Cebora 962 Plasma Prof 37 M Manuale utente

Tipo
Manuale utente

Questo manuale è adatto anche per

10/12/03
3.300.890/A
Parti ddi rricambio ee sschemi eelettrici
Spare pparts aand wwiring ddiagrams
Ersatzteile uund eelektrische SSchaltpläne
Pièces dde rrechange eet sschémas ééléctriques
Piezas dde rrepuesto yy eesquemas eeléctricos
Partes ssobressalentes ee eesquema eeléctrico
Varaosat jja ssähkökaavio
Reservedele oog eelskema
Reserveonderdelen een eelektrisch sschema
Reservdelar ooch eelschema
Antallaktikav kkai hhlektrikov sscediavgramma
PPaagggg.. SSeeiitteenn
sel.: 558÷63
I -MANUALE DI ISTRUZIONE PER APPARECCHIO DI TAGLIO AL PLASMA PAG. 2
GB -INSTRUCTION MANUAL FOR PLASMA CUTTER Page 7
D -BETRIEBSANLEITUNG FÜR PLASMASCHNEIDGERÄT Seite.12
F -MANUEL D’INSTRUCTIONS POUR MACHINE A COUPER AU PLASMA page 17
E -MANUAL DE INSTRUCCIONES PARA EQUIPO DE CORTE EN PLASMA pag. 22
P -MANUAL DE INSTRUÇÕES PARA APARELHO DE CORTE A PLASMA pag. 27
SF -KÄYTTÖOPAS PLASMALEIKKAUSKONEELLE sivu.32
DK -INSTRUKTIONSMANUAL FOR SKÆREBRÆNDER TIL PLASMASKÆRING side.37
NL -GEBRUIKSAANWIJZING VOOR PLASMASNIJMACHINE pag.42
S -INSTRUKTIONSMANUAL FÖR PLASMASVETS sid.47
GR -
ODHGOS CCRHSEWS GGIA SSUSKEUH KKOYIMATOS MME PPLASMA sel.
52
2
IMPORTANTE
: PRIMA DELLA MESSA IN OPERA
DELL'APPARECCHIO LEGGERE IL CONTENUTO
DI QUESTO MANUALE E CONSERVARLO, PER
TUTTA LA VITA OPERATIVA, IN UN LUOGO NOTO AGLI
INTERESSATI.
QUESTO APPARECCHIO DEVE ESSERE UTILIZZATO
ESCLUSIVAMENTE PER OPERAZIONI DI TAGLIO.
1 PPRECAUZIONI DDI SSICUREZZA
LA SALDATURA ED IL TAGLIO AD ARCO
POSSONO ESSERE NOCIVI PER VOI E
PER GLI ALTRI, pertanto l'utilizzatore deve
essere istruito contro i rischi, di seguito riassunti, derivanti
dalle operazioni di saldatura. Per informazioni più dettaglia-
te richiedere il manuale cod. 3.300.758.
SCOSSA ELETTRICA - Può uccidere.
· Installate e collegate a terra la saldatrice secondo
le norme applicabili.
· Non toccare le parti elettriche sotto tensione o gli
elettrodi con la pelle nuda, i guanti o gli indumenti bagnati.
· Isolatevi dalla terra e dal pezzo da saldare.
· Assicuratevi che la vostra posizione di lavoro sia sicura.
FUMI E GAS - Possono danneggiare la salute.
· Tenete la testa fuori dai fumi.
· Operate in presenza di adeguata ventilazione ed
utilizzate aspiratori nella zona dell’arco onde evitare
la presenza di gas nella zona di lavoro.
RAGGI DELL’ARCO - Possono ferire gli occhi e bruciare la pelle.
· Proteggete gli occhi con maschere di saldatura dota-
te di lenti filtranti ed il corpo con indumenti appropriati.
· Proteggete gli altri con adeguati schermi o tendine.
RISCHIO DI INCENDIO E BRUCIATURE
· Le scintille (spruzzi) possono causare incendi e
bruciare la pelle; assicurarsi, pertanto che non vi
siano materiali infiammabili nei paraggi ed utilizzare
idonei indumenti di protezione.
RUMORE
Questo apparecchio non produce di per se rumori
eccedenti gli 80dB. Il procedimento di taglio pla-
sma/saldatura può produrre livelli di rumore supe-
riori a tale limite; pertanto, gli utilizzatori dovranno mettere in
atto le precauzioni previste dalla legge.
PACE MAKER
· I campi magnetici derivanti da correnti elevate possono inci-
dere sul funzionamento di pacemaker. I portatori di apparec-
chiature elettroniche vitali (pacemaker) dovrebbero con-
sultare il medico prima di avvicinarsi alle operazioni di sal-
datura ad arco, di taglio, scriccatura o di saldatura a punti.
ESPLOSIONi
· Non saldare in prossimità di recipienti a pressione
o in presenza di polveri, gas o vapori esplosivi. ·
Maneggiare con cura le bombole ed i regolatori di
pressione utilizzati nelle operazioni di saldatura.
COMPATIBILITÀ ELETTROMAGNETICA
Questo apparecchio è costruito in conformità alle indicazio-
ni contenute nella norma armonizzata EN50199 e deve
essere usato solo a scopo professionale in un ambiente
industriale. Vi possono essere, infatti, potenziali difficoltà
nell'assicurare la compatibilità elettromagnetica in un
ambiente diverso da quello industriale.
IN CASO DI CATTIVO FUNZIONAMENTO RICHIEDETE
L’ASSISTENZA DI PERSONALE QUALIFICATO.
2 IINSTALLAZIONE
Togliere la macchina dall’ imballo, montare le ruote ed il
manico seguendo le istruzioni indicate in Fig. 1
Il manico non deve essere usato per il sollevamento.
2.1 DDESCRIZIONE TTORCIA
Questo ggeneratore èè iidoneo ssolo pper ttorce CCEBORA eed èè
fornito ccon iil mmodello CCP95C ((IT PPat. PPend.).
Questa ttorcia èè ccostruita iin sstretta oosservanza ddelle pprescri-
zioni iin mmateria ddi ssicurezza ccontenute nnella nnorma
EN50192. TTale nnorma pprescrive cche ll'ugello pposto vvertical-
mente ssu uun ppiano oorizzontale, eessendo pparte iin ttensione,
non ppossa eessere ttoccato ddal ddito ddi pprova cconvenzionale lle
cui ccaratteristiche ssono iindicate ddalla nnorma sstessa. IIn
ottemperanza aa qquesta pprescrizione, èè sstata iimpedita lla
possibili ddi uutilizzare ii pparticolari pprodotti pprecedentemen-
te iin qquanto nnon ssarebbe rrisultato ppossibile eevitare iil ccontat-
to ccon iil ddito ddi pprova nnell'utilizzo ddi eelettrodi eed uugelli ddi ttipo
lungo. EE' sstato ddunque rrealizzato uun pportaugello ccon ttubo ddi
protezione cche iimpedisce qqualsiasi ccontatto aaccidentale
con pparti iin ttensione ee cconsente ll'utilizzo ddi uun nnuovo uugel-
lo ddi ttipo llungo ccon iil qquale èè ppossibile eeseguire ttagli iin ccor-
rispondenza ddi aangoli oo rrientranze. PPer eevitare rrischi dderi-
vanti ddall'utilizzo ddei pparticolari pprecedenti, qquesto pportau-
gello èè sstato rrealizzato ccon ffiletto ssinistro ee ppertanto ssi aavvi-
ta iin ssenso aantiorario.
MMAANNUUAALLEE DDII IISSTTRRUUZZIIOONNII PPEERR AAPPPPAARREECCCCHHIIOO DDII TTAAGGLLIIOO AALL PPLLAASSMMAA
Fig.1
3
2.2 DDESCRIZIONE DDISPOSITIVI SSULL’APPARECCHIO
A) Cavo di alimentazione
B) Raccordo aria compressa (filetto 1/4" gas femmina)
C) Interruttore di rete
E) Manopola regolazione pressione
F) Manometro
G) Lampada spia termostato
H) Morsetto di massa
I) Vaschetta raccogli condensa
L) Lampada spia pressione aria insufficiente.
M) Lampada spia di rete.
2.3 DDISPOSITIVI DDI SSICUREZZA
Questo impianto è provvisto delle seguenti sicurezze:
Termica
:
Per evitare sovraccarichi. E’ evidenziata dall’accensio-
ne continua del led
G
(vedi fig.2).
Pneumatica
:
Posta sull’alimentazione della torcia per evitare che
la pressione dell’ aria sia insufficiente. E’ eviden-
ziata dall’accensione del led
L
(vedi fig.2).
Elettrica
:
Posta sul corpo torcia, per evitare che vi siano tensioni
pericolose sulla torcia quando si sostituiscono l’ugello, il
diffusore, l’elettrodo o il portaugello;
La macchina è dotata anche di un sistema di rilevamento
errori, riassunto nella tabella del paragrafo 6.1.1
NNon eeliminare oo ccortocircuitare lle ssicurezze ..
UUtilizzare ssolamente rricambi ooriginali.
SSostituire ssempre eeventuali pparti ddanneggiate ddellappa-
recchio oo ddella ttorcia ccon mmateriale ooriginale.
NNon ffar ffunzionare ll’apparecchio ssenza ii ccoperchi. QQuesto
sarebbe ppericoloso pper lloperatore ee lle ppersone cche ssi
trovano nnellarea ddi llavoro eed iimpedirebbe aallapparec-
chio uun rraffreddamento aadeguato.
2.4 SSPIEGAZIONE DDEI DDATI TTECNICI
IEC 60974.1 L’apparecchio è costruito secondo queste
EN 50199 norme.
EN 50192
.
Numero di matricola.
Da citare sempre per qualsiasi richiesta relativa
all’apparecchio.
Caratteristica discendente.
Adatto per il taglio al plasma.
TORCH TYPE
Tipo di torcia che deve essere utilizzata con
questo apparecchio per formare un sistema
sicuro.
U
0
.
Tensione a vuoto secondaria.
X
.
Fattore di servizio percentuale.
Il fattore di servizio esprime la percentua
le di 10 minuti in cui l’apparecchio può lavo-
rare ad una determinata corrente I
2
e tensione
U
2
senza causare surriscaldamenti.
I
2
.
Corrente di taglio.
U
2
Tensione convenzionale secondaria con
corrente di taglio
I
2.
Questa tensione dipende
dalla distanza tra l’ ugello e il pezzo da tagliare.
Se qquesta ddistanza aaumenta aanche lla tten-
sione ddi ttaglio aaumenta eed iil ffattore ddi sservi-
zio XX% ppuò ddiminuire.
U
1
.
Tensione nominale di alimentazione.
1~ 50/60Hz Alimentazione monofase 50 oppure 60 Hz
3~ 50/60Hz Alimentazione trifase 50 oppure 60 Hz
I
1
max Corrente max. assorbita alla corrispondente
corrente I
2
e tensione U
2
.
I
1
eff E’ il massimo valore della corrente effettiva
assorbita considerando il fattore di servizio.
Solitamente, questo valore corrisponde alla
portata del fusibile (di tipo ritardato) da utiliz-
GHLM C I EBF
A
Fig.2
zare come protezione per l’ apparecchio.
IP21 C. Grado di protezione della carcassa.
Grado
1
come seconda cifra significa che
questo apparecchio non è idoneo a lavorare
all’esterno sotto la pioggia.
La lettera addizionale
C
significa che l’apparec-
chio è protetto contro l’accesso di un utensile
(diametro 2,5 mm) alle parti in tensione del
circuito di alimentazione.
. Idoneo a lavorare in ambienti con rischio
accresciuto.
NOTE: L’apparecchio è inoltre stato progettato per lavora-
re in ambienti con grado di inquinamento 3. (Vedi IEC
664).
2.5 MMESSA IIN OOPERA
L’installazione ddell’apparecchio ddeve eessere ffatta dda pper-
sonale qqualificato. TTutti ii ccollegamenti ddevono eessere
eseguiti iin cconformità aalle vvigenti nnorme ee nnel ppieno rrispet-
to ddella llegge aantiinfortunistica ((vedi CCEI 226-110 CCENELEC
HD427).
Collegare l’alimentazione dell’aria al raccordo
B.
Nel caso che l’alimentazione dell’aria provenga da un ridut-
tore di pressione di un compressore o di un impianto cen-
tralizzato il riduttore deve essere regolato ad una pressione
di uscita non superiore a 8 bar (0,8 MPa). Se l’alimen-
tazione dell’aria proviene da una bombola di aria com-
pressa questa deve essere equipaggiata con un regolato-
re di pressione;
non ccollegare mmai uuna bbombola ddi aaria
compressa ddirettamente aal rriduttore ddellapparecchio! LLa
pressione ppotrebbe ssuperare lla ccapacità ddel rriduttore cche
quindi ppotrebbe eesplodere!
Assicurarsi che la tensione di alimentazione corrisponda
a quella indicata sul pannello frontale della macchina. Il
cambio di tensione si ottiene ruotando il disco posto
sotto la manopola dell'interruttore di rete (vedi fig.3 solo
per Art. 961).
Collegare il cavo di alimentazione
A
: il conduttore giallo
verde del cavo deve essere collegato ad un’efficiente presa
di terra dell’impianto; i rimanenti conduttori debbono esse-
re collegati alla linea di alimentazione attraverso un inter-
ruttore posto, possibilmente, vicino alla zona di taglio per
permettere uno spegnimento veloce in caso di emergenza.
La portata dell’interruttore magnetotermico o dei fusibili in
serie all’interruttore deve essere uguale alla corrente
I
1
eff
assorbita dall’apparecchio.
S
4
La corrente
I
1
eff assorbita si deduce dalla lettura dei dati tec-
nici riportati sull’ apparecchio in corrispondenza della ten-
sione di alimentazione
U
1
a disposizione.
Eventuali prolunghe debbono essere di sezione adegua-
ta alla corrente
I
1
max assorbita.
3 IIMPIEGO
Prima ddell’uso lleggere aattentamente lle nnorme CCEI 226/9 -
CENELEC HHD 4407 ee CCEI 226.11 - CCENELEC HHD 4433, iinol-
tre vverificare llintegrità ddellisolamento ddei ccavi.
Assicurarsi che il pulsante di start non sia premuto.
Accendere l’apparecchio mediante l’interruttore
C
.
Questa operazione sarà evidenziata dall’accensione
della lampada spia
V
.
Premendo per un istante il pulsante della torcia si
comanda l’apertura del flusso dell’aria compressa. In que-
sta condizione, regolare la pressione, indicata dal mano-
metro
F,
a 4,7 bar (0.47 MPa) agendo sulla manopola
E
del
riduttore, quindi bloccare detta manopola premendo verso
il basso.
Collegare il morsetto di massa al pezzo da tagliare.
Il circuito di taglio non deve essere posto deliberatamente a
contatto diretto o indiretto con il conduttore di protezione se
non nel pezzo da tagliare.
Se il pezzo in lavorazione viene collegato deliberatamente a
terra attraverso il conduttore di protezione, il collegamento
deve essere il più diretto possibile ed eseguito con un con-
duttore di sezione almeno uguale a quella del conduttore di
ritorno della corrente di taglio e connesso al pezzo in lavo-
razione nello stesso punto del conduttore di ritorno utiliz-
zando il morsetto del conduttore di ritorno oppure utilizzan-
do un secondo morsetto di massa posto immediatamente
vicino. Ogni precauzione deve essere presa per evitare cor-
renti vaganti.
Usare l'ugello in dotazione alla torcia.
Visto che il taglio è a contatto, l'ugello tende a sporcarsi
facilmente a causa della formazione di scorie di metallo
fuso. E' buona norma quindi tenerlo pulito da eventuali sco-
rie che si possono solidificare su di esso.
Assicurarsi che il morsetto di massa e il pezzo siano in
buon contatto elettrico in particolare nel caso di lamiere ver-
niciate, ossidate o con rivestimenti isolanti.
Non collegare il morsetto di massa al pezzo di materiale che
deve essere asportato.
Premere il pulsante della torcia per
accendere l’arco pilota.
Tenere la torcia verticale durante il taglio.
Quando possibile, il taglio deve essere eseguito tirando la
torcia: tirare, anziché spingere, risulta solitamente più age-
vole (vedi Fig.5).
Completato il taglio e dopo aver lasciato il pulsante, l’aria
continua ad uscire dalla torcia per circa 60 secondi per
consentire alla torcia stessa di raffreddarsi.
E’ bbene nnon sspegnere llapparecchio pprima ddella ffine ddi
questo ttempo.
Alla fine del taglio, mantenendo premuto il pulsante torcia
l'arco pilota rimane acceso: questa funzione può essere
utile nel caso di debbano tagliare lamiere forate o grigliati.
Nel caso si debbano eseguire fori o si debba iniziare il taglio
dal centro del pezzo si deve disporre la torcia in posizio-
ne inclinata e lentamente raddrizzarla in modo che il metal-
lo fuso non sia spruzzato sull’ugello (vedi fig.4). Questa
operazione deve essere eseguita quando si forano pezzi
fig. 3
di spessore superiore ai 2 mm.
Nel caso si debbano eseguire tagli circolari si consiglia di
utilizzare l’apposito compasso fornito a richiesta. E' impor-
tante ricordare che l'utilizzo del compasso può rendere
necessario impiegare la
tecnica di partenza suindicata (fig.4).
Non tenere inutilmente acceso l’arco pilota in aria per
non aumentare il consumo dell’elettrodo, del diffusore
e dell’ugello.
A llavoro tterminato, sspegnere lla mmacchina.
4 IINCONVENIENTI DDI TTAGLIO
4.1 IINSUFFICIENTE PPENETRAZIONE
Le cause di questo inconveniente possono essere:
• velocità elevata. Assicurarsi sempre che l’arco
sfondi completamente il pezzo da tagliare e che non
abbia mai una inclinazione, nel senso di avanzamento,
superiore ai 10 -15° (vedi fig. 5). Si eviteranno consumi
non corretti dell’ugello e bruciature al portaugello.
• Spessore eccessivo del pezzo (vedere diagramma velo-
cità di taglio, fig. 6)
Morsetto di massa non in buon contatto elettrico con il pezzo.
• Ugello ed elettrodo consumati.
N.B. : Quando l’arco non sfonda le scorie di metallo fuso
ostruiscono l’ugello.
4.2 LLARCO DDI TTAGLIO SSI SSPEGNE
Le cause di questo inconveniente possono essere:
• ugello, elettrodo o diffusore consumati
• pressione aria troppo alta
• tensione di alimentazione troppo bassa
4.3 TTAGLIO IINCLINATO
Qualora il taglio si presentasse inclinato spegnere l’appa-
recchio e sostituire l’ugello.
4.4 EECCESSIVA UUSURA DDEI PPARTICOLARI DDI CCONSUMO
Le cause di questo problema possono essere:
a) pressione aria troppo bassa rispetto a quella consigliata.
b) eccessive bruciature sulla parte terminale del portaugello.
5 CCONSIGLI PPRATICI
• Se l’aria dell’impianto contiene umidità ed olio in quantità
notevole è bene utilizzare un filtro essiccatore per evita-
re una eccessiva ossidazione ed usura delle parti di con-
sumo, il danneggiamento della torcia e una riduzione della
velocità e della qualità del taglio.
• Le impurità presenti nell’aria favoriscono l’ossidazione
dell’elettrodo e dell’ugello e possono rendere difficoltosa
l’accensione dell’arco pilota. Se si verifica questa con-
dizione pulire la parte terminale dell’elettrodo e l’inter-
no dell’ugello con carta abrasiva fine.
• Assicurarsi che l’elettrodo e l’ugello prima del loro mon-
taggio siano ben puliti e sgrassati.
PPer eevitare iil ddanneggiamento ddella lla ttorcia uutilizzare ssem-
pre rricambi ooriginali.
6 MMANUTENZIONE
Togliere ssempre ll'alimentazione aall’apparecchio pprima ddi
ogni iintervento, iil qquale ddeve eessere eeseguito dda ppersonale qqua-
lificato.
5
OPEN
15° max.
fig. 4
fig. 5
21
0.5
1.0
1.5
2.0
2.5
m/min
3.0
3.5
4.0
4.5
5.0
1/8 1/4 3/8 1/2
inc.
3456
mm
7 8 9 10 11 12 13
20
40
60
80
100
inc/min
120
140
160
INOX
AL
FE
PLASMA PROF 37
fig. 6
nuovo. Una ritardata sostituzione dell'elettrodo e dell'ugel-
lo provoca un eccessivo riscaldamento delle parti, tale da
pregiudicare la durata del diffusore
B
.
Assicurarsi che, dopo la sostituzione, il portaugello
D
sia
stretto a sufficienza.
ATTENZIONE
: avvitare il portaugello
D
sul corpo torcia
solo con l'elettrodo
A
, il diffusore
B
e l'ugello
C
montati.
La mmancanza ddi ttali pparticolari ccompromette iil ffunziona-
mento ddell'apparecchio eed iin pparticolare lla ssicurezza ddel-
l'operatore.
6.3 AACCORGIMENTI DDA UUSARE DDOPO UUN
INTERVENTO DDI RRIPARAZIONE.
Dopo aver eseguito una riparazione, fare attenzione a
riordinare il cablaggio in modo che vi sia un sicuro isola-
mento tra il lato primario ed il lato secondario della macc-
china. Evitare che i fili possano andare a contatto con
parti in movimento o parti che si riscaldano durante il fun-
zionamento. Rimontare tutte le fascette come sull’appa-
recchio originale in modo da evitare che, se accidental-
mente un conduttore si rompe o si scollega, possa avve-
nire un collegamento tra il primario ed il secondario.
Rimontare inoltre le viti con le rondelle dentellate come
sull’apparecchio originale.
6
6.1 MMANUTENZIONE GGENERATORE
In caso di manutenzione all'interno dell’apparecchio, assicu-
rarsi che l'interruttore
C
sia in posizione "O" e
che il ccavo ddi
alimentazione ssia sscollegato ddalla rrete.
Anche se l’apparecchio è provvisto di un dispositivo auto-
matico per lo scarico della condensa, che entra in funzione
ogni volta che si chiude l’alimentazione dell’aria, è
buona norma, periodicamente, controllare che nella
vaschetta
I
(fig.2) del riduttore non vi siano tracce di con-
densa.
Periodicamente, inoltre, è necessario pulire l’interno dell’ap-
parecchio
dalla polvere metallica accumulatasi, usando aria
compressa.
6.1.1 DDiagnosi
6.2 MMANUTENZIONE TTORCIA
In riferimento alla Fig.7 , i particolari soggetti ad usura sono
l'elettrodo
A
, il diffusore
B
e l'ugello
C
e devono essere
sostituiti dopo aver svitato il portaugello
D
.
L'elettrodo
A
deve essere sostituito quando presenta un
cratere al centro profondo circa 1,5 mm.
ATTENZIONE: per svitare l'elettrodo non esercitare sforzi
improvvisi ma applicare una forza progressiva fino a pro-
vocare lo sbloccaggio del filetto. L'elettrodo nuovo deve
essere avvitato nella sede e bloccato senza stringere a
fondo.
L'ugello
C
va sostituito quando presenta il foro centrale
rovinato oppure allargato rispetto a quello del particolare
STATO LED
1lampeggio
poi 1 secon-
do di pausa
2lampeggi
poi 1 secon-
do di pausa
LED
G
G
CONDIZIONE
Pulsante premuto
durante l’ accensione
dell’ apparecchio
Corto circuito nella tor-
cia (per es. tra elettrodo
e ugello)
RIMEDIO
Rilasciare il pulsante
durante l’ accensione
dell’ apparecchio
Spegnere la macchina e
rimuovere il problema
A
B
C
D
fig. 7
58
Art. 961 3x23/400V - 50Hz
59
Art. 962 1x230V - 50Hz
60
Art. 962-18 1x230V - 60Hz
61
Art. 961
62
La richiesta di pezzi di ricambio deve indicare sempre: numero di arti-
colo, matricola e data di acquisto della macchina, posizione e quantità
del ricambio.
pos DESCRIZIONE DESCRIPTION
01 LATERALE SINISTRO LEFT SIDE PANEL
02 COPERCHIO COVER
03 COPERTURA GOMMA RUBBER MAT
04 CIRCUITO DI CONTROLLO CONTROL CIRCUIT
05 PIANO INTERMEDIO INSIDE BAFFLE
06 ELETTROVALVOLA SOLENOID VALVE
07 ELETTROVALVOLA SOLENOID VALVE
08 PRESSOSTATO PRESSURE SWITCH
09 FONDO BOTTOM
10 RIDUTTORE REGULATOR
11 MANOMETRO GAUGE
12 PROTEZIONE PROTECTION
13 PRESSACAVO STRAIN RELIEF
14 CAVO RETE POWER CORD
15 LATERALE DESTRO RIGHT SIDE PANEL
16 ASSALE AXLE
17 RUOTA FISSA FIXED WHEEL
18 TAPPO CAP
19 RUOTA PIROETTANTE SWIVELING CASTOR
20 PANNELLO ANTERIORE FRONT PANEL
21 PRESSACAVO STRAIN RELIEF
22 LAMPADA SPIA LIGHT
23 CORNICE FRAME
24 DISCO CAMBIATENSIONE LOCKING DISC
25 PORTA LAMPADA LAMP HOLDER
26 PORTA LAMPADA LAMP HOLDER
27 PORTA LAMPADA LAMP HOLDER
pos DESCRIZIONE DESCRIPTION
28 MANICO HANDLE
29 PANNELLO COMANDI COMP. COMPLETE CONTROL PANEL
30 SUPPORTO MORSETTIERA TERMINAL BOARD SUPPORT
31 MORSETTIERA TERMINAL BOARD
32 TELERUTTORE CONTACTOR
33 RADDRIZZATORE RECTIFIER
34 MOTORE MOTOR
35 SUPPORTO MOTORE MOTOR SUPPORT
36 RESISTENZA RESISTANCE
37 VENTOLA FAN
38 TRASFORMAT. DI POTENZA POWER TRANSFORMER
39 CONNESSIONE CONNECTION
40 COMMUTATORE SWITCH
41 CAVO TORCIA TORCH CABLE
42 IMPUGNATURA CON HANDGRIP WITH PUSHBUT
PULSANTE TON
43 ANELLO O.R. O.RING
44 DIFFUSORE DIFFUSER
45 CORPO TORCIA (TESTINA) TORCH BODY (HEAD)
46 ELETTRODO (CONF. DA 5 PZ.) ELECTRODE (PACK. 5 PCS.)
47 DIFFUSORE ISOLANTE SWIRL RING (PACK 2 PCS.)
(CONF. DA 2 PZ.)
48 UGELLO (CONF. DA 10 PZ.) NOZZLE ( PACK. 10 PCS.)
49 PORTAUGELLO NOZZLE HOLDER
50 TORCIA COMPLETA COMPLETE TORCHE
51 MORSETTO + CAVO SCREW KNOB + CABLE
52 CONDENSATORE CAPACITOR
52 CONDENSATORE CAPACITOR
When ordering spare parts please always state the machine item and
serial number and its purchase data, the spare part position and the
quantity.
63
Art. 962
  • Page 1 1
  • Page 2 2
  • Page 3 3
  • Page 4 4
  • Page 5 5
  • Page 6 6
  • Page 7 7
  • Page 8 8
  • Page 9 9
  • Page 10 10
  • Page 11 11
  • Page 12 12

Cebora 962 Plasma Prof 37 M Manuale utente

Tipo
Manuale utente
Questo manuale è adatto anche per