McCulloch PROMAC 46II 18 LP .325 Manuale utente

Tipo
Manuale utente
Due to a constant product improvement programme, the factory reserves the right to modify technical details
mentioned in this manual without prior notice.
Im Sinne des Fortschritts behält sich der Hersteller das Recht vor, technische Änderungen ohne vorherigen Hinweis
durchzuführen.
La Maison se réserve la possibilité de changer des caractéristiques et des données de ce manuel à n’importe quel
moment et sans préavis.
Door konstante produkt ontwikkeling behoud de fabrikant zich het recht voor om rechnische specificaties zoals
vermeld in deze handleiding te veranderen zonder biervan vooraf bericht te geven.
Produsenten forbeholder seg all rett og mulighet til å forandre tekniske detaljer i denne manualen uten forhåndsvarsel.
Jatkuvan tuotteen parannusohjelman tähden valmistaja pidättää oikeuden vaihtaa ilman ennakkovaroitusta tässä
ohjekirjasessa mainittuja teknisiä yksityiskohtia.
Tilverkaren reserverar sig rätten att ändra fakta och uppgifter ur handboken utan förvarning.
Producenten forbeholder sig ret til ændringer, hvad angår karakteristika og data i nærværende instruktion, når som
helst og uden varsel.
La firma productora se reserva la posibilidad de cambiar las características y datos del presente manual en cualquier
momento y sin previo aviso.
A casa productora se reserva a possibilidade de variar características e dados do presente manual em qualquer
momento e sen aviso prévio.
La casa produttrice si riserva la possibilità di variare caratteristiche e dati del presente manuale in qualunque
momento e senza preavviso.
Λγω πργράµµατς συνεύς ελτίωσης πρϊντων, τ εργστάσι επιυλάσσεται τυ δικαιώµατς να
τρππιεί τις τενικές λεπτµέρειες πυ αναέρνται στ εγειρίδι αυτ ωρίς πρηγύµενη ειδπίηση.
Folyamatos gyártmány felùjítási müsorunk következtében, a gyártó cég fenntartja a jogát ebben a Használati leirt
müszaki adatok elözetes értesítés nélküli változtatására.
Výrobce si ve smyslu pokroku ponechává právo na provedení technických změn bez jejich předchozího
oznámení.
W związku z programem ustawicznego ulepszania swoich wyrobów producent zastrzega sobie prawo do
wprowadzania zmian w szczegółach technicznych wymienionych w tej instrukcji bez uprzedniego
zawiadomienia.
Üretici firma, istedi¤i anda ve önceden haber vermesine gerek olmadan bu kullanma talimatındaki karakteristikleri
ve teknik özellikleri de¤ifltirme hakkını saklı tutar.
E.
F.
G.
H.
I.
L.
14” 350mm
50T 3/8”
16” 400mm
55T 3/8”
18” 450mm
60T 3/8”
MAC 538E - MAC 539E
P 538E - Euromac S42
Euromac S44
(5/32”)
X
XX
X
(5/32”)
X
X
X
(5/32”)
(5/32”) (5/32”)
16” 400mm
66T
.325”
(3/16”)
18” 450mm
72T
.325”
(3/16”)
MAC 540E - MAC 542E
California - MAC 545E
P 540E - P 542E
Euromac S43
Titanium 460
Promac 40 II
Promac 46 II
P 461 II
GB
FR
DE
IT
NL
ES
PT
SE
GR
HU
CZ
PL
TR
DK
NO
FI
RU
ITALIANO - 1
1 - BARRA
2 - CATENA
3 - TAPPO SERBATOIO CARBURANTE
4 - TAPPO SERBATOIO OLIO CATENA
5 - INTERRUTTORE D’ARRESTO
6 - AVVIATORE
7 - MANIGLIA AVVIATORE
8 - IMPUGNATURA ANTERIORE
9 - COPERCHIO FILTRO ARIA
10 - LEVA COMANDO ARIA (CHOKE)
11 - VITI Dl REGOLAZIONE CARBURATORE
12 - FRENO CATENA Dl SICUREZZA
13 - DADI SERRAGGIO BARRA
14 - BLOCCACATENA
15 - SILENZIATORE Dl SCARICO
16 - IMPUGNATURA POSTERIORE
17 - GRILLETTO Dl SICUREZZA
18 - GRILLETTO ACCELERATORE
19 - COPERCHIO CATENA
20 - VITE TENDI-CATENA / INTENZ
21 - ARPIONE/DISTANZIATORE
22 - PRE-ACCELERATORE
23 - DECOMPRESSORE
A. Descrizione generale
Usare la motosega nella maniera appropriata onde evitare infortuni. Seguire le
avvertenze e le istruzioni per un uso ragionevolmente sicuro ed efficiente di
questo prodotto. Spetta all’utilizzatore attenersi alle avvertenze ed alle
istruzioni riportate in questo manuale a corredo del prodotto.
Precauzioni per la sicurezza
Significato dei simboli
Leggere attentamente questo manuale
Abbigliamento di sicurezza:
Occhiali di protezione
o visiera protettiva approvati
Casco protettivo omologato
Paraorecchi di protezione approvati
Guanti approvati
Stivali di sicurezza approvati
Tenere sempre a portata di mano la
cassetta di pronto soccorso
Emissioni di rumore nell’ambiente in
base alla direttiva della Comunità
Europea.
Il presente prodotto è conforme alle
vigenti direttive CEE.
Non fumare durante il rifornimento
e durante l’utilizzo
Avvertimento - Attenzione
Farfalla aria aperta
(Avviamento a caldo)
ITALIANO - 2
B. Sicurezza
1 Si raccomanda all’utilizzatore di leggere con estrema
cura questo manuale prima di utilizzare la motosega;
usare il prodotto solo per gli scopi in esso riportati. la
motosega è destinata al solo taglio del legno.
Indossare abiti appropriati: abiti aderenti e di protezione,
scarpe di sicurezza, guanti da lavoro, occhiali di protezio-
ne o visiera protettiva ed anche paraorecchi.
Indossate un casco protettivo omologato per proteggervi
dalla caduta di oggetti o dalle sporgenze degli alberi.
2 Durante il lavoro impugnate la motosega saldamente e
sempre con entrambe le mani. Lavorate sempre in condi-
zioni stabili sulle gambe.
Assicuratevi di sapere arrestare il motore in caso di
necessità.Non operate sugli alberi se non specificatamen-
te istruiti ed attrezzati (cinghie, corde, ganci di sicurezza
ecc.) per questo genere di lavoro.
Raccomandiamo inoltre che gli utilizzatori inesperti ven-
gano istruiti sull’uso corretto e sicuro della motosega
prima dell’utilizzo.
Non utilizzate questa macchina se siete stanchi o sotto
l’effetto di farmaci, droga o alcool, che potrebbero cau-
sarvi riduzione della vista, della destrezza etc.
L’uso prolungato della motosega o di altri utensili espon-
gono l’operatore a vibrazioni che possono generare
“Il morbo delle dita bianche” (Raynaud’s phenomen).
Questo potrebbe ridurre la sensibilità delle mani nel distin-
guere differenti temperature e causare un generale intorpi-
mento.
L’operatore dovrebbe pertanto controllare attentamente le
condizioni delle mani e delle dita se usa il prodotto in con-
tinuazione o regolarmente.
Se dovesse apparire uno dei sintomi consultate immedia-
tamente un medico.
3 Non trasportate mai la motosega con il motore in funzio-
ne. In caso di trasporto, anche per brevi distanze, coprite
la catena con l’apposita guaina (copribarra) e tenete la
barra rivolta verso la parte posteriore.
Se si trasporta la motosega su un automezzo occorre
metterla in posizione stabile onde evitarne il ribaltamento
e il verificarsi di perdite di carburante.
4 Non iniziate mai il taglio con la punta della barra allo
scopo di evitare eventuali pericolosi contraccolpi.
Aspettate che iI motore raggiunga il massimo dei giri
prima di portare la catena a contatto con il legno.
Accertatevi che la punta della barra non venga acciden-
talmente a contatto con altri rami, tronchi o corpi duri.
Assicuratevi che ogni parte della catena non entri in con-
tatto. Tenete sempre la catena ben affilata e tesa in modo
corretto. Tenete l’arpione e il corpo della motosega contro
il legno mentre si taglia.
Farfalla aria parzialmente aperta
Farfalla aria chiusa
(Avviamento a freddo)
Arresto
Freno inserito / disinserito
Attenzione al contraccolpo
Non tagliare con la parte terminale
della barra, questo può causare
contraccolpo
Non usare mai la macchina
con una sola mano
Usare sempre la macchina
con entrambe le mani
Il controllo e/o la manutenzione vanno
eseguiti a motore spento, con il
pulsante di arresto in posizione STOP
Miscela olio/benzina
ITALIANO - 3
Non avviate mai la motosega prima di aver montato o
regolato la catena. Indossate guanti protettivi quando
montate o regolate la catena.
1 Assicuratevi che la leva del freno catena sia disinserita
(posizione A).
Togliete il coperchio laterale tramite i dadi (B).
2 Svitate la vite di regolazione (D) in senso antiorario por-
tandola completamente indietro.
3 Alloggiate la catena nella gola della barra assicurandovi
che la catena si trovi nella corretta direzione(P).
4 Posizionate la catena sul pignone e la barra come in figu-
ra, fate coincidere il foro inferiore (F) con il perno (G) della
vite di regolazione.
5 Rimontate il coperchio laterale. Sistemate l’arpione in
modo corretto.
6 Serrate a fondo i dadi (B) con la sola forza delle dita.
Regolate la tensione della catena agendo sulla vite (D) in
modo che sollevando la catena sia appena visibile un’intera
maglia della stessa. La tensione sarà corretta se la catena
potrà scorrere liberamente nella barra. Serrate a fondo i dadi
(B) con la chiave in dotazione tenendo sollevata la punta
della barra.
INTENZ
Svitate la vite di regolazione (I) in senso antiorario portando-
la completamente indietro.
Alloggiate la catena nella gola della barra assicurandovi che
la catena si trovi nella corretta direzione(P).
Serrate a fondo i dadi (B) con la sola forza delle dita.
Regolate la tensione della catena agendo sulla vite (I) in
modo che sollevando la catena sia appena visibile un’intera
maglia della stessa. La tensione sarà corretta se la catena
potrà scorrere liberamente nella barra. Serrate a fondo i dadi
(B) con la chiave in dotazione tenendo sollevata la punta
della barra.
C. Montaggio barra e catena - Intenz
Per assicurare la massima sicurezza e la lunga durata del
prodotto, usate solo accessori e ricambi originali.
Vi raccomandiamo di far controllare e, se necessario, ripa-
rare periodicamente la vostra motosega sempre dal
vostro riparatore autorizzato.
Durante il taglio non superate l’altezza delle spalle.
5 Non lavorate con la motosega in presenza di fuoco o
benzina rovesciata.
Usate la motosega in ambienti aperti e in zone ventilate.
Quando si effettua un rifornimento di carburante
asciugate sempre l’eventuale miscela rovesciata.
Avviate il motore lontano dal Iuogo di rifornimento.
6 Tenete persone ed animali lontani dal punto di lavoro, ad
una distanza minima di 10 metri o 2 volte la lunghezza del
tronco.
Se necessario usate segnali di avvertimento per tenere
eventuali persone presenti ad una distanza di sicurezza.
Nella vostra zona di lavoro controllate eventuali pericoli
come: strade, sentieri, cavi elettrici, alberi in posizioni
pericolose etc...
Non usate la motosega se il dispositivo di arresto della
catena (freno catena) è difettoso. Non toccate la catena,
anche se ferma, quando il motore è in funzione.
Assicuratevi che ci sia qualcuno in grado di sentirvi nell’e-
ventualità che si verificasse un incidente.
Raccomandiamo inoltre a coloro che lavorano in aree
remote di avere sempre con sé un Kit di pronto soccorso
e di assicurarsi che qualcuno conosca la loro posizione.
Non lasciate mai il motore acceso mentre la macchina è
incustodita.
NON USARE MAI UNA MOTOSEGA CON DISPOSITIVI
DI SICUREZZA DIFETTOSI.
Seguire le istruzioni per il controllo, la manutenzione e
il servizio.
SI RACCOMANDA L’IMPIEGO DI ACCESSORI E
RICAMBI ORIGINALI.
INFORMAZIONI SUI RISCHI PER L’APPARATO UDITIVO
CONNESSI ALL’UTILIZZO DI MOTOSEGHE.
Il 15 Agosto 1991 è stato emanato il Decreto Legislativo
n. 277 che detta le norme per la prevenzione dei lavora-
tori esposti a rumore.
Tutte le motoseghe in commercio, per loro natura determina-
no pressioni sonore all’orecchio degli Operatori - riportate al
paragrafo DATI TECNICI - e variabili da 98 a105 dBA.
L’uso delle motoseghe da parte di boscaioli, contadini e giar-
dinieri, può comportare limitatamente alle giornate di utilizzo,
un’esposizione quotidiana personale a rumore di tali lavora-
tori variabile mediamente da 82 a 93 dBA, in funzione dei
tempi e delle modalità di ciascun lavoro.
Ai sensi dell’art.46, comma 2, del citato decreto 277/91 il
Produttore con la presente informa pertanto che le moto-
seghe, utilizzate in modo appropriato e continuativo,
possono provocare un’esposizione quotidiana personale
a rumore pari o superiore a 85 dBA.
Un’esposizione quotidiana personale a rumore superiore a 85
dBA, può comportare nei lavoratori esposti per l’intera vita
lavorativa, un possibile rischio di riduzione permanente della
capacità uditiva; tale danno interessa le due orecchie in modo
pressochè uguale e può associarsi alla percezione di fischi e
ronzii.
L’entità del danno uditivo è in rapporto al livello di rumore,
alla durata dell’esposizione, alle caratteristiche del rumore ed
alla predisposizione individuale del soggetto esposto.
Ai fini preventivi, fatti salvi gli obblighi di legge del citato
decreto 277, si sottolinea la necessità che gli utilizzatori
delle motoseghe adottino costantemente misure di pro-
tezioni individuali contro il rumore; in particolare si ricor-
da che il datore di lavoro è tenuto a mettere a disposizio-
ne di tutti i lavoratori con esposizione quotidiana supe-
riore a 85 dBA idonei mezzi audioprotettivi.
ITALIANO - 4
Non utilizzate nessun altro tipo di carburante se non quello
raccomandato dal presente manuale.
Questo prodotto è provvisto di motore a 2 tempi e deve
essere quindi alimentato con miscela di benzina senza
piombo (con No. Minimo di ottano = a 90) e olio totalmente
sintetico per motori a 2 tempi specifico per benzine senza
piombo nelle proporzioni indicate nella tabella in copertina al
punto ( D) Attenzione! Verificate attentamente le specifiche
dell’olio riportate sulla confezione, l’uso di oli non aventi le
specifiche espressamente indicate in questo manuale, può
causare gravi danni al motore!
Per ottenere la migliore miscela, versare in un contenitore
omologato prima l’olio e poi la benzina , agitare fortemente la
tanica ( ripetere l’operazione ogni qualvolta si preleva il car-
burante dalla tanica) .
Le caratteristiche della miscela sono soggette ad invecchia-
mento e quindi si alterano nel tempo, si raccomanda pertan-
to di preparare solo la quantità di miscela necessaria per
l’uso
Attenzione utilizzando miscela preparata da più settimane,
potrebbero verificarsi danni al motore.
ATTENZIONE
Non fumate durante il rifornimento. Aprite il tappo del serba-
toio allentandolo lentamente. Fate rifornimento in un luogo
aperto e lontano da fiamme o scintille.
Conservate la benzina esclusivamente in contenitori idonei al
carburante.
CONSERVAZIONE DEL COMBUSTIBILE
La benzina è altamente infiammabile. Prima di avvicinarvi a
qualsiasi tipo di combustibile, spegnete sigarette, pipe o
sigari. Evitate di rovesciare la benzina.
Conservate il combustibile in un ambiente fresco e ben venti-
lato, riposto in un contenitore omologato per lo scopo. Non
lasciate mai il motore a riposo con carburante nel serbatoio,
in aree poco ventilate, dove i gas prodotti dalla benzina
potrebbero propagarsi e raggiungere fuochi, candele, fiamme
di bruciatori o di caldaie, scaldabagni, essiccatoi ecc. I gas
prodotti dai combustibili possono causare un’esplosione od
un incendio. Non conservate mai eccessive quantità di car-
burante.
Per non incorrere in difficoltà di riavviamento, si raccomanda
vivamente di evitare l’esaurimento della miscela del carbu-
rante nel serbatoio; preserverà il motore.
OLIO LUBRIFICANTE CATENA
Una corretta lubrificazione della catena è garanzia di una
lunga durata sia della barra che della catena.
Utilizzate un “olio lubrificante per catene” di media viscosità.
Particolarmente consigliato è l’olio speciale McCulloch per
catene.
Non usate olio recuperato da motori, allo scopo di evitare
irreparabili danni alla barra, alla catena e alla pompa dell’olio.
Rabboccare il serbatoio dell’olio come indicato in figura.
Rabboccare in occasione di ogni rifornimento di carburante.
NOTA: con l’uso la catena tende ad allentarsi, soprattut-
to nel caso di una catena nuova. Si consiglia quindi di
regolare occasionalmente la catena. Una catena nuova
può richiedere una regolazione dopo 5 minuti di utilizzo.
La pompa olio meccanica per la lubrificazione della cate-
na è regolabile.
Il flusso di olio può essere regolato agendo sulla vite (A) (vedi
dettaglio nel disegno).
E. Avviamento e arresto motore
Non avviate mai la motosega prima di aver correttamente
montato sia la barra che la catena. Avviate la motosega lon-
tano dal luogo di rifornimento appoggiandola su di una
superficie stabile e piatta e con la barra rivolta in avanti.
AVVIAMENTO A MOTORE FREDDO
1 Accertatevi che il freno catena sia disinserito tirando la
leva (L) verso l’impugnatura anteriore. Portate l’ interrutto-
re di arresto nella posizione opposta a quella di STOP.
2 Portate la levetta comando aria (A) nella posizione di chiu-
so. Attivate il decompressore premendo il pulsante (D)
solo per i modelli equipaggiati.
3 Abbassate il grilletto di sicurezza (S). Premete il grilletto
comando gas (G) e poi attivate il pre-acceleratore (P) por-
tandolo all’indietro.
4 Tenete ferma la motosega come indicato in figura e tirate
la fune di avviamento fino ai primi scoppi.
Attenzione ai movimenti della catena!
5 Portate la levetta comando aria (A) nella posizione di aria
aperta. Attivate il decompressore premendo il pulsante (D)
solo per i modelli equipaggiati. Tirate la fune fino a quan-
do il motore va in moto.
Lasciate riscaldare il motore per non meno di 10 secon-
di,si otterrà così un preriscaldamento per una migliore
prestazione di taglio.
Agendo sul grilletto acceleratore (G), viene disattivato il
pulsante di sicurezza (S). In caso di mancato avviamento,
ripetete scrupolosamente tutte le operazioni.
6 Per l’arresto del motore, portate l’interruttore di arresto
nella posizione STOP.
Dopo un prolungato lavoro a pieno carico é consigliabile
lasciare funzionare il motore al minimo per diversi secon-
di prima del completo arresto.
AVVIAMENTO A MOTORE CALDO
Accertatevi che l’interruttore d’arresto sia in posizione oppo-
sta a quella di STOP e il grilletto acceleratore (G) in posizio-
ne di minimo (RILASCIATO).
Tenere saldamente la motosega e premere il decompressore
(D) prima di tirare la fune.
AVVIAMENTO A MOTORE CALDO DOPO RIFORNIMENTO
In caso di completo svuotamente del serbatoio carburante,
dopo aver fatto il rifornimento mettere in moto, seguendo le
indicazioni: avviamento a motore freddo.
D. Miscela carburante
ITALIANO - 5
F. Uso della motosega
IMPORTANTE
Prima di utillzzare la motosega, leggere attentamente il capi-
tolo SICUREZZA.
ABBATTIMENTO Dl ALBERI
– Verificate che nel raggio di abbattimento non ci siano per-
sone o animali.
Decidete in quale direzione dovrà cadere l’albero e quale
sarà il tratto da percorrere per allontanarsi nel senso oppo-
sto alla zona di caduta.
Non eseguite lavori di abbattimento in presenza di forte
vento.
1 Liberate la base del tronco da aventuali rami e cespugli.
Pulite la zona di lavoro da sassi o da altri corpi che
potrebbero danneggiare i taglienti della catena.
Tagliate prima dell’abbattimento eventuali grosse radici
alla base dell’albero.
2 A) Eseguire nel tronco una tacca (A) di circa 45°,dalla
parte in cui si vuole che cada l’albero , profonda 1/3 del
diametro (d) dell’albero. Praticate un taglio (B )sul lato
opposto alla tacca ad un livello superiore di circa 5 cm.
ATTENZIONE
Non completate il taglio ma arrestatevi prima della tacca
in modo che la parte del legno rimasta faccia da cernie-
ra (C) per poter controllare con sicurezza la direzione di
caduta.
B) Per determinare l’inizio della caduta dell’albero e con-
trollarne la direzione si consiglia di utilizzare un cuneo.
3 Quando l’albero comincia a cadere, allontanatevi seguen-
do il percorso stabilito in precedenza.
TAGLIO Dl TRONCHI GIÀ ABBATTUTI
4 A) Taglio di rami grossi. Durante il lavoro di sramatura e
sezionamento lasciare che il tronco rimanga appoggia-
to sui rami più grossi che lo sostengono.
B) Taglio di una estremità a sbalzo. Tagliate prima dal di
sotto con la parte superiore della barra e penetrate nel
tronco per circa 1/3 di diametro (A). Completate quindi
il taglio dal di sopra (B) tale operazione eviterà la for-
mazione di schegge e di strappi.
C) Taglio di un tronco appoggiato sulle estremità.
Iniziate il taglio dall’alto (A) per 1/3 del diametro del
tronco. Completate il taglio al di sotto con la parte
superiore della barra (B). Tale operazione eviterà il
bloccaggio della catena durante il taglio, dovuto al
cedimento del tronco.
D) Se il tronco è appoggiato su tutta la lunghezza, taglia-
te normalmente dall’alto. Alla fine di ogni taglio evitate
il contatto tra catena e terreno.
Quando operate su un pendio posizionatevi sulla parte
alta dello stesso.
Quando tagliate delle assi fissatele con morse, cunei o
imbragature per bloccarle.
Usate estrema cautela nel tagliare arbusti ed alberelli poi-
ché potrebbero facilmente impigliare la catena rischiando
così di strattonarvi e farvi perdere l’equilibrio.
G. Regolazione carburatore
Si consiglia di fare effettuare la regolazione del carburatore
presso un rivenditore autorizzato.
La regolazione del carburatore viene effettuata tramite 3 viti:
VITE L: la vite a spillo L regola il flusso di carburante per il fun-
zionamento al regime minimo ed anche per l’accelerazione.
Per la regolazione: chiudere la vite L avvitandola a fondo
in senso orario delicatamente senza forzare . Svitate poi
di 1 giro in senso antiorario . Nel caso il motore non acce-
lerasse prontamente svitate in senso antiorario di circa
1/8 di giro per aumentare il flusso di carburante .
VITE H: la vite a spillo H regola il flusso di carburante per
il funzionamento ai regimi massimi (valvola a farfalla com-
pletamente aperta).
Per la regolazione: chiudere la vite H avvitandola a fondo
in senso orario delicatamente senza forzare . Svitate poi
di 1 giro in senso antiorario. Nel caso il motore girasse ad
un regime troppo elevato svitate in senso antiorario ulte-
riormente di circa 1/8 di giro. La giusta regolazione si tro-
verà fra 1 giro e 1 giro e 1/4.
VITE I: la vite I (IDLE) agisce meccanicamente sulla valvo-
la a farfalla tenendola leggermente aperta in modo da
regolare il regime minimo di giri (2.800 min
-1
).
ATTENZIONE. Una regolazione del minimo ad un regime di
giri troppo elevato potrebbe determinare il movimento della
catena!
I carburatori vengono tarati in fase di produzione del prodotto.
Sensibili sbalzi di altitudine possono richiedere una suppletiva
regolazione. In tal caso rivolgetevi ad un centro di assistenza
autorizzato il quale dispone delle apposite apparechiature.
H. Manutenzione periodica
Assicuratevi che il motore sia spento prima di iniziare
qualsiasi operazione di manutenzione.
CATENA: controllate regolarmente la tensione. Una catena
nuova può richiedere una regolazione più frequente.
Allentare i dadi. Serrare a fondo la catena (vedi istruzioni per
il montaggio). Serrare i dadi.
1 BARRA
Pulite accuratamente la gola (K) ed i fori (L) di passag-
gio olio.
Lubrificate il pignone con grasso per cuscinetti. Fate
ruotare il pignone ripetete l’operazione.
– Capovolgete la barra periodicamente al fine di ottenere
un’usura uniforme.
2 FILTRO ARIA
Un filtro intasato causa un’alterazione della carburazio-
ne riducendo la potenza ed alimentando il consumo del
carburante.
– Rimuovete dapprima il coperchio del filtro.
– Lavate il filtro con benzina (non usate miscela).
ITALIANO - 6
Il filtro può essere pulito utilizzando delicatamente un
getto d’aria compressa.
– Sostituite il filtro danneggiato o se i bordi non fanno una
perfetta tenuta sul coperchio del filtro.
3 CANDELA
Ogni 30 ore (circa) di funzionamento togliete e pulite la can-
dela e regolate la distanza fra gli elettrodi (0,5 - 0,6 mm).
Sostituite la candela se eccessivamente incrostata o
comunque entro 100 ore (circa) di lavoro.
– In caso di eccessive incrostazioni controllate: la regola-
zione del carburatore; la percentuale (%) dell’olio misce-
la e accertarsi che l’olio sia di ottima qualità e del tipo
per motori a due tempi.
4 FILTRO DELL’OLIO
Il filtro dell’olio è situato alla estremità del tubo di aspira-
zione dell’olio dal serbatoio e può essere estratto, per la
pulizia o la sostituzione attraverso il foro. Usate una pinza
a becchi lunghi.
Qualora si noti la presenza di impurità all’interno del ser-
batoio, riempirlo a metà di petrolio o di benzina e scuo-
terlo ripetutamente. Vuotarlo completamente e riempirlo
di olio nuovo e pulito. Non usate mai olio di recupero.
5 FILTRO CARBURANTE
Per la sostituzione togliete il tappo serbatoio ed estraete-
ne il filtro servendovi di un gancio metallico o di una pinza
a becchi lunghi. Sostituite il filtro.
È consigliabile sostituirlo almeno una volta all’anno.
FRENO CATENA Dl SICUREZZA
ATTENZIONE. Non smontate o manomettete il meccani-
smo del freno catena. In caso di cattivo funzionamento o di
sostituzione di qualche particolare affidatevi esclusivamen-
te ad un riparatore autorizzato.
Pulite periodicamente il meccanismo del freno (senza
smontarlo) e verificate visivamente l’usura del nastro.
REGOLARMENTE: è importante per evitare surriscaldamenti
al motore rimuovere polvere e trucioli dalla motosega in modo
particolare attraverso le feritoie del coperchio avviatore.
LUNGA INATTIVITA’: svuotate il serbatoio del carburante e
fate funzionare il motore fino ad esaurimento del carburan-
te residuo.
I. Prova freno catena
La vostra motosega è dotata di un freno catena di sicu-
rezza studiato per bloccare la catena in caso di contrac-
colpo in pochi millisecondi. Tenere sempre saldamente la
macchina con entrambe le mani.
Il freno catena non fornisce una protezione totale se la mac-
china é azionata senza le dovute precauzioni e le necessarie
manutenzioni.
Il freno catena (A) interviene automaticamente in caso di con-
traccolpo.
Il freno catena può essere innestato anche manualmente
spingendo in avanti la leva freno.
Si raccomanda l’azionamento manuale del freno solo con il
motore al minimo e per breve tempo.
Provate sempre il freno prima di usare la macchina. Fate
questo quando il motore gira al minimo inserendo il freno
(vedi sotto)
Disinnestate sempre il freno prima di ogni messa in moto
Il contraccolpo può essere generato se la parte terminale della
barra (vedi l’angolo evidenziato in figura) entra in contatto con
il legno o altro oggetto solido. Evitate quindi di iniziare il taglio
con la parte di catena compresa nel suddetto angolo.
Il contraccolpo è un movimento violento e improvviso verso
l’alto e all’indietro contemporaneamente, e può far perdere il
controllo della macchina.
Impugnate sempre correttamente la motosega con entrambe
le mani, poichè in caso di contraccolpo, è il contatto della
mano sinistra con la leva freno che determina l’inserimento
dello stesso.
TEST PROVA FUNZIONAMENTO FRENO CATENA :
1 Il freno catena (A) viene disinserito quando la leva del
freno è tirata indietro e bloccata. (La catena si muove).
2 Il freno catena (A) é inserito quando la leva del freno é
spinta in avanti (la catena é bloccata).
La leva del freno deve scattare nelle 2 posizioni. Se é
necessaria una forza eccessiva o la leva non si muove in
nessuna delle 2 posizioni NON USATE LA MACCHINA.
Portatela immediatamente presso un centro di assistenza
autorizzato.
3 BLOCCACATENA
Questa macchina è provvista di un bloccacatena situato
sotto il pignone. Questo meccanismo è progettato per arre-
stare il movimento all’indietro della catena in caso di rottu-
ra o fuoriuscita dalla barra. Non deve essere mai tolto.
L. Affilatura catena
1 L’affilatura dei denti taglienti può essere effettuata con
l’apposita lima tonda come riportato:
CATENA LIMA
MP 370GLX 5/32”
PM 320 GX 3/16”
Il tipo di catena è facilmente identificabile leggendo la serie
numerica sulla parte dei denti alloggiati nella gola della barra.
L’operazione sarà più agevole utilizzando il guidalima.
Durante l’affilatura la catena deve essere alloggiata sulla
barra. Prima dell’affilatura la catena deve essere tesa per
mezzo del tendicatena e bloccata per mezzo del freno di
sicurezza.
2 Durante l’affilatura la lima deve essere posizionata in
modo da determinate i seguenti tre angoli del tagliente:
– “A” angolo superiore 30° - 35°
– “B” angolo laterale esterno 85° - 90°
– “C” angolo laterale interno. 60°
L’affilatura deve essere effettuata con movimento della
lima dall’interno del dente verso l’esterno.
Nel movimento di ritorno evitare il contatto fra lima e dente.
3 Il movimento della lima dovrà essere orizzontale.
4 Per ottenere piu precisi angoli laterali si consiglia di posi-
zionare la lima in modo che superi verticalmente il taglien-
te superiore di circa 0,5 mm.
ITALIANO - 7
5 DELIMITATORE Dl PROFONDITA’ Dl TAGLIO
Controllate l’altezza dei delimitatori di profondità dopo
varie affilature della catena.
L’esatta altezza deve trovarsi 0,65 mm al di sotto del
tagliente superiore.
Controllate l’altezza utilizzando il calibro e limate la parte
sporgente.
Arrotondate quindi la parte anteriore del delimitatore (D).
Tabella ricerca guasti
Il motore continua a dare problemi: rivolgersi al proprio fornitore autorizzato. CENTRI DI ASSISTENZA AUTORIZZATI LINEA VERDE N. 800-017829.
QUESTO PRODOTTO È CONFORME ALLA DIRETTIVA EUROPEA
SULLA SICUREZZA DELLE MACCHINE
CILINDRATA (cm
3
)
ALESAGGIO x CORSA (mm)
POTENZA (kW) (ISO 7293)
REGIME Dl MASSIMA POTENZA (min
-1
)
REGIME MASSIMO (min
-1
)
REGIME DI MINIMO (min
-1
)
PESO A SECCO (Kg) (SENZA BARRA E CATENA)
PASSO CATENA (9,525 - 8,255 mm)
SPESSORE CATENA (mm)
LUNGHEZZA BARRA (cm)
No. DENTI DEL PIGNONE
CAPACITÀ SERBATOIO OLIO (cm
3
)
CAPACITÀ SERBATOIO MISCELA (cm
3
)
PRESSIONE SONORA ALL’ORECCHIO DELL’OPERATORE LpAav (dBA) (EN 27182 - EN 608)
LIVELLO POTENZA SONORA GARANTITA LwAav (dBA) (ISO 9207 - EN 608)
LIVELLO POTENZA SONORA MISURATA LwAav (dBA) (ISO 9207 - EN 608)
VIBRAZIONI (ISO 7505 - EN 608) (m/s
2
)
38 40 42 46
40x30 41x30 41x32 43x32
1,5 1,75 2 2,4
8.500 8.500 9.000 9.000
11.000 11.000 12.000 11.000
2.800 2.800 2.800 2.800
5 5 5,5 5,5
3/8” .325” 3/8”-.325” 3/8”-.325”
1,3 1,3 1,3 1,3
35/40/45 40/45 40/45 40/45
6 7 6/7 6/7
290 290 290 290
390 390 390 390
97 97 98 98
112 112 112 113
111 111 111 112
7,5 8,7 6,9 6,9
Dati tecnici
Il motore non parte Il motore gira male La motosega si avvia Il motore gira male
ma non taglia bene o perde potenza
Controllare che l’interrutore
STOP sia sulla posizione I.
Controllare la presenza del carburante
min. 25% capacità serbatoio. ••
Controllare che il filtro
dell’aria sia pulito. ••
Togliere la candela, asciugarla, pulirla
e rimontarla. Se è il caso sostituirla. ••
Controllare ed eventualmente
regolare le viti del carburatore. ••
Cambiare il filtro del carburatore.
Rivolgersi al proprio fornitore.
Seguire correttamente le procedure
di montaggio della catena.
Controllare che la catena
sia affilata, in caso contrario
contattare il vostro rivenditore.
Dichiarazione di Conformità CE
Il sottoscritto, autorizzato dalla E.O.P.I., dichiara che la sega a catena portatile da legno MS 38E, MS 40E, MS 42E, MS
46E, costruito dalla E.O.P.I., 23868 Valmadrera (LC), Via Como 72, Italia, è conforme alle Direttive Europee: 98/37/CEE
(Direttiva Macchine),
73/23/EEC (Direttiva Bassa Tensione),
93/68/CEE (Direttiva Marcatura CEE) & 89/336/CEE
(Direttiva Compatibilità Elettromagnetica). Direttiva 2000/14/ECC (Allegato V).
Valmadrera, 15.12.01
Pino Todero (Direttore Tecnico)
E.O.P.I.
  • Page 1 1
  • Page 2 2
  • Page 3 3
  • Page 4 4
  • Page 5 5
  • Page 6 6
  • Page 7 7
  • Page 8 8
  • Page 9 9

McCulloch PROMAC 46II 18 LP .325 Manuale utente

Tipo
Manuale utente