.7 26.9 32.9 Q

Portata termica min kW 8.3 10.3 12.6 Q

Potenza termica max kW 19.5 24.2 29.6

Potenza termica min kW 7.6 9.5 11.6

Rendimento Pmax % 89.9 90.0 90.0

Ugelli bruciatore G20 n. x Ø 24 x 0,85 28 x 0,85 32 x 0,85

Pressione gas alimentazione G20 mbar 20 20 20

Pressione gas max al

bruciatore G20

mbar 11.3 12.5 14.8

Pressione gas min al bruciatore

G20

mbar 1.8 2.0 2.8

Portata gas max G20 m

/h 2.296 2.847 3.481

Portata gas min G20 m

/h 0.878 1.090 1.333

Ugelli bruciatore G30 n. x Ø 24 x 0,5 28 x 0,5 32 x 0,5

Pressione gas alimentazione G30 mbar 29 29 29

Pressione gas max al

bruciatore G30

mbar 25 26 27

Pressione gas min al bruciatore

G30

mbar 5 5 5

Portata gas max G30 m

/h 0.673 0.834 1.020

Portata gas min G30 m

/h 0.257 0.319 0.391

Ugelli bruciatore G31 n. x Ø 24 x 0,5 28 x 0,5 32 x 0,5

Pressione gas alimentazione G31 mbar 37 37 37

Pressione gas max al

bruciatore G31

mbar 35.5 35.5 35.5

Pressione gas min al

bruciatore G31

mbar 5 5 5

Portata gas max G31 m

/h 0.888 1.101 1.346

Portata gas min G31 m

/h 0.340 0.421 0.516

Classe di efficienza energetica

del riscaldamento dell'acqua

*** ***

Classe di emissione NOx - 6 (<56 mg/kWh) NOx

Pressione max esercizio bar 10 10 10 PMS

Pressione min esercizio bar 0.2 0.2 0.2

Portata ACS ∆25º l/min 11.2 13.9 17.0

Portata ACS ∆30º l/min 9.3 11.6 14.2 D

Grado di protezione IP X5D X5D X5D

Tensione di alimentazione V/Hz 230 V/50 Hz

Potenza elettrica assorbita W 40 40 40

Peso a vuoto Kg 14.1 15 16.5

Peso imballaggio compreso Kg 15.1 16.4 18

Tipo di apparecchio

C12-C22-C32-C42-C52-C62-

C72-C82-B22

PIN CE

SKY ECO F

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4.5 Schema elettrico

fig. 18 - Dimensioni e attacchi

SKY ECO F

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• Leer atentamente las advertencias de este manual de instrucciones.

• Una vez instalado el equipo,describir su funcionamiento al usuario y entre-

garle este manual de instrucciones,el cual es parte integrantey esencial del

producto y debe guardarse en un lugar seguro y accesible para futuras con-

sultas.

• La instalación y el mantenimiento deben ser realizados por un técnico

matriculado,de conformidad con las normas vigentes y las instrucciones del

fabricante. Se prohibe manipular los dispositivos de regulación precintados.

• La instalación incorrecta del equipo o la falta del mantenimiento apropiado

puede causar daños materiales o personales. El fabricante no se hace re-

ponsable de los daños causados por errores de instalación o de uso y, en

cualquier cado, por el incumplimiento de las instrucciones.

• Antes de efectuar cualquier operación de limpieza o mantenimiento, desco-

nectar el equipo de la red eléctrica mediante el interruptor de la instalación u

otro dispositivo de corte.

• En caso de avería o funcionamiento incorrecto del equipo, desconectarlo y

hacerlo reparar únicamente por técnicos cualificados. Acudir exclusivamente

a técnicos matriculados. Las reparaciones del equipo y la sustitución de los

componentes han de ser efectuadas solamente por técnicos matriculados y

utilizando recambios originales. En caso contrario, puede comprometerse la

seguridad del equipo.

• Este equipo se ha de destinar sólo al uso para el cual ha sido expresamente

diseñado. Todo otro uso ha de considerarse impropio y, por tanto, peligroso.

• Los materiales de embalaje son una fuente potencial de peligro: no dejarlos

al alcance de los niños.

• El equipo no debe ser utilizado por niños, ni por adultos que tengan limitadas

sus capacidades físicas, sensoriales o mentales, o que no cuenten con la

experiencia y los conocimientos debidos, salvo que estén instrudios o super-

visados por otra persona que se haga responsable de su seguridad.

• Desechar el equipo y sus accesorios con arreglo a las normas vigentes.

• La imágenes contenidas en este manual son una representación simplificada

del producto.Dicha representación puede presentar diferencias ligeras y no

significativas con respecto al producto suministrado.

• APARATO DESTINADO PARA USO DOMÉSTICO, NO VÁLIDO PARA

USO INDUSTRIAL

Este símbolo indica “Atención” y se encuentra junto a las advertencias de seguridad. Respetar escrupulosamente dichas advertencias para evitar situa-

ciones peligrosas o danos a personas, animales y cosas.

La información importante que no conlleve riesgos personales o materiales se indicará con el símbolo que se muestra a continuación.

El marcado CE acredita que los productos cumplen los requisitos fundamentales de las directivas aplicables.

La declaración de conformidad puede solicitarse al fabricante.

PAÍSES DE DESTINO: XXXXXX

ADVERTENCIAS GENERALES

SKY ECO F

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1 MANUAL DE USUARIO

1.1 Presentación

El nuevo SKY ECO F es una calentador instantáneo de alto rendimiento y de bajas emi-

siones contaminantes al medio ambiente para producción de agua caliente sanitaria, ali-

mentado con gas natural o GLP y dotado de quemador compacto REFRIGERADO POR

AGUA con encendido electrónico,modulación de llama hasta el 30%, cámara estanca,

ventilador MODULANTE y sistema de control con microprocesador.

1.2 Panel de mandos

6 7 8 9 10

2 3 4 5

fig. 1 -

1 Tecla para aumentar la temperatura ACS

2 Tecla para disminuir la temperatura de

ACS

3 Indicación multifunción

4 Tecla de restablecimiento (reset)

5 Tecla de encendido/apagado

6 Símbolo de apagado (OFF)

7 Indicación de quemador encendido y po-

tencia actual.Cuando este esté parpadan-

do es porque existe una anomalía en la

combustión.

8 Indicación de funcionamiento en ACS

9 Conexión para servicio técnico

10 Panel LCD

1.2.1 Indicación durante el funcionamiento

AGUA CALIENTE SANITARIA

La solicitud de agua sanitaria (generada por la toma de agua caliente), en la pantalla de

panel de mandos aparece la temperatura actual de salida de ACS.

Esta temperatura va aumentando o disminuyendo a medida que la temperatura del sen-

sor del ACS alcanza el valor programado.

En caso de anomalía (ver apartado 3.4) en el panel LCD aparece el código de fallo y

durante el tiempo de espera, las expresiones “d3” y “d4”.

1.3 Encendido y apagado

• Conectar a la red eléctrica

• Pulsar durante 1 segundo la tecla ON/OFF del panel de mandos.

fig. 2 - Apagado

Cuando el equipo está apagado, la tarjeta permanece conectada. La producción de

ACS está desactivada.

• Para encender el equipo, pulsar de nuevo la tecla durante 1 segundo, aparece

en el panel LCD la versión del software de la tarjeta en los primeros 5 segundos y a

continuación la temperatura actual de salida del ACS.

fig. 3 - Encendido

• Abrir la llave del gas ubicada antes de nuestro equipo. Este se pondrá en funciona-

miento cada vez que se demande agua caliente sanitaria.

fig. 4 - En funcionamiento

1.4 Regulación del ACS

• Pulsando las teclas de regulación y se regula la temperatura de

ACS de entre 40ºC y 50ºC. Como se puede observa el símbolo de (ºC) parpadea

según vayamos pulsando las teclas de regulación.

fig. 5 - Mínima temperatura

fig. 6 - Máxima temperatura

SKY ECO F

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2 MANUAL DE INSTALACIÓN

2.1 Disposiones generales

El calentador debe ser instalado exclusivamente por un instalador

técnico autorizado respetando todas las instrucciones dadas en este

manual, la norma UNE 26, así como las normativas locales de instala-

ción y evacuación de combustión.

2.2 Lugar de instalación

El circuito de combustión es estanco al ambiente de instalación, y por lo tamto, el aparato

puede instalarse en cualquier habitación. No obstante, el local de instalación debe ser

lo suficientemente aireado para evitar situaciones de peligro si hay una pérdida de gas.

La directiva CE 90/396 establece esta norma de seguridad para todos los equipos que

funcionan con gas, incluidos los de cámara estanca.

El aparato puede funcionar en un lugar parcialmente protegido según la norma

EN 297 pr A6.

En cualquier caso, el aparato se ha de instalar en un lugar sin polvo, ni objetos o materia-

les inflamables o gases corrosivos

El aparato puede fijarse a la pared.

Fijar a la pared, según las cotas indicadas en el apartado 4.1. La fijación a la pared ha

de ser firme y estable.

Si el aparato se instala dentro de un mueble o se une lateralmente a otros

elementos, se debe dejar un espacio libre para desmontar la carcasa y

realizar las actividades normales de mantenimiento.

A A

A - Lateral > 2cm

B > 50cm

C - Frontal > 2cm

fig. 7 - Distancias mínimas

2.3 Montaje del calentador

Antes de montar el calentador asegurarse de que las conexiones de agua

y de gas estén correctamente aseguradas, identificadas y posicionadas.

Ver dimensiones y conexiones del apartado 4.1.

1 - Abra el embalaje, dentro encontrará la plantilla de montaje del aparato.

Situela en la pared a la altura apropiada (asegúrese de las distancias descritas

en el apartado anterior) asegurandose de que la plantilla esté lo mas horizontal

posible( utilizar un nivel ).

2 - Marque la posición de los orificios de fijación.

3 - Con un taladro y una broca de Ø8 mm efectuar los orificios para la fijación e

introducir en ellos los tacos de expansión.

4 - Colocar en estos las sujecciones previstas para la colocación del aparato.

Ø 3/4”

fig. 8 - Plantilla de montaje

5 - Extraer el aparato del embalaje.

6 - Verificar toda la documentación.

7 - Retirar los tapones de las uniones de agua y gas, ver Fig.10.pag.4.

8 - Comprobar en la placa de características la referencia del país de destino y el tipo de

gas suministrado en el aparato.

fig. 9 - Placa de características

SKY ECO F

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2.4 Conexiones hidráulicas

Nunca apoye el calentador de agua por las conexiones de agua / gas.

Efectuar las conexiones de acuerdo con las dimensiones y conexiones del

apartado 4.1.

En el aparato vienen identificadas las tuberías de entrada de agua 1/2” ( blanca ) y

entrada de gas 3/4” (amarilla).

fig. 10 - Tarjetas de conexiones

Si la dureza del agua es superior a 25ºFr ( 1ºF=10ppm CaCO3), es necesa-

rio tratar el agua para evitar posibles incrustaciones en el equipo.

2.5 Conexión del gas

Antes de efectuar la conexión, controlar que el equipo esté preparado para

funcionar con el tipo de combustible y limpiar minuciosamente todos los tu-

bos del gas para eliminar residuos que puedan perjudicar el funcionamien-

to del equipo. Efectuar dicha conexión de acuerdo con las dimensiones y

conexiones del apartado 4.1.

1 Conectar la entrada de gas correspondiente (ver apartado 4.1) de acuerdo con la

normativa vigente en el país donde el calentador es instalado.

2 Conectar con un tubo metálico rígido ( conexión a una red de suministro de

gas) o un tubo flexible (instalación g.l.p.) de pared continua de acero inoxidable,

interponiendo una llave de corte entre la instalación y el equipo ( LO MAS PRÓXIMO

POSIBLE AL APARATO )

3 Al finalizar la instalación de la red de gas, se controlará que todas las conexiones

de gas hayan quedado herméticas. Para ello realizar una prueba de estanqueidad y

para evitar algún daño al aparato por exceso en la presión , dejar cerrada la llave de

entrada de gas.

Comprobar que la presión y el caudal suministrado son los indicados para el consumo

del aparato. Ver tabla de datos técnicos. apartado 4.4

En la instalación con tubo flexible (homologado) para ( G.L.P.) poner

especial atención a:

• El tubo debe de cumplir las normativas aplicables.

• Evitar zonas de emisiones de calor.

• Evitar que el tubo se pliegue o tenga algún estrangulamiento.

• Las conexiones de ambos lados ( válvula de gas y el resto de componentes ) deben

de cumplir en conformidad a la normativa del país donde el calentador es instalado.

2.6 Conexiones eléctricas

La seguridad eléctrica del equipo sólo se logra cuando éste se encuentra

conectado a una toma de tierra eficaz, según lo previsto por las normas

de seguridad. Solicitar a personal cualificado que controle la eficacia y la

adecuación de la instalación de tierra ya que el fabricante no se hace re-

sponsable por los eventuales daños provocados por la falta de puesta a

tierra de la instalación

El cable de alimentación del equipo no debe ser sustituido por el usuario. Si el cable se

daña, apagar el equipo y llamar al sevicio técnico autorizdo para que lo sustituya. Para

la sustitución, utilizar sólo cable HAR H05 VV-F de 3x0.75mm

con diámetro exterior de

8 mm como máximo.

2.7 Conductos de aire y humos

El aparato es de tipo C con cámara estanca y tiro forzado, la entrada de aire

y la salida de humos deben conectarse a sistemas como los que se indican

mas abajo. El aparato está homologado para funcionar con todas las configuraciones de

chimeneas Cxy ilustradas en tarjeta de datos técnicos ( algunas de ellas se ilustran

como ejemplo mas adelante). Sin embargo, es posible que algunas configuraciones

estén limitadas o prohibidas por leyes, normas o reglamentos locales. Antes de efectuar

la instalación, controlar y respetar escrupulosamente las prescripciones en cuestión.

Respetar también las disposiciones sobre la colocación en pared y/o techo y las

distancias mínimas a ventanas, paredes,aberturas de aireación, etc.apartado 2.2

Antes de realizar el montaje, verificar el diafragma que se va a utilizar y comprobar que

no se supere la longitud máxima permitida, mediante un simple cálculo:

1. Diseñar todo el sistema de chimeneas separadas, incluidos los accesorios y los

terminales de salida.

2. Consultar la tabla 1 y determinar las pérdidas en meq (metros equivalentes) de cada

componente según la posición de montaje.

3. Verificar que la suma total de las pérdidas sea inferior o igual a la longitud máxima

indicada en la tabla 2. ver apartado 2.7.4

Tabla 1

Pérdidas en m

Entrada

de aire

Salida de humos

Vertical

Hori-

zontal

Ø 80

TUBO

0,5 m M/H 1KWMA38A 0,5 0,5 1

1 m M/H 1KWMA83A 1 1 2

2 m M/H 1KWMA06K 2 2 4

CURVA

45° H/H 1KWMA01K 1,2 2,2

45° M/H 1KWMA65A 1,2 2,2

90° H/H 1KWMA02K 2 3

90° M/H 1KWMA82A 1,5 2,5

90° M/H + toma para prueba 1KWMA70U 1,5 2,5

MANGUITO

Con toma para prueba 1KWMA16U 0,2 0,2

Para descarga de condensados 1KWMA55U - 3

T Para descarga de condensados 1KWMA05K - 7

TERMINAL

Aire de pared 1KWMA85A 2 -

Humos de pared con antiviento 1KWMA86A - 5

CHIMENEA

Aire/humos separada 80/80 1KWMA84U - 12

Solo salida de humos Ø 80

1KWMA83U+

1KWMA86U

- 4

2.7.1 Diafragma

Para el buen funcionamiento del equipo es necesario montar los diafragmas que se in-

cluyen con dicho equipo. Verificar que se ha instalado el diafragma correcto ( cuando se

utiliza ) y esté correctamente instalado.





• [1] Junta de humos

• [2] Diafragma

fig. 11 - Sustitución del diafragma con el equipo sin montar

2.7.2 Accesorios recogida de condensados (opcional)

En las instalaciones a tubos en vertical, tipo C3x,C5x,B2x y C1x , es

recomendable montar el accesorio recogida de condensados.

• Para conexión tubo coaxial Ø60/100 con recogida de condensados (010023X0).

SKY ECO F

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• Para conexión tubo separados Ø80,tuboi vertical con recogida de condensados

(1KWMA5500).

2.7.3 Conexión con tubos coaxiales

C1x - Aspiración y evacuación horizontal en pared

C3x - Aspiración y evacuación vertical en techo

= Aire

= Humos

























fig. 12 - Ejemplo de conexión con tubos coaxiales

Coaxial 60/100 Coaxial 80/125

Longitud máxima permitida

4 m 10 m

Factor de reducción codo 90°

1 m 0,5 m

Factor de reducción curva 45°

0,5 m 0,25 m

Diafragma a utilizar

0 - 2 m

SKY ECO F 11 = Ø40

SKY ECO F 14 = Ø47

SKY ECO F 17 = Ø50

0 - 3 m

SKY ECO F 11 = Ø40

SKY ECO F 14 = Ø47

SKY ECO F 17 = Ø50

2 - 3 m

SKY ECO F 11 = Ø43

SKY ECO F 14 = Ø50

SKY ECO F 17 = Ø52

3 - 6 m

SKY ECO F 11 = Ø43

SKY ECO F 14 = Ø50

SKY ECO F 17 = No Diaframma

3 - 4 m no diafragma 6 - 10 m no diafragma

Para la conexión coaxial, montar uno de los siguientes accesorios iniciales en el aparato.

Para las cotas de taladrado en la pared, véase apartado 4.1. Los tramos horizontales de

salida de humos han de mantener una ligera pendiente hacia el exterior para evitar que

la eventual condensación retorne al aparato.

fig. 13 - Accesorios iniciales para conductos coaxiales

2.7.4 Conexión con tubos separados



















fig. 14 - Ejemplo de conexión con tubos separados

C1x Aspiración y evacuación horizontales en pared. Los terminales de entrada y salida

deben ser concéntricos o estar lo suficientemente cerca (distancia máxima 50 cm)

para que estén expuestos a condiciones de viento similares.

C3x Aspiración y evacuación verticales en el techo. Terminales de entrada/salida como

para C12

C5x Aspiración y evacuación separadas en pared o techo o, de todas formas, en zonas a

distinta presión. La aspiración y la evacuación no deben estar en paredes opuestas.

C6x Aspiración y evacuación con tubos certificados separados (EN 1856/1)

B2x Aspiración del ambiente de instalación y evacuación en pared o techo

= Aire

= Humos

IMPORTANTE - EL LOCAL DEBE ESTAR DOTADO DE VENTILACIÓN

APROPIADA.

Para conectar los conductos separados, montar el siguiente accesorio inicial en el equipo:

fig. 15 - Accesorio inicial para conductos separados cód. 010031X0 / 4740

Tabla 2

Modelo

Longitud Diafrgama

Longitud máxima

permitida

SKY ECO F 11

65m

SKY ECO F 14

55m

SKY ECO F 17

45m

Diafrgama a utilizar

SKY ECO F 11

0 - 35m

Ø 40

35 - 65m

no diafragma

SKY ECO F 14

0 - 30m

Ø 47

30 - 55m

no diafragma

SKY ECO F 17

0 - 25m

Ø 50

25 - 45m

no diafragma

SKY ECO F

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3 SERVICIO Y MANTENIMIENTO

Todas las operaciones de regulación, puesta en servicio y control periódico que

se describen a continuación deben ser realizadas por un técnico autorizado y en

conformidad con las normas vigentes. FERROLI declina toda responsabilidad por

daños materiales o personales derivados de la manipulación del equipo por perso-

nas que no estén debidamente autorizadas.

3.1 REGULACIONES

3.1.1 Cambio de gas

La transformación para el funcionamiento con un gas distinto del

previsto en fábrica debe ser realizada por un técnico autorizado, uti-

lizando piezas originales y en conformidad con las normas vigentes

en el país de uso.

El equipo puede funcionar con gas metano o GLP. Sale de fábrica preparado para uno de

los dos gases, que se indica en el embalaje y en la placa de datos técnicos. Para utilizarlo

con otro gas, es preciso montar el kit de transformación:

CODIGO DENOMINACIÓN

VC83016190 KIT TRANSFORMACION DE GLP A METANO PARA CALENTADOR 11L

VC83016210 KIT TRANSFORMACION DE GLP A METANO PARA CALENTADOR 14L

VC83016220 KIT TRANSFORMACION DE METANO A GLP PARA CALENTADOR 11L

VC83016230 KIT TRANSFORMACION DE METANO A GLP PARA CALENTADOR 14L

VC83016420 KIT TRANSFORMACION DE GLP A METANO PARA CALENTADOR 17L

VC83016430 KIT TRANSFORMACION DE METANO A GLP PARA CALENTADOR 17L

3.2 PUESTA EN MARCHA

La primera puesta en marcha del calentador debe correr a cargo de un

técnico especializado y capacitado.

Controles que se han de efectuar durante el primer encendido, tras

las operaciones de mantenimiento que exigen desconectar el equipo

y después de toda intervención en los dispositivos de seguridad o

componentes del equipo.

3.2.1 Antes de encender el calentador

• Controlar la estanqueidad de la instalación de gas cuidadosamente utilizando una so-

lución dea gua y jabón para buscar pérdidas en las conexiones.

• Llenar la instalación hidráulica y comprobar que no haya aire ni en el equipo ni en la

instalación.

• Controlar que no haya pérdidas de agua en la instalación ni en el equipo.

• Controlar que la conexión a la instalación eléctrica y la puesta a tierra sean adecuadas.

• Controlar que la presión del gas sea correcta.

• Controlar que no haya líquidos ni materiales inflamables cerca del calentador.

• No colocar el calentador en el suelo con las conexiones hacia abajo para no dañar

las conexiones.

•

3.2.2 Controles durante el funcionamiento

• Encender el equipo.

• Comprobar que las instalaciones de combustible y de agua sean estancas.

• Controlar la eficacia de la chimenea y de los conductos de aire y humos durante el

funcionamiento del calentador.

• Comprobar que la válvula del gas module correctamente.

• Controlar que el calentador se encienda sin dificultad, efectuando varias pruebas de

encendido y apagado.

• Comprobar que el consumo de combustible indicado

3.3 MANTENIMIENTO

3.3.1 Control periódico

Para que el equipo funcione correctamente, es necesario que un técnico autorizado

efectúe una revisión anual, comprobando que:

• Los dispositivos de mando y seguridad (válvula del gas, flujostato, etc.) funcionencor-

rectamente.

• El conducto de salida de humos sea perfectamente eficiente.

• Los conductos y el terminal de aire y humos no tengan obstáculos ni pérdidas.

• El quemador y el intercambiador no tengan suciedad ni incrustaciones. No utilizarpro-

ductos químicos ni cepillos de acero para limpiarlos.

• El electrodo no presente incrustaciones y esté bien ubicado.

• Las instalaciones de gas y agua sean perfectamente estancas.

• El caudal de gas y la presión de funcionamiento se mantengan dentro de los valores

indicados en las tablas.

Para limpiar la cubierta o las partes estéticas del calentador se puede

utilizar un paño suave y húmedo, si es necesario con agua jabonosa. no

emplear detergentes abrasivos ni disolventes.

3.3.2 Apertura de la cubierta

Para abrir la cubierta:

1 Desenroscar los tornillos A (véase fig. 14).

2 Girar la carcasa (véase fig. 14).

3 Levantar la carcasa.

Antes de efectuar cualquier operación en el interior del calentador, desco-

nectar la alimentación eléctrica y cerrar la llave del gas.

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3.4 ANOMALÍAS

El calentador está dotado de un avanzado sistema de autodiagnóstico. Si se presenta

un inconveniente en el equipo, la pantalla parpadea con el símbolo de anomalía y se

visualiza el código respectivo.

Algunas anomalías, identificadas con la letra “A”, provocan bloqueos permanentes.

Para restablecer el funcionamiento es suficiente pulsar la tecla RESET (4 - fig. 1)

durante 1 segundo.Si el calentador no se reactiva, es necesario solucionar la anomalía.

Las anomalías indicadas con la letra “F” provocan bloqueos transitorios que se resuel-

ven automáticamente cuando el valor vuelve al campo de funcionamiento normal del

calentador.

3.4.1 LISTA DE ANOMALÍAS

Código

anomalía

Anomalía Causa posible Solución

A01

El quemador no se

enciende.

Falta de gas

Controlar que el gas

llegue correctamente

al calentador y que no

haya aire en los tubos.

Anomalía del elec-

trodo de detección/

encendido

Controlar que el

electrodo esté bien

montado y conectado

, y que no tenga

incrustaciones.

Válvula del gas

averiada

Controlar la válvula

del gas y cambiarla si

es necesario.

Cableado de la

válvula del gas

interrumpido

Controlar el cableado.

Potencia de encen-

dido demasiado

baja

Regular la potencia de

encendido.

A02

Señal de llama presente

con quemador apagado

Anomalía del

electrodo

Controlar el cableado

del electrodo de

ionización.

Anomalía de la

tarjeta

Controlar la tarjeta.

A03

Actuación de la pro-

tección

Sensor del ACS

averiado

Controlar la posición y

el funcionamiento del

sensor del ACS

No circula agua. Controlar el flujostato.

A06

No hay llama tras la fase

de encendido

Baja presión en la

red de gas

Controlar la presión

del gas.

Regulación de la

presión mínima del

quemador

Controlar las pre-

siones.

A09

Anomalía de la válvula

del gas

Cableado interrum-

pido

Controlar el cableado.

Válvula del gas

averiada

Controlar la válvula

del gas y cambiarla si

es necesario.

A16

Anomalía de la válvula

del gas

Cableado interrum-

pido

Controlar el cableado.

Válvula del gas

averiada

Controlar la válvula

del gas y cambiarla si

es necesario.

A21

Anomalía por mala

combustión

Anomalía F20 gene-

rada 6 veces en los

últimos 10 minutos

Ver anomalía F20.

A41 Posición del sensor

Sensor del ACS

desprendido del

tubo

Controlar la posición y

el funcionamiento del

sensor.

A51

Anomalía por mala

combustión

Obstrucción del

conducto de aspira-

ción/evacuación

Controlar la chimenea.

F04

Anomalía de los paráme-

tros de la tarjeta

Parámetro de la

tarjeta mal confi-

gurado

Controlar el parámetro

de la tarjeta y modifi-

carlo si es necesario.

Código

anomalía

Anomalía Causa posible Solución

F05

Anomalía de los paráme-

tros de la tarjeta

Parámetro de la

tarjeta mal confi-

gurado

Controlar el parámetro

de la tarjeta y modifi-

carlo si es necesario.

Anomalía del ventilador

Cableado interrum-

pido

Controlar el cableado.

Ventilador averiado Controlar el ventilador.

Anomalía de la

tarjeta

Controlar la tarjeta.

F07

Anomalía de los paráme-

tros de la tarjeta

Parámetro de la

tarjeta mal confi-

gurado

Controlar el parámetro

de la tarjeta y modifi-

carlo si es necesario.

F10

Anomalía del sensor de

ACS 1

Sensor averiado

Controlar el cableado

o cambiar el sensor

Cableado en corto-

circuito

Cableado interrum-

pido

F14

Anomalía del sensor de

ACS 2

Sensor averiado

Controlar el ventilador

y el cableado respec-

tivo.

Cableado en corto-

circuito

Cableado interrum-

pido

F20

Anomalía del control de

la combustión

Anomalía del

ventilador

Controlar el ventilador

y el cableado respec-

tivo.

Diafragma incor-

recto

Controlar el diafragma

y sustituirlo si corre-

sponde.

Chimenea mal

dimensionada u

obstruida

Controlar la chimenea.

F34

Tensión de alimentación

inferior a 180V.

Problemas en la red

eléctrica

Controlar la instala-

ción eléctrica.

F42

Anomalía del sensor

de AS

Sensor averiado Cambiar el sensor.

F50

Anomalía de la válvula

del gas

Cableado del

actuador modulante

interrumpido

Controlar el cableado.

Válvula del gas

averiada

Controlar la válvula

del gas y cambiarla si

es necesario.

SKY ECO F

cod. A73022090

4 CARACTERÍSTICAS Y DATOS TÉCNICOS

4.1 Dimensiones y conexiones

595

195

199

118

5050

1 Entrada gas de 3/4”

2 Entrada agua fría de1/2”

3 Salida agua caliente sanitaria de 1/2”

Modelo A (mm) B (mm)

11 295 210

14 335 250

17 375 290

4.2 Vista general y componentes principales

fig. 16 - Vista genaral

1 Entrada de gas

2 Entrada de agua fría

3 Cámara estanca

4 Salida de agua caliente sanitaria

5 Ventilador

6 Cámara de combustión

7 Grupo de quemadores

8 Intercambiador de cobre

9 Colector gases combustión

10 Colector salida de humos

11 Flusostato

12 Válvula de gas

13 Electrodo de encendido y detección

14 Diafragma de humos

15 Sensor doble ( seguridad+ACS)

16 Regulador de cauda

SKY ECO F

cod. A73022090

4.3 Circuito hidráulico

123

fig. 17 - Circuito hidráulico

1 Entrada de gas

2 Entrada de agua fría

3 Salida de agua caliente sanitaria

4 Cámara estanca

5 Ventilador

7 Grupo de quemadores

8 Intercambiador de cobre

9 Colector gases combustión

10 Colector salida de humos

11 Flusostato

12 Válvula de gas

15 Sensor doble ( seguridad+ACS)

4.4 Tabla de datos técnicos

Datos Uds 11 14 17

Capacidad térmica máxima kW 21.7 26.9 32.9 Q

Capacidad térmica mínima kW 8.3 10.3 12.6 Q

Potencia térmica máxima kW 19.5 24.2 29.6

Potencia térmica mínima kW 7.6 9.5 11.6

Rendimiento P.máxima. % 89.9 90.0 90.0

Inyectores quemador G20 nº x Ø 24 x 0,85 28 x 0,85 32 x 0,85

Presión de alimentación gas G20 mbar 20 20 20

Presión máx. quemador con G20 mbar 11.3 12.5 14.8

Presión mín. quemador con G20 mbar 1.8 2.0 2.8

Caudal máximo gas G20 m

/h 2.296 2.847 3.481

Caudal mínimo gas G20 m

/h 0.878 1.090 1.333

Inyectores quemador G30 nº x Ø 24 x 0,5 28 x 0,5 32 x 0,5

Presión de alimentación gas G30 mbar 29 29 29

Presión máx. quemador con G30 mbar 25 26 27

Presión mín.quemador con G30 mbar 5 5 5

Caudal máximo gas G30 m

/h 0.673 0.834 1.020

Caudal mínimo gas G30 m

/h 0.257 0.319 0.391

Inyectores quemador G31 nº x Ø 24 x 0,5 28 x 0,5 32 x 0,5

Presión de alimentación gas G31 mbar 37 37 37

Presión máx. quemador con G31 mbar 35.5 35.5 35.5

Presión mín. quemador con G31 mbar 5 5 5

Caudal máx. gas G31 m

/h 0.888 1.101 1.346

Caudal mín. gas G31 m

/h 0.340 0.421 0.516

Clase de eficiencia energética de

calentamiento de agua

*** ***

Clase de emisión NOx - 6 (<56 mg/kWh) NOx

Presión máx. funcionamiento bar 10 10 10 PMS

Presión mín. funcionamiento bar 0.2 0.2 0.2

Caudal de ACS ∆25º l/min 11.2 13.9 17.0

Caudal de ACS ∆30º l/min 9.3 11.6 14.2 D

Grado de proteción IP X5D X5D X5D

Tensión de alimentación V/Hz 230 V/50 Hz

Potencia eléctrica absorbida W 40 40 40

Peso sin carga Kg 14.1 15 16.5

Peso con embalaje Kg 15.1 16.4 18

Tipo de equipo C12-C22-C32-C42-C52-C62-

C72-C82-B22

PIN CE

SKY ECO F

cod. A73022090

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Ferroli SKY ECO F 17 Instructions For Use, Installation And Maintenance

Marca: Ferroli

Modello: SKY ECO F 17

Categoria: Riscaldatori di spazio

Tipo: Instructions For Use, Installation And Maintenance

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