Canon EF 800mm f/5.6L IS USM Manuale utente

Tipo
Manuale utente
EF800mm f/5.6L IS USM
ITA
Istruzioni
ITA-1
L’obiettivo Canon EF800mm f/5,6L IS USM è
un super-teleobiettivo dalle elevate
prestazioni dotato di uno stabilizzatore di
immagini pensato per le fotocamere EOS.
“IS” è l’acronimo di “Image Stabilizer” (stabilizzatore di
immagini).
“USM” è l’acronimo di “Ultrasonic Motor” (motore
ultrasonico).
5. Pulsante di arresto AF per interrompere la
messa a fuoco automatica in qualsiasi
momento.
6. L’impostazione di messa a fuoco consente la
messa a fuoco istantanea su una distanza
impostata.
7. Il foro circolare di apertura del diaframma
restituisce sfocature dello sfondo più dolci.
8. L’obiettivo è compatibile con i moltiplicatori di
focale EF1,4X ll e EF2X ll.
9. Struttura a tenuta stagna per resistere
all’azione di polvere e umidità.
10
.Grande leggerezza grazie alle parti principali
in lega di magnesio.
*
Basato su [1/lunghezza focale] secondi. Generalmente è
necessario un tempo di esposizione di [1/lunghezza focale]
secondi o minore per prevenire il tremolio della fotocamera.
Caratteristiche
1. Lo stabilizzatore di immagini garantisce una
resa pari a quella ottenuta con una velocità di
scatto superiore di quattro stop*.
L’obbiettivo ha anche una seconda modalità di
stabilizzazione immagini, adatta per scatti
ripetuti a soggetti in movimento.
2. Elementi ottici in fluorite, super UD e UD
garantiscono un’eccellente visualizzazione
delle immagini.
3. Motore ultrasonico (USM) per una messa a
fuoco rapida e silenziosa.
4. Possibilità di messa a fuoco manuale dopo la
messa a fuoco del soggetto in modalità
autofocus (ONE SHOT AF).
Vi ringraziamo per aver acquistato un prodotto Canon.
Convenzioni utilizzate nel presente libretto di istruzioni
Indicazione di avvertimento per evitare danni o problemi
di funzionamento dell’obiettivo o della fotocamera.
Informazioni supplementari sull’utilizzo
dell’obiettivo e sulle modalità di scatto.
ITA-2
a Precauzioni per la sicurezza
a Precauzioni per la sicurezza
Non guardare il sole o una fonte di luce intensa
attraverso l’obiettivo o la fotocamera, in quanto
si potrebbero arrecare seri danni alla vista.
L’osservazione diretta del sole attraverso l’obiettivo,
in particolare, è estremamente pericolosa.
Non puntare l’obiettivo o la fotocamera verso il
sole né fotografarlo. La ragione è che l’obiettivo
concentra i raggi solari, anche quando il sole si
trova al di fuori dell’area dell’immagine o quando si
riprende in controluce, e ciò potrebbe causare
malfunzionamenti o incendi.
Evitare di lasciare l’obiettivo esposto alla luce
solare, sia che sia installato sulla fotocamera o
meno, se privo del relativo coperchio. Le lenti
potrebbero concentrare i raggi solari, generando
delle fiamme.
Non utilizzare la custodia dell’obiettivo come
punto di appoggio, poiché cadendo potrebbe
essere danneggiata.
Non impilare le custodie degli obiettivi, poiché
cadendo potrebbero causare danni.
Precauzioni per l’utilizzo
Quando si trasferisce l’obiettivo da un ambiente
freddo ad un ambiente caldo, è possibile che si
formi della condensa sulla superficie dell’obiettivo
e sui componenti interni. Per evitare che questo
accada, chiudere l’obiettivo in un sacchetto di plastica
e attendere che si sia acclimatato alla nuova
temperatura prima di estrarlo dal sacchetto. La stessa
procedura deve essere adottata quando l’obiettivo
viene trasferito da un ambiente caldo ad un ambiente
freddo.
Non lasciare l’obiettivo in un ambiente
eccessivamente caldo, come in un’automobile
esposta alla luce solare. L’alta temperatura
potrebbe causare il malfunzionamento
dell’obiettivo.
ITA-3
Nomenclatura
Manopola di bloccaggio dell’orientamento ( 14)
Indice attacco obiettivo ( 4)
Scala delle distanze ( 6)
Filtro ad inserimento ( 12)
Attacco cinghia ( 4)
Contatti ( 4)
Selettore modalità di messa a fuoco ( 5)
Selettore gamma distanze di messa a fuoco ( 5)
Selettore modalità di stabilizzazione di immagini ( 9)
Pulsante di impostazione messa a fuoco ( 8)
Selettore di impostazione messa a fuoco ( 8)
Interruttore dello stabilizzatore di immagine ( 9)
Attacco per treppiedi ( 14)
Pulsante di arresto AF ( 7)
Ghiera di playback ( 8)
Ghiera di messa a fuoco ( 5)
Anello in gomma
( 4)
Attacco paraluce ( 6)
I numeri tra parentesi indicano il numero della pagina di riferimento ( **).
ITA-4
1.
Montaggio e smontaggio dell’obiettivo
Per informazioni dettagliate sul montaggio e sullo
smontaggio dell’obiettivo, consultare il manuale
di istruzioni della fotocamera.
Dopo avere rimosso l’obiettivo dalla fotocamera,
appoggiarlo con la parte posteriore rivolta verso
l’alto in modo da evitare di danneggiare la
superficie della lente o i contatti elettrici.
Graffi, sporco o impronte sui contatti elettrici possono
dare luogo a problemi di collegamento e corrosione, il
che potrebbe compromettere il corretto
funzionamento della fotocamera e dell’obiettivo.
Se vi è sporco o impronte sui contatti elettrici,
pulirli con un panno morbido.
Quando l’obiettivo non è montato sulla fotocamera,
coprirlo sempre con l’apposito coperchio anti-polvere.
Per fissarlo correttamente, allineare la tacca presente sul
coperchio
K
a quella presente sull’obiettivo, come
mostrato in figura e ruotare il coperchio in senso orario.
Per rimuovere il coperchio, ruotarlo in senso antiorario.
L’obiettivo dispone di un anello di gomma per
offrire una maggiore resistenza all’azione
dell’acqua e della polvere. La presenza dell’anello
può provocare delle piccole abrasioni attorno
all’attacco dell’obiettivo, senza tuttavia
comprometterne l’utilizzo. In caso di
deterioramento, l’anello di gomma può essere
acquistato presso uno dei Centri servizi Canon.
Far passare l’estremità della cinghia nell’apposito
attacco situato sull’obiettivo quindi infilarla nella
fibbia presente sulla cinghia stessa.Tirare bene
la cinghia e verificare che non vi siano
allentamenti all’altezza della fibbia.
Aggancio della cinghia
ITA-5
È possibile scegliere tra tre gamme di distanze di
messa a fuoco: da 6m a infinito, da 6m a 20m o
da 20m a infinito.
L'impostazione della gamma più adatta consente
di ridurre i tempi effettivi di messa a fuoco.
3.
Selezione della gamma delle
distanze di messa a fuoco
2.
Impostazione della
modalità di messa a fuoco
Se si intende scattare foto utilizzando la messa a
fuoco automatica (AF), posizionare il selettore
della modalità di messa a fuoco su AF. Se si
intende utilizzare solo la messa a fuoco manuale
(MF), impostare il selettore della modalità di
messa a fuoco su MF e mettere a fuoco
ruotando l’apposita ghiera. La ghiera di messa a
fuoco è sempre operativa, indipendentemente
dalla modalità di messa a fuoco utilizzata.
Una volta effettuata la messa a fuoco automatica in
modalità AF ONE SHOT, mettere a fuoco
manualmente il soggetto premendo a metà corsa il
pulsante di scatto e ruotando la ghiera di messa a
fuoco (messa a fuoco manuale sempre disponibile).
ITA-6
4.Contrassegno di
infinito
Contrassegno di infinito
Indice della distanza
Utile per compensare le variazioni del punto di
messa a fuoco su infinito causate dalle variazioni
di temperatura.
Il punto di infinito, in condizioni di temperatura
normale, corrisponde al punto in cui la linea
verticale del contrassegno L è allineata
all’indicatore della distanza.
Per garantire una messa a fuoco corretta,
guardare attraverso il mirino mentre si ruota la
ghiera di messa a fuoco.
Il paraluce ET-155 appositamente progettato
impedisce ai raggi di luce dispersa di penetrare
nell’obiettivo e protegge inoltre l’estremità
anteriore da pioggia, neve e polvere.
Per montare il paraluce, allentare la manopola di
bloccaggio ruotandola in senso antiorario, quindi
inserire il paraluce nell’apposito attacco
sull’obiettivo e stringere la manopola di
bloccaggio per bloccare il paraluce in posizione.
Per rimuovere il paraluce, seguire la procedura in
ordine inverso.
5.Paraluce
ITA-7
6.Pulsante di arresto AF
Durante la messa a fuoco automatica, è possibile
premere il pulsante di arresto AF per interrompere
temporaneamente l’operazione di messa a fuoco.
Continuando a tenere premuto a metà corsa il pulsante di
scatto mentre si rilascia il pulsante di arresto AF, la
messa a fuoco automatica riprende normalmente.
Con le fotocamere EOS 630/600, RT, A2/A2E/5 o
10S/10 impostate in modalità AF AI Servo e scatto
continuo, la messa a fuoco automatica non viene
ripristinata anche dopo il rilascio del pulsante di
arresto AF. In tal caso, è necessario premere a metà
corsa il pulsante di scatto.
Con le fotocamere the EOS A2/A2E/5 e 10S/10
impostate in modalità Sport, la messa a fuoco
automatica non viene ripristinata anche dopo il rilascio
del pulsante di arresto AF. In tal caso, è necessario
premere a metà corsa il pulsante di scatto.
La funzione di arresto AF è operativa anche in
modalità AF AI Servo.
Impostando la funzione Personalizza della
fotocamera, è possible modificare la funzione
del pulsante di arresto AF. Per maggiori dettagli,
vedere le istruzioni d’uso della fotocamera.
ITA-8
Impostando una qualsiasi distanza di messa a
fuoco, è possibile la messa a fuoco istantanea su
un punto anche durante lo scatto ad un altro
soggetto. Questa funzione opera in entrambe le
modalità AF ed MF.
Come mettere a fuoco sulla distanza impostata
Mentre si ruota la ghiera di playback verso sinistra
o destra, premere a fondo il pulsante di scatto.
L’obiettivo verrà messo a fuoco sulla distanza impostata.
Se il selettore di impostazione messa a fuoco era
impostato su , l’avvisatore acustico suonerà due volte.
Come impostare
Impostare il selettore di impostazione messa a
fuoco su o .
Premere il pulsante di scatto a metà corsa per
mettere a fuoco la distanza che si vuole impostare.
Premere il pulsante di impostazione messa a
fuoco.
La distanza di messa a fuoco verrà impostata.
Se il selettore di impostazione messa a fuoco era
impostato su , l’avvisatore acustico suonerà
una volta.
7.
Impostazione messa a fuoco
Quando si ruota la ghiera di playback, tenere il dito
lontano dal pulsante di scatto. In modalità AF uno-
scatto, l’esposizione termina quando premendo a
metà corsa il pulsante di scatto si raggiunge la messa
a fuoco. Quindi se si preme il pulsante di scatto a
metà corsa mentre si sta ruotando la ghiera di
playback, l’esposizione potrebbe non essere corretta.
Quando non si utilizza la messa a fuoco
impostata, impostare il selettore su OFF.
Nei seguenti casi, la scala delle distanze di messa a fuoco
si sposterà leggermente. Ciò non influenzerà l’immagine.
Quando si preme il pulsante di impostazione
messa a fuoco.
Quando si ruota la ghiera di playback.
ITA-9
8.Impostazioni dello stabilizzatore di immagini
È possibile usare lo stabilizzatore di immagini sia in modalità AF che MF.
Selezionare la modalità di
stabilizzazione di immagini.
MODALITÀ 1: Corregge le
vibrazioni in tutte le direzioni.
È efficace soprattutto per la
ripresa di soggetti fermi.
MODALITÀ 2: Compensa le
oscillazioni verticali della
fotocamera nel caso di scatto
ripetuto in direzione
orizzontale, e compensa le
oscillazioni orizzontali della
fotocamera nel caso di scatto
ripetuto in direzione verticale.
Lo stabilizzatore di immagini
si attiva premendo a metà
corsa il pulsante di scatto.
Accertarsi che l’immagine
visualizzata nel mirino sia
stabile, quindi premere a
fondo il pulsante di scatto per
scattare la foto.
Impostare l’interruttore dello
STABILIZZATORE su .
Qualora non si intenda usare
la funzione di stabilizzazione
di immagini, impostare
l’interruttore su .
ITA-10
9.
Suggerimenti per l’utilizzo dello stabilizzatore di immagini
MODALITÀ 1 MODALITÀ 2
Illuminazione insufficiente, come al tramonto.
• In situazioni in cui sia proibito usare il flash,
quali spettacoli dal vivo a teatro.
In situazioni di equilibrio instabile.
In situazioni in cui non è possibile utilizzare
una maggiore velocità di scatto.
•Per scatti continui con soggetti in movimento.
Lo stabilizzatore di immagini per questo obbiettivo risulta particolarmente efficace in caso di scatti a
mano libera o di utilizzo di un cavalletto, specie nei seguenti casi.
ITA-11
Suggerimenti per l’utilizzo dello stabilizzatore di immagini
Lo stabilizzatore di immagini non è in grado di
evitare fenomeni di sfocatura derivanti dal
movimento del soggetto ritratto.
Impostare l’interruttore dello STABILIZZATORE
su quando si utilizzano le esposizioni
lunghe. Se l’interruttore è impostato su , lo
stabilizzatore può restituire un errore.
Lo stabilizzatore di immagini potrebbe non
funzionare correttamente nei seguenti casi:
Quando si esegue uno scatto mentre si
procede su una strada accidentata.
Quando si muove la fotocamera violentemente
per uno scatto panoramico in Modalità 1.
Quando si riprende con tecniche diverse dallo
scatto ripetuto in Modalità 2.
Lo stabilizzatore di immagini aumenta il
consumo di batterie rispetto alla normale ripresa,
e riduce quindi il numero di scatti possibili.
Lo stabilizzatore di immagini resta attivo per un
paio di secondi anche dopo il rilascio del
pulsante di scatto. Non togliere l’obiettivo mentre
lo stabilizzatore è ancora attivo, ciò potrebbe
causare un malfunzionamento dell’apparecchio.
Con gli apparecchi EOS-1V/HS, 3, ELAN
7E/ELAN 7/30/33, ELAN 7NE/ELAN 7N/30V/33V,
ELAN II/ELAN IIE/50/50E, REBEL 2000/300, IX,
e D30 l’uso dell’autoscatto disabilita la funzione
di stabilizzazione delle immagini.
Anche l'uso del treppiede stabilizza le immagini.
Tuttavia, a seconda del tipo di treppiede e delle
condizioni di ripresa, a volte potrebbe essere meglio
disattivare la funzione di stabilizzazione delle immagini.
Lo stabilizzatore di immagini è efficace anche se
lo scatto prevede l’utilizzo di un cavalletto.
La funzione di stabilizzazione di immagini è attiva
anche quando l’obiettivo zoom è usato assieme
ad un tubo di prolunga EF12 II o EF25 II.
Quando l’obiettivo viene utilizzato con il moltiplicatore di
focale EF1,4X II/EF2X II, lo stabilizzatore di immagini
non funziona con i seguenti modelli di fotocamera:
EOS-1Ds Mark III, EOS-1Ds Mark II, EOS-1Ds, EOS-1D Mark
lll, EOS-1D Mark II N, EOS-1D Mark II, EOS-1D, EOS 40D,
30D, 20D, 20Da, 10D, 5D, DIGITAL REBEL XSi/450D, DIGITAL
REBEL XTi/400D DIGITAL, DIGITAL REBEL XT/350D DIGITAL,
DIGITAL REBEL/300D DIGITAL, D60, D30, EOS DCS1, DCS3,
D2000, D6000, EOS-1V/HS, EOS-1N/DP/HS/RS, 3, ELAN
7E/ELAN 7/30/33, ELAN 7NE/ELAN 7N/30V/33V, ELAN
II/ELAN IIE/50/50E, REBEL X/REBEL XS/500, REBEL G/500N,
REBEL 2000/300, REBEL Ti/300V, REBEL T2/300X, REBEL
K2/3000V, IX, IX Lite/IX7, 3000/88, 5000/888
In alcune fotocamere, le fotografie potrebbero
apparire distorte dopo lo scatto, ma ciò non
influenza la ripresa.
Se si desidera cambiare il pulsante di
assegnazione della modalità AF, lo stabilizzatore si
azionerà quando verrà premuto il nuovo pulsante.
ITA-12
10.Filtro ad inserimento
L’obiettivo è dotato di un supporto serie 52 per
l’inserimento di filtri in gelatina, completo di un
filtro in vetro. Il supporto è compatibile con i filtri
in gelatina disponibili in commercio.
14mm
14mm
47mm
47mm
Rimozione e installazione
Per rimuovere il filtro, premere i pulsanti di
bloccaggio destro e sinistro ed estrarre il supporto
per il filtro dal suo alloggiamento.
Per installare il filtro, spingere il supporto
nell’alloggiamento fino a farlo scattare in posizione.
•L’orientamento del supporto è indifferente per il suo
inserimento nell’alloggiamento.
Sollevare l’intelaiatura di trattenimento del
supporto.
Tagliare il filtro in gelatina come mostrato in
figura, e inserirlo nel supporto.
Chiudere l’intelaiatura di trattenimento.
Inserimento del filtro in gelatina
Poiché la struttura delle ottiche prevede la
presenza di un filtro in vetro, il supporto per il filtro
deve sempre essere inserito nell'obiettivo, anche
quando non si utilizza il filtro in gelatina.
Sono inoltre disponibili il supporto per filtri ad
avvitamento serie 52 e il filtro polarizzatore
circolare a inserimento PL-C52 (venduti
separatamente).
ITA-13
11.Moltiplicatori di focale (venduti separatamente)
L’utilizzo dei moltiplicatori di focale EF1,4X II o EF2X II modifica le caratteristiche dell’obiettivo come
indicato nella tabella sottostante:
Quando si utilizza questo obiettivo con il moltiplicatore EF1,4X II, è possibile utilizzare solo la modalità di messa
a fuoco manuale. L’unica eccezione è rappresentata dalle fotocamere EOS-1Ds Mark III, EOS-1Ds Mark ll,
EOS-1Ds, EOS-1D Mark lll, EOS-1D Mark ll N, EOS-1D Mark ll, EOS-1D, EOS-1V/HS, EOS-3 che consentono
di utilizzare a messa a fuoco automatica, ma solo selezionando il punto di messa a fuoco centrale.
Quando si utilizza questo obiettivo con il moltiplicatore EF2X II, è possibile utilizzare solo la modalità di messa a fuoco manuale.
Applicare prima la prolunga all’obiettivo, poi applicare l’obiettivo alla fotocamera. Staccare la prolunga dalla fotocamera
eseguendo l’operazione inversa. Se si applica prima l’obiettivo alla fotocamera, potrebbe verificarsi un disfunzionamento.
•È possibile installare solo un moltiplicatore sull’obiettivo.
Quando si utilizza il moltiplicatore con l’obiettivo montato su una fotocamera EOS A2/A2E/5,
impostare la compensazione dell’esposizione a -1/2 stop per EF1,4X II o -1 stop per EF2X II.
Voce Con il moltiplicatore EF1,4X ll Con il moltiplicatore EF2X ll
Lunghezza focale (mm) 1120 1600
Apertura f/8 – 45 f/11 – 64
Diagonale
2°10’ 1°30’
Angolo di campo Verticale
1°10’ 50’
Orizzontale
1°50’ 1°20’
Ingrandimento massimo (x) 0,2 0,28
Quando si utilizza l’obiettivo con un moltiplicatore, la velocità di messa a fuoco automatica si
riduce per mantenere il giusto controllo sulla messa a fuoco.
ITA-14
Distanza fotocamera-
Ingrandimento
soggetto (mm)
Vicino Lontano Vicino Lontano
EF12 II 5466 51418 0,16× 0,02×
EF25 II 4982 24356 0,19× 0,04×
12.
Tubi di prolunga (venduti separatamente)
14.Custodia
Cintura
Serratura
Leva
Coperchio
Capovolgere il paraluce, infilarlo sull’obiettivo e mettere il
coperchio all’obiettivo.Tenere la manopola di bloccaggio
del paraluce rivolta nella direzione opposta all'attacco
per il treppiedi, come indicato nella figura a destra.
Tenere l’attacco per il treppiedi rivolto verso l’alto e inserire
l’obiettivo nella custodia come indicato nella figura a destra.
Assicurare l’obbiettivo con la cintura.
Tenendo il coperchio per la parte superiore,
spingere la leva e bloccarla.
I tubi di prolunga EF12 II o EF25 II possono
essere installati per ottenere immagini ingrandite.
La distanza di messa a fuoco e l’ingrandimento
sono visualizzati nella seguente tabella.
Per una messa a fuoco accurata si raccomanda la
messa a fuoco manuale.
Quando si ripone l’obbiettivo nella custodia,
seguire la procedura sotto.
13.
Utilizzo dell’attacco per treppiedi
Regolazione dell’attacco
Potete allentare la manopola di bloccaggio
dell’orientamento situata sull’attacco del treppiedi
consentendo a questo di ruotare liberamente, e
permettendo il cambio di orientamento di un
particolare modello di fotocamera dalla posizione
orizzontale a quella verticale.
ITA-15
Specifiche tecniche
•Per lunghezza dell’obiettivo si intende la distanza tra la superficie di attacco e l’estremità anteriore dell’obiettivo.
Quando sull’obiettivo sono presenti il coperchio dell’obiettivo e il coperchio anti-polvere, la lunghezza aumenta di
26,5 mm.
Le misure relative a diametro, lunghezza e peso si riferiscono al solo corpo dell’obiettivo.
Gli obiettivi da distanza ravvicinata 250D/500D non possono essere utilizzati.
•I valori del diaframma sono specificati sulla fotocamera.
•Tutti i dati riportati sono stati definiti in base agli standard Canon.
Le specifiche e l’aspetto del prodotto sono soggetti a modifiche senza preavviso.
Lunghezza focale/Diaframma 800 mm f/5,6
Struttura dell’obiettivo 14 gruppi, 18 elementi
Apertura minima f/32
Angolo di campo Diagonale: 3°5’ Verticale: 1°40’ Orizzontale: 2°35’
Distanza minima di messa a fuoco
6 m
Ingrandimento max. 0,14 ×
Campo visivo Circa 171 × 256 mm (a 6 m)
Filtri Serie 52 ad inserimento
Diametro e lunghezza max. 163 × 461 mm
Peso 4500 g
Paraluce ET-155
Coperchio obiettivo E-180D
Custodia Custodia obiettivo 800
© CANON INC. 2008CT1-8556-003 0812Ni
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Tipo
Manuale utente