Whirlpool TLG 690/1 AN FRA Guida utente

Tipo
Guida utente

Questo manuale è adatto anche per

18
Questo documento è suddiviso in due parti:
· il manuale di istruzioni per l'uso quotidiano dell'apparecchio. Questa parte vi consentirà di sco-
prire tutti i vantaggi e di sfruttare appieno le funzionalità della macchina. Leggete attentamente
queste istruzioni prima di utilizzare il piano di cottura e consultatele ogni qualvolta lo riterrete
opportuno.
· le informazioni tecniche con tutte le raccomandazioni per una installazione conforme ai testi
normativi.
Gli allacciamenti elettrici e del gas devono essere effettuati da personale professionalmente qua-
lificato, unico competente ad applicare la normativa vigente.
Queste operazioni di installazione, per quanto semplici, sono fondamentali per ottenere il miglior
rendimento dal piano di cottura.
Conservi con cura questo libretto per ogni ulteriore consultazione
La sezione relativa alle informazioni tecniche contiene una tabella da compilare in caso di adatta-
mento dell'apparecchio a un diverso tipo di gas: tale accorgimento permetterà di individuare senza
possibilità d'errore lo stato dell'apparecchio a seguito della modifica.
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Per l'installazione del piano di cottura in un altro paese, consultare la documentazione tecnica
locale contenente le istruzioni necessarie per l'adattamento dell'apparecchio alle condizioni d'uso
valide per quel paese; si raccomanda di rivolgersi sempre a personale professionalmente qualificato,
unico competente ad applicare la normativa vigente a livello locale.
Indice
Descrizione del piano di cottura TLG 690 ......................................................................................20
Il piano di cottura ............................................................................................................................ 21
Manutenzione................................................................................................................................. 22
Consigli pratici per l'uso ................................................................................................................. 23
Informazioni tecniche riservate
all'installatore
Raccomandazioni generali .............................................................................................................24
Allacciamenti elettrici...................................................................................................................... 25
Installazione del piano di cottura .................................................................................................... 26
Fissaggio del piano di cottura......................................................................................................... 27
Collegamento gas .....................................................................................................................28-29
Adattamento ai diversi tipi di gas.................................................................................................... 30
I bruciatori ...................................................................................................................................... 31
Disposizione dei bruciatori ....................................................................................................... 31
Portata dei bruciatori ................................................................................................................31
Regolazione dei minimi in funzione del tipo di gas................................................................... 31
Tabella degli ugelli e riferimento rubinetto ................................................................................ 32
20
Descrizione TLG 690
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
Il piano di cottura è dotato di 4 bruciatori a gas:
nella zona posteriore destra e posteriore sinistra, un bruciatore rapido da 3,30 kW con i gas
Famiglia 2 (gas naturali) e 2,97 kW con i
gas Famiglia 1 e Famiglia 3
nella zona anteriore sinistra, un bruciatore semi-rapido da 1,80 kW.
nella zona anteriore destra, un bruciatore ausiliario da 1,00 kW.
e di quattro manopole di comando sul lato anteriore.
La serigrafia attorno alle manopole indica la corrispondenza tra la manopola e il fuoco.
Regolazione dei bruciatori "solo gas"
La regolazione è progressiva, permette un semplice adattamento ai recipienti di diverso diametro
e un'impostazione estremamente precisa delle diverse potenze di riscaldamento.
Per effettuare la regolazione dei bruciatori, premere e ruotare in senso antiorario la manopola di co-
mando, fino a portare la tacca di riferimento della manopola in corrispondenza dei seguenti simboli:
O un punto: spento
una fiamma grande: acceso
una fiamma piccola: erogazione minima
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Il piano di cottura
Accensione dei bruciatori
L'accensione dei bruciatori del piano cottura è del tipo "a una mano": è infatti sufficiente premere e
contemporaneamente ruotare la manopola di comando in senso antiorario: la scintilla così prodotta
determina l'accensione del bruciatore.
Una volta accesa la fiamma, mantenere premuta la manopola per 2 secondi, in modo tale da
consentire l'attivazione del dispositivo di sicurezza.
Se la fiamma si spegne accidentalmente durante il funzionamento, interviene il dispositivo di sicurez-
za interrompendo automaticamente l'erogazione del gas. Per riaccendere il bruciatore, procedere
alla riaccensione, come indicato sopra.
Nota: in assenza di corrente elettrica, è possibile accendere il bruciatore con un fiammifero, ruotando
la manopola e mantenendola premuta per un periodo di tempo sufficiente, come spiegato sopra.
Uso di recipienti
· Le griglie dei piani di cottura non sono predisposte per l'impiego di recipienti a base concava
o convessa.
· Tutti i bruciatori - rapido o semi-rapido - sono adatti per recipienti dal diametro di almeno 120 mm.
Consigliamo tuttavia di utilizzare sempre un bruciatore adeguato alle dimensioni dei recipienti
al fine di evitare che le fiamme fuoriescano dai lati delle pentole: le fiamme devono scaldare
unicamente il fondo delle pentole.
· Sui bruciatori e sulle piastre elettriche non debbono essere poste pentole instabili o defor-
mate, onde evitare incidenti per rovesciamento.
· Controllare sempre che le manopole siano nella posizione "0" quando l'apparecchio non è utiliz-
zato.
· Una volta raggiunta l'ebollizione, ruotare la manopola fino alla posizione di minimo: il riscaldamen-
to è sufficiente e si evita che il liquido contenuto nella pentola trabocchi.
Non utilizzare diffusori, tostapane o griglie
per carne in acciaio inossidabile sui fuochi
a gas.
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Manutenzione
Il piano in vetroceramica utilizzato come superficie riscaldante è perfettamente liscio e privo di porosità.
Inoltre, esso è resistente sia agli urti termici (in quanto insensibile alle differenze di temperatura), sia agli
urti meccanici.
Ai fini del corretto mantenimento di tutte le proprietà del piano di cottura, si consiglia di procedere alla sua
manutenzione nel modo seguente:
· per una manutenzione ordinaria, è sufficiente lavarlo con una spugna umida, asciugando quindi con
una carta assorbente per cucina. Se il piano è particolarmente sporco, strofinare con un prodotto
specifico per la pulizia delle superfici in vetroceramica*, sciacquare e asciugare. Una volta pulito, il
piano può essere trattato con un prodotto specifico per la manutenzione e la protezione: la pellicola
invisibile lasciata da questo prodotto protegge la superficie in caso di scolamenti durante la cottura. Si
raccomanda di eseguire queste operazioni con l'apparecchio tiepido o freddo.
· per rimuovere gli accumuli di sporco più consistenti servirsi di un apposito raschietto (a lama
di rasoio). Intervenire non appena possibile, senza attendere che l'apparecchio si sia raffreddato, per
evitare l'incrostazione dei residui. Eccellenti risultati si possono ottenere usando una speciale spugnetta
in filo d'acciaio inossidabile per piani in vetroceramica, imbevuta di acqua e sapone.
Ricordarsi sempre di risciacquare con acqua pulita e asciugare accuratamente il piano: i residui di
prodotti potrebbero infatti incrostarsi durante la successiva cottura.
Pulizia dei bruciatori
Per la pulizia dei coprispartifiamma smaltati utilizzare una spugna umida o acqua leggermente
saponosa, dopodiché asciugarli prima del loro riutilizzo. Se gli orifizi dei bruciatori sono ostruiti, è
possibile pulirli utilizzando una spazzola dura. Prima di rimettere in sede i coprispartifiamma dei
bruciatori, accertarsi che siano ben asciutti.
La candela per l'accensione elettrica e la termocoppia devono essere mantenute in perfetto stato
di pulizia, avendo cura di non sottoporle ad urti violenti durante le operazioni di manutenzione.
I coprispartifiamma dei bruciatori vanno semplicemente posati sul corpo del bruciatore.
Le griglie in ghisa di supporto delle pentole possono essere lavate facilmente come normali stovi-
glie. Esse resistono ad ogni tipo di detergente e quindi sono adatte anche al lavaggio in lavastoviglie.
Avvertenze
Evitare rigorosamente l'uso di detergenti abrasivi o corrosivi, quali i prodotti in bombolette spray
per barbecue e forni, gli smacchiatori e prodotti antiruggine, i detersivi in polvere e le spugne con superficie
abrasiva, in quanto possono graffiare irrimediabilmente la superficie.
Si raccomanda di tenere a debita distanza dal piano di cottura qualsiasi oggetto che potrebbe fondere,
ad esempio oggetti di plastica, zucchero o prodotti con un elevato contenuto di zucchero. In caso
di versamento fortuito di tali materiali sul piano di cottura, rimuoverli immediatamente (finché la superficie
è ancora calda) con un raschietto a lama di rasoio, per evitare di rovinare la superficie.
Il piano deve essere utilizzato esclusivamente per operazioni di cottura. Non posare alcun oggetto
sul piano mentre non viene utilizzato. Non utilizzare il piano come superficie di appoggio (per posate,
pentole, strofinacci, ecc. ), come tagliere. Gli imballaggi in alluminio, le pellicole di alluminio, i recipienti
in plastica non devono essere mai lasciati sulle superfici ancora tiepide o calde.
Ogni danneggiamento del piano di cottura provocato da simili episodi di uso improprio si intenderà esclu-
so dalla copertura della garanzia.
Importanti avvertenze
Le griglie di supporto delle pentole sono diverse ma la presenza di un'apposita tacca di riferimento
(1 tacca per i bruciatori grandi) permette di evitare errori.
Fare attenzione, in fase di rimontaggio, a riposizionare il supporto più sottile sul bruciatore semi-
rapido e il supporto più spesso sul bruciatore rapido. Le griglie di supporto delle pentole poggiano su
tamponi ammortizzatori.
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Consigli pratici per l'uso
Importanti raccomandazioni
Il piano di cottura deve essere destinato unicamente all'uso per il quale è stato espressamente
concepito. Ogni altro uso (ad esempio il riscaldamento di ambienti) è pericoloso.
Il costruttore non può essere considerato responsabile per eventuali danni derivanti da usi
impropri o erronei.
· L'uso di un qualsiasi apparecchio elettrico comporta l'osservanza di alcune regole fondamentali:
l'apparecchio deve essere installato in un locale chiuso e non deve essere esposto agli agenti
atmosferici;
non usare l'apparecchio a piedi nudi;
non tirare il cavo di alimentazione: per disinserirlo elettricamente, staccare la spina dalla
presa di corrente;
non permettere che l'apparecchio sia usato dai bambini senza sorveglianza.
· Al fine di ottenere il massimo rendimento del piano cottura, è necessario che tutti i suoi elementi
siano mantenuti in uno stato di perfetta pulizia.
· Non conservare i prodotti per la pulizia infiammabili nel mobile posto sotto il piano cottura.
· Quando il piano non è in funzione, chiudere il rubinetto generale dell'apparecchio o, in caso di
impiego di gas butano, il rubinetto della bombola.
Accertarsi che il locale sia sempre ben aerato: la portata d'aria necessaria alla combustione
deve essere di 20 m
3
/h.
L'utilizzo di un apparecchio di cottura a gas determina la produzione di calore e umidità all'interno del
locale in cui è installato. Fare in modo che la cucina sia sempre adeguatamente ventilata: non ostru-
ire le aperture di ventilazione naturale o, in alternativa, installare un dispositivo di aerazione mecca-
nica (cappa di ventilazione meccanica)
Un utilizzo intensivo e prolungato dell'apparecchio può rendere necessaria una ulteriore ventilazione
del locale, che si può ottenere aprendo una finestra, oppure con una aerazione più efficace, ad
esempio aumentando la potenza dell'eventuale elettroventilatore.
· Prima di qualsiasi operazione di manutenzione o di un periodo di inutilizzo prolungato, disinserire
elettricamente l'apparecchio e chiudere il rubinetto del gas.
· In caso di guasto o di malfunzionamento, spegnere l'apparecchio e rivolgersi a un centro di assi-
stenza tecnica autorizzato, senza tentare di ripararlo.
· Allorché si decida di non utilizzare più l'apparecchio, si raccomanda di renderlo inoperante
tagliandone il cavo di alimentazione, dopo aver staccato la spina dalla presa di corrente. Si racco-
manda inoltre di rendere innocue quelle parti dell'apparecchio suscettibili di costituire un pericolo,
specialmente per i bambini che potrebbero servirsi dell'apparecchio fuori uso per i propri giochi.
· Nel caso in cui sul vetro si produca una incrinatura, scollegare immediatamente l'apparec-
chio.
Francia :
il piano cottura è tarato dal costruttore per l'alimentazione a gas naturale G 20 (20 mbar) compa-
tibile G 25 (25 mbar).
In caso di modifica dell'apparecchio per l'adattamento a un diverso tipo di gas, provvedere affinché le
indicazioni relative all'avvenuto cambiamento vengano regolarmente segnalate, unitamente alla data
e al nominativo dell'ente che ha proceduto alla modifica, per garantire la conformità alle normative
vigenti. A tale scopo, consultare l'apposita tabella contenuta nelle istruzioni per l' installazione.
Due etichette, contenute nella busta degli ugelli, riportano le caratteristiche tecniche degli ugelli del
nuovo gas; ricordarsi di incollarne una sul piano cottura e l'altra sul presente manuale, nel paragrafo
relativo alle informazioni tecniche.
24
Raccomandazioni generali
Queste informazioni tecniche si riferiscono a un piano di cottura da incasso in classe 3 ai
sensi della norma EN 30.1 e di tipo X secondo la norma CEI 335.2.6.
Leggere attentamente le avvertenze contenute in questa sezione in quanto forniscono impor-
tanti indicazioni riguardanti la sicurezza di installazione, uso e manutenzione.
· Dopo aver tolto l'imballaggio, assicurarsi dell'integrità dell'apparecchio. In caso di dubbio, non
utilizzare l'apparecchio, ma rivolgersi a personale professionalmente qualificato.
Gli elementi dell'imballaggio (sacchetti in plastica, polistirolo espanso, viti, ecc.) non devono
essere lasciati alla portata dei bambini in quanto potenziali fonti di pericolo.
· L'installazione deve essere effettuata secondo le istruzioni del costruttore da personale professio-
nalmente qualificato.
Il costruttore declina ogni responsabilità in caso di danni causati a persone, animali o cose
dovuti a una errata installazione dell'apparecchio.
Collegamento elettrico
· La sicurezza elettrica di questo apparecchio è assicurata soltanto quando lo stesso è cor-
rettamente collegato all'impianto di messa a terra, come previsto dalle vigenti norme di
sicurezza elettrica.
Il costruttore non può essere considerato responsabile per eventuali danni causati dalla
mancanza di messa a terra dell'impianto.
· Prima di collegare l'apparecchio accertarsi che i dati tecnici riportati sulla targhetta siano ri-
spondenti alle caratteristiche dell'impianto elettrico (sezione dei conduttori, dispositivi di protezione),
il quale deve essere in grado di sostenere la potenza massima dell'apparecchio.
· Il collegamento del piano di cottura può avvenire in due modi:
con una presa di corrente,
utilizzare una presa omologata nel paese in cui viene installato l'apparecchio e accessibile in
caso di necessità. Evitare l'uso di adattatori, prese multiple o prolunghe.
- oppure tramite una scatola di connessione,
nel caso di collegamento diretto dell'apparecchio alla rete, occorre prevedere un interruttore
omnipolare, accessibile in caso di necessità, con distanza di apertura dei contatti uguale o
superiore a 3 mm.0
Informazioni tecniche riservate all'installatore
25
Allacciamenti elettrici
Collegamento elettrico - Requisiti normativi per l'installazione
L'installazione deve essere effettuata a regola d'arte e nel rispetto delle norme vigenti, in particolare:
· Il piano deve essere collegato tramite una presa di corrente omologata dal Marchio di Qualità del
paese in cui l'apparecchio deve essere installato oppure tramite un interruttore omnipolare (con
apertura minima fra i contatti di 3 mm).
· L'allacciamento all'impianto elettrico dovrà essere effettuato da un tecnico qualificato, il quale
dovrà accertarsi che la tensione dell'impianto domestico sia rispondente alle caratteristiche riportate
sui dispositivi elettrici nonché sulla targa posta sulla parte posteriore dell'apparecchio.
· Norma NF C 15-100 - Impianti a bassa tensione - Regolamentazioni
· L'apparecchio è stato costruito in conformità con la normativa CEE 89/336 relativa alla limitazione
delle perturbazioni elettromagnetiche.
L'UTILIZZO DELL'APPARECCHIO SENZA COLLEGAMENTO ALL'IMPIANTO DI MESSA A
TERRA È PERICOLOSO.
IMPORTANTI AVVERTENZE:
· Per il collegamento elettrico, utilizzare sempre un cavo flessibile serie HAR - H 05 RR-F. La
presa di corrente deve essere accessibile.
Si consiglia di prevedere un cavo di alimentazione sufficientemente lungo, in modo da poter estrarre
il piano di cottura per procedere facilmente alle eventuali operazioni di manutenzione. Prima di
qualsiasi intervento, accertarsi che l'apparecchio sia disinserito elettricamente.
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L N
L N
L N
L1 L2
26
Installazione del piano di cottura
Il vostro piano di cottura è destinato ad essere installato su un mobile di cucina tramite la semplice
rimozione del vano corrispondente. L'incasso può essere eseguito su qualunque supporto: muratura,
legno, metallo, truciolare e altri materiali analoghi; è sconsigliato unicamente l'uso di alcuni materiali
plastici che possono subire una deformazione alle temperature di 100°C circa.
Prestare una cura particolare all'applicazione della guarnizione posta attorno al piano di cottura,
al fine di evitare il rischio di infiltrazioni nel mobile di supporto.
La scarsa profondità d'incasso (52 mm) permette l'installazione del piano di cottura all'interno dello
spessore di un top, anche in corrispondenza di un cassetto. L'incasso può avvenire anche sopra un
apparecchio elettrodomestico: si consiglia comunque di lasciare uno spazio tra il fondo della cassa
del piano cottura e la parte superiore dell'elettrodomestico sottostante, in modo da garantire una
corretta ventilazione (minimo 1 cm).
Importante :rispettare rigorosamente le seguenti istruzioni:
La distanza minima tra il piano di cottura e il lato inferiore dei pensili sovrastanti deve essere di
700 millimetri.
Sul retro del piano cottura (D), la distanza minima tra il bordo del vano e il muro deve essere di 60
millimetri.
Ai lati del piano cottura (C), la distanza minima tra il bordo del vano e i mobili situati accanto deve
essere di 120 millimetri.
560
490
47
518
650
700 mm mini
D
C
C
A
B
ABCD
560 mm 490 mm 120 mm 55 mm
Dim. Dist. Min.
Apparecchio in classe 3, norma EN30.1
Incasso tipo X, norma CEI 335.2.6
27
Fissaggio del piano di cottura
L'installazione del piano deve essere effettuata su una superficie d'appoggio perfettamente piana. Le
eventuali deformazioni provocate da un errato fissaggio potrebbero alterare le caratteristiche e le
prestazioni del piano di cottura.
28
Collegamento gas
Prima dell'installazione, accertarsi che il tipo di gas e la pressione di alimentazione siano
compatibili con l'apparecchio.
I dati relativi alla taratura in fabbrica dell'apparecchio sono riportati sulla targhetta caratteri-
stiche.
Gli apparecchi non sono collegati a un dispositivo di scarico. L'installazione e il collegamento
dovranno pertanto avvenire unicamente in locali permanentemente ventilati, secondo le pre-
scrizioni delle norme in vigore.
Gli apparecchi a gas necessitano, per un corretto funzionamento, di un regolare ricambio
d'aria.
· L'utilizzo di un apparecchio di cottura a gas determina la produzione di calore e umidità all'interno
del locale in cui è installato. È necessario garantire una corretta aerazione della cucina evitando
rigorosamente di ostruire le fessure o aperture di smaltimento del calore, oppure facendo installa-
re un dispositivo di ventilazione meccanica (cappa, elettroventilatore, ecc.).
Un utilizzo intensivo e prolungato dell'apparecchio può rendere necessaria una ulteriore ventila-
zione del locale, ad esempio mediante l'apertura di una finestra, oppure una aerazione più effica-
ce, ad esempio aumentando la potenza dell'eventuale elettroventilatore.
· La portata d'aria necessaria alla combustione deve essere di 20 m
3
/h.
Solo FRANCIA:
· Il gas propano, G 31, deve essere conservato in bombole o cisterne collocate all'esterno del-
l'edificio.
· Il gas butano, G 30, viene conservato in bombole collocate all'interno del locale d'installazione.
Essendo più pesante dell'aria, esso si deposita e ristagna verso il basso. I locali che contengono
bombole di butano devono pertanto disporre di aperture verso l'esterno che consentano l'evacua-
zione dal basso delle eventuali fughe di gas.
Quindi, le bombole di butano, siano esse vuote o parzialmente piene, non dovranno essere
installate o depositate in locali che si trovino sotto il livello del suolo (scantinati, ecc.).
È opportuno che nel locale sia conservata unicamente la bombola in utilizzo, collocata in modo
tale da non essere soggetta all'azione diretta di sorgenti di calore (forni, camini, stufe, ecc.) capaci
di portarla a temperature superiori ai 50 °C.
Collegamento gas in Francia
Requisiti normativi per l'installazione
Il collegamento gas dovrà essere eseguito da un tecnico qualificato, il quale verificherà la corretta
alimentazione del gas e garantirà la regolazione ottimale della combustione dei bruciatori.
Queste operazioni di installazione, per quanto semplici, sono fondamentali per ottenere il miglior
rendimento dal piano di cottura.
L'installazione deve essere effettuata a regola d'arte e nel rispetto delle norme vigenti, in particolare:
· Decreto del 2 agosto 1977 modificato con decreto del 18/9/95
Prescrizioni tecniche e di sicurezza relative agli impianti a gas combustibili e idrocarburi liquidi posti
all'interno degli edifici a uso abitativo e locali annessi.
· Norma DTU P 45-204. Impianti a gas
(ex DTU n° 61-1 - impianti a gas - Aprile 1982 + clausola addizionale n° 1 luglio 1984).
· Regolamento sanitario dipartimentale.
· La portata d'aria necessaria alla combustione deve essere di:
20 m
3
/h per i piani a 4 bruciatori.
29
Collegamento gas
Allaccio alla rete di distribuzione gas - Famiglia 1 (G 130)
Famiglia 2 (G 20 - G 25)
L'allaccio con tubo flessibile e raccordo corrugato non è consentito in caso di alimentazione con gas di rete.
L'allaccio può essere effettuato in due modi:
· con tubo rigido.
In caso di smontaggio o regolazione del raccordo di alimentazione a "L", accertarsi del corretto posizionamento
e serraggio della guarnizione di tenuta presente sulla rampa.
Francia: inserire tassativamente la guarnizione di tenuta, in dotazione con l'apparecchio, tra il tubo di
allacciamento e il raccordo NF Gas 1/2" maschio cilindrico, Norma ISO 228/1, montato sul piano.
· con tubo flessibile metallico in acciaio inossidabile (TFEM).
Sul mercato sono disponibili diverse tipologie di questi tubi. Alcuni hanno una durata limitata, riportata sul tubo
stesso: la data deve restare visibile e il tubo deve essere sostituito prima della data di scadenza.
Altri modelli hanno una durata illimitata.
Per il mercato francese, Scholtès indica fra i suoi accessori un codice specifico per questi tubi: un tubo
flessibile in acciaio inossidabile disponibile in 3 lunghezze: 0,75 m - 1,00 m - e 1,50 m. Il tubo flessibile in
acciaio inossidabile omologato NF D 36-121 verrà quindi installato per l'intera durata dell'apparecchio.
L'impianto dovrà prevedere obbligatoriamente un rubinetto di intercettazione facilmente accessibile. Questo
rubinetto dovrà essere chiuso ogni volta che l'apparecchio non viene utilizzato.
Allaccio alla bombola del gas - Famiglia 3
Bombole collocate all'interno dei locali (Butano G 30).
Bombole o cisterne collocate all'esterno dei locali (Propano G 31).
L'allaccio può essere effettuato in tre modi:
· con tubo rigido.
Se il piano è installato in prossimità di altre fonti di calore con rischio di surriscaldamento dei tubi, l'allaccio
deve essere eseguito tassativamente con tubo rigido (Norma 32-231).
· con tubo flessibile metallico in acciaio inossidabile (TFEM).
Per il mercato francese, Scholtès indica fra i suoi accessori un codice specifico per un tubo flessibile in acciaio
inossidabile omologato D 36 125.
· con tubo flessibile per propano/butano.
L'allaccio con tubo flessibile per butano/propano è consentito solamente in Spagna, Francia, Italia e Portogallo;
il suo utilizzo è tuttavia sconsigliato.
Le caratteristiche di questi tubi flessibili devono essere adeguate al tipo e al modo di distribuzione del gas
utilizzato (gas erogato dalla rete o dalla bombola) nonché al diametro dei raccordi. La loro lunghezza non deve
superare i due metri e la messa in opera deve essere tale da evitare ogni sollecitazione di trazione.
I tubi devono essere saldamente fissati alle due estremità, ispezionabili su tutta la lunghezza e disposti in
modo da non poter essere raggiunti dalle fiamme, esposti all'azione dei gas di combustione, delle parti
calde degli apparecchi o degli eventuali rovesciamenti di prodotti caldi.
L'utente sarà tenuto a sostituirli non appena lo stato di usura lo richieda e comunque prima della data di
scadenza riportata in modo indelebile sul tubo.
Ogni tubo flessibile di alimentazione dell'apparecchio deve essere provvisto, al momento del montag-
gio, di un opportuno dispositivo di serraggio posto alle due estremità.
Un rubinetto/regolatore di pressione deve essere previsto sulla conduttura: regolatore di pressione 28 mbar
per butano, 37 mbar munito di otturatore di sicurezza per propano. Esso deve essere facilmente accessibile
e chiuso ogni volta che l'apparecchio resta inutilizzato.
Importante:
In caso di allaccio con tubo flessibile in acciaio inossidabile (gas di rete o in bombole) o con tubo
flessibile per propano/butano, accertarsi che il tubo non sia in contatto con il vano di contenimento
dell'apparecchio.
30
Adattamento ai diversi tipi di gas
Adattamento al G 30 - G 31
In Francia, il piano di cottura viene predisposto per l'alimentazione a gas naturale - G 20 (20
mbar).
Sostituendo gli ugelli, è tuttavia possibile adattare i bruciatori al butano o al propano. Gli ugelli per
gas butano sono forniti in dotazione con il piano.
1. La sostituzione degli ugelli viene effettuata dall'alto, dopo aver sfilato il coprispartifiamma del
bruciatore. Si consiglia di utilizzare una chiave a tubo da 7 mm fornita di manico e normalizzata.
Per il rimontaggio, inserire l'ugello in sede e stringere senza eccedere (si raccomanda particola-
re prudenza in assenza di chiave a tubo). Evitare l'uso di un tipo di chiave che consenta coppie
di serraggio eccessive.
2. Avvitare a fondo la vite di by-pass del rubinetto esercitando una coppia di serraggio minima.
In caso di collegamento a butano - propano con tubo flessibile: questo
tipo di collegamento è consentito ma non raccomandato; utilizzare un
tubo "flessibile per butano", Ø interno 6 mm, ai sensi della norma NFD 36
101. Avvitare il raccordo corrugato 11 802 sul raccordo a L .
Guarnizione
Raccordo gas
butano
11802
NORME
NFD 36109
NFD 36321
  
 


31
I bruciatori
Disposizione dei bruciatori
Bruciatore
rapido
3
Bruciatore
rapido
3
Bruciatore
semi-rapido
1
Bruciatore
ausiliario
2
Portata dei bruciatori
   



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Regolazione dei minimi in funzione del tipo di gas
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Whirlpool TLG 690/1 AN FRA Guida utente

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