Fagor ARG 420/3 Manuale del proprietario

Tipo
Manuale del proprietario
I
Italiano
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ATTENZIONE
In questo paragrafo sono riportate le principali av-
vertenze per la Vostra sicurezza.
Leggetele attentamente prima di installare e utilizzare l’appa-
recchio.
Conservate sempre il libretto d’istruzione e in caso di vendita
dell’apparecchio consegnatelo al nuovo proprietario.
- L’apparecchio deve essere usato per la conservazione e/o
congelazione domestica dei cibi.
- Dopo aver sballato il prodotto assicurarsi che non sia dan-
neggiato.
Eventuali danni devono essere segnalati al rivenditore entro
24 ore dalla consegna.
- Gli elementi dell’imballo quali sacchetti di plastica, polistiro-
lo, ecc. non devono essere lasciati alla portata dei bambini
in quanto potenziali fonti di pericolo.
- L’apparecchio deve essere installato lontano da fonti di ca-
lore ed è necessario assicurare una buona circolazione d’aria
per ottenere un ottimo funzionamento.
Vi consigliamo di seguire le istruzioni allegate.
- Consigliamo di attendere almeno un’ora prima di collegare
il prodotto per dar modo al circuito refrigerante di essere
perfettamente efficiente.
- Prima di collegare il prodotto assicurarsi che la tensione di
rete corrisponda a quanto riportato sulla targhetta segnale-
tica dell’apparecchio.
- La sicurezza elettrica dell’apparecchio è assicurata soltanto
quando è correttamente collegato ad un efficiente impianto
di messa a terra a norma di legge.
- Dopo aver installato il prodotto assicurarsi che questo non
poggi sul cavo d’alimentazione.
- Prima di effettuare qualsiasi operazione di pulizia e di ma-
nutenzione, disinserite l’apparecchio staccando la spina o
spegnendo l’interruttore principale dell’impianto domestico.
- Per eventuali problemi di funzionamento rivolgersi ai nostri
Centri di Assistenza; ricorrere comunque sempre a personale
qualificato.
- Il circuito refrigerante dell’apparecchio contiene gas FREON
che è dannoso se disperso nell’ambiente in caso di demoli-
zione del prodotto.
- Non introdurre nel comparto a bassa temperatura liquidi in
contenitori di vetro: potrebbero esplodere.
- E’ opportuno evitare che i bambini si avvicinino all’apparec-
chio per giocarci.
- Questo apparecchio è stato progettato e costruito con la
massima cura per gli aspetti ambientali.
Per garantire la medesima cura anche all'atto della demolizio-
ne, data la presenza di materiali come per esempio l'olio lubri-
ficante del compressore, si raccomanda di non abbandonare
mai l'apparecchio nell'ambiente e di rivolgersi agli enti locali
istituzionalmente preposti.
- Non introdurre nel comparto congelatore liquidi in conteni-
tori di vetro perché potrebbero esplodere.
- È opportuno evitare che i bambini si avvicinino all'apparec-
chio per giocarci.
L'indirizzo del legale rappresentate lo troverete sulla garanzia
o utilizzando il numero verde.
INFORMAZIONI RELATIVE ALL’AMBIENTE
Imballaggio, trattamento rifiuti
Non gettate l’imballo del Vostro apparecchio nella spazzatura
bensì selezionate i vari materiali (ad. es. cartone, polistirolo)
secondo le locali prescrizioni per lo smaltimento rifiuti e secon-
do le norme vigenti.
Dichiarazione di conformità
- Questo apparecchio è destinato a venire in contatto con i
prodotti alimentari ed è conforme al D.L. 108 del 25/01/92
(Direttiva Europea 89/109/CEE).
Informazione
Questo apparecchio è senza CFC (il circuito refrigerante con-
tiene R134a) o senza HFC (il circuito refrigerante contiene
R600a - Isobutano). Per maggiori dettagli, riferirsi alla targhetta
matricola sull’apparecchio.
Per gli apparecchi con Isobutano (R600a)
L’isobutano è un gas naturale senza effetti sull’ambiente, ma in-
fiammabile. È quindi indispensabile accertarsi che i tubi del cir-
cuito refrigerante non siano danneggiati.
CONOSCERE L’APPARECCHIO
Il frigorifero che avete acquistato, consente la conservazione
degli alimenti freschi. Se dotato di comparto a bassa tempera-
tura consente anche la conservazione di alimenti surgelati e la
produzione di cubetti di ghiaccio.
Vi invitiamo a leggere attentamente questo libretto in cui tro-
verete la descrizione del Vostro apparecchio e consigli utili per
ottenere le migliori prestazioni per la conservazione dei cibi.
DESCRIZIONE DELL’APPARECCHIO (Fig. 1)
A) Termostato (A seconda dei modelli)
1) Pulsante accensione luce
2) Manopola per la regolazione di entrambi gli scomparti
(termostato)
3) Comparto a bassa temperatura
4) Griglie regolabili in altezza
5) Cassetti per frutta e verdura
6) Controporta con mensole
7) Comparto per uova e burro
8) Pulsante di sbrinamento
INSTALLAZIONE
- Assicurarsi che l’apparecchio non sia danneggiato.
Eventuali danni subiti durante il trasporto devono essere segna-
lati al rivenditore entro 24 ore dalla consegna del prodotto.
- Installare l’apparecchio lontano da fonti di calore: stufe, cuci-
ne, raggi solari, ecc., in luogo asciutto e ben areato.
- Per l’installazione in colonna consultare il libretto istruzioni
che troverete all’interno dell’apparecchio.
- E’ indispensabile per il corretto funzionamento dell’apparec-
chio, che la colonna sia dotata di presa d’aria frontale e di ca-
mino posteriore (Fig. 2).
- Lasciare fermo l’apparecchio per 1 h prima di metterlo in
funzione; nel frattempo pulire l’interno dei comparti (vedi ca-
pitolo “Manutenzione”) e riporre gli accessori (Fig. 3).
COLLEGAMENTO ELETTRICO
E AVVIAMENTO
Controllare il voltaggio indicato sulla targhetta matricola, po-
sta all’interno della cella (Fig. 5) e assicurarsi che corrisponda
alla tensione di rete (Fig. 4).
La messa a terra dell’apparecchio è obbligatoria a termi-
ne di legge. Il fabbricante declina ogni responsabilità
per eventuali danni subiti da persone o cose derivanti
dalla mancata osservanza di questa norma.
In caso di incompatibilità tra la presa e la spina dell’apparecchio
fate sostituire la presa con altra di tipo adatto da personale pro-
fessionalmente qualificato. Quest’ultimo, in particolare, dovrà
anche accertare che la sezione dei cavi della presa sia idonea al-
la potenza assorbita dall’apparecchio. E’ sconsigliabile l’uso di
adattatori, prese multiple e prolunghe. Se il loro uso si rendesse
indispensabile è necessario utilizzare solamente adattatori sempli-
ci o multipli e prolunghe conformi alle vigenti norme di sicurezza,
facendo attenzione a non superare il limite di portata in valore di
corrente, marcato sull’adattatore semplice e sulle prolunghe, e
quello di massima potenza marcato sull’adattatore multiplo.
Quando l’apparecchio è collegato, la luce interna si accende
all’atto dell’apertura della porta. Ruotare la manopola del ter-
mostato come indicato nel capitolo “Termostato”.
Il frigorifero è pronto per l’uso.
REGOLAZIONE DELLA TEMPERATURA
Il termostato (Fig. 1/A) permette di regolare gradualmente la
temperatura.
La posizione
significa funzionamento interrotto dell’appa-
recchio e luce interna spenta.
Per ottenere la migliore conservazione degli alimenti consiglia-
mo di regolare il termostato su una posizione intermedia.
Qualora si desideri avere delle temperature più fredde ruotare
la manopola del termostato verso i numeri alti. Al contrario, se
la temperatura è troppo fredda, ruotare la manopola verso i
numeri bassi: posizione 2-1.
Vi ricordiamo che le regolazioni del termostato sono suscettibi-
li di variazioni in rapporto alla temperatura ambiente, alla
quantità di cibi in conservazione, all’ubicazione e alla frequen-
za di apertura porta: con l’esperienza troverete la regolazione
più adatta alle Vostre esigenze.
CONSERVAZIONE DEGLI ALIMENTI
(Fig. 6)
Nel comparto frigorifero la temperatura varia da zona a zona.
Le zone più fredde sono quelle immediatamente sopra ai cas-
setti frutta e verdura e vicino alla parete posteriore.
Nel comparto, ove presente, si raggiungono i -18°C che
permettono la conservazione per alcuni mesi degli alimenti
surgelati.
La conservazione dei cibi surgelati dipende dalla natura del
prodotto. Generalmente è indicata sulla confezione.
Un prodotto che inizia a scongelare non deve in nessun caso es-
sere ricongelato e deve essere consumato al più presto.
Per conservare al meglio aroma, sostanza e freschezza di tutti i
cibi, suggeriamo di avvolgerli in fogli di alluminio o politene o
di riporli negli appositi contenitori con coperchio. Ciò evita
inoltre che gli odori si sovrappongano.
Lo spazio all’interno del frigorifero può essere organizzato in
vario modo spostando le griglie secondo le esigenze.
Normalmente consigliamo di riporre i cibi come indicato in
Fig. 6.
Attenzione: Non riporre nel comparto contenitori di vetro
contenenti liquidi e nel comparto frigorifero alimenti caldi.
PRODUZIONE DEI CUBETTI DI GHIACCIO
(solo per apparecchi dotati di comparto
a bassa temperatura)
Riempire di acqua le apposite vaschette per tre quarti e siste-
marle nel comparto.
Nel caso in cui le vaschette gelando alla base si attacchino al
comparto, non cercare di rimuoverle con oggetti taglienti o a
punta che potrebbero danneggiare l’apparecchio, ma usare
piuttosto il manico di un cucchiaio. Piegando la vaschetta, i
cubetti si staccano con minor fatica.
Attenzione: Non mangiare cubetti di ghiaccio o ghiaccioli su-
bito dopo la loro rimozione, potrebbero causare bruciature da
freddo.
SBRINAMENTO DELL’APPARECCHIO
- Se il frigorifero non è dotato di comparto lo sbrina-
mento avviene automaticamente. Durante il ciclo di sbrina-
mento, gocce d’acqua scorrono sulla parte posteriore della
cella. L’acqua convogliata da una canalizzazione defluisce in
una bacinella posta sul compressore da dove evapora.
- Se il frigorifero è dotato di comparto , per contenere i
consumi di energia elettrica, si raccomanda di pulire periodica-
mente l’interno di quest’ultimo dalla brina eccessiva. Per questa
operazione non usare mai oggetti taglienti o utensili metallici.
Suggeriamo comunque di procedere allo sbrinamento ogni-
qualvolta la brina raggiunga uno spessore di 3 mm (Fig. 7).
Per effettuare lo sbrinamento procedere come segue:
- togliere la spina dalla presa di corrente (Fig. 8);
- togliere gli alimenti del comparto ;
- ruotare il termostato sulla posizione ;
- raccogliere l’acqua che si forma durante lo sbrinamento con
una spugna o un panno (Fig. 9).
A sbrinamento ultimato asciugare le pareti del comparto, inse-
rire la spina, ruotare il termostato come desiderato riferendosi
al paragrafo “Regolazione della temperatura”.
Anche per questo modello lo sbrinamento del comparto frigo-
rifero è automatico.
APPARECCHIO CON COMPARTO
A BASSA TEMPERATURA
Sbrinare l'apparecchio quando la brina che ricopre il comparto
a bassa temperatura raggiunge i 3 mm di spessore (Fig. 7).
Preparazione allo sbrinamento
Assicurarsi che la bacinella raccogliacqua sia vuota e bene al-
loggiata in corrispondenza del foro di scarico del piatto racco-
gligocce. Vuotare il comparto a bassa temperatura. Non è ne-
cessario vuotare il resto del frigorifero. Lo sbrinamento può es-
sere eseguito in due modi:
Sbrinamento accelerato
Staccare la spina dalla presa di corrente (Fig. 8). Riporre una
bacinella con acqua calda (50°C ca.) nel comparto a bassa
temperatura e lasciare la porta del frigorifero aperta (Fig. 10).
Rinnovare l'acqua calda, se necessario.
Quando tutta la brina si è sciolta, pulire l'interno e ricollegare
l'apparecchio alla presa di corrente.
Sbrinamento normale
Premere il pulsante (8) al centro della manopola termostato e
chiudere la porta.
Quando tutta la brina si sarà sciolta, il pulsante ritornerà sulla
posizione iniziale ed il frigorifero riprenderà a funzionare auto-
maticamente.
A sbrinamento avvenuto, rimuovere la bacinella raccogliacqua
e rimettere la bacinella cubetti ghiaccio nel comparto a bassa
temperatura.
N.B.: Per togliere la brina non utilizzare oggetti taglienti o
utensili metallici. Non usare stufette elettriche o altre sorgenti
di calore.
MANUTENZIONE E PULIZIA
Togliete la spina dalla presa di corrente prima di procedere a
qualsiasi tipo di intervento.
Se la presa di corrente non è raggiungibile staccare l’interrut-
tore generale.
Per la pulizia dell’interno dell’apparecchio e degli accessori
consigliamo di usare una soluzione composta da acqua e ace-
to o bicarbonato di soda (1 cucchiaio per 2 lt di acqua ca.);
non usare mai abrasivi, detergenti o sapone.
Le mensole sono agganciate ai lati della controporta.
Pulire periodicamente il foro di scarico acqua, posto sulla parte
posteriore (Fig. 11), con una matita o oggetto analogo. Pulire la
guarnizione della porta con acqua ed asciugare con cura.
Evitare che la guarnizione si sporchi con olio o grasso, sostan-
ze che potrebbero renderla porosa.
A pulizia ultimata ricollegare la spina alla presa di corrente.
CONSIGLI IN CASO DI ASSENZA
- Se l’assenza è di lunga durata, togliere la spina o ruotare il
termostato sulla posizione
, vuotare l’apparecchio, pulire
l’interno e lasciare la porta aperta (ciò impedisce la formazione
di cattivi odori).
- Se l’assenza è di breve durata lasciare in funzione l’apparecchio.
LUCE INTERNA
La luce interna nel comparto frigorifero si accende contempo-
raneamente all’apertura della porta e si spegne contempora-
neamente alla chiusura della stessa.
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ASSISTENZA
Non sempre il funzionamento irregolare è dovuto a un difetto
dell’apparecchio, ma piuttosto è causato da un’installazione o
da un impiego errato. Per evitare inutili interventi e le relative
spese di assistenza, consigliamo di regolarsi come segue:
1. La temperatura interna non è abbastanza fredda.
Controllare che:
- la porta chiuda perfettamente;
- il termostato sia sulla posizione corretta
(vedi capitolo “Regolazione della temperatura”);
- il frigorifero non sia vicino a sorgenti di calore;
- l’aria circoli liberamente;
- nel comparto a bassa temperatura non vi sia eccessiva brina;
- il condensatore sia pulito (Fig. 12).
2. La temperatura interna è troppo fredda.
Controllare che:
- il termostato e il piatto raccogligocce (ove esiste) siano sulla
posizione corretta.
3. L’apparecchio è eccessivamente rumoroso.
Controllare che:
- l’apparecchio sia ben livellato.
4. L’apparecchio non funziona affatto.
Controllare che:
- la manopola del termostato non sia sulla posizione
;
- non manchi la corrente;
- la spina abbia un buon contatto nella presa elettrica murale;
- l’eventuale interruttore automatico dell’impianto elettrico
dell’abitazione non sia staccato o che i fusibili al contatore non
siano interrotti;
- il cavo di alimentazione non sia rotto (vedi anche Nota).
5. La luce interna non funziona.
Controllare che:
- vi sia tensione in rete. Altrimenti togliere la spina dalla presa
di corrente, rimuovere l'eventuale copertura (Fig. 13a-13b) e
controllare che la lampadina non sia lenta, se necessario strin-
gerla. In caso di lampadina difettosa, svitarla e sostituirla con
una nuova (potenza non superiore a 15 W) (Fig. 14).
6. Acqua sul fondo del frigorifero.
Controllare che:
- il foro di scarico acqua, posto sulla parte posteriore (Fig. 7),
non sia otturato. Se necessario pulirlo.
Nota: Nel caso si rendesse necessario sostituire il cavo di ali-
mentazione, togliere la spina dalla presa di corrente montare il
cavo nuovo assicurandosi che sia collegato e fissato corretta-
mente.
Se dopo aver effettuato i controlli precedentemente esposti,
non si riuscisse ad ottenere un funzionamento normale, rivol-
gersi al Servizio Assistenza (Fig. 15), la cui ubicazione è ripor-
tata sia sulla garanzia che sugli elenchi delle guide telefoniche;
specificare la natura del difetto, il modello e la matricola del-
l'apparecchio.
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