ESAB Feed 30-2 M11 Manuale utente

Tipo
Manuale utente

Questo manuale è adatto anche per

IT
Valid for serial no. 238--xxx--xxxx, 410--xxx--xxxx,
440--xxx--xxxx
0459 206 001 IT 041101
ESABFeed 30- 2 M11
Istruzioni per l’uso
-- 2 --
TOCi
Ci riserviamo il diritto di variare le specifiche senza preavviso.
1 DIRETTIVA 3........................................................
2 SICUREZZA 3.......................................................
3 INTRODUZIONE 4...................................................
3.1 Apparecchiatura 5...........................................................
4 DATI TECNICI 5......................................................
5 INSTALLAZIONE 6...................................................
5.1 Istruzioni di sollevamento 6...................................................
6 FUNZIONAMENTO 7.................................................
6.1 Collegamenti e dispositivi di controllo 8.........................................
6.2 Collegamento per l’acqua 8...................................................
6.3 Spiegazione delle funzioni 8..................................................
6.4 Pressione di trascinamento del filo 9...........................................
6.5 Sostituzione / caricamento del filo 10............................................
6.6 Sostituzione del rullo di trascinamento 10........................................
7 MANUTENZIONE 10...................................................
7.1 Controllo e pulizia 10.........................................................
8 ORDINAZIONE DEI PEZZI DI RICAMBIO 11.............................
SCHEMA 12.............................................................
NO.DICODICE 13.......................................................
PARTI DI USURA 14.....................................................
ACCESSORI 16..........................................................
-- 3 --
bm36d1ia
1 DIRETTIVA
DICHIARAZIONE DI CONFORMITA
ESAB Welding Equipment AB, S--695 81 Laxå, Svezia, dichiara sotto la propria responsabilità che
l’alimentatore di elettrodo ESABFeed 30--2
M11 con numero di serie a partire da 238 è conforme alla
norma EN 60974--5 come previsto dalla direttiva (73/23/CEE) e successive integrazioni (93/68/CEE)
ed alla norma EN 50199 come previsto dalla direttiva (89/336/CEE) e successive integrazioni
(93/68/CEE).
-- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- -- --------
Henry Selenius
Vice President
ESAB Welding Equipment AB
695 81 LAXÅ
SWEDEN Tel: + 46 584 81000 Fax: + 46 584 411924
Laxå 2003--02--10
2 SICUREZZA
L’utilizzatore di un impianto per saldatura ESAB è responsabile delle misure di sicurezza per il per-
sonale che opera con il sistema o nelle vicinanze dello stesso. Le misure di sicurezza devono sod-
disfare le norme previste per questo tipo di impianto per saldatura. Queste indicazioni sono da con-
siderarsi un complemento alle norme di sicurezza vigenti sul posto di lavoro.
Il sistema di saldatura automatica deve essere manovrato secondo quanto indicato nelle istruzioni
e solo da personale adeguatamente addestrato. Una manovra erronea, causata da un intervento
sbagliato, oppure l’attivazione di una sequenza di funzioni non desiderata, può provocare anomalie
che possono causare danni all’operatore o all’impianto.
1. T utto il personale che opera con saldatrici automatiche deve conoscere:
S l’uso e il funzionamento dell’apparecchiatura
S la posizione dell’arresto di emergenza
S il suo funzionamento
S le vigenti disposizioni di sicurezza
S l’attività di saldatura
2. L’operatore deve accertarsi:
S che nessun estraneo si trovi all’interno dell’area di lavoro dell’impianto per saldatura prima
che questo venga messo in funzione
S che nessuno si trovi esposto al momento di far scoccare l’arco luminoso
3. La stazione di lavoro deve essere:
S adeguata alla funzione
S senza correnti d’aria
4. Abbigliamento protettivo
S Usare sempre l’abbigliamento di sicurezza previsto, per es. occhiali di protezione, abiti non
infiammabili, guanti protettivi.
S Non usare abiti troppo ampi o accessori quali cinture, bracciali o anelli che possano impi-
gliarsi o provocare ustioni.
5. Alltro
S Controllare che i previsti cavi di ritorno siano correttamente collegati.
S Ogni intervento sui componenti elettrici deve essere effettuato solo da personale specia-
lizzato.
S Le attrezzature antincendio devono essere facilmente accessibili in luogo adeguatamente
segnalato.
S Non eseguire mai lubrificazioni e interventi di manutenzione sull’impianto per saldatura
quando è in esercizio.
IT
-- 4 --
bm36d1ia
ATTENZIONE
LEGGERE ATTENTAMENTE LE ISTRUZIONI PRIMA DELL’INSTALLAZIONE E DELL’USO.
I LAVORI EFFETTUAT I CON LA SALDATURA AD ARCO E LA FIAMMA OSSIDRICA SONO PERI-
COLOSI. PROCEDERE CON CAUTELA. SEGUIRE LE DISPOSIZIONI DI SICUREZZA BASATE SUI
CONSIGLI DEL FABBRICANTE.
CHOCK ELETTRICO -- Può essere mortale
S Installare e mettere a terra l’elettrosaldatrice secondo le norme.
S Non toccare particolari sotto carico o gli elettrodi a mani nude o con attrezzatura di protezione
bagnata.
S Isolarsi dalla terra e dal pezzo in lavorazione.
S Assicurarsi che la posizione di lavoro assunta sia sicura.
FUMO E GAS -- Possono essere dannosi
S Tenere il volto lontano dai fumi di saldatura.
S Ventilare l’ambiente e allontanare i fumi dall’ambiente di lavoro.
IL RAGGIO LUMINOSO -- Puo causare ustioni e danni agli occhi
S Proteggere gli occhi e il corpo. Usare un elmo protettivo per saldatura adeguato e abiti di prote-
zione.
S Proteggere l’ambiente circostante con paraventi o schermature adeguate.
PERICOLO D’INCENDIO
S Le scintille della saldatrice possono causare incendi. Allontanare tutti gli oggetti infiammabili dal
luogo di saldatura.
RUMORE -- Un rumore eccessivo può comportare lesioni de ll’udito
S Proteggere l’udito. Utilizzare cuffie acustiche oppure altre protezioni specifiche.
S Informare colleghi e visitatori di questo rischio.
IN CASO DI GUASTO -- Contattare il personale specializzato.
PROTEGGETE VOI STESSI E GLI ALTRI!
ESAB è in grado di fornire tutte le protezion i e gli accessori necessari per la
saldatura.
ATTENZIONE!
Leggere attentamente le istruzioni prima dell’installazione e
dell’uso.
Questo prodotto può essere utilizzato esclusivamente per saldatura ad arco.
3 INTRODUZIONE
Il gruppo trainafillo ESABFeed 30--2 con pannello di
controllo M11 è adatto per eseguire la saldatura
MIG/MAG mediante collegamento a generatori.
Sono disponibili in diverse varianti; vedere elenco dei
pezzi di ricambio a pagina 13.
I gruppi trainafilo sono sigillati e includono meccanismi
di traino a due rulli e i necessari comandi elettronici.
Possono essere utilizzati unitamente al filo su
MarathonPact di ESAB oppure con bobina di filo (standard Ø 300 mm, accessorio
Ø 440 mm).
IT
-- 5 --
bm36d1ia
Il gruppo trainafilo può essere utilizzato in vari modi: installato sul gener atore,
sospeso al di sopra della postazione di lavoro, montato su braccio di supporto o su
altro supporto a pavimento con o senza ruote.
Per ulteriori dettagli sugli accessori ESAB del prodotto, consultare la pagina
16.
3.1 Apparecchiatura
Il gruppo trainafilo ESABFeed 30--2 viene fornito completo di:
S Manuale istruzioni
S Adesivi contenenti raccomandazioni riguardanti i componenti soggetti ad usura.
4 DATI TECNICI
ESABFeed 30--2 M1 1
Alimentazione elettrica 42 V 50 -- 60 Hz
Potenza richiesta 150 VA
Corrente motore I
max
3,5 A
Dati di regolazione
Velocità di trascinamento del filo
Tempo di bruciatura finale del filo
Avvio micrometrico
2/4 tempi
1,9 -- 20,0 m/min.
0--0,5s
OFF oppure ON
a2oa4tempi
Attacco pistola saldatrice EURO
Diametro max. della bobina del filo 300 mm (*440mm)
Dimensioni del filo 0,6 -- 1,2 mm
Peso 14,3 kg
Dimensioni (l x p x h) 690 x 275 x 420 mm
Gas di protezione
pressione max
T utti i tipi sono adatti per eseguire la sald. MIG/
MAG
5 bar
Refrigerante
pressione max
50% acqua / 50% glicole
5 bar
Carico ammissibile a
tempo caldo di saldatura 35%
400 A
Classe di protezione
con bobina del filo da *440mm
IP23
IP2X
* Accessori, vedere pagina 16.
Fattore di intermittenza
Il fattore d’intermittenza è una percentuale calcolata su un intervallo di 10 minuti, durante il quale è
possibile saldare con un carico specifico.
Classe di protezione
Il codice IP corrisponde alla classe di protezione, cioè il grado di protezione contro l’infiltrazione di
particelle metalliche e acqua. Un impianto contrassegnato IP 23 è designato sia per uso interno che
per uso esterno.
Il gruppo contrassegnato con IP2X è adatto per essere utilizzato in ambienti chiusi.
IT
-- 6 --
bm36d1ia
5 INSTALLAZIONE
La connessione a rete deve essere eseguita d a personale adeguatamente ad-
destrato.
ATTENZIONE!
Questo prodotto può essere utilizzato esclusivamente per scopi industriali. In ambienti domestici
questo prodotto può provocare interferenze radio. É responsabilità dell’utente adottare precauzioni
adeguate.
ATTENZIONE!
Quando la saldatura viene effettuata in un ambiente particolarmente pericoloso dal punto di vista
elettrico, utilizzare solo generatori adeguati a tale ambiente. Tali generatori possono essere
identificati mediante il simbolo .
5.1 Istruzioni di sollevamento
Per il numero di ordinazione della vite ad occhio vedere a pagina 16.
Attenzione! Se viene utilizzato un altro dispositivo di montaggio, è necessario
isolare tale dispositivo dal gruppo trainafilo.
IT
-- 7 --
bm36d1ia
6 FUNZIONAMENTO
Le norme generali di sicurezza per utilizzare questo impian t o son o descritte a
pagina 3, leggerle attent amente prima dell’uso dell’impianto.
ATTENZIONE!
Assicurarsi che i pannelli laterali siano chiusi durante il funzionamento.
Per evitare che la bobina esca dal mozzo. Bloccare la bobina con il
volantino rosso, secondo il cartello (vedi figura a destra) posizionato
accanto al mozzo del freno.
ATTENZIONE!
ATTENZIONE!
Attenzione alle parti girevoli. Rischio di schiacciamento.
ATTENZIONE -- RISCHIO DI RIBALTAMENTO!
Rischio di ribaltamento in caso di collegamento di un dispositivo di scarico
all’alimentatore dell’elettrodo. Imbracare il trasformatore, specialmente se il suolo è
irregolare oppure in pendenza.
Durante gli spostamenti dell’apparecchio utilizzare l’apposita maniglia.
ATTENZIONE! Non puntare mai la pistola contro qualcuno.
IT
-- 8 --
bm36d1ia
6.1 Collegamenti e dispositivi di controllo
1 Manopola per la regolazione del tempo di
bruciatura finale
7 Attacco per la pistola saldatrice
2 Interruttore di spegnimento / accensione
(OFF / ON) del riempimento dei crateri
8 Collegamento per la corrente di saldatura
fornita dal generatore (OKC)
3 Manopola per la regolazione della velocità
trainafilo.
9 Collegamento per il cavo di comando pro-
veniente dal generatore
4 Interruttore di selezione 2 tempi / 4 tempi 10 Collegamento ROSSO per l’acqua di raf-
freddamento al generatore (gruppo di raf-
freddamento)
5 Collegamento BLU, con ELP* per il refri-
gerante diretto alla pistola saldatrice
11 Collegamento BLU per l’acqua di raffred-
damento dal generatore (gruppo di raffred-
damento)
6 Attacco ROSSO per l’acqua di raffredda-
mento proveniente dalla pistola saldatrice
12 Collegamento del gas protettivo
ATTENZIONE! I collegamenti per l’acqua di raffreddamento sono disponibili solo in alcuni modelli.
* ELP = ESAB Logic Pump, vedere punto 6.2.
6.2 Collegamento per l’acqua
Quando si collega una pistola saldatrice raffreddata ad acqua, l’inter r u ttor e
dell’alimentazione elettrica del generatore deve essere posizionato su Off e
l’interruttore del gruppo di raffreddamento deve esse posizionato su ”ELP/0”.
Il gruppo trainafilo con il collegamento per l’acqua è dotato di un sistema di
rilevamento per l’acqua, ELP (ESAB Logic Pump), che rileva l’effettivo collegamento
dei tubi dell’acqua. All’avvio, la pompa dell’acqua si accende automaticamente.
Il rilevamento dell’acqua funziona solo con generatori dotati di dispositivo ELP.
6.3 Spiegazione delle funzioni
Tempo di b ruciatura finale del filo
Il tempo di bruciatura finale del filo rappresenta il ritardo fra il momento in cui il filo di
apporto inizia a rallentare e quello in cui il generatore disattiva la tensione di
IT
-- 9 --
bm36d1ia
saldatura. Un tempo di bruciatura finale del filo troppo breve causa un inceppamento
del filo di apporto, che rischia di incollarsi nel bagno di fusione mentre si solidifica.
Un tempo di bruciatura finale del filo troppo lungo riduce il rischio di inceppamento
ma aumenta quello re lativo alla scarica elettrica dell’arco sulla punta di contatto del
filo.
Avvio micrometrica
Avvio micrometrica significa che l’alimentazione del filo avviene a velocità limitata
finché non entra in contatto elettrico con il pezzo da saldare, quindi la velocità
aumenta fino a r aggiungere il valore preimpostato.
a2tempi
Con l’impostazione 2tempi,il flusso del gas e l’alimentazione del filo iniziano
quando si preme il grilletto della pistola saldatrice e terminano quando lo si rilascia.
a4tempi
Con l’impostazione 4tempi,il flusso di gas inizia quando si preme il grilletto e
l’alimentazione del filo inizia quando lo si rilascia. Il processo di saldatura continua
finché l’interruttore viene pr emuto nuovamente, l’alimentazione del filo si arresta e
quando viene rilasciato l’interruttore cessa il flusso del gas.
Velocità di trascinamento del filo
Regola la velocità di trascinamento necessaria del filo di apporto espressa in
m/minuto.
6.4 Pressione di trascinamento del filo
Iniziare controllando che il filo sia ben teso nel guidafilo. Impostare quindi la
pressione sui rulli di pressione del dispositivo di alimentazione. E importante che
la pressione non sia troppo elevata.
Figura 1 Figura 2
Per controllare che la pressione di alimentazione sia impostata correttamente,
svolgere il filo contro un oggetto isolato, ad esempio un pezzo di legno.
Tenendo la pistola a circa 5 mm dal pezzo di legno (figura 1), i rulli di
alimentazione slittano.
Tenendo la pistola a circa 50 mm dal pezzo di legno, il filo si piega (figura 2).
IT
-- 1 0 --
bm36d1ia
6.5 Sostituzione / caricamento del filo
S Aprire il pannello laterale.
S Scollegare il sensore di pressione piegandolo all’indietro in modo da far scorrere
i r ulli di pressione verso l’alto.
S Estrarre da 10 a 20 cm del nuovo filo, quindi inserirlo nel gruppo trainafilo dopo
avere eliminato dalla sua estremità con una lima le eventuali sbavature e gli
spigoli vivi.
S Accertarsi che il filo si inserisca correttamente nella scanalatura del rullo di
trascinamento e nell’ugello di uscita o nella guida del filo.
S Fissare il sensore di pressione.
S Chiudere il pannello laterale.
6.6 Sostituzione del rullo di trascinamento
S Aprire il pannello laterale.
S Scollegare il sensore di pressione (1) piegandolo
all’indietro in modo da far scorrere i rulli di
pressione verso l’alto.
S Svitare completamente la vite a brugola
centrale (2).
S Rimuovere la rondella.
S Svitare completamente le due viti a brugola esterne (3).
S Estrarre i rulli di trascinamento (4).
Durante l’installazione, eseguire nell’ordine inverso i passi descritti sopr a.
Scelta delle scanalature del rullo d i trascinamento
Ruotare il rullo di trascinamento in modo che la tacca delle dimensioni relative alla
scanalatura selezionata sia rivolta verso di sé.
7 MANUTENZIONE
Per garantire un funzionamento corretto e sicuro, eseguire sempre una
manutenzione regolare.
Nota!
Tutte le garanzie del fornitore sono da considerarsi nulle nel caso in cui l’acquirente
tenti di intervenire sul prodotto durante il periodo di garanzia al fine di correggere
eventuali difetti.
7.1 Controllo e pulizia
Gruppo trainafilo
Controllare con regolarità che il gruppo trainafilo non sia ostruito da residui di
sporcizia.
S Per un funzionamento senza problemi del gruppo trainafilo, eseguire a intervalli
regolari la pulizia e la sostituzione dei componenti usurati del meccanismo di
avanzamento. Si noti che se si imposta un valore eccessivo di pre--tensiona-
mento si può dare origine a un’usura eccessiva dei rulli di pressione, dei rulli di
trascinamento e della guida del filo.
IT
-- 1 1 --
bm36d1ia
Il mozzo del freno
Il mozzo viene regolato al momento della
consegna da parte del fabbricante; se è
necessario r egolarlo nuovamente, procedere
come segue. Regolare il mozzo del freno in modo
che il filo risulti leggermente lento quando si
arresta il trascinamento.
S Regolazione della coppia frenante:
S Ruotare la maniglia rossa in posizione di blocco.
S Inserire un cacciavite nelle molle del mozzo.
Ruotare le molle in senso orario per ridurre la coppia frenante.
Ruotare le m olle in senso antiorario per aumentare la coppia frenante.
NB: Regolare entrambe le molle ruotandole dello stesso valore.
Pistola saldatrice
S Per un funzionamento senza problemi della pistola saldatrice, eseguire a
intervalli regolari la pulizia e la sostituzione dei componenti usurati del
meccanismo di avanzamento. Pulire con regolarità la guida del filo con aria
compressa e pulire la punta di contatto.
8 ORDINAZIONE DEI PEZZI DI RICAMBIO
ESABFeed 30 --2 sono disignate e collaudate secondo le norme internazionali ed euro-
pee IEC/ EN 60974--5 ed EN 50199. Dopo l’effettuata assistenza oppure riparazione è di
responsabilità dell’agenzia di servizio di accertarsi che il prodotto non si differenzi dal-
le summenzionate vigenti norme.
Per ordinare i pezzi di ricambio, rivolgersi al più vicino rivenditore ESAB; vedere l’ulti-
ma pagina di questo documento.
IT
  • Page 1 1
  • Page 2 2
  • Page 3 3
  • Page 4 4
  • Page 5 5
  • Page 6 6
  • Page 7 7
  • Page 8 8
  • Page 9 9
  • Page 10 10
  • Page 11 11
  • Page 12 12
  • Page 13 13
  • Page 14 14
  • Page 15 15
  • Page 16 16
  • Page 17 17
  • Page 18 18
  • Page 19 19
  • Page 20 20

ESAB Feed 30-2 M11 Manuale utente

Tipo
Manuale utente
Questo manuale è adatto anche per