Panoramica della stampante
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Near Field Communication (NFC)
Le stampanti supportano un tag NFC passivo conforme al formato tag Android standard dal momento che
i dispositivi Android sono quelli utilizzati più comunemente sul mercato. Il tag NFC è programmato in
fabbrica e supporta l'associazione Bluetooth per consentire a tablet, smartphone o computer portatili di
eseguire automaticamente l'associazione con la stampante tramite una connessione Bluetooth (entro i
limiti del profilo di sicurezza utilizzato).
Il tag NFC supporta anche l'avvio di app quando un'app sviluppata da Zebra o da terze parti viene avviata
su uno smartphone, tablet o computer portatile compatibile NFC. Analogamente, il tag NFC consente di
aprire una pagina di supporto sul Web da un tablet, smartphone o computer portatile.
Sospensione per surriscaldamento
Le stampanti dispongono di una funzione di sospensione per surriscaldamento che consente all'hardware
della stampante di rilevare una temperatura della testina di stampa superiore a 65 °C (149 °F). La
stampante interromperà automaticamente la stampa fino a quando la temperatura della testina scende a
60 °C (140 °F). La stampa riprenderà senza la perdita di dati delle etichette e senza un deterioramento
della qualità della stampa.
RFID (Radio-Frequency Identification)
Le stampanti sono dotate di un lettore/encoder RFID integrato nel gruppo testina di stampa della
stampante. Le stampanti codificano (scrivono) informazioni su trasponder UHF RFID ultra-sottili che sono
incorporati in etichette, biglietti e cartellini "smart". Le stampanti codificano le informazioni, verificano che
la codifica sia corretta e stampano codici a barre, grafica e/o testo sulla superficie dell'etichetta. Le
stampanti usano il set esteso di comandi RFID di Zebra eseguiti nel linguaggio di programmazione ZPL.
Il transponder RFID viene alcune volte chiamato tag o inserto RFID. Il transponder è generalmente
costituito da un'antenna collegata a un chip con circuito integrato (IC). Il chip IC contiene il circuito RF,
i codificatori, i decodificatori e la memoria. Se si tiene un'etichetta RFID controluce, è possibile vedere
l'antenna del transponder ed è possibile sentire un rigonfiamento nell'etichetta dove si trova il chip IC. Le
stampanti possono codificare e verificare tag RFID passivi EPC (Electronic Product Code) Generation 2
Class 1 UHF, oltre a stampare testo leggibile e informazioni convenzionali su codici a barre 1 e 2-D su
supporti a trasferimento termico forniti da Zebra. EPC è uno standard di numerazione dei prodotti che può
essere utilizzato per identificare una varietà di articoli utilizzando la tecnologia RFID. I tag EPC Generation
2 offrono dei vantaggi rispetto agli altri tipi di tag. La memoria di identificazione dei tag (TID) in un tag
Generation 2 include informazioni sul produttore del chip e sul numero del modello, che possono essere
utilizzati per identificare quali funzionalità opzionali sono presenti sul tag. Queste funzionalità opzionali
includono quelle relative al contenuto e alla sicurezza dei dati.
I tag Gen 2 hanno normalmente un identificatore EPC a 96 bit, a differenza degli identificatori a 64 bit
comuni nei tag EPC precedenti. Il codice EPC a 96 bit si collega a un database online e fornisce un modo
sicuro per condividere informazioni specifiche del prodotto lungo la catena di approvvigionamento. I tag
Gen 2 supportano anche strutture dati molto più ampie. Le dimensioni della memoria utente disponibile (se
presente) variano a seconda del modello e del produttore del tag.
La codifica e la stampa di un'etichetta RFID viene generalmente completata al primo tentativo, ma a volte
possono verificarsi degli errori. Se si verificano spesso errori di codifica, potrebbero indicare un problema
con i tag RFID, con il formato delle etichette o con la posizione del transponder. Se non è possibile
codificare un tag RFID, sull'etichetta verrà stampato "ANNULLATA". La stampante tenterà quindi di
leggere/codificare "n" etichette prima di tentare con il formato successivo, dove "n" è specificato dal
comando "^RS" del linguaggio di programmazione ZPL. I valori accettabili per "n" variano da 1 a 10, valore
predefinito 3. Dopo aver stampato il numero definito di etichette RFID annullate, l'impostazione predefinita
della stampante sarà "Nessuna azione" (il formato dell'etichett
a che causa l'errore viene ignorato).
L'utente non ha il controllo di dove viene stampato ANNULLATA sull'etichetta, ma può controllare la
lunghezza dell'immagine. L'inizio dell'immagine ANNULLATA è sempre nella posizione programmata (o
F0 se in una posizione programmata all'indietro). Per maggiori informazioni sul comando "^RS", consultare
il manuale RFID Programming Guide 3 disponibile su www.zebra.com/manuals
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