Un microfono per canto vi offre diverse possibilità di variare il
suono della vostra voce riprodotto dall’impianto di sonorizza-
zione.
Osservate per favore i seguenti avvertimenti per poter impiegare il
vostro microfono in modo ottimale.
Fondamentalmente, la Vostra voce guadagnerà in pienezza e
morbidezza in funzione della vicinanza tra le labbra ed il micro-
fono. Ad una maggior distanza dal microfono si produce invece
uno spettro acustico di maggior riverbero e più distante, poiché
viene esaltata l’acustica dell’ambiente.
Potrete quindi conferire alla Vostra voce un suono aggressivo,
neutro o carezzevole, semplicemente modificando la distanza
dal microfono.
L’effetto di prossimità si produce a distanze microfoniche di
meno di 5 cm e provoca una forte esaltazione dei bassi. Può
conferire maggiore voluminosità alla voce oppure un suono in-
timo, marcato dalle tonalità basse.
Cantate lateralmente rispetto
al microfono o al di sopra del
microfono. In tal modo otter-
rete un suono equilibrato e na-
turale.
E investite il microfono con la
voce direttamente da davanti,
trasmettereste nel canto an-
che i rumori connessi alla re-
spirazione, e i suoni occlusivi
(p, t) e sibilanti (s, sc, c) verrebbero esaltati in maniera innatu-
rale.
3
I
m
p
i
e
g
o
36
3.1 I
ntroduzione
3.2 D
istanza
microfonica
ed e
ffetto d
i
prossimità
3.3 A
ngolo d
i
incidenza d
el s
uono
Vedi fig. 1.
Fig. 1: Posizione tipica
del microfono
AKG Elle C