Key Gates Ray Guida utente

Tipo
Guida utente
Istruzioni ed avvertenze per l’installazione e l’uso
Instructions and warnings for installation and use
Instrucciones y advertencias para su instalación y uso
Anleitungen und Hinweise zu Installation und Einsatz
Instruções e advertências para a instalação e utilização
RAY
Motoriduttore per cancelli a battente
Gear motor for hinged gates
Antriebe für Drehtore
Motorreductor para cancelas batientes
Motoréducteur pour portails à battants
Motorredutores para portões de batente
Motoreduktor do bram skrzydłowych
Instructions et avertissements pour l’installation et l’usage
IT
2
1
2
3
4
5
6
8
Avvertenze per la sicurezza
2.1
2.2
4.1
4.2
4.3
4.4
5.1
5.2
Introduzione al prodotto
Descrizione del prodotto
Modello e caratteristiche tecniche
Veriche preliminari
Installazione del prodotto
Installazione
Connessioni elettriche
Regolazione del ne corsa meccanico in
apertura
Sostituzione led - 24 Vdc
Collaudo e messa in servizio
Collaudo
Messa in servizio
Istruzioni ed avvertenze destinate
all’utilizzatore nale
Dichiarazione CE di conformità
pag. 3
pag. 4
pag. 4
pag. 4
pag. 4
pag. 5
pag. 5
pag. 5
pag. 5
pag. 5
pag. 6
pag. 6
pag. 6
pag. 7
pag. 49
INDICE
7
Immagini pag. 44
IT
3
1 - AVVERTENZE PER LA SICUREZZA
ATTENZIONE – per la sicurezza delle persone è im-
portante rispettare queste istruzioni e conservarle
per utilizzi futuri.
Leggere attentamente le istruzioni prima di eseguire l’installazione.
La progettazione e la fabbricazione dei dispositivi che
compongono il prodotto e le informazioni contenute
nel presente manuale rispettano le normative vigenti
sulla sicurezza. Ciò nonostante un’installazione e una
programmazione errata possono causare gravi ferite
alle persone che eseguono il lavoro e a quelle che
useranno l’impianto. Per questo motivo, durante l’in-
stallazione, è importante seguire attentamente tutte le
istruzioni riportate in questo manuale.
Non procedere con l’installazione se si hanno dubbi di qualunque
natura e richiedere eventuali chiarimenti al Servizio Assistenza Key
Automation.
Per la legislazione Europea la realizzazione di una
porta o un cancello automatico deve rispettare le nor-
me previste dalla Direttiva 2006/42/CE (Direttiva Mac-
chine) e in particolare, le norme EN 12445; EN 12453;
EN 12635 e EN 13241-1, che consentono di dichiarare
la conformità dell’automazione.
In considerazione di ciò, il collegamento denitivo dell’automatismo
alla rete elettrica, il collaudo dell’impianto, la sua messa in servizio
e la manutenzione periodica devono essere eseguiti da personale
qualicato ed esperto, rispettando le istruzioni riportate nel riquadro
“Collaudo e messa in servizio dell’automazione”.
Inoltre, egli dovrà farsi carico di stabilire anche le prove previste in
funzione dei rischi presenti e dovrà vericare il rispetto di quanto
previsto da leggi, normative e regolamenti: in particolare, il rispetto
di tutti i requisiti della norma EN 12445 che stabilisce i metodi di
prova per la verica degli automatismi per porte e cancelli.
ATTENZIONE - Prima di iniziare l’installazione, effet-
tuare le seguenti analisi e veriche:
Vericare che i singoli dispositivi destinati all’automazione siano
adatti all’impianto da realizzare. Al riguardo, controllare con partico-
lare attenzione i dati riportati nel capitolo “Caratteristiche tecniche”.
Non effettuare l’installazione se anche uno solo di questi dispositivi
non è adatto all’uso.
Vericare se i dispositivi presenti nel kit sono sufcienti a garantire
la sicurezza dell’impianto e la sua funzionalità.
Eseguire l’analisi dei rischi che deve comprendere anche l’elenco
dei requisiti essenziali di sicurezza riportati nell’ Allegato I della Di-
rettiva Macchine, indicando le soluzioni adottate. L’analisi dei rischi
è uno dei documenti che costituiscono il fascicolo tecnico dell’au-
tomazione. Questo dev’essere compilato da un installatore profes-
sionista.
Considerando le situazioni di rischio che possono
vericarsi durante le fasi di installazione e di uso del
prodotto è necessario installare l’automazione osser-
vando le seguenti avvertenze:
Non eseguire modiche su nessuna parte dell’automatismo se non
quelle previste nel presente manuale. Operazioni di questo tipo
possono solo causare malfunzionamenti. Il costruttore declina ogni
responsabilità per danni derivanti da prodotti modicati arbitraria-
mente;
Evitare che le parti dei componenti dell’automazione possano veni-
re immerse in acqua o in altre sostanze liquide. Durante l'installazio-
ne evitare che i liquidi possano penetrare all'interno dei dispositivi
presenti;
Se sostanze liquide penetrano all’interno delle parti dei componenti
dell’automazione, scollegare immediatamente l’alimentazione elet-
trica e rivolgersi al Servizio Assistenza Key Automation. L’utilizzo
dell’automazione in tali condizioni può causare situazioni di pericolo;
Non mettere i vari componenti dell’automazione vicino a fonti di ca-
lore né esporli a amme libere. Tali azioni possono danneggiarli ed
essere causa di malfunzionamenti, incendio o situazioni di pericolo;
Tutte le operazioni che richiedono l’apertura del guscio di protezio-
ne dei vari componenti dell’automazione, devono avvenire con la
centrale scollegata dall’alimentazione elettrica. Se il dispositivo di
sconnessione non è a vista, apporre un cartello con la seguente
dicitura: “MANUTENZIONE IN CORSO”;
La Centrale deve essere collegata ad una linea di alimentazione
elettrica dotata di messa a terra di sicurezza;
Il prodotto non può essere considerato un efcace sistema di prote-
zione contro l’intrusione. Se desiderate proteggervi efcacemente,
è necessario integrare l’automazione con altri dispositivi;
Il prodotto può essere utilizzato esclusivamente dopo che è stata
effettuata la “messa in servizio” dell’automazione, come previsto nel
paragrafo “Collaudo e messa in servizio dell’automazione”;
Prevedere nella rete di alimentazione dell'impianto un dispositivo di
disconnessione con una distanza di apertura dei contatti che con-
senta la disconnessione completa nelle condizioni dettate dalla ca-
tegoria di sovratensione III;
Per la connessione di tubi rigidi e essibili o passacavi utilizzare
raccordi conformi al grado di protezione IP55 o superiore;
L’impianto elettrico a monte dell’automazione deve rispondere alle
vigenti normative ed essere eseguito a regola d’arte;
Si consiglia di utilizzare un pulsante di emergenza da installare nei
pressi dell’automazione (collegato all’ingresso STOP della scheda
di comando) in modo che sia possibile l’arresto immediato del can-
cello o della porta in caso di pericolo;
Questo dispositivo non è destinato a essere usato da persone
(bambini compresi) le cui capacità siche, sensoriali o mentali si-
ano ridotte, oppure con mancanza di esperienza o di conoscenza,
a meno che esse abbiano potuto beneciare, attraverso l’interme-
diazione di una persona responsabile della loro sicurezza, di una
sorveglianza o di istruzioni riguardanti l’uso del dispositivo.
I bambini devono essere sorvegliati per sincerarsi che non giochino
con l’apparecchio.
ATTENZIONE - Il materiale d’imballaggio di tutti i
componenti dell’automazione deve essere smaltito
nel pieno rispetto della normativa presente a livello
locale.
ATTENZIONE - I dati e le informazioni indicate in que-
sto manuale sono da ritenersi suscettibili di modica
in qualsiasi momento e senza obbligo di preavviso da
parte di Key Automation S.r.l.
IT
4
2 - INTRODUZIONE AL PRODOTTO
Codice Descrizione
RAY2524 Motoriduttore per ante a battente con lunghezza max 2,5 m e peso 250 Kg, 24 Vdc
RAY2524E Motoriduttore per ante a battente con lunghezza max 2,5 m e peso 250 Kg con encoder, 24 Vdc
RAY4024 Motoriduttore per ante a battente con lunghezza max 4 m e peso 300 Kg, 24 Vdc
RAY4024E Motoriduttore per ante a battente con lunghezza max 4 m e peso 300 Kg con encoder, 24 Vdc
RAY40 Motoriduttore per ante a battente con lunghezza max 4 m e peso 300 Kg, 230 Vac
RAY40110 Motoriduttore per ante a battente con lunghezza max 4 m e peso 300 Kg, 110 Vac
DATI TECNICI
MODELLO
RAY2524
RAY2524E
RAY4024
RAY4024E
RAY40 RAY40110
SPECIFICHE TECNICHE
Velocità 2,6 cm/s 1,5 cm/s 1,6 cm/s 1,6 cm/s
Forza di spinta 1500 N 2000 N 2000 N 2000 N
Ciclo di lavoro 80% 80% 40% 40%
Tempo di apertura a 90° regolabile regolabile 25 sec 25 sec
Corsa utile 415 mm 415 mm 415 mm 415 mm
Centrale di comando 14AB 14AB2 CT202 CT202V120
Alimentazione 24 Vdc 24 Vdc 230 Vac 110 Vac
Assorbimento motore 3,5 A 5 A 1,2 A 2,2 A
Potenza assorbita 85 W 120 W 280 W 280 W
Condensatore - - 8 µF 20 µF
Termoprotezione - - 150 °C 150 °C
Luce integrata si si - -
Grado di protezione IP44 IP44 IP44 IP44
Dimensioni (L - P - H) 844-100-104 mm 844-100-104 mm 844-100-104 mm 844-100-104 mm
Peso 6 Kg 8 Kg 8 Kg 8 Kg
Temperatura di esercizio -20°+55°C -20°+55°C -20°+55°C -20°+55°C
Peso massimo anta 500 Kg 600 Kg 600 Kg 600 Kg
2.1 - Descrizione del prodotto
I motoriduttori RAY sono destinati all’installazione in impianti di
automazione per cancelli con ante battenti.
I motoriduttori RAY sono progettati e costruiti per il montaggio su
ante battenti nei limiti di peso riportati nella tabella delle speciche
tecniche.
E’ vietato l’utilizzo dei motoriduttori per applicazioni differenti da
quelle sopra indicate.
2.2 - Modello e caratteristiche tecniche
3 - VERIFICHE PRELIMINARI
Prima di installare il prodotto vericare e controllare i seguenti punti:
- Controllare che il cancello o la porta siano adatti ad essere auto-
matizzati
- Il peso e la dimensione del cancello o della porta devono rientrare
nei limiti d’impiego massimi consentiti indicati in Fig.2
- Controllare la presenza e la solidità degli arresti meccanici di sicu-
rezza del cancello o della porta
- Vericare che la zona di ssaggio del prodotto non sia soggetta
ad allagamenti
- Condizioni di elevata acidità o salinità o la vicinanza a fonti di calo-
re potrebbero causare malfunzionamenti del prodotto
- In caso di condizioni climatiche estreme (per esempio in presenza
di neve, ghiaccio, elevata escursione termica, temperature eleva-
te) gli attriti potrebbero aumentare e quindi la forza necessaria per
la movimentazione e lo spunto iniziale potrebbe essere superiori a
quella necessaria in condizioni normali.
- Controllare che la movimentazione manuale del cancello o della
porta sia uida e priva di zone di maggiore attrito o vi sia rischio di
deragliamento dello stesso
- Controllare che il cancello o la porta siano in equilibrio e rimanga-
no quindi fermi se lasciati in qualsiasi posizione
- Vericare che la linea elettrica a cui sarà collegato il prodotto sia
provvista di opportuna messa a terra di sicurezza e protetta da un
dispositivo magnetotermico e differenziale
- Prevedere nella rete di alimentazione dell'impianto un dispositi-
vo di disconnessione con una distanza di apertura dei contatti che
consenta la disconnessione completa nelle condizioni dettate dalla
categoria di sovratensione III.
- Vericare che tutto il materiale utilizzato per l’installazione sia con-
forme alle normative vigenti
5
IT
4.2 - Connessioni elettriche
Allentare il pressa cavo ed inserire il cavo di alimentazione (Fig.12).
Collegare i li del cavo di alimentazione alla morsettiera secondo lo
schema elettrico di (Fig.13/13a).
Riavvitare il pressa cavo.
Rimettere il coperchio superiore facendolo prima scorrere legger-
mente all’ indietro.
Aprire lo sportello e avvitare le n.2 viti che ssano il coperchio
posteriore.
4 - INSTALLAZIONE DEL PRODOTTO
4.1 - Installazione
Prima di procedere con l’ installazione, vericare l’ integrità del pro-
dotto e che tutti i componenti siano presenti nella confezione (Fig.3).
Vericare inoltre che la zona di ssaggio del motoriduttore sia com-
patibile con le dimensioni di ingombro (Fig.1).
Vericare l’angolo di apertura consentito, in base ai punti di ssaggio
delle staffe tramite il graco (Fig.5).
In Fig.6 è rappresentato un esempio di installazione tipica:
- Motoriduttori
- Fotocellule
- Colonnine per fotocellule
- Lampeggiante con antenna incorporata
- Selettore a chiave o tastiera digitale
- Centrale di comando
Installazione staffa di ssaggio posteriore
La posizione di ssaggio della staffa posteriore viene determinata in
base al graco (Fig.5a).
Importante: sono da preferire quelle installazioni in cui valori di “A” e
“B” (Fig.5a) siano il più possibilie simili tra loro (l.o.=linea ottimale).
Individuare la quota C trovata e tracciare una linea orizzontale che
determina il valore della quota B(*), come mostrato nell’esempio di
g. 5b; il punto d’incrocio con la linea “l.o.” (linea ottimale) determina
il valore dell’angolo di apertura massima; da questo punto, tracciare
una linea verticale come mostrato nell’esempio di g. 5b per deter-
minare il valore della quota A.
Se l’angolo trovato non corrisponde alle proprie esigenze, occorre
adeguare la quota A ed eventualmente la quota B, in modo che siano
simili tra loro.
(*) Si consiglia di non utilizzare valori della quota B al di sotto della
linea “l.s.”
Se necessario, tagliare la staffa posteriore (Fig.7) no ad ottenere il
valore “B”, dopodichè saldarla alla staffa di ssaggio a muro.
Fissare inne la staffa di ssaggio a muro tramite saldatura, viti o
tasselli (non compresi).
Installazione staffa di ssaggio anteriore
La staffa anteriore deve essere ssata all’ anta in base alla quota “E”
della tabella 1 (Fig.4)
Nota: se si monta il necorsa di chiusura ridurre la quota “E” di 40
mm.
La staffa anteriore deve essere ssata alla stessa altezza della staffa
posteriore (Fig.8).
Installazione del motoriduttore
Aprire lo sportello di sblocco e svitare le n. 2 viti che ssano il coper-
chio posteriore (Fig. 9A).
Togliere il coperchio superiore facendolo prima scorrere leggermen-
te all’ indietro (Fig. 9A)
Poggiare il motoriduttore alla staffa posteriore e inserire la vite di
ssaggio (Fig.9B).
Inserire il perno della staffa di scorrimento nella boccola della staffa
anteriore e ssarlo tramite la vite e la rondella in dotazione (Fig.9C).
Serrare con il dado la vite della staffa posteriore montata
precedentemente (Fig.9D).
Sbloccare il motoriduttore (Fig.10).
Allentare la vite del necorsa meccanico no a quando il necorsa è
in grado di scorrere.
Aprire manualmanete l’anta no al punto di apertura desiderato.
Portare il necorsa meccanico in battuta al perno della staffa di scor-
rimento e ssarlo in posizione tramite la vite (Fig.11).
Nel caso si debba regolare anche il necorsa meccanico in chiusu-
ra (opzionale FCRAY), ripetere la stessa procedura, portando que-
sta volta, manualmente l’ anta no al punto di chiusura desiderato.
N.B. La corsa utile si riduce di 40 mm per ogni necorsa installato.
4.3 - Regolazione del necorsa meccanico in apertura
Togliere l’ alimentazione elettrica.
Con l’ aiuto di un cacciavite svitare la vite inferiore (Fig. 14a).
Estrarre la mascherina e slare la striscia led (Fig.14a) .
Scollegare il connettore (Fig. 14b).
Collegare i nuovi led e inserirli nella mascherina.
Inserire la mascherina inserendo prima il lato guarnizione e suc-
cessivamente ssandola con la vite.
4.4 - Sostituzione led - 24 Vdc
6
IT
5.2 Messa in servizio
A seguito del positivo collaudo di tutti (e non solo di alcuni) i disposi-
tivi dell’impianto si può procedere con la messa in servizio
E’ necessario realizzare e conservare per 10 anni il fascicolo tecni-
co dell’impianto che dovrà contenere lo schema elettrico, il disegno
o foto dell’impianto, l’analisi dei rischi e le soluzioni adottate, la di-
chiarazione di conformità del fabbricante di tutti i dispositivi collega-
ti, il manuale istruzioni di ogni dispositivo e il piano di manutenzione
dell’impianto
Fissare sul cancello o la porta una targa indicante i dati dell’automa-
zione, il nome del responsabile della messa in servizio, il numero di
matricola e l’anno di costruzione, il marchio CE
Fissare una targa che indichi le operazioni necessarie per sbloccare
manualmente l’impianto
Realizzare e consegnare all’utilizzatore nale la dichiarazione di
conformità , le istruzioni e avvertenze d’uso per l’utilizzatore nale e
il piano di manutenzione dell’impianto
Accertarsi che l’utilizzatore abbia compreso il corretto funzionamen-
to automatico, manuale e di emergenza dell’automazione.
Informare anche in forma scritta l’utilizzatore nale sui pericoli e ri-
schi ancora presenti
5.1 Collaudo
Tutti i componenti dell’impianto devono essere collaudati seguendo
le procedure indicate nei rispettivi manuali di istruzioni
Controllare che siano rispettate le indicazioni del Capitolo 1 – Avver-
tenze per la sicurezza
Controllare che il cancello o la porta si possano muovere libera-
mente una volta sbloccata l’automazione e che siano in equilibrio e
rimangano quindi fermi se lasciati in qualsiasi posizione
Controllare il corretto funzionamento di tutti i dispositivi collegati (fo-
tocellule, bordi sensibili, pulsanti di emergenza, altro) effettuando
delle prove di apertura, chiusura e arresto del cancello o della porta
tramite i dispositivi di comando collegati (trasmettitori, pulsanti, se-
lettori)
Effettuare le misurazioni della forza d’impatto come previsto dalla
normativa EN12445 regolando le funzioni di velocità, forza motore e
rallentamenti della centrale nel caso in cui le misurazioni non diano
i risultati desiderati no a trovare il giusto settaggio
Il collaudo dell’impianto va eseguito da un tecnico qualicato che
deve effettuare le prove richieste dalla normativa di riferimento in
funzione dei rischi presenti, vericando il rispetto di quanto previsto
dalle normative, in particolare la norma EN12445 che indica i meto-
di di prova per gli automatismi per porte e cancelli.
5 - COLLAUDO E MESSA IN SERVIZIO DELL’AUTOMAZIONE
7
IT
Key Automation S.r.l. produce sistemi per l’automazione di cancelli,
porte garage, porte automatiche, serrande, barriere per parcheg-
gi e stradali. Key Automation non è però il produttore della vostra
automazione, che è invece il risultato di un’opera di analisi, valu-
tazione, scelta dei materiali, e realizzazione dell’impianto eseguita
dal vostro installatore di ducia. Ogni automazione è unica e solo il
vostro installatore possiede l’esperienza e la professionalità neces-
sarie ad eseguire un impianto secondo le vostre esigenze, sicuro ed
afdabile nel tempo, e soprattutto a regola d’arte, rispondente cioè
alle normative in vigore. Anche se l’automazione in vostro possesso
soddisfa il livello di sicurezza richiesto dalle normative, questo non
esclude l’esistenza di un “rischio residuo”, cioè la possibilità che si
possano generare situazioni di pericolo, solitamente dovute ad un
utilizzo incosciente o addirittura errato, per questo motivo desideria-
mo darvi alcuni consigli sui comportamenti da seguire :
Prima di usare per la prima volta l’automazione, fatevi spiegare
dall’installatore l’origine dei rischi residui.
Conservate il manuale per ogni dubbio futuro e consegnatelo ad
un eventuale nuovo proprietario dell’automazione.
• Un uso incosciente ed improprio dell’automazione può farla diven-
tare pericolosa: non comandate il movimento dell’automazione se
nel suo raggio di azione si trovano persone, animali o cose.
Bambini: Se adeguatamente progettato un impianto di automa-
zione garantisce un alto grado di sicurezza, impedendo con i suoi
sistemi di rilevazione il movimento in presenza di persone o cose,
e garantendo un’attivazione sempre prevedibile e sicura. È comun-
que prudente vietare ai bambini di giocare in prossimità dell’auto-
mazione e per evitare attivazioni involontarie non lasciare i teleco-
mandi alla loro portata.
Anomalie: Non appena notate qualunque comportamento anoma-
lo da parte dell’automazione, togliete alimentazione elettrica all’im-
pianto ed eseguite lo sblocco manuale. Non tentate da soli alcuna
riparazione, ma richiedete l’intervento del vostro installatore di du-
cia: nel frattempo l’impianto può funzionare come un’apertura non
automatizzata, una volta sbloccato il motoriduttore con apposita
chiave di sblocco data in dotazione con l’impianto.
In caso di rotture o assenza di alimentazione: Attendendo l’inter-
vento del vostro installatore, o il ritorno dell’energia elettrica se l’im-
pianto non è dotato di batterie tampone, l’automazione può essere
azionata come una qualunque apertura non automatizzata. Per fare
ciò è necessario eseguire lo sblocco manuale.
• Sblocco e movimento manuale: prima di eseguire questa opera-
zione porre attenzione che lo sblocco può avvenire solo quando
l’anta è ferma.
Manutenzione: Come ogni macchinario la vostra automazione
ha bisogno di una manutenzione periodica afnché possa funzio-
nare più a lungo possibile ed in completa sicurezza. Concordate
con il vostro installatore un piano di manutenzione con frequenza
periodica; Key Automation consiglia un intervento ogni 6 mesi per
un normale utilizzo domestico, ma questo periodo può variare in
funzione dell’intensità d’uso. Qualunque intervento di controllo, ma-
nutenzione o riparazione deve essere eseguito solo da personale
qualicato.
Non modicate l’impianto ed i parametri di programmazione e di
regolazione dell’automazione: la responsabilità è del vostro instal-
latore.
Il collaudo, le manutenzioni periodiche e le eventuali riparazioni
devono essere documentate da chi le esegue e i documenti conser-
vati dal proprietario dell’impianto.
Gli unici interventi che vi sono possibili e vi consigliamo di effettua-
re periodicamente sono la pulizia dei vetrini delle fotocellule e la
rimozione di eventuali foglie o sassi che potrebbero ostacolare l’au-
tomatismo. Per impedire che qualcuno possa azionare il cancello o
la porta, prima di procedere, ricordatevi di sbloccare l’automatismo
e di utilizzare per la pulizia solamente un panno leggermente inu-
midito con acqua.
Smaltimento: Al termine della vita dell’automazione, assicuratevi
che lo smaltimento sia eseguito da personale qualicato e che i
materiali vengano riciclati o smaltiti secondo le norme valide a livello
locale.
Azionare il comando del cancello o della porta (con telecomando,
con selettore a chiave, ecc.); se tutto è a posto il cancello o la porta
si aprirà o chiuderà normalmente, altrimenti il lampeggiante farà al-
cuni lampeggi e la manovra non partirà.
Con le sicurezze fuori uso è necessario far riparare quanto prima
l’automatismo.
Sostituzione pila del telecomando: se il vostro trasmettitore dopo
qualche tempo vi sembra funzionare peggio, oppure non funzionare
affatto, potrebbe semplicemente dipendere dall’esaurimento della
pila (a seconda dell’uso, possono trascorrere da diversi mesi no ad
oltre un anno). Ve ne potete accorgere dal fatto che la spia di con-
ferma della trasmissione non si accende, oppure si accende solo
per un breve istante.
Le pile contengono sostanze inquinanti: non gettarle nei riuti co-
muni ma utilizzare i metodi previsti dai regolamenti locali.
Vi ringraziamo per aver scelto keyautomation e vi invitiamo a visi-
tare il nostro sito internet www.keyautomation.it per ulteriori infor-
mazioni.
6 - ISTRUZIONI ED AVVERTENZE DESTINATE ALL’UTILIZZATORE FINALE
44
100
844
104
415
Fig. 3 IT - Componenti
EN - Components
DE - Bauteile
ES - Componentes
FR - Composants
PT - Componentes
PL - Komponenty
Fig. 2 IT - Limiti di impiego
EN - Use limitations
DE - Einsatzgrenzen
ES - Límites de uso
FR - Limites d’utilisation
PT - Limites de uso
PL - Ograniczenia użytkowania
Fig. 1 IT - Dimensioni d’ ingombro
EN - Space dimensions
DE - Abmessungen
ES - Dimensiones
FR - Dimensions d’encombrement
PT - Dimensões globais
PL - Wymiary
Kg
IT - Peso massimo dell’ anta del cancello
EN - Maximum weight of the gate door
DE - Maximales Gewicht des Torügels
ES - Peso máximo de la puerta de la cancela
FR - Poids maximum du battant du portail
PT - Peso máximo do painel do portão
PL - Waga maksymalna skrzydła bramy
m
IT - Lunghezza massima dell’ anta del cancello
EN - Maximum length of the gate door
DE - Maximale Länge des Torügels
ES - Longitud máxima de la puerta de la cancela
FR - Longueur maximum du battant du portail
PT - Comprimento máximo do painel do portão
PL - Długość maksymalna skrzydła bramy
IMAGES
MAX DOOR WEIGHT (Kg)
MAXIMUM DOOR LENGTH (m)
600
200
300
400
500
RAY4024
RAY4024E
RAY40
RAY2524
RAY2524E
45
BC
l.s.
BC
l.s.
100÷11 0
5a 5b
Nota: valori senza necorsa meccanici di
apertura e chiusura.
Note: values without mechanical limit
switches for opening and closing.
Hinweis: Werte ohne mechanische
Endschalter beim Öffnen und Schließen.
Nota: valores sin nal de carrera mecánicos
de apertura y cierre.
Remarque : valeurs sans butée mécaniques
d’ouverture et fermeture.
Nota: valores sem m de curso mecânico
de abertura e fechamento.
Uwagi: wartości bez mechanicznych
ograniczników otwierania i zamykania.
l.o.
IT - linea ottimale consigliata
EN - optimal line recommended
DE - optimale linie empfohlen
ES - mejor línea posible recomendado
FR - ligne optimale suggéré
PT - linha ideal recomenda
PL - linia optymalna zaleca
Fig. 5 IT - Graco angolo di apertura
EN - Opening angle graph
DE - Zeichnung zum Öffnungswinke
ES - Gráco ángulo de apertura
FR - Graphique angle d’ouverture
PT - Gráco ângulo de abertura
PL - Wykres kąta otwarcia
Fig. 4 IT - Rappresentazione quote “A” e “B”
EN - “A” and “B” quotes representation
DE - Darstellung der Werte “A” und “B”
ES - Representación cuotas “A” y “B”
FR - Représentation hauteurs « A » et « B »
PT - Quotas de representação “A” e “B”
PL - Przedstawienie wartości “A” i “B”
c
Fig. 6 IT - Installazione tipica
EN - Typical Installation
DE - Typische Installation
ES - Instalación típica
FR - Installation type
PT - Instalação típica
PL - Typowy sposób instalacji
80° ÷ 90°
Tab.1
A E
100 650
110 640
120 630
130 620
140 610
150 600
160 590
170 580
180 570
190 560
200 550
210 540
220 530
230 520
IT A= distanza tra l’ asse della cerniera e l’ asse del foro del ssaggio posteriore.
E= distanza tra l’ asse della cerniera e l’ asse del foro del ssaggio anteriore.
EN A= distance between the hinge axis and the axis of the hole for the
rear mounting.
E= distance between the hinge axis and the axis of the hole for the front
mounting.
DE A= Entfernung zwischen der Achse des Scharniers und der Achse der
hinteren Befestigungsbohrung.
E= Entfernung zwischen der Achse des Scharniers und der Achse der
vorderen Befestigungsbohrung.
ES A= distancia entre el eje de la bisagra y el eje del agujero de la jación
posterior.
E= distancia entre el eje de la bisagra y el eje del agujero de la jación anterior.
FR A = distance entre l’axe de la charnière et l’axe du trou de xation arrière.
E = distance entre l’axe de la charnière et l’axe du trou de xation avant.
PT A= distância entre o pino da dobradiça e o eixo do furo na parte posterior
da montagem.
E= distância entre o pino da dobradiça e o eixo do furo na parte anterior da
montagem.
PL A= odległość między osią zawiasu a osią otworu mocowania tylnego.
E= odległość między osią zawiasu a osią otworu mocowania przedniego.
l.o.
90° ÷ 100°
100° ÷ 110°
110° ÷ 120°
not recommended
values area
50
DICHIARAZIONE DI INCORPORAZIONE DI QUASI-MACCHINA
DECLARATION OF INCORPORATION OF PARTLY COMPLETED MACHINERY
Key Automation S.r.l.
Via A. Volta, 30
30020 Noventa di Piave (VE) Reg. Imprese di Venezia 03627650264
P.IVA 03627650264 C.F. 03627650264 REA VE 326953
info@keyautomation.it
www.keyautomation.it
Il sottoscritto Nicola Michelin, Amministratore Delegato dell’azienda
The undersigned Nicola Michelin, General Manager of the company
Key Automation srl, Via Alessandro Volta, 30 - 30020 Noventa di Piave (VE) – ITALIA
dichiara che il prodotto tipo:
declares that the product type:
RAY
Motoriduttore elettromeccanico a pistone 230Vac o 120Vac per cancelli battenti
230Vac or 120Vac Electromechanical piston for swing gates
Models:
Models:
900RAY40, 900RAY40110
E’ conforme a quanto previsto dalle seguenti direttive comunitarie:
Is in conformity with the following community (EC) regulations:
Direttiva macchine /
Machinery Directive
2006/42/EC
Direttiva bassa tensione /
Low voltage Directive
2006/95/EC
Direttiva compatibilità elettromagnetica /
EMC Directive
2004/108/EC
Secondo quanto previsto dalle seguenti norme armonizzate:
In accordante with the following harmonized standards regulations:
EN 55014-1:2006 + A1:2009 + A2:2011
EN 55014-2:1997 + A1:2001+ A2:2008
EN 61000-3-2:2006 + A1 + A2:2009
EN 61000-3-3:2008
En 62233:2008
Dichiara che la documentazione tecnica pertinente al prodotto è stata redatta conformemente a quanto previsto dalla
direttiva 2006/42/CE Allegato VII parte B e verrà fornita a fronte di una richiesta adeguatamente motivata dalle
autorità nazionali.
Declares that the technical documentation is compiled in accordance with the directive 2006/42/EC Annex VII part B
and will be transmitted in response to a reasoned request by the national authorities.
Dichiara altresì che non è consentita la messa in servizio del prodotto finchè la macchina, in cui il prodotto è
incorporato, non sia stata dichiarata conforme alla direttiva 2006/42/CE.
He also declares that is not allowed to use the above mentioned product until the machine, in which this product is
incorporated, has been identified and declared in conformity with the regulation 2006/42/EC.
Noventa di Piave (VE), 12/02/2014
Amministratore Delegato
General Manager
Nicola Michelin
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Key Gates Ray Guida utente

Tipo
Guida utente