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Esempio pratico dettagliato:
Navigazione con bussola e scale telemetriche
Negli esempi seguenti si spiega l’uso della bussola e delle scale telemetriche in campo nautico Gli st-
essi principi valgono per la navigazione sulla terraferma. Fare riferimento alle illustrazioni nella pagina
seguente durante la lettura:
Se usata da sola, la bussola indica soltanto la direzione verso/da un oggetto, non la posizione relativa.
Per determinare quest’ultima occorre disporre di una cartina e di un goniometro. Vedere le Figure 1 e 2.
Nella Fig. 1 la freccia indica il senso generale in cui si procede, ma non la rotta o la posizione. Nella Fig.
2 è illustrato il valore letto dalla bussola: 190° dall’imbarcazione alla boa. Ora si sa che la rotta è 190°, ma
non si conosce la propria posizione.
Per determinarla occorre tracciare la linea della propria rotta DALLA boa. Dato che il senso di direzione è
190°, la direzione DALLA boa sarà di 10° (viene chiamato ‘angolo opposto a quello azimutale’. L’angolo op-
posto a quello azimutale è il valore letto sulla bussola meno 180°). Quindi, trovare la posizione di un secon-
do oggetto fisso. La Fig.3 mostra che il faro è a 300° dalla propria posizione. Se si traccia l’angolo opposto
a quello azimutale, 120° dal faro, la propria posizione viene indicata dall’intersezione delle due righe.
NOTA: l’illustrazione non tiene conto di eventuali errori di lettura della bussola causati dal campo mag-
netico terrestre o da eventuali oggetti metallici nelle vicinanze.
La correzione necessaria per gli errori dovuti al campo magnetico della terra (chiamati variazioni) è
indicata sulle cartine. Gli errori dovuti alla presenza di oggetti metallici, ad esempio motori, raccordi, ecc.
(chiamati deviazioni) vanno determinati utilizzato posizioni fisse ben note.
Nella Fig. 4 è illustrato l’impiego del reticolo telemetrico. Ci si trova su una rotta nota di 180° e si sa che
quando ci si trova al traverso del faro si è a 2,5 miglia (4 km) di distanza (dal faro). Si sa che il faro è alto
86 piedi (26 metri) e dalla lettura dell’apparato si nota che occupa una zona di incremento. Con i calcoli
telemetrici si stabilisce che ci si trova a 3,25 miglia (5,6 km) ad est del faro. Si sa che ci si trova ad est della
propria rotta di ¾ di miglio (1,2 km).