Key Gates Under Guida utente

Tipo
Guida utente
IT
2
1
2
3
4
5
6
8
Avvertenze per la sicurezza
2.1
2.2
4.1
4.2
4.3
5.1
5.2
Introduzione al prodotto
Descrizione del prodotto
Modello e caratteristiche tecniche
Veriche preliminari
Installazione del prodotto
Installazione
Connessioni elettriche
Sblocco di emergenza
Collaudo e messa in servizio
Collaudo
Messa in servizio
Istruzioni ed avvertenze destinate
all’utilizzatore nale
Dichiarazione CE di conformità
pag. 3
pag. 4
pag. 4
pag. 4
pag. 4
pag. 5
pag. 5
pag. 5
pag. 5
pag. 6
pag. 6
pag. 6
pag. 7
pag. 47
INDICE
7
Immagini pag. 44
IT
3
1 - AVVERTENZE PER LA SICUREZZA
ATTENZIONE ISTRUZIONI ORIGINALI importanti istruzioni
di sicurezza. É importante per la sicurezza delle persone se-
guire le seguenti istruzioni di sicurezza. Conservare queste
istruzioni.
Leggere attentamente le istruzioni prima di eseguire l’installazione.
La progettazione e la fabbricazione dei dispositivi che com-
pongono il prodotto e le informazioni contenute nel presente
manuale rispettano le normative vigenti sulla sicurezza. Ciò
nonostante un’installazione e una programmazione errata pos-
sono causare gravi ferite alle persone che eseguono il lavoro
e a quelle che useranno l’impianto. Per questo motivo, durante
l’installazione, è importante seguire attentamente tutte le istru-
zioni riportate in questo manuale.
Non procedere con l’installazione se si hanno dubbi di qualunque
natura e richiedere eventuali chiarimenti al Servizio Assistenza Key
Automation.
Per la legislazione Europea la realizzazione di una porta auto-
matica o un cancello automatico deve rispettare le norme pre-
viste dalla Direttiva 2006/42/CE (Direttiva Macchine) e in parti-
colare, le norme EN 12445; EN 12453; EN 12635 e EN 13241-1,
che consentono di dichiarare la conformità dell’automazione.
In considerazione di ciò, il collegamento denitivo dell’automatismo
alla rete elettrica, il collaudo dell’impianto, la sua messa in servizio
e la manutenzione periodica devono essere eseguiti da personale
qualicato ed esperto, rispettando le istruzioni riportate nel riquadro
“Collaudo e messa in servizio dell’automazione”.
Inoltre, egli dovrà farsi carico di stabilire anche le prove previste in
funzione dei rischi presenti e dovrà vericare il rispetto di quanto
previsto da leggi, normative e regolamenti: in particolare, il rispetto
di tutti i requisiti della norma EN 12445 che stabilisce i metodi di
prova per la verica degli automatismi per porte e cancelli.
ATTENZIONE - Prima di iniziare l’installazione, effettuare le se-
guenti analisi e veriche:
vericare che i singoli dispositivi destinati all’automazione siano
adatti all’impianto da realizzare. Al riguardo, controllare con partico-
lare attenzione i dati riportati nel capitolo “Caratteristiche tecniche”.
Non effettuare l’installazione se anche uno solo di questi dispositivi
non è adatto all’uso;
vericare se i dispositivi acquistati sono sufcienti a garantire la si-
curezza dell’impianto e la sua funzionalità;
eseguire l’analisi dei rischi che deve comprendere anche l’elenco
dei requisiti essenziali di sicurezza riportati nell’Allegato I della Di-
rettiva Macchine, indicando le soluzioni adottate. L’analisi dei rischi
è uno dei documenti che costituiscono il fascicolo tecnico dell’au-
tomazione. Questo dev’essere compilato da un installatore profes-
sionista.
Considerando le situazioni di rischio che possono vericarsi
durante le fasi di installazione e di uso del prodotto è necessa-
rio installare l’automazione osservando le seguenti avvertenze:
non eseguire modiche su nessuna parte dell’automatismo se non
quelle previste nel presente manuale. Operazioni di questo tipo
possono solo causare malfunzionamenti. Il costruttore declina ogni
responsabilità per danni derivanti da prodotti modicati arbitraria-
mente;
evitare che le parti dei componenti dell’automazione possano venire
immerse in acqua o in altre sostanze liquide. Durante l’installazio-
ne evitare che i liquidi possano penetrare all’interno dei dispositivi
presenti;
se il cavo di alimentazione risulta danneggiato esso deve essere
sostituito dal costruttore o dal suo servizio di assistenza tecnica o
comunque da una persona con qualica similare in modo da preve-
nire ogni rischio;
se sostanze liquide penetrano all’interno delle parti dei componenti
dell’automazione, scollegare immediatamente l’alimentazione elet-
trica e rivolgersi al Servizio Assistenza Key Automation. L’utilizzo
dell’automazione in tali condizioni può causare situazioni di pericolo;
non mettere i vari componenti dell’automazione vicino a fonti di ca-
lore né esporli a amme libere. Tali azioni possono danneggiarli ed
essere causa di malfunzionamenti, incendio o situazioni di pericolo;
tutte le operazioni che richiedono l’apertura del guscio di protezio-
ne dei vari componenti dell’automazione, devono avvenire con la
centrale scollegata dall’alimentazione elettrica. Se il dispositivo di
sconnessione non è a vista, apporre un cartello con la seguente
dicitura: “MANUTENZIONE IN CORSO”;
tutti i dispositivi devono essere collegati ad una linea di alimentazio-
ne elettrica dotata di messa a terra di sicurezza;
il prodotto non può essere considerato un efcace sistema di prote-
zione contro l’intrusione. Se desiderate proteggervi efcacemente,
è necessario integrare l’automazione con altri dispositivi;
il prodotto può essere utilizzato esclusivamente dopo che è stata
effettuata la “messa in servizio” dell’automazione, come previsto nel
paragrafo “Collaudo e messa in servizio dell’automazione”;
prevedere nella rete di alimentazione dell’impianto un dispositivo di
disconnessione con una distanza di apertura dei contatti che con-
senta la disconnessione completa nelle condizioni dettate dalla ca-
tegoria di sovratensione III;
per la connessione di tubi rigidi e essibili o passacavi utilizzare
raccordi conformi al grado di protezione IP55 o superiore;
l’impianto elettrico a monte dell’automazione deve rispondere alle
vigenti normative ed essere eseguito a regola d’arte;
si consiglia di utilizzare un pulsante di emergenza da installare nei
pressi dell’automazione (collegato all’ingresso STOP della scheda
di comando) in modo che sia possibile l’arresto immediato in caso
di pericolo;
questo dispositivo non è destinato a essere usato da persone (bam-
bini compresi) le cui capacità siche, sensoriali o mentali siano ri-
dotte, oppure con mancanza di esperienza o di conoscenza, a meno
che esse abbiano potuto beneciare, attraverso l’intermediazione di
una persona responsabile della loro sicurezza, di una sorveglianza
o di istruzioni riguardanti l’uso del dispositivo;
prima di avviare l’automazione assicurarsi che le persone non siano
nelle immediate vicinanze;
prima di procedere a qualsiasi operazione di pulizia e manutenzione
dell’automazione eseguire la disconnessione dalla rete elettrica;
particolare attenzione per evitare lo schiacciamento tra la parte gui-
data ed eventuali elementi ssi circostanti;
i bambini devono essere sorvegliati per sincerarsi che non giochino
con l’apparecchio.
ATTENZIONE - Il materiale dell’imballaggio di tutti i componenti
dell’automazione deve essere smaltito nel pieno rispetto della
normativa presente a livello locale.
ATTENZIONE - I dati e le informazioni indicate in questo ma-
nuale sono da ritenersi suscettibili di modica in qualsiasi mo-
mento e senza obbligo di preavviso da parte di Key Automation
S.r.l.
IT
4
Codice Descrizione
INT Per ante a battente con lunghezza massima 3,5 m, motore 230 Vac, con necorsa in apertura e chiusura.Lunghezza cavo 1,5 m
INTOIL
Per ante a battente con lunghezza massima 3,5 m, motore 230 Vac, con necorsa in apertura e chiusura.Lunghezza cavo 1,5
m, bagno d’olio
INT10 Per ante a battente con lunghezza massima 3,5 m, motore 230 Vac, con necorsa in apertura e chiusura.Lunghezza cavo 10 m
INT24 Per ante a battente con lunghezza massima 3,5 m, motore 24 Vdc, senza encoder e con necorsa in apertura e chiusura
2.1 - Descrizione del prodotto
I motoriduttori UNDER sono destinati all’installazione in impianti di
automazione per cancelli con ante battenti.
I motoriduttori UNDER sono progettati e costruiti per il montaggio su
ante battenti nei limiti di peso riportati nella tabella delle speciche
tecniche.
E’ vietato l’utilizzo dei motoriduttori per applicazioni differenti da
quelle sopra indicate.
2.2 - Modello e caratteristiche tecniche
DATI TECNICI
MODELLI INT INTOIL INT10 INT24
SPECIFICHE TECNICHE
Coppia Nm 300 300 300 250
Ciclo di lavoro % 30 30 30 80
Tempo di apertura a 90° sec 20 20 20 18-25
Centrale di comando CT202 CT202 CT202 14AB2
Alimentazione Vac (Vdc) 230 230 230 (24)
Assorbimento motore A 1 1 1 5
Potenza motore W 230 230 230 120
Condensatore
µF
10 10 10 -
Termoprotezione
°C
150 150 150 -
Grado di protezione IP 67 67 67 67
Dimensioni (L - P - H) mm 412 - 346 - 160 412 - 346 - 160 412 - 346 - 160 412 - 346 - 160
Peso Kg 11 11 11 10,8
Temperatura di esercizio °C -20°+55° -20°+55° -20°+55° -20°+55°
Peso massimo anta Kg 600 600 600 600
3 - VERIFICHE PRELIMINARI
Prima di installare il prodotto vericare e controllare i seguenti punti:
- Controllare che il cancello o la porta siano adatti ad essere auto-
matizzati
- Il peso e la dimensione del cancello o della porta devono rientrare
nei limiti d’impiego massimi consentiti indicati in Fig.2
- Controllare la presenza e la solidità degli arresti meccanici di sicu-
rezza del cancello o della porta
- Vericare che la zona di ssaggio del prodotto non sia soggetta
ad allagamenti
- Condizioni di elevata acidità o salinità o la vicinanza a fonti di calo-
re potrebbero causare malfunzionamenti del prodotto
- In caso di condizioni climatiche estreme (per esempio in presenza
di neve, ghiaccio, elevata escursione termica, temperature eleva-
te) gli attriti potrebbero aumentare e quindi la forza necessaria per
la movimentazione e lo spunto iniziale potrebbe essere superiori a
quella necessaria in condizioni normali.
- Controllare che la movimentazione manuale del cancello o della
porta sia uida e priva di zone di maggiore attrito o vi sia rischio di
deragliamento dello stesso
- Controllare che il cancello o la porta siano in equilibrio e rimanga-
no quindi fermi se lasciati in qualsiasi posizione
- Vericare che la linea elettrica a cui sarà collegato il prodotto sia
provvista di opportuna messa a terra di sicurezza e protetta da un
dispositivo magnetotermico e differenziale
- Prevedere nella rete di alimentazione dell'impianto un dispositi-
vo di disconnessione con una distanza di apertura dei contatti che
consenta la disconnessione completa nelle condizioni dettate dalla
categoria di sovratensione III.
- Vericare che tutto il materiale utilizzato per l’installazione sia con-
forme alle normative vigenti
2 - INTRODUZIONE AL PRODOTTO
IT
5
4 - INSTALLAZIONE DEL PRODOTTO
4.1 - Installazione
Prima di procedere con l’installazione, vericare l’integrità del
prodotto e che tutti i componenti siano presenti nella confezione.
Vericare inoltre che la zona di ssaggio del motoriduttore sia
compatibile con le dimensioni di ingombro (Fig.1).
Vericare i limiti d’impiego consentiti tramite il graco di Fig.2.
In Fig.3 è rappresentato un esempio di installazione tipica:
- Motoriduttori (1)
- Fotocellule (2)
- Colonnine per fotocellule (3)
- Lampeggiante con antenna integrata (4)
- Selettore a chiave o tastiera digitale (5)
Posizionamento della cassa di fondazione e del sistema leve
comando e sblocco
Eseguire in base alle dimensioni d’ingombro, uno scavo di fondazio-
ne (si consiglia di prevedere un buon drenaggio in modo da evitare
il ristagno dell’acqua).
Collocare la cassa all’interno dello scavo, con il perno allineato
all’asse della cerniera.
Prevedere un condotto per i cavi elettrici ed uno per il drenaggio.
Annegare nel calcestruzzo la cassa di fondazione, curandone la
messa in bolla ed il livello (Fig.4).
ATTENZIONE: Prima di procedere con i seguenti punti rispetta-
re i tempi di rappresa del calcestruzzo.
Inserire la sfera E nell’apposito foro dopo averla ingrassata.
Inserire sul perno della cassa B la staffa di comando A.
Fissare con saldatura robusta l’anta del cancello sulla leva di sbloc-
co C.
ATTENZIONE:
Per il funzionamento dei motori 230V è indispensabile collegare il condensatore di rifasamento tra nero e marrone del motoriduttore.
ATTENZIONE:
Collegare sempre il cavo di terra al sistema di terra della rete di alimentazione. Utilizzare cavo con sezione minima di 1,5 mm
2
.
Ingrassare mediante apposito ugello ingrassatore D (Fig. 4a).
Installazione del motoriduttore
Collocare il motoriduttore all’interno della cassa di fondazione.
Fissare il motoriduttore alla cassa di fondazione serrando i 4 dadi
(Fig. 5).
Montare la leva motore (1) sull’albero motore e ssare la vite con la
rondella di necorsa (2).
Collegare la leva motore (1) alla staffa di comando (3) tramite la
leva lunga (4) (Fig. 5a).
Collegare il motore alla centrale di comando seguendo le indicazio-
ni riportate nel manuale di installazione della scheda.
Installazione dei fermi necorsa chiusura
Portare il cancello in posizione di massima chiusura, quindi rego-
lare la rondella necorsa come riportato in gura 6 e serrare la vite
M10x35.
Installazione dei fermi necorsa apertura
Portare il cancello in posizione di massima apertura, quindi mon-
tare il dado necorsa come riportato in gura 6a e serrare la vite
M10x20.
ATTENZIONE: il vostro cancello deve essere equipaggiato di
fermo centrale e fermi laterali; questi sono indispensabili per
un buon funzionamento del sistema (Fig 7).
4.2 - Connessioni elettriche
UNDER 230V (900INT/900INT10/900INTOIL)
COLORE CAVO MOTORE MOTORE DX MOTORE SX
Nero Apertura Chiusura
Grigio Comune Comune
Marrone Chiusura Apertura
Giallo/Verde Messa a terra Messa a terra
UNDER 24V (900INT24)
COLORE CAVO MOTORE MOTORE DX MOTORE SX
Blu Apertura Chiusura
Marrone Chiusura Apertura
In caso di mancanza di corrente elettrica, il cancello può essere sbloccato meccanicamente agendo sulla staffa motore.
Inserire la leva di sblocco in dotazione con la maniglia rivolta verso il centro del cancello e ruotare di 180° in senso antiorario.
Il ripristino dell’automazione avverrà automaticamente al primo azionamento del motore (Fig. 8).
4.2 - Sblocco di emergenza
6
IT
5.2 Messa in servizio
A seguito del positivo collaudo di tutti (e non solo di alcuni) i disposi-
tivi dell’impianto si può procedere con la messa in servizio
E’ necessario realizzare e conservare per 10 anni il fascicolo tecni-
co dell’impianto che dovrà contenere lo schema elettrico, il disegno
o foto dell’impianto, l’analisi dei rischi e le soluzioni adottate, la di-
chiarazione di conformità del fabbricante di tutti i dispositivi collega-
ti, il manuale istruzioni di ogni dispositivo e il piano di manutenzione
dell’impianto
Fissare sul cancello o la porta una targa indicante i dati dell’automa-
zione, il nome del responsabile della messa in servizio, il numero di
matricola e l’anno di costruzione, il marchio CE
Fissare una targa che indichi le operazioni necessarie per sbloccare
manualmente l’impianto
Realizzare e consegnare all’utilizzatore nale la dichiarazione di
conformità , le istruzioni e avvertenze d’uso per l’utilizzatore nale e
il piano di manutenzione dell’impianto
Accertarsi che l’utilizzatore abbia compreso il corretto funzionamen-
to automatico, manuale e di emergenza dell’automazione.
Informare anche in forma scritta l’utilizzatore nale sui pericoli e ri-
schi ancora presenti
5.1 Collaudo
Tutti i componenti dell’impianto devono essere collaudati seguendo
le procedure indicate nei rispettivi manuali di istruzioni
Controllare che siano rispettate le indicazioni del Capitolo 1 – Avver-
tenze per la sicurezza
Controllare che il cancello o la porta si possano muovere libera-
mente una volta sbloccata l’automazione e che siano in equilibrio e
rimangano quindi fermi se lasciati in qualsiasi posizione
Controllare il corretto funzionamento di tutti i dispositivi collegati (fo-
tocellule, bordi sensibili, pulsanti di emergenza, altro) effettuando
delle prove di apertura, chiusura e arresto del cancello o della porta
tramite i dispositivi di comando collegati (trasmettitori, pulsanti, se-
lettori)
Effettuare le misurazioni della forza d’impatto come previsto dalla
normativa EN12445 regolando le funzioni di velocità, forza motore e
rallentamenti della centrale nel caso in cui le misurazioni non diano
i risultati desiderati no a trovare il giusto settaggio
Il collaudo dell’impianto va eseguito da un tecnico qualicato che
deve effettuare le prove richieste dalla normativa di riferimento in
funzione dei rischi presenti, vericando il rispetto di quanto previsto
dalle normative, in particolare la norma EN12445 che indica i meto-
di di prova per gli automatismi per porte e cancelli.
5 - COLLAUDO E MESSA IN SERVIZIO DELL’AUTOMAZIONE
7
IT
Key Automation S.r.l. produce sistemi per l’automazione di cancelli,
porte garage, porte automatiche, serrande, barriere per parcheg-
gi e stradali. Key Automation non è però il produttore della vostra
automazione, che è invece il risultato di un’opera di analisi, valu-
tazione, scelta dei materiali, e realizzazione dell’impianto eseguita
dal vostro installatore di ducia. Ogni automazione è unica e solo il
vostro installatore possiede l’esperienza e la professionalità neces-
sarie ad eseguire un impianto secondo le vostre esigenze, sicuro ed
afdabile nel tempo, e soprattutto a regola d’arte, rispondente cioè
alle normative in vigore. Anche se l’automazione in vostro possesso
soddisfa il livello di sicurezza richiesto dalle normative, questo non
esclude l’esistenza di un “rischio residuo”, cioè la possibilità che si
possano generare situazioni di pericolo, solitamente dovute ad un
utilizzo incosciente o addirittura errato, per questo motivo desideria-
mo darvi alcuni consigli sui comportamenti da seguire :
Prima di usare per la prima volta l’automazione, fatevi spiegare
dall’installatore l’origine dei rischi residui.
Conservate il manuale per ogni dubbio futuro e consegnatelo ad
un eventuale nuovo proprietario dell’automazione.
• Un uso incosciente ed improprio dell’automazione può farla diven-
tare pericolosa: non comandate il movimento dell’automazione se
nel suo raggio di azione si trovano persone, animali o cose.
Bambini: Se adeguatamente progettato un impianto di automa-
zione garantisce un alto grado di sicurezza, impedendo con i suoi
sistemi di rilevazione il movimento in presenza di persone o cose,
e garantendo un’attivazione sempre prevedibile e sicura. È comun-
que prudente vietare ai bambini di giocare in prossimità dell’auto-
mazione e per evitare attivazioni involontarie non lasciare i teleco-
mandi alla loro portata.
Anomalie: Non appena notate qualunque comportamento anoma-
lo da parte dell’automazione, togliete alimentazione elettrica all’im-
pianto ed eseguite lo sblocco manuale. Non tentate da soli alcuna
riparazione, ma richiedete l’intervento del vostro installatore di du-
cia: nel frattempo l’impianto può funzionare come un’apertura non
automatizzata, una volta sbloccato il motoriduttore con apposita
chiave di sblocco data in dotazione con l’impianto.
In caso di rotture o assenza di alimentazione: Attendendo l’inter-
vento del vostro installatore, o il ritorno dell’energia elettrica se l’im-
pianto non è dotato di batterie tampone, l’automazione può essere
azionata come una qualunque apertura non automatizzata. Per fare
ciò è necessario eseguire lo sblocco manuale.
Sblocco e movimento manuale: prima di eseguire questa opera-
zione porre attenzione che lo sblocco può avvenire solo quando
l’anta è ferma.
Manutenzione: Come ogni macchinario la vostra automazione
ha bisogno di una manutenzione periodica afnché possa funzio-
nare più a lungo possibile ed in completa sicurezza. Concordate
con il vostro installatore un piano di manutenzione con frequenza
periodica; Key Automation consiglia un intervento ogni 6 mesi per
un normale utilizzo domestico, ma questo periodo può variare in
funzione dell’intensità d’uso. Qualunque intervento di controllo, ma-
nutenzione o riparazione deve essere eseguito solo da personale
qualicato.
Non modicate l’impianto ed i parametri di programmazione e di
regolazione dell’automazione: la responsabilità è del vostro instal-
latore.
Il collaudo, le manutenzioni periodiche e le eventuali riparazioni
devono essere documentate da chi le esegue e i documenti conser-
vati dal proprietario dell’impianto.
Gli unici interventi che vi sono possibili e vi consigliamo di effettua-
re periodicamente sono la pulizia dei vetrini delle fotocellule e la
rimozione di eventuali foglie o sassi che potrebbero ostacolare l’au-
tomatismo. Per impedire che qualcuno possa azionare il cancello o
la porta, prima di procedere, ricordatevi di sbloccare l’automatismo
e di utilizzare per la pulizia solamente un panno leggermente inu-
midito con acqua.
Smaltimento: Al termine della vita dell’automazione, assicuratevi
che lo smaltimento sia eseguito da personale qualicato e che i
materiali vengano riciclati o smaltiti secondo le norme valide a livello
locale.
Azionare il comando del cancello o della porta (con telecomando,
con selettore a chiave, ecc.); se tutto è a posto il cancello o la porta
si aprirà o chiuderà normalmente, altrimenti il lampeggiante farà al-
cuni lampeggi e la manovra non partirà.
Con le sicurezze fuori uso è necessario far riparare quanto prima
l’automatismo.
Sostituzione pila del telecomando: se il vostro trasmettitore dopo
qualche tempo vi sembra funzionare peggio, oppure non funzionare
affatto, potrebbe semplicemente dipendere dall’esaurimento della
pila (a seconda dell’uso, possono trascorrere da diversi mesi no ad
oltre un anno). Ve ne potete accorgere dal fatto che la spia di con-
ferma della trasmissione non si accende, oppure si accende solo
per un breve istante.
Le pile contengono sostanze inquinanti: non gettarle nei riuti co-
muni ma utilizzare i metodi previsti dai regolamenti locali.
Vi ringraziamo per aver scelto keyautomation e vi invitiamo a visi-
tare il nostro sito internet www.keyautomation.it per ulteriori infor-
mazioni.
6 - ISTRUZIONI ED AVVERTENZE DESTINATE ALL’UTILIZZATORE FINALE
44
Fig. 1 IT - Dimensioni d’ ingombro
EN - Space dimensions
FR - Dimensions d’encombrement
ES - Dimensiones
DE - Abmessungen
PT - Dimensões globais
PL - Wymiary
DE - Einsatzgrenzen
PT - Limites de uso
PL - Ograniczenia użytkowania
DE - Typische Installation
PT - Gráco ângulo de abertura
PL - Wykres kąta otwarcia
KG
IT - Peso massimo dell’ anta del cancello
EN - Maximum weight of the gate door
FR - Poids maximum du battant du portail
ES - Peso máximo de la puerta de la cancela
DE - Maximales Gewicht des Torügels
PT - Peso máximo do painel do portão
PL - Waga maksymalna skrzydła bramy
m
IT - Lunghezza massima dell’ anta del cancello
EN - Maximum length of the gate door
FR - Longueur maximum du battant du portail
ES - Longitud máxima de la puerta de la cancela
DE - Maximale Länge des Torügels
PT - Comprimento máximo do painel do portão
PL - Długość maksymalna skrzydła bramy
Fig. 2 IT - Limiti di impiego
EN - Use limitations
FR - Limites d’utilisation
ES - Límites de uso
Fig. 3 IT - Installazione tipica
EN - Typical Installation
FR - Installation type
ES - Instalación típica
IMAGES
MAX DOOR WEIGHT (kg)
MAXIMUM DOOR LENGTH (m)
75 ± 1
412
345
160 ± 1
19 ± 1
63 ± 1
38,5
600
500
400
300
11
2 2
3 3
4
5
47
DICHIARAZIONE DI INCORPORAZIONE DI QUASI-MACCHINA
DECLARATION OF INCORPORATION OF PARTLY COMPLETED MACHINERY
Key Automation S.r.l. a socio unico
Via A. Volta, 30 Capitale sociale 1
00.000,00 i.v.
30020 Noventa di Piave (VE) Reg. Imprese di Venezia 03627650264
P.IVA 03627650264 C.F. 03627650264 REA VE 326953
www.keyautomation.it
Il sottoscritto Nicola Michelin, Amministratore Delegato dell’azienda
The undersigned Nicola Michelin, General Manager of the company
Key Automation srl, Via Alessandro Volta, 30 - 30020 Noventa di Piave (VE) ITALIA
dichiara che il prodotto tipo:
declares that the product type:
UNDER
Motoriduttore elettromeccanico interrato per cancelli a battente fino a 3,5m, 24Vdc e 230Vac
Electromechanical underground gear motor for swing gates, leaves up to 3,5m, 24Vdc e 230Vac
Models:
Models:
900INT24
900INT, 900INT10, 900INTOIL
E’ conforme a quanto previsto dalle seguenti direttive comunitarie:
Is in conformity with the following community (EC) regulations:
Direttiva macchine /
Machinery Directive
2006/42/EC
Direttiva bassa tensione /
Low voltage Directive
2006/95/EC
Direttiva compatibilità elettromagnetica /
EMC Directive
2004/108/EC
Secondo quanto previsto dalle seguenti norme armonizzate:
In accordance with the following harmonized standards regulations:
EN 55014-1 + EN 55014-2
EN 61000-3-2 + EN 61000-3-3
EN 61000-6-1 + EN 61000-6-2 + EN 61000-6-3 + EN 61000-6-4
EN 60335-1:2002 + A11:2004 + A1:2004 + A12:2006 + A2:2006 + A13:2008 + A14:2010 + A15:2011
EN 55022
Dichiara che la documentazione tecnica pertinente al prodotto è stata redatta conformemente a quanto previsto dalla
direttiva 2006/42/CE Allegato VII parte B e verrà fornita a fronte di una richiesta adeguatamente motivata dalle
autorità nazionali.
Declares that the technical documentation is compiled in accordance with the directive 2006/42/EC Annex VII part B
and will be transmitted in response to a reasoned request by the national authorities.
Dichiara altresì che non è consentita la messa in servizio del prodotto finchè la macchina, in cui il prodotto è
incorporato, non sia stata dichiarata conforme alla direttiva 2006/42/CE.
He also declares that is not allowed to use the above mentioned product until the machine, in which this product is
incorporated, has been identified and declared in conformity with the regulation 2006/42/EC.
Noventa di Piave (VE), 02/04/15
Amministratore Delegato
General Manager
Nicola Michelin
8 - DECLARATION OF CONFORMITY
CLOSE CLOSE
Fig.3
Fig.2
Fig.4
ISTRUZIONI PER L’INSTALLAZIONE DELLA CASSA DI FONDAZIONE CF2
INSTALLATION INSTRUCTIONS FOR CF2 FOUNDATION BOX
INSTRUCTIONS POUR L’INSTALLATION DU CAISSON DE FONDATIONS CF2
INSTRUCCIONES DE INSTALACIÓN DE LA CAJA DE CIMENTACIÓN CF2
INSTALLATIONSANLEITUNGEN FÜR DEN FUNDAMENTKASTEN CF2
INSTRUÇÕES PARA A INSTALAÇÃO DA CAIXA DE FUNDAÇÃO CF2
INSTRUKCJA INSTALACJI SKRZYNKI FUNDAMENTOWEJ CF2
Fig.1
580ISCF2 REV.01
Instruction version
Management
System
ISO 9001:2008
www.tuv.com
ID 9105043769
75 ± 1
412
345
160 ± 1
19 ± 1
63 ± 1
38,5
Uscita acqua
Exit water
Sortie aue
Salida de agua
Wasserausgang
Saida de agua
I = Attenzione: Assicurarsi di aver inserito la sfera prima di fissare l’anta
GB = Attention: before fixing the gate, be sure that the ball is indise
F = Attention: s’assurer d’avoir inséré la sphere avant de fixer le portail
E = Atencìon: controlar de aver inserido la esfera adentro primero de fisar
D = Acthung: bevor den Torflugel zu Befestingen, Kontrollieren sie das
PT = Atencào: antes de fixar la porta controle de aver insercao la esfera
  • Page 1 1
  • Page 2 2
  • Page 3 3
  • Page 4 4
  • Page 5 5
  • Page 6 6
  • Page 7 7
  • Page 8 8
  • Page 9 9
  • Page 10 10
  • Page 11 11
  • Page 12 12
  • Page 13 13
  • Page 14 14
  • Page 15 15
  • Page 16 16
  • Page 17 17
  • Page 18 18
  • Page 19 19
  • Page 20 20
  • Page 21 21
  • Page 22 22
  • Page 23 23
  • Page 24 24
  • Page 25 25
  • Page 26 26
  • Page 27 27
  • Page 28 28
  • Page 29 29
  • Page 30 30
  • Page 31 31
  • Page 32 32
  • Page 33 33
  • Page 34 34
  • Page 35 35
  • Page 36 36
  • Page 37 37
  • Page 38 38
  • Page 39 39
  • Page 40 40
  • Page 41 41
  • Page 42 42
  • Page 43 43
  • Page 44 44
  • Page 45 45
  • Page 46 46
  • Page 47 47
  • Page 48 48
  • Page 49 49

Key Gates Under Guida utente

Tipo
Guida utente