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SP o S T a m e n T o m a n u a l e d e l T e l e S c o P I o
Il T e l e S c o P I o d a T a v o l o Po w e r Se e k e r 50 è f a c I l e d a S P o S T a r e
o v u n q u e l o S I v o g l I a P u n T a r e .
1. Il movimento verticale (elevazione o verticale) è
controllato dalla manopola di bloccaggio
dell’elevazione (Figura 7). La manopola può essere
serrata in modo che l’elevazione non possa spostarsi ma
normalmente dovrebbe essere lievemente allentata per
consentire di muovere lentamente il telescopio in su o in
giù. Il modo migliore per muovere il telescopio in su
o giù è di tenere una mano appoggiata sulla testa del
treppiedi e l’altra sulla diagonale e quindi eseguire il
movimento desiderato.
2. Si possono eseguire regolazioni di precisione
dell’elevazione utilizzando la manopola della
regolazione di prec visione dell’elevazione; vedere la
Figura 9. Ruotare la manopola in una direzione o
nell’altra per spostarsi in modo limitato una volta che la
manopola di bloccaggio dell’elevazione è stata serrata.
3. Il movimento laterale (azimut o movimento orizzontale)
è controllato dall’azimut (Figura 8). Una piccola vite a
testa zigrinata, situata alla sinistra della manopola
dell’azimut, blocca il movimento dell’azimut. Quando
la vite a testa zigrinata è allentata si può muovere il
telescopio liberamente in azimut girando la manopola
dell’azimut. Alternativamente, si può muovere il
telescopio in azimut (quando la vite a testa zigrinata
è allentata) ponendo una mano sulla testa del treppiedi
e l’altra sulla diagonale e quindi eseguire il movimento
desiderato.
4. Quando entrambe le manopole (elevazione e azimut)
sono allentate si possono individuare facilmente gli
oggetti (attraverso il cannocchiale cercatore) e quindi
serrare le manopole quando l’oggetto è stato centrato.
Il T e l e S c o P I o d a T a v o l o Po w e r Se e k e r 40 è f a c I l e d a S P o S T a r e
o v u n q u e l o S I v o g l I a P u n T a r e .
1. Lo spostamento dell’elevazione (su/giù o verticale)
è controllato solamente allentando la manopola di
bloccaggio dell’elevazione e quindi serrandola per
piccoli spostamenti; vedere la Figura 10.
2. Lo spostamento in azimut (da lato a lato o orizzontale)
non è dotato di manopola di bloccaggio e il telescopio
può essere mosso liberamente dovunque lo si desideri.
3. Il modo più semplice per muovere il telescopio
all’intorno e trovare l’oggetto che si sta cercando è di
tenere la testa del treppiedi con una mano e la
diagonale con l’altra e quindi muover il telescopio come
desiderato.
Nota: prima di serrare la manopola di bloccaggio
dell’altezza, occorre individuare con il cannocchiale
cercatore la località che si sta cercando.
In S T a l l a z I o n e d e l d I a g o n a l e S T e l l a r e e d e l l ’o c u l a r e
Il diagonale stellare è un prisma che devia la luce ad un
angolo retto rispetto al percorso di luce del telescopio.
Questo permette all’utente di eseguire le osservazioni
da una posizione più comoda rispetto a quella che
occuperebbe se dovesse guardare direttamente attraverso
il telescopio. Inoltre, il diagonale può essere ruotato in
qualsiasi posizione che risulti più comoda per l’utilizzatore.
Il diagonale stellare raddrizza l’immagine in verticale
(immagine eretta) ma l’immagine risulta invertita da sinistra
a destra. Per installare il diagonale e l’oculare, effettuare le
seguenti operazioni.
1. Inserire il piccolo bariletto del diagonale nell’adattatore
per l’oculare del tubo di messa a fuoco all’estremità
piccola del tubo ottico del telescopio; vedere la Figura 12.
Accertarsi che le due viti zigrinate sull’adattatore
dell’oculare non sporgano nel tubo della messa a fuoco
prima dell’installazione, e che i coperchi a tappo siano
rimossi dall’adattatore dell’oculare.
2. Mettere nel diagonale l’estremità piccola del bariletto di
uno degli oculari e serrae la vite a testa zigrinata; vedere
la Figura 11. Anche in questa operazione, accertarsi di
che le viti zigrinate non sporgano nel diagonale prima di
inserire e che i cappucci siano stati tolti.
3. Gli oculari possono essere cambiati con altri di lunghezza
focale diversa invertendo le istruzioni indicate al punto 2
indicato sopra.
fI g u r e 11
fI g u r e 12
fI g u r a 10
fI g u r a 8
fI g u r a 9