IST-2282.EC01.01 Istruzione / User’s Manual / Manuel d’utilisation Pag. 4/17
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DESCRIZIONE
I TS282E sono trasmettitori 4÷20mA con sensori a cella elettrochimica, utilizzati in sistemi centralizzati d’allarme
per parcheggi, laboratori, industrie e ambienti da proteggere da possibili fughe di gas tossici, indicati a pag. 1.
Il rilevatore è costituito da una custodia che contiene il circuito elettronico e i morsetti di collegamento. Nel porta-
sensore, posto nella parte inferiore della custodia, è posta la “Cartuccia Sensore Sostituibile” che contiene il sensore e
i dati identificativi e di taratura. I TS282E hanno un segnale d’uscita (S) 4÷20mA lineare con scala in ppm (parti per
milione) del gas misurato. Questa uscita va collegata a una centrale rilevazione gas. (Vedi tabella 1). Sul coperchio so-
no posti i tasti F1 e F2 per le operazioni di verifica e calibrazione utilizzabili solo tramite codice e i 3 Led.
Led rosso "ALARM": Segnalazione ottica d’allarme.
Led verde "ON": Funzionamento normale.
Led giallo "FAULT": Sensore guasto o scollegato o a fondo scala o scaduto.
NOTE SUL GAS RILEVATO DAI VARI MODELLI
TS282EA ha un sensore in grado di rilevare Ammoniaca (NH
3
), che è un composto dell’Azoto, è un gas tossico e
infiammabile, incolore e con un odore molto pungente, più leggero dell’aria (ha densità relativa all'aria di 0,6). Il suo LIE
(Limite Inferiore di Esplosività) è 15%volume. Il TWA è 25 ppm (Time-Weighted Average) e lo STEL è 35 ppm (Short Term
Exposure Limit). L’NH
3
a 50÷100 ppm causa irritazione alle vie respiratorie e oltre i 100ppm irrita agli occhi, a 5000
ppm è letale. L’NH
3
è usata come: base per fertilizzanti agricoli, componente per vernici, refrigerante nell'industria
del freddo, solvente, sbiancante nell'industria cartaria e per la produzione di esplosivi, materie plastiche e polimeri.
TS282EA-H è identico al precedente, ma utilizza un sensore di livello superiore adatto a industrie e ambienti con
presenza d’inquinati e altri gas tossici.
TS282EC-S ha un sensore in grado di rilevare Monossido di carbonio (CO) ed è utilizzato in sistemi d’allarme
per parcheggi, industrie e ambienti da proteggere dalla possibile presenza di CO. Il CO è un gas tossico, inodore,
incolore, leggero come l'aria (ha densità, relativa all'aria di 0,97) è esplosivo ma a concentrazioni elevatissime, infatti, il
suo LIE (Limite Inferiore d’Esplosività) è 10,9%vol. Il TWA è 25 ppm (Time-Weighted Average) e lo STEL è 35 ppm (Short
Term Exposure Limit). Il CO è prodotto dalla combustione incompleta dei combustibili a base di carbonio. Questi com-
bustibili, gas, oli, legno e carbone, quando non bruciano correttamente, si forma un eccesso di CO che, diffonden-
dosi nell’ambiente è respirato dalle persone, dai polmoni raggiunge il sangue, dove impedisce il trasporto
dell’ossigeno ai tessuti e agli organi.
TS282EC-H è identico al precedente ma utilizza un sensore di livello superiore adatto a industrie e ambienti con
presenza d’inquinati e altri gas tossici.
TS282ES ha un sensore in grado di rilevare Biossido di zolfo (SO
2
) (sinonimi Anidride solforosa, Ossido di zolfo, Ossido
solforoso) è un gas tossico, incolore con un odore molto pungente, è più pesante dell’aria (ha densità, relativa all'aria di
2,25). Il suo TWA è 2 ppm (Time-Weighted Average) e lo STEL è 5 ppm (Short Term Exposure Limit).
L’SO
2
è un forte irritante per gli occhi e le vie respiratorie. Per inalazione può causare edema polmonare e una
prolungata esposizione può portare alla morte. Nel caso si combini con l’acqua forma Idrogeno Solforato (H
2
S).
TS282EH ha un sensore in grado di rilevare Idrogeno Solforato (H
2
S) (sinonimo Acido Solfidrico) che è un gas tossi-
co e infiammabile, incolore con un odore caratteristico di uova marce, più pesante dell’aria (ha densità, relativa all'aria
di 1,19). Il suo TWA è 5ppm (Time-Weighted Average) e lo STEL è 10ppm (Short Term Exposure Limit). Il suo LIE (Limite Infe-
riore di Esplosività) è 4%volume). L’odore dell’H
2
S nell’aria si percepisce a concentrazioni superiori a 0,2ppm, a bassi
livelli 50÷100ppm produce già irritazione agli occhi e alla gola, tosse, accelerazione del respiro e formazione di flui-
do nelle vie respiratorie. Oltre i 150ppm, il gas agisce sul nervo olfattivo rendendo impossibile la percezione del
suo odore, a concentrazioni più alte causa incoscienza in pochi minuti e può portare alla morte.
TS282EHCN ha un sensore in grado di rilevare Acido cianidrico (HCN) (sinonimi acido prussico, cianuro d’idrogeno) che
è un gas tossico, incolore con un odore di mandorle amare, più leggero dell’aria (ha densità, relativa all'aria di 0,94). Il
suo TWA è 4,7 ppm (Time-Weighted Average) e lo STEL è 10 ppm (Short Term Exposure Limit). L’HCN è estremamente
tossico, è irritante per gli occhi e il tratto respiratorio, se inalato provoca l'anossia, con perdita di coscienza e le
convulsioni. A 300 ppm, in soli 2 minuti è mortale per gli esseri umani. L'HCN è prodotto industrialmente impiegato
come reagente nella produzione di numerosi composti chimici, quali materie plastiche, coloranti, esplosivi, farmaci.
TS282EN ha un sensore in grado di rilevare Ossido d’Azoto (NO) che è un gas tossico, incolore, pesante circa
come l’aria (ha densità, relativa all'aria di 1,04). Il suo TWA (Time-Weighted Average) e lo STEL (Short Term Exposure Limit)
sono 25 ppm. L’NO è un forte ossidante e reagisce con materiali combustibili e riducenti. Al contatto con l'aria si
trasforma in biossido di azoto (NO
2
). L'NO è irritante per gli occhi e il tratto respiratorio. L'inalazione può causare
edema polmonare e formazione di metaemoglobina nel sangue. Nei casi più gravi può portare alla morte. L’NO è
un inquinante che si genera, nei processi di combustione; dalle emissioni naturali (eruzioni vulcaniche,) o da attività
civili e industriali che comportano processi di combustione (incendi, motori diesel, benzina, GPL, Caldaie ecc.).
TS282EN2 ha un sensore in grado di rilevare Biossido d’azoto (NO
2
) che è un gas tossico, d’odore pungente, di
colore rosso bruno, più pesante dell'aria (ha densità, relativa all'aria di 1,58). Il suo TWA è 3 ppm (Time-Weighted Average)
e lo STEL è 5 ppm (Short Term Exposure Limit). Combinandosi con l’acqua si trasforma in acido nitrico e ossido
d’azoto. L’NO
2
si forma per ossidazione del monossido d’azoto (NO), che si forma per combinazione dell'azoto e
dell'ossigeno alle alte temperature durante i processi di combustione (centrali termoelettriche, impianti di riscaldamento e
veicoli, soprattutto i motori diesel). L’NO
2
già a basse concentrazioni, provoca tosse acuta, dolori al torace, convulsioni e
insufficienza circolatoria. Può inoltre provocare danni irreversibili ai polmoni, edemi polmonari e decesso in quanto
formando metaemoglobina nel sangue impedisce il trasporto d’ossigeno ai tessuti.