ATTENZIONE (continua)
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La linguetta della cintura va innestata esclusivamente nella fibbia del se-
dile interessato. Un allacciamento non corretto della cintura di sicurezza in-
fluisce sul suo effetto protettivo ed aumenta il pericolo di lesioni.
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L'apertura d'innesto della linguetta della cintura non deve essere otturata
poiché ciò impedirebbe il perfetto innesto della linguetta.
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Un abbigliamento a strati, particolarmente largo e ingombrante (ad es. un
cappotto indossato su una giacca), compromette il corretto posizionamento
e funzionamento delle cinture di sicurezza.
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Non utilizzare fermagli o oggetti simili che compromettano la funzione di
bloccaggio della cintura di sicurezza. Una cintura di sicurezza poco tesa può
provocare lesioni in caso di incidente, perché sotto l'effetto dell'energia ci-
netica il corpo si sposterebbe maggiormente in avanti e il suo movimento
verrebbe frenato più bruscamente dalla cintura.
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Le cinture di sicurezza a tre punti per i sedili posteriori possono adempie-
re appieno alla propria funzione solo se lo schienale del sedile posteriore è
fissato correttamente » pagina 60, Schienali dei sedili posteriori.
ATTENZIONE
Indicazioni per la cura delle cinture di sicurezza
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Il nastro della cintura deve essere mantenuto pulito. La sporcizia sul na-
stro può compromettere il funzionamento dell'avvolgitore automatico » pa-
gina 106, Cinture di sicurezza.
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È vietato smontare o modificare in altro modo le cinture di sicurezza. Evi-
tare di riparare da soli le cinture di sicurezza.
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Verificare regolarmente le condizioni delle cinture di sicurezza. Se vengo-
no rilevati danni nel tessuto della cintura di sicurezza, nei collegamenti del-
la cintura, negli avvolgitori automatici o nella fibbia, la cintura interessata
deve essere sostituita da un'officina autorizzata.
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Le cinture di sicurezza sottoposte a sollecitazione e conseguente allunga-
mento durante un incidente devono essere sostituite, preferibilmente pres-
so un'officina autorizzata. Vanno inoltre controllati anche gli ancoraggi del-
le cinture di sicurezza.
Avvertenza
Per le cinture di sicurezza rispettare le norme di legge in vigore a livello nazio-
nale.
Il principio fisico di un incidente frontale
Fig. 4 Conducente senza cinture di sicurezza / passeggeri posteriori sen-
za cinture di sicurezza
Leggere e rispettare dapprima a pagina 12.
Non appena un veicolo si mette in moto, il movimento produce un'energia che
interessa sia il veicolo sia i suoi occupanti; si tratta della cosiddetta energia ci-
netica.
L'entità dell'energia cinetica dipende sostanzialmente dalla velocità di marcia e
dal peso del veicolo, compreso quello dei suoi occupanti. Più è alta la velocità
ed elevato il peso, maggiore è l'energia da smorzare in caso di incidente.
La velocità del veicolo è tuttavia il fattore più importante. Se, ad esempio, si
raddoppia la velocità da 25 km/h a 50 km/h, l'energia cinetica risulta quadrupli-
cata.
È falsa l'opinione largamente diffusa secondo cui, in caso d'incidente non gra-
ve, sarebbe possibile tenersi con le mani. Anche nel caso di un impatto a bassa
velocità, il corpo viene sottoposto a forze che è impossibile contrastare.
Viaggiando anche solo ad una velocità compresa tra i 30 km/h e i 50 km/h, in
caso di incidente verrebbero applicate sul corpo forze che possono facilmente
superare una tonnellata (1.000 kg).
Ad esempio a una velocità di 50 km/h, il peso di una persona di 80 kg “aumen-
ta” a 4,8 tonnellate (4.800 kg).
In caso di incidente frontale, gli occupanti del veicolo non allacciati con la cin-
tura vengono catapultati in avanti e vanno a sbattere senza possibilità di con-
trollo contro componenti dell'abitacolo, quali il volante, la plancia o il parabrez-
za, su » fig. 4 -
. In taluni casi potrebbero essere addirittura catapultati all'e-
sterno del veicolo, con possibilità di lesioni molto gravi o addirittura mortali.
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Cinture di sicurezza