Domoticline
Italiano - Codice manuale:
119RV76 ver.
2.1 10/2012
001DD8IOPTO-CM Modulo 8 ingressi digitali optoisolati con gestione
gruppi di comandi multipli
001DD8IOPTO Modulo 8 ingressi digitali optoisolati
001DD4I4UR16
Modulo 4 ingressi digitali optoisolati + 8 uscite relè - 16 A
001DM4I4UR16 Modulo 4 ingressi digitali optoisolati + 8 uscite relè,
con memoria - 16 A
001DD2UR16 Modulo 2 uscite relè - 16 A
001DM2UR16 Modulo 2 uscite relè, con memoria - 16 A
001DD8UR6 Modulo 8 Uscite relè - 6 A
001DD8UR16 Modulo 8 uscite relè - 16 A
MANUALE D’INSTALLAZIONE
Moduli digitali
Ingressi / Uscite
per guide DIN
Italiano - Codice manuale:
119RV76 ver.
2.1 10/2012 © CAME cancelli automatici s.p.a.
I dati e le informazioni indicate in questo manuale sono da ritenersi suscettibili di modifica in qualsiasi
momento e senza obbligo di preavviso da parte di CAME Cancelli Automatici S.p.a.
GENERALITÀ
I moduli digitali da guida DIN sono generalmente utilizzati all’interno di quadri elettrici per
concentrare il sistema domotico in posizioni facilmente ispezionabili.
Sono a disposizione moduli con uscite a relè da 6 A o 16 A nella versione con e senza
memoria. La versione con memoria permette di mantenere la posizione dell’uscita anche in
assenza di alimentazione; grazie ai suoi relè bistabili è utilizzato anche laddove si necessitano
bassi consumi.
I moduli con ingressi digitali sono di tipo optoisolati e hanno il comune che può essere portato
a riferimento sia a positivo, sia a negativo (vedere schemi di collegamento).
ID: RU [s]: RM [s]: RCM [s]:
N DESCRIZIONE USCITE
FUNZIONE TEMPO
[s] ZONA
M
I
PP
TT
T
VS
VZ
1
2
3
4
5
6
7
8
N COMANDI MULTIPLI n° ingresso:
DESTINAZ.
NUMERO USCITE
TIPO
Z
NS
N
S
R
1
2
3
4
5
6
7
8
N CM DESCRIZIONE INGRESSI
DESTINAZ.
NUMERO USCITE
TIPO
Z
NS
CR
N
S
R
1
2
3
4
5
6
7
8
TABELLA DI PROGRAMMAZIONE MODULO
LEGENDA SIMBOLI PROGRAMMAZIONE
ID - Indirizzo modulo: tutti i moduli sono forniti con un indirizzo preimpostato indicato
sull’etichetta ID, se non è riportato, l’indirizzo di fabbrica è 1. E’ necessario modifi care questo
numero in modo da mantenere libero l’indirizzo nell’impianto per l’installazione di altri moduli.
Utilizzare il programma HeiBus per la programmazione del modulo. In un impianto non posso-
no coesistere moduli con lo stesso indirizzo.
RU: Ritardo Uscite. Permette di impostare il ritardo di attivazione/disattivazione delle singole
uscite appartenenti alla stessa zona, per limitare la corrente di spunto e quindi l’intervento
delle protezioni. Valori consentiti: da 0,00s a 12,70s con passo da 0,05s. NOTA BENE: Questo
ritardo viene considerato solo alla ricezione dei un messaggio di Zona.
RM: Ritardo Modulo. Permette di impostare il ritardo di attivazione/disattivazione del modulo, per
limitare la corrente di spunto e quindi l’intervento delle protezioni. Impostazione da 0,10s a 25,40s
con i passi da 0,10s. Questo ritardo viene considerato solo alla ricezione del messagio di Zona.
RCM: Ritardo Comando Multiplo. Permette di impostare lo spazio tra un comando e l’altro del
Comando Multiplo. Impostazione da 0,25s a 12,70s con i passi da 0,05s.
--- INGRESSI -----------------------
N: numero ingresso.
CM (Comando Multiplo): è possibile selezionare un solo ingresso con la funzione di comando
multiplo. Tale funzione permette di inviare fi no a 8 comandi (zona o numero seriale) utilizzando
un solo ingresso.
GCM (Gruppi di comandi multipli): solo per moduli –CM. Ad ogni ingresso si possono as-
sociare uno o più gruppi di comandi. Sono disponibili 8 gruppi di 7 comandi. Ogni gruppo può
essere associato ad un solo ingresso.
Descrizione ingresso: scrivere la posizione e la funzione del dispositivo che comanda l’ingresso.
Destinaz. (Destinazione comando): defi nisce il destinatario del comando. Possono essere
un’insieme di uscite defi nite con la medesima zona (Z); una o più uscite di un modulo specifi -
cato (NS); un controllore, tipo il touch screen, che necessita di conoscere lo stato dell’ingresso
(CR). Di seguito sono descritti i comandi disponibili:
Z (Zona): sul BUS viene inviato un comando di zona, secondo quanto specifi cato nei
campi Numero (numero della zona da comandare) e Tipo (tipo di comando da inviare, si
veda qui di seguito).
NS (Numero Seriale): sul BUS viene inviato un comando verso un modulo secon-
do quanto specifi cato nei campi Numero (Numero Seriale del modulo da comandare),
Uscita/e (numero della/e uscita/e da comandare) e Tipo (tipo di comando da inviare).
CR (Controllo Remoto): invia sul BUS lo stato di commutazione dell’ingresso.
Numero: Deve essere inserito il numero della zona di destinazione (da 0 a 254) o il Numero
Seriale (da 1 a 255) del modulo da comandare. Attenzione!!! quando il messaggio viene inviato
verso la Zona 0 si abilitano/disabilitano tutte le uscite di tutti i moduli, è sconsigliato impostare
un messaggio di tipo Set verso la Zona 0.
Uscita/e: Inserire l’uscita/e da comandare (da 1 a 8). L’impostazione è obbligatoria solo quan-
do la destinazione è NS.
Tipo: Per destinazione Z e NS deve essere impostato il tipo di messaggio da inviare:
N (Normale): quando viene inviato questo tipo di messaggio, il modulo/i che lo riceve abilita
o disabilita l’uscita/e in base al suo stato precedente e alla sua modalità di funzionamento.
S (Set): questo messaggio forza l’uscita/e all’attivazione. Attenzione!!! Non usare questo
messaggio per le uscite programmate come Tapparelle o attivazioni dove sono previste
disattivazioni Temporizzate.
R (Reset): questo messaggio forza l’uscita/e alla disattivazione.
Per destinazione NS, SW-heiBus 2.0.8 o superiore, FW 2.0.9 o superiore, il comando
può essere:
STD (Standard): comando a uscite digitali o analogiche.
BC (Broadcast): riservato a destinatario DALI-32 per controllo di tutte le lampade con-
nesse al modulo.
GR (Gruppo): riservato a moduli luci per controllo gruppi lampade.
DD (DALI / DMX): riservato a moduli luci per controllo lampade singole.
--- USCITE -----------------------
N: numero uscita.
Descrizione uscita: descrivere la posizione e la funzione dell’uscita.
Funzione: defi nisce la funzione che l’uscita dovrà avere.
NU (Non Usato): l’uscita non è utilizzata.
M (Monostabile): l’uscita può essere comandata da pulsanti o interruttori ad esempio
per gestire Suonerie, Campanelli o visualizzare lo stato di ciò che la comanda.
I (Invertitore): questa modalità è l’unica funzione che permette all’uscita di essere co-
mandata da più interruttori.
PP (Passo Passo): l’uscita può essere comandata solo da pulsanti, normalmente utiliz-
zata per le accensioni luci.
TT (Tapparella): l’uscita deve essere comandata solo da pulsanti. Questa funzione è
specifi ca per la movimentazione di tapparelle, fi nestre motorizzate e simili. Questa fun-
zione è dotata di interblocco elettronico tra le due uscite (salita/discesa) e di un Tempo
(impostabile) di lavoro che disabilita l’uscita.
T (Temporizzata): l’uscita deve essere comandata solo da pulsanti. Questa funzione può
essere utilizzata per luci scale o qualsiasi attivazione temporizzata. Per abilitare la funzione
deve essere impostato nel campo Tempo un valore maggiore di 0s.
VS (Visualizza Stato): l’uscita segue lo stato del relativo ingresso (es. Uscita 6 segue
lo stato di Ingresso 6), oppure visualizza lo stato di una o più uscite (in OR) di un modulo
presente sul bus. In quest’ultimo caso occorre defi nire modulo e uscite.
VZ (Veneziana): l’uscita deve essere comandata solo da pulsanti. Questa funzione è
specifi ca per la movimentazione di veneziane ed è dotata di interblocco elettronico tra
le due uscite e di un tempo di lavoro impostabile dopo il quale l’uscita viene disattivata.
Tempo: Permette di impostare il tempo per la disattivazione dell’uscita, può essere utilizzata
solo per le uscite impostate come T e TT. I valori vanno da 0 a 1020s (17min), con risoluzione
di 4s.
Zona: Ogni uscita del modulo può appartenere ad una Zona da 0 a 254. Associando più usci-
te ad una zona è possibile comandare tutte le uscite appartenenti alla stessa zona mediante
un comando di zona.
COMANDI MULTIPLI
Per l’ingresso defi nito come CM (Comando Multiplo) e possibile inviare fi no a 8 comandi
(zona o numero seriale). I comandi inviabili sono i medesimi utilizzati per i normali ingressi ad
esclusione del CR.